Voliamo sempre più basso, nelle Coppe di consolazione nessuna vince il proprio girone e tutte si accontentano di un play off per sperare di rimanere in sella. La Roma soffre ma poi batte il Ludogorets con uno Zaniolo in grande vena e adesso il play off contro una squadra di Champions per centrare gli ottavi di Europa League. Dove spera di approdare anche la Juventus. Lazio battuta in Olanda dal Feyenoord con un Sarri fuori di grazia per l’ambiente e l’arbitraggio e ora va allo spareggio per la Conference League. Come la Fiorentina. Domenica c’è il derby di Roma, ma intanto, indirettamente, una lezione a Sarri Mourinho l’ha già data. Insomma il livello da queste parti è abbastanza basso. C’è da risalire una montagna
Una lotta furibonda nelle retrovie delle Coppe Europee. La Roma va allo spareggio per andare avanti in Europa League, la Lazio retrocede allo spareggio per giocare la Conference League. Partite contro avversari piccoli: la Roma soffre col Ludogorets, poi dopo l’ingresso di Zaniolo (due rigori procurati e un gol) la partita svolta e la squadra vola verso la vittoria. La partita piccina diventa impresa, ma al momento non c’è molto più di un play off contro una squadra retrocessa dalla Champions League per conquistare gli ottavi di Europa League.
La Lazio perde in Olanda contro il Feyenoord in una partita al veleno, col solito Sarri furioso con l’ambiente – “volavano buste piene di piscio” – e con l’arbitro (in questo periodo gli è presa così). Il risultato è modesto, ed è quello del gambero che va all’indietro.
Perfidamente e per la legge del contrappasso in Conference ci finisce soprattutto Igli Tare che, volendo polemizzare con la Roma che lo scorso anno l’ha vinta, l’aveva definita “la competizione dei perdenti”. E adesso ovviamente il perfido Mourinho glielo ricorda. E così addio anche quest’anno alla Coppa che Sarri vinse col Chelsea, e che qui in Italia tanto lo intralcia facendogli perdere il lume della ragione: la Lazio va a un play off per un posto in Conference League. Allo stesso spareggio di va anche la Fiorentina che ha vinto 3-0 a Riga. Mettiamola così: aspettando il derby di Roma domenica, Mourinho una lezione a Sarri (e a Tare) l’ha già data…
Chiamiamole di Serie B o di consolazione, conta poco attribuire una categoria a certe Coppe, di certo non sono il massimo, e nessuna delle italiane impegnate è riuscita a vincere il girone. Stiamo volando molto bassi e davanti ora c’è da scalare una montagna.
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SINTESI
Voliamo sempre più basso, nelle Coppe di consolazione nessuna vince il proprio girone e tutte si accontentano di un play off per sperare di rimanere in sella. La Roma soffre ma poi batte il Ludogorets con uno Zaniolo in grande vena e adesso il play off contro una squadra di Champions per centrare gli ottavi di Europa League. Dove spera di approdare anche la Juventus. Lazio battuta in Olanda dal Feyenoord con un Sarri fuori di grazia per l’ambiente e l’arbitraggio e ora va allo spareggio per la Conference League. Come la Fiorentina. Insomma il livello da queste parti è abbastanza basso. C’è da risalire una montagna
OT : a Bercy, Rune ha letteralmente surclassato Auger Aliassime, che pareva in grande spolvero, e che aveva battuto il danese in due set pochi giorni fa.
Sto danesino sta pure lui venendo su che è una bellezza…
Dopo i favolous three e la generazione di mezzo (Medvedev, Tsitsipas e Zverev) c’è un nutrito gruppetto cha va dai 19 ai 22 anni che promette bene : Alcaraz, Rune, Sinner, Musetti e pure Draper…per il tennis è un periodo d’oro, ci sarà da divertirsi nei prossimi anni.
E sta pure rientrando un altro crack : Dominik Thiem, un altro con un rovescio ad un mano da urlo…
Soprendente il danesino, su cui aveva visto bene Ockham, molti tirano in ballo Connors, anche per il caratterino,a me viene più in mente Hewitt, ma certo è tanta roba. AA credo sia arrivato stanco a questo match che a Basilea aveva risolto con facilità, ma il tennis è questo, bastano pochi giorni e la stessa partita è tutta un’altra cosa.
Credo che non avremo un dominatore nei prossimi anni ma tanti giocatori che si divideranno i successi più importanti: Rublev, Ruud, Rune, Zverev, Tsitsipas, Alcaraz e Sinner sul rosso, gli stessi meno Rublev e Rune e più Medvedev, Draper, Auger Alissime, forse lo stesso Musetti sul veloce, sull’erba Berrettini, Draper ed ancora Auger Aliassime e non darei per perso nemmeno Shapovalov. Ci divertiremo in altro modo…. certo, dopo che Nole si sarà ritirato, perché se è questo il prossimo anno rischia di riprovare il Grande Slam ( se lo fanno giocare ).
Ti sei dimenticato di Thiem, di Fritz, di Tiafoe e dell’australiano Kyrgios mattoide geniale, quello che più mi diverte. Ma una fioritura contemporanea di giovani tennisti così forti era da tempo che non si vedeva. Meno male, il tennis nei miei gusti ha ormai sostituito il calcio, che guardo sempre meno. Nole è sempre immenso, ieri negli ultimi games ha preso una serie di palle impossibili, dimostrando ancora, dopo due ore, una elasticità e una forza di gambe impressionanti. Peccato per quella volèè, non difficile, fallita da Tsitsipas nel tie-break sul 4-3 per lui al servizio. Questione di freddezza nei momenti topici, qualità eccelsa del serbo.
Nole è semplicemente unico.
Nole non finisce mai ed è sempre uno spettacolo. Quanto ai tennisti che citi tu, sono sicuramente capaci di tutto, ma non credo che possano portare a casa uno Slam ( eccettuato Thiem che lo ha già fatto, ma non penso possa bissare… ), gli altri secondo me avranno tutti delle chances concrete nei prossimi dieci anni, ma appunto senza uno o due dominatori.
Anche a me il Tennis sta divertendo molto più del calcio, ed uno Slam da un po’ per me è meglio di un Europeo o di un Mondiale. Lo vivo con più interesse.
Ti ricordi il mio pronostico su Hulger Rune di qualche giorno fa? 😉 . Fisico bestiale e 19 anni, con quella baldanza e spensieratezza che consentono di evitare i cedimenti psicologici (vedi Musetti/Djokovic).
Per inciso, avendo cominciato a praticare il tennis con una “maxima” di legno e non avendo mai neanche provato l’impugnatura a due mani, tutti quelli che usano il rovescio a una mano – tra i quali Thiem, Tsitsipas, Wawrinka,Shapovalov, Dimitrov, Gasquet – sulle orme dell’insuperabile maestro Federer – godono, per affinità tennistica 😉 ,della mia istintiva simpatia. Ora vedremo se Tsitsipas, al terzo set, riuscirà a spuntarla, ma penso di no.
Su Musetti aveva ragione Leo a dire che è ancora troppo discontinuo.
