Il Milan quattro gol li fa e la Juventus quattro gol li prende. Ma quale miracolo, quale notte dell’orgoglio bianconero. Niente di nuovo sul fronte occidentale, la Juventus era un disastro prima ed è un disastro adesso. Dal ko di Haifa contro il Maccabi passa ai quattro gol incassati dal Benfica e amen: la Champions League è perduta, resta solo la speranza della qualificazione di consolazione in Europa League. Agnelli aveva cercato di stimolare la squadra e aveva salvato la panchina di Allegri. Ma adesso torna tutto in discussione, anche la conferma dell’allenatore: la Juventus si sta squagliando ormai del tutto, solo l’ingresso di qualche giovane ha risvegliato un po’ la squadra. Pure Agnelli ovviamente è nel mirino: e l’inchiesta sulle plusvalenze mette in forte discussione anche la presidenza del club. Non ancora arrivati alla fine di ottobre un traguardo è già perduto, un anno maledetto fin dall’inizio. Il Milan invece domina: dopo i due ko col Chelsea, i quattro gol che lo tengono in corsa per gli ottavi li fa alla Dinamo Zagabria con Gabbia, Leao e Giroud. Insomma c’è chi la Champions League la gioca dignitosamente e chi invece deve andare a nascondersi.
UEFA CHAMPIONS LEAGUE 2022-2023
Martedì 25 ottobre 2022
(39′ Gabbia M, 50′ Leao M, 59′ Giroud rig. M, 69′ Ljubicic aut. M)
Classifica GRUPPO E: Chelsea 10, Milan 7, Salisburgo 6, Dinamo Zagabria 4
Prossima partita: Milan – Salisburgo
(17′ Antonio Silva B, 21′ Kean J, 28′ Joao Mario B, 35′ Rafa Silva B, 50′ Rafa Silva B, )
Classifica GRUPPO H: Psg e Benfica 11, Juve e Maccabi Haifa 3.
Prossima partita: Juventus-Psg
Mercoledì 26 ottobre 2022
(35′ Mkhitaryan I, 42′ Dzeko I, 66′ Dzeko I, 87′ Lukaku I)
Napoli – Rangers 21.00
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Martedì 25 ottobre 2022La Juve consegna al Milan e alle altre la campanella del governo
Benfica 4, Juventus 3. E Dinamo Zagabria 0, Milan 4. Il Milan quattro gol li fa e la Juve quattro gol li prende. Certe volte bastano i risultati a dirci tutto. Se per caso avessimo ancora qualche dubbio il numero dei gol fatti da una parte e presi dall’altra sono anche il flusso di un potere che passa da una parte all’altra. La Juve si sta ridimensionando sempre di più, il Milan contemporaneamente sta crescendo. E secondo me c’è perfino una certa connessione: la Juventus, anche societariamente, sta implodendo, il Milan è squadra, sempre societariamente, in espansione. E come se la Juve stesse ora consegnando al Milan e alle altre la campanella del governo del calcio italiano.
Niente di nuovo quindi sul fronte occidentale. La Juventus andava a catafascio prima e va a catafascio adesso. Nonostante gli appelli all’orgoglio bianconero e nonostante “le partite da vincere a tutti i costi”. Che continuano a susseguirsi senza vincerne nemmeno una. Come ampiamente pronosticato non potevano essere due partitine con Torino ed Empoli a rovesciare una situazione sportivamente fallimentare.
Nell’orticello italiano le cose vanno solo un po’ meno peggio, puoi perfino trovare consolazione in un Rabiot o un McKennie qualsiasi. Ma appena si sale in Champions League, appena servirebbe appellarsi al pantheon bianconero invocando in aiuto gli spiriti di Boniperti, Sivori e Platini, il gioco si fa duro ma i duri finiscono per sparire.
Fuori malamente dalla Champions League (4 partite perse su 5), alla Juve resta una pallida speranza per un posto di consolazione in Europa League, ma per farlo bisogna fare i conti col Paris Saint Germain che nel frattempo ne ha fatti 7 all’ Haifa. Che ne fece due alla Juventus. Che al mercato mio padre comprò…
La Juventus è stata disastrosa, non ancora arrivati alla fine di ottobre l’indicatore della stagione è già pericolosamente sul rosso. I principali giocatori su cui puntare non ci sono perché infortunati, gli altri sono caduti dentro le sabbie mobili – prendo simbolicamente stavolta il disastroso Cuadrado – la difesa che tradizionalmente è sempre stata la bandiera della Juve e del calcio italiano oggi è completamente ammainata. A cominciare da Bonucci, veramente l’ultimo dei mohicani.
Per sfortuna della Juve – è inevitabile fare raffronti… – l’eliminazione arriva mentre il Milan fa quattro gol alla Dinamo Zagabria rimettendosi in carreggiata dopo la doppia sconfitta con il Chelsea. I protagonisti sono i soliti, Tonali è un trascinatore, Leao si conferma ancora il migliore, Pioli ha avuto il coraggio di puntare ancora su De Ketelaere, finora oggetto misterioso. Da questa parte la storia può continuare, da quell’altra è praticamente al capolinea.
La Juventus, l’inchiesta sulle plusvalenze e il COMMA 22 del pallone
Le plusvalenze che non siano più che legittime, ossia la naturale crescita del valore di un giocatore proporzionalmente al suo elevarsi al soglio dei campioni – Leao arrivato nel 2019 al Milan per 23 milioni dal Lilla, ora varrebbe 100 se non 150 milioni: anche questo è oggetto di trattativa di rinnovo del contratto – e tutto quello che ne consegue comprese le più svariate inchieste sulle “plusvalenze farlocche” provoca in me lo stesso sbigottimento della lettura del famoso COMMA 22, reso celebre dal libro di Joseph Heller del ’61 e dal film di Mike Nichols del 1970.
«Chi è pazzo può chiedere di essere esentato dalle missioni di volo, ma chi chiede di essere esentato dalle missioni di volo non è pazzo”.
Ossia comunque le si prenda le plusvalenze, quelle legittime e quelle chiaramente farlocche, sono più uno stato dell’anima che una precisa voce di bilancio. Comunque scritta a matita e dunque perfettamente cancellabile e varabile a seconda dell’esigenza. Il COMMA 22 della plusvalenza in questo caso reciterebbe così:
“Una plusvalenza può essere chiaramente farlocca, ma nessuno può dimostrare che una plusvalenza è chiaramente farlocca, quindi non è farlocca”.
La valutazione di un giocatore è soggettiva, dipende dal fatto se sia bravo o meno, certo, ma anche se piace o meno, se serve oppure no, se sta simpatico all’allenatore o al presidente oppure sta gli sta cordialmente sulle scatole, se è un fenomeno ma cagionevole alle ginocchia, se è all’alba o al tramonto di una carriera non si sa quanto lunga, oppure magari bravo ma capace di infortunarsi nel semplice torello di riscaldamento nel prepartita.
Già nell’aprile scorso un’inchiesta della Procura Federale tutta costruita sulle valutazione di Transfermarkt si è trasformata in un buco nell’acqua, per la non applicabilità di quei valori ai singoli casi reali. se per Trasfermarkt un giocatore vale 10 per me vale 100, embè? Qui però siamo in campo penale, ci sarebbe pure qualche “cimice” piazzata dentro gli uffici, accordi sul taglio degli stipendi in pandemia raccontati all’esterno in maniera miracolosa e operativamente assai meno influenti, comunicazioni ufficiali dunque di un club quotato in Borsa artefatte e non veritiere, il sospetto di bilanci in pesante rosso sottoposti a forte spargimento di cipria e fondotinta, e soprattutto sono in ballo altri giudici. Dunque vedremo.
In ogni caso tutto questo per dire che l’inchiesta sulla Juve, dove addirittura la Procura aveva richiesto l’arresto di Andrea Agnelli (opzione negata dal giudice) e iscrivendo nel registro degli indagati l’intero vertice Juve, arriva dopo altre inchieste finite nel nulla per non dire a tarallucci e vino.
Plusavalenze a parte, il taglio degli stipendi durante la pandemia sarebbe stato ben inferiore a quello dichiarato, sua maestà Ronaldo avrebbe avuto, e come ti puoi sbagliare, una via di favore. Le quotazioni artefatte dei calciatori avrebbero comunque inquinato tre bilanci. Ovviamente dalla Juve smentiscono irregolarità e hanno già messo in campo un pool di avvocati impegnato a smontare la tesi accusatoria della Procura di Torino.
La situazione oggettivamente sembra molto complicata per non dire compromessa, il consiglio di amministrazione della Juve in un vicolo cieco. Ma prima di arrivare a una condanna penale o sportiva con penalizzazione, squalifiche etc campa cavallo. Le plusvalenze sono sfuggenti, indefinibili, hanno doppia faccia. E anche doppia morale. A occhio tra le sberle della Champions League e Palazzo di Giustizia potrebbe pure venir giù tutto quanto.
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Il Milan quattro gol li fa e la Juventus quattro gol li prende. Ma quale miracolo, quale notte dell’orgoglio bianconero. Niente di nuovo sul fronte occidentale, la Juventus era un disastro prima ed è un disastro adesso.
Dal ko di Haifa contro il Maccabi passa ai quattro gol incassati dal Benfica e amen: la Champions League è perduta, resta solo la speranza della qualificazione di consolazione in Europa League. Agnelli aveva cercato di stimolare la squadra e aveva salvato la panchina di Allegri. Ma adesso torna tutto in discussione, anche la conferma dell’allenatore: la Juventus si sta squagliando ormai del tutto, solo l’ingresso di qualche giovane ha risvegliato un po’ la squadra. Pure Agnelli ovviamente è nel mirino: e l’inchiesta sulle plusvalenze mette in forte discussione anche la presidenza del club. Non ancora arrivati alla fine di ottobre un traguardo è già perduto, un anno maledetto fin dall’inizio. Il Milan invece domina: dopo i due ko col Chelsea, i quattro gol che lo tengono in corsa per gli ottavi li fa alla Dinamo Zagabria con Gabbia, Leao e Giroud. Insomma c’è chi la Champions League la gioca dignitosamente e chi invece deve andare a nascondersi.
Che Allegri e compagnia cantante mettano giù le mani dai giovani talenti! Allenatore e combriccola sembrano come il re Mida di Gianni Rodari: trasformano in cacca tutto quello che toccano.
Così è successo per ottimi giocatori arrivati alla Juventus, che si sono magicamente e inspiegabilmente trasformati in brocchi, salvo poi riscattarsi nuovamente una volta usciti dal tritacarne bianconero.
Elkann, muoviti prima che si arrivi all’irreparabile punto di non ritorno, quando poi non basteranno neanche migliaia di lenzuola per asciugarsi le lacrime. Lì si conteranno perdite dieci volte maggiori di quelle che oggi sembrano insostenibili.
C’è purtroppo da augurarsi che sia la magistratura a fare quello che Elkann non se la sente o non ha il coraggio di fare. In qualsiasi altra società quotata in borsa un Presidente che avesse commesso, tra le diverse altre (SuperLega, Ronaldo), una follia, come quella commessa da Andrea Agnelli, di vincolarsi contrattualmente per quattro anni e a quelle cifre in un settore fondamentale con un manager tecnico dalla professionalità quantomeno controversa (a giudizio non solo mio) come Allegri, sarebbe stato forzato alle dimissioni.
