SERIE A, 19a GIORNATA – Il Napoli gira la boa del campionato a 50 punti con la prospettiva di chiudere a 100 e vincere lo scudetto. Stiamo assistendo a un ribaltone dei poli cardinali del calcio italiano. La condanna che ha penalizzato la Juventus di 15 punti, sbattendola nella bassa classifica, sta di fatto accelerando una mutazione genetica già in corso e cominciata addirittura da qualche tempo. La Juventus così come la conoscevamo ieri, oggi non è più un riferimento e adesso ne nascerà inevitabilmente una nuova. Con quale modello e quale punto di riferimento? Ma il Napoli ovviamente. Mercato sostenibile e autofinanziato, conti non in equilibrio ma almeno più sotto controllo, scelta dei giocatori, da Osimhen a Kvaratskhelia, azzeccata, allenatore e filosofia di gioco tendente allo spettacolo, al dominio e al divertimento. Insomma la Juventus deve ricominciare da capo e sogna di diventare come il Napoli? Più o meno, chi l’avrebbe mai detto…
SERIE A 2022-2023
GIORNATA N. 19
Sabato 21 gennaio 2023
(40′ Depaoli V, 54′ Lazovic V)
(45’+3′ Di Lorenzo N, 48′ Osimhen N)
Fiorentina – Torino 0-1
(33′ Miranchuk T)
Domenica 22 gennaio 2023
(88′ Ehizibue U)
(13′ Ferrari S, 60′ Caprari M)
(45′ El Shaarawy R, 48′ Dybala R)
Juventus – Atalanta 3-3 (in corso)
(4′ Lookman A, 25′ Di Maria rig. J, 34′ Milik J, 46′ Mæhle A, 53′ Lookman A, 65′ Danilo J)
Lunedì 23 gennaio 2023
(50′ Okereke rig. C, 55′ Chiriches aut. B)
Inter – Empoli 0-1
(66′ Baldanzi E)
Martedì 24 gennaio 2023
(4′ Milinkovic Savic L, 38′ Zaccagni L, 67′ Luis Alberto rig. L, 75′ Felipe Anderson L)
CLASSIFICA
Napoli 50 (19), Milan 38 (19), Lazio 37 (19), Inter 37 (19), Roma 37 (19), Atalanta 35 (19), Udinese 28 (19), Torino 26 (19), Empoli 25 (19), Juventus 23 (19)*, Fiorentina 23 (19), Bologna 23 (19), Monza 22 (19), Lecce 20 (19), Spezia 18 (19), Salernitana 18 (19), Sassuolo 17 (19), Verona 12 (19), Sampdoria 9 (19), Cremonese 8 (19). * Juve 15 punti di penalizzazione
PROSSIMO TURNO
GIORNATA N. 20
Venerdì 27 gennaio 2023
Bologna – Spezia 18.30
Lecce – Salernitana 20.45
Sabato 28 gennaio 2023
Empoli – Torino 15.00
Cremonese – Inter 18.00
Atalanta – Sampdoria 20.45
Domenica 29 gennaio 2023
Milan – Sassuolo 12.30
Juventus – Monza 15.00
Lazio – Fiorentina 18.00
Napoli – Roma 20.45
Lunedì 30 gennaio 2023
Udinese – Verona 20.45
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Il Napoli sopra e la Juventus sotto costruiscono un nuovo campionato, o se volete ci danno una trama diversa dal solito film. Cambiano gli equilibri, cambiano i rapporti di forza, ci sono nuovi personaggi, nuovi idoli e nuovi mostri. Mentre il Napoli taglia il traguardo dei 50 punti, sognando di farne 100 e di vincere lo scudetto, proponendosi non solo come nuovo protagonista, ma come nuova forza, una squadra capace forse di costruire non solo l’oggi ma anche il futuro, la Juventus, che nella bussola del calcio italiano rappresenta il Nord non solo come polo geografico, ricostruisce se stessa.
Il -15 inflitto dalla giustizia sportiva, al di là dei dibattiti sul merito e sulla fondatezza della pena, costringerà a un ripensamento del club così come l’abbiamo sempre vissuto fino a oggi. La Juve oggi non è più un centro di potere, le sue fughe in avanti riassorbite, lo strapotere tecnico sul campo già annullato e addirittura superato, i suoi buchi contabili scontati come deve o dovrebbe essere per tutti, persino le sue colpe la rendono molto più terrena. La Juventus aveva già dimenticato da tempo gli scudetti a ripetizione, sbiadito il sogno di rivincere la Champions League, l’ultima ormai sperduta nel millennio scorso, oggi la sua dimensione è fare la corsa su Fiorentina e Torino, preoccuparsi di Italiano o di Juric, guardare al gol di Miranchuk invece che a quelli di Di Lorenzo e di Osimhen. La condanna a -15 semplicemente accelererà una mutazione genetica che era già cominciata.