Anche tu…tennista da…legno?
Io pure, ai bei tempi (dalla metà degli anni ’70) ho cominciato con una Maxima per poi virare (fu un emozione per me) su una Donnay, quella che usava Borg per intenderci.
Che bei ricordi porca pupazza, sono passati secoli da allora.
Ciao, buona domenica! 😊
Dopo la Maxima la Dunlop (che conservo ancora in garage, come gli sci di legno di Hickory – come Zeno Colò, gli sci Kneissel – quelli che usava Toni Sailer – da 2 metri e 20 e gli scarponi di cuoio con le stringhe).
Quando ho cominciato eravamo quattro gatti, innaffiavo e rullavo io, con i miei partners – il campo da tennis prima di giocare e, per fare le discese, bisognava salire prima a …piedi. Indovina che anni erano… 😉 . Buona domenica anche a te.
Io sono un ’61, mi sa che siamo lì…
Concordo sostanzialmente su tutto. Anche su Musetti. Ha talento da top ten, fisico e presenza in campo, però ancora pecca sul piano della “cazzimma” ed ancora non è sempre in grado di gestire il match sul piano della tensione e della emotività. Contro Djokovic, ad esempio, si è fatto intimorire già dal nome dell’avversario…
Però, parliamo pur sempre di un ragazzo di 20 anni, ancora acerbo, ma con ottime secondo me prospettive. Berrettini alla sua età era poco più di un carneade.
A me fa molto piacere che tre squadre italiane si siano qualificate per gli ottavi di Champions, e ne abbiamo ancora due in Europa League e due in Conference league, che solo qualche bambinetto fessacchiotto con la puzza irragionevolmente sotto il naso snobba, considerando che non vinciamo nulla nelle coppe più importanti da parecchio tempo.
Però non mi piace fare di tutta l’erba un fascio e, soprattutto, mi piace ragionare e assegnare in modo corretto meriti e demeriti, per cui propongo la mia lettura delle performance dei club italiani.
Il Napoli, a mio avviso, è l’unica squadra da applaudire a scena aperta. Partito dalla terza fascia nel sorteggio doveva affrontare due squadre abituate a disputare la Champions, una delle quali sulla carta fortissima: le ha letteralmente demolite entrambe, mettendo in scena un gioco gradevole, divertente e redditizio. Grandi performance, anche l’ultima, nella quale ha affrontato il Liverpool a testa alta e mostrandosi dello stesso livello.
L’Inter, partita dalla terza fascia nel sorteggio, ha fatto tutto sommato bene. Si è dimostrata nettamente inferiore al Bayern, e questa non è una colpa, ma se l’è giocata alla pari col Barcellona, eliminandolo. Il Milan era invece partito dalla prima fascia grazie a una regola abbastanza recente che premia chi vince il proprio campionato e non considera il ranking. Se l’è cavata bene, ma si dovrebbe considerare che, delle italiane, era quella più favorita dalla Fortuna nel sorteggio, avendo evitato le migliori della seconda, della terza e della quarta fascia. Si è dimostrato inferiore al Chelsea, ma fortunatamente superiore a Salisburgo e Dinamo Zagabria, ma francamente prima di scerivere quel che ho letto in questi ultimi giorni io credo sia opportuno sottolineare il diverso peso specifico delle squadre incontrate dal Napoli, dall’Inter e dalla Juventus rispetto a quelle incontrate dai rossoneri. I bianconeri hanno fatto indubbiamente malissimo, come gioco e come risultati. Del resto, aver conquistato tre punti in sei partite racconta meglio di tante chiacchiere la terribile performanche della Juve in questa Champions. Ma il PSG e il Benfica mi sembrano parecchio pià forti del Chelsea e del Salisburgo, quindi il sorteggio della Juventus, partita dalla seconda fascia, era stato probabilmente la meno fortunata delle squadre italiane.
In Europa League ha fatto malino la Roma – dieci punti in sei partite è davvero il minimo sindacale con quegli avversari, anche considerando che due partite le ha perse negli ultimi minuti – e molto male la Lazio, che aveva un girone perfino più semplice. Otto punti in sei partite con quesgli avversari, Feyenoord escluso, è, ai miei occhi, un risultato abbastanza disastroso. Disastrose anche le lamentele di Sarri a fine gara. Lo considero un tecnico ottimo, di quelli che aggiungono col loro gioco un discreto numero di punti a quelli che la stessa rosa prenderebbe con un altro tecnico, e lo stiamo vedendo anche in campionato. Ma deve imparare ad accettare le sconfitte, cosa che alla sua età ormai veneranda gli riesce ancora impossibile. Le buste di piscio non c’entrano nulla con la sconfitta rimediata, mentre io me la prenderei con i due difensori che si distrubano tra di loro, disturbando anche il portiere che prende il pallone per una saponetta. Ora, se in tre contro uno, il più lesto di tutti è quello da solo, io me la prenderei con i tre. Per quanto riguarda il supposto fallo a inizio azione, trovo sempre curioso come i tecnici che predicano in ogni intervista intensità e garra, che in soldoni si traduce in aggressione al portatore di palla sempre dovunque e quantunque fino alle docce, poi pretendano che gli avversari giochino in pantofole. Quel tipo di entrata, nelle partite della Lazio sia di Sarri che di Inzaghi, si vedeva e si vede almeno cinque volte in ogni partita.
In conference non ho visto nulla, ma sembra che la Fiorentina non abbia fatto bene, se è arrivata seconda nel girone. Io credo che invece la Lazio potrebbe fare bene, ma deve crederci. Io credo sia meglio vincere una conference invece di essere regolarmente eliminati ai gironi o agli ottavi delle competizioni che si disputano, poi ognuno fa i suoi calcoli.
ma lei pensa davvero che Sarri non lo abbia contestato ai suoi giocatori e che lo venga a dire proprio a lei che dovrebbe occuparsi del Culo che ha la sua squadretta .. … ad ogni modo anche se la dovesse vincere la mia di squadretta la conference resterebbe sempre e comunque la COPPA DEI PERDENTI
Ciao Renato, una curiosità, hai mai incontrato il mitico @Astarte dal vivo?
No. Tanti anni fa organizzai una cena a casa con alcuni utenti del blog e invitai anche lui: mi rispose con la celebre battuta di Groucho Marx. 😁 Per anni è stato un protagonista assoluto anche nella Security Room, dove si chiacchierava di musica, cinema, letteratura e molto altro, la sua analisi delle serie televisive, scritta con il suo stile, è entrata direttamente nel mito. Qui purtroppo ormai si vede pochissimo, ma mi dicono che lo si trova talvolta su facebook.
Su facebook con il suo nick o con nome e cognome?
Ricordavo che tu avevi organizzato qualcosa ma non se lui era presente o meno.
Cmq te l’ho chiesto perché l’utima volta è comparso per la discussione sul gambero rosso, da lì in poi non l’ho più visto.