Non solo, ma anche portato in giudizio con un’azione di responsabilità per gli irregolari artfici contabili sul bilancio autorizzati, la depauperazione del capitale e la perdita di immagine del brand. D’altronde Andrea ha seguito le orme del padre, sotto la cui guida la Juventus è finita in serie B, dandomi, da vecchio, innamorato tifoso, la prima grande delusione, il cui ricordo non si è mai cancellato nonostante i 9 scudetti consecutivi.
Se era per John, la Juventus l’aveva già venduta anni fa.
Magari la vende a questo giro. Certo che se vi vendesse ai cinesi o a un fondo…..
il fondo lo hanno già toccato
Il Fondo si tocca partecipando alla Conference (vincendola si scava ancora). Forse il prossimo anno.
Il rosicamento compulsivo poi è l’atto finale 😀
Già. Anche nel 2006 e allora fu uno “sprofondo”.
per chiarire si tratta della pausa caffè
https://it.wikipedia.org/wiki/Fika_(societ%C3%A0)
Inchiesta Prisma.
I reati contestati sono: falso delle comunicazioni sociali, false comunicazioni rivolte al mercato, ostacolo all’esercizio delle autorità di pubblica vigilanza, aggiotaggio e uso di fatture per operazioni inesistenti, rapina a mano armata senza passamontagna, corruzione d’arbitro, dirottamento d’aereo, furto di cavi di rame, contrabbando di sigarette, e abigeato 😂
Certo che i juventini ce l’hanno proprio tutti i Peccati Mortali 😂😂😂😂😂😂
Esorcì amo rubato anche stasera?
Ho visto il risultato e non la partita ovviamente, non ho visto la Juve ieri figurati se mi vedo l’Inter, magari il Napoli fra un po’.
So che comunque si sono presentati al campo con questi copricapi:
Ho iniziato a guardare distrattamente il secondo tempo dell’Inter, e devo dire che l’enfasi di Sandro Piccinini, che peraltro è bravo, è veramente fastidiosa. Comunque, palla lenta a campanile verso il secondo palo, Dzeko carica il destro, e ovviamente svirgola in tribuna, al che arriva il commento “era tutto chiuso”. Sarà. Passa qualche minuto, il bosniaco segna un bel gol, e arriva l’urlo “Dzekoooo! Non sbaglia mai!”. A’ Pecceni’, e dai, noi Dzeko lo conosciamo pregi e difetti, ste cose raccontale ai tifosi dell’Inter, che peraltro ormai lo conoscono pure loro.
Inter agli ottavi, bene così.
Ricordo un Real – Bayern Monaco di qualche anno fa: “Non c’è qualità a centrocampo…” 😀
Piccinini fa lo stesso effetto pure a me. Ho scoperto che riesco a sopportare le sue telecronache solo se mi trovo nella stanza adiacente al computer/televisore.
Vero, sto tizio commenta le partite di calcio come Milly Carlucci fa con quelle pippe a Ballando sotto le stelle.
no, prego, il livello di professionalità della Carlucci, costretta a commentare delle autentiche schifezze, Piccinini se lo sogna proprio
Buongiorno Fabrizio
(…) Governo Meloni e sostenibilità. “Costa: La Sicurezza energetica basata sul gas stride con l’Ambiente”. E spiega cosa dovrebbe essere la Sovranità alimentare (…). Poverello! Peccato per noi: sa perfettamente cosa fare ma, inopinatamente, non è in maggioranza. Un pò come Allegri: sa perfettamente come giocare peccato che gli altri corrono la Juventus, cammina . Il problema vero della Juventus, in realtà è diverso: mentre gli altri fanno goal loro creano occasioni. Oh! Lo dice Marchegiani. Infatti la finale campionato europeo Italia-Inghilterra è finita con una occasione per parte e poi, ai rigori, l’Italia vince stranamente segnando più reti degli inglesi. L’ultima: (…) Zarate è senza squadra: addio alla Platense (…) . Shhh!! Non ditelo altrimenti, gira che ti rigira, se lo riprende l’Inter.
E’ crudele augurare il buongiorno a qualcuno per poi imporgli il dovere morale di leggere la successiva!
la Juventus è andata alla guerra, e ha perso.
È mai possibile o porco di un cane che le avventure in codesto reame,debbano risolversi tutte in grandi p…..e
Bellissima la frase del Sor Bocca: “c’è chi gioca dignitosamente la Cempions e chi invece deve andare a nascondersi” ahahah 😂😂😂
Da chi iniziamo a parlare? 😂
Diamo onore al Milan che, dopo le du tramvate in faccia dal Celzi 😂😂 si è rifatto sconfiggendo nientepopodimeno che la “titolatissima” Dinamo Zagabbbria. Aho, non ve pare il nome di un taxi? 😂😂
Vabbè, sorvoliamo sulla partita. Sicuramente hanno sculato per vincere così vistosamente in Europa 😄
Ma veniamo alla ciliegina sulla torta: parliamo di Juventus 😂😂
Niente da fa: pippe sono e pippe resteranno! Non li posso tifa’. Sarò io che je porto sfiga 😂
Ieri sera altri 4 pesciacci in faccia sulle rive del Tago.
Allegri ancora attaccato alla panca peggio de ‘na cozza 😂😂 Aho, sarebbe capace de mandarvi in serie B pur di non mollare il favoloso stipendio. È proprio vero che i troppi soldi fanno perdere il lume della ragione …..
Piuttosto, attenzione al Maccabi altrimenti va a finire che manco la retrocessione in Europa Ligh vi salverà 😂😂
Mydtilland? Cos’è, un whisky scozzese? O un utensile che usano sulle navi da crociera nel mare del nord? Cazzarola, non me lo ricordo.
E’ un whisky fatto con 5 Pere…
Ho visto quasi tutta la partita di Lisbona vinta dal Benfica per 4 a 3
sulla Juve tranne i primi dieci minuti della ripresa perdendomi il quarto goal dei portoghesi, ma veniamo alla cronaca della gara.
Partenza forte del Benfica che prima spreca con uno dei suoi giocatori che calcia abbondantemente a lato da buona posizione per poi passare in vantaggio con un gran goal di testa
di Antonio Silva ma la Juve non sta certo a guardare e con una pronta reazione riesce quasi subito a pervenire al pareggio con Kean.
Il pronto recupero della Juve serve però a poco poiché da lì a poco Cuadrado la combina grossa facendo uno stupido fallo di mano
causando così un rigore evitabilissimo che viene trasformato da una vecchia conoscenza del calcio italiano, il portoghese ex interista Joao Mario. La Juve comunque potrebbe di nuovo agguantare il pareggio ma prima Vlahovic da ottima posizione non se la sente di calciare con il suo piede debole, il destro , passando malamente la palla a Kean che ben marcato viene prontamente anticipato da un difensore, poi lo stesso Vlahovic
spreca un’ottima occasione con un tiro maldestro al volo di sinistro dopo un ottimo cross di Kostic, il migliore dei suoi nel primo tempo.
Dopo queste due occasioni il Benfica si rende ancora pericoloso
con azioni ben manovrate e riesce
a portarsi sul 3 a 1 con una splendida rete di tacco di Rafa Silva. Nella ripresa i portoghesi si portano quasi subito sul 4 a 1 e sembrerebbe quindi che la partita
non abbia più Storia ma la Juve ha una reazione d’orgoglio negli ultimi venti minuti grazie anche ai subentrati e prima segna con uno
splendido tiro al volo incrociato di sinistro di Milik, poi riesce a portarsi ad una sola lunghezza dai lusitani con Mckennie, pronto a ribattere in rete un pallone schizzato dalle sue parti dopo una respinta dei difensori portoghesi su un tiro di Soulè. La Juve nei minuti finali ha delle occasioni per pareggiare, per ultima un colpo di testa finito di un soffio a lato ma anche il Benfica, con la Juve tutta sbilanciata in avanti alla ricerca dell’insperato pareggio , che fino a mezz’ora prima sembrava impossibile ,ha la possibilità di chiudere definitivamente l’incontro a suo favore portandosi sul 5 a 3 , ma incredibilmente Rafa Silva a Szczesny battuto manda a sbattere il pallone sul palo ; la partita finisce con il risultato di 4 a 3 per il Benfica.
Come ho detto in precedenti occasioni è più una questione di giocatori anche se Allegri indubbiamente ha le sue responsabilità ; Quadrado non ne ha più, è praticamente scoppiato, ieri sera ha fatto un fallo di mano causando un rigore che non si vede nemmeno tra gli esordienti,
Alex Sandro è da tempo arrivato alla frutta, anzi addirittura al caffè,
Bonucci è arrivato pure lui, Gatti è molto giovane e va rivisto in un contesto difensivo più affidabile mentre Danilo, l’unico a salvarsi perde anche lui dei colpi nella disastrata difesa juventina. Inoltre c’è poco filtro a centrocampo,
Paredes poteva garantire una maggior copertura ma si è infortunato, Locatelli è un discreto centrocampista ma niente di più, non ha assolutamente né la personalità né le qualità per poter dirigere il centrocampo, dovrebbe essere affiancato da un altro centrocampista di ben altro livello che non può essere di sicuro né Rabiot né Mckennie , Vlahovic è stato alquanto sopravvalutato, tecnicamente non è irreprensibile,
bravo solo a garantire una certa quantità di goal solo se adeguatamente servito, anche Milik e Kean hanno i loro difetti, Kostic è bravino sulla fascia sinistra
ed a crossare ma non si può pretendere d’impostare tutte le azioni offensive su di lui , non è quel fenomeno di giocatore.
Nel Benfica ieri Joao Mario ha fatto il bello ed il cattivo tempo ma come
tutti ricorderanno dai tempi di quando giocava nell’Inter non è tutto ‘sto fenomeno, discreto tecnicamente ma piuttosto lento,
ieri è stato alquanto aiutato dalla traballante difesa juventina e dalla bravura di alcuni compagni di squadra, rimanendo sui giocatori portoghesi Joao Felix che interessa alla Juve e Leao del Milan sono di ben altro livello.
Mio figlio che va alle elementari mi ha chiesto di spiegargli la teoria della relatività. Allora ieri sera ci siamo guardati la partita assieme e la Juve l’ha dimostrata in maniera plastica: era relativamente facile entrare nella nostra area e relativamente difficile entrare nella loro, pur avendo le due aree la stessa superficie e le due squadre lo stesso numero di giocatori.
Poi mi ha chiesto di spiegargli un po’ di trigonometria. Stavo per mostrargli il seno di Wanda ma ho pensato che era meglio tenerlo per il corso avanzato per cui mi sono contentato di fargli rivedere il terzo gol del Benfica, altra dimostrazione plastica stavolta di un triangolo.
Alla fine il pargolo mi ha chiesto dell’entropia (ma di che parlano a scuola questi??? Dove sono finite le figurine? Ah no, quelle adesso le fanno in campo i nostri eroi) e gli ho fatto vedere il bilancio della Juve.