Al di là del nuovo scandalo in cui la Juve è stata coinvolta e di cui sta pagando inevitabilmente il prezzo, è sicuro che tra sei mesi o un anno, e comunque vadano i processi penali e sportivi che la riguardano, assisteremo alla nascita di un nuovo club e di una nuova squadra. Con nuovi criteri, meno follie alla Ronaldo, più sostenibilità. Non ci sarà più qualcuno col cognome degli Agnelli al vertice. E chissà che John Elkann prima o poi non se ne disfaccia addirittura, dopo 100 anni di sodalizio Agnelli/Juventus. Questo è un sospetto che in tanti ormai abbiamo da tempo.
Di fatto abbiamo un rovesciamento dei poli del calcio così come l’abbiamo conosciuto negli ultimi venti anni almeno. Oggi la Juve, come aspirazione e modello di gestione, non è più il riferimento del Napoli o di tanti altri club. Allenatore iperdinamico, giocatori alla Osimhen o alla Karavtskhelia, filosofia di gioco e di spettacolo, mercato che deve rispettare conti e pianificazioni. Piuttosto da domani sarà il Napoli di De Laurentiis a essere il riferimento e il modello cui cui tenderà la Juventus. Considerato che i rispettivi presidenti, e non solo loro, si sono stati sempre cordialmente sulle scatole, chi l’avrebbe mai detto…
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SINTESI
SERIE A, 19a GIORNATA – Il Napoli gira la boa del campionato a 50 punti con la prospettiva di chiudere a 100 e vincere lo scudetto. Stiamo assistendo a un ribaltone dei poli cardinali del calcio italiano. La condanna che ha penalizzato la Juventus di 15 punti, sbattendola nella bassa classifica, sta di fatto accelerando una mutazione genetica già in corso e cominciata addirittura da qualche tempo. La Juventus così come la conoscevamo ieri, oggi non è più un riferimento e adesso ne nascerà inevitabilmente una nuova. Con quale modello e quale punto di riferimento? Ma il Napoli ovviamente. Mercato sostenibile e autofinanziato, conti non in equilibrio ma almeno più sotto controllo, scelta dei giocatori, da Osimhen a Kvaratskhelia, azzeccata, allenatore e filosofia di gioco tendente allo spettacolo, al dominio e al divertimento. Insomma la Juventus deve ricominciare da capo e sogna di diventare come il Napoli? Più o meno, chi l’avrebbe mai detto…
Buongiorno Fabrizio
Erano un bel po’ di anni che qualcuno da quaggiù difendeva il cosiddetto “modello De Laurentiis” dagli attacchi volgari del fuoco “amico” napoletano, che poi amico non era.
Quest’estate siamo arrivati allo scempio di una contestazione di piazza, con pseudo tifosi che hanno creato dei gruppi anti società che hanno non solo fatto proseliti, ma addirittura hanno avuto voce sui giornali e durante il ritiro estivo della squadra.
Quello del Napoli era l’unico modello sostenibile in una città che dello spreco ne aveva fatto sistema.
Coloro che difendevano la società calcio Napoli erano chiamati “Quelli degli scudetti del bilancio”, arrivando poi ad epiteti ben più volgari. Come se la stabilità economica e la presenza fissa nei primi posti in Italia, più la partecipazione costante nelle coppe europee non fosse abbastanza per una squadra con una scarsa tradizione di trofei. I successi solidi si costruiscono così, preparando una base di partenza dalla quale prima o poi si sfrutta l’occasione.
Il Napoli in questi anni ha effettivamente vinto poco, ma nulla di diverso rispetto all’intera storia del club, se togliamo gli anni in cui in squadra c’era il più grande calciatore di sempre, e direi che forse in quegli anni ha vinto pure poco rispetto a quanto poteva.
Credo che questi anni in cui il Napoli ha raramente sbagliato campagne acquisti, in cui si sono alternati in panchina fior di allenatori, abbiano formato un DNA, una mentalità che ora è patrimonio della squadra attuale.
Peccato che l’ambiente napoletano ancora non l’abbia compreso appieno, visto che in tanti ancora restano attaccati alle paure di “sistemi”, di “esami che non finiscono mai”, e che ad ogni minimo passo falso rivedono le streghe.
E c’è ancora tanta gente che chiama il presidente con il fastidiosissimo epiteto “pappone”, come se i soldi non ce li avesse messi lui finora.
Una città che non acquista neanche 10.000 abbonamenti, lasciando perdere il resto, si permette di chiamare tirchio e pappone un presidente che volente o nolente è stato l’unico a rischiare con i suoi soldi quando tutti scappavano via.
…il NAPOLI è di NAPOLI e adl NON è il mio presidente!
Ci sarebbero molte da dirti, quindi sarò sintetico.
Il problema di DeLa è sempre stato la comunicazione e l’aver fatto proclami senza dargli seguito: stadio, scugnizzeria, work in progress e mercato di gennaio deficitario quando il Napoli era primo.
Le critiche a Sarri dopo l’andata contro il Real Madrid fecero schierare tutta la tifoseria col tecnico, le dichiarazioni spesso sprezzanti su alcuni tesserati dopo il loro addio e verso la piazza hanno accentuato il distacco e la scorsa estate gli addii dolorosi, sopratutto quello di Mertens, hanno reso ancora più insanabile una frattura che ha creato principalmente lui.
