L’Inter fa venire il batticuore a San Siro, va sotto di due gol contro l’Empoli, si prospetta un altro incubo in stile recupero di Bologna, si preparano già i de profundis per una stagione buttata via e lo scudetto consegnato al Milan, poi all’improvviso c’è il risveglio e Lautaro ritira su la squadra di Inzaghi dagli abissi. Adesso l’Inter è al comando della classifica e non le resta che gufare e fare riti voodoo contro il Milan che resta padrone del suo destino. Ma prima delle ultime due tappe scudetto c’è l’intermezzo della Coppa Italia con la Juventus. Insomma chi se lo sarebbe mai aspettato un finale di stagione così? – ⚽ – Per la Juve con la testa alla Coppa Italia è proprio un campionato tutto storto, sta per vincere a fatica contro il Genoa con un gol di Dybala, ma la squadra di Blessin rovescia il match e batte i bianconeri con due gol sul finale e torna a sperare nella salvezza.
SERIE A 2021 – 2022
Giornata n. 36
Venerdì 6 maggio 2022
(5′ Pinamonti E, 28′ Asllani E, 40′ S. Romagnoli aut. I, 45′ Lautaro Martinez I, 64′ Lautaro Martinez I, 90’+4 Sanchez I)
(48′ Dybala J, 87′ Gudmundsson G, 90’+6′ Criscito rig. G)
Sabato 7 maggio 2022
(73′ Fabian Ruiz N)
(6′ Scamacca S, 77′ Nuytinck U)
Lazio – Sampdoria 2-0
(41′ Patric L, 59′ Luis Alberto L)
Domenica 8 maggio 2022
(16′ Muriel A, 30′ Verde S, 73′ Djimsiti A, 87′ Pasalic A)
(4′ Henry V, 19′ Kiyine V, 45’+2 Orsolini B, 55′ Arnautovic B, 68′ Schouten B, 78′ Aramu rig. V, 90’+3′ Johnsen V)
(68′ Verdi rig. S, 90’+9′ Altare C)
(38′ Faraoni V, 45’+3′ Tonali M, 50′ Tonali M, 86′ Florenzi M)
Lunedì 9 maggio 2022
Fiorentina – Roma
***
CLASSIFICA
Milan 80 (36), Inter 78 (36), Napoli 73 (36), Juventus 69 (36), Lazio 62 (36), Roma 59 (35), Atalanta 59 (36), Fiorentina 56 (35), Verona 52 (36), Torino 47 (36), Sassuolo 47 (36), Udinese 44 (36), Bologna 43 (36), Empoli 37 (36), Sampdoria 33 (36), Spezia 33 (36), Salernitana 30 (36), Cagliari 29 (36),Genoa 28 (36), Venezia 25 (36)
***
PROSSIMI TURNI
Giornata n. 37
Sabato 14 maggio 2022
Empoli – Salernitana 15.00
Verona – Torino 18.00
Udinese – Spezia 18.00
Roma – Venezia 20.45
Domenica 15 maggio 2022
Bologna – Sassuolo 12.30
Napoli – Genoa 15.00
Milan – Atalanta 18.00
Cagliari – Inter 20.45
Lunedì 16 maggio 2022
Sampdoria – Fiorentina 18.30
Juventus – Lazio 20.45
***
Ultima Giornata n. 38
Domenica 22 maggio
(orari ancora da definire)
Atalanta – Empoli
Fiorentina – Juventus
Genoa – Bologna
Inter – Sampdoria
Lazio – Verona
Salernitana – Udinese
Sassuolo – Milan
Spezia – Napoli
Torino – Roma
Venezia – Cagliari
***
Diciamo la verità è anche un campionato abbastanza sbracato e un po’ improbabile. Senza un filo logico che lo tenga insieme. Tutto quello che consideravamo ormai assimilato è in realtà molto relativo e si va avanti così, improvvisando. Ancora per poco, però.
Non si capisce se l’Inter si sia arresa o piuttosto in questo scudetto ci creda ancora. Una squadra che ci crede non comincia così la partita con l’Empoli e una squadra che non ci crede non rimonta e vince con tale rabbia. Lautaro appartiene all’Inter che ci crede o a quella che non ci crede?
La Juventus continua a fare una gran fatica sia quando vince che quando perde. La sofferenza è l’unico denominatore comune e comunque continuo delle sue partite, in un campionato mediocre dove il quarto posto è già un obiettivo sufficiente per tirare i remi in barca e lasciarsi andare così. La Juventus, secondo tutti, avrebbe dovuto dare la mazzata definitiva al povero Genoa e spedirlo in Serie B. In realtà la mazzata l’ha presa, incassando la settima sconfitta della stagione. E facendo gol con l’unico giocatore, Dybala, cui ha già deciso di rinunciare in nome dello sbarco a Torino del marziano Vlahovic.
E senza contare che Vlahovic, a sua volta, è un caso. Si può dire o dobbiamo sempre accompagnare le sue partite sotto tono e senza gol, le sue sostituzioni e gli evidenti nervosismi, i bronci col viso scuro in panchina, con qualche improbabile scusa (è normale, è la Juve non la Fiorentina, si fa in quattro, diamogli tempo…)?
E poi domanda delle domande: posto che non si potrebbe francamente procedere al quarto cambio di allenatore in quattro anni (Allegri-Sarri, Sarri-Pirlo, Pirlo-Allegri, Allegri-?) perché all’attuale allenatore viene comunque riservato un trattamento assai più soft rispetto a quello riservato ai suoi predecessori?
***
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È andata, -2… Tudor è bravo, ma se giochi a uomo a tutto campo, un piccolo accorgimento per non lasciare l’uno contro uno a Leao per tutta la partita, forse forse lo devi considerare… Menomale, altrimenti non so come sarebbe finita… Vediamo se Gasperini (l’Atalanta ancora in corsa per l’Europa era il vero spauracchio, da quando si è cominciato a guardare il calendario), ci faranno lo stesso favore. Temo di no, dovremo cercare altre vie per la vittoria, sapendo che anche un pareggio andrebbe bene…
Il fatto che il Verona giochi l’uno contro uno è una cosa che soprattutto fuori casa non poteva che favorirci, soprattutto dalla parte di Leao… secondo me se in casa hanno perso con Napoli ed Inter perdono anche con noi…
L’ultima frase è riferita all’Atalanta o sempre al Verona?
Al Verona… ho usato un presente post-storico che in effetti c’entra poco e confonde un po’ le idee…
Ah ok… mi pareva strano che dessi l’Atalanta come già fatta… Perché è una brutta rogna…
Vabbè non conta nulla sta partita…però checcaz ha visto al var Marinelli? Pure la Cristoforetti dallo spazio aveva visto ad occhio nudo che non era rigore, ma lui no è andato pure al monitor…ma come si fa?
che partita?
non importa, gli è che fatta la legge trovato l’inganno, noi italioti siamo maestri nel complicare le cose semplici;
il var è una gran cosa, usandola nel modo giusto;
ritorno alla partita di Torino fra issa e ‘o malmamente: per me non c’erano né il rigore dato né il rigore non dato;
il primo è stato dato perché l’arbitro, che aveva visto e sorvolato giustamente, è stato richiamato a vedere e la prassi è che se c’è tocco è rigore, il secondo non è stato dato perché l’arbitro non ha visto o saggiamente ha sorvolato e il var non l’ha richiamato;
una soluzione parziale sarebbe il challenge come nella pallavolo;
Jorginho: il rinforzo che ci vuole per sveltire (ahahah!) il centrocampo della Juventus. Ho letto, spero tanto che l’operazione non si avveri. Devono arrivare Carnevali e Sartori, se restano questi fior di intenditori le prospettive sono grame.
conoscete il mio grande apprezzamento di Tonali, oggi è aumentato perché ho appreso che pur di rimanere al Milan ha accettato una riduzione dell’ingaggio;
non ho visto la partita (non ho una grande dipendenza calcistica come voi, oltre a quelle della Domina e della nazionale vedo ben poche altre partite) ma mi si allarga il cuore apprendendo che i due gol di Tonali hanno deciso la partita e, spero, il campionato;
gli auguro di fare lo stesso percorso di Pirlo e fra qualche anno accoglierlo in maglia bianconera;
forza Milan!
Come Dybala, cuore bianconero.
ci fai un favore usando il rasoio per staccarti dal bloggo?
i posti di tampinatore taj sono straoccupati, finite per pestarvi i piedi a vicenda;
Illiberale ! (quanto meno).
più che altro annoiato;
il 95% dei post sono di insulti, calunnie e arbitraggi;
i bloggaroli per la stragrande maggioranza farebbero meglio a non scrivere nulla, tanto si sa già cosa scriverebbero;
Visto l’assembramento, nel caso va indossata la mascherina per bloggare?
altrimenti sniffare profumi a tutto spiano;
Alcaraz: ho visto pochissimi tennisti con una sensibilità di tocco nei drop shots (una ventina e forse più ieri, solo due corti finiti in rete) e nelle volèe, sia basse che alte. Fisico asciutto e muscoloso, agilità di corsa, buona tenuta mentale. Deve solo migliorare la prima palla di servizio e il senso tattico, di cui Djokovic, anche ieri ammirevole per intelligenza, atletismo e tanacia, è impareggiabile maestro. Sembra avere un algoritmo nel cervello, ogni volta che si trova in difficoltà e sta per perdere il game sfodera immancabilmente un ice et voilà, punto fatto e scoglio superato. Ha perso di un niente, credo per la maggiore stanchezza dopo 3 ore di combattimento. Non sarà facile scalzarlo definitivamente dal trono, anche se l’età avrà sempre più peso.
