CHAMPIONS LEAGUE, quarta giornata – ⚽ – Sprofondo Juventus, sconfitta in Israele ad Haifa dal Maccabi 2-0, la sua crisi diventa sempre più grave: rischia di non conquistare nemmeno la qualificazione consolazione all’Europa League, mentre in campionato è a -10 dal Napoli primo in classifica. Nonostante il disastro Allegri è Ercolino Sempre In Piedi, salva ancora la panchina, Andrea Agnelli infatti lo difende: “E’ una vergogna, il nostro è un problema di gruppo che riguarda 80 persone non solo lui”. Ma così facendo salva anche se stesso che lo ha fortemente rivoluto l’anno scorso. Due stagioni finora assolutamente fallimentari, caratterizzate in società dalla più completa e passiva “inazione” – ⚽ – Tutti addosso all’arbitro a San Siro, il Chelsea vince sfruttando anche un rigore fasullo e l’espulsione di Tomori dopo appena venti minuti. Tutti si infuriano e aleggia lo spettro della congiura, di un Milan decaduto che non fa più parte di un circuito di squadre verso cui gli arbitri cadono in sudditanza psicologica. Tonali esclama: “Ci hanno mandato questo…”, Pioli invoca vanamente il Var ed esplode con un “This is Champions!”. Appunto, proprio perché è la Champions League sarebbe bene mettere da parte gli alibi e non dimenticarsi che la settimana prima il Chelsea al Milan gliele aveva già suonate di brutto…
CHAMPIONS LEAGUE 2022-2023
FASE A GIRONI (4a GIORNATA)
Martedì 11 ottobre 2022
Maccabi Haifa – Juventus 2-0
(7′ Atzili MH, 42′ Atzili MH)
Milan – Chelsea 0-2
(21′ Jorginho rig. C, 34′ Aubameyang C)
Mercoledì 12 ottobre 2022
(4′ Lozano N, 16′ Raspadori N, 49′ Klaassen A, 62′ Karavatskhelia rig. N, 83′ Bergwijn rig. A, 89′ Osimhen N)
(40′ Dembelé B, 50′ Barella I, 63′ Lautaro I, 82′ Lewandowski B, 89′ Gosens I, 90’+2′ Lewandowski B )
EUROPA LEAGUE 2022-2023
FASE A GIRONI (4a GIORNATA)
Giovedì 13 ottobre 2022
Betis Siviglia – Roma 1-1
(34′ Canales BS, 53′ Belotti R)
Lazio – Sturm Graz 2-2
(45′ Immobile rig. L, 56′ Bøving SG, 71′ Pedro SG, 83′ Bøving SG, )
CONFERENCE LEAGUE 2022-2023
FASE A GIRONE (4a GIORNATA)
Fiorentina – Hearts of Midlothian 5-1
(5′ Jovic F, 22′ Biraghi F, 31′ Gonzalez F, 38′ Barak F, 47′ Humphrys HM, 79′ Gonzalez rig F)
***
Allegri Ercolino Sempre in Piedi, ancora in sella a un Juve “vergognosa”
Detto che di analisi e di sedute di autocoscienza collettiva si può anche crepare – non so se la crisi del PD e quella della Juve abbiano qualcosa in comune, so che la contemporaneità scaraventa gli juventini di sinistra a dubitare perfino del proprio nome – la colpa più grave della Juve è l’ “inazione” totale degli ultimi mesi. Mentre sta precipitando giù dal decimo piano, sta facendo la figura di quello che passando davanti al quinto esclama: “Per adesso tutto bene!”.
E’ quasi inutile sapere perché e per come si sia arrivati a questo punto, credo che il lunghissimo screening di tutto quello che non va sarà compito del prossimo allenatore che immagino sostituirà comunque prima o poi Massimiliano Allegri. Ma non adesso, visto che il presidente Agnelli ha ancora salvato il suo Ercolino Sempre In Piedi. Indubbiamente anche per salvare se stesso.
A me un’altra e diversa storia juventina lontana da Allegri e forse addirittura anche da Andrea Agnelli, magari nei prossimi anni, sembra assolutamente naturale ed inevitabile: non è certo l’unico colpevole il tecnico, ma è sicuramente colpevole di una squadra che ha completamente perso guida, riferimenti, identità. Un pugile groggy che non è più in grado di alzare la guardia e va incontro al buio del ko senza nemmeno difendersi.
Il presidente ha parlato di “senso di vergogna” e di “scuse da chiedere ai tifosi”, ma anche di grave problema di gruppo e non insomma di una responsabilità individuale da scaricare sull’allenatore. Se si tirano in mezzo 80-90 persone dell’intera carovana Juventus, significa banalmente buttarla nella caciara del “tutti colpevoli, nessun colpevole”. Nemmeno la pausa mondiale a metà novembre, secondo Agnelli, potrebbe essere il momento giusto per un cambio di rotta, dovendosi fare il bilancio a fine anno. Riuscirà a mantenere l’impegno, o l’ulteriore precipitare degli eventi – magari passando davanti al quarto o al terzo piano… – lo costringerà a cambiare idea?
La partita di Champions League in Israele non è stata una sconfitta, è stata una svolta negativa nella storia recente della Juve, il raggiungimento del punto più basso. Da adesso in poi le parole non servono più. Che so, quelle frasi puntute e stizzite che può dire Allegri a livello di battuta sul “gioco bellino”, “c’è solo da stare zitti e lavorare”, “vorrei vedere cosa farebbe il Milan senza 5 giocatori”, lo stesso Andrea Agnelli nella lettera agli azionisti, che forse si saranno addirittura sentiti presi in giro, “Giochiamo per vincere tutto”. E infine l’imperizia dell’ ad Arrivabene: “Fiducia assoluta in Allegri” oppure “Lo paghi tu quello che viene dopo?”. Parole che cercano di coprire appunto il vuoto totale dell’ “inazione”. La Juve oggi precipita dentro il suo stesso cupo fatalismo.
Dimettersi allora? Giammai! Nemmeno l’ipotesi di un dignitoso passo indietro sfiora, ovviamente, Allegri. Anzi ammanta le dimissioni come fuga vigliacca e al contrario la cocciuta resistenza come atto eroico. No, non si può volgarizzare tutto con la becera considerazione che: oh, ma dove la trovi una squadra che fino al 2025 ti paga almeno sette milioni l’anno?
La panchina di Allegri viene così difesa fino all’impossibile e direi fino all’indifendibile, per ovvi motivi: perché l’esonero di Allegri ha comunque un prezzo altissimo – 40/50 milioni secchi, dipende dall’accordo di uscita – per una società le cui ricostruzioni sballate l’hanno già sprofondata in un rosso di bilancio di 254 milioni, e soprattutto perché l’esonero significherebbe la bocciatura più completa della guida strategica di Andrea Agnelli di fronte a John Elkann, ad di Exor cui la Juventus fa riferimento.
Il tutto sapendo che nel 2023 la famiglia Agnelli festeggerà il centesimo anno alla guida del più importante club italiano. Si rischierebbe che qualcuno acidamente commenti: appunto, è ora di passare la mano a un bel fondo di sceicchi arabi!
In campionato dieci punti dal Napoli primo in classifica, in Champions League c’è il rischio di non imbroccare nemmeno il posto di consolazione in Europa League. I due anni di Allegri, Agnelli e Arrivabene (più Nedved) sono assolutamente fallimentari.
Non è una Juve a fine ciclo, il ciclo era già finito da un pezzo. Il problema è che la Juve ha bruciato nella sua stessa ricostruzione non solo una montagna di soldi, ma anche troppi campioni – Ronaldo, De Ligt, Vlahovic, Di Maria solo per citarne alcuni – troppi talenti e troppi allenatori. E ora l’orgoglio del padrone potrebbe fare persino altri nefasti danni.
L’arbitro ce l’ha col Milan, c’è aria di congiura…
Congiura, trame e sospetti. A rendere ancor più traumatica la serata di Champions League con la doppia sconfitta per 2-0 di Juventus e Milan, il fatto che alla squadra di Pioli nemmeno sia permesso di giocarsi alla pari una gara contro il Chelsea, già molto complicata, a causa di una decisione sbagliata dell’arbitro tedesco Siebert che gli affibbia contro un rigore fasullo e per di più gli espelle Tomori dopo appena venti minuti.
Partita segnata e inevitabilmente indirizzata con il Milan alla fine a leccarsi le ferite e a protestare inutilmente. Pioli invoca inutilmente il Var, strumento controverso a qualsiasi latitudine lo si incontri, e urla vanamente “This is Champions!”. Come se il salto di livello del torneo rendesse automaticamente il football impermeabile agli errori più o meno gravi. Tonali ci mette addirittura un carico anche più pesante: “Non possiamo scegliere noi gli arbitri, ci hanno mandato questo…”. E qui si sente il classico retropensiero di un Milan internazionalmente decaduto che non fa più parte del super club di quelle grandi squadre nei cui confronti gli arbitri, italiani o stranieri che siano, cadono in stato di sudditanza psicologica.
Spianata la strada alla vittoria del Chelsea al Milan resta adesso una strada ancor più tortuosa e complicata per trovare la qualificazione agli ottavi. Sgombrato il campo dall’ ingiustizia, non bisogna dimenticare però che la settimana precedente, all’andata, il Chelsea ne aveva rifilati tre al Milan senza problemi e senza bisogno di aiuti arbitrali.
Quindi dopo la notte delle proteste e dell’indignazione sarà bene accantonare la rabbia ed evitare di accumulare troppi alibi (ci sono stati anche altri casi che aveva lamentato il Milan nelle partite precedenti) se non si vuol fallire l’obiettivo della qualificazione. Del resto lo dice anche Pioli: “This is Champions!”
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SINTESI
CHAMPIONS LEAGUE, quarta giornata
– ⚽ – Sprofondo Juventus, sconfitta in Israele ad Haifa dal Maccabi 2-0, la sua crisi diventa sempre più grave: rischia di non conquistare nemmeno la qualificazione consolazione all’Europa League, mentre in campionato è a -10 dal Napoli primo in classifica. Nonostante il disastro Allegri, Ercolino Sempre In Piedi, salva ancora la panchina è Andrea Agnelli lo difende: “E’ una vergogna, il nostro però è un problema di gruppo che riguarda 80 persone non solo lui”. Ma così facendo salva anche se stesso che lo ha fortemente rivoluto l’anno scorso. Due stagioni finora assolutamente fallimentari, caratterizzate in società dalla più completa e passiva “inazione” – ⚽ – Tutti addosso all’arbitro a San Siro, il Chelsea vince sfruttando anche un rigore fasullo e l’espulsione di Tomori dopo appena venti minuti. Tutti si infuriano e aleggia lo spettro della congiura, di un Milan decaduto che non fa più parte di un circuito di squadre verso cui gli arbitri cadono in sudditanza psicologica. Tonali esclama: “Ci hanno mandato questo…”, Pioli invoca vanamente il Var ed esplode con un “This is Champions!”. Appunto, proprio perché è la Champions League sarebbe bene mettere da parte gli alibi e non dimenticarsi che la settimana prima il Chelsea al Milan gliele aveva già suonate di brutto…
Ma se Mount fosse caduto sarebbe stato rigore? Perché non è caduto? Ma poteva cadere no? Ah se fosse caduto sarebbe stato simulazione!
Insomma esiste il calcio di rigore? Non sempre, dipende.
Trova ed Usa tutta la Forza che è dentro di te, giovane Skykvara.
Visto ora il Napoli, è tutt’un altro sport. Corrono come pazzi anche al 90mo con la qualificazione già ottenuta e il primo posto praticamente idem. Dilorenzo e Raspadori note positivissime in chiave Italia. Kvara giocatore enorme. Bravi, belli davvero.