Comunque se il Bari dovesse salire in serie A dovrà per forza vendere uno dei due club e in fretta.
Venderà il Bari, probabilmente, ma non ci ricaverà molto ed è probabile che nel complesso quella di acquistare il club pugliese si riveli un’operazione a perdere.
Se invece vendesse il Napoli, sarebbe la più grande plusvalenza della sua vita
Piccola precisazione: nel 2004 ottenne un prestito da Unicredit di 30 milioni, fu con quei soldi che comprò il Napoli.
Prestito ripagato, per carità, mica come qualcuno che per DUE volte ha ottenuto un bond da 420 milioni senza riuscire a saldarlo ed è ancora lì, senza che nessuno avanzi dubbi sulla loro situazione finanziaria
A napoli si è vinto poco, Vero. Anche a Manchester sponda city si era vinto poco prima dell’arrivo degli sceicchi, idem a Parigi.
Ma pensa, non è per forza necessario spendere miliardi per farcela, basterebbero investimenti oculati quando si incassano soldi per le cessioni dei migliori
Nel 2016 i soldi incassati per Higuain vennero reinvestiti male.
La scorsa estate invece, finalmente, sono stati investiti bene.
Vedo che questa sentenza ha giovato moltissimo ad un vecchio rincoglionito, certo le sue capacità cognitive restano sempre quelle di quando aveva 20 anni però, è ingrifato come non mai, avrà scritto 50 post.
A questo punto spero che ci diano altri 5 punti di penalizzazione magari gli viene duro e s’ingroppa la badante…😂😂😂
…AVANTI NAPOLI!👋
Chapeau al Napoli… 50 punti a fine girone di andata è tanta roba, a livello delle Juventus di Conte e del primo Allegri, squadre che dominavano senza incertezze dall’inizio alla fine. Anche calando un po’ nel girone di ritorno e facendo ad esempio 40 punti, il Napoli arriverebbe a 90, quota difficilmente raggiungibile dalle due milanesi che sono le uniche avversarie immaginabili… ma con uno sforzo di fantasia, entrambe alla prossima sconfitta sono praticamente fuori. Penso che ci siano buone cose in arrivo anche dalla Champions dove sono forti le possibilità di passare per la prima volta ai Quarti di Finale e direi che non ci sono dubbi sulla legittimità di questo gruppo ad essere considerato tra le migliori otto d’Europa.
Ottimo lavoro di scouting ed attenzione ai conti, questo è il segreto e per questo vanno fatti i complimenti al Napoli. Pensavo che ci sarebbe voluto un anno di assestamento per colpire il bersaglio grosso, ma a quanto pare non ce ne sarà bisogno.
Se è vero che il campionato per alcuni aspetti è stato falsato, questo non riguarda certo la legittimità del più che probabile trionfo del Ciuccio su cui veglia dall’alto dei cieli il buon Diego che, dopo l’Argentina ai mondiali, sta dandosi da fare anche per la sua altra squadra del cuore.
Per ora il Napoli è in vantaggio anche sul principale avversario , che è il Napoli medesimo, se riesce a batterlo tutto è possibile, fa piacere leggere di tifosi sportivi, la bile , mi ripeto è meglio destinarla a fini piu’ piacevoli .
Eddai Leo, ammesso che 50 punti sono un buon bottino, ma mi sembri decisamente troppo ottimista circa le prospettive del Napoli. Non dimenticare che noi siamo celebri per farcela sotto al momento decisivo. Però, come dicevo prima un posto tra le prime 4 comincia ad essere molto probabile.
A Giorgio, e basta co’ ste mani avanti… e suuuu…
Campionato falsato per il titolo di campione ?
Cosi direbbe @L'ESORCISTA Bianchi, napolista, che dava i “rivali storici” (autocit) una punta avanti il Milan nelle quote per il titolo. Ma pare che abbia(no) improvvisamente cambiato idea… Cavato er dente torto er pensiero…
Non direi proprio. Al limite ci sarà una squadra in Champions che altrimenti non ci sarebbe andata… il che sposta almeno una quarantina di milioni…
Ah ecco
“Se è vero che il campionato per alcuni aspetti è stato falsato, questo non riguarda certo la legittimità del più che probabile trionfo del Ciuccio”…
Mi sembrava di essere stato chiaro…
Mi domando perché gli “sfigherrimi” multinick tipo samurai non vengano mai sfruculiati o sfanculati da chi invece fa crociate contro altri sfigherrimi.
Mistero della fede.
E’ lo stesso motivo per cui c’è chi ha il diritto di offendere e chi no .
Rumore di unghie su vetro… c’è!
mi chiedo anche perchè creare multinick per scrivere ovvietà
E secondo te abbiamo tempo per quello?
Tocca a voi subire gli sfigherrimi, noi abbiamo altre gatte da pelare.