Grazie e buona domenica
Ammorbano anche sotto casa … ora però il filone nostalgia (ahi Tarkowsky) è ‘hip’. 😂
Buongiorno Fabrizio
È vero. Nessuno ha il diritto di farsi giustizia da solo tuttavia, per esempio, poniamo…… putacaso…. Pinochet; piuttosto che permettergli di morire nel suo letto, ultravecchio, sarebbe stata cosa buona e giusta appenderlo per i piedi a penzoloni e lasciarlo finché morte non lo colga. E invece. E invece l’Inter, a fronte della vergognosa sentenza, chiude un mese la curva. Gli abbonati spostati in gradinata. Certo, ci perdi in soldi non avendo tagliandi libera vendita ma ci guadagni in stima. Anche dei tuo tifoso. Quando vedo Zhang dal gommaio glielo dico. Sono sicuro di cosa mi risponde (in cinese): onileb li ottasb en em. Per domani sera lieve inquietudine. Per questo è bello essere antiuventino.
Quale sarebbe la vergognosa sentenza, di grazia?
Chiedo scusa: Lapsus, nel mio post cito Romano Battaglia erroneamente. Trattasi di Romano Bertola.
Un grande il Bertola, feroce battutista, tra lui e Marcello Marchesi non saprei scegliere. Stimavo anche il lucchese Battaglia, mio compatriota, ma meno tagliente e cinico del Bertola. A proposito, Vipe, qualcosa ci accomuna, anch’io avevo un nonno ufficiale di cavalleria, ma il mio non ha portato a casa la ghirba, il suo reggimento fu “sacrificato” a Pozzuolo del Friuli a causa di Caporetto. Il tuo invece? Genova o Novara? Un abbraccio.
Non ho notizie. Alla nostra età sono mille le domande che farei a chi dei miei tutti è andato avanti.
Ricambio abbraccio.
,,, quandoque Latialis dormitat Homerus …
OT Tennis.
A PArigi Bercy Musetti prende la sdrumata che non poteva che prendere da Nole, che per lui sarà un altro pianeta anche a 40 anni. Anche se il nostro è in fiducia ed in forma uno come l’ultimo dei fab three ( Nadal è oramai sulla via del ritiro ) è ostacolo troppo alto. La cosa brutta per lui è stata che Nole lo ha preso sul serio.
Si annuncia Nole-AA sia qui che al Masters, adesso sono i primi due al mondo.
Per la Coppa Davis dico Canada.
Leo, per battere Nole (come riuscito a Cecchinato e Sonego), devi sperare che sia lui ad avere una giornata storta…
Se è sui suoi livelli “abituali” non ce n’è per (quasi) nessuno, a parte ovviamente Nadal e forse (ma molto forse) Medvedev, con cui ha spesso sofferto.
Tutti gli altri, Nole li asfalta più o meno agevolmente, è veramente impressionante.
Musetti ha avuto anche un blocco mentale ieri sera, ma dubito fortemente che Sinner o tantomeno Berrettini avrebbero fatto di meglio.
Beh…
L’ anniversario e L’ Altro Calcio.
Quando mio nonno, tenente di cavalleria fu ferito durante la Prima Guerra Mondiale ricevette in ospedale la visita di una giovane crocerossina.
Era graziosissima, fremente di aneliti dannunziani.
Ella si avvicinò al letto del ferito e guardando rapita la benda insanguinata che cingeva la sua fronte, gli chiese:
Come vi chiamate?
Tenente Ferruccio Ercolano rispose il nonno, e voi?
Io… io mi chiamo come quella cosa cui voi eroici soldati pensate sempre nell’ ardore della battaglia.
Bernarda !
No, Vittoria.
Se avete pazientato bisogna andare oltre Romano Battaglia, autore di cui sopra, per giustificare L’ altro calcio al titolo.
Nella gioventù del quale in seconda categoria capitava anche a me a partita in corso sotto di due-tre gol a metà secondo tempo di pensare oltre, a due cose:
Le lasagne di mamma a cena
Se la vittoria impossibile, l’ altra nel dopo cena
Ah, quasi dimenticavo nei cinque anni migliori solo una volta perdemmo di goleada; io ero squalificato.
Buon derby di Roma e d’ Italia a tutti.
“Bernarda! No, Vittoria.”
Vipe sei un grande, leggendo il tuo post quando sono arrivato a Bernarda, col punto esclamativo poi, mi sonoe ritrovato a terra piegato dal ridere e ancora ho dei singulti irrefrenabili
😂😂😂😂😂😂😂🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣
Gran bel pezzo. Me e te, li, uguali. Grazie. Ciao
Vedrei la cosa diversamente. Sono tutte e 7 ancora in Europa, e con 2 squadre in EL e 2 in CL, chissà che non si possa vincere qualcosa anche quest’anno. Escludo infatti che in Champions possa vincere una delle 3 italiane, anche se il Napoli la squadra ce l’avrebbe pure per provarci…
Già che ci sei escludi anche la EL…
Se l’ha vinta l’Eintracht sui Rangers, perché non sperarci?
Ma di chi stai parlando? …
Della Juve, di chi se no? 😎
I Casi Nostri – Miscellanea
1.) ‘Buste di Piscio’
Ieri in Olanda una vera Caporetto, volavano cartellini multicolori per tutte le parti del campo, non si è salvato nessuno, anche Sarri ha avuto il suo giallo, con l’aggiunta parrebbe di altri omaggi, ancora gialli, da parte del pubblico olandese, sempre educato ed elegante. Stavolta negli appositi contenitori di plastica erano contenuti campioni di urina, credo allo scopo di farne analizzare il contenuto da laboratori specializzati ubicati in provincia di Salerno. Comunque a prescindere, avrei evitato che la fascia di capitano fosse affidata a Milinkovic, andavano meglio un Patric o un Felipe Anderson, il signor Peljto aveva una evidente antipatia per il nostro Sergente, dopo le pulizie etniche di qualche anno fa non corre buon sangue tra bosniaci e serbi. L’arbitro di Sarajevo ha lasciato che ci martellassero con sapienza e determinazione, fischiando a senso unico e mostrando gialli a chiunque osasse protestare. Così funziona in Europa, bisogna sapersi adeguare.
2.) S.P.Q.L.
Il neo-senatore Claudio Lotito ha già presentato la sua prima proposta legislativa, una richiesta di modifica del millenario simbolo della Città Eterna, anziché la stantia lupa con i due gemelli poppanti alle mammelle, una ben più prestigiosa e imponente aquila imperiale ad ali spiegate a dominare il mondo. Ma ancor più significativa è la modifica da apportare all’acronimo che accompagna l’animale totemico: anziché l’ormai vetusto e logoro S.P.Q.R., la proposta prevede una sigla innovativa e ben augurante, S.P.Q.L. .vale a dire Senatus PopulusQue Latialis, più moderno e includente del motto precedente. Ormai anche in Senato hanno capito l’antifona: “Non si muove foglia che (Clau)Dio non voglia” e presto il relativo d.d.l. sarà discusso ed approvato, “magno cum gaudio” del nostro, di tutti i patres conscripti e del popolo laziale in delirio.