Dopo la scampagnata a Km zero a discapito del Sassuolo, il Napoli ieri era di scena a Torino avversaria la squadra di Juric. La gara. Dopo un primo tempo equilibrato e bloccato sul punteggio di zero a zero, è nella ripresa che si decide la partita. Un secondo tempo comunque brutto brutto, senza gioco, che vede prima Insigne farsi parare un rigore e poi Fabian realizzare lo zero ad uno decisivo col settore ospite( gremito in particolar modo dai ragazzi della Curva A!!)che un po’ si consola con questo Napoli ancora una volta rapace in trasferta quest’anno. Partenopei dunque cinici e che gestiscono bene il minimo vantaggio, difendendosi anche da provinciale, portando a casa i tre punti.
Però poi pensi: ma quante partite gli azzurri quest’anno potevano vincerle uno a zero? In stile Juve? Sicuramente non poche con la giusta lucidità. E, forse, in questo finale di stagione la squadra di Spalletti sarebbe lì a giocarsi questo folle scudetto. Invece i giochi sono fatti la Champions è matematicamente conquistata ed ora tutto sembra più facile. E ancora: con la Juventus che perde a Marassi col Genoa, il Napoli ora è a +4 sulla squadra di Allegri, probabilmente finirà terzo quest’anno, un gradino sotto alle milanesi che si stanno giocando(appunto!) il titolo. NO WAR! Punto.
Sempre cosi: squadra “grande” vince a fatica squadra “piccola”, e è lodata come se avesse fatto grandi progressi. I tifosi sono una commedia. Nel calcio guadagnano tutti, ma proprio tutti, tranne i tifosi, questi pagano sempre.
Che tristezza sul Bar dello sport bianconero; avevano fatto la bocca al terzo posto. Pazienza 🤢🤢
Sai com’è, questa volta non si è potuto far di più contro i rivali storici. Un’altra targa in bacheca, beati voi.
La nostra realtà ma, anche tristezza, è proprio questa: essere ed accettare il nostro provincialismo. Una città che pur avendo un’utenza tripla rispetto a quella torinese, oltre ad avere una sola squadra, considera traguardo raggiunto l’arrivare fra le prime quattro e, ancora peggio, arrivare davanti ai bianconeri. Ed anche per quest’anno, se il calcio può chiamarsi “felicità”, possiamo essere felici.
Caro @Luigi, non lo capiranno mai che le energie che l’ambiente ha buttato e butta in quella direzione, non sono riciclabili. Non lo capiranno mai, ma forse è tutto quel che gli importa! Quest’anno, per esempio, sono convinto che con una vicinanza e una “ferocia” finalmente emancipata e libera dal giogo antisabaudo (come se a quelli importasse qualcosa… come se avessimo ancora un Regno, come se esistesse ancora il loro…), lì attaccati punto a punto a reclamare giustizia contro la Var uasata come gli Unni à la milanes, la squadra avrebbe percepito che ci si credeva, che era l’anno giusto… ma niente, non c’è stato verso, non ce n’è stato uno che sia insorto… tutti chini, proni, supini… finché è arrivata la voce del (nostro vero) padrone…e allora giù a far confronti tra le due stagioni, la nostra e la loro… io ho fatto terzo e tu hai fatto quarto… gnè gnè… Hai ragione: una vera tristezza!
nono, tranqui. Sempre la precedenza a bambini, donne e incapienti
Uh uh !
conoscendo il ciuccio il terzo posto è ancora alla portata;
ma dovresti sapere che per la Domina quel che conta è il primo posto: secondo, terzo o quarto hanno lo stesso valore, diversamente dal Napoli per il quale arrivare davanti alla Juve rende la stagione trionfale;
contenti voi…
Conoscendo la “mia storia”, sono felice( a differenza di molti nella mia città che hanno memoria corta..)
Il terzo posto era l’obiettivo dichiarato in questi ultimi giorni dal vostro johnny stecchino livornese, cosa vuoi da me?
che non ti comportassi come un Nick qualunque attaccando in continuazione sempre e solo la Signora e i suoi devoti;
siete stucchevoli;
È che ogni cosa appare minuscola se paragonata alla festa sfrenata dei napolisti per celebrare l’ennesima stagione trionfale, potendosi vantare di un piazzamento e obiettivo raggiunto che chi zocca mai avrebbe scambiato per uno scudetto “in cui nessuno sperava”
Chi a Napoli ha il srnso drlla misura si deve accontentare alla grande, tranquillo. Certo, c’avevamo fatto la bocca,- e qui che viene la stizza , ma parlare di altro è fuorviante.
Come vedi ti ho risposto educatamente, cosa che tu a volte dimentichi. Buona domenica a te e alla tua famiglia
Bah ! .
Mai quanto voi altri al primo.
OT Il Sor Bocca ha deciso di passare sotto silenzio le vittorie di Napoli e Lazio e il pari casalingo del Sassuolo, e io mi vendico con uno spietato OT OT OT
LAZIO – SAMPDORIA 2 – 0
Sarri conferma Patric per Luiz Felipe e Cataldi per Leiva, Giampaolo sceglie Vieira, Rincon e Sabiri, unica punta Caputo, fuori Gabbiadini e Giovinco. Arbitra il ligure (?) Massa, al VAR il pistoiese Irrati.
In pressing dall’inizio la Lazio, ma i tiri del Sergente, del Mago, di Ciro, di Pipe e di Zac fanno il solletico ad Audero. Poi occasione per Thorsby, che spara alto. Attacca la Samp, para Strakkino su Rincon, poi Pipe si fa deviare il tiro, appena alto il tiro del Mago, botta da fuori del Sergente troppo centrale, palla del Mago per Pipe sbilanciato, tiro ancora alto del Mago, testata debole di Zac, fallo di Audero su Lazzari, perfetto assist del Mago per Patric, che in anticipo di testa infila Audero, 1-0. Belli scambi tra Lazzari e Pipe, Ciro un po’ acciaccato, Samp poco pericolosa.
Ripresa: para Strakkino su Sabiri da fuori, poi para Audero su Zac, tiretto strozzato di Ciro, poi va via a centrocampo Lazzari che si libera, assist per il Mago che salta anche Audero e freddo la infila beffarda in rete, 2-0. Tiraccio fuori di Ciro, entra Leiva per Cataldi, poi Quaglia e Damsgaard, va via Ciro, ma Audero para la botta, entra Basic per il Mago, “standing ovation” per lui, giallo a Vieira duro su Zac, tiraccio di Candreva, giallo a Hysaj appena entrato, entrano Askildsen e Romero per Zac, para Audero su Ciro, palo del Quaglia a Strakkino battuto. per la Samp anche un pizzico di sfortuna.
Le pagelle: Strakosha 6; Lazzari 7 (Hysaj sv), Patric 7, Acerbi 6,5, Marusic 6; Milinkovic-Savic 6,5, Cataldi 7 (Leiva 6), Luis Alberto 7 (Basic sv); Felipe Anderson 6,5, Immobile 5,5, Zaccagni 6,5 (Romero sv). All. Sarri 7.
Male mediamente la Samp, poco determinata dietro e poco incisiva davanti, la Lazio ha ”affettato” il loro centrocampo a cinque, qualche pericolo in più nella ripresa quando i laziali avevano un po’ mollato, Strakkino poco impegnato, normale amministrazione per la difesa biancoceleste, a volte perfino troppa leziosità e qualche leggerezza. Bene il ligure Massa, forse tifa per il grifone.
ci aggiorni dello stato iconico?
provato a fare una nuova iscrizione?
come ho dimostrato puoi usare lo stesso nick;
già che mi sto facendo gli affaracci altrui, nessuna notizia del radarista?
Sto aspettando fiducioso l’aiuto promessomi via facebook dal FaB, mi ha detto che coinvolgeva i suoi tecnici del Bloooog. Alle brutte gli passo la mia fotina e me la faccio appiccicare da loro d’ufficio. Sarò fesso e scaramantico, ma vedere la mia icona senza l’animaletto mi fa tristezza. Grazie, un abbraccio
di buono c’è che una volta messa l’immagine apparirà in tutti i tuoi post, anche quelli arretrati;
non avverrebbe per la soluzione che avrei scelto io: fare una nuova iscrizione;
Il Tarantolato impone il pari ad Anfield 1.1 e gli e’ pure andata bene a Herr Klopp, visto che il gol del pari dei suoi è venuto grazie ad un tiro di Diaz deviato. Sempre efficaci e spettacolari i contropiedi delle squadre di Conte, un vero marchio di fabbrica.
Conte è l’ideale per ottenere il massimo da giocatori mediocri.
È per via di quel famoso 70% di condizione che ha il Liverpool, rispetto al suo massimo, la causa per cui non ha prevalso , sennò……
Dopo la macchina di fango (dal peso di due tonnellate) gettata la scorsa settimana addosso alla gente LAZIALE )😂😂 la squadra Capitolina bissa la vittoria del girone d’andata con un perentorio 2-0 ai danni di una Sampdoria che sta prenotando anch’essa una vacanza in quel di Mergellina 😂😂
Un gol per tempo, come nella migliore delle tradizioni, segnano io destino della Samp e del suo presidente Viperetta, ancora inchiodato nel Braccio C del carcere di Marassi 😄
Di Patric (!!!) e Luis Alberto le reti della LAZIO.
A secco il quasi capocannoniere Ciro Immobile (fate l’inchino 😄). Gli faceva pena Vlahovic 😄😄👍
Adoro l’odore di LAZIO, la sera.
Ha il sapore della vittoria 😄👍🦅❤️⚽️
Avanti LAZIO!!!!