Buon divertimento, spero i 10/100/1000 Godella bianconeri così capirete quanto fastidio abbiamo sopportato vegli anni.
Poveri diavoli , che pena mi fate .
Praticamente quello che succede ogni mattina quando ti guardi allo specchio.
Appunto! E comunque non si è ancora visto – né credo (e spero) si vedrà -, un @Godellone romano, un @unclemarvo, un @Waters o un @Mascella che gli dia spago…
Ovviamente caro, io a braccetto con gli sfigati per qualche misero like?
Li lascio a loro questi comportamenti.
Perché forse è lo stesso che fa crociate contro altri sfiggerrimi🙂
Salud.
Tu hai più volte fatto comunella col @multi-bannato, sono pronto a mettere la mano sul fuoco – giuro sulla assoluta infondatezza di qualsiasi plusvalenza fittizia fatta dalla Inter – che @malandragem possa mai interagire con lui.
Perché (da che è apparso) si presenta sempre con lo stesso nick, ma soprattutto non trova nessuna sponda amica?
Mistero svelato.
Il gatto col ciuffo si è autonominato sciamano della rivolta dei tj contro i palazzi del potere corrotto dai taj
A volte fede nel mistero.
i multinick sono come un “drago a sette teste”, ne tagli una…
(cit. Leonardo Bonucci da Viterbo, celebre medievalista spostatore di equilibri)
Conobbi messer Leonardo da Viterbo , perciocchè egli appartiene a lo mio tempo medesimo, deh valoroso nella pugna fusse , però lo fumantino carattere lo portava in certuni frangenti a guisa di capo a capo con lo nero nemico .
Dopo aver silurato la Juve, fuori però dalla Coppa Italia per mano della Cremonese, ieri il Napoli di Spalletti affrontava nel derby campano la squadra di Nicola. Tempo equilibrato: gli azzurri propongono, tentano di imporre il proprio gioco ma la Salernitana chiude bene gli spazi, braccando a tutto campo i partenopei. Anzi nei 10 minuti finali i granata si muovono bene, mostrano carattere, vivaci in alcune giocate. Se vogliamo parlare di occasioni nette, nitide, sinceramente non ne ho viste: né per i salernitani né per la squadra di Luciano Spalletti. Poi però ad una manciata di secondi dalla fine, anzi ad un secondo dalla fine, il Napoli trova col gol di Di Lorenzo il vantaggio e chiude il tempo sullo 0-1. Nella ripresa Osimhen fa subito 2-0 e in una partita complicata, difficile come quella di ieri a Salerno è tanta roba. Il Napoli del secondo tempo ha mostrato concentrazione, determinazione e molto cinismo. Porta a casa i 3 punti e raggiunge quota 50 in classifica. Gli azzurri ieri non hanno battuto solo la Salernitana( che non era quella di Bergamo..) ma hanno battuto l’Arechi, ieri una bolgia assoluta. NO WAR! Punto.
L’Arechi era mezzo vuoto e durante la partita non c’è stata alcuna bolgia
Buongiorno a tutti, anche ai tifosi juventinisti che hanno deciso di boicottare tutto il mondo.🙄
Il Napoli ieri sera in quel di Salerno, amena località ad una 50ina di kilometri da Napoli ha giocato e vinto una gara, l’ultima del girone di andata con un 2-0 tranquillo,dando una ennesima dimostrazione di tranquilla consapevolezza dei propri mezzi, riconfermando le impressioni della precedente gara di campionato, dove aveva segnato 5 reti all’organico più forte della serieA.
Se questa vittoria conferma la forza indiscutibile a livello tecnico,ne conferma anche, e questa indubbiamente meno indiscutibile, forza a livello mentale.
Poi certo c’è sempre da considerare che mano a mano che ci si avvicina al traguardo aumentando le pressioni ci sia la concreta possibilità che Spalletti vada in escandescenze, l’ambiente napoletano metta ancor più pressione, la squadra avverta tutto questo ed abbia ,come nelle abitudini delle squadre di Spalletti, una flessione che consenta alle avversarie di raggiungerla e superarla, come al solito.
Però secondo me anche considerando tutte queste variabili, un posto nelle prime quattro se non certo, lo possiamo considerare almeno probabile.😎
Male che va ci accontenteremo dell’E.L.
Male che va 😉😂
Mephisto ha perfettamente ragione: o quest’ anno o mai più. Irripetibile, come lui stesso dice.