3.) Palazzo Madama
Sempre in ambito senatorio circola notizia che il buon Claudio ha già in canna anche la seconda significativa proposta legislativa; pare infatti che, mal informato e fraintendendo lo storico riferimento nel nome ormai consolidato nel tempo, voglia proporre di modificare la denominazione del palazzo sede della nostra assemblea senatoria. Qualcuno gli deve aver malignamente suggerito che a suo tempo il fondatore della FIAT, il mitico Giovanni Agnelli, nonno dell’omonimo Avvocato, quando fu nominato Senatore del Regno, chiese che il palazzo di viale Rinascimento prendesse nome di Madama in onore della Vecchia Signora. Colpito dalla notizia il nostro Presidente ha subito messo in cantiere la sua contromossa; per celebrare degnamente la sua elezione al seggio senatorio ha fatto approntare la proposta che prevede di mutare la denominazione da ‘Palazzo Madama’ a ‘Palazzo Olimpia’, in omaggio al nostro benaugurante volatile. Quando qualcuno gli ha ricordato che Madama era invece Margherita d’Austria, figlia di Carlo V, e moglie di Alessandro de’ Medici, la risposta del nostro è stata: “Basta con questi immigrati stranieri, che sposano gli italiani per prendere la cittadinanza e togliere il posto ai nostri compatrioti.”
4.) Donna Olimpia
Che poi, a pensarci bene, non è nemmeno una trovata molto originale perché in Roma a Monteverde Vecchio c’è già una via dedicata a Donna Olimpia, che magari non è un omaggio al fiero uccello simbolo biancoceleste, ma noi ci accontentiamo lo stesso. Per la storia quella donna Olimpia si chiamava Maidalchini, sposò in seconde nozze il fratello di papa Innocenzo X Pamphilj e da provinciale ambiziosa e avida quale era, scalò tutti i gradini della società romana del tempo, dominatrice indiscussa e assoluta della corte papale, fu detta la Papessa, si fece nominare principessa di San Martino al Cimino, borgo del viterbese che governò con fermezza ed efficacia, una Giorgia Meloni dell’epoca. Il papa per contrastarne il potere le mise contro la nuora, anche lei Olimpia ma Aldobrandini, già vedova del principe Borghese. Nel Derby tra le dame, la più giovane romana, la più vecchia laziale (viterbese), prevalse la Pimpaccia, così la chiamava il popolino, che si vendicò e si sfogò leggendo i versi che le dedicavano Pasquino e le altre statue parlanti della Roma di allora, non c’erano ancora gli striscioni all’Olimpico. A proposito ma anche lo stadio è dedicato a lei, la grande Olimpia Pamphilj, laziale ante litteram?
5.) La Grande Guerra
Non fraintendetemi, ragazzi, non voglio qui parlare della I Guerra Mondiale, non mi pare il momento adatto, e neppure di citare l’omonimo bellissimo film di Monicelli con Sordi e Gassman. E’ in corso da vari anni un’altra “Grande Guerra”, quella che il famigerato avvocato Gian Luca Mignogna sta combattendo per riuscire a convincere la Federazione Italiana Gioco Calcio ad assegnare alla nostra gloriosa società, la S.S. Lazio, lo scudetto per il campionato 1914-’15. La Federazione ha assegnato la vittoria per quella stagione al pluri-scudettato Genoa Cricket & Football Club, a quell’epoca si svolgeva una finale in campo neutro tra le due migliori squadre del Nord e del Centro-Sud, ma vincevano sempre quelle del Nord, più esperte e ricche di soldi e di giocatori stranieri, un po’ come adesso, poco è cambiato da allora. Ma in quell’anno scoppiò la vera prima guerra mondiale, i giovani atleti furono richiamati e mandati al fronte, e la finale non fu mai disputata. La Federazione nel 1919 a guerra finita assegnò il titolo a tavolino per blasone e meriti pregressi al Genoa, in testa nel girone Nord alla sospensione, e lo riconfermò nel 1921, bocciando i ricorsi di Inter e Torino. L’avv. Mignogna sta chiedendo alla F.I.G.C. che sia assegnato il titolo ex-aequo alla Lazio, che era in testa nel girone Centro-Sud, così superiamo la Roma: 2,5 scudetti a 2, vuoi mettere, che soddisfazione!!! Ragazzi, il 4 novembre tutti a manifestare in via Allegri: “A chi lo scudetto? A noi!!!” MARCIO SU ROMA.
lasciandoselo sfuggire dalle mani ovviamente, trattasi di errore di battitura.
Buongiorno Fabrizio
“Inter, Curva Nord svuotata con la forza: Daspo a 4 ultrà, stop striscioni e tamburiLa decisione della Questura di Milano nei confronti di quattro supporter nerazzurri di 52, 31, 22 e 18 anni”.
Per fortuna ora è vietato tuttavia per molti, troppi anni, la caccia al capanno prevedeva l’uso della “pia”. La “pia” è un uccellino in carne e ossa legato con un filo quasi invisibile; da una estremità a una zampa e dall’altra, fissato a terra. L’uccellino poteva alzarsi in volo per tutta la lunghezza del filo; raggiunta la “misura”, planava al suolo. Per i suoi “colleghi” altro non era che un richiamo. L’ipotesi del volo a servizio del cacciatore. Con gli umani e la stessa cosa. Liberi di andare, parlare, scrivere sul “Bloooog” e sui blog comunque, nulla deve cambiare. Raggiunto il punto più alto della incazzatura tutti giù, e zitti per favore, altrimenti si incazzano. Ma porca miseria! Dopo quello che è successo in San Siro ( ora rinominato san tiro di sotto), stop a striscioni e tamburi? (!). Ma chi ha scritto questa sentenza? Superciuk? E allora alla prossima stadio vuoto. Si, lo so: ma come? ho l’abbonamento…ho prenotato con il nipote….vengo da Camberra e ho il culo per terra. Tutte ottime e sacrosante ragioni per entrare ma il limite è superato. La risposta, a una sentenza fiaccante, non può che essere tremenda. La “Beneamata” sola contro avversari e arbitro. Come lasciare il bimbo in macchina sotto il solleone. Tanto il 9 novembre piove.
E’ inevitabile. Conto che prima o poi la prepotenza degli ultras venga sradicata dagli stadi. Conto che il governo del pugno duro con i “rave party” lo faccia… Un saluto Fab
🤣🤣🤣🤣 pugno duro 🤣🤣🤣🤣
Nonostante una buona prestazione, soprattutto nel primo tempo , la Lazio è uscita sconfitta ieri nel tardo pomeriggio al De Kuip di Rotterdam contro gli olandesi del Feyenoord in un ambiente ostile con una tifoseria a dir poco turbolenta. Il gol che ha sancito la vittoria della squadra olandese è stato segnato dal loro capocannoniere messicano, entrato nella ripresa. Nel calcio conta chi segna un goal più degli avversari e loro lo hanno fatto, i laziali invece non ci sono riusciti,
anche se alla Lazio sarebbe bastato un pareggio per continuare il cammino in Europa League.