Per favore, un po’ dordine…
Allora…
@Archaeox: ”Tomori ha trattenuto due volte un giocatore solo davanti al portiere: è rigore ed espulsione.”, @mordechai: ”il fallo su Mount mi pare ci sia tutto, pure … reiterato, l’espulsione magari è un filino severa …” , @Carlo:” il rigore era sacrosanto”, @DDR:”Capisco l’espulsione esagerata, ma si vada a rivedere le immagini e riascoltare i commenti in diretta su tutte le TV straniere e non troverà nessuno che abbia qualcosa da obbiettare sulla concessione del rigore, che era nettissimo!”, @gab: ”vero DDR e Carlo”, @Due tituli 2021-22 – ex Campioni d’Italia 2020-21: ”@astainvista, Eccoti servito: rigore ed espulsione (da regolamento applicato alla lettera, confermato dal Var) per fallo commesso senza possibilità di giocare il pallone impedendo una chiara occasione da gol.”, @astainvista: ” Il rigore di Tomori su Mount c’era, per me era chiaro. Ero allo stadio e la dinamica strattonamento-(quasi)caduta e conseguente ’penalizzazione’ nella conclusione a rete, è stata evidente.”, @il ghiro: ”Caro DDR, nessuno nega il calcio di rigore, sacrosanto,”…
…nella fila dei coglioni interi…
@Pavipollo: ”una trattenutina c’è stata e quindi lo si poteva dare”, mi dispiace, tu in quella dei ½coglioni, meglio @commentanonimo: ”puoi dare il rigore (forse, anzi diciamo di sì)”, per te quella dei ¾…
…e state attenti che non scherza, gira l’interruttore e vi lascia lì coi coglioni al freddo…
hai fatto la Var del Blog! ci mancava
Grazie per il complimento. Adesso dimmi: “a causa di una decisione sbagliata dell’arbitro tedesco Siebert che gli affibbia contro un rigore fasullo e per di più gli espelle Tomori dopo appena venti minuti.” Chi scrive questo che a grado di coglioneria lo inserisci?
@Pavipo’, magna un po’ de pane e volpe la mattina… 😉
Il complimento ti arrivava direttamente da
Leo 62
Rispondi a Archivista
9 ore fa
Qualche coglione che ti viene a dire che quello è fallo netto lo trovi sempre…
…da qui la tua catalogazione a ½coglione, per proprietà transitiva di @Gran Torino…
Al dr. Bocca (che, beato lui, ha scansato la catalogazione: grado di Leo-coglioneria pari a zero), invece, avevo già risposto io oggi pomeriggio…
DDR – (Daniele De Rossi)
Rispondi a Fabrizio Bocca
14 ore fa
Dottor Bocca: rigore fasullo???!!!
Capisco l’espulsione esagerata, ma si vada a rivedere le immagini e riascoltare i commenti in diretta su tutte le TV straniere e non troverà nessuno che abbia qualcosa da obbiettare sulla concessione del rigore, che era nettissimo!
Oppure anche lei è uno di quelli che pensa che un evidentissimo strattonamento in area non sia punibile col calcio di rigore perché l’attaccante non si è lasciato cadere a terra, ma pur irregolarmente sbilanciato, ha provato comunque la conclusione con le pochissime possibilità di riuscita rimaste?
Lo sapeva che nel regolamento, oramai da tanto tempo, hanno introdotto proprio quella eccezione (norma) che permette di fischiare fallo se un vantaggio concesso non si realizza come tale (in questo caso non nel fatto che la palla non finisca in rete, ma che Mount non abbia avuto la possibilità di calciare liberamente come sarebbe successo senza il netto fallo di Tomori) e che questa eccezione vale fuori area come dentro all’area di rigore?
Lo sapeva che questa norma (se applicata, come in questo caso) è il deterrente migliore contro lo schema allenato e abusato del “buttati se no il rigore non te lo danno”?
Sono sinceramente basito dalle sue considerazioni.
…e ancora, indirettamente, tramite la risposta a @il ghiro…
DDR – (Daniele De Rossi)
Rispondi a il ghiro
12 ore fa
Caro @ghiro, laziale onesto e sincero… ma è esattamente quello che ho detto io, dovresti quindi prendertela col dottor Bocca, che nel suo pezzo (io prima di commentare, per rispetto all’ospite, lo leggo sempre) scrive testulamente “a causa di una decisione sbagliata dell’arbitro tedesco Siebert che gli affibbia contro un rigore fasullo e per di più gli espelle Tomori dopo appena venti minuti.”.
Diciamo che il dottor Bocca non ha esattamente scritto che fosse – come giustamente affermi tu e chiunque abbia visto l’episodio – un rigore sacrosanto, tu che dici? 🙂
Caro DDR, pane e volpe deve essere un’ottima colazione, molto nutriente, e se me la consigli tu l’assaggerò di sicuro!
Ma qualcuno ha commentato l’ennesimo rigore segnato da quel cor … uto di Jorginho…. che segna quando non serve?
Lo sconforto è davvero tanto. Anche dopo Monza era andata così però una qualche spiegazione/ giustificazione me l’ero data. Dopo Martedi invece non so che pensar e cosa sperare…….comunque avanti ne abbiamo passate di peggio……
Salve cipralex. Comprendo. Ma, e le sensazioni…? Please, non lasciarci senza sensazioni…
Fabrizio,mentre noi si discetta dei mutandari ” Saguntum expugnatur”, domani probabilmente Liliana Segre verrà sostituita al Senato dall’orrido Ignazio La Russa, colui che gioiosamente voleva abolire il 25 aprile.
certo che prendere per buono uno che vuole abolire il suffragio universale
No, vergogna soprattutto per il primo partito italiano; quello Astensionista.
Questo sì che un intervento da rigore ed espulsione.
Ignazio La Russa…
Bocca stacco solo ora dal lavoro.
Del rigore e della espulsione si è già parlato?
Solo un cicinino.
Mario si e per agevolarti ti faccio la sintesi: si c’erano entrambi, no non c’era nè l’uno nè l’altra
😂😂😂😂😂😂 sei un grande BoB
Ottima sintesi! Perfetto.
Come disse qualcuno che ne capiva (e parecchio) di calcio “Rigore è quando arbitro fischia.” per cui la chiudo qua; certo, mi sarebbe piaciuto vedere la mia squadra giocarsela 11 vs. 11 contro i Blues, ma tant’è… peccato per quel colpo di testa di Giroud – da ottima posizione – sparato fuori, non tipico per uno come lui, di cui non parla nessuno; capisco che l’evento clou sia stato al 18esimo per molti, ma non per tutti.
E – chiedo scusa – mi vien da ridere a leggere le critiche Jorginho perché… ha segnato (!) il calcio di rigore, cioè ha fatto il suo lavoro: certo, a volte si sbaglia, ma – per fare un’altra citazione: “non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore“.
Sulla Juventus non dico nulla per due motivi: il primo è che non ho visto la partita e il secondo è che non mi piace girare il coltello nella piaga.
E adesso spero davvero che il Napoli continui nella striscia di vittorie e che l’Inter spacchi il culo (…) a quei supponenti del Barça.
I signori come te ,CoCa , meriterebbero il 2 a 0 a favore e non contro.
Salve,
Oltre ovviamente al rigore, a mio avviso l’episodio più decisivo del facile colpo di testa fallito da Giroud (cosa che purtroppo può accadere anche ai migliori attaccanti), è stata la dormitona di Teo sul secondo e definitivo gol del Chelsea.
Sotto di un gol e di un uomo l’attenzione in difesa doveva essere elevata a DEFCON 10.
Da uomo che sa di calcio, Bergomi aveva predetto subito che il Milan avrebbe avuto comunque le sue occasioni, cosa che è stata. Ma un conto è dover recuperare un gol, un’altra essere sotto di due. L’aspetto psicologico prevale e continuare a crederci diventa difficilissimo.
Buon pomeriggio (si fa per dire, ovviamente…)
Oggi è una delle rare occasioni in cui ho da obiettare su un paio di argomenti su quanto scritto da nostro padrone di casa.
Riguardano ovviamente il mio Milan.
In campo internazionale il Milan di “sudditanza psicologica” (odio questa denominazione, che secondo me è una vera e propria panzana inventata a bella posta da arbitri & loro beneficiari per coprire le malefatte) non ne ha mai goduto. Come dimenticare i tempi in cui per aver convalidato un gol al Bernabeu occorreva che la palla toccasse il fondo della rete…?
Piuttosto, inserirei l’arbitraggio di ieri quale ultimo aggiornamento del filone. Giusto per citarne un paio, si rivedano gol annullati ingiustamente e rigori inesistenti ammazza-partite (contro Arsenal e Atletico Madrid). Mi pare che sia in atto da tempo un trend anti-italiane, ed anche il mancato rigore su Cuadrado (cascatore e rotolatore quanto se ne dica, ma ieri spinto giù impunemente) ne è la testimonianza.
Ieri abbiamo finalmente assistito ad un episodio in cui un calciatore (complimenti alla sportività di Mount) non è furbescamente andato giù in area per il battito di ciglia del suo marcatore, ha continuato ed ha tirato seppur sbilanciato. Credo che al massimo si sarebbe potuta assegnare la punizione derivante dal mancato vantaggio, che in area è il rigore, applicando il buonsenso per la relativa sanzione dovuta all’entità del presunto fallo (un normalissimo contatto in corsa), che il Milan adesso paga triplo: rigore, partita e squalifica.
Devo dire che forse la penso così in quanto milanista, ma con altrettanta onestà confermo che avrei espresso la stessa considerazione a parti rovesciate.
Tornando alle obiezioni, ritengo inoltre troppo sbrigativa la considerazione secondo la quale il Chelsea all’andata aveva facilmente rifilato al Milan tre gol esentarbitro. Sì, certo, il tabellino lo conferma ma noi tutti sappiamo che a quel mezzo Milan – eccetto per gli errori di formazione di mastro Stefano – possiamo concedere delle attenuanti più che generiche.
Attendo trepido la partita contro il Salisburgo, quella sì decisiva, per la quale raccomando ai nostri di fare molta attenzione ai falli ed alle reazioni.
Ultimamente la bilancia delle decisioni regolamentari che coinvolgono il pianeta RedBull (vedasi Formula1) pende sempre dalla stessa parte, e non vorrei che anche l’arbitro che ci toccherà avesse le ali come quello di ieri…
Salutoni
Ma perché parli di trend e filone anti italiano per gli arbitraggi, quando anche solo una settimana fa quelli del Barcellona erano stupiti dell’arbitraggio filo interista ? Non possono essere solo errori (anche se il rigore ieri sera c’era?)
Scusa zio ma se di errore si tratta ,anche per noi , perché scrivere di arbitraggio filo interista? Che poi che siano i catalani a lamentarsi di un arbitraggio filo avversari , e lo ribadisco, è proprio una comica.
Filo interista secondo loro, ovvio. Il mio appunto era per dire che non riesco a vedere complotti da nessuna parte, e a volte basta pensare che sbagliano anche gli arbitri.
Beh, il Barcellona ha proprio un bel lamentarsi degli arbitraggi…
E se non ho capito male, il rigore contro i cugini interisti non è stato assegnato per la posizione di fuorigioco del barcelonista, che annulla il successivo fallo di mano.
Buona sera!
Premetto che speravo che il Milan vincesse e così anche la Juve, perché in Europa tifo sempre le italiane (e senza turarmi il naso). Disgraziatamente è andata come è andata. Confesso pure che se fosse successo all’Atalanta quel rigore-espulsione, mi sarebbero girate, eccome, soprattutto per l’espulsione.
Poi leggo, a partire dall’introduzione del nostro capo, di ingiustizia, congiura, Milan internazionalmente decaduto, sudditanza, etc. E non posso che sorridere sarcasticamente, pensando alle decine di volte quando le supposte ce le infilavano a noi!
Quando le supposte “vittime” di ingiustizia, congiure, sudditanze (anche in Europa, non solo in Italia), erano squadrettine irrelevanti … di poca stampa e di pochi dollari/euri. Ricordo che neanche il nostro qualificato capo, Dott. Bocca, si disturbava più di tanto, o addirittura per niente: para qué? Non fa clic, né mercato, né innesta innumerevoli commenti delle schiere juventine e strisciate che si dica.
