Ci siamo, chi vincerà il Mondiale di calcio in Qatar? Il Brasile? L’Argentina? La Francia? La Spagna? Il Belgio? Qui in Bloooog! abbiamo costruito un sondaggio con quattro preferenze ciascuno per cercare di capire come andrà a finire.
Brasile, Argentina, Francia, Belgio. Questa sono le prime due file della mia griglia di partenza ai Mondiali di Qatar 2022. Una pole position molto scontata per la squadra di calci
Via agli assurdi, inaccettabili e odiosi Mondiali in Qatar. Un Mondiale giocato in un paese dove i diritti umani sono calpestati, 6500 lavoratori immigrati sono morti nella costruzione degli avveniristici stadi, i gay e le donne discriminati per legge, l’omosessualità ritenuta “un disturbo mentale”, un emirato dove vige la legge della Sharia che consente di punire l’adulterio con 100 frustate e dispensare la pena di morte. La Fifa, colossale lobby affaristica mondiale, ha chiuso gli occhi di fronte al gigantesco business. Il Qatar ha speso oltre 200 miliardi per accreditarsi presso il mondo occidentale. Gianni Infantino, presidente della Fifa, raccomanda egoisticamente di pensare solo al calcio, di non protestare o manifestare il proprio dissenso con vessilli arcobaleno e simili. Nell’ultimo Europeo in Inghilterra i calciatori si batterono magnificamente inginocchiandosi durante gli inni nazionali a testimonianza del sostegno alla lotta contro la “discriminazione razziale”. Perché Kane, Lukaku e tutti gli altri non possono rifarlo adesso? Perché non dare un preciso segnale al mondo? Insomma basta un po’ di coraggio e non prostituirsi alla brutale legge del business.
E’ un Mondiale odioso. Giocato in un paese dove non si rispettano i diritti umani. Ma quello in Qatar è un colossale business, e lì dove il business soddisfa quella gran macchi
Dalla Curva Criminale a Milano dove gli ultras avevano sgomberato con la forza e la prepotenza il pubblico in segno di lutto per l’omicidio del pluripregiudicato capoultras Boiocchi, alla Curva Razzista nel derby di Roma. I tifosi della Lazio hanno intonato cori antisemiti contro gli avversari, mentre i giocatori della Lazio ballavano in campo per festeggiare la vittoria contro la Roma. Insomma gli stadi italiani stanno ritornando a essere sempre più incivili.
Non ci facciamo mancare nulla. Dopo la curva criminale a Milano, la curva razzista e antisemita a Roma in un caleidoscopio completo di tutta l’inciviltà possibile in uno stadio
Voliamo sempre più basso, nelle Coppe di consolazione nessuna vince il proprio girone e tutte si accontentano di un play off per sperare di rimanere in sella. La Roma soffre ma poi batte il Ludogorets con uno Zaniolo in grande vena e adesso il play off contro una squadra di Champions per centrare gli ottavi di Europa League. Dove spera di approdare anche la Juventus. Lazio battuta in Olanda dal Feyenoord con un Sarri fuori di grazia per l’ambiente e l’arbitraggio e ora va allo spareggio per la Conference League. Come la Fiorentina. Domenica c’è il derby di Roma, ma intanto, indirettamente, una lezione a Sarri Mourinho l’ha già data. Insomma il livello da queste parti è abbastanza basso. C’è da risalire una montagna
Una lotta furibonda nelle retrovie delle Coppe Europee. La Roma va allo spareggio per andare avanti in Europa League, la Lazio retrocede allo spareggio per giocare la Conference Le
CHAMPIONS LEAGUE – ⚽ – Il Milan facile agli ottavi dopo aver sommerso di gol il Salisburgo. La Juve perde in casa col PSG (quinta sconfitta in Champions) ma va in Europa League. Torna in campo Chiesa. – ⚽ – Napoli e Inter sconfitte entrambe per 2-0 da Liverpool e Bayern Monaco. Ma il passaggio agli ottavi è assicurato e il Napoli, nonostante la prima sconfitta stagionale, addirittura ci va da primo del girone. Insomma gli schiaffi li abbiamo presi, ma non fanno male
Mercoledì 2 novembre 2022 Per il Milan è fin troppo facile, una valanga di gol (quattro) innescata da Giroud per sommergere il Salisburgo e l’accesso agli ottavi, dopo 8 an