Spesso le partite si decidono per singoli episodi e nella rete degli olandesi c’è un’evidente responsabilità di Provedel che pur essendo in netto anticipo sull’attaccante avversario va troppo morbido sul pallone lasciandogli sfuggire dalle mani sotto le gambe e dando così la possibilità di calciare in porta all’attaccante degli olandesi.
Detto questo considero comunque
Provedel un ottimo portiere, capita anche ai più grandi di fare degli errori, purtroppo però tutto ciò è avvenuto proprio in una partita decisiva per la qualificazione.
Indifendibile a mio avviso il giovane
Moro che dopo essere stato appena ammonito si fa di nuovo ammonire calciando lontano il pallone a gioco fermo e non contento ci mette una vita per uscire dal campo eludendo così del tutto le già pochissime speranze della sua squadra di pervenire al pareggio considerando che mancava circa un minuto alla fine del recupero.
La Lazio però non avrebbe dovuto
arrivare al punto di giocarsi la qualificazione all’ultima giornata in casa del Feyenoord, avrebbe dovuto risolvere la pratica prima
sfoderando ben altre prestazioni in
Danimarca con il Midtjylland e con
gli austriaci dello Sturm Graz.
Gli hooligans del Feyenoord sono
una delle peggiori tifoserie d’Europa, una delle più violente e pericolose, ma non hanno una matrice politica, sono solo dei teppisti, dei veri e propri delinquenti ; sono stato in passato
al De Kuip a vedere Feyenoord- Go Ahead vinta dai padroni di casa per uno a zero e ad Amsterdam Ajax- Haiduk Spalato di Coppa Uefa vinta dagli olandesi per 6 a 1,
erano i tempi di Edwin Van De Sar ,
di Litmanen e via dicendo e devo dire che anche i supporters dell’Ajax non scherzano, molti sono dei veri teppisti. In Olanda però la Polizia non scherza,( a differenza di quella belga che è assolutamente ridicola, sono stato anche in Belgio ed ho potuto constatare di persona
e poi non dimentichiamoci quello che hanno fatto i poliziotti belgi , o meglio quello che non hanno fatto il 29 Maggio del 1985 durante la tragedia dell’Heysel dove sono morte 39 persone e più di 600 rimaste ferite), ed è riuscita nei confini nazionali ad arginare questi teppisti ; purtroppo però gli hooligans del Feyenoord si scatenano quando vanno in trasferta all’estero
potendo passare attraverso il Belgio dove i controlli sono ridicoli ed andando così a creare gravi disordini nelle varie città europee.
Però Bocca, con tutto il rispetto, parlare di “coppe di consolazione” non mi pare corretto: partendo da questo principio tutte le competizioni internazionali ad eccezione della Champions sarebbero soltanto uno spreco di tempo e di energie, come sembra pensare anche la proprietà dell’altra squadra di Roma, e quindi cadrebbe ogni ragione per disputarle. Mi sembra al riguardo di ricordare invece che la partecipazione alle coppe europee non sia affatto automatica e obbligatoria, ma preveda l’iscrizione volontaria delle singole squadre, per cui volendo si potrebbero tranquillamente evitare certe seccature. Se invece si vuole far credere al popolo bue che una certa competizione viene snobbata quando invece si viene buttati fuori a calci nel didietro in un girone che definire modesto sarebbe un eufemismo, allora il discorso cambia radicalmente, e ognuno può farsi un’opinione usando la propria testa, sempre se ci riesce.
Alla fine del discorso, massimo rispetto per il Napoli, che è l’unica italiana ad aver vinto il proprio girone; le altre cinque però vanno tutte avanti, e spero per tutte il più a lungo possibile ed evitando di gufarsi a vicenda, cosa che in questo momento mi pare davvero fuori luogo, col secondo Mondiale consecutivo sul divano di casa, la Nazionale dell’Italia, roba da non credere!
Dovremmo tprnare alla vecchia formula, oppure, al massimo, con le prime 2 in CL e la terza e la quarta in EL, il resto zero. È diventato tutto un circo solo per le payTV
Vanno tutte avanti solo perchè c’è un regolamento loffio che lo consente, a me i ripescaggi non sono mai piaciuti, in nessuna competizione sportiva.
Se sei fuori, sei fuori … a cuccia.
Ci fosse un minimo di “giustizia”, visti i risultati, la Lazio e pure quei coglioni della Juve col kaiser che giocherebbero ancora in Europa, a casina a vedere gli altri dal divano.
Giusto. Anche perché non mi sembra che nella competizione regina si sia fatto molto di più che vincere il girone, a parte un paio di finali da chi oggi si ritrova a giocare suo malgrado la EL e una semifinale di chi non ha mai smesso di credere che non si può che cercare di vincere sempre, anche se raramente ci si riesce, anche se la competizione non ti porta al gradino più alto dell’assoluto.
Diciamo che, da 18 anni a questa parte, non ho mai considerato seriamente la cosiddetta “rivalità cittadina”. Il giorno che la Lazio dovesse cambiare proprietà, o che il presidente della Roma dovesse rilasciare una dichiarazione tipo “ci auguriamo di non vincere mai uno scudetto, perchè non vogliamo fare aumentare i costi di gestione” magari la cosa potrebbe anche assumere i contorni di un serio argomento di conversazione.
Sara’ demenza senile cara Sunako , ma se avessi scritto in giapponese per me sarebbe stata la stessa cosa .
Intendevo dire che confrontare i risultati ottenuti dalla Roma con quelli ottenuti dalla Lazio (in questo particolare momento storico) non ha molto senso. Limitandosi a quella che è la gestione sportiva, la Roma è una società “normale”, ovvero che stagione dopo stagione nutre l’ambizione di migliorarsi. Che poi non ci riesca, in alcune annate, rientra nella logica della competizione sportiva (a livello nazionale e continentale ci sono comunque dei club tradizionalmente più attrezzati, o più abituati a competere ad alti livelli). Dall’altra parte abbiamo una società che reitera da quasi due decenni gli stessi errori strutturali, a partire dall’incapacità di allestire una rosa che non sia priva di lacune inammissibili a questi livelli. Che poi in Europa si collezionino figuracce è la conseguenza di questa gestione maccheronica. Qualcuno forse si ricorda in quali condizioni ci presentammo nel 2013 per giocare un quarto di finale di Europa League contro il Fenerbahce, con 11 giocatori contati e con in panchina un manipolo di “primavera” (più Konko infortunato, che camminava con le stampelle e partecipava alla trasferta giusto per fare numero). Ma potrei citare anche le circa 250 partite ufficiali giocate come titolare da un portiere che in Lega Pro frequentava più le tribune che i campi da gioco, e che adesso in Inghilterra è imbullonato alla panchina di un team di seconda fascia della Premier League. Un portiere che con i suoi numerosi errori grossolani ci è costato almeno un paio di eliminazioni dalle coppe europee, oltre che decine di punti nei campionati trascorsi fra i nostri pali.
Diciamo poi che quando vedo la Salernitana che si presenta a Roma con quattro attaccanti a disposizione, mentre noi non sappiamo cosa inventarci se ad Immobile viene un raffreddore, qualche scompenso mi assale.