@Leo62, ti dirò che, nel cammino europeo delle italiane (non solo del Milan), ci son stati vari attrezzi teutonici o spagnoli, oltre che svedesi (ma come ci si fa a dimenticare Ovredo in quel Bayern-Fiorentina di Champions, oltre che in Chelsea-Barcellona?). Uno di loro si chiamava Stieler (o come scrisse il grande @Ghiro, Stealer) e l’altro continua a chiamarsi Antonio Mateu Lopez. Chi si meraviglia, vuol dire che non segue molto la logica di questa gente. Da parte mia, la filosofia continua ad essere quella indicata da Xavier: “tu arbitro dammi quello che mi spetta e non trattarmi con ingiustizia solo perché il mio avversario mi è superiore e tanto vincerà ugualmente”. Tuttavia, ad alcuni piace fare il gay con il c … degli altri; cioè, si insegnano principi di rettitudine, equilibrio e moralità agli altri e in casa ci si gestisce con le logiche di un Lotito (adesso pure senatore: triste quel paese che si merita un Lotito senatore, molto triste); di un Frattini, di un Imperatore Vate 1, er Paraculo, e/o di mirabili tuffi dei loro attaccanti (i.e. Immobile, Chiesa, Zaniolo, Vlahovic, …).
Infine. Adesso non ricordo chi, qui sotto, accenna all’orgoglio e dignità che Allegri dovrebbe mostrare in una situazione del genere. Cito: «In un mondo normale, davanti al prolungato fallimento su tutti questi fronti, non fosse altro che per un moto di orgoglio e/o dignità, una persona responsabile ci avrebbe messo la faccia e rassegnato, con decorrenza immediata, le sue dimissioni. In qualsiasi azienda (le società di calcio questo sono), compresa la mia, questo è quello che accade e di cui ho testimonianza diretta».
Caro compagno di bloooog.it, credi che in quei luoghi esista la parola orgoglio, dignità? … Vuol dire che ancora non ci si è ancora resi conto delle cloache massime di certi ambienti calcistici, dove alla potenza si aggiunge la prepotenza che si autoassegna il diritto di far girare il mondo come gli pare e piace, sempre per i propri interessi. Superlega dixit. Viva la revolucion!
Io vorrei vedere un italiano, uno qualsiasi, uno solo, che, avendo la possibilità di guadagnare legalmente quasi dieci milioni all’anno per una manciata di anni prima di sparire in un esilio dorato, rinuncerebbe in nome di concetti astratti come dignità, etc. Roba che sta bene in un filmone drammatico, ma che non succede nella vita reale. E pretenderlo da qualcun’altro è un esercizio di spericolata ipocrisia.
…Ed è per questo che va cacciato a calci in culo senza aspettare che faccia quello che non farà.
Ho scritto io quella roba…
E sì, viva la revolucion.
Y tambien la gnocca.
👍
Ovvio….per l’ultima frase…..
Semper!
Viva !
Viva tambien soprattutto
Ieri sera dopo aver gustato degli splendidi formaggi del Jura – Comtè e Menuire – con una marmellata di peperone rosso bruciato e ginepro, a seguire dei ravioli ripieni di broccolo fiolaro con una salsetta di acciughe addolcita con panna….
Pensavo ad una delle più belle opere verdiane- e non solo – il Rigoletto, proprio all’inizio del primo atto il Conte di Monterone nemico del re alla cui corte faceva il buffone il gobbo Rigoletto, venne tratto in catene in prigione, e venne deriso da Rigoletto, …” slanciare cane a leon morente è vile o Duca, e tu serpente tu che di un padre ridi al dolor..sii maledetto”
Tutta l’opera è pervasa da questa maledizione, e la nemesi si abbatterà tremenda sul povero Rigoletto…
Questo per dire, che bisogna stare molto attenti a perculare altri tifosi, per esempio sul Beer Sheva, ma può essere anche per altre situazioni.
Questione Allegri, però bisogna essere onesti, se la colpa è sua non bisogna disconoscergli i meriti, nel quinquennio dei 5 scudetti è vero che aveva un budget superiore a tutte, ma ha disputato due finali di Champions contro squadre che avevano budget minimo 3 volte superiori.
Le solite esagerazioni italiche.
Conosco Stefano Pioli, persona di rara gentilezza e spessore umano di grande livello, però non è che quando vince non parla di arbitri, anche se ha avuto aiutini o aiutino, mentre se perde impazzisce e non si presenta in sala stampa – vedi derby di ritorno di Coppa Italia per un gol dubbio annullato, per la cronaca prese tre pappine e non vide palla -…
Quindi dovrebbe tenere un comportamento leggermente più maturo e responsabile..
Stasera tocca noi, a naso ci vuole l’ombrello…speruma però 🙂
Questa new age watersiana mi piace molto;
citazione della mia opera preferita inclusa.
(però non ci hai detto con cosa hai “libato” sui formaggi)
Mai una volta che andassi di frittata&birretta fresca! 😊
E rutto libero 😄
Spiaze…
Peccato, nei primi 20′ ce la stavamo giocando con la solita grinta, poi rigore “generoso” ed espulsione “fiscale” ci hanno tagliato le gambe.
Ingenuo Tomori, che già era sembrato un po’ impreciso (ansia da ex?), ma il fallo è da ultimo uomo su chiara azione da rete; il dubbio è se veramente ha procurato un vero danno a Mount. Per la verità, un altro attaccante sarebbe stramazzato a terra morto, lui almeno ha provato a concludere a rete ugualmente. Certo è stato sbilanciato dall’intervento del milanista. Io credo che il rigore lo avrei dato, magari non l’espulsione, ma da regolamento credo arrivi in automatico.
Qualificazione ancora possibile, magari facendo in modo che gli episodi ci premino, anzichè danneggiarci, arrivandoci con un bel gioco. L’asticella è alta? Noi dobbiamo soffrire ed impegnarci di più.
A proposito, ieri i commentatori a Mediaset dicevano che il Chelsea ha un reparto giovanile tra i più forti di Europa, ma come mai nella Youth League noi siamo primi e loro ultimi? almeno li…
Perché hanno Casadei.
Perché i loro giovani sono promossi in prima squadra abbastanza presto
Partiamo dalle cose positive : potremmo avere trovato il titolare per la fascia destra, dopotutto Diaz ha il passo da dribbling, a destra non deve scontrarsi con in marcantoni ( in genere) centrali e sa anche rientrare, io continuerei con lui anche a Verona, dove farei rifiatare invece Giroud.
La squadra ha retto bene contro una più forte anche in 10, lo spirito di squadra si è visto, Kalulu sempre in crescita e anche Gabbia non ha demeritato, Theo male, il rigore non c’era, ma lui si era fatto superare come un de sciglio qualsiasi, non credo che l’arbitro fosse in malafede, vero è che porta il fischietto alla bocca prima ancora che l’inglese tiri, quindi aveva valutato il tocco in maniera ” pesante” e il rosso era la logica conseguenza, diciamo che è stato inadeguato, capita, ma anche al Milan di Sacchi nell’89 ne capitarono una a partita ( ed erano ad eliminazione diretta), ma poi le vincemmo lo stesso.
L’incapacità dell’arbitro a reggere la partita si è vista anche quando nel secondo tempo Tonali fa due falli che avrebbero dovuto portare al rosso e non lo ha subito, mi dispiace solo pensare che se avessimo invertito gli arbitri della Juve loro avrebbero avuto il rigore su Quadrado ( grosso come una casa, quello si, cari TJ, sul 2-1 forse la partita sarebbe potuta cambiare) e noi avremmo finito in 11, non vincendola, casomai pareggiandola o perdendola lo stesso, dopotutto il Chelsea è più forte, qua nessuno lo nasconde.
Comunque il turno non è andato malissimo, la squadra ha dimostrato compattezza e nulla è perduto per la qualificazione, se facciamo il nostro a ” Dinamo” ed in casa con gli eredi del grande Wolfango si ritorna al buon ” Faber est suae quisque fortunae” Adesso spero di vedere un pò di rotazioni anche da inizio partita, e spazio ai giocatori dai nomi improbabili ( anzi , difficili, hai visto mai che qualche “sassofono” si altera…)
Il tuo confratello di tifo Redant, sul rigore la pensa diversamente da te, esattamente come me…capisco lo “scuorno”, ma il fallo quel fesso lo ha fatto.
comunque sempre l’abbiamo persa, e questo conta, quindi ci tirerei una riga e andrei avanti
In bocca al lupo all’Inter e al Napoli, anche se quest’ultimo non ne ha bisogno!
Sempre fortunelli alla Juve, si è da poco liberato Giampaolo.
Grandioso, mi hai tolto il commento dalla penna…
Scovate le differenze:
Mount, 12/10/2022: “Sono rimasto un po’ sorpreso al momento del rigore, perché avevo superato Tomori e ho provato a segnare. C’era il penalty? Forse sì… Ma sono un giocatore onesto, volevo provare a segnare e Fik mi ha tirato un po’ indietro. Ma mi dispiace per lui e per quella decisione, non credo andasse espulso. È dura”
Buffon, 25/02/2012: “Non mi sono reso conto del gol di Muntari, ma in ogni caso non avrei aiutato l’arbitro”
Quest’ultimo sempre osannato come grande campione, grande uomo e capitano della nazionale italiana…
Mount non conosce il regolamento.
Rigore netto!
Francamente non vedo tante differenze: si sono presi entrambi la decisione arbitrale a favore, ma uno dei due l’ha fatto da paraculo.
A mio avviso, infatti, non c’era il rigore e nemmeno l’ammonizione (figuriamoci il rosso diretto). In effetti l’arbitro è andato totalmente in confusione. Ammesso che avesse concesso il vantaggio, se il giocatore non fosse riuscito a tirare sarebbe stato rigore e, proprio volendo, ci sarebbe stato anche il giallo. Una volta in cui, invece, il giocatore ha concluso l’azione, fine del vantaggio ed amen.
Anche se lo ritengo in buona fede, decisione imperdonabile. Fra l’altro un incentivo per i giocatori a Neymatizzare ogni minimo tocco dell’avversario.
Tutto giusto Luigi, ed infatti, oltre ad un coro unanime a livello europeo sul fatto che l’arbitro sia stato inadeguato, e che quello non è MAI rigore: “anche l’ex arbitro tedesco di calcio Manuel Gräfe ha commentato sul proprio profilo Twitter il discusso episodio che ha portato al rigore per il Chelsea più espulsione di Tomori che ha condizionato gravemente la partita di San Siro di ieri sera. Questo il giudizio di Gräfe sulla scelta presa dal suo connazionale Daniel Siebert: “Ecco cos’è stato: un disturbo, ma per me non sufficiente per un calcio di rigore. Lo si vede anche dalla reazione degli altri giocatori. Il VAR non interviene in questo caso perché la UEFA ha una soglia di intervento molto alta. L’UEFA vuole intervenire sui calci di rigore solo se quasi 100 su 100 li considerano sbagliati. Non credo che vedremo Siebert nel prossimo turno o nei prossimi turni di Champions League”. E aggiungo io speriamo…
Ma manco per idea! Hai letto il regolamento della parrocchietta o quello in vigore?
Repetita iuvant…
“Oppure anche lei è uno di quelli che pensa che un evidentissimo strattonamento in area non sia punibile col calcio di rigore perché l’attaccante non si è lasciato cadere a terra, ma pur irregolarmente sbilanciato, ha provato comunque la conclusione con le pochissime possibilità di riuscita rimaste?
Lo sapeva che nel regolamento, oramai da tanto tempo, hanno introdotto proprio quella eccezione (norma) che permette di fischiare fallo se un vantaggio concesso non si realizza come tale (in questo caso non nel fatto che la palla non finisca in rete, ma che Mount non abbia avuto la possibilità di calciare liberamente come sarebbe successo senza il netto fallo di Tomori) e che questa eccezione vale fuori area come dentro all’area di rigore?
Lo sapeva che questa norma (se applicata, come in questo caso) è il deterrente migliore contro lo schema allenato e abusato del ‘buttati se no il rigore non te lo danno’?”
Ma, sinceramente, non sono minimamente stupito dalle tue considerazioni.
dichiarazioni dei milanisti dei tempi sul gol di Marronaro non convalidato per tenere aperta una lotta scudetto ne abbiamo?
o di Baresi che dice di non fischiare fuorigioco solo perchè alza il braccio?
No ma abbiamo una dichiarazione di Annibale che dice che a Zama ha perso per colpa del Milan…
Avrei potuto anche fare esempi recenti ma poi vi prende lo sclero
Hai perfettamente ragione.
Aggiungo che sono molto più rari esempi come quello di Mount, purtroppo, che quello di Buffon.