Buongiorno Fabrizio
“Messina Denaro, nel covo anche biglietti per Inghilterra e Sudamerica e una biografia di Putin. Ritrovata la Giulietta nera del boss”. Certo, uno così, non può essere altro che filorusso. Zielinski, invece, appassionato del film Trainspotting. Con la sfera, disegnando linee e curve il Napoli vince a Salerno. Un po’ di “culetto” sul secondo dei due tiri in porta dei salentini ieri sera non è servito ma alla lunga, serve. Mah! Fabrizio, sarà confermata la mite penalizzazione inflitta alla Juventus? Sai com’è, loro hanno il brand. Leggi i nomi: John Philip Jacob Elkann e Lapo Edovard Elkann. Niente, vuoi mettere un Mario Maiè Robè Rossi? E’ il brand tuttavia, con il trend così così ma avendo moltissimi pen friend prima del prossimo week and avranno il loro happy end. Vabbè, male che vada, è colpa di Facchetti. Comunque sia, in attesa della seconda mandata di nefandezze e la certa conseguente retrocessione in serie “D” girone “E” dei bianconeri (in realtà più contabilità in nero che in bianco), tocca alla Prestigiosa provare a contrastare i napolisti. Intanto, zitti zitti, quatti quatti siamo in corsa ancora sui tre fronti dopo avere vinto la Supercoppa seconda solo alla Coppa del Nonno: letto di locusta con grillo mantecato mal digerito (dalla locusta), abbacchio, pistacchio e in omaggio una zufolatina con il battacchio.
E c’hai ragione pure tu…e poi vuoi mettere a confronto la Juve, gestita/amministrata da una banda di criminali incalliti, con
la prestigiosamairetrocessa&prescritta, da sempre notoriamente gestita/amministrata in base alla più pura “filosofia* francescana e con metodi eticamente…impeccabili?
Ma che ci fate voi, puri ed intonsi come gigli, nel putrescente mondo pallonaro nostrano…davvero…cosa?
Addavenibaffone!
Stavolta sei riuscito a leggerlo , buon pranzo , immagino sarai già all’opera, a me tocca aspettare mia figlia, va be ringrazio che lavora , guarda se deve essere una fortuna, che paese !|
Oggi solo un semplice spaghetto alle vongole ed uma ricca insalata. Ciao!
Che sfiga er Napoli. È il suo anno, ma verrà ricordato solo perché j’hanno levato de torno i rivali storici – Ahò, così li hanno sempre definiti loro, eh…?
D’altronde, dopo ieri sera, oggi Mastro Lindo è stato chiarissimo…
Questo non lo dimenticheremo facilmente.
Brune’ macché. Noi però prima che ce li levassero di torno gli abbiamo fatto omaggio di 5 baba’
E voi?
Mamma mia che permalosi! A Gio’, io leggevo de personaggetti assolutamente non scaramantici, che quotavano i loro rivali storici (ahò, nun è mia, eh… per me voi siete i rivali storici dell’Avellino…) una punta avanti al Milan per la lotta al titolo… o dici che erano solo iettatori?
(Paole’, per stasera due assist posson bastare…)
A me sembra che gli sfigati siano altri ma capisco che sminuire e spalare m….su quello che sta facendo il Napoli quest’anno resta l’unica cosa da fare attualmente.
Abbiamo battuti i non colorati, che dopo la sconfitta cercano di farsi passare per squadretta da interregionale, 5-1 appena 9 giorni fa.
Non te lo dimenticare Bru’.
Se tanto mi da tanto immagino (non succederà mai ) se dovessimo vincere 9 scudetti di seguito , cosa succederebbe a certa gente, poi eravamo noi gli sfigati , anzi sfigherrimi (come dice l’ideologo del bloog ) anonimi inconsolabili , ovviamente è tutto da vedere anche che noi si vinca il primo , cioè il terzo .
Nicola (tifi Lazio e Napoli?), è appena terminato il girone d’andata ed i giochi sono tutti aperti con 57 punti ancora disponibili (60 per chi deve ancora scendere in campo per completare questa giornata).
Può succedere tutto ed il contrario di tutto ma adesso il Napoli deve rimanere concentrato partita dopo partita, consapevole dell’ottimo cammino intrapreso finora, senza adagiarsi sugli allori.
Ricordati delle rimonte effettuate dal Milan sulla Lazio nel 1999 e della Lazio sulla Juventus l’anno successivo (facciamo tutti gli scongiuri ovviamente).
Certo, in quasi 97 anni di storia azzurra, non è mai successo di avere le strisciate a 9-10 punti di distacco e qui mi taccio per scaramanzia.
La prossima è contro la Roma in casa, sai quante ne studierà Mourinho pur di ostacolare il nostro cammino, tenere aperto il torneo in favore del riavvicinamento della sua ex Inter? E questa è solo la prima giornata di ritorno, moltiplica per 19 e ti accorgerai che il traguardo è ancora lontanissimo.
Ovviamente in questo momento la priorità ce l’ha il Napoli, ricordo anche la rimonta del Milan sul Napolinel 1988o 89 , certo che è ancora lunga .
Voto in italiano, 4 e ½.
😭😭
Salernitana – Napoli 0 – 2
Per il derby campano Nicola, fuori Fazio, esclude Lovato, Bohinen e Bonazzoli, giocano Daniliuc, Nicolussi e Piatek. Spalletti sceglie Mario Rui, Lozano e Elmas, fuori Olivera, Politano e Kvara. Arbitra il padovano Nicchi, al VAR il barese Nasca.