La frase che ho riportato nel precedente commento è stata davvero proferita dal nostro attuale presidente, qualche anno fa. Speriamo di non vincere uno scudetto, altrimenti dobbiamo spendere di più (per adeguamento del monte ingaggi, ecc). Sarebbe come se l’amministratore delegato di un’azienda dicesse “in questo momento fatturiamo 50, e spero che non fattureremo mai 100 perchè (se succedesse) poi ci toccherebbe aggiungere anche un torrone nel pacco natalizio per i dipendenti”.
Per il momento i confronti con il rendimento e le strategie degli altri club preferisco lasciarli perdere, almeno fino al giorno in cui la gestione sportiva della Lazio non rientrerà in un ambito di maggiore raziocinio e normalità. E il ventilato rinnovo contrattuale di Tare non mi sembra procedere in questa direzione, purtroppo…
I agree .
Mi consenti di riassumere il tuo intervento con un più succinto ma credo efficace (e soprattuttto tuo vero pensiero) “#Lotitovattene!!!” ?? 🙂
Adesso e’ tutto chiaro.
Nell’impeto ho dimenticato di scrivere che adesso anche in Europa per il Napoli esiste un regolamento diverso, per due falli a me sembrati identici, alla Roma è stato concesso un rigore , al Napoli per quello su Kravas. no .
Piagnisteo preventivo!
Senti chi parla!🤣🤣🤣
Mai pianto. Quella è materia vostra.
Era meglio arrivare quarti e dedicarci solo al campionato a lottare per l’ennesima inutile qualificazione in E.L., di più non c’e’ da sperare visto il ritorno di Inter e Juve . Come ho risposto sotto all’amico Mordechai, ci degnavamo a malapena a giocare la seconda coppa figurati la terza, dopo le tante improvvide dichiarazioni sulla Roma l’anno scorso dei tifosi e anche di Tare, che oltre a scegliere i giocatori è bravo anche a parlare, adesso se la vinceremo ci prenderanno per il culo, se viceversa un CFR Cluj o un Dnipro qualsiasi ci sbatterà fuori (cosa possibile ) ci prenderanno per il culo il doppio, come fa giustamente rilevare l’amico Leo , per colmo di sfortuna non potremo incontrare credo nei 16esimi squadre di un certo livello (almeno rispetto a noi ) arrivate prime come Villareal o West Ham, contro le quali l’eliminazione ci potrebbe anche stare . Paghiamo l’assoluta incapacità di buttarla dentro , ci può stare che Lazzari col suo piedino non proprio fatato la spari da due metri sul portiere alla Insigne, ma da Filippetto mi aspetterei di più, per non parlare di Cancellieri che anzichè mirare a mezza altezza al centro della porta, essendoci due difensori agli angoli, si inventa un tiro a giro ( che ci vuole ? ,lo fanno tutti ) che naturalmente va fuori ,buttando nel cesso la possibilità di dare una svolta alla sua stagione, che invece proseguirà nella mediocrità e ho fatto pure la rima . La squadra sembrava ben lanciata almeno in campionato, invece nientepopo’ di meno che la Salernitana ci ha battuto a domicilio ,ora quest’altra sconfitta mi spinge a mandarli a cagher , non vedro’ il derby ,non l’avrei visto neanche potendo e non me ne pò frega de meno, anche vincendolo rimarrebbe la vergogna per essere arrivati terzi in questo girone dietro la squadretta olandese battuta l’anno scorso dalla Roma,e dietro ai pescatori di salmone che ci hanno rifilato un’aggregate di 6-3 uso tennis . Quanto alla Roma mi fa piacere che siano passati come per la Juve, sia per sportività e sia perchè potrebbero pagare qualcosa in campionato, ma quanta fatica e che primo tempo, scommetto che stavolta lo specialone non si è lamentato dell’arbitro .
Nicò, su quegli altri non mi pronuncio, ma che ci possa essere un “ritorno” della Juve è una eventualità probabile quanto un’eclissi lunare.
non so se la tua era una battuta voluta oppure involontaria ma la prossima eclisse di luna è tra 4 giorni.
https://starwalk.space/it/news/total-lunar-eclipse-time-november-2022
Davvero? Non sapevo. Allora probabile quanto una mia nottata di sesso con la Bellucci. 😀
Io invece sono convinto che tra le prime 4 puo’ arrivarci , insieme al Napoli al Milan e a quegli altri, al massimo potrebbe inserirsi l’ Atalanta mentre le romane si disputeranno il secondo posto per l ‘ E. L . , al momento
mi sembra lo scenario piu’ probabile .
Quegli altri? Vedo che pure tu eviti di nominarli… 😊
Mi adeguo al tuo modus scrivendi , ma non ho niente contro di loro .
Manco io, in realtà li adoro.
Su una cosa voglio rassicurarti: vi avremo preso per il culo in ogni caso! 😀
Ad ogni modo non saremo noi a disprezzare una vostra vittoria in Conference. Probabilmente saremo gli unici a riconoscerne il valore, per cui datevi da fare cuginetti! E’ più facile che la vinciate voi che noi, questo è sicuro.
Mi sono fatto persuaso, per citare un autore di successo, che questo turno di Coppe dimostri ulteriormente che certi ismi, tipo Sarrismo, Mouhrinismo o Italianismo, nel senso di Italiano L’ allenatore non il gioco, sono delle invenzioni mediatiche.
O non hai visto la partita e allora cianci a vanvera o non capisci una cippa di calcio. Per quanto anche io ne capisca poco, mai come ieri la vittoria è arrivata per la capacità di Mourinho di stravolgere l’andamento della partita.
Ti ricordo che, senza andare a rivangare la storia, perché il confronto sarebbe impietoso, negli ultimi due anni Mou risulta essere più vincente di Spalletti, nonostante il primo sia bollito e il secondo all’apice della sua carriera.
Toccare il Vate scatena reazioni che neppure un trigemino scoperto e leso susciterebbe. A parte che nessuno mai ha teorizzato lo spallettismo vogliamo parlare delle società che hanno ingaggiato Mourinho e delle rose che gli hanno messo a disposizione? E taccio del culto della personalità che avvolge alcuni personaggi.
Poi che io non capisca di calcio è assodato per questo dico che la Roma quest’anno gioca malissimo.
Invece l’anno scorso giocava bene…
Non si allenano rose competitive per caso. Soprattutto se poi le porti a vincere.
La Roma gioca male, nel senso che non è bella da vedere. È vero. Questo non vuol dire che non possa fare bene. Noi con Spalletti giocavamo benissimo e non abbiamo vinto nulla.
Fallo pure pareggià cor Ludogorets in casa…
Leo ti ricordo che sono lustri che il Milan non vince una mazza in Europa. Ti scaldi per aver superato il turno di CL, come se fosse chissà quale impresa.
E chi si scalda, Maxx. Noi abbiamo fatto il minimo sindacale in Champions e Voi non lo avete fatto in Europa League, che non è la Conference, ed ora ve la dovete vedere con una squadra proveniente dalla Champions. Se non ce la farete sarete usciti al Primo Turno.