Bomba! il disturbo della quiete pubblica è un reato. Ti mando a prendere .
👨✈️ 🙋♂️ 👨✈️
😂😂😂
Lo so che do’ fastidio peggio di una zanzara in una notte d’agosto 😄 ma non si può mettere a tacere la voce del dissenso.
dell’insenso, nun t’allargà;
Buona domenica er Bomba!
“Dopo la macchina di fango (dal peso di due tonnellate) gettata la scorsa settimana addosso alla gente LAZIALE ...”
Bomba, il bello con te è che si può parlare da tifoso a tifoso, incazzandosi con una bella risata! Guarda che ormai la tua Lazio – sarebbe più corretto dire Lotito – …, insomma, ne avete combinato peggio della saga del Padrino … Altro che macchina di fango; un po’ di vergogna non farebbe male … sarebbe meglio per te andare a nascondersi sotto qualche ponte e ridacchiare cinicamente dei “successi” di questi anni strarubati con le migliori tecniche ladroneccie.
Eh mo’ che ti offro, un grappino artigianale, nostrano, da 52 gradi, che ti faccia digerire di tutto e di più? Persino Lotito?
“Ne avete combinate più voi che nella Saga del Padrino” 😂😂😂
Caro Mai Uei, noi, con il nostro scarso Potere mediatico e calcistico, tutt’al più ne possiamo combinare delle belle alla Sagra der carciofo a la romana a Trastevere 😂😂😂
Ognuno ha la sua croce. La nostra chiamasi LoTirchio al quale però va attribuito un merito: di fronte allo strapotere juventino (con le buone o con le cattive) qualcosa ci ha fatto incamerare in questi anni bui e tempestosi.
E spendiamo 1/100esimo dei Padroni del Nord o di Napoli e roma.
Beati voi angioletti senza macchia e senza paura .
Andata all’inferno e ritorno.
Così possiamo sintetizzare la gara tra Inter e Empoli.
Empoli in vantaggio per 0-2 fino a metà primo tempo. Metà dei tifosi interisti ormai avevano già prenotato una bella vacanza alle pensione “O Vesuvio” di Mergellina 😂😄
Poi, succede l’impensabile: la squadra toscana – certa della vittoria – accende il barbecue per una bella braciolata in campo 😂😂 e i nerazzurri ne approfittano salvando la faccia e – momentaneamente- il campionato.
Restando in tema di belle notizie: la Juventus perde 2-1 cor Genoaaaaaaaa ahahah 😄😂😂
E meno male che ci avrebbero pensato Vlahovic e il “predestinato” Ken che al 90esimo si mangia un go fatto 😂😂
Forse la Juve – avendo già acquisita matematicamente la Cempions e non potendo più rub… ehm… conquistare lo scudo – ha deciso di prendere una mazzetta dal Genoa per farlo passare e consegnargli i 3 punti. Io, se fossi il presidente della Salernitana o del Cagliari, chiederei un’inchiesta parlamentare, un’indagine della Giustizia Sportiva, un ricorso alla Corte Europea dei Dorirri dell’Uomo 😂😂😂
Al Delle Alpi, serviva quella pippa del Napoli per fermare il Torino la cui corsa sembrava ormai inarrestabile. 0-1 il risultato finale per una partita inutile per entrambe le compagini.
Premesso che come tifoso di entrambe avrei preferito che facessero 3 punti a testa, se il Napoli che ha battuto 2 volte la Lazio e’ una pippa, la medesima che e ‘ ? A gia’ dimenticavo il Napoli ha sculato, soprattutto nel 4-0 al San Paolo .
Di mazzette et similia voi siete maestri.
La LAZIO è sempre stata vittima, pagando per colpe non proprie.
Ahahah…questa è buona.
Mica siamo il Milan, noi, dove il Presidente Farina era invischiato nel calcio scommesse fino all’osso. S’era comprato la Villa ad Acapulco, ‘cci sua 😂😂
Le nostre colpe sono state quelle di avere giocatori in rosa che hanno commesso dei presunti illeciti. Ma ha pagato la squadra intera.
Per questo è gemellata con la Inter, per espiare quelle dei sepolcri imbiancati.
Perché ce l’hai con l’apostrofo?
È un vezzo di chi conosce a fondo la smisurata ipocrisia dell’ambiente neraSSurro, quello di utilizzare “la Inter”. Lo fanno su questo blog da sempre, @Faceto, @tamarrogigante, @scusameri e molti altri.
Ma tu puoi sempre spiegarci le ipocrisie nel mondo del tennis.
A tua disposizione, chiedi pure.
oh no;
O. T. : dopo Nadal, Alcaraz ha mandato a cuccia pure Djokovic.
Cosa altro aggiungere?
Non l’ho vista e me la sto rivedendo ora, ma quello che a me ha impressionato quando ho letto il risultato è che un Nole fuori forma, e con una dozzina di partite nelle gambe in stagione, sia andato vicino a battere un giocatore più giovane di sedici anni nella massima forma di stagione e nella massima fiducia… va da se che anche Nadal appena viene un po’ avanti gli fa passare la voglia di fare lo spiritoso. Spero di vederla a Roma, sono quasi venuto apposta, ammesso che Carlitos non venga fatto fuori prima da un Korda o da un De Minaur…
….va da sé che Alcaraz, tra gli emergenti, sembra quello predestinato a succedere presto ai due mostri al vertice del ranking. Per questione di fisico e di temperamento non saranno certo i nostri, per quanto forti. Calcio e tennis, arriba España.
Sicuramente è il candidato numero uno al numero uno post Nole, ma non so quanto durerà… mi sembra uno molto precoce. Dalla sua il fatto che va bene su tutte le superfici, e non è un terraiolo. non so però l’erba… da vedere. Ieri ha vinto molto per l’altura che rendeva il suo kick sul rovescio di Nole difficilmente giocabile. Credo che in assoluto Sinner non gli sarà tanto lontano. A Parigi per me ancora le prende sia da Nadal che da Nole.
Probabile che becchera’ qualche cinghiata sui denti.
Sinner, dici?
In futuro non so, non é dato sapere, di sicuro se Alcaraz si trova di fronte Sinner oggi come oggi, magari a Roma, lo disfa.
E pure Zverev è servito.
Che trittico!
Però Sinner ha battuto Ruud e Hurcacz, vuoi mettere?
Almeno non ha perso da Korda e non è nemmeno andato vicino a perdere da De Minaur… adesso come adesso non lo ferma nessuno a Carlitos ma a Roma per me prende schiaffi…
Ed invece, Carlitos a Roma manco ci va, giusta decisione, rischierebbe di surriscaldare il motore,meglio accostare e fare un riposino.
Vedi cosa vuol dire avere un coach coi coglioni come Ferrero.
…
Leo, leggere il futuro facile non è, magari come dici tu Sinner raggiungerà presto Alcaraz, magari lo supererà pure, sarei il primo ad esserne felice, ma ora coma ora il confronto proprio non è possibile, per ogni metro di progresso che da Sinner, l’altro ne fa almeno dieci.
Ora come ora, Alcaraz piglia Sinner e lo monta e lo rimonta come il cubo di Rubik.
Concordo con la tua analisi riguardo a Nole e Nadal ma mi pare che il livello del ragazzo sia molto superiore a quello dei due che hai citato. Staremo a vedere.
Superiore di sicuro, ma con Korda ci ha appena perso e con Di Minaur è andato vicinissimo… e ci è andato vicino anche con Norrie… quindi non lo so se a Roma ci arriva ancora a Nole e Nadal, io spero di si…
Gufa quando vuoi, Leo, sto pupo è predestinato alla gloria del court…
A fine anno, forse pure prima, sarà numero 1 del ranking.
Ha tutto, talento, fisico e testa.
Al numero uno Alcaraz ci arriva di sicuro ( non credo già quest’anno, dopo Giugno mi sa che calerà e pure di brutto… ) ma io non stavo mica gufando, ti ho solo detto che quello che fa meraviglia di ieri non è che il ragazzino su campo adattissimo alle sue caratteristiche abbia vinto ma che Nole è andato vicino a batterlo con dodici partite nelle gambe… a Parigi secondo me lui e Nadal lo brutalizzano. Se arriva a giocarci…
Palese la scontentezza del giovanotto costato 80 milioni. Ignorava che fine attende i centravanti della Juventus. Tra un anno chiederà al suo amico Dybala come si sta all’Inter. E Allegri ride….
Come si sta all’Inter? In nove degli ultimi dieci anni non molto bene.
Non prepara, non allena, non migliora, non motiva (ma guadagna tanto e ride, nomen omen).
Ho dimenticato:non valorizza.
Gli juventini vivono una curiosa guerra delle investiture, in cui a seconda del campo di appartenenza Allegri è il papa o l’antipapa.
La battaglia di ieri per me pur non essendo decisiva ha chiarito alcune cose.
Dopo un classico primo tempo in cui la Juve rischia poco e osa poco, va in vantaggio per prodezza individuale all’inizio del secondo. Condizione ideale per una squadra che ha nella ripartenza il suo punto forte e infatti crea almeno 4 chiare occasioni da gol che però spreca. Girandola di cambi e prende due gol per disattenzioni difensive.
Cosa abbiamo capito? Intanto, al netto del caso che nel calcio conta tanto, che abbiamo degli attaccanti che vedono poco la porta. E neppure si può dire che è perché sono stanchi perché fanno tanto pressing. Poi che abbiamo dei difensori mediamente scarsi se non sono i titolarissimi – non è la prima volta che prendiamo gol che fanno cadere le braccia. Infine, che il centrocampista più promettente è un ragazzino del 2003 il che è tutto dire.