Soddisfatti entrambi di questa serata educational ci siamo goduti i quattro pasteis de Nata gentilmente offerti dai portoghesi (molto meglio dei babà che presto gusteremo quando andremo a Napoli) e siamo andati a letto felici di sapere che domani è un altro giorno. Basta she non ci svegliamo nel film in cui tutto cambia affinché nulla cambi…
Dov’è che studia il piccolo, all’Università di Tubinga?😀
Ieri sera sono stato truffato dalla Juventus. Sono rimasto a casa per vedere la partita perché ho dato per scontato che la Juve sarebbe scesa, se non altro, in campo col coltello tra i denti. Persa per persa, almeno avrebbero cercato di disputare una bella partita. Poi si sa come può andare, in questi casi: la squadra che ha bisogno di punti attacca, l’avversario si difende in nove, con ordine, e poi magari segna pure in contropiede e vince la partita. Ero pronto a qualsiasi risultato, ma non a quello che ho visto.
Per 70, lunghissimi e imbarazzanti minuti la Juventus è stata totalmente in balia dell’avversario, che ne avrebbe potuti segnare, con un minimo di attenzione in più, almeno altri quattro. i giocatori non avevano alcun coltello tra i denti, al contario esibivano solo un’inguardabile e molle fiacchezza. L’unico a cui, nel primo tempo, avrei dato la sufficienza è Kostic, che almeno ha fatto diverse buone discese concluse con cross di qualità per attaccanti del tutto assenti, tecnicamente e con la testa. Per altri 25 minuti, nella ripresa, la Juve non è riuscita a fare un’azione degna di questo nome, non uno scambio di qualità, non un tiro, nulla di nulla. In compenso la difesa era, mi scuso con i tifosi bianconeri, assolutamente ridicola: i portoghesi entravano in area e arrivavano alla conclusione a loro piacimento. Quel che mi ha colpito, ma mi aveva già colpito ogni volta che avevo visto giocare la Juve quest’anno, l’ultima con il Torino, è l’apparente mancanza di quasiasi schema quando il pallone è tra i piedi dei giocatori bianconeri. Il pallone viene portato in avanti con passaggi casuali al compagno più vicino poi, quando qualcuno viene improvvisamente illuminato, palla a Kostic, discesa veloce, dribbling e cross. Tutto qui, guardando la gara, ieri sera, sembrava che Allegri non avesse preparato la partita, non si vedeva nessuna giocata preparata in allenamento, niente di niente.
Poi, improvvisamente, Allegri ha fatto entrare i rincalzi, Milik e alcuni giovani – due 19enni – e la musica è improvvisamente cambiata. Non si è visto ancora nessuno schema, ma almeno c’erano quattro ragazzi vivi in campo al posto dei morti, ed è stato già qualcosa. Se uno dei ragazzi, Soulé, fosse stato più freddo, la Juve avrebbe perfino potuto pareggiare una partita che, per quel che si è visto in campo, avrebbe dovuto perdere con quattro o cinque gol di scarto. Il benfica si è divorato un gol fatto, in contropiede, ma diciamo che negli ultimi venti minuti la Juve ha almeno fatto vedere qualcosa di buono, che nei precedenti settanta minuti non aveva fatto vedere in alcun modo.
Le domande sono due. La prima riguarda Allegri. Io capisco che 9 milioni all’anno sono tanti, ma un uomo dovrebbe avere una dignità da difendere, anche. Dopo un campionato molto mediocre, il fallimento nella Champions e in Coppa Italia l’anno scorso, quest’anno le cose stanno andando molto peggio, sia in campionato che in Champions. Non bastasse, il gioco fa sinceramente pena, e non ingannino le vittorie con il Torino e l’Empoli. Viene umiliato dal Benfica dopo essere stato umiliato dal Maccabi di Haifa, cos’altro deve accadere perché quest’uomo ritenga di doversi fare da parte?
La stessa, identica domanda si dovrebbe rivolgere anche ad Andrea Agnelli, che dall’arrivo di Cristiano Ronaldo in poi ha sbagliato tutto quel che c’era da sbagliare, provocato un buco nei conti estremamente profondo, che ha richiesto più di un intervento della casa madre, danneggiato l’immagine del club con proposte tanto velleitarie quanto mal pensate e mal presentate, e ha portato a un fallimento sul piano sportivo difficilmente comprensibile, visto che si sta parlando della Juventus. La famiglia ha le mani legate, perché la Juventus è semplicemente l’impresa di famiglia nella quale può fare meno danni, ma anche a lui la dignità dovrebbe suggerire di farsi da parte e godersi la ricchissima eredità che gli ha lasciato il padre.
Sono curioso di vedere se nelle prossime partite Allegri avrà il coraggio di schierare in campo i giocatori che ieri hanno fatto davvero pena – i nomi li sappiamo tutti, inutile scriverli – e tenere rigorosamente in panchina quei giovani che, almeno, hanno mostrato la voglia di far vedere qualcosa di buono.
Allegri dopo questo “lavoro” alla Juve sarà un disoccupato cronico, non se ne va spontaneamente e arraffa gli ultimi soldi che può arraffare.
Francamente di passare un altro anno a vedere i Rabiot & co. trascinarsi per il campo, indovinare una partita su 5 per avere pure la faccia di chiedere il rinnovo o un ritocchino al già spropositato ingaggio, non mi/ci interessa molto. L unica cosa da salvare, al momento, è il discreto vivavio di cui dispone la società, la scelta della seconda squadra forse, e dico forse, una delle poche cose indovinate negli ultimi 3 anni. Quindi pensionare tutto il pensionabile e mettere in campo forze fresche con qualche prospettiva di crescita. Ma da subito. Se sei un minimo bravo e con un po’ di sano chiulo (abbinata che al momento premia Milan e Napoli) qualche risultato lo puoi raggiungere.
Poi sull’allenatore, che dire, meglio niente.
Abbiamo visto la stessa partita e tratto le stesse conclusioni.
Sulla possibilitá di schierare in campo altri giocatori nelle prossime partite, il problema é lo stesso da ormai parecchi anni: la quantitá incredibile di infortunati che popolano il JMedical. E quando non li compriamo giá infortunati, ci pensano loro a saltare partite su partite.
Se devono giocare i Primavera e gli U19, che mettano direttamente Montero ad allenarli. E il Vate di Livorno a fare stand up in conferenza stampa.
Su Agnelli, che dire? Si é davvero Morattizzato, ovvero il parente meno dotato a cui lasciano il giocattolo per non fare danni nelle altre imprese.
Mi pare che la Juventus women sia.fortissima e allora perché non schierare lei.
Salve,
Premetto che, da tifoso rossonero, mi augurerei Allegri sulla panchina della Juve a vita.
Però, anche da avversario, una cosa che mi fa roteare le sacre sfere è guardare questo genio – 9mln netti a stagione o giù di lì poco importa – che colleziona disastri e figuracce epocali e continua a parlare con la solita supponenza, senza sentirsi minimamente in discussione, al di sopra di ogni giudizio o critica e senza una scusa o un “ho sbagliato di brutto”.
Neanche fosse uno spettatore da biglietto omaggio, quelli che vanno allo stadio a passarsi una serata, tanto è gratis…
Esilaranti le sue analisi e commenti tecnici spersonalizzati a fine partita, senza neppure quel “rossore” (così lo chiamavano i miei nonni) della vergogna in viso.
E degli addetti ai lavori, nessuno a domandargli “Allè, ma dimissioni no?” come spesso insinuano ad allenatori molto peggio remunerati e che qualcosa di buono almeno lo tentano con mezzi ben più limitati.
Salutoni
Con 9 pipponi all’anno non si dimette nessuno neppure i moralisti da tastiera. Li hanno dati in un contratto e allora li paghino e se no li diano pure a me che non ci sputo sopra. Chi ha fatto la scelta paghi e non deve essere Allegri a togliere le loro responsabilità
Personalmente il Milan mi piace tantissimo. Sono stato uno dei pochi a prevedere lo scudetto l’anno scorso quando non era in posizioni eccezionali. La vittoria di ieri sera dopo la doppia batosta col Chelsea ha un valore altisssimo sia sotto l’aspetto numerico che di autostima.
Il Milan ha giocatori eccezionali diciamolo finalmente: Leao in primis Theo Hernandez in secundo Maignan in terzo Tonali e Benaccer in quarto e poi tutti gli altri fortissimi ad alto livello. Certo il merito è anche e soprattutto di Pioli che ha saputo valorizzarli.
Siamo una squadra fortissimi come cantava Checco…
Cosa bisogna prendere della partita di ieri sera? Gli ultimi ottimi 25 minuti o i disastrosi precedenti 60? Secondo me la scelta è obbligata bisogna prendere gli utlimi ottimi 25 minuti. Ci sono 9 milioni di ragioni per farlo. Certp se dovesse fallire anche la qualificazione all’europa League…. Però seoncdo me prevarebbero sempre le 9 milioni di ragioni.
Della Juve di quest’anno non si sa che cosa dire. Metti che Pogdba e Di Maria tornino al 100% la squadra ha delle potenzialità. I due giovani colored visti ieri sera (+Miretti che secondo me è già una certezza) sembrano avere numeri pazzeschi. Io però ci andrei cauto. Anche Keane all’inizio sembrava una iradidddio. Adesso si è stabiulizzato su buoni valori ma non eccezionali.
Ottimi 25 minuti? Sicuro? I migliori sono stati quelli passati sotto la doccia, secondo me. Non che avessero sudato granché a dire il vero.
Plusvalenze.
Qualcuno mi aiuta a capire chi è accusato oltre alla Juventus? Non sono un gran “cane da tartufi” di internet e non riesco a trovarlo.
Se la Juventus è accusata di aver gonfiato il valore delle cessioni, ci dovrà pur essere qualcuno accusato di aver gonfiato il valore degli acquisti. Siccome c’era di mezzo anche il mio Pisa con gli acquisti Gori/Loria vorrei sapere se devo cominciare a preoccuparmi.
Grazie in anticipo
L’unico reato penalmente rilevante é “false comunicazioni sociali e false comunicazioni rivolte al mercato”, che impattano la Juventus in quanto societá quotata in Borsa e quindi con obblighi di trasparenza per gli azionisti.
Tuttavia, siccome tutto é stato fatto seguendo (formalmente) le regole, l’accusa deve dimostrare che siano state comunicate false informazioni, sapendo di farlo.
Tutto é legato alla famosa intercettazione, sullo stipendio di CR7.
Sinceramente, non vedo che la cosa prosperi seriamente a livello penale.
Sulle eventuali multe e penalizzazioni che la Lega possa e voglia dare, credo che sarebbero a pioggia, dato che sono state deferite dalla Procura FIGC parecchie societá: 5 club di A (Empoli, Genoa, Juve, Napoli e Sampdoria, in rigoroso ordine alfabetico), 2 di B (Pisa e Parma), 2 attualmente in Lega Pro (Pescara e Pro Vercelli), e 2 che nel frattempo sono falliti (Novara e Chievo). Poi c’é l’Inter che é indagata, ma stranamente non ancora deferita…
Ciao, a dire il vero i pm milanesi hanno chiesto l’archiviazione per Inter e Milan.
Ah ah ah, che stupore…
Bene, questo mi fa ben sperare per il Pisa: se non sono sindacabili i valori di vendita dei giovani dell’Inter o del Milan, credo non siano sindacabili nemmeno i valori di vendita di Gori e Loria, che, sopratutto Gori, qualche capacità l’ha pure dimostrata.