Quanto al resto invece ti ricordo che quando noi vinciamo vinciamo le Champions, quando voi vincete vincete la Conference League…
Ah ! Per questo siete 36esimi in Europa! Bè è una posizione onorevole..noi siamo 21 posizioni davanti. Ciao!
Si ma venti punti dietro in Italia da due anni… e pure quest’anno…
Ciao!!
P.S. Che il Ranking UEFA sia una puttanata lo dimostra il fatto che non sarete tra le prime sedici di Champions e forse nemmeno di EL, quindi non entrerete nemmeno tra le prime 32 d’Europa, posizione in cui non eravate nemmeno l’anno scorso peraltro.
Questo valete, altro che diciottesimi. 🙂 🙂
L’Italianismo lo hai sentito solo tu, l’altro si chiama Parcheggiodelpulmismo.
Grazie Lazio per la bella figuraccia… nell’Europa che NON conta.
A proposito, ma il Feyenoord non era la squadraccia che ha incrociato la Roma in finale nella coppetta di terza categoria? A Tirana?
E voi ci andate a perdere? Ah, ah, ah…
Milan – Benfica
Bruges – Napoli
Tottenham – quegli altri
…
Juve – Rennes
Barcellona – Roma
…
Atletico Inishmaan – Fiorentina
Lazio – Ultima Thule
…
Curioso, dico la verità, di come gli amici e/o conoscenti lazialotti andranno ad assistere alle peripezie (escono subito, secondo me) dei loro sgangherati eroi in quella che è la Coppa degli Scappati di Casa.
L’anno scorso percularono reiteratamente i lupacchiotti per l’ambito trofeo, vediamo mò che combinano loro.
Stai ” queglialtrando” parecchio in questo periodo,Mordechai, ma non mi sembra che porti fortuna alla tua squadra del cuore; che fai lasci o raddoppi?😄
Raddoppio! 😀
Toh?! Non l’avrei detto 🤣
Tottenham – quegli altri –
Una domanda, se vuoi rispondere.
Quanti anni hai?
Pochi meno di te, ma non sono un babbione.
Ah ti davo 80 anni, li dimostravi tutti.
Lo prendo come un complimento. Anche perché la maggior parte degli ottantenni, a te, ti “scherza”.
Signori abbiamo tutti una certa, non stiamo sempre a punzecchiarci, pensiamo alla salute, alla tavola ,alla f … ilosofia , qualcuno potrebbe consigliarmi qualche libro terra terra su Kant ? .
Probabilmente la stessa età di chi storpia il nome dei bloggaroli che non gli piacciono.
Come loro storpiato il mio,Panetta
Ah ah ah!
Con la differenza che @Mordechai si capisce benissimo che sfotte e si diverte (non guarda neanche le partite), mentre “quell’altro” gli si scorticano i nervi e cambia i nomi come in terza elementare, forse per far dimenticare che ha passato giorni a difesa di fascisti, razzisti e mafiosi della propria tifoseria.
Io in terza elementare avevo già smesso con questa e altre tattiche da asilo mariuccia (specchio riflesso, ce l’ho più lungo…)
Mai difeso la curva, basta saper leggere senza gli occhi iniettati di sangue.
Vero, tu non la difendi, la incoraggi.
C’è chi lo ha spiegato meglio di me.
avvocato specializzato nel diritto del web
Rispondi a Bob Aka Utente11880
3 giorni fa
“Riportare di connivenze con la malavita, di tifoseria fascista e razzista, non rileva giuridicamente data la robustissima documentazione a favore, anzi.
Al contrario, un passo come questo
“Innanzitutto sui fatti di sabato sera non c’è stata nessuna denuncia ed a nessuno è stato torto un capello”
potrebbe essere stralciato da un legale delle vittime di taglieggiamenti, violenze ed estorsioni (anche di qualcuna di quelle fatte sgomberare a forza, sabato scorso), eccependone il linguaggio ed il messaggio tipicamente mafiosi.
Grazie per il promemoria.”
grazie a lei della precisazione. Peraltro il repertorio degli insulti e delle valutazioni espressi in questa discussione, non solo
gemellaggi
Rispondi a avvocato specializzato nel diritto del web
3 giorni fa
“Minghia! Con l’accento giusto e l’accompagnamento dello scacciapensieri, suonerebbe come si vorrebbe far suonare. Non è che a suo tempo avevano mandato qualcuno al confino a Salsomaggiore?”
Ora falla finita, chiedi scusa se ti rimane un filo di dignità. Altrimenti torna a storpiare i nomi con il troll strabannato.
Tranquillo, Mordeca’.
Snobberemo anche questa ridicola coppetta 😂😂
Invece, non dovreste.
Il problema e’ che siamo pochi e nemmeno particolarmente belli .
Ci metterei la firma a beccare il Barca. C’è ben di peggio
Credo anche io.
Come dicono gli anglosassoni: What goes round, comes round…
Lo diceva anche quella gran donna di Anouk in Nobody’s wife
Affondano e saranno stra-perculati
La Roma ha potuto considerare dal vivo la differenza tra giocare la Conference e giocare l’Europa League., ma ha ancora una chance per continuare a giocarla. La Lazio adesso gioca una Coppa che li farà stancare di Giovedì e che se non la vinci ti prendono per il culo, e se la vinci ti prendono per il culo… La Fiorentina abbiamo già capito che nemmeno la Conference… e che in fondo non c’è neppure da prenderli per il culo.
Si ritira Gerard Piquè, uno dei difensori più forti e vincenti di sempre.
A 35 anni, piuttosto che trascinarsi in campionati barzelletta come la MJS o cercare un ruolo da comprimario altrove, decide di lasciare nel bel mezzo della stagione più anomala di sempre con una dichiarazione d’amore all’unico club della sua vita.
Chissà quando lo capiranno altri come lo svedese da poco sbarcato su tik tok e tanti altri che non hanno più nulla da dimostrare.
Goditi la vita ora, Gerard, ti sei arricchito dando calci a un pallone, non tutti hanno questa fortuna.
Beh, un bel gruzzolo lo deve dare all’ex moglie.
DUE DI COPPE
RFS RIGA – FIORENTINA 0 – 3
Alla Skonto Arena partita non troppo ostica per i viola di Italiano, che, già qualificato, prova un po’ di turnover per far riposare i più usurati dei suoi, rispetto alla vittoria con lo Spezia degli undici titolari sono rimasti solo Terracciano, Martinez Quarta, Mandragora, Jack e Ikonè. Italiano vuole tirare una bella Riga sulla partita d’andata finita con un pari inglorioso per i gigliati, una montagna di gol sbagliati da Cabral, Ikoné e Jovic e il Riga che pareggiò dopo aver passato la metà campo due volte in tutta la partita, aria di rivincita perciò in casa viola, il pari non accontenterebbe nessuno. Arbitra il danese Kristoffersen, no VAR.