Quindi certo Allegri potrebbe fare meglio nel dare organizzazione e motivazione a questo gruppo, ma non è che il materiale che ha a disposizione sia di grande qualità. Forse i titolari sono al livello delle prime tre complessivamente ma se guardiamo ai primi 16 per minuti giocati non ne sono così sicuro.
Quindi dato che era imprescindibile entrare nei primi quattro e dato che a un certo punto sembrava difficile Allegri ha fatto la cosa razionale, ha cercato di non prendere gol sperando di farne uno grazie alla qualità degli attaccanti (che vedendo poco la porta fanno un gol e mezzo a partita per cui tocca tesaurizzare le briciole) – perché se lo avesse cercato con la qualità del gioco inevitabilmente si sarebbe scoperto un po’ in quanto avrebbe dovuto portare più uomini in avanti e questi un gol in queste condizioni lo prendono quasi sempre.
I singoli (solo nel secondo tempo, il primo è stato ingiudicabile in quanto giocato “a monoblocco”): rispetto alle aspettative bene De Sciglio a sinistra, Rugani, Miretti, Dybala, Kean per i movimenti. Male Rabiot, Artur, De Sciglio a destra, Kean sottoporta. Gli altri in media con le attese.
In prospettiva spero che in campo oggi di titolari del futuro fossero in pochi (Vlahovic, Miretti, ahimè Bonucci che vuol dire difesa bassa e depotenziamento o dipartita di De Ligt), il che da’ l’idea da un lato di quanto serva investire e dall’altro che le nostre riserve sono all’altezza di una retrocedenda.
Quanto a Dybala, mi dispiacerà da morire vederlo giocare con quella maglia lugubre ma non possiamo permetterci di dare uno stipendio top a un giocatore ancora irrisolto e non sempre in salute.
E ora prepariamoci alla madre di tutte le difese posizionali…
“Maglia LUGUBRE”
Poi fate le principesse sul pisello se qualcuno vi sfotte con “ergastolani”
Non siete ridicoli, no no, di più, molto di più. 🤢
a me parono poca cosa tanto “ergastolani” come “lugubre”, ma deve esser colpa mia che lo vedo come se si stesse parlando di un gioco e non di una religione…
hop hop somarello;
la maglia lugubr3 è la vostra, con una testa di morto ngoppa a panza
Reato: vilipendio di cadavere
“…perché se lo avesse cercato con la qualità del gioco inevitabilmente si sarebbe scoperto…”
Avevo bisogno di un po’ di buon umore: non riesco a smettere di ridere. Grazie 🙂
Ottima analisi…tuttavia da parte di un tizio che si mette in saccoccia 9 (nove) milioni di pippi all’anno, mi aspetterei un qualcosa di più…che “cercare di non prendere gol sperando di farne uno”.
Per questo, sarebbe bastato Iachini.
E i pippi risparmiati, perché no, in beneficenza.
… prova …
Juventus 3 Sassuolo 1
dopo aver scaraventato le peracottare ahia ahia alazzià in B le ragazze (tutte miss mondo) conquistano il quinto scudetto consecutivo;
fin da quando mi ricordo ho sempre avuto una predilezione, diversamente dai bloggaroli, per le femmine invece che per i mascoli;
e nel corso della vita ho constatato che mi hanno dato più soddisfazioni degli uomini, strano ma vero;
magari avessimo i corrispondenti con pisello delle Cernoia, Boattin, Gama, Girelli, Bonansea, ecc…
ora cerchiamo di vincere anche la coppitaglia, sia maschi (più difficile) che donne;
Dimenticavo, dybala è una pessima idea secondo me.
Non mi piaceva nei momenti del suo cosiddetto fulgore, figurarsi ora. Di recoba ne abbiamo già avuto uno e io personalmente non ne ho questa nostalgia
D’accordo con te mario
Recoba, secondo me, era più forte.
La mascotte col doppio mento di Moratti: 176 partite all’Inter in 10 stagioni, una media di 15 partite all’anno, spesso da subentrato; 53 gol all’attivo, per lo più inutili per il risultato finale, senza vincere una cippa.
Prova col tennis… 😉
Già fatto. Ai bei tempi, peraltro, ero pure classificato. Di tennis, quindi, ne parlo con un minimo di…conoscenza diretta.
A pallone no, sempre stato una pippa di dimensioni disumane…
Ciò premesso, scrivo, riscrivo e ribadisco che il buon Paulo, a mio parere, altro non è che una “starlette” capricciosa dal dubbio rendimento.
Non a caso, delle vere big d’Europa, nessuna ha fatto mai il benché minimo sforzo per portarlo a casa.
Chissà mai…come mai…
Non male come “dubbio rendimento” quello di aver raggiunto RobyBaggio tra i cannonieri all time della Juve tenendo la stessa media gol per minuti giocati di un attaccante puro come Higuain, comprato a 90 milioni alla soglia dei 30anni e dei 100kg di peso, media migliore di quella di Del Piero, Vialli, Boniperti e altre leggende bianconere.
Forse ti è sfuggito che la Juventus è una vera big europea (nel tennis ora sarebbe una top ten con lunghi trascorsi nei top five, parlando solo degli ultimi dieci anni; stabilmente sul podio negli anni ’80 e nel decennio a cavallo del millennio) e spese 42ml per portarselo a casa, venendo ripagata con almeno tre stagioni in cui fu assolutamente decisivo per le vittorie conseguite dalla squadra. Con tutto che era già stato acquistato sia dal Manchester United che dal Tottenham, ma non ci volle andare, anche (se non soprattutto) per una questione economica legata ad uno sponsor tecnico con cui aveva in corso una onerosa causa.
Ribadisco: parlaci di tennis.
Premesso che decido io di cosa “parlare”, ribadisco che sto giovanotto non m’ha mai entusiasmato più di tanto.
Se rimane bene, se va via bene, non mi cambia nulla.
E adesso, almeno per quanto mi riguarda, basta con Paolino, non stiamo certo “parlando” di Platini e manco di Trezeguet.
Purtroppo.
Figurati! I pareri son come i coglioni, ognuno c’ha i suoi. Volevo solo significarti che i tuoi non sono sorretti dai fatti, ma penzolano a cazzo… 🙂
Che bruttissima immagine…
😅
In realtà è una “dotta” citazione. 😀
(Giorgio Gaber – Dall’album E Pensare Che C’era Il Pensiero )
Hai perfettamente ragione.
Non facciamo confusione. Dybala, che col gol di ieri (colpendo anche il suo – cinquantesimo? – legno a portiere battuto) ha raggiunto Baggio nella classifica all time dei cannonieri bianconeri, con una media gol/minuti giocati pari a quella di Higuain a cui ha fatto il tuttocampista per tre stagioni, è stato protagonista assoluto di quattro stagioni vincenti juventine (tra l’altro avevo letto tuoi giudizi lusinghieri su di lui…). Recoba era la mascotte di Moratti, protagonista di un po’ di circo.
Il massimo Dybala lo ha dato alla Juventus nelle stagioni che citi tu ( più tre che quattro… ), adesso è diventato un giocatore ad episodi ( rari… ) molto portato agli infortuni, magari farà un primo anno abbastanza buono, poi scomparirà. Con tutti i difetti che ha, è sicuramente meglio di Recoba.
Si, ci sta. Da altre parti avevo scritto “almeno tre anni”.
Gli ultimi due sono stati indecifrabili (anche se a referto – gol e assist -, resta per distacco il miglior bianconero stagionale) per via dei troppi infortuni che hanno precluso il raggiungimento della forma ottimale. Sul futuro non saprei, girano voci che la Juve saprebbe di un problema serio di Dybala, ma appunto sono solo voci. Io credo che se giustamente motivato, potrebbe fornire ancora tre stagioni ad altissimo livello. Che poi dobbiamo anche capirci: se noi volessimo il Dybala al 100% per 40-45 partite l’anno, sarebbe fuori mercato per l’Italia.
Vero anche questo…
Dimenticavo: essendo di gran lunga (andatevi a vedere le statistiche) il giocatore che, percentualmente, ha siglato più gol decisivi (dell’1-0, del vantaggio o del pareggio definitivo o parziale, del doppio vantaggio sicurezza) della storia della Juventus. Regalato alla concorrenza, che (purtroppo) non farà la schizzinosa come i suoi tifosi.
Bocca non ho visto la partita ma gli ailaiz fanno vedere un film già visto da chiunque abbia guardato la inter anche solo un paiò di volte.
Autostrade lasciate alle ripartenze avversarie, frenesia e agitazione sotto porta già dopo pochi minuti di gara, sbilanciamento della squadra che sarebbe ammisaibile (forse) solo a pochi minuti dalla fine per recuperare uno svantaggio di tre gol.
L Inter continua a non avere una fase difensiva e avere subito meno gol di tutti è solo frutto del fatto che ha difensori di grandissimo valore sia come titolari che come riserve. Con questi uomini pioli e allegri avrebbero subito 8 o 9 gol.
Inzaghi per me non va bene e spero vengo rimosso. Anche nel caso dovesse per qualche miracolo vincere campionato e coppa Italia. Con conte questa stagione sarebbe stata chiusa da tempo, avremmo festeggiato prima di pasqua.