Almeno spero, perché con i giudici non si sa mai come va a finire….
L’inchiesta sui valori di vendita era già stata archiviata (con derisione della Procura Federale di avere come fonte Transfermarkt – sic!) dalla cosidettissima, Giustizia Sportiva.
“Il processo sulle plusvalenze scompare come una bolla di sapone. Tutti prosciolti: nemmeno un giorno di squalifica, nemmeno un euro di multa. L’impianto accusatorio della Procura federale frana drammaticamente già in primo grado. Un collasso rumorosissimo, che imbarazza inevitabilmente il procuratore federale Giuseppe Chinè, che aveva chiesto per il presidente della Juventus, Andrea Agnelli, 12 mesi di inibizione e per quello del Napoli, Aurelio De Laurentiis, 11 mesi e 5 giorni: in tutto attendevano la sentenza 59 dirigenti e undici società.
Plusvalenze, la difesa della Juventus: attacco a Transfermarkt e al modello della procuradi Matteo Pinci
14 Aprile 2022
Per le motivazioni bisognerà attendere, ma si tratta di una sconfitta nel merito: il verdetto demolisce infatti l’impianto accusatorio, fondato sul sistema di valutazione “corretta” dei calciatori, da cui la Procura aveva determinato i valori gonfiati e di conseguenza le plusvalenze che aveva ritenuto, dichiaratamente “fittizie”. Un sistema fondato su un “modello di valutazione” inventato dalla procura stessa, che poi aveva raffrontato i propri valori con quelli di Transfermarkt, un sito internet che determina le valutazioni sulla base di un forum di discussione degli utenti. Probabile che ora Chinè presenti appello, ma a questo punto è passato un concetto in maniera quasi insuperabile: decidere a tavolino quale sia il valore corretto di una transazione è impossibile.”
non mi risulta, hai qualche fonte?
MILAN + JUVE – I 4 + 4
I più anziani di voi ricorderanno certamente il celebre ottetto vocale che allietava le serate sanremesi dagli anni ’50 agli anni ’80, diretto da Nora Orlandi. Ieri sera di nuovo i 4+4 sul palco ma divisi, quattro a Zagabria nella rete del croato Livakovic, e quattro a Lisbona nella rete del povero C.F. Risultato: il Milan passa con autorità sul campo della Dinamo e si candida alla fase degli ottavi, la Juve saluta con mestizia la Champions, e in più deve lamentare anche l’infortunio di Vlahovic, per loro veramente serata no!
DINAMO ZAGABRIA – MILAN 0 – 4
Davvero un gran bel Milan in Croazia, Pioli lascia Diaz e Krunic in panca, sceglie CDK, alla mezzora cross su punizione di Tonali, testa di Gabbia e gol (0-1). Nella ripresa, dopo il giallo a CDK, segna Leao su assist di Theo (0-2), il terzo gol arriva su rigore per atterramento di Ljubicic su Tonali, Giroud trasforma (0-3), il quarto è un’autorete di Ljubicic goffo su Giroud servito da Leao (0-4). Una prova confortante dei diavoli, autorevoli e determinati, ottimi in difesa e solidi a centrocampo, bene Rebic a dx, Leao e Giroud affiatati e in forma, solo CDK ancora da inserire efficacemente. Dinamo sottotono, vittima piuttosto rassegnata. Bene l’arbitro polacco.
BENFICA – JUVENTUS 4 – 3
A Lisbona il Benfica manovra con i suoi fitti fraseggi tra le maglie un po’sbrindellate della Juve e nel I tempo passa prima con un colpo di testa di uno dei Silva e poi dopo il gol di Kean passa ancora su rigore (mano di Cuadrado) con il vecchio Joao Mario e quindi con l’altro Silva, prima con uno rapido colpo di tacco poi a inizio ripresa con un morbido lob, 4-1. A quel punto Allegri si risveglia sulla panca e fa entrare i babies, Miretti, Soulè ed Iling-Jr, che col loro dinamismo rischiano di riaprire il match, anche se i gol sono di Milik e McK. Ma il risultato ahimè non cambia, il 4-3 non basta.
Ma Joao Mario è quello che giocava nell’Inter?…
No, il cognato.
Ah, però la somiglianza è impressionante…
Se le rispettive mamme vivevano nello stesso stabile, forse una spiegazione c’è
Ma dico io, ma è umanamente tollerabile accedere alla posta elettronica e trovarsi dinanzi ad una mail del genere:
”Ciao MJ23 – JAN PALACH VIVE -.!
sei stato menzionato nel commento dell’articolo “Il Milan quattro gol li fa e la Juventus quattro gol li prende. Ma quale miracolo, quale notte dell’orgoglio bianconero. Niente di nuovo sul fronte occidentale, la Juventus era un disastro prima ed è un disastro adesso”
cliccarci su e leggere tali schifezze?
”Leo 62
5 ore fa
Il mondo si divide in due: chi fa 4 gol e chi li prende… ( cit. ).
Però tranquilli, adesso arriva @MJ23 - JAN PALACH VIVE - OIOIOIOIOIOI... LUCA VIALLI SEGNA PER NOI – JAN PALACH VIVE -. e ci spiega tutto.”
Ma gli elefanti non vanno in letargo da ottobre in poi? Ma poi, se arrivi non dico a vincere, non dico alla finale, non dico alle semifinali, non dico ai quarti, perché per quei livelli lì vi manca il trio delle meraviglie dei tempi d’oro: SB4 (anni di galera); MD7 (anni di galera); VM2 (ergastoli), ma anche solo a passare il turno cosa fai? Mi vieni a suonare sotto casa alle 5 del mattino?
Eddai su, fai la persona seria, avete fatto quattro goal alla Dinamo Zagarolo. Una squadra seria avete incontrato e ne hai raccolti 5 in fondo alla saja.
Si vabbeh, ma lascia perdere le squadre serie, ce la vediamo tra di noi… parliamo di voi, la spiegazione delle 6 pere prese dal Benfica in due partite ( e sono stati buoni ) ?… perché poi a ben vedere l’anno scorso quella che a noi ce ne ha fatti 5 in due partite ne ha fatti 4 a voi in una sola, senza espulsi, ed è la stessa che con la Dinamo Zagabria ci ha perso… ero sicuro che avessi una spiegazione.
Dimentichi che la Juve ne ha fatti 3 , ha perso ma ne ha presi 4 e ne ha fatti 3 , pur nella sua pochezza ha fatto sicuramente una figura migliore di quelle fatte dal Milan in questi due anni.
Però l’anno scorso, Leo, noi almeno in casa col Chelsea c’abbiamo vinto. A culo, ma c’abbiamo vinto. 😊😊😊
Ciccio, se loro hanno fatto quattro gol alla Dinamo Zagarolo, a noi ce ne hanno fatti due quelli dell’Olevano Romano.
Dai su, non mi pare il caso di …
Franco, è sempre il caso, sempre. Troppo comodo spacchiarsi solo quando le cose vanno bene a te e male agli altri.
Lo facciamo tutti, Ciccio.
Noi per primi.
Da gobbo italiota, se passano Milan, Napoli ed Inter e non la Juve lo trovo comunque positivo. Per il resto non credo ci si potesse aspettare qualcosa di diverso, ho visto il primo tempo e potrei dire che se in Europa i 4 della difesa sono Gatti, questo Cuadrado che da mesi non sta in piedi, coadiuvati da un portiere abbastanza poco top, il tutto condito da un Mister che arriva da 2 anni di divano e che più che un valore aggiunto sembra un affossatore di gioco, dove vuoi andare? Giusto uscire.
C’è solo una via da percorrere…
Antonio Allegri detto il Correggio grande pittore rinascimentale..
E sempre Allegri bisogna stare che il nostro piangere fa male al Re…. (ah beh)
Mah !
Entra un governo postfascista ed esce la Juve con “MERITO”
Speriamo ci risparmino il Nucleare Tattico.
Però deh, qui siamo tutti a dire: via Allegri! però nessuno che suggerisca a quei poveri disgraziati dei dirigenti chi potrebbero prendere al suo posto.
Un aiutino no?
Carrera fino a giugno? (siate seri e lasciate stare Iachini) 🙂
Con Carrera però rischiamo di giocare in jeans, mica sul velluto!
Paolo Montero.
Perché? Ma non ve n’è bastato uno senza nessuna esperienza? Volete ribadire?
Conte, prima di esplodere da voi, s’è fatta la sua gavetta, Lippi pure.
Qualche caso di fenomeno c’è, ma deh, uno su mille…
Veramente Montero un po’ di esperienza se l’è fatta, prima in Uruguay, poi un paio d’anni a San Benedetto del Tronto (dove ha fatto abbastanza bene), e adesso è alla primavera della Juve.
Non sarebbe il primo caso di allenatore che passa dalla juniores alla prima squadra, vedi ad esempio Stramaccioni
E lui, Paolone, potrebbe essere il secondo. 😊
In realtà andrebbe bene pure Topo Gigio a ‘sto punto.
Grilli contro lumache 4-1 (poi con l’ingresso di qualche cavalletta e i grilli a cantare alle stelle è finita 4 a 3). Fin dai primi calci ho imparato che la prima regola nel foot-ball è correre veloci almeno quanto gli avversari, sennò arrivi sempre dopo e il pallone non lo becchi mai.
Al di là delle lacune tecniche e della disorganizzazione trovo inammissibile la preparazione atletica dei giocatori della Juventus.
Pensavo lo stesso; praticamente tutti, incluse squadre di scappati di casa come Salernitana, Monza e Maccabi, ci hanno messo agevolmente sotto anche e soprattutto a livello atletico.
Perennemente stanchi e fiacchi i nostri, boh!
“Le plusvalenze sono sfuggenti, indefinibili, hanno doppia faccia. E anche doppia morale. ”
E anche doppio peso: se vi ricorre la Juve, succede ciò che abbiamo sotto gli occhi. Se vi ricorrono tutti gli altri (e vi ricorrono, o vi hanno ricorso in passato, abbondantemente), si fa spallucce.
Detto questo: Juve orribile e irreparabile. Allegri andava invitato a farsi da parte dopo Monza. Non è stato fatto e non verrà fatto neanche ora, pertanto porteremo avanti il peggior campionato degli ultimi vent’anni, secondo soltanto all’anno di purgatorio in serie B.
Non spererei tanto sui giovani entrati nel secondo tempo. Di CR7, Messi, Aaland e Mbappé diciasettenni non ne abbiamo. Abbiamo giusto qualche elemento interessante, e qualcun altro che merita un impego costante (Miretti). Con questi non ci vinci gli scudetti, non ci vinci coppe e coppette, e non ti qualifichi neanche tra i primi quattro (e forse tra i primi otto), specie se ad allenarti c’è uno che non ti allena e non t’insegna nulla, se non a stare calmi (fallendo anche in questo), e se hai uno staff atletico che ti fa fare i saltelli sul posto, (hop, hop), dieci giri di campo e partitella.
Inutile inoltre sperare nel rientro degli indisponibili, con già la testa al mondiale (da mesi) e che al rientro continueranno a infortunarsi, e ci metteranno il doppio a guarire rispetto a chiunque altro.