Alla fine del I tempo il punteggio è già 0-3, gol di Barak, di Cabral (assist di tacco di Barak) e di Saponara con un’imparabile botta a giro dal limite. Dominio totale, un paio di sortite lettoni malriuscite o sfortunate nella conclusione, bravo Steinbors a contenere il passivo. Nella ripresa entrano Bianco, Di Stefano, Maleh, Jovic e Zurkowski, qualche bell’intervento di Terracciano salva la rete, ma non ci sono altri gol, Saponara amministra con saggezza le forze dei suoi. Si va ai play-off, da scoprire i prossimi avversari.
ROMA – LUDOGORETS 3 – 1
Nella Roma che deve vincere per continuare in cammino in Europa League fuori Mancini e Zaniolo, graziato dalla UEFA, sempre assenti Dybala e Spina, giocano Vina, Matic, El Shaarawy e Belotti, conferma per Karsdorp e Camara, fuori anche Cristante e Zalewski. Nei bulgari il solito mazzetto di giocatori carioca per dare un po’ di brio ai monotoni triangoli balcanici. Arbitra il montenegrino Dabanovic, al VAR l’olandese Van Boekel.
Tira in porta solo Pellegrini, più volte, ma non riesce a impensierire Padt, giallo a Cicinho, da Rick a Teckpetey, salva Smalling, poi a fine primo tempo perde palla Camara, Rick attraversa tutto il campo e spara una fucilata imparabile per Rui Patricio, 0-1. Nella ripresa è tutta un’altra musica, fuori Karsdorp, Belotti e Camara, entrano Cristante, Zaniolo e Volpato, che si becca subito un giallo. Poi Cicinho abbatte Zaniolo, rigore che Pellegrini trasforma, 1-1. Fuori Matic per Zalewski, secondo rigore, stavolta Zaniolo è falciato da Verdon, ma della trasformazione si incarica sempre Pellegrini, di nuovo palla da una parte e portiere dall’altra, 2-1, poi un tris di gialli ai bulgari in omaggio, gol annullato al Ludogorets, entra Bove per Volpato, e arriva anche il gol di Zaniolo, lancio di Cristante per la galoppata dello spezzino che fa secco Padt, 3-1. Ancora gialli a mazzi e un rosso al solito eccessivo Verdon, che brutalizza Zalewski. Ma la partita è finita con la Roma qualificata al play-off. Se giocano i titolari, si vede giocare una bella Roma aggressiva e potente.
Buongiorno Fabrizio
Come va? Come butta? Serata “ni” in Europa. Tutte e tre rimediano il minimo. La Fiorentina si allena a Riga e allora cominciamo a parlare di una squadra tornata da Riga in riga. Non c’è più Vlahovjc? Che ce arifrega che ce arimporta e noi je dimo e noi je famo: é mejo CABRAL!! La Lazio perde una partita che poteva vincere ma che ha perso. Savic fantasma di Milinkovic. Goal da annullare. Irfan Peljto, arbitro, il Manganiello bosniaco. Peljto un “peleto” scarso ma tanto è: q.b.. Comunque non tutto il male viene per nuocere: la dirigenza biancoceleste avrà così modo e maniera di toccare con i piedi quanto è scarsa la “Conference” e vincerla a mani basse. Mani che andrebbero tenute alte, raramente e in caso particolare, verso il muso di chi parla troppo e male. La Roma minimo del minimo. Un primo tempo orrido. Il goal dei bulgari mai visto nemmeno fra scapoli e ammogliati: giallorossi “liquefatti” verticalmente in campo. Ma siete scemi? Ripresa cambia musica e il suonatore è Zaniolo con Volpato per quel poco rimasto in campo. Mi raccomando: Vendete Volpato alla Juventus a gennaio. Non vorrete mica rinunciare a 50 mln. E la plusvalenza? Un momento: sempre che Volpato sia d’accordo a scendere in “C” girone “A”.
Che la LAZIO non sia ben vista in Europa è risaputo. E ieri ne abbiamo avuto l’ennesima prova.
Stavolta a causa di un bielorusso, che tutt’al più potrebbe arbitrare una gara dì hockey sul ghiaccio tra pinguini.
8 ammoniti LAZIALI, 1 espulso per doppia ammonizione (quindi saliamo a 10 ammonizioni). Se la partita finiva 5 minuti pilu tardi, sarebbe stata ammonita pure la panchina….
Avete mai sentito di 9 giocatori ammoniti? In pratica tutti…..
Ma per favore!!!!!
E il gol degli olandesi? Spinta incredibile su Patric che va addosso a Provedel. E il VaR che dice “sciocchezzuole, tutto regolare”. Ma limortacci vostraaaa 🙋🏻♂️ merdeeee, merdeeeee (stavolta senza ciavatte de pelle marrone. Quelle je le ho tirate proprio in faccia alla terna arbitrale) 😂😂
E senza che sia stata una partita cattiva. Gli olandesi mettono dentro la palla, in una delle poche occasioni avute. Ma il gol è talmente irregolare che sarebbero da chiamare la CIA, la NATO e pure il Mossad per indagare…..
A Ceferin, mavvattanaffanchiulllllll !!!!! 🙋🏻♂️
La LAZIO si mangia l’immangiabile, prende una traversa e finiamo terzi nel girone con tutti ad 8 punti.
Di occasioni per massacrare quest’ammasso di pippe ne abbiamo avute tante, sia questa sera, sia nelle partite scorse ma evidentemente non siamo interessati a portare avanti due competizioni.
Ora serve un pronto riscatto contro gli usurpatori burini etruschi!!!!!
Finalmete rivelata l’identità del Bomba, è nientepopodimeno che Maurizio Sarri in persona 🤣🤣🤣
Che la lazie non sia ben vista in Europa è risaputo
…ma se non vi conoscono proprio…mah.
Avete fatto 8 punti su 18! Volevate passa’ primi con 9 …
Qualche altra scusa? Casomai avessi bisogno di aiuto:
madò bomba che frignate indecorose – degne solo degli interisti per cui vai in brodo di giuggiole – per uno che fa tanto lo smargiasso…
Che delusione 😂😂
dici?
a me sembra semplicemente che tutto torni, lmao
… non siamo interessati a portare avanti …
Interessati lo sareste eccome, il fatto è che non siete in grado.
Ma se già ci degnavamo a malapena ci giocare l’E.L. , figurati se andiamo a sudare in Conference , è la conferma che quando sputi in aria ,ti ricade in testa .
Mi auguro che la tua sia ironia, Nicky … non mi pare che la Lazio abbia un “palmares” così ricco da potersi permettere di schifare qualcosa, fosse pure la Coppa dei Castelli Romani …
🙂
Azz Bomba, posti alle 4,45, ma che fai, il metronotte?😀
Pensa che quel simpaticone di Doris crede che siamo la stessa persona.
In una selezione per aspiranti “petit ” Sherlock Holmes” lo bocciano al parcheggio😀
Oppure siete la riedizione biancoceleste di Jekyll e Hyde 😁😁
😂😂 calcola il fuso orario, caro compagno di tifo gemellato 😄👍
Beh… non che ci siano tanti altri sostenitori di tifoserie fascio-razziste-malavitose che postano presto al mattino. Io ne ricordo solo un altro… hai visto mai…