Rispondo per la parte della difesa di Allegri (non in difesa 😉 ): con super-de Ligt sempre presente, uno dei migliori Bonucci almeno fino all’infortunio, con Chiellini che fa addirittura più di 1200 minuti in campionato (solo 7′ in Champions, ma si sa che Allegri ha una accuratezza maniacale per togliercelo dai cogloni nei big match europei), con Danilo, Cuadrado e il resto dei comprimari e rincalzi… non è che doveva prendersi Di Marco o D’Ambrosio per fare meglio di quel (poco) che è riuscito a fare…
Partita dai due volti quella di ieri vinta dell’Internazionale per 4 a 2 ai danni dell’Empoli . Nella prima mezz’ora i toscani, aiutati anche dalla squadra nerazzurra , piuttosto distratta ed irriconoscibile in difesa riesce con contropiedi di qualità a colpire per ben due volte ma nell’ultimo quarto
d’ora e nella ripresa la musica cambia e l’Inter riesce a portarsi in parità
prima dello scadere del primo tempo ed a ribaltare il risultato nel secondo per poi siglare la rete del
4 a 2 proprio alla fine del match.
Sontuosa prova di Perisic, di gran
lunga il migliore dei suoi ed ottima
anche la prestazione di Calhaglonu e di Lautaro che finalmente sta dimostrando tutte le sue qualità ,
buona quella di Barella per grinta e
determinazione anche se viziata da
un po’ d’imprecisione nella conclusione a rete, discreta quella di Brozovic che però ingabbiato dai
giocatori toscani su sapienti indicazioni tattiche di Andreazzoli ha dovuto lasciare la regia
a Calha ed a Barella e non ha ripetuto le sue splendide prestazioni di un recente passato,
sufficienti le prove di tutti gli altri,
compresi i subentrati.
Non riesco però a capire l’impiego
di Di Marco come esterno basso
di sinistra, il giocatore ha un buon
piede ma come difensore è piuttosto scarso e ieri quasi tutte le
azioni pericolose dell’Empoli , comprese le due reti sono avvenute nella fascia di sua competenza, per fortuna che Perisic in alcuni casi c’ha messo una pezza ; d’accordo che Bastoni era indisponibile, ma Inzaghi avrebbe dovuto mettere Gosens , che è anche bravo nel proporsi in avanti ,ma sa difendere decisamente meglio di Di Marco.
Che l’hanno preso a fare se poi Inzaghino non lo utilizza quasi mai?
O.T. europeo visti gli ai laiz di Rangers Lipsia , mi sono piaciuti i scozzesi, che in precedenza avevano fatto fuori il Borussia Dortmund , altro che quei mosci appesi dell’Atalanta, sempre comunque migliori delle mie Lazio e Napoli che si erano fermate due turni prima , la finale sarà tra loro e l’Eintracht Francoforte, magari saranno due squadroni, ma non posso non pensare alle nostre , senza rimpianto , struggimento e rodimento (perdonate la rima cacofonica ) di deretano .
Consiglio di leggere due bellissimi post di shnirele in security room. Ne vale la pena.
Confermo.
Fossi salernitano o cagliaritano, i coglioni mi girerebbero come pale eoliche.
Che squadra e che mister del cazzo.
Andassero a fanculo tutti quanti.
…
Chiedo venia per il turpiloquio, è che davvero non ne posso più di questo scempio.
😖😖😣
…
Buon fine settimana a tutti.
Bah Mordechai è quasi superfluo che tu ti scusi per il turpiloquio, tanto sta diventando la parlata usuale nel blooog…
Calma e che sara’ mai ? E ‘ vero che eri abituato bene, allora che dovrei dire io da napolaziale? Lo so che dovrei dire chi e’ causa del suo mal pianga se stesso , saluti .
Vedere Vlahovic (non Kean) che si allena tutta la settimana a tirare in porta…
Vedere Vlahovic che fa tutta la partita spalle alla porta, spesso correndo ingobbito verso la propria metà campo, inseguito da una muta di difensori, per poi passare la palla (quando riesce a tenerla) all’indietro…
Vedere Kean, che non si è allenato tutta la settimana a tirare in porta ma chissà a fare cosa, mangiarsi caterve di gol facili…
… tutto questo non ha prezzo. Per il resto c’è Mistercax
#Vlahovicstaisereno
beh, ma kean è molto meglio di dybala.
Credo che l’acquisto di Vlahovic sia giustificato proprio dalla sua capacità di giocare “spalle alla porta” dato che la juve ,almeno in campionato, difficilmente si trova nella condizione di far giocare gli attaccanti in contropiede o sfruttando la profondità. Giocare spalle alla porta non preclude affatto la possibilità di tirare e quindi allenare il tiro è cosa ottima. Giocare spalle alla porta consente poi ai compagni di squadra di arrivare al tiro o all’assist faccia alla porta. Si tratta solo di perfezionare gli schemi d’attacco che consentiranno a Kean o Rabiot di centrare la porta.
Forse nel metaverso.
Certo, è il marchio di fabbrica di Allegri: il centravanti-boa riceve palla spalle alla porta e la gestisce con tecnica sopraffina, mentre due centrocampisti gli si fanno incontro dettandogli linee di passaggio pulite. Il centravanti-boa, con naturale tempismo, appoggia al centrocampista meglio piazzato, si gira di scatto, lascia sul posto i due difensori che lo pressavano e si fionda in area. Con sincronismo collaudato i due esterni attaccano la profondità alle spalle dei terzini avversari. Il centrocampista che riceve palla lancia con tocco di prima l’esterno opposto, che pennella un calibrato cross al centro e splendido gol di potenza (di testa o al volo di collo-piede) del centravanti-boa, dal dischetto del rigore.
Quanti gol di tal fatta abbiamo visto realizzati dal Real Madrid allenato da Allegri! Talmente tanti, che temo seriamente che gli avversari, prima o poi, ci prenderanno le misure. O forse ce le hanno già prese.
Ora ci deve essere senz’altro una spiegazione al fatto che tu pensi che un qualsiasi allenatore professionista e quindi persino l’incapace Allegri non sia in grado di immaginare e allenare siffatto sofisticato “schema d’attacco”……🤔
Certo, la spiegazione c’è: sono pesantemente caduto dal seggiolone quand’ero piccolo.
Caro Fabrizio, nonostante la sconfitta della Juve quella di ieri per il sottoscritto è stata una bellissima serata, grazie alla promozione della Cremonese in serie A dopo 26 anni! Credo sia il momento giusto per ricordare tre grandi personaggi che non ci sono più – il presidentissimo Domenico Luzzara, Emiliano Mondonico e Gigi Simoni – che hanno fatto la storia della società grigiorossa e un po’ anche quella del calcio italiano.
Per quanto riguarda la Juventus, niente di nuovo sotto i riflettori e neanche nelle dichiarazioni di Allegri, che nel dopo-partita riesce sempre a trovare qualcosa di positivo (ieri ha giudicato ottima la prestazione di Vlahovic, che dopo essere stato sostituito non sembrava dello stesso avviso). Credo e spero che nella finale di Coppa Italia vedremo la migliore Juve possibile della stagione. Le motivazioni non dovrebbero mancare e in fondo quella contro l’Inter è stata una delle migliori prestazioni bianconere nel girone di ritorno, nonostante la sconfitta di misura. In questo momento, poi, la squadra di Inzaghi ha un obiettivo molto più importante nel mirino e anche questo potrebbe incidere sulla prestazione dei nerazzurri.
Caro Simone, tra i cremonesi doc citerei anche il Gianluca Vialli, in fondo oltre ad esserci nato ha giocato 4 anni in B con i grigiorossi sotto la guida di Guidone Vincenzi, li ha portati in A con il Mondo, poi è decollato, Samp, Juve, Chelsea, ma credo sia rimasto cremonese dentro e per sempre. Un pensiero sempre a lui, con gli auguri di una vita lunga e felice, ai grigiorossi neopromossi, alle tre T: Turòon, Turàs e Tetàs, nonchè alla quarta T: Tugnas, il più celebrato concittadino, l’indimenticabile Ugo Tognazzi, ed infine a mia nonna Enrica, cremonese purosangue.
Caro Ghiro, anche Vialli ovviamente fa parte della storia della Cremonese e nella lista dei cremonesi con trascorsi juventini di successo ci sarebbe anche Antonio Cabrini. Ho citato solo Luzzara, Mondonico e Simoni perché non ci sono più e ho anche avuto la fortuna di incrociarli nel mio percorso professionale, che è iniziato proprio al seguito dei grigiorossi negli anni d’oro della Seria A. Ti ringrazio per avere citato anche la quarta T di Tognazzi. In effetti venerdì sera ho pensato anche a lui e a una foto storica che lo ritrae insieme a Luzzara sul terreno dello stadio Zini.
Caro Simone, se proprio vogliamo completare il commento alla attuale impresa dei grigiorossi, eccoti la mia personale “Hall of Fame” Grigio-Rossa. Per I Giocatori (li ho visti giocare tutti: Giacomo Mari, Pasquale Vivolo (mi insegnò a calciare i rigori!), Franco Zaglio (un genio sregolato e sottovalutato, peccato giocava con i lupetti), Armanno Favalli, Erminio Favalli, Emiliano Mondonico (grande anche da allenatore), Aristide Guarneri, Bruno Franzini (detto er roscio, gran polmone del centrocampo laziale) Giancarlo Finardi, Antonio Cabrini, Cesare Prandelli (altro valido coach), Alberto Sironi, Luciano Bodini (un grande vice-Zoff), Domenico Marocchino (dotatissimo ma incostante), Attilio Lombardo (il mio generoso Popeye del II scudetto laziale). Tra gli stranieri: la prima ondata, Zmuda e Juary, la seconda ondata, il nostro ex Dezotti, Limpar e Neffa. Per finire con l’Allenatore principe, il mitico Gigi Simoni!!! E ho detto tutto, mia nonna sarebbe orgogliosa di voi e anche di me, che dopo la Lazio tifo Cremonese. A proposito di Ramella, caro Simone, ma non è che tu sei lontano parente di quel Luciano Ramella, un biellese che nella Lazio anteguerra prese il posto di centromediano metodista, numero 5, cioè regista, del grande Gipo Viani? Me ne parlava mio padre, gran bel giocatore, finì in Brasile con Gualtieri, altro grande ex-laziale, a fare il cafetero. Sarebbe una grande coincidenza, ci accomunerebbe anche nel tifo. Un abbraccio sincero.