Sono stati anni meravigliosi, fino al 2019, sono e saranno anni difficili. Anzi, tremendi.
Ed è andata pure bene pensa se facevamo il 4-4, ci toccava sorbirci le scuse, la sfortuna, gli episodi bla bla bla.
Indegni tutti. A gennaio repulisti.
Lavativi di ogni genere e tipo a casa.
Il mio Milan. Fa molto ampiamente il suo dovere, contro una squadra non certo eccezionale ma che aveva pur sempre 31 risultati interni utili consecutivi, e ciò nonostante qualche sua, usuale in Ch L, pericolosa titubanza iniziale dovuta all'(ancora) non raggiunta capacità di iniziare le partite internazionali senza il “quarto d’ora accademico” che in Italia nella maggior parte delle partite le grandi squadre possono concedersi.
Ottimi tutti, subentranti compresi, tranne DKTL che delle due l’una: o ci hanno dato una gran “sola” o, come dice il correligionario Pavipollo, “vuole strafare per far vedere di essere bravo ed ottiene l’esatto contrario”. Speriamo sia giusta la seconda ipotesi, perché Diaz necessita di un’alternativa.altrettanto valida sulla trequarti, cosa che adesso il Belga non è affatto.
La Juventus. Prestazione sconcertante e a due facce: prima rischia un’imbarcata memorabile, roba da 8 a 1, poi però, col rilassamento fisiologico dei giocolieri portoghesi e l’ingresso di bianconeri giovani e spavaldi, quasi quasi pareggia.
Ora ha l’EL (salvo inattesi sconquassi epocali nell’ultimo turno): non ne sarà certo la favorita, viste altre molto illustri presenze, ma col recupero di Chiesa & co. non mi meraviglierebbe affatto un gran bel percorso, trattandosi di torneo contendibile e di squadra destinata a migliorare.
A tale proposito, credo che prima o poi una riflessione sulla formula di ripescaggio in EL forse vada fatta: è giusto che la terza dei gironi eliminatori della Ch L conservi ancora una chance di vittoria della seconda competizione europea, mentre le qualificate agli Ottavi se perdono vanno fuori da tutto? Non sarebbe più giusto almeno uno spareggio, eventualmente a partita “secca”, in campo neutro (oppure in casa della squadra col ranking europeo al momento più alto)?
Sarebbe meglio se la terza della CL se ne stesse a casa sul divano a guardar giocare le altre e basta.
Vabbè, intanto non guasterebbe un po di sano rispetto per la storia della società , della squadra e dell’allenatore , che se Jhon si rompe i coglioni e chiude vien giù tutto il baraccone con annessi e connessi e magari più di qualcuno si ritrova a passare da ” opinionista ” a venditore di noccioline.
Detto questo sono d’accordo con quanto dice @Grande Romeo.
Mi resta la (flebile) speranza che, con il rientro degli infortunati , allenatore e squadra diventino un po più compatibili e che, fatta di necessità virtù, ci sia più spazio per i giovani.
Ci hanno mandato in B e siamo tornati sopavviveremo anche alla EL….io ho buone sensazioni….😉
Buono lo scampolo di Iling Junior ma la società, su indicazione di Allegri, punta a Iling Senior.
ma solo se è reduce da almeno 4 menischi e 2 crociati
Tutto come prevedibile, Chelsea che passa a Salisburgo e Milan che domina a Zagabria. Pareggino casalingo e si è agli ottavi, obbiettivo minimo stagionale. Ma guai a difendersi e basta, partita da giocare per vincere perché il Salisburgo lo puoi subire (e farti male) solamente se gli lasci la sensazione di poter mettere le ali… Ma non succederà, turno passato al 95%.
Anche la Juventus che ne becca quattro a Lisbona non è una sorpresa. A Torino col Benfica poteva finire molto peggio di così, l’1-2 fu un risultato falsissimo. Ieri sera mi sono visto la partita in differita dopo quella del Milan, sul 4-1 si sono mangiati gol a raffica, ma nemmeno un terzo di quelli che sembrava volessero evitare di fare a Torino. Venuto meno ogni significato di partita, buttati dentro i ragazzini, gocando senza riferimenti (ammesso che la Juventus di Allegri ne abbia mai avuti…) a mente libera e correndo all’attacco, sono forse riusciti a salvare la qualificazione all’EL… Certo che Allegri li prende per il culo mica male… “andare fuori ai gironi non è un fallimento”. Oh, questo non ha vinto mezza partita con una medio-grande da più di un anno e mezzo ma non fallisce mai… mi ricorda sempre di più l’annus horribilis di Barbarella-Condor… un tira e molla devastante… Dal 30′ al 75′, il cuore della partita, si è vista una differenza di tre-quattro categorie, spiegabile solamente con un totale cedimento del gruppo, nessuna adesione ad un idea di stare in campo, mortificante al di là del gioco inesistente, veramente impressionante… Se apettano ancora un po’ a cacciarlo manco in Conference vanno…
Non male comunque portare tre squadre agli ottavi. Tre accoppiamenti proibitivi sono pressoché impossibili, almeno una ai quarti ci arriva. Speriamo di essere noi…
Scusa se mi tocco ma io ho il terrore delle partite in cui “basta un pareggio”… Spero proprio che Pioli abbia finalmente inculcato una mentalità per la quale il pareggio non “basta”!
Già detto… 🙂
“Ma guai a difendersi e basta, partita da giocare per vincere perché il Salisburgo lo puoi subire (e farti male) solamente se gli lasci la sensazione di poter mettere le ali…”
Mah, io spesso non riesco a capire le aspettative che la gente si fa. Non dico i tifosi, dico gli “addetti ai lavori”.
Girone di CL della Juventus: considerando il PSG quasi ingiocabile per i bianconeri (su questo spero siamo tutti d’accordo) la lotta era con il Benfica.
Il Benfica lo scorso anno è arrivato ai quarti, dove è stato eliminato dal Liverpool che poi è arrivato in finale, la Juventus è andata fuori agli ottavi. La Juventus si trova piuttosto indietro nel campionato italiano, il Benfica sta dominando quello portoghese. Perché tra Benfica e Juventus la favorita doveva essere la Juventus?
Sembrerebbe fosse stato più normale prevedere PSG e Benfica agli ottavi e Juventus in EL (l’uscita indenne del Benfica nel doppio confronto col PSG parrebbe confortare la tesi).
Quindi, per me, se la Juventus andrà (SE ci andrà, perché mica è detto) non sarà da considerare un fallimento.
Come risultato, perché se si guarda COME ci andrà, allora il fallimento è evidente.
La Juventus deve trovare il modo di sostituire l’allenatore in quanto inadatto a guidare questa squadra.
I giocatori della Juventus (la maggior parte almeno) sono giocatori normali (non scarsoni, a parte qualcuno), che hanno necessità di essere guidati per sapere in anticipo cosa fare quando entrano in possesso della palla perché da soli non sono capaci di vederlo, così come hanno necessità di essere organizzati per la fase difensiva. In questo modo possono dare anche di più di quanto nelle loro effettive capacità e raggiungere risultati migliori di quelli possibili sulla carta (preventivati con sano realismo, non con pia illusione).
Organizzare la fase difensiva con Barzagli e Chiellini non è come farlo con Gatti e Bonucci, affidare il centrocampo a Pirlo non è come darlo a Locatelli e far guidare l’attacco da Tevez non come far giocare Vlaovich.
Serve quindi un allenatore. Allegri ha altre caratteristiche, è più un selezionatore tecnico che un allenatore.
Serve un cambio anche per responsabilizzare i giocatori. Al punto in cui sono arrivati, ormai, ogni prestazione indecente è sempre colpa di Allegri e loro vivacchiano tranquilli.
Per quanto visto in campo:
Bonucci è alla frutta
Alex Sandro ha già preso anche il caffè
Cuadrado, purtroppo per la Juventus non ce la fa più
Locatelli ha bisogno di uno accanto che abbia più responsabilità di lui, non ha il carisma per prendere in mano la squadra e portarsela dietro, mentre se “guidato” gioca con la mente più leggera e fa meglio.
Sugli attaccanti ci capisco ancora meno, ma comincio a temere che Vlahovic sia uno di quegli attaccanti che se serviti in un certo modo sono devastanti, se no sono nella norma. Solo che quando sei un carneade nessuno ti caga, ma quando sei diventato famoso ti studiano e ti prendono le misure. Spero per lui che sia solo colpa di Allegri.
Interessanti i giovani, ma una rondine non fa primavera. Speriamo comincino a farli giocare più spesso, tanto ormai è andata.
Ah, il miglior centrale della passata B, per quel poco che si è visto finora, per me è peggio non solo di Caracciolo (che è vecchio) ma anche di Leverbe.
Il Milan, invece , di che ha bisogno?
Semplice: che la sfortuna stia girata dall’altra parte fino a fine stagione. Per il resto non gli serve nulla.
Bella lotta con Napoli e Lazio, vedremo quanto influirà il cammino in coppa sulle energia fisiche e mentali. Ci aspetta una bella primavera, intanto godiamoci il Mondiale, al quale noi non parteciperemo.
Il Portogallo sì (e senza Rafa Silva)
Quando si dice” Vedere un bicchiere vuoto, mezzo pieno”
Io non vedo manco il bicchiere.
Ottima disanima
Come non essere d’accordo?
PSG ingiocabile fino ad un certo punto, visto che lo stesso Benfica c’ha pareggiato due volte.
E’ proprio la Juve che è ingiocabile, ma in un altro senso.
🙂
Ma di quei nove pippi, Allegri ti passa qualcosa…? 🙂
Sai, la gente è stupidina… magari si aspettava che un allenatore che guadagna nove milioni a stagione, in venti mesi suonati, fosse stato in grado di dare un’idea plausibile di gioco ad una squadra che, più di ogni altra di serie A, porterà giocatori al Mondiale… e non riesce a capire che è invece perfettamente normale che venga presa a pallate e ridicolizzata per 180 minuti dal Benfica con un allenatore (firma a maggio di quest’anno) al lavoro da soli quattro mesi, che schiera titolari diciottenni… e che in estate aveva venduto il suo pezzo migliore al Liverpool…
Magari ‘sta gente si aspetta che questo campione di tattica e principi di gioco, anzi selezionatore supremo, nonché supervisore del team di preparazione e prevenzione degli infortuni, non arrivi ogni stagione a proporre i Rugani e i Gatti nelle partite “decesive” di Champions… che gente…
Non mi passa nulla, ma sto raccogliendo gli interventi sul blog e poi provo a chiedergli qualcosa, non si sa mai 🙂
Solo che se lo convincete a dimettersi può darsi che non mi dia nulla, quindi lo devono cacciare….
Se ti faccio l’elenco dei fuoriclasse (non solo campioni, fuoriclasse) di cui ha avuto bisogno per vincere, facciamo domani. Non lo reggo, lo detesto da quando era da noi al Milan, ma per me può restare alla Juve finché vuole, un posto in meno alla tavola della Champions…
Manca un cicinino : abbiamo perso con una squadra di kibbutzim.
Deh, l’ho già scritto quando avete perso in Israele: chiunque corre più di voi.