La partita, pur dominata dagli azzurri, si è sbloccata solo a fine primo tempo per una iniziativa di Anguissa che si sgancia sulla sx, poi centra basso all’indietro per Di Lorenzo che scaraventa una fucilata sotto la traversa, Ochoa si deve arrendere, 0-1. Il Napoli ha tenuto molto la palla ma senza grossi pericoli per la porta dei granata, solo un gol di Osi giustamente annullato per f.g., Lovato entra per l’infortunato e sfortunato Gyömbér, giallo a Kim in gioco pericoloso su Piatek.
Ripresa: subito si libera a sx Elmas che si accentra e spara un diagonale sul palo lontano, sul rimbalzo è pronto il solito Osi ad infilare Ochoa per lo 0-2. Fiacca la reazione dei granata, che trovano solo il tiro di Piatek su rimpallo fortuito di Rrahmani, ma Meret devia sul palo il tiro del polacco. Entrano in frotta le seconde linee, spazio per Valencia, Bonazzoli e Sambia da una parte, Ndombelé, Politano e Simeone dall’altra, gialli a Bradaric, Pirola e Ndombelé, e sotto un diluvio universale l’Arca del patriarca Spalletti raggiunge finalmente, sulla vetta del monte ArAr…echi, la quota di 50 (leggasi cinquanta) punti a fine girone.
Bene o molto bene tutti i napoletani, modesta o scarsa la prova dei salernitani, l’arbitro Nicchi tra i migliori in campo.
Quanto voglio bene a Di Lorenzo.
Miglior terzino destro al mondo per distacco. E Spinazzola quanto sta bene il miglior sinistro.
Ricambiato?
Non so in quanti notano la vera grande novità, almeno per il calcio nostrano, rappresentata dalla coppia di terzini, se ancora si possono chiamare tali, del Napoli. Muovendosi in uno spazio , anzi un mezzo spazio come dicono gli esperti di tattica, che molto spesso è ben distante dal rassicurante riferimento della linea laterale agiscono sì da difensori , ma anche da mediani, mezzeali, rifinitori ali e, magari, da seconde punte come il nostro capitano stasera. È il tutto con eclettismo e non poca qualità. Oltre la devastante presenza di Osimhen, sempre più maturo , e La Sapienza tattica di Lobotka credo che questa sia una buona chiave di lettura del campionato azzurro.
“agiscono sì da difensori , ma anche da mediani, mezzeali, rifinitori ali e, magari, da seconde punte” – Chissà perché mi viene in mente il 5-5-5, la famosa bi-zona di Oronzo Cana’
Stesso lavoro che fanno quelli del Milan da due anni Rosario, ma quelli del Napoli quest’anno lo fanno meglio.
Non ce ne frega niente.
E allora perché te lo sei letto? Ti do un suggerimento che penso persino tu potrai capire: vai da un’altra parte, è molto semplice.
E a noi Nun ce passa manc PA cap .
Staccare tutto, tanto all’ Inter ci pensa Interspa
Nessuno che venga qui a parlare di calcio, cioè del Napoli?Vabbuò, megl’ accussì…procediamo tranquilli, senza occhi addosso…
Perché non stiamo a roma o milano, non lo sai?
Più che altro perché, se il thread del giorno non è “La Juventus e le sue mille malefatte” la discussione langue, mancano gli argomenti insomma.
Ok, parliamo di Calcio:
Come ha detto esor noi non abbandoniamo, ma saremo costretti ad un duro lavoro e l’ospite ci perdonerà:
“Scambi e plusvalenze sospette. Napoli, Osimhen dal Lille per 50 milioni più 4 calciatoriScambi di calciatori con valutazioni extralarge, spesso e volentieri senza che si muovesse realmente un solo euro. Un nuovo, ancora potenziale, ciclone rischia di abbattersi sulla Serie A. I quotidiani la Repubblica ed Il Tempo hanno portato alla luce una relazione, arrivata sul tavolo del Procuratore federale Giuseppe Chinè, che ha al centro scambi di calciatori e plusvalenze dal 2019 ad oggi.
La Covisoc, Commissione di vigilanza sulle società di calcio, sfruttando le verifiche avviate a luglio dalla Consob ha inviato al Procuratore (e al presidente Gravina, per conoscenza) un dettagliato resoconto su 62 trasferimenti invitandolo ad approfondire la questione: per l’organo di vigilanza, infatti, certi affari potrebbero aver inciso in maniera significativa sui conti delle varie società coinvolte.
Le operazioni fra Napoli e Lille
Era il 31 luglio del 2020, quando il Napoli piazzò il colpo Victor Osimhen dal Lille. Un’operazione da 71,25 milioni di euro complessivi, cifra che però il Napoli riuscì ad abbattere con l’inserimento di ben 4 giocatori come parziali contropartite. Il più importante fu Orestis Karnezis, valutato 5,13 milioni di euro (1 presenza lo scorso anno in Coppa di Francia, nessuna quest’anno). Oltre al portiere greco, nella trattativa finirono anche Claudio Manzi (4 milioni), Ciro Palmieri (7 milioni) e Luigi Liguori (4 milioni). Manzi, difensore classe 2000, passò poi alla Fermana e oggi è alla Turris in Serie C. Palmieri, attaccante classe 2000, passò poi alla Fermana e oggi è alla Nocerina, in Serie D. Liguori, esterno classe ’98, passò poi alla Fermana, quindi al Lecco e oggi è all’Afragolese in Serie D.