E non solo in Italia.
è questione di cuore e spazzatura
11 ottobre 2022: la giornata che sconvolse il mondo (juventino)! Tutto cominciò il….????
Per me fu nell’autunno 2018, quando il giovin signore congedò Giuseppe Marotta.
Chi vuole proseguire con la sequela impressionante di errori che seguì quella stolta decisione???
Altro grave errore: l’aver ripreso Bonucci dopo che era stato – provvidenzialmente – ceduto al Milan per 42 milioni pagabili in tre anni, e soprattutto avergli rinnovato, in data 19/11/2019, il contratto, in scadenza nel 2023, fino al giugno 2024, pur sapendo che avrebbe presto lasciato, dopo l’uscita di Barzagli, anche l’altro suo “angelo protettore” Chiellini.
La sostituzione di quelle “colonne” con difensori di pari valore avrebbe dovuto essere programmata da tempo, invece di mantenere elementi non all’altezza come De Sciglio e Sandro e impiegare come terzino Cuadrado, che non ha la stoffa del marcatore ed è nullo di testa, al pari del brasilano sulla sinistra. Quello varamente forte, C. Romero, è stato subito ceduto da dirigenti, calcisticamente incompetenti o vittime delle pretese del Presidente o dell’AD riguardo alla realizzazione di plusvalenze.
Marotta? Oddio, pure all’Inter non è che se la passino granchè meglio.
Appena saputo del suo passaggio all’Inter (da me anche subito previsto) avevo pronosticato un'”entusiasmante e lungo periodo di successi per i tifosi nerazzurri”.
Se non fossero sopravvenuti i problemi economici di Suning, credo che la mia previsione si sarebbe verificata.
Certamente non per colpa sua.
Lo penso anch’ìo.
Anzi
E chi ha detto questo? Dico solo che la presenza di Marotta, degnissima persona intendiamoci, non è di per sè garanzia di successo …
Alla Juve, ai suoi tempi, qualche bella cappellata l’ha fatta …
Quando ha avuto un budget decente ha acquistato Lukaku,Barella,Sensi,Hakimi, tutti giocatori -“tranne Sensi – che hanno in alcuni casi raddoppiato il valore, altri un buon 30% ..ora è un paio di anni che fa nozze con i fichi secchi.
Quindi, anche per lui, vale il vecchio detto : coi soldi sono buoni tutti.
Coi soldi sono buoni alcuni. altri sono cattivi anche coi soldi.
Basta guardare quanti ne hanno messo dentro la Juve negli ultimi tre anni.
La Juve? Cos’è la Juve? 🙂
La vendetta di Ceferin?
https://onefootball.com/it/notizie/maccabi-haifa-juventus-rigore-negato-su-cuadrado-la-sentenza-di-marelli-fara-discutere-36006667
E con questo tutta la rispettabilità delle opinioni del Marelli (ma poi: chi era costui?) vanno a farsi benedire.
Un tifoso come un altro, alla fine.
Penalizzata con la Salernitana, penalizzata con il Milan (fallo di Theo Hernandez su Cuadrado, penalizzata ieri (spinta decisiva a Cuadrado in un’occasione da goal con , conseguente espulsione del difensore già ammonito). Non eravamo….abituati a tanta crudeltà, chiaro segno di decadenza e debolezza della società e di prevenzione – suggerita dal Presidente Uefa al suo collega dell”AIA?- degli arbitri mandati a dirigere le sue partite. Non è una giustificazione per la nefanda prova, ma la constatazione di un trend negativo anche sotto questo aspetto.
Con il Milan siete stati presi a pallate @OCKHAM, andare a prendere un episodio nettamente precedente al calcio d’angolo da cui è scaturito il gol, peraltro opinabilissimo non sta in piedi. Il rispetto una squadra lo ottiene sapendo giocare, altrimenti viene trattata come una provinciale. E mi pare anche giusto. Una cosa del genere a favore del Sassuolo non la fischiano mai, e da un po’ nemmeno alla Juventus, che Madama giochi con il Milan, con l’Inter con il Napoli, con la Roma o, peggio ancora, in Europa, dove in generale, e da anni tutte le italiane sono tartassate… unica eccezione l’Inter di qualche giorno fa, ma quella è stata un’eccezione, che ha altri motivi.
Quindi, al netto della Juve, se una squadra “sa giocare” merita anche, come surplus, qualche aiutino arbitrale … se invece “gioca a cazzo” deve attendersi pure qualche bastonata sui denti da parte degli arbitri …
Bah …
Lascia perdere
Già è complicato normalmente…
Quando parla del Milan, poi…
Vanno a farsi benedire solo pro Juve, quand’è contro Juve:
“L’ha detto Marelli quindi è sentenza”…
Marelli è un notissimo tifoso del Milan.
Qualcuno sa, avendo letto l’ultimo bilancio (quello dei -254m), cosa era budgetato quest’anno come cammino europeo e come risultati in Italia?
Nel 2024 tocca un’altra ricapitalizzazione, le azioni a 27c sono un miraggio, il vero prezzo (se ricapitalizzano perlomeno per 200) è già 18/19c. A questo punto dato il potenziale comunque del brand, un takeover più o meno ostile penso sia una possibilità più che concreta. Con Elkann che alla fine non difenderà nemmeno più di tanto.
E se la tattica fosse proprio quella? Considera che soci di un certo rilievo dentro Exor hanno fatto osservazioni sullo stipendio di John Elkann… figurati quanto sono contenti di una società che produce solo perdite. La via d’uscita era, ed è ancora la SuperLeague, se non si fa dura che qualche socio dentro Exor non faccia osservazioni.
In questa logica passaggio primo turno Champions e qualificazione alla prossima Champions sono gli obiettivi sicuramente budgettati. Se si mancano son problemi seri ( e la SuperLeague serviva proprioa d evitare questi inconvenienti ).
facciamo una colletta?
C’ho capito ‘na ceppa, pure meno delle versioni di greco al liceo.
Andrea sta all’Exor come Moratti sta alla Saras.
C’e’ un signore che manda avanti l’azienda e poi c’e’ il parente diversamente abile ma rilevante azionista nel business di famiglia.
Chiamata a consulto la McKinsey emerge che e’ meglio dirottarli su un qualcosa che li occupi e riduca i danni che altrimenti avrebbero fatto in azienda.
Comunque Moratti è tutt’ora presidente della Saras,se di calcio non capiva una mazza, magari sa come si conduce un’azienda.
Non ha mai avuto incarichi operativi in Saras
Qualche scelta ad ogni modo la deve compiere da Presidente,Agnelli A oltre alla Presidenza della Juventus gli ha dato quella del Golf club Torino.
Però era … generoso, bisogna riconoscerlo, non lesinava certo i soldini nel calciomercato; mi sa, piuttosto, che non sempre ha saputo circondarsi dei collaboratori/consiglieri giusti…
fu quindi fatta una scelta rispettabilissima
Maccabi Haifa – Juventus 2-0
Brutta sconfitta della Juve e per lo più meritata poiché dopo un inizio stentato dove il Maccabi è prima passato in vantaggio e poi addirittura ha raddoppiato i bianconeri non hanno mai dato l’impressione di poter raddrizzare la partita a parte dieci minuti della ripresa ed hanno rischiato anche di
prendere il terzo goal. Sicuramente
Allegri avrà delle colpe ma i veri responsabili di questa brutta situazione sono altri a mio modo di vedere. Ho visto altre partite della Juve quest’anno e questo match ha confermato le mie recenti impressioni, anzi direi che l’abbia
rafforzate. Avevo una buona opinione del portiere polacco ma sembrerebbe che rispetto ai tempi di quando giocava nella Roma sia
vistosamente calato , nei due goal
subiti avrebbe dovuto sicuramente fare di meglio, essere più reattivo, i
tiri non erano imparabili ed a mio avviso Maignan, il portiere del Milan li avrebbe parati, probabilmente anche lui risente del
brutto periodo che sta attraversando la squadra bianconera. Dopo il due a zero quel
poco di luce che c’era nella Juve si è spenta definitivamente con l’infortunio muscolare di Di Maria che ha dovuto lasciare il campo.
In ogni caso comunque il fuoriclasse argentino nel periodo
che ha giocato è stato spesso ignorato dai compagni anche quando si trovava ben smarcato ed in buona posizione , errore gravissimo codesto poiché Di Maria è l’unico in grado di fare un passaggio decente vista l’inconsistenza degli altri compagni di squadra. Come ho già accennato in commenti precedenti
Locatelli è un giocatore da Sassuolo, quella è la sua dimensione, ieri da quando è entrato non ne ha azzeccata una, né un passaggio filtrante né un tiro,
Cuadrado è ormai da tempo scoppiato, ormai non salta quasi più l’uomo , sua grande specialità in passato e spesso sbaglia anche i
passaggi ed i traversoni, Alex Sandro non ne ha più già da un pezzo , è ormai da tempo immemore un ex buon giocatore,
Vlahovic spesso e volentieri non azzecca né un passaggio né un cross, ieri in un’occasione si è trovato completamente libero sulla fascia sinistra ed invece di metterla sul secondo palo dove c’era ben appostato Cuadrado l’ha data indietro ed un giocatore del Maccabi ha intercettato facendo così sfumare l’azione, Milik è quello che è sempre stato e cioè un buon
centravanti ma niente di più, si è sempre mangiato dei goal, non è certo un cecchino infallibile, Bonucci è stato un buon difensore quando giocava con Barzagli e Chiellini , due grandissimi , ora ormai è un ex giocatore, Mckennie non è da Juve, Rabiot e Kostic potrebbero esserlo ma non sono certo loro che possono fare la differenza in una squadra così scombinata , così come Paredes.
L’unica nota positiva ieri nella Juve è stata la partita di un subentrato
molto giovane di cui non ricordo il
nome che ha mostrato delle qualità ed ha fatto delle giocate interessanti.
Milan – Chelsea 0-2
Quello che viene consentito al Milan dagli arbitri italiani non viene
certo tollerato in campo internazionale, mi riferisco ai ripetuti falli dei vari Tonali, Theo Hernandez e compagnia bella, ieri
Tonali ha fatto almeno quattro o cinque falli ed è stato giustamente
ammonito, nel campionato italiano
l’avrebbe sicuramente fatta franca.
La giacchetta nera ieri ha arbitrato bene anche se probabilmente alcuni partigiani milanisti non saranno d’accordo, ma tant’è.
A memoria ricordo poche partite di Champions arbitrate male, una è sicuramente quella di un Barcellona – Chelsea diretta dall’arbitro norvegese Oviedo che mandò su tutte le furie ed a ragion veduta un certo Didier Drogba che allora giocava nella squadra londinese insieme ad un altro grande campione, l’inglese Frank Lampard.
Così come non mi piace l’atteggiamento di alcuni giocatori del Milan che protestano in continuazione per ogni intervento dell’arbitro non gradisco affatto anche le continue proteste di Ciro Immobile con gli arbitri italiani ; certamente non è un caso che il centravanti campano abbia segnato tanti goal nel campionato italiano ma che non abbia fatto altrettanto con la maglia della Nazionale e nelle squadre di club estere in cui ha militato.
Il Chelsea è nettamente più forte del Milan, ieri si è ampiamente visto ed anche se la squadra rossonera fosse rimasta in undici
probabilmente non avrebbe avuto scampo lo stesso.
Il Milan in Italia è un’ottima squadra ma in Europa la musica cambia, Leao è un giocatore molto forte ma una cosa è giocare nel campionato italiano, un’altra è quella di avere a che fare con difensori come James, come Thiago Silva e
Koulibaly che hanno giocato in Italia e nel loro momento migliore se ne sono andati, Thiago è ancora
nonostante l’età un grandissimo difensore ; il portoghese Leao come ho detto è molto forte, ha grandi qualità ma porta troppo palla e certe squadre, quelle forti veramente non te lo permettono,
ti chiudono inevitabilmente e ieri
solo una volta come volevasi dimostrare è riuscito a scappare via ed a mettere un cross decente in mezzo che poi è stato intercettato dai difensori del Chelsea.
Quindi non ricordi nemmeno il rigore, decisivo per l’eliminazione. ma farlocchissimo, in Milan-Atletico Madrid dell’anno scorso, presumo? Anche quello fu un arbitraggio ottimo, no?