Vincere senza correre, nel calcio moderno, è quasi impossibile.
C’è una cosa buffa che non capisco: ultimamente sembra che lo schema della Juventus sia palla a Kostic e cross, ma quando hanno palla sulla fascia destra non crossano mai, si accentrano e passano indietro. Ma che i cross son buoni solo da sinistra?
Comincio a sospettare che Allegri alleni gli attacchi da un lato e Landucci quelli dall’altro (non so quale), altrimenti non si spiega. 🙂
O meglio, si spiegherebbe se ognuno fa come cazzo gli pare. E allora si spiega anche tanto altro….
Allegri non allena un cazzo di niente, è un inetto. Kostic è la ciambella di salvataggio (di piombo, eh…), gli danno la palla per crossare a catena perché sanno che ha fatto quello con profitto per 5 anni di fila in Bundesliga. Anche nei tornei aziendali hanno idee di attacco più sofisticate.
Mettiamo in fila i problemi:
non corronoBonucci (anzi Leo)Lui, l’inetto, noDopo 20 mesi questo scempio: pazzesco! Ma Lui, Lui no, Lui non ha fallito.
Guarda, dopo “o meglio…”, due parole hai centrato la questione.
😊
Che dire della partita del Milan? La Dinamo mi è sembrata tan poca cosa che è difficile prendere troppo per buono il risultato roboante. Buone notizie però dalla difesa che, anche se formata da non titolari, ha dato la sensazione di poter egregiamente far fronte ad infortuni e squalifiche. Sempre bravissimo Kalulu ovunque lo si metta (un solo piccolo errore ieri e per il resto una roccia), Kjaer sembra star tornando ai suoi livelli di prima dell’infortunio ed ottimo anche Gabbia, che addirittura si mette a far gol… Imprescindibile Hernandez: pur essendo a volte indisponente (quando si tuffa) e rissoso quando gioca si vede la differenza, non solo per lui ma anche per Leao che secondo me con lui in campo gioca meglio. Per il resto conferme da tutti gli altri, purtroppo per ora anche da De Kaetelaere che si vede quanto sia nervoso e quanto stia soffrendo le aspettative che ne hanno accompagnato l’acquisto: vuole strafare per far vedere di essere bravo ed ottiene l’esatto contrario. Ho comunque fiducia che con un po’ di pazienza sboccerà pure lui. A proposito: la pochezza della Dinamo mi fa pensare che i giocatori del Chelsea volessero silurare Tuchel perché altrimenti non si capisce come abbiano fatto a perdere a Zagabria.
Secondo me la Dinamo è sembrata poca cosa per merito nostro. E’ raro che perda in casa, ed il loro allenatore prima della partita aveva detto che in fondo la differenza tra noi e loro non era così grande…. dopo la partita ha detto che la differenza è netta.
La realtà è che quando giochiamo con la testa giusta siamo un problema serio per tutti, mi dirai che questa intensità non si può tenere sempre, ma mi sembra che oramai portiamo a casa anche le partita sporche. La fame non ci manca.
Grazie di tutto, Leo… Abbiamo apprezzato il tuo contributo in questi anni, ma è venuto il momento di salutarci. Buona vita!
In fondo dispiace, ma è la vita.
Ma no @Faceto, non andartene, per così poco… è perché ti ho girato Chausson? non lo faccio più… giuro…
Leo, lo sai che sono oltremodo esigente… Ho vivamente apprezzato il Concerto in Re maggiore Op. 21 (hai ragione sul Grave), ma il quartetto d’archi in Do minore – a fronte delle citazioni del sommo Lodovico e di Debussy – mi è parso un tantinello di maniera e ciò mi ha irritato quasi quanto la prestazione del vostro ex capitano contro il Benfica ieri sera…
Vabbeh, ex capitano, ha giocato mezza stagione…
P.S: Si, in effetti il Concert è più bello…
Leo Mauretti?
Per un attimo ho pensato che Leo62 avesse abbandonato il blog.
Io ho pensato che se ne andasse lui per colpa mia… 😉
infatti io ho messo pollice su per quello… che delusione
Leo è un cacacazzi da Nobel, ma di calcio ne cspisce…
Leo capisce tutto di qualsiasi cosa, non lo sapevi?
Davvero, è così. Diciamo che usa più la sciabola che il fioretto, ma di calcio ne mastica parecchio.
Essere un fenomeno è un duro mestiere ma qualcuno deve pur farlo…
Ma tu ancora stai qui…
Non vedo perché non dovrei, IO sono educato e non insulto nessuno
E vorrei pure vedere…
No, magna tranquillo Apo’…
Eh si, il problema degli ultimi 19 mesi è stato Leo… non quello che preferiva lui a de Ligt…
Concordo
Ho visto la partita con mio figlio tredicenne, sinceramente dopo il 3-1 gli ho consigliato di andarsene a dormire, la situazione era diventata deprimente, quasi imbarazzante. A un certo punto ho sperato che Allegri mollasse la squadra in spogliatoio alla fine del primo tempo e se ne tornasse in albergo, anzi, direttamente a casa.
Ho visto cose allucinanti, tipo Locatelli che, in fase di costruzione dal basso senza pressing, sta al limite della sua area e aspetta McKennie che si fa 50 metri all’indietro per fare UNA SPONDA!!! Ma che senso ha?
Ho visto gente assolutamente inadatta a giocare a questi livelli, tipo Gatti. Evidentemente in serie B il livello è un altro, non puoi presentarti in Champions con limiti tecnici così clamorosi (parlo della fase difensiva, in fondo i piedi non sono neanche malaccio…). Ma come fai a farti beccare ogni volta con il tuo avversario a tre metri di distanza?
In ogni caso, le colpe di Allegri sono evidentissime e indiscutibili, come il fatto che ci sono problemi di condizione fisica e mentale… ma perdio, questi sono giocatori di calcio o cosa? Un minimo di orgoglio non ce l’ha proprio nessuno??? Come si fa a farsi prendere per il c…o in questo modo da una squadra che gioca sicuramente bene ma non è il Barcellona di Xavi, Iniesta e Messi??? Gol di tacco e con lo scavetto???
Per quanto riguarda l’inserimento dei giovani, non esulterei troppo… Miretti non si è visto, Soulè ha fatto solo un bel movimento ma ha sbagliato la conclusione… l’unico è stato Iling-Junior, che ha fatto la stessa cosa che ha tentato di fare Kostic per tutta la partita, ossia andare sulla fascia e mettere palloni in mezzo.
La differenza è che in area stavolta c’era Milik, che non è un fenomeno, ma ha un piede educato e sa dove mettersi quando arriva la palla.
Vlahovic inguardabile, oltretutto il linguaggio del corpo dice che è al limite dell’esaurimento nervoso. Ha bisogno di riposare mentalmente, speriamo che al Mondiale trovi un ambiente più sereno e ritorni un po’ più tranquillo.
Buongiorno Fabrizio.
La Meloni, nel suo intervento alla Camera, domani al Senato e poi, dopo, stanziale al cesso, ricorda che lei, in fondo, (…) Mai provato simpatia per il fascismo (…). D’altronde, lo sappiamo e pare che solo tu Fabrizio, lo ignori dai, ammettilo: non hai mai lavorato a “Repubblica” ma al “Corriere Dei Piccoli” dai! ma va bene lo stesso. La Juventus esce dalla Champion ovviamente a testa alta. Un Natale e Capodanno in anticipo e Pasqua, Primo Maggio (se viene Fedez mi auguro che piova a dirotto), Ferragosto tutti insieme vedere l’uscita ma che scrivo, la fuga, ma cosa? La trascendente improvvisa scomparsa anzitempo dalla tribuna del peggiore di tutti: Andrea Agnelli. Hai notato anche te che senza la moglie accanto, come linguaggio del corpo, a Andrea non gli crede nessuno? Banale come la sua squadra. Ma, Joao Mario, non era una pippa immane? Da noi costato quanto dieci macchine di Zhang e dieci stagioni al Forte dei Marmi di Moratti uno schifo e poi, va altrove e zacchete! Ho sempre detto che l’aria della Pinetina non è l’ideale per molti, meglio sarebbe, l’aria della ciliegina… sulla torta l’incazzatura di Cuadrado. Come un puscher nel quartiere di Cartagena ( Colombia ) va sul muso all’arbitro, litiga con Bonucci senza prendersi ne una ammonizione ne una scarpata da Leonardo. Per favore Inter, non prendere Cuadrado: costa poco perché vale poco. Ben oltre il 4-1 il Benfica impartisce una lezione di calcio alla Juventus. Il goal di tacco di Rafa a concludere una azione corale, fra i più belli di sempre. Poi i portoghesi fanno un errore: allentano quasi a non voler umiliare l’avversario, a non volere straripare e sbagliano. Di fronte, mia cari “cicci”, avete pur sempre la Juventus con l’allenatore che, oltre giocare con il culo, ha anche culo e rischia di essere recuperato. Ci vuole rispetto, sempre, a prescindere. Curioso: i migliori in campo, fra i bianconeri, i giovani volta volta entrati e cioè, quelli rimasti più lontano dalle “istruzioni” dello #spappolafiche labronico. Il Milan è una “figata”. Non saprei dire, oggi, se il triplete per la stagione 22-23 lo fanno loro o noi. Di buono intanto c’è che sarà a Milano e non a Torino. Per oggi e domani ancora vicini alle nostre squadre. Per la Beneamata, Prestigiosa mai Retrocessa abbracciamoci e cantiamo tutti insieme: Inter nun fa’ la stupida stasera
Datte ‘na mano a faje goal
Sceji tutte le azioni piu’ brillarelle
Che puoi e un friccico de bucio de culo
Tutto pe’ noi
Potresti provare a scriverlo senza vocali. Arriva lo stesso e fai prima
E sarebbe pure più leggibile.
La misura della prestazione della Juventus è questa: ieri Joao Mario sembrava Eusebio.
Eppure se Soulè mette dentro il 4-4…come all’andata dominati a lungo però finale totalmente di marca Juventus che con un po’ di fortuna…
Nessuno dice una cosa però che è fondamentale: benfica grandissima squadra, non mi stupirei di vederlo andare molto molto avanti, sorteggi permettendo.
Per stasera tira pessima aria, sento troppo trionfalismo sia in casa inter che in casa napoli. Queste due di finire con zero punti non ne hanno nessuna voglia e troppi dimenticano che materassi nelle 32 migliori d’europa non ce n’è; solo nell’ultimo mese il zagabria ha battuto il chelsea, il maccabi la juve e il copenhagen ha pareggiato col city. Atmosfera leggera particolarmente grave per l’inter che ha già cannato una qualificazione contro l’ultima del girone qualche anno fa e che, diversamente dal napoli, non è ancora qualificata, non può vantare il loro strapotere tecnico ed ha una guida tecnica molto emotiva e poco lucida nelle partite spartiacque, come già abbondantemente dimostrato l’anno scorso.
A me è sembrata una squadra modesta, contro una Juve ormai inguardabile. Dopo 9 anni di vittorie ci toccano anni di magra. Rassegnarsi e sperare investano sui giovani, che per quello che offre il mercato, spendi molto per avere una pletora di sopravvalutati, sembra la soluzione migliore. Auguri alle altre, sperando tirino un po’ su il calcio italiano, che club a parte, ne avrebbe proprio bisogno.