Victor Osimhen, Lille->Napoli 71,25 milioni di euro
Orestis Karnezis, Napoli->Lille 5,13 milioni di euro
Claudio Manzi, Napoli->Lille 4 milioni di euro
Ciro Palmieri, Napoli->Lille 7 milioni di euro
Luigi Liguori, Napoli->Lille 4 milioni di euro”
e a proposito:
“Parla uno dei giocatori inseriti nell’affare Osimhen: “Usato dal Napoli per una plusvalenza, mai stato a Lille”Il giovane attaccante Luigi Liguori racconta come si è svolta l’operazione relativa al passaggio del nigeriano in azzurro, finita sotto la lente della CovisocMentre a Torino si indaga sulle plusvalenze, e non solo, della Juve negli ultimi anni, c’è chi racconta la sua avventura nell’operazione, anche questa finita sotto la lente della Covisoc, inerente il passaggio di Victor Osimhen dal Lille al Napoli nell’estate del 2020. Si tratta di Luigi Liguori, il giovane attaccante allora in prestito alla Fermana in Serie C, che fu inserito nell’operazione insieme al terzo portiere Karnezis e ad altri due giovani. Il suo cartellino venne valutato 4 milioni di euro, ma al Lille non andò mai.
“A giugno mi chiamò il Napoli e mi disse: vieni a Castel Volturno, dobbiamo parlare. Siamo andati io e il mio procuratore, la società ci ha offerto due opzioni: potevo rinnovare per un anno e restare, o accettare di andare al Lille e firmare per tre anni, entrando nell’operazione Osimhen. Voi che avreste fatto? Ne ho parlato con il mio agente e ho accettato. Il 30 giugno abbiamo firmato con il Lille. Però non siamo mai andati a Lille. Nemmeno per firmare. Hanno mandato i contratti a Napoli e abbiamo firmato a Castel Volturno”, ha detto a Matteo Pinci su la Repubblica.In Francia, poi, nessuno dei tre ci andò mai perché, dopo essere rimasti un’altra stagione in prestito in Italia, tutti rifiutarono il trasferimento. “Noi non volevamo più andare in Francia, allora ci hanno proposto di lasciare sul tavolo i due anni di contratto e accettare una buonuscita. Purtroppo io non sapevo tutto. Loro non è che ti dicono che volevano fare plusvalenza. Ci hanno detto solo: il Lille vuole tre giovani e noi abbiamo pensato a voi. Poi col passare delle settimane abbiamo scoperto tutto, ma ormai eravamo coinvolti, non potevamo più fare nulla”, ha spiegato l’ala destra, oggi all’Ercolano in Serie D.
Quindi, un rimpianto: “Con gli altri due ragazzi coinvolti nell’operazione ci sentiamo spesso e tra di noi ci diciamo: noi avevamo tre anni di contratto. Ci siamo bruciati per “colpa” del Napoli. Perché noi non sapevamo nulla”.”
Più che altro osimhen a 71 milioni pare l’abbiano sottopagato e che si siano quindi organizzati per minusvalenze!
E quindi? Quali sono le tue conclusioni dopo tutto sto papiello abbastanza sconclusionato?
papiello sconclusionato? sono due articoli di cronaca pallonara. (punto) Le conclusioni tirale tu, io ho solo fatto della satira in riferimento al titolo del nostro ospite, ma non pretendo che tu lo capisca.
Che poi dietro ogni battuta c’è sempre una morale, e il momento mi sembra consono…
Studia asino.
Tirare in ballo l’acquisto di Osimhen nel quale sono stati inseriti 4 ragazzi per un valore complessivo di 20 milioni che come ti ha spiegato qualcuno al massimo potrebbe configurare una minusvalenza, mi sembra una cosa abbastanza puerile, anzi considerando che questo lo fai per contrapporlo alla penalizzazione ricevuta dalla giustizia sportiva dalla tua squadra del cuore, questione sulla quale mi sono astenuto totalmente, non avendo alcuna conoscenza concreta e reale dei fatti, oltre che nessuna conoscenza giuridica al contrario di molti di voi, che evidentemente hanno letto le carte e sono valenti giuristi, più che puerile, stupida! Anzi molto stupida!!
Io sarò anche asino, ma sicuramente sono molto ma molto più educato di te.
Ps prova a leggerti nel thread orecedente il dettagliato commento di zzzi, tuo cotifoso.
ecco appunto…non pretendevo che tu capissi, ed infatti…
Come no , ironia sul Napoli come modello. Come no ironia. Mi sorprendo solo a scoprire che tu sia al corrente che esiste anche l’ironia. Certo come no.
Appunto bastava un meme.