Ma per favore…
Non contesto però le tue osservazioni di natura tecnica sul Milan, anzi in buona parte le condivido.
Vabbeh natura tecnica…
Soulè, Claudio, il molto giovane si chiama Soulè, mi pare sia argentino, non ne sono sicuro …
Che ariaccia!
Proprio così Ugo, non sbagli affatto, il diciannovenne centrocampista di cui parliamo è argentino e si chiama Soulè , d’altronde l’Argentina ha prodotto da sempre grandissimi giocatori , citerò solo i cinque più grandi , da Di Stefano a Sivori, da Maradona a Riquelme
per poi finire a Messi. La Nazionale ha vinto meno di Brasile, Italia e Germania ma considera che Di Stefano, forse il
più grande giocatore di tutti i tempi è stato naturalizzato spagnolo e Omar Sivori italiano.
Ma quante ne sai! Ciao Claudione, buona serata.
Per la Juve è come per Berlusconi , mi dispiace per l’Esorcista , ma non ho completato il processo di rincojonimento attualmente in corso d’opera, finchè erano forti era giusto attaccarli e c’era anche un po’ di gusto, ma adesso che ti metti a sparare sulla croce rossa ? , ripeto che ieri ho tifato per lei e anche stavolta l’ho fatta perdere, spero comunque un pò per sportività e un pò per interesse , che vada in E.L. , visto che non la do ancora per morta per il campionato, mi pare difficile che possa raggiungere il Napoli, non altrettanto ,l’altra mia , cioè aa Lazio , . Il Milan come sempre in Europa al momento decisivo riesce sempre a deludere, che sia sfortuna assenze arbitraggio o soprattutto colpa, questo esattamente come il Napoli, solo che i rossoneri almeno lo scudetto l’hanno vinto . Per stasera nemmeno dopo il primo set mi sento tranquillo, col Napoli non c’è mai niente di scontato, quanto all’Inter spero che riesca almeno a pareggiare, e’ insopportabile la gazzarra messa su dagli spagnoli per una volta che l’arbitro li ha svantaggiati, sarebbe ora finalmente di uscire imbattuti da uno stadio spagnolo
Nicò, siete gli unici che meritano davvero di andare avanti.
Altrove solo chiacchiere …
Ma gli unici chi? Il nonnetto tifa per 10/12 squadre, adesso pure per la Juve, pensa te ..
Il Napoli, Esor…il Napoli.
Veramente anche la Lazio .
Uh … è vero, vergognati!
🙂
Sulla partita del Milan di ieri ho poco da aggiungere a quanto già detto: dopo rigore ed espulsione la prova del Milan è diventata ingiudicabile. Fatto il secondo gol e, quindi, al sicuro da sorprese (sfiorate con la capocciata di Giroud, mannaggia!) il Chelsea ha dato l’impressione di accontentarsi senza voler infierire. Per loro un buon allenamento infrasettimanale. Sul rigore non saprei cosa dire: una trattenutina c’è stata e quindi lo si poteva dare ma a parti invertite se non l’avesse dato al Milan non ne avrei fatto una piazzata. L’espulsione mi sembra invece assurda ma, se ho ben capito (non sono espertodi regolamento) una volta che ha dato il rigore il rosso lodoveva dare per forza…
Una cosa invece mi fa incaxxare assai: ma porca peppina Jorginho, non potevi sbagliare questo e metterne dentro (almeno) uno con la Svizzera?
In linea torica si, ma non in quanto “ultimo uomo” (questa dicitura non esiste più da tempo nel regolamento) e nemmeno perché abbia “impedito una chiara occasione da gol”, cosa valida, in generale, solo fuori dall’area di rigore. Per fare un esempio, seTomori avesse sgambettato Mount affrontandolo frontalmente con la palla contendibile, non sarebbe stato espulso, ma solo ammonito. L’espulsione diretta (impossibile da correggere per il Var) anche in area di rigore, è contemplata nel regolamento solo nel momento in cui si commette fallo volontario, senza possibilità di giocare (contendere) il pallone all’avversario. Un caso scuola fu la famosa “francesina” di Lautaro Martinez su Toloi (che Rocchi in campo e e Irrati al Var fecero finta di non vedere), anche nel caso di Tomori si poteva ravvisare fallo in concomitanza dell’impossibilità di giocare palla. Ma stai sicuro che nessun Var al mondo sarebbe intervenuto a fargli cambiare idea se l’arbitro avesse decretato solo l’ammonizione di Tomori.
Spero di esserti stato utile. Per quello che mi rispondevi sopra, ti sfido a trovare un mio commento dove mi lamento a prescindere di una decisione arbitrale.
Caro DDR (peccato, pensavo che ti riferissi alla mitica – o mefitica che dir si voglia – Repubblica Democratica Tedesca 😁) il punto non è se tu ti sia mai lamentato ma che ti aspetto a zittire prontamente il vostro Vate quando si lamenterà lui, se dici quello che pensi e fai quello che dici.
Grazie comunque della spiegazione sul regolamento, questo sconosciuto.
Eh si, se dà il rigore allora deve espellere per chiara occasione… il problema è che quello non è mai rigore… ma la malafede dell’arbitro è stata evidente anche dopo, quando non espelle Sterling per un intervento su Krunic molto più grave e ammonisce solo i giocatori del MIlan al primo fallo che fanno… speriamo di essere in grado di rovinargli la carriera, o quantomeno di non trovarcelo più davanti.
Il fallo da “ultimo uomo” non esiste più da tempi de Checco e Nina.
Nemmeno “la chiara occasione da gol impedita” basterebbe in area di rigore, per essere punibile col rosso diretto deve essere accompagnata da un fallo volontario senza la palla contendibile.
Il rigore era netto, l’espulsione incorreggibile per il Var, ma come dicevo sopra nessun Var al mondo sarebbe intervenuto a fargli cambiare idea se l’arbitro avesse decretato solo l’ammonizione di Tomori.
” … il problema è che quello non è mai rigore …”
Per me sì, se ti potesse sentire Boskov …
🙂
Non sono affari miei. Comunque: delle Tre A sopra citate credo che le responsabilità maggiori siano di Agnelli, che pure è stato un presidente molto vincente. Infatti:
-Allegri viene richiamato, estraendolo dalla flanella, offrendogli 9€m/anno. Come disse un mio caro amico alla vigilia delle nozze, sul rinunciare a future avventure: “Una cosa è essere fedeli, un’altra essere coglioni”. Allegri non si è comportato da coglione
-Arrivabene è arrivato tardi, c’è da poco
-Agnelli invece c’era quando ha infilato un filotto, a mio avviso, discutibile: 1) CR7, grande onore averlo in squadra e in Italia ma poco impatto sulla CL (e se non era venuto per quella ma x vendere + magliette è ancora peggio); 2) Sarri, allenatore interessante ma (anche a prescindere dall’idea di gioco) poco compatibile con l’ambiente che, da napolista, aveva platelamente criticato e addirittura offeso nel recente passato; 3) da Sarri a Pirlo, gettando nella mischia una bandiera bianconera e quindi per questo motivo non attaccabile, ma con zero esperienza a questi livelli; 4) da Pirro a Allegri, strapagandolo (vedi sopra).
Nel frattempo sono usciti CR7, Chiellini, De Ligt e Dybala, Bonucci e Cuadrado invecchiano, e i campionissimi inseriti in estate di fatto non giocano.
Poi sottoscrivo le impietose analisi dei colleghi TJ su “acciughina”, ma mi pare che il maggior problema stia a monte.
Amen
Non c’è dubbio, Bob
2 Juve. Per me il fondo si è toccato a Monza. De Maria, leader? Uno che si fa sbattere fuori? Ma perfavore. I 4, Paredes, De Maria, Allegri e Pogba sono strapagati e…uno lo hanno assunto dopo 2 anni di calcio alla tv (Allegri), uno ha pianificato l’infermeria prima di scendere all’aeroporto, uno è stato scartato dal PSG che ha così tanti soldi che tiene tutti, e l’ultimo non voleva venire, ha protestato col Mister per la sostituzione di Milik, si fa sbattere fuori a Monza e…E cosa si deve aggiungere? Io aggiungo mi spiace per chi ha speso una barca di soldi per lo Juventus Stadium, ma per fortuna che la Juve è una società privata.
Verissimo Anonimo
E stasera tocca a noi, basta già vedere come hanno preparato il ricevimento i catalani,
Secondo me stanno belli incazzati…
Certo, come quando li buttammo fuori dalla CL nel 2010: anche allora minacce di morte, ma poi…
Però troppa acqua è passato sotto i ponti, e troppo vino nelle nostre viscere
Eh si , nel 2010 avevate un’altra squadra…
Ma vogliamo salvare almeno la maglietta, eleganza made in Venice (per Carnevale)?
Mah … il fallo su Mount mi pare ci sia tutto, pure … reiterato, l’espulsione magari è un filino severa …
Tomori ha trattenuto due volte un giocatore solo davanti al portiere: è rigore ed espulsione.
Il punto è che se mi dici che lo ha trattenuto…forse… lo si vede. Che la trattenuta sia stata più forte delle decine che si vedono in area è semplicemente una buffonata. La chiara occasione da gol? Anche questo diventa molto opinabile. Ce ne sono a miriadi tutte giudicate in maniera diversa, a volte conta il difensore, a volte no, siamo sempre nella sfera del possibile, mai del certo, Messi con due giocatori davanti è piu chiara occasione da gol di Rugani a porta vuota. Ieri era posizione laterale col portiere. Occasione sì, chiara direi proprio di no. Punire poi questo con rigore e rosso diventa patetico, visto che se l’arbitro non avesse detto che era fallo, il VAR non sarebbe neppure intervenuto, quindi stabilendo in maniera inoppugnabile che il fallo non è scritto sulla pietra ma una interpretazione di giacchetta gialla che se ne stava a trenta metri ed ha pensato che l’attaccante sia stato danneggiato. Come vedi è la logica a dirci che ieri giacchetta gialla è semplicemente intervenuto in maniera scomposta rovinando il match al 20esimo, direzionandolo verso un esito ovvio. Con una interpetazione tutta sua, opinabile. Per quello sostengo che arrivare a dare pure il rosso è un chiaro insulto al calcio giocato. Per inciso sono juventino e ritengo che uno dei problemi del Milan sia che è abituato a giocare in Italia in maniera “impunita” per cui cadono come fessi in queste trappole in Europa. Ma da qui a dire che c’era un rosso, mio Dio, no. Giacchetta gialla in maniera cretina prima ha dato il vantaggio e poi non essendosi concretizzato e non sappiamo neppure se perche l’attaccante aveva il piede a banana o sarebbe scivolato, ha dato rosso e rigore. Assurdo.
Boh, ma se si danno rigori su un tocco della palla con il dito mignolo non si deve fare un rigore se un attaccante viene ripetutamente strattonato in piena area di rigore solo davanti al portiere?! Viva la libertà di pensiero, anche per i pensieri assurdi.
Sta a vedere che ora l’applicazione del regolamento dipende dalla qualità dei piedi dei giocatori….
Non capisco la preoccupazione per gli “juventini di sinistra”…dovrebbero essere i più abituati a metabolizzare la sconfitta
E’ meglio se usciamo dalle coppe, anche Europa league, altrimenti rischiamo seriamente la B. A parte Roma e Milan (1 punto) dobbiamo ancora incontrare tutta l’alta classifica.
Con una partita a settimana forse 40/45 minuti li reggono e 50/55 punti si dovrebbero fare
Il fatto è che, ormai da tempo, non è manco più un problema “chi si affronta”, tutte ci mettono sotto con facilità, la big (PSG), le medie (Milan) e le piccole (Maccabi e Monza).
E pure la Salernitana, a dirla tutta.
@Dubbio
ciao Dubbio e grazie per il saluto. Spero di rivederti su questi schermi a un certo punto perché sei uno dei pochi con cui mi sentivo in totale sintonia e di cui apprezzavo la profonda competenza.