Ciao Ghiro. Tutto quello che ricordi lo ricordo e lo so pure io. Solo che tu lo sai rendere meglio.
Grazie, e non è vero. I tuoi ricordi del calcio della provincia vercellese sono tutti e solo tuoi e solo tu li puoi rendere vivaci e reali con la tua garbata inventiva. Arigrazie.
Bentornati in A.
Però, cari colleghi bianconeri, se mi permettete un commento non richiesto: la natura non fa salti..
“se questi sono” dall’incerto inizio del campionato, se quello di Allegri è un non gioco, se i suoi cambi non convincono, se alcuni giocatori della rosa non sono da Juve ecc., perchè tutto ciò dovrebbe essere diverso alla terz’ultima di campionato ?
e poi: se a porta vuota “n” volte non la si butta dentro, Allegri che ci può fare ? ne sarebbe bastato uno per chiudere la partita, altro che remuntada rossoblù
quanto al paragone con Pirlo: lui aveva CR7, che oltre a segnare forse copriva alcune incertezze di gioco (la palla a lui non era mai una soluzione sbagliata), Allegri ha DV7 che al momento non è la stessa cosa (ho letto un paragone con Luca Toni, se così è..).
Ci vediamo mercoledì, e che non vinca il migliore …
grazie per l’augurio;
Allegri fa bene a ridere degli esperti poltronati che gli imputano anche i gol facili mancati dagli attaccanti;
volendo potrebbe tirar fuori una miriade di scusanti, dal pensionato lusitano che va via alla Conte, agli infortunii, agli arbitraggi, al campo bagnato troppo, al campo non bagnato, alla luna nello scorpione;
Abbi pazienza @bob, io capisco l’interesse a mantenerci in questa melma per le prossime tre stagioni comprese, ma (scrivo “ma”, tu leggi “infatti”) qui il problema è strutturale, non stagionale.
Caro Dubbio grazie della articolata risposta, sul serio. Non so se il mio post meritasse tanto, ma fa piacere leggere una risposta “illustrata” piuttosto che i soliti aforismi …. 👍
Tenghiù! 🙂
qualche motivazione al Cagliari bisognava pur darla…
La Juventus, squadra allenata male e costruita peggio, è una squadra ormai scesa di rango. Tutte le paure e le insicurezze che ne conseguono e distruggono quel briciolo di personalità che già era al lumicino, non aiutano la maggior parte dei ragazzi, spaventati e modesti pedatori, che impantanano anche il gioco di quei pochi talenti che sono rimasti.
È normale che oggi siamo al livello di chi fa una miserabile contabilità nelle ultime quattro-cinque partite e un biasimevole mercato delle vacche.
Qualcuno deve intervenire, ma molto in alto.
Vittoria tanto scontata quanto sofferta dell’Internazionale di Milano.
Mi auguro risulti superflua.
QI al di sotto della soglia minima necessaria nella juve degli ultimi 30′ di ieri che comunque di bello regala a Criscito l’opportunità della (meritata) rivincita.
Fosse vero quel che si legge (Dybala all’Inter per 6 ml anno) una riflessione sull’opportunità di privarsene io la farei.
Interessante la prestazione di Miretti. In serata anche il ritorno in A di Fagioli e Zanimacchia mentre Ranocchia si giocherà i play-out.
Io ho buone sensazioni……
Semmai la cremonese di Gaetano ( nella seconda metà del campionato li ha letteralmente portati in A).
Cipra, su Dybala vorrebbe comunque dire metterci quasi 50mln, a meno che faccia un triennale….
Vedi anche sotto il mio commento a Waters
Si ma non credo che quello che prendi al posto di Dybala possa costare meno ( tra acquisto e ingaggio)……
Certo Cipra, ma auspico si prenda un giovane
Che ovviamente è sempre in parte una scommessa, ma almeno rivendibile (vedi Kulu); con Dybala ti impicchi, se gira male fra due anni al max lo dai in prestito pagandogli mezzo ingaggio
Non capisco perché meritata…
Perché prendersi la responsabilità di tirare un rigore all’ultimo minuto di un derby decisivo per la salvezza e sbagliarlo merita una rivincita ( almeno per me).
Genoa – Juventus 2 – 1
Un grifone assai spennacchiato ed inguaiato affronta al Ferraris la Juventus, più preoccupata per la sfida infrasettimanale (finale di Coppa Italia con l’Inter) che per la partita di stasera. Infatti Allegri schiera alcune riserve (Rugani, De Sciglio, Miretti, Kean), riposano in panca tra gli altri De Ligt e Morata. Blessin chiede ai suoi lo sforzo decisivo per la permanenza in A, dopo l’esito sfortunato del derby, con la mazzata del rigore sbagliato dal povero Criscito, i ragazzi devono stringere i denti e lottare, non è ancora detta l’ultima parola. Da osservare per il mercato Vasquez, Melegoni, Galdames, da scartare il Portanova jr, sarà laziale, ma non mi piace. Arbitra il brianzolo Sozza, al VAR il palermitano Abisso.
Primo tempo da sbadigli, sbaglia Kean l’incornata di testa su cross da dx, gialli a Dybala e Rugani, para Sirigu su Kean, gialli a Melegoni e Arthur, C.F. salva su Portanova.
Nella ripresa entra Frendrup per Galdames, dopo due errori di Melegoni e Destro, passa la Juve, assist di Kean a Dybala che pizzica l’angolo lontano della porta di Sirigu, 0-1. Entrano Yeboah ed Ekuban, che alza di testa sulla traversa, entrano Alex Sandro e Zakaria, sinistro sul palo di Dybala, entra Gudmundsson, salva Sirigu su Kean e su Vlahovic, grandi parate del portiere genoano, entrano Berna e Morata, sballa Kean, giallo a Badelj, entra Akè, il VAR nega un rigore alla Juve, non c’è fallo, poi Amiri inventa un assist per Gudmundsson che batte C.F. in uscita, 1-1. Clamorosi errori di Amiri e di Kean, infine al 96’ fallo di De Sciglio che sgambetta da dietro Yeboah, Sozza dà il rigore, lo batte Criscito che si prende la rivincita sul derby, stavolta la fiondata nell’angolo è imparabile per C.F. 2-1. E’ finita, il Genoa rimonta e vince.
P.S. Chissà se l’islandese è un nipotino del Gudmundsson che giocava nel Milan nel ’49 con Gunnar Nordhal e lo scozzese Paddy Sloan? Questo si chiama Albert come l’altro, sono curioso di saperlo perché allora lo vidi giocare contro di noi, magari in Islanda i Gudmundsson sono milioni, oppure no, chissà???
Caro Ghiro, c’hai azzeccato, è suo bisnonno:
https://en.wikipedia.org/wiki/Albert_Gu%C3%B0mundsson_(footballer,_born_1997)
Il campionato è finito, purtroppo per noi tifosi dell’Internazionale Fc Milano il terzetto Acerbi – Radu- Terracciano – ci è stato fatale, quindi una gran casualità, come diceva il sommo Nicoló Machiavelli, – la fortuna è arbitra per lo metà delle nostre azioni – ma l’Internazionale Fc Milano gioca un grande calcio, 65% di possesso palla e 37 tiri in porta, contro 5 dell’Empoli che si sono tradotti in due gol, comunque vada questa è stata un ottima annata, sperando di portare a casa la Coppa Italia, difficile ad ogni modo.
Ma è il futuro che sarà ancora più roseo, il “mostro” sta facendo cose egregie sul mercato, diciamo la verità, Dybala a parametro zero è un capolavoro, in pratica prenderà il posto del Nino Maravilla – grazie di tutto, soprattutto per il gol in Supercoppa – addirittura con un milione in meno.
Ma la vera notizia sarà quella del cambio di proprietà, siamo ai dettagli con i ricchissimi arabi di Aramco, al cospetto, il fondo del Bahrein che acquisterà il Milan – forse – sono dei poveracci.
Quindi, se non avrà già firmato per il City, si tenterà di acquistare Haaland, altrimenti si vira su Lewandowsky, in ultima ratio c’e’ l’usato sicuro Lukaku.
Salud e buon week end, si parte per la Versilia a mangiare pesce.
Caro pensate a fare il duplete dai …. ce la potete fare …. coraggio
Poi tutti a festeggiare
😆😆😆😆
Ma a proposito di usato garantito: Conte ?
Non si può mettere il carretto davanti ai buoi o chiudere la stalla quando i buoi sono scappati…
È stato il plotoncino Pairetto-Mazzoleni-Irrati-Valeri-DiPaolo-Orsato-Chiffi-Marchetti-Massa-Guida, ben distribuito nelle partite giuste tra campo e Var, che ha permesso al terzetto Acerbi-Radu-Terraciano di potervi essere fatale.
E non è ancora finita, potrebbe esserci bisogno di nuove reclute (ieri sera Manganiello bussava forte, ma non l’hanno fatto entrare).