Ridiamoci su perché non è ancora finita, altri 5/6 punti ce li daranno
Esorci’ sient a mme visto quanta neve è venuta giù, va a sciare che è più divertente
Già prenotato a Cortina la prima di gennaio.
La cosa che mi dispiace per voi che meritate senza se e senza ma questo scudetto è che qualche juventino fra qualche anno non si ricorderà più come sono andate veramente le cose e ve lo rinfaccerà.
Sappi che io non sarò uno di quelli.
Evvabbe vuol dire che nel caso dovesse succedere davvero, a quel qualcuno faremo vedere gli ailaits del 5-1 datovi quando eravate a -7 punti.😎
*e
Ciao anche io da tifoso del Napoli sono a conoscenza di quanto hai riportato, e fin dal primo momento non mi è stato chiaro il senso di quell’operazione. Mi pare però di capire che la stessa non abbia alterato il bilancio della Società in modo tale da consentire l’iscrizione al campionato o di operare sul mercato, senza considerare il fatto che il Napoli non è quotato in borsa pertanto tale operazione non ha avuto effetti sul mercato azionario. Forse mi sbaglio, ma ma ho l’impressione che fosse il Lille ad avere bisogno di iscrivere a bilancio l’ entrata dei famosi 71,25 milioni piuttosto che il Napoli l’entrata di quei 20… Sono d’accordo sul fatto che andrebbero puniti tutti i comportamenti illeciti, con la giusta gradualità…
anche secondo me.
“In Francia, poi, nessuno dei tre ci andò mai perché, dopo essere rimasti un’altra stagione in prestito in Italia, tutti rifiutarono il trasferimento.”
“Noi non volevamo più andare in Francia, allora ci hanno proposto di lasciare sul tavolo i due anni di contratto e accettare una buonuscita.”
Firmi un contratto e poi decidi di non rispettarlo rifiutandoti di andare a giocare in Francia e contemporanemente ti lamenti di non esserci stato.
Solo a me sembra paradossale o mi sono perso qualcosa?
Chi altro non avrebbe avuto i soldi per iscriversi al campionato? Se uno ripiana per 700ml in tre anni, secondo te, avrebbe problemi ad aggiungerne 20-30-40-50 in più? Non sarebbe più logico pensare che certe manovre siano state fatte perché sono da sempre state giudicate lecite (almeno finché non si fissi una norma che dica il contrario)? Io do un valore ad un giocatore e tu lo dai un altro giocatore, ma che poi almeno sia un calciatore vero e vada effettivamente a giocare in quella squadra… che dici?
Vabbè,ma i ragazzi sono diventati di proprietà del Lille,se li ha dati via,a sua volta avrà incassato qualcosa no? Da ignorante non mi sembra una cosa scandalosa,tante volte i giovani sono serviti per fare cassa e poi la nuova squadra li ha rivenduti. Ripeto,parlo da ignorante che non conosce le regole
“qualcosa” appunto …
…e secondo te , è questo il punto? Oltretutto, se leggi bene, i tre, il Lille li ha svincolati non venduti, caso mai questo avesse rilevanza.
modello e punto di riferimento, ma ovviamente!
Apprezzo la sintesi, certo che anche tu l’ hai presa bene .
Non ce ne frega niente. Via dazn via Sky via tutto, il Dela con cosa lo paga osimhen? Con i cinepanettoni ?
come l’hai presa bene…
Beh qualcuno non ha pagato Cr7 nonostante le Panda costruite dal cugino.
Il fatto di non aver pagato una tranche di uno stipendio di CR7 tornerebbe a vantaggio della difesa, semmai. L’accusa sosterrebbe che era stato “comunque” pagato e che doveva essere messo a bilancio. Ci vorranno perizie di avvocati contabili. I soldi delle Panda erano arrivati copiosamente, e fa piuttosto ridere pensare che non ne potessero arrivare il 3% in più per non finire in mezzo ai guai.
La smodata penalizzazione inflitta alla Juventus è arrivata invece per le plusvalenze di calciatori veri che si sono effettivamente trasferiti in altre città andando giocare nella squadra di quella città.
Prassi che ha riguardato il 99% di tutte le plusvalenze effettuate nel corso degli ultimi 40 anni (tranne quelle del Chievo Verona… e qualcun’altra…).
Allora anche via da qua sopra
Madonna come state messi male.
Uagliu’ c’hai scassat’ocazz
Figurati voi..
E quello che c’ e’ intorno .
Non ho rinnovato Netflix il mese scorso, magari è utile alla tua causa.
50 punti su 57 ( per inciso 25 in casa e 25 fuori);miglior attacco; seconda miglior difesa; il centravanti titolare primo nella classifica marcatori. Di cosa vogliamo parlare? Tutte sculate? Tutti favori o errori arbitrali? Che altro?
Prego, miglior difesa e basta a tutt’oggi, nonché il centravanti titolare primo nella classifica marcatori senza nemmeno un rigore.
In altre piazze di mia conoscenza sai che peana?(si scrive così ?)