Personalmente io (che pure nel corso dei miei 60 anni ho sempre sostenuto la Juve anche nell’abisso della B) ho smesso di seguirla dalla sconfitta con il Monza. Mi sento completamente sconnesso dalla gestione attuale. Conoscenti che sono molto più “tifosi veri” di me, come partecipazione allo stadio, acquisto gadgets & magliette, eccetera, mi dicono che si sentono trattati male da una società fredda e distante. Mi dicono che non ricordano un periodo simile di totale vuoto identitario, neanche negli anni più bui. Mi dicono che un giorno invece di “Juve di Delneri” si dirà “Juve di Allegri”.
Il tifo corre su quel sottile filo (anche non sottile e anche più di un filo in alcuni casi…) di follia e di infantilismo che alberga anche nei più razionali fra noi, perché oggettivamente non ha senso. Il filo però si spezza quando una parte si sente pigliata per il culo dall’altra.
Ho diradato i miei commenti sulla situazione Juve e in particolare su Allegri perché quel che avevo da dire l’ho ormai ripetuto fino alla noia, con crescente esasperazione, fin dal post-Cardiff. Quest’ anno ho cercato di partire con la mente aperta (vedi i miei post di inizio stagione). Ma evidentemente ho dato ingenuamente troppo credito a questa persona che incarna esattamente il contrario di tutti i valori che mi stanno cari: lo studio paziente, l’applicazione, il lavoro lungo e lento che paga alla fine, il rifuggire le piccole furbizie di breve termine, la capacità di riconoscere i propri errori e di migliorarsi costantemente. Spero che si rigiri nella melma fino a quando anche i più lenti di pensiero e le “cheerleaders” (cit.) avranno capito. Chi lo ha scelto e irresponsabilmente lo difende avrà il posto che si merita nella storia delle Juve.
Mi dispiace soprattutto per i nostri giovani che stanno subendo un danno immenso alla loro carriera, al loro sviluppo tecnico, e perfino alla loro integrità fisica sotto la guida fallimentare della preparazione atletica (condotta dallo staff sempre e fortemente voluto da Allegri). Spero sinceramente che scappino finché sono in tempo.
Il bello è che Agnelli vuole ancora la SuperLega… Ma, si, dai, la vorrei vedere la Juve in SuperLega. A forza di legnate magari rinsavisce 🙂
Guarda che AA vuole la SuperLegNa…
Al di là dei campioni scoppiati, come Bonucci, di quelli che mai hanno reso come dovrebbero e di quelli presi per fare il salto di qualità e poi non entrano mai in campo perché rotti ancor prima di iniziare, mi chiedo come fa uno come McKennie a essere titolare nella Juve. Oltretutto ha sempre goduto di un certo favore della stampa e della tifoseria. Giocatore estremamente mediocre, che non eccelle in nulla, tatticamente indisciplinato, vede poco la porta e ancor meno la propria metà campo quando c’è da difendere. Non è veloce. Non ha dribling. Non è forte di testa e non tira da fuori.
E’ l’emblema delle scelte scriteriate di questa Juve.
Dai adesso non esagerare Maxx, di testa Mckennie non è male ed è bravo anche ad inserirsi in area, per il resto hai ragione, tecnicamente è mediocre, è tatticamente indisciplinato e non eccelle neanche nei recuperi difensivi.
Perché gli altri sono pure peggio?
Esagerato. Di testa non è male…
Però è un giocatore da Fiorentina in giù, dai. Da chi lo comprò la Juve (in era già matura)?
Dallo Shalke 04. Età matura? Ma se ha solo 24 anni …
Azz non me ne ero accorto era cosi piccino prima di arrivare da voi. Cmq scarso rimane ! 🙂
Zio … non è manco il peggiore secondo me …
E qualche gol ogni tanto lo fa (faceva).
Caro diario,
ieri sera ho toccato con mano il significato della parola “arbitrario”.
Toccato con la mano di Tomori.
Qualche coglione che ti viene a dire che quello è fallo netto lo trovi sempre…
Ecco, appunto, sempre a proposito dell’attitudine di Leo a tollerare le opinioni degli altri… coglione va pure bene, speriamo che non vada sotto casa dell’arbitro a menarlo, perché ne sarebbe capacissimo.
In ogni caso sono il primo dei coglioni, anche se Mount non cade NON PUOI, da regolamento, trattenere un giocatore che è solo davanti al portiere. Se lo fai, oltretutto ripetutamente, è rigore ed espulsione.
Apprezzo molto la tua autocritica@Carlo… ti fa onore…
Diciamo pure che Tomori, oltre che piuttosto goffo, non ha brillato certo per … perspicacia.
Pure per me il rigore c’è, ho visto dare rigorini/rigorelli decisamente più … easy …
Me lo dico da solo : coglione!
🙂
Parli del netto fallo di Tomori che sbilancia irregolarmente Mount in corsa, non consentendogli la comodissima battuta a rete, come sarebbe successo nel caso Tomori si fosse tenuto le mani dove doveva?
Parli di abolire la norma del vantaggio e la possibilità di ritronare sulla decisione se il vantaggio (che in questo caso non risiede nel fatto che la palla non finisca in rete, ma che Mount non abbia avuto la possibilità di calciare liberamente, con molte migliori possibilità di riuscita, come sarebbe successo senza il netto fallo di Tomori) non si realizza?
Dicci, siamo tutt’orecchie: sono sempre interessantissime queste digressioni dei milanisti, dopo che per anni e anni abbiamo assistito a qualsiasi tipo di rigorini concessi per svenimenti in area… ci stai dicendo che se si sviene è meglio, che la virilità di Mount di rimanere comunque (mezzo) in piedi, sbilanciatissimo, sarebbe stata da punire non concedendo il rigore… mentre Theo Hernandez che starmazza sempre al suolo deve essere premiato?
Eh si come la mettiamo abbiamo sempre torto! Andiamo avanti tanto possiamo vivere di rendita a differenza di tanti altri.
s’è visto con quanto agio avete vissuto di rendita in questi anni lmao…
Questa tua opinione me la segno e aspetto che la ripeti a schiena dritta la prossima volta che il vostro Vate si lamenterà di un rigore così fischiatgli contro (come ha fatto in passato pure per rigori ben più evidenti), mandandolo a quel paese.
Si, come si è lamentato dell’espulsione ridicola che gli ha permesso di vincere contro il Lecce. Quasi più ridicola di questa.
Caro marito della splendida Sarah, mettiamola così.
Se vuoi dire che il Chelsea è superiore al Milan, hai ragionissima, ieri sarebbe stato tanto anche un pareggio, ma del resto questo è frutto del divario tra Calcio della Premier e Calcio della Serie A, la loro seconda/terza squadra è più forte, e non poco, della nostra prima/seconda. E se è vero che, in controtendenza, il Napoli ha strabattuto il Liverpool, è altrettanto vero che il Liverpool è in piena crisi.
Del resto, l’hai letta la panchina del Chelsea, no? E gli mancavano pure Kante e Fofana, uno comprato al prezzo di una intera squadra media italiana…a un certo punto è entrato, per giocare tre minuti, Cucurella, un terzino capellone che, come tutti sanno, è costato da solo quanto tutto il mercato del Milan.
Insomma, avevamo una grande corazzata contro un incrociatore, un Mig 35 contro un Phantom (e senza Maverick dentro…).
Però, se per te quello è rigore + espulsione, allora ti dico che, applicando, come tu pretendi, il Regolamento alla lettera, tutte le partite del mondo dovrebbero finire 5 a 5 e con 14 uomini in campo, la qual cosa può accadere solo tra i Pulcini e non, appunto, nel Calcio super-professionistico, dove una certa quantità di contato è tollerata dal Regolamento come comunemente interpretato.
La stessa opinione l’ho sentita da Bergomi, Condò, Brandi, Capello, Braschi, Costacurta, Focolari, Agresti, Compagnoni, Cravero, Sabatini, Pruzzo, Mattioli, etc, etc. Tutti Milanisti? Non mi pare.
Leggermente in disaccordo solo Damascelli, celebre anglofilo, che ha detto “rigore non c’era ma Milan inferiore”, più o meno quello che penso io, a cui però aggiungo:
“tu arbitro dammi quello che mi spetta e non trattarmi con ingiustizia solo perché il mio avversario mi è superiore e tanto vincerà ugualmente”.
Io parlavo del rigore, dell’espulsione (automatica) ha detto il tuo collega @Pavipollo. Io gli ho spiegato come funziona nella realtà.
Ah, ok, era fallo di Theo. Scusa, avevo visto male.
Eh ma gli arbitri in Europa, vuoi mettere?
Eh ma in Europa certi rigorini mica li fischiano…
Eh ma la sudditanza psicologica non esiste in Europa…
Tutto vero, come dimostra la partita di ieri. A parti invertite si sarebbe ovviamente detto che il rigore era sacrosanto, e che non c’entra l’intensità del contatto ma il danno procurato ecc. ecc.
Ricordo agli smemorati che il Milan è la società che attualmente detiene IL RECORD di rigori fischiati a favore in una stagione di serie A, ossia 20 (VENTI, lo scrivo anche in lettere così è più chiaro)
In Europa ci maltrattano…..hanno paura…
macché paura, è vero terrore!!!! 😱
Quindi? Mettiamoci d’acordo: o NESSUNO più si lamenta di un rigore (visto che TUTTI abbiamo casi in cui in passato alle nostre squadre ne hanno dati di dubbi o perfino di inesistenti), oppure ognuno può legittimamente lamentarsi quando pensa che un rigore non ci sia (o ci sia), indipendentemente da quelloche è successo in passato alla sua squadra. Tu cosa scegli?
Nella questione dei 20 rigori dati al Milan (dei quali probabilmente solo un paio erano dubbi – di cui uno inesistente con la Roma) non entro nemmeno, tanto mi par di capire che per te non conti se c’erano o meno ma solo che non dovevano essere dati al Milan…
Guarda, il tema non è il numero dei rigori dati al Milan, ma il fatto che non credo possiate lamentarvi del rigore fischiato a Tomori. Quello è fallo tutta la vita.
Non ho letto colleghi di tifo sostenere che se avessero fischiato il rigore (per me nettissimo) su Cuadrado la Juve avrebbe pareggiato o vinto. Ho letto invece più di un milanista affermare che il Milan avrebbe fatto sfracelli se non avessero fischiato rigore ed espulsione.
La verità è che entrambe le italiane hanno meritato di perdere.
Sarò diventato analfabeta io ma tu non mi sembra abbia detto che non possiamo lamentarci del rigore perché c’era (opinione rispettabilissima) ma che non possiamo lamentarcene perché in passato c’è ne hanno dati 20 in una stagione, che per me rimane una gran caxxata da dire.
Sull’ultima frase sono invece d’accordo: entrambe hanno perso meritatamente.
Eh no 20 troppi, bisogna calmierare, massimo 10… ma questo è il livello de ‘sti cialtroni, se glieli danno a loro guai a chi parla…
vero DDR e Carlo
Tutta colpa della superlega!
Premetto che non ho assistito all’ennesimo scempio per impegni pre-cena, per fortuna, altrimenti non avrei digerito.
Abbiamo finalmente la nostra Corea, Allegri come Fabbri.
Non entro nel merito della partita, meglio non infierire.
Voglio solo sperare, anche se non ne sono affatto sicuro, che con ieri sera si sia toccato il fondo; a scanso di dubbi, spero, vivamente spero, che sabato i cugini granata ci diano il colpo di grazia, mi pare per loro compito tutt’altro che improbo.
Nel felice novennio, i meriti erano ovviamente di tutti (dirigenza, mister, staff, squadra); ora, e non da ora, le colpe sono ovviamente distribuibili tra gli stessi soggetti (nessuno escluso), ma è chiaro che il principale imputato è lui, l’ex fidanzatino di Ambra.
E’ lui, fino a prova contraria, che si interfaccia con la dirigenza, che ha prescelto e/o avallato gli acquisti, che è a contatto quotidiano coi giocatori, che assieme allo staff li “allena”, che sceglie chi far scendere in campo e chi sostituire durante la partita.
E che, soprattutto, ha il precipuo compito di dare un’anima al tutto.
In un mondo normale, davanti al prolungato fallimento su tutti questi fronti, non fosse altro che per un moto di orgoglio e/o dignità, una persona responsabile ci avrebbe messo la faccia e rassegnato, con decorrenza immediata, le sue dimissioni.