Rosso di sera sempre si spera…
Se vere le notizie circolate, quella su Dybala la devo capire, inteso come gran business
Un calciatore con frequenti problemi fisici che negli ultimi, diciamo almeno 2-3 anni, non ha mai avuto offerte concrete; non credo si possa fargli meno di un quadriennale, ok a parametro zero, vogliamo dire a 8mln netti anno tra fisso e bonus? fanno oltre 60 mln di investimento che, tra parentesi, dovrai tenere fino a scadenza causa invecchiamento
Se poi la Inter lo piglia a 4 netti, allora diciamo che tutte le notizie circolate erano bufale
Io sta genialata di Marotta non la vedo proprio; ci mancherebbe,bravissimo dirigente, ma ha anche a curriculum alla Juve belle operazioni del menga come questa
Poi, se quello è l’obiettivo, Dybala per 15 ottime partite all’anno in serie A va benissimo
Solo mi pare un pò caruccio
Eravate ai dettagli anche mesi fa con il Fondo PIF Andrea… il centravanti sarà Scamacca, nun t’allargà…
Considerazioni ex post: 13 milioni per De Sciglio – BENE!!!!
13 milioni per Hauge – Male….
Possibilità future: Occhio ad Asslani …
Se fossi un gomplottista penserei che Kean, Rabiot e De Sciglio hanno venduto la partita. Rabiot in area che serve gli attaccanti del Genoa, il De Sciglio ed il Kean…Dal vivo a me e’ sembrato che non c’erano tutti e due i rigori. Ho notato che il Var ci ha mostrato quello tolto a noi gobbi ma non quello dato ai rossoblu. In ogni caso come la nostra rosa sia la piu pagata della A rimane un mistero.
Juve e Genoa sono da tempo in ottimi rapporti.
C’è stata partita vera fino a un certo punto, poi sono stati tirati via i pezzi da 90 per far posto a chi qualche erroraccio poteva perdonarsi.
Inter-Empoli 4 – 2
Da San Siro questa sera passa la via dello scudetto 2022, per prender poi domenica sera la strada della fatal Verona, dove il Milan incontrerà l’Hellas e i suoi antichi fantasmi. Per averli riposati per la finale di Coppa Italia, Inzaghi lascia fuori Dzeko e Bastoni, un saluto agli amici della U.I.C., giocano Dimarco e Correa, Andreazzoli in qualche modo raccapezza una formazione, mancano gli squalificati Stojanovic e Verre e gli infortunati Haas, Marchizza e Tonelli. Da osservare per il mercato Vicario, Parisi, Bajrami e Pinamonti. Arbitra il piemontese Manganiello, al VAR il livornese Banti.
A sorpresa al 5’ passa l’Empoli, contropiede di Zurkowski che galoppa sulla dx inseguito da Dimarco in ritardo, assist rasoterra per l’ex Pinamonti, che anticipa De Vrij in scivolata e batte Handa, 0-1. Non esulta il ragazzo, ma l’Empoli è in testa. Passano ancora i toscani, ma il VAR annulla per f.g. Tiro di Barella appena a lato, poi Parisi entra su Barella, ma colpisce la palla, il VAR non dà il rigore, troppa precipitazione tra gli interisti, Simone predica calma, Al 27’ lancio di Fiamozzi per Asllani, che si libera troppo agevolmente di De Vrij e beffa in tunnel Handa, 0-2. Spinta su Barella, no penalty, poi al 40’ cross da sx di Dimarco, beffardo autogol di Romagnoli, 1-2. Fucilata alta di Barella, ma all’ultimo minuto cross da sx di Calha su cui si avventa come un toro Lautaro, botta incredibile per il 2-2. Il tempo si chiude sulla gran parata di Vicario su Perisic.
Ripresa: Testa di Dumfries a lato, Perisic rasoterra fuori, Dimarco centrale, testa di Correa, sempre tiri facili per Vicario. Gran botta da fuori di Barella a lato, duro Luperto sul Toro, entrano Henderson e Di Francesco, fuori Zurkowski e Bajrami, gran parata di Vicario sul Calha, poi ancora su Dumfries, grande Vicario su Lautaro, poi l’Inter riempie l’area, finchè il Toro non la sbatte dentro, 3-2, giallo per lui. Esce Di Francesco toccato duro da Skriniar, entrano Cutrone e Ismajli per Stulac, entrano D’Ambrosio, Dzeko e Vidal per Dimarco, Lautaro e Calha, sciupa tutto Dzeko sparando alle stelle, entra Darmian per Dumfries, entra Benassi, male Dzeko che perde palla tre volte, entra Sanchez per Correa, Sanchez si mangia il gol in scivolata, palo di Dzeko, clamoroso gol pappato da Dzeko, ma la chiude il “nino maravilla”, 4-2.
Bene Skriniar, Barella, Brozovic, Perisic e Lautaro, nella media Handa, Dimarco, Calha, malino De Vrij, Dumfries, Correa, dei subentrati hanno fatto il loro D’Ambrosio e Darmian, Vidal e Sanchez, piuttosto imbastito Dzeko.
L’Empoli ha messo in vetrina Vicario e Parisi, bene Asllani, Stulac, Zurkowski e Pinamonti, solidi gli altri, un po’ in ombra il talentuoso Bajrami. Bene Manganiello autorevole e “sedativo”.
Il povero Pirlo fu cacciato per molto meno. Le motivazioni del rientro, del contratto assurdo, della permanenza di Allegri e di scelte di mercato assurde, è tutta colpa di una dirigenza scarsa. Fondi, Emiri, Paperoni americani, AIUTOOOOOO!!! VENITECI A COMPRARE!!
se la Juve è la Juve è perché ha una proprietà solida e costante;
meritereste che la vendessero per poi ritrovarvi con dei Lotito o Preziosi;
Il popolino: se la sono venduta.
Magari fosse.
E’ che sono proprio SCARSI.
De Sciglio, A.Sandro, Arthur, un tragicomico Kean.
Tutta gente che l’anno prossimo vedremo ancora alla Juve.
Mentre il migliore verrà regalato, forse proprio all’Inter.
No comment.
Forza Salernitana.
spero di sbagliarmi alla grande, ma lo dissi un mese fa: Genoa e Cagliari non vanno entrambe in B, comunque due club “storici” e si perderebbe il derby, al palazzo non gli gusta
Vedremo fra 15 giorni
Piuttosto che “venduta” penserei all’esistenza di un “gentleman agreement” tra Juve e Napoli (gemellato col Genoa) per un regalo collettivo di 6 punti ininfluente per la corsa champions.
Ricordo ancora il ridicolo pallone “rinviato” da Castellini in calcio d’angolo che nel 1982 costò la B al Milan…
https://www.itasportpress.it/video/castellini-che-fai-quel-gol-del-genoa-che-il-milan-non-dimentichera-mai-video/
E corro a giocare la prossima vittoria del Genoa a Napoli, prima che la quota crolli di brutto.
De Sciglio Bernardeschi Sandro e Arthur non si possono proprio guardare, ogni loro gesto più che inutile è irritante e sconfortante, quasi doloroso.
Allegri, se non esistesse, bisognerebbe inventarlo.
Dopo una sconfitta contro la terzultima, maturata in un finale di completo sfaldamento di squadra, si presenta ai microfoni di Sky con un sorriso a 48 denti. Io non ci ho trovato nulla da ridere.
Poi, con un colpo da maestro, spiega il finale suicida da commentatore esterno stipendiato da Sky: la squadra non aveva più chi dettasse il ritmo e controllasse il possesso; solo contropiedisti in campo. Scusi dottò, ma i cambi chi li ha fatti? Ah sì, il mago dei cambi in corso gara, mica lui! Bravo.
Allora e solo allora ho capito il buon umore del nostro: cari ridanciani commentatori polacchi, avete riso di me per il cambio Chiellini per Vlahovic, quando dovevo difendere il gol di vantaggio a 10 minuti dalla fine contro l’ultima in classifica? Eccovi serviti: Chiellini è stato in panca, non ho fatto il difensivista e la sconfitta è servita. Visto che avevo ragione io? Mo’ rido io!
So’ soddisfazioni per lui (9 mln/anno) e per noi poveri tifosi (9 kg di bile a serata), non c’è che dire.
PS: lasciare Dybala alla Inter per un ingaggio che è nelle possibilità della Juve (si parla di 6 milioni, tetto imposto dal mostro) è pura follia.
Vedo che Rabiot continua ad essere criticato. Ok, ha fatto una cappellata clamorosa alla fine, ma per 80 minuti, uomo ovunque, è stato con Dybala il migliore della Juve (vabbé, ci vuole poco…).
In linea di massima hai ragione, però dimmi chi poteva mettere a dettare il gioco se gli uomini son quelli…poteva non togliere Miretti, ma onestamente è bene che se lo conservi per la CI, è l’unico centrocampista che vede l’uomo 20 mt davanti a sè. D’accordo anche su Rabiot.
Può essere come dici tu, ma se siamo al punto che un 2003 non ha i 20 minuti finali contro il Genoa per “gestire” il ritmo, non per sconvolgerlo con accelerazioni devastanti, c’è qualcosa che non va.
Fra l’altro, la finale CI è fra 5 giorni 5, non domani…
Dammi retta, l’ha sostituito a prescindere, perché è giovane e deve crescere piano piano, con halma, indipendentemente dal risultato e da come sta giocando, non per conservarselo per la Inter.
L’ho notato solo io il buco nero supermassiccio apparso sul campo durante il recupero?
Un problema di convergenze, ma non astrali, ten’ propr’ e pier’ stuort’!🤣🤣🤣🤣
Bella questa, è quasi la realtà 😉 Dal canto mio, grande mestizia e rassegnata amarezza per questa juve (tradotto: ma andate aff…)
è una quelle situazioni dove da casa ha tutto il tempo di ripeterti: “è goal, è goal, impossibile che non segni un goal”.