Bravo
Scusa Mario, dissento sul Benfica grandissima squadra… gioca bene, ma contro un avversario che sa come mettersi in campo secondo me andrà in difficoltà. Li vedo fuori agli ottavi, massimo ai quarti.
Il finale di marca Juventus c’è stato solo perché i portoghesi sono stati molto superficiali, e hanno fatto la ruota.
Abbiamo la prima finalista…
La Champions andrà quindi all’altra finalista.
Se vanno fuori ai quarti bissano lo scorso anno (e non è poco, vuol dire essere tra le migliori 8 d’Europa). Col PSG hanno fatto due pareggi su due gare
Grandissima squadra certamente no, però giocano bene, sono manovrieri e anche pungenti in attacco … per me, se non altro, superiori al Porto.
E poi, fare due volte pari (meritatamente) col PSG, non è poca roba.
Infatti, non ho detto che sono scarsi, ma sono di un altro livello rispetto alle candidate alla vittoria finale. Poi magari mi sbaglio, però non credo arriveranno nemmeno ai quarti.
Benfica e Milan saranno le mine vaganti per i vincitori dei gruppi. Anche più del Liverpool (e eventualmente del Barcellona, che ho il feeling stasera passi). Di gran lunga le migliori seconde; praticamente al livello delle prime.
Concordo.
🤘
Ed io aggiungo “Cronaca di una morte annunciata”!
Ma cosa credevate che vincere (risicati) col Torino, e battere un Empoli da C1 sarebbe stata la panacea a tutti i mali. la Juve vera, e il suo scarsissimo allenatore, sono quelli mortificati dal Monza, umiliati dalla Doria, sviliti dagli Israeliani, derisi dal Benfica.
Il male unico ed assoluto è in panchina. Ieri faceva difendere il 3-1. Al pareggio si sono subito arroccari in difesa, senza però avere i difensori di Nereo Rocco o del Trap. L’inguardabile Gatti, il bollito Bonucci, l’indisponente Locatelli, Il fuoriruolo Danilo, Il super bollito Cuadrado (che non salta più l’uomo da tempo e non fa un cross), l’evanescente Rabiot.
L’incompetente di Livorno è riuscito ad intristire e far involvere anche Vlahovic, così come aveva fatto con Dybala. L’unico momento che la squadra ha avuto un colpo di coda, è stato proprio quando il supervalutato toscano ha smesso di dare disposizioni e predicare “halma, halma”, lasciandoli giocare. Paradossalmente per vedere un pizzico di grinta bisogna passare in svantaggio. Con l’incompetente di livorno non appena si va in vantaggio subito si arretra di 25 metri, ( ma senza Barzagli e Chiellini). Ve lo immaginate Conte, ieri tra la fine del primo e l’inizio del secondo tempo? Forse non sarà un grande allenatore ( anche se ora l’esperienza e le 100 euro in tasca ce li ha), ma è un grandissimo motivatore.
Il passeggiatore di Livorno oltre a non capirci un… di calcio puro, ha il carisma di in geraneo a novembre.
Ma putroppo nella frase di Arrivabene c’è tutta la risposta: “lo paghi tu il prossimo”? traduzione: certo che lo vogliamo mandare via, ma siamo ingabbiati nel contratto capestro, e ce lo dobbiamo tenere.
Il prossimo lo dovrebbe pagare Andrea Agnelli, vendendo SUE quote Exor per ricapitalizzare la Juve.
Contratto capestro che comunque gli hanno fatto loro, e senza essere sotto la minaccia di un fucile.
Se si ritiene che Allegri, per “correttezza professionale”, dovrebbe dimettersi, credo che la stessa cosa dovrebbe fare chi lo ha scelto.
Andare a Zagabria in un campo dove era caduto pure il Chelsea, e vincere 4-0 ( che avrebbe potuto comodamente essere un 6-0 ) contro una squadra che in casa non perdeva da mesi, senza cambi in difesa ed il binario di destra quasi azzerato, è tanta, ma tanta ma tanta roba.
La cosa che sta emergendo nelle ultime partite, all’interno di questo gruppo è che chiunque entra fa il suo, e che fino ai 18 giocatori non cambia quasi nulla. Il Milan di questi ultimi tre anni non solo non sbaglia due partite di seguito, ma non sbaglia mai le partite importanti, a meno di interventi esterni, e a meno che non giochi contro avversari “ancora” troppo forti.
Adesso, come dice giustamente Pioli, manca ancora la partita con il Salisburgo per fare sul serio i conti, ma giocarla con due risultati su tre è meglio ( e anche se avessimo pareggiato con il Chelsea, sempre due su tre avremmo avuto, e quindi archiviamo con tranquillità anche quella partita).
Le notizie migliori vengono da Gabbia che oramai è una sicurezza ( ed ora abbiamo cinque centrali tutti fortissimi più un piccolo fenomeno che si trova in Primavera ) e segna pure, una Mediana incredibile che è sicuramente tra le migliori d’Europa, e non faccio preferenze, ed un Leao assolutamente imprendibile. Bene Tata, che sta prendendo continuità e tra i pali dà sicurezza ( meno sulle uscite ), Kalulu e Theo che, dato l’assetto offensivo, hanno dovuto stare più attenti dietro, puntuale Kjaer, sempre pericoloso Giroud e bene Rebic che a destra ha dovuto cantare e portare la croce. Benissimo Pioli ( quello che non avrebbe mai vinto niente ed è stato esonerato sedici volte, quello che ve lo dico io che ce l’ho avuto alla Lazio… ) che insegna ad altri suoi colleghi come si deve andare a giocare in trasferta in Europa, soprattutto se hai problemi in difesa: tridente d’attacco e trequartista. Ancora dietro CdK, per cui però, come per Leao, Tonali e Krunic c’è solo bisogno di tempo, Il rendimento attuale di Brahim ( ieri giustamente risparmiato ) aiuta a non mettergli fretta.
Quanto a Madama, ha semplicemente giocato contro un squadra più forte, che ha un gioco e lo gioca bene ( e credo abbia buone prospettive anche in Europa ), buona reazione finale con i ragazzini, ma poteva uscirne un’imbarcata. C’è molto lavoro da fare, ma è anche vero che ieri mancavano i tre giocatori più forti, di cui però uno non si sa se rimane e l’altro se è ancora un giocatore di calcio, Chiesa invece sta rientrando ma avrà bisogno di tempo e pazienza. Questione plusvalenze: quando dicevo che l’indagine partita da Torino mi sapeva tanto di ennesimo redde rationem interno alla famiglia mi sa che non c’ero andato lontano. I problemi non dovevano essere attesi a livello di giustizia sportiva ma a livello penale. Siamo arrivati al quasi arresto di AA, che è stato chiaramente evitato, ma l’avvertimento è chiaro. Ad Exor i soci pensano che la Juventus vada gestita meglio e debba se non rendere, almeno costare di meno.
Il rinnovo diella Juventus passerà da un altro allenatore, ma molto probabilmente anche da un altro presidente ed un’altra dirigenza ( ed io penserei ad un Del Piero nel ruolo che Maldini sta avendo al Milan ).
Per come lo vedo quando fa qualche dichiarazione, un posto a Marchisio glielo troverei
Anche…
Leo, fosse arrivata un’imbarcata sarebbe stato meglio.
Io, sull’uno a quattro, ho temuto (ma anche sperato) che ci dessero una lezione di quelle memorabili, tipo sette a uno, roba del genere.
Invece, palesemente non hanno voluto infierire e si son fatti fare un paio di gol da polli, e poco c’è mancato che si riaprisse pure il discorso qualificazione, che sarebbe stata, diciamolo chiaramente, la più immeritata della storia (due pere a zero dai kibbutzim sono … inenarrabili).
Peccato, ti dicevo, perchè una debacle epocale e/o totale avrebbe forse convinto quei coglioni della dirigenza a sfanculare Mister Bean o, meno probabilmente, lo stesso Mister Bean a farsi volontariamente da parte.
Ed invece, dopo il “miracolistico” minirecupero finale, Mister Bean ha avuto l’impudenza di uscirsene con ” … dobbiamo ricominciare dai 20 minuti finali …”
Quando lui è il primo a sapere, è un coglione ma non fino al punto di non averlo capito, che se ieri siamo usciti dallo stadio con un letteralmente incredibile 3 a 4 sul groppone invece che, come avremmo meritato, con un bel 2 a 8, è stato solo perchè ad un certo punto i benfichisti hanno avuto pena di noi.
Si, certo in queste situazioni prima ci dai un taglio meglio è… anche io gli ultimi due anni del Berlusca non ce la facevo più…
Mister ha qualche dichiarazione da fare?
He ve devo dire, c’ha ndata pure bene, adesso l’esclusione dall’EL é nelle nostre mani.
Per aspera…ad aspera!
Non c’è niente da salvare in questa Juventus, se non la buona volontà di qualche giovane.
Terribile l’aura di Allegri, che alla fine racconta come un successo l’essere riusciti ad assestare un jab all’ultima ripresa ad un pugile che ti ha suonato per tutte le altre e che -alla fine- ci mancava si mettesse anche a fumare una sigaretta.
Detto che -peraltro- di quell’ultimo colpo lui non ha avuto alcun merito…
Mandarlo via sarebbe stato un costo, ma quanto sta costando di più tenerlo fra perdite azionarie, merchandising, immagine e mancati introiti champions?
Allegri è un responsabile, ma Agnelli lo è di più.
Impecccabile
Mamma mia quanti drammi per una mancata qualificazione, mio nonno che lavorava nelle piattaforme in Africa, soleva dire che le famiglie avevano dei piccoli elefantini di avorio, quando la giornata si concludeva bene mettevano in tavola l’elefantino bianco,al contrario quello nero.
Il livello dei tifosi in genere è molto basso, vuole sempre vincere, dimenticandosi che esistono anche gli avversari,dopo otto anni di qualificazioni agli ottavi quest’anno capitato di non qualificarsi,è capitato anche alle milanesi forse anche peggio.
Allegri è stata una scelta sbagliata, certo a priori, da molte parti il suo arrivo suscitò entusiasmo, è chiaro che è un.allenatore che non si è aggiornato, forse sull’ippica, dove dicono sia ferratissimo.
Alla prochaine.
“mio nonno che lavorava nelle piattaforme in Africa, soleva dire che le famiglie avevano dei piccoli elefantini di avorio, quando la giornata si concludeva bene mettevano in tavola l’elefantino bianco,al contrario quello nero”
Mio nonno gli avrebbe detto: “Sì, ma se per tre anni metti a tavola sempre quello nero, venditi quello bianco. Magari a tavola, anche solo per un giorno, metterai qualcosa da mangiare. Poi venditi anche quello nero che, a tavola, porta pure jella.”
Andrea, il tema non è la mancata qualificazione, è il fatto che non piace a nessuno andare in giro per l’Europa a fare figure di m…a.
Preferisco una Juve che perde tutte le partite del girone ma se le gioca, piuttosto che qualificarci con partite come quella di ieri sera.
Un atteggiamento del genere è inaccettabile da parte di tutti, presidente, dirigenti, allenatore e giocatori.