In qualsiasi azienza (le società di calcio questo sono), compresa la mia, questo è quello che accade e di cui ho testimonianza diretta.
Questo signore, invece, non fa altro che ciurlare nel manico.
” Dimmettermi? E perchè?” . Già, perchè?
Bene faranno da ora in poi, i tifosi di tutta Italia, inclusi quelli della Pergolettese e della Lattedolce Sassari, a percularci ferocemente.
A mio avviso lo dovrebbero cacciare e solo in questo modo la dirigenza, pagandolo per non fare nulla, si prenderebbe le proprie responsabilità altrimenti sarebbe come se Allegri li assolvesse dimettendosi. In aggiunta penso che rinunciare a 18 cucuzze non sia da molti, forse da nessuno.
Tutto condivisibile, però continuo a pensare a chi gli ha fatto quel contratto canestro ,volevo dire capestro , dai fatte na risata , alla Juve non dare importanza, pensa alla panza pensa alla panza, visto che mi sembri ,come me uno che apprezza certi piaceri
Assolutamente sì, a certi piaceri non rinuncio, ieri sera a cena una fantascientifica parmigiana di melanzane …
🙂
“Forza Lattidozzi!!!”
Scusa, non ho resistito.
Non solo Allegri non si dimetterà, ma ho il sospetto stia operando per agevolare l’esonero. Non mi spiego diversamente certe formazioni fatte con l’I-Ching.
Intendiamoci, questo organico è lontano anni luce da quello delle big europee e pure da quello della Juve di 7/8 anni, ma continuo a credere che con un diverso … manico, sarebbe in grado di far vedere un calcio almeno … accettabile.
addirittura la i pulcini della Juve, 7/8 anni, sarebbero più forti?!?!?
per essere precisi a 7/8 anni sono ancora categoria “primi calci” 😂😂😂
Mi sa di sì …
🙂
Ma soprattutto sembra chiaro che oramai Allegri e’ un po’ un corpo estraneo…purtroppo non vedo alternativa all’esonero immediato, per non perdere altri punti in campionato…
il progetto allegri + vecchi campioni (dimaria e pogba) sempre indisponibili oramai fallito, morto e sepolto. si volti pagina
Non mi straccerei le vesti per la crisi della Juve. Le crisi sono opportunità a saperle cogliere ed un rinnovamento, di protagonisti e di modelli tecnici, societari e finanziari non può che fare del bene al calcio italiano.
per questo si gode quando perde la Juve!
Ma come è gentile lei …
🙂
Aggiungo che la partita di ieri ha confermato che la presenza di tanti ex giocatori ed ex allenatori tra i commentatori tv può nuocere gravemente all’informazione. Quanto può essere obiettivo Del Piero mentre commenta le parole del suo ex presidente e del suo ex allenatore? La sensazione sempre più frequente è che, come la politica, anche la bolla calcistica sia sempre più scollegata dalla realtà.
@astainvista,
volevi…
“Inter-Chelsea: rigore e espulsione di Samuel sullo 0-0 per fallo su Kalou (perfino Mourinho confermò)” (cit)
Eccoti servito: rigore ed espulsione (da regolamento applicato alla lettera, confermato dal Var) per fallo commesso senza possibilità di giocare il pallone impedendo una chiara occasione da gol.
Peccato che non ci fosse Kaká, altrimenti la ribaltavate lo stesso.
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Haifatto il tuo, grande Allegri. Grandissimo Monociglio a non mollarlo, avanti cosìhìhhhììì…
Ciao caro,
devo ammettere che preferisco uno come te ai voltafieno tipo @nessuno, perché pur nella tua inutilità, vai dritto al sodo senza infingimenti.
Bene, andiamo al sodo.
Il rigore di Tomori su Mount c’era, per me era chiaro. Ero allo stadio e la dinamica strattonamento-(quasi)caduta e conseguente ”penalizzazione” nella conclusione a rete, è parsa evidente. L’espulsione invece ha rivelato qualcosa di (molto) poco chiaro, come un puntiglio (un intento?) punitivo nella testa dello stupidino tedesco col fischietto.
Come ho già scritto sotto, pazienza, il Chelsea ci è (molto) superiore e avrebbe vinto comunque. Questo Potter con i suoi mirabolanti tracorsi svedesi è davvero un inglese atipico ed il gioco che in poco tempo è riuscito a dare alla squadra è ammirevole, molto più ”armonico” della spigolosità del pur bravo Tuchel.
Sul rigore e l’espulsione di Samuel (che, incredibilmente, non vennero dati: né l’uno né l’altra), non c’era invece discussione, perché allora vigeva la regola della punibilità col rosso diretto per fallo da ultimo uomo anche dentro all’area.
Ma come sai bene, quello (doppio) fu solo uno dei DIECI gravissimi errori arbitrali che realizzarono il più grande misfatto della storia del calcio europeo.
ottobre ed è già stato centrato il primo obiettivo della stagione: non uscire agli ottavi
commento sonoro adeguato al momento…
Che bello era un pò che nessuno appostava brani musicali , se fossi capace posterei “Repent valpurgis ” dei Procol harum, al cui confronto questa diventa una tarantella .
ciao Ce’, versione live va bene o volevi quella in studio?
La situazione è questa: i giocatori hanno giocato a perderla contro il Monza (il gol preso in tandem da Gatti e Bremer non lo avrebbero preso neanche se al loro posto ci fossero state mia zia col suo gatto), per costringere la società a mandare via il tremebondo. Invito non colto, e allora si giochicchia. Nel frattempo, il tremebondo di cui sopra, fiutando l’aria e con la morale di una scolopendra, ha pensato che tanto vale provare a farsi cacciare, in modo da godersi i prossimi due anni all’ippodromo con lauto stipendio assicurato. Così si spiegano Rugani titolare e McKennie messo lì a sinistra, ma soltanto perché metterlo in porta gli pareva troppo. Ciliegina sulla porta, le dichiarazioni lisergiche di fine partita (
“le sfide mi esaltano”, o qualcosa del genere, come mi dicono, perché personalmente ho preferito non correre il rischio di stare lì a sentirlo, col rischio di schiantare involontariamente il telecomando sullo schermo).
Ora si va avanti fino alla pausa, tra ritiri e code tra le gambe, in attesa di una clausola che nessuno conosce e che magari neanche esiste, che permetta alla società di fare quello che andrebbe fatto oggi, o andava fatto ieri. Ma allo stesso costo (siamo alla follia).
Possibile che non esista una terza via? Qualcosa del tipo: ti caccio, ma ti do’ lo stesso tutti i soldi che ti spettano, però in sei anni (in una trattativa tanto vale spararla alta, per accordarsi nel mezzo) anziché in due. E poi si mette in panchina il magazziniere, tanto peggio non può fare, in attesa del ritorno di Conte, se ci sono i soldi, o di un Gasperini (o un altro dalla sberla facile, che con questi ci vuole) se siamo mezzo falliti.
Il magazziniere o qualche leccaculo che sta cercando si risalire la china per diventare il prossimo preferito (funziona così con Agnelli) da reclutare nella cerchia amicale. Tra le 80 persone del team (minchia!), non dovrebbe essere un problema trovarne uno meglio del microcefalo di Livorno.
Caro Fabrizio, l’unico aspetto positivo della sconfitta col Maccabi è che finalmente anche i tifosi bianconeri più accecati dal ricordo dei nove scudetti consecutivi dovrebbero aver capito che questa Juve può perdere contro chiunque. Ancora ieri leggevo di fantomatici calcoli per il passaggio agli ottavi che davano per scontata la vittoria in Israele, ignorando i campanelli d’allarme che erano già suonati in occasione della vittoria nella partita di andata a Torino.
La verità è che la storia e il palmares di una società di calcio sono importanti, ma non bastano a vincere le partite. Ieri in campo si sono incontrate una squadra, i cui giocatori avevano le idee molto chiare di cosa fare col pallone quando lo avevano tra i piedi, e un’accozzaglia di figurine Panini che le idee, invece, le avevano molto più confuse del solito, tanto che si sono fatte mettere sotto fin dal primo minuto e non dopo un quarto d’ora, come era avvenuto col Milan.
Sentire Allegri ripetere per l’ennesima volta che non è una questione tecnica o tattica, ma un problema di grinta o personalità da risolvere in tre giorni di ritiro dà l’idea di quanto sia grave la situazione. O non ci ha capito nulla, o ha capito benissimo ma non sa quali pesci pigliare. Da questo punto di vista la fiducia in bianco che gli ha confermato Agnelli rischia di produrre ancora più danni. Il presidente rimandando ogni decisione alla fine della stagione ha parlato di “serietà”, ma una dirigenza seria interviene quando ce n’è bisogno, senza lasciarsi travolgere dagli eventi.
LO PAGHI TU IL NUOVO
Tifo Juventus da quando il portiere era Carmignani (manco Zoff), c’erano i poveri Petruzzu e Morini, lo straniero era Haller e da li a poco avrebbe esordito col Catania un promettente giovane che la stagione successiva si sarebbe purtroppo ammalato: Bettega.
Questo per dire, che di zebre ne ho viste, da quelle di Vycpalek e del Trap (il migliore), passando per quelle allenate dai mediocri Marchesi, Maifredi, Zac e compagnia.
Ma come questa di questa stagione, no, devo ammettere un juve così, mai vista.
Alex Sandro: un ex ottimo giocatore, ma appunto un ex.
Bonucci: un forte tra i fortissimi, ma solo se in mezzo a Barzagli e Chiellini.
Cuadrado: finito, svuotato, ha dato tutto.
Rabiot: a volte un buon incontrista, a volte un buon incursore, ma un passaggio di 28 centimetri lo sbaglia.
Kean: nemmeno un calciatore sembra.
Ed ora veniamo a lui al miracolato di Livorno.
Ho più volte qui scritto che questo ipervalutato si è seduto ad una tavola già ben apparecchiata, alla guida di una barca già ben abbriata, e della quale ne ha sfruttato solo i benefici.
Ma ora l’abbrio di Conte è finito e pure da un pezzo: Pirlo. Marchisio, Tevez, Barzagli, Chiellini, Pgba’ non ci sono più, ora bisogna inventare, costruire, parlare al cuore e alla mente degli atleti (maestria di Conte), e soprattutto dare moduli di gioco alla squadra.
L’incompetente di Livorno credeva che Cuadrado fosse eterno ( palla a Cuadrado che salta l’uomo e il problema ce lo risolve).
Il caso Dybala: da lui intristito e da lui snaturato, presto rinato tra le mani di un motivatore.
il caso Vlachovic: ( perchè oramai di caso si tratta). Super-bomber alla Fiorentina, intristito, depresso e smarrito nella squadra del mortificatore di livorno.
Nella risposta di Arrivabene, che a molti è sembrata una battuta, sta tutta la verità: “noi lo vorremmo mandare via, ma siamo ingabbiati nel contratto capestro che gli abbiamo fatto, e siccome non abbiamo i soldi per pagarne un altro ce lo dobbiamo tenere l’incompetente di Livorno.
Ti batto di un anno, io ho iniziato quando in porta c’era Tancredi (Roberto, non Franco)… era la stagione 1970-1971.
Sul fatto che Allegri si sia seduto ad una tavola ben apparecchiata dissento completamente (la dissenteria è un diritto di tutti, credo).
Non è merito di Conte se la Juve ha raggiunto due finali di CL in quattro anni, all’epoca Allegri è stato bravissimo a gestire un gruppo di ottimi giocatori, ma soprattutto la società era presente e attenta, sia sul mercato che nella gestione “ordinaria”.
Poi, Dybala ha avuto le stagioni più prolifiche con Allegri in panca (guardare le statistiche).
Aggiungiamo Bentancur che è stato preso da emerito sconosciuto e a 23 anni giocava quasi titolare fisso, sempre con Allegri.
In definitiva, come ho già scritto, credo che la squadra stia soffrendo una situazione societaria disastrosa, in cui nessuno (compreso Allegri) si prende responsabilità ma tutti hanno parecchie colpe, e soprattutto mancano indicazioni chiare.