😂
Io non l’ho visto ma è l’unica spiegazione plausibile.
Non si vede e’ per quello che si chiama buco nero.
😉
hahah
“Io mi ci guadagno da vivere”
Cit. da “Harry a pezzi”.
Non si vede ma come si sente .
In un venerdì di fine campionato, nonostante sia impegnato per lavoro, metto la partita della Juve senza audio.
Che spettacolo triste!
Anche contro un Genoa praticamente (e giustamente) retrocesso, la Juve riesce a mangiarsi l’impossibile sottoporta e a regalare occasioni di ogni tipo ai rossoblu ormai con l’acqua alla gola.
E ovviamente riescono nell’impresa di ribaltare il risultato e dare ancora un’opportunità al Genoa.
Primo tempo sotto tono, con la Juve con non ha voglia e il Genoa che non può. Ciò nonostante, i rossoblu riescono a collezionare un paio di occasioni anche se poco pericolose.
Da notare, a sottolineare l’atteggiamento, 3 cartellini gialli agli juventini (Dybala, Rugani e Arthur) per falli a centrocampo dopo aver perso palle sanguinose.
Nel secondo tempo, la Juve entra in campo un po’ più volitiva e dopo 3′ centra il vantaggio con una giocata di Dybala.
Dopo il valzer delle sostituzioni, con gli ingressi di Bernardeschi e Akè (oltre a Zakaria e Morata), dopo alcune occasioni mancate dalla Juve (in special modo Kean – incredibile l’errore a porta vuota), ecco il pareggio del Genoa e il rigore finale, entrambi su regalo di De Sciglio, ormai praticamente imbambolato e incapace di marcare neanche sua nonna.
Non meritevole di citazione il rigore assegnato e tolto alla Juve, perchè uno dei soliti contatti farlocchi di questi tempi. In questo caso (guarda un po’) l’arbitro decide che non è rigoricchio e cambia la sua decisione.
In questo caso, non riesco a trovare colpe speciali per lo SpeciAllegri del Gabbione. Anche se l’atteggiamento dei giocatori in campo un po’ lo determina anche l’allenatore. Ma per 7/9 milioni l’anno, vogliamo che faccia anche il motivatore?
Nella sconfortante prestazione generale, alcune citazioni particolari: De Sciglio e Bernardeschi inadatti anche per questa serie A di basso livello, Kean volitivo ma che non vede la porta, Bonucci e Rabiot in infradito, Dybala ormai più giocatore dell’Inter che della Juve.
Interessante associare le prestazioni suddette alle tempestive parole di Nedved: “L’anno prossimo ci aspettiamo di più dai nostri attaccanti, a partire da Kean”; “Kean ha un grande potenziale, non possiamo chiedergli i gol di Ronaldo ma io gli chiedo tanto perché i gol li sa fare: non ne farà 35, ma 25 sì”; “È possibile ci siano novità, ci stiamo lavorando” sui rinnovi di De Sciglio e Bernardeschi.
Kean, De Sciglio e Bernardeschi ringraziano, con prestazioni indegne anche del Genoa in lotta per la retrocessione…
Perfetto, se rinnovano il contratto di queste tre pippe al sugo, possiamo tranquillamente fare a meno di guardare anche il prossimo campionato.
Per quanto mi riguarda ho smesso all’indomani del Villareal, vedrò la finale di Coppa Italia giusto per curiosità, mentre spero che la Roma che invece ho visto ieri sera vinca la prima Conference.
Daje Roma.
Che piacere risentirti ,stavo in pensiero .
Clamoroso a Marassi ! .
Clamoroso mica tanto…
Il televideo Rai mi ha copiato .
Ricapitolando:
De Sciglio fa due minchiate e prendiamo due goal…
Kean si pappa il 2-1 allo scadere, dopo aver sbagliato sotto porta tutto il possibile…
A centrocampo il migliore è Miretti, visto che Arthur e Rabiot (il coniglio e l’asino) sono sospesi fra il Nulla e l’Inconcludenza…
Dybala tira due volte in porta e fa un goal ed un palo…
Indovina chi va via a fine anno a parametro zero?
(E’ ovvio poi che il tifoso medio non sa che pesci pigliare e se la prende con l’allenatore)
#allegriin… sono anni meravigliosi
Mi sa che è esattamente il contrario: è il tifoso medio(cre) che sta sempre qui a dirci quanto sia bravo l’allenatore dell’unica squadra professionistica europea totalmente incapace di usicre da situazioni di pressing (anche solo semi-organizzato) avversario. Allenatore che, tra l’altro, è “sempre stato in totale sintonia” con la dirigenza, sia per l’arrivo di Vlahovic, “il centravanti che mancava” (dopo del quale la media gol complessiva è scesa da 1,6 a 1,4 gol a partita), sia per la partenza (all’Inter) di Dybala. Allenatore che ci ha appena spiegato (giuro, lo ha detto in conferenza stampa!) che “ci voleva qualcuno capace di abbassare i ritmi”… Io ho guardato la parita come se fossi uno che vuole comprare Miretti, volevo vedere i suoi movimenti: era l’unico che cercava lo smarcamento – poverino, va compreso, viene da un altro contesto -, ma non sapeva che passare palla ad un giocatore che non stia fermo in posizione non è previsto nel gioco (vabbeh, gioco…) di Allegri. Manco lo vedevano.
(Ma davvero non vi basta il disastro che ha combinato in dieci mesi di lavoro?)
De Sciglio il figlio segreto di Allegri giusto?
L’unico motivo per cui questo continua a giocare è solo quello.
Sugli altri meglio stendere un velo pietoso.
non ho visto la partita di questa finalista di coppitaglia ma quella dell’altra;
che dire?
grandi motivazioni per $inter e Genoa, poche per Empoli e Domina;
hanno vinto le squadre più motivate, per la coppitaglia spero che gli ergastolani si diano una mossa, la stagione potrebbe avere una colorazione se non rosea rosealicchia, vincendo la coppa e, se il Milan si comporta bene, causare il trifloppete della malmata;
che si può consolare con la supercoppetta;
Essendo la supercoppetta agli atti l’unico trofeo sinora assegnato, gli altri citati solo ipotesi al momento
be’, ho affermato il contrario?
mi spiacerebbe solo per te se si realizzasse il trifloppete;
rinnovo l’invito a passare nel lato bianconero della Forza;
Siamo in trattativa, ma non è facile
Ciao Bob, ma che tu sappia c’è una qualche poesiola, o ode magari, per il 6 di maggio?….
Ciao 2010, so di un film, anzi di una serie: Fast and Furios …
Skriniar è una mexxa, uno spaccagambe che gira impunito per i campi di calcio.
OT Serie B. Contento per due squadre storiche che ritornano in A con delle maglie che mi sono sempre piaciute e per il Cosenza che si giocherà la permanenza in B ai playoff. Dispiace per i molti amici monzesi conosciuti nel corso degli anni e per i pisani Grande Romeo e, un po’ meno 😉, unclemarvo, ma se la possono giocare ancora.
🙂
Sono in lutto da sabato scorso quando si è disgraziatamente pareggiato appunto col Cosenza. Due punti sanguinosissimi.
Ora la lotteria dei playoffs, perlomeno ci presentiamo da terzi. Purtroppo vedo un Ascoli in formissima, 13 punti nelle ultime 5, hanno messo il turbo e per me sono i favoriti. Spero ovviamente di sbagliarmi 🙂
spero tanto che tu abbia ragione!
Poche squadre possono vantare il grigio nei colori sociali. Credo che oltre alla Cremonese c’è solo l’Alessandria (altra maglia fascinosissima).
Ogni tanto in realtà il grigio lo indossate anche voi…
mi sembra giusto, il mare non ha mai lo stesso colore
Ogni troppo.🤓
Ma Inzaghi gode di un permesso speciale per girovagare, sbracciare e agitarsi fuori dall’area tecnica?
Partita da circo come piace ad Allegri. Primo tempo pessimo per l’Inter, con i giocatori inutilmente nervosi e tremendamente imprecisi, mentre gli empolesi scorrazzavano con una facilità irrisoria nella difesa nerazzurra con manovre lineari e precise, di fronte ai quali i difensori parevano in gita premio ed i centrocampisti rimanevano troppo lontani. Un primo tempo concluso in parità grazie ad un’autorete e ad un gol forse viziato da un fallo di Barella. Meglio il secondo, con un’intensità diversa e manovre più precise, ma gli empolesi hanno praticamente smesso di giocare l’ultimo quarto d’ora.
Alla fine, i tre punti sono buoni per mantenere la posizione attuale (di più non è lecito sperare, con questa difesa che becca almeno un gol ad ogni partita).
Saluti
Ciao Chakko,
Sulla difesa hai solo ragione ,e non si tratta solo di un De Vrji che continua a non essere in forma e di Di Marco che non è proprio il rincalzo più adatto per Bastoni ( ma ne abbiamo altri del resto?) visto che la sua posizione naturale è esterno a centrocampo, ma anche del movimento collettivo dì tutto il reparto che spesso non è coordinato quando dopo essersi portati avanti non sanno rientrare in copertura,in modo ordinato.
Come non ne avete altri? E il plotoncino Var lì a disposizione?
Si che ne abbiamo altri. Un tedesco che non è niente male o almeno non lo era nell’Atalanta e nella Germania e che sarebbe bene vedere giocare di più.
In effetti poi hai ragione @abbasso la maggioranza, e Gosens è più capace di difendere rispetto a Di Marco.