In altri tempi, se il mister si fosse permesso di dire che “ci vuole calma” in una situazione del genere, dove la calma è l’unica cosa che non possiamo permetterci, sarebbe stato cacciato giustamente a pedate.
Ci vuole carattere, non calma
Immagina un attimo l’Avv. Gianni Agnelli (buonanima) che convoca Mister Bean in sede dopo l’orrido spettacolo di ieri sera.
Il gelo in una stanza
Vado a memoria, ma dal 75 in avanti non ricordo Agnelli che licenziava (o faceva licenziare) un allenatore durante la stagione, né Marchesi, né Maifredi (che non è neanche entrato nelle coppe). I licenziamenti sono cominciati dopo la scomparsa dell’Avvocato.
Quindi probabilmente l’avrebbe cazziato ma ve lo sareste tenuto.
E se Max non sa fare meglio di così per incapacità, non sarebbe cambiato granché
Continuo a dire che il problema non è essere capaci o incapaci, qui c’è un evidente problema di schiena dritta.
Sono sicuro che se Allegri fosse stato chiamato a rapporto dall’Avvocato dopo una figura del genere, il giorno dopo sarebbero finiti tutti in ritiro nelle miniere del Sulcis, e alla partita dopo si sarebbero fatti espellere in dieci, pur di non perdere
Cazziato? Appunto. Ti pare che qualcuno dei fenomeni di oggi, l’abbia mai cazziato?
Mi pare che la difesa sia il reparto più in difficoltà: su 32 squadre alla fase a gironi, la Juve è 27esima per gol subiti, e manca la partita più difficile del girone (PSG a Parigi).
Difficilissimo fare peggio.
A Parigi veramente c’abbiamo già giocato, da schifo come al solito, adesso tocca alla figura di merda casalinga coi francesi.
Curioso di vedere Mbappe, Messi e Neymar alle prese con quei morti di sonno.
Dei tre che hanno giocato ieri sera, solo uno è da CL.
Difficile fare qualcosa di decente in queste condizioni
Il PSG dovrà venire a Torino, anche se questo non cambia, ahimé, il succo del tuo discorso.
Se il master tira in ballo “Niente di nuovo sul fronte occidental io replico che Torino ed Empoli sono state “La breve vita felice di Francis Macomber”.
E chi vedi nel ruolo di Margot? 😀
Che toni da tregenda, Fabrizio, mamma mia, al confronto la stampa USA fu più…serena dopo Pearl Harbour…
Vi stupiro’…ho visto più di mezza partita! WOW! Per essere precisi, da venti secondi prima il raddoppio dei benfichisti.
Prima, stavo su Pechino Express, bella la Giordania, quasi quasi…
Poi, la dolce (vabbè) mogliettina è uscita per incontrarsi con un paio di amiche e allora io, in compagnia di un paio di Biere du Demon (non le bevevo da secoli, la ricordavo più forti), come l’omonimo Rag. Fantozzi mi sono sbracato in poltrona.
Sulla partita che dire? Che ci hanno surclassato, come anche a Torino, ben oltre il risultato, più giusto un 5 a 2.
Dopo aver perso ad Haifa non m’aspettavo molto.
Pochi lampi in tanta oscurità, more solito.
Bella squadra il Benfica, comunque, i due pareggi col PSG sono indicativi, mi sembrano più forti ed attrezzati di quelli del Porto, giocano decisamente meglio, non mi stupirei arrivassero almeno ai quarti. E poi Lisbona, fra le non poche città in cui sono stato, è quella che m’è davvero più rimasta nel cuore…
Fronte Juve : a parte l’ineffabile Mister Bean che siede in panca, occorre con grata sollecitudine accompagnare alla porta anche Alex Sandro, Bonucci e Quadrado, sono scoppiati.
Il primo da un biennio caracolla confusamente senza uno scopo preciso, il secondo è ormai scattante e vispo come un cactus del deserto di Sonora, il terzo (di gran lunga il meno colpevole), sic et simpliciter, per il troppo correre non ne ha più, è andato, fosse un cavallo da corsa andrebbe portato al pascolo fino alla vecchiaia. E, perché no, per quanto è stato forte, utilizzato a scopi riproduttivi…
E poi, al loro posto, far scendere in campo con frequenza qualche pischelletto sveglio che pure non manca : Miretti, Soule’, Fagioli, Iling Junior (prospettino interessante), che c’ha un nome da romanzo di Raymond Chandler.
Con la loro vitalità, l’attraversamento del deserto che ci attende avrebbe maggior senso.
Andiamo (forse) in EL? Sti cazzi, quale è la tragedia? Saremmo in buona compagnia, ManUtd, quasi sicuramente il Barca, probabilmente l’Atletico Madrid…son tutte lì ci divertiremmo ugualmente.
In conclusione, un sincero augurio di andare avanti bene e a lungo in CL agli amici napolisti e milanisti, per come giocano lo meritano.
…
A quegli altri, quelli della Cartonated FC per intenderci, auguro…il nulla, ci penseranno da soli a farsi del male.
😀😀😀
La Giordania è magnifica Ugo, sia la parte Nord fino al confine con la Siria, con i castelli nel deserto, sia il centro con la fortezza di Al Keràk, sia la parte Sud con quella cosa mozzafiato che è Petra, ma anche Aqaba con il Wadi Rum vicino ( fatti una notte nel deserto e passala guardando il cielo, non soffrirai mai più l’insonnia… ). Solo Amman è trascurabile, ma è un buon punto di partenza. Appena puoi vacci.
Concordo e cito anche la sponda giordana del Mar Morto
Si magnifica, anche se sembra che ora del Mar Morto sia rimasto ben poco…
Grazie Leo, ieri proprio Al Keràk e Petra hanno fatto vedere … gran bel vedere.
Amman, in effetti, m’è sembrata poca roba, un gran traffico e poco altro.
Si vero, una delle mie più grandi imprese fu proprio di uscire da Amman con la macchina senza avere cartine, per andare verso Al Keràk e poi proseguire per Petra… indicazioni solo in arabo non so ancora come ne sono uscito… ma quando la sera, arrivando verso il tramonto, ho visto Petra da lontano è stato indimenticabile…
Ugo Fantozzi !
Zia Barbara è veramente uscita con le amiche ? Ocio e marcala ad uomo
p.s. Ie pubblicazioni di Vittorio Scurati sono autentici bidoni. 👨✈️🍷
C’ha l’amante, ovviamente, c’ha l’amante.
Che disgrazia. Per lui.
🙂
Di Scurati ho letto solo “M. il figlio del secolo”, due palle come angurie mature.
Io l’ho visto a Teatro e confermo: due palle come angurie mature… Scurati è una delle spiegazioni per cui una certa sinistra perde… ed è giusto che perda…
Credo che Cuadrado potrebbe ancora fare la differenza, ma non come titolare e, soprattutto, non giocando a tutta fascia in un 3-5-2.
In sintesi: quando si perde è meglio pensare ad altro. Condivido!
Il mondo si divide in due: chi fa 4 gol e chi li prende… ( cit. ).
Però tranquilli, adesso arriva @MJ23 - JAN PALACH VIVE - OIOIOIOIOIOI... LUCA VIALLI SEGNA PER NOI e ci spiega tutto.
Il terzo e il quarto goal dicono molto di come viene preparata la fase difensiva della Juventus, e in quella la responsabilità non può essere che del Profeta del Caprilli, che dalla prossima estate potrà godersi il sole e i bagni a Castiglioncello con ancora due favolosi anni di contratto. Speriamo che con lui se ne vadano pure i beoti al comando, gli strabolliti della squadra e i mezzi campioni, tipo quello preso a peso d’oro dalla Viola. Urge però anche riformare, dalla UEFA, il regolamento sui tocchi di mano. Non si possono vedere rigori come quello di ieri sera, i giocatori non sono gli omini del calcio balilla.
Se il responsabile sacrificabile è Allegri, domanda: costa di più alla Juventus 1) mandarlo via e pagare quello che resta dell’ingaggio o 2) i mancati introiti dell’eliminazione da questa CL e di una possibile esclusione (ma non ve lo auguro) dalla prossima CL, non arrivasse tra le prime 4 ?
1) perché se lo tengono proseguendo nel disastro annunciato e ampiamente messo in atto, non devono pagargli il resto dell’ingaggio? 2) i mancati introiti dell’eliminazione, ormai acclarata, a questa CL e la possibile esclusione dalla prossima (certa con lo scollamento tra tecnico e squadra), non sarebbero da addebitare ad Allegri?
La tua premessa è retorica: io non ho mai visto un allenatore reduce da prestazioni distribuite nel tempo (non circoscritte ad un filotto di partite) come quelle con Sampdoria, Fiorentina, Benfica, Monza, Milan, Maccabi, Benfica riuscire a salvare la panchina, mai. Credo che nella pausa lo cacceranno, sempre che l’ego di Agnelli non abbia preso una piega masochistica…
Intendo, se se lo tengono temo che non solo quest’anno ma anche il prossimo non saranno rose e fiori, considerando che se non hai un’idea per capello oggi, difficlmente ce l’avari domani, e che tra i tanti assenti di ieri, due (tipo De Maria e Pogba) non sono più così giovani da garantire una svolta.
Oramai temo che si verificheranno sia la busta n1 che la busta n2
Probabilmente hai ragione, ma se intervieni adesso che lui è indifendibile, nei prossimi due mesi hai comunque tempo di resettare almeno una parte della squadra (quella che non gioca ai mondiali) inclusa probabilmente la preparazione atletica, sperando che i reduci del Qatar tornino in buona forma. In fin dei conti il ns campionato non è la CL ed è molto più giocabile da una squadra sufficientemente inquadrata. Il punto è con chi lo sostituisci, ma per finire la stagione bene non credo sia necessario Guardiola…
Al Presidente a al management ci penserà la proprietà..
Fuori i vecchi, e quella scarpa di Allegri, a costo di rimetterci soldoni (cosa credo inevitabile) e dentro soltanto giovani. A costo di perdere 12 a 1, anche di andare in B, sarebbe comunque più dignitoso.
C’è mancato poco al seguente titolo sulla Gazzetta di domani: “Juventus fuori, Agnelli dentro!”
Questa è notevole. Grazie. Ciao
Si ma anche un po’ cattivella però, persino a me è sembrata eccessiva la richiesta del PM.
A me no era l’unico modo per toglierlo dai piedi.
😂😂😂
Non so se fosse più comico o desolante assistere alle sceneggiatae del pagliaccio livornese in camicina bianca e completino nero, che nel finale di gara, dopo un’umiliazione epocale, l’ennesima degli ultimi 19 mesi, preso letteralmente a colpi di tacco per 75 minuti, con i lusitani che si rifiutavano di mettere dentro il quinto il sesto e il settimo, si pavoneggiava cercando di prendersi il merito della ”remuntadina”, dovuta esclusivamente al fatto che i giovani portoghesi avevano staccato la spina per Superiority Complex. Pare che abbia già dichiarato che ”siamo stati leggeri sui gol subiti, ripartiamo dagli ultii 20 minuti”: ci sta che questa dirigenza di inetti si faccia prendere per il culo anche stavolta e lo lasci al suo posto. La Juve al peggio della sua storia, data in pegno a una vile macchietta.