Le squadre di calcio, come tutte le organizzazioni complesse, si perdono nell’assenza di management. Aggiungi il fatto che in pochi anni è stato completamente smantellato lo spogliatoio (andati via tutti i “vecchi” italiani, è rimasto solo Bonucci che non è un leader).
Se perdi gente come Chiellini, Buffon, Barzagli ecc. e non li sostituisci, è evidente che soffri.
Per chiudere il cerchio, fra meno di due mesi c’è il mondiale… secondo te a cosa pensano i due argentini, i tre brasiliani, Pogba, Vlahovic, Milik e Szczesny, ossia praticamente una squadra intera? L’unico che rimane a casa è Cuadrado…
Difficile avere convergenza politica con uno per cui la dissenteria è un diritto! Anticamente la elargivano gratis con l’olio di ricino.
” … Non è merito di Conte se la Juve ha raggiunto due finali di CL in quattro anni, all’epoca Allegri è stato bravissimo a gestire un gruppo di ottimi giocatori …”
Assolutamente sì, lo sbraitante leccese c’entra poco o niente, “quell’Allegri” nel quinquienno ha fatto un gran lavoro, avesse portato a casa almeno una delle due finali di CL giocate, sarebbe entrato nella storia; e comunque, per almeno tre anni la Juve in Europa ha fatto vedere i sorci verdi praticamente a tutti, per certi versi ha tenuto su da sola il ranking UEFA, fosse dipeso dal Napoli, dalle romane o dalle milanesi di quegli anni, saremmo finiti al livello del Montenegro.
…
” Per chiudere il cerchio, fra meno di due mesi c’è il mondiale… secondo te a cosa pensano i due argentini, i tre brasiliani, Pogba, Vlahovic, Milik e Szczesny, ossia praticamente una squadra intera? “
…
Quindi? Lo stesso problema ce lo hanno tutte le altre squadre, o no? O i giocatori di ManCity, Milan, Barca o Napoli non c’hanno pure loro la testa altrove?
Sicuramente, ma la differenza sta appunto nel fatto che le società che citi sono gestite, in maniera più o meno adeguata, mentre la Juve in questo momento è allo sbando. Quando il management non è presente i dipendenti fanno quello che gli passa per la testa, e soprattutto cercano di non mettersi nei casini (nel caso specifico non infortunarsi).
Ma scusi Bocca ma cosa vuol dire che a l andata il Chelsea al Milan glie le aveva già suonati di brutto , secondi lei doveva finire così anche il ritorno ? Quante squadre hanno perso all’andata e si sono rifatte al ritorno , mah non riesco a capire , poi al di là che il Chelsea sia superiore non ci piove ma per lo meno se si fosse giocato a parti uguali forse , e ripeto forse , il risultato non sarebbe stato lo stesso , però il finale del suo articolo mi sembra un tantino farlocco , ma adesso siamo tutti saliti sul carro dei vincitori ( per ora ) perciò forza Napoli
E’ quello che ho scritto anche io, ma ho specificato di non esagerare troppo col complottismo e col furto. Comunque sempre Forza Napoli, certo. Un saluto Fab
Dottor Bocca: rigore fasullo???!!!
Capisco l’espulsione esagerata, ma si vada a rivedere le immagini e riascoltare i commenti in diretta su tutte le TV straniere e non troverà nessuno che abbia qualcosa da obbiettare sulla concessione del rigore, che era nettissimo!
Oppure anche lei è uno di quelli che pensa che un evidentissimo strattonamento in area non sia punibile col calcio di rigore perché l’attaccante non si è lasciato cadere a terra, ma pur irregolarmente sbilanciato, ha provato comunque la conclusione con le pochissime possibilità di riuscita rimaste?
Lo sapeva che nel regolamento, oramai da tanto tempo, hanno introdotto proprio quella eccezione (norma) che permette di fischiare fallo se un vantaggio concesso non si realizza come tale (in questo caso non nel fatto che la palla non finisca in rete, ma che Mount non abbia avuto la possibilità di calciare liberamente come sarebbe successo senza il netto fallo di Tomori) e che questa eccezione vale fuori area come dentro all’area di rigore?
Lo sapeva che questa norma (se applicata, come in questo caso) è il deterrente migliore contro lo schema allenato e abusato del “buttati se no il rigore non te lo danno”?
Sono sinceramente basito dalle sue considerazioni.
P.S. Non capisco cosa sia successo nel sistema, ma sembra che non funzioni più il mio vecchio accesso…
Lascialo lavorare… nelle infinite occasioni di rigori molto meno netti di questo (peraltro ineccepibile!) assegnati al Milan, non ha mai fatto una piega…
Tanti sono quelli (davvero) fasulli su cui ci sarebbe stato molto da scrivere e fare titoli… che in un solo nanosecondo me ne sono caduti quattro dalla retina…
Bologna-Milan rigore su Leao
…
Cagliari-Milan rigore su Ibra
…
Milan-Fiorentina rigore su Hernadez
…
Roma-Milan rigore su Ibra
…
…
…
…
ecc
ecc
ecc
…
…
…
Caro DDR, nessuno nega il calcio di rigore, sacrosanto, si contesta l’espulsione per rosso diretto, il giallo e il rigore concesso erano punizione più che adeguata al fallo subito. Tutto qui, non c’è bisogno di scomodare il regolamento o di magnificare la sportività di Mount, che non si accascia abbattuto. Anche tra gli inglesi albergano fior di simulatori seriali.
Chiara occasione da gol, espulsione inevitabile da regolamento… o mi sbaglio?
In ogni caso quasi tutti i milanisti del blog contestano proprio il rigore e spiegano che se non fosse stato fischiato la partita sarebbe stata completamente diversa.
Non ho invece letto nessuno juventino lamentarsi del rigore non dato su Cuadrado, che era nettissimo. La realtà è che entrambe hanno perso meritatamente, rigori o no…
dai ghiro,
quel fallo si poteva non fischiarlo (interpretazione arbitrale), ma una volta fischiato e’ fallo da ultimo uomo, e quindi espulsione.
dipende dall’interpretazione arbitrale, sono accettabili entrambe le decisioni.
invece personalmente mi avrebbe fatto piu’ rabbia se l’arbitro avesse sorvolato e poi avesse concesso il rigore richiamato dall’odioso VAR.
Caro @ghiro, laziale onesto e sincero… ma è esattamente quello che ho detto io, dovresti quindi prendertela col dottor Bocca, che nel suo pezzo (io prima di commentare, per rispetto all’ospite, lo leggo sempre) scrive testulamente “a causa di una decisione sbagliata dell’arbitro tedesco Siebert che gli affibbia contro un rigore fasullo e per di più gli espelle Tomori dopo appena venti minuti.”.
Diciamo che il dottor Bocca non ha esattamente scritto che fosse – come giustamente affermi tu e chiunque abbia visto l’episodio – un rigore sacrosanto, tu che dici? 🙂
Sig. De Rossi, molto onorato della sua presenza e della sua competente e appassionata partecipazione.Spero voglia partecipare con altri interventi. Cordiali saluti FaB
Naturalmente non sono Daniele (è “solo” il mio calciatore preferito, gli faccio i migliori auguri di farsi valere come tecnico col la Spal e di costruirsi una carriera che lo porti fino alla Roma!), siccome con DDR non riuscivo più ad entrare e ddr minuscolo non mi piaceva, ho esteso il nick e cambiato la password.
Lieto comunque che mi abbia risposto nel merito… (ma capisco che non era semplice uscire dall’angolo… 🙂 )
Quindi Honecker non c’entra niente …
🙂
…
Buongiorno, vorrei parlare col Presidente se possibile, credo sia occupato ma chiedo, signor Presidente, un dipendente vorrebbe parlare con lei, lo faccia entrare, ma sbrighiamoci, buongiorno signor Presidente, mi scusi se la disturbo, buongiorno, intanto lei chi sarebbe, sono L’Ultimo dei Magazzinieri, e cosa desidera, sono venuto a presentare le mie dimissioni, in che senso (cit. Verdone), nel senso che devo difendere la mia dignità, vede, la famiglia, gli amici, perfino semplici conoscenti mi accusano di essere attaccato al mio armadietto mentre la Juventus gioca da schifo, e dicono che mi dovrei vergognare, insomma, non ne posso più, capisco, ma mi trovo costretto a respingere la sua richiesta, in che senso (v. sopra), nel senso che se le accettassi si innescherebbe una reazione a catena, in tanti la seguirebbero e alla fine anche il sottoscritto perderebbe la poltrona, per la gioia di Ceferin, non se ne parla nemmeno, e allora io, e allora lei domani firma un nuovo contratto da 500.000€ annui e ripartiamo, non so, devo parlarne prima con mia moglie, però pretendo che lei mi garantisca fin da ora che non verrò più chiamato in causa, glielo garantisco, lei da domani sarà il Magazziniere Capo, avrà a disposizione un armadietto in tek e quattro Vice Magazzinieri, ci penserò sopra e le farò sapere, ora vada, devo vedere Arrivabene per il rinnovo del contratto di Allegri, è già al secondo anno e non vorrei che il Real Madrid ce lo portasse via, quelli ci hanno già provato, so che non sono affari miei, ma le costerà caro assai, i soldi per me non sono un problema, ora vada che solo col nostro duro lavoro usciremo da questa situazione, vada a curare i suoi armadietti e domani mi faccia sapere, certamente signor Presidente, e buona giornata, anche a lei, e anche a voi che avete avuto la pazienza di leggere questa scemenza.
Premesso che il Chelsea è più forte, e lo avevamo già capito all’andata, chiaro che non ci puoi giocare in 10 contro 11 per 70 minuti. Anzi, troppo bravi ad averla chiusa solo 0-2 ed avere avuto due possibilità enormi per pareggiarla prima ( Giroud è un po’ stanco, a Verona lo farei rifiatare ) ed accorciare poi ( Dest, ieri non malissimo su assist sontuoso di Leao ). Peccato che la sostituzione per riorganizzarsi sul campo abbia tirato fuori un Brahim che sembrava ispirato ( suo l’assist per Giroud poi sprecato da Oliviero ). In generale abbiamo tenuto bene il campo ed in 11 avremmo potuto anche pareggiarla ( vincerla non credo…). Sicuramente Maignan non avrebbe preso il secondo gol, mentre Theo ha retto bene James ( che è un mostro… ), ma certo poi non è stato lucido in fase di spinta. Bene Gabbia che oramai è una scelta sicura, Kalulu sempre il migliore dei suoi e Tonali e Pobega gladiatori, come pure Benna che regge un centrocampo zoppo.
L’Arbitro Siebert spero venga fermato e mandato ad arbitrare la Conference, a questi livelli fa danni. Il fatto che si chiami quasi come un protagonista del Faust che ce l’ha con Mefistofele fa pensare che fosse un po’ prevenuto con il diavolo.
In generale il Milan deve lavorare ancora molto per farsi rispettare a livello europeo, l’anno scorso Cakir, quest’anno questo attrezzo teutonico. Cambia poco visto il pareggio di Zagabria, ma ora se si vuole passare il turno ( e che non fosse per niente facile lo sapevamo benissimo… ) serve vincere a Zagabria ed in casa contro il Salisburgo, se non si farà vorrà dire che in Europa siamo più dietro di quanto pensassimo.
La Juventus non l’ho vista, l’infortunio di Di Maria conferma che i migliori sono fragili, il momento è quello che è e tutto è già stato detto. Io mi limito a confessare che quando ho letto la formazione del Maccabi ed ho letto che giocavano Pierrot e Cornud ho pensato a Pagliacci di Leonacavallo.
In una visione da non tifoso, che altrimenti qualcuno si indigna, vi hanno preso a sberle, all’andata e al ritorno.
In una visione da tifoso hai ragione tu.
Beh 11 contro 10 per settanta minuti giusto voi potete avere problemi con il Lecce…
Avere problemi e vincere è meglio che avere problemi e perdere e non ki raccontare quella che il Chelsea è più forte del Lecce perché noi in CL li abbiamo bastonati più volte.
Cos’è peggio? Il Beer-Sheva o il Maccabi?
La grandine
Si ma quella di fuoco come nelle piaghe d’Egitto.😄
Esatto
😀
Il Bodoe Glimt.
🙂
Quando contava però lo abbiamo battuto e abbiamo vinto quella competizione.. Magari ci riuscite anche voi.