EUROPA LEAGUE, play off – ⚽ – L’incanto di Di Maria scaccia tutte le paure e le ansie della Juventus. A Nantes addirittura tre gol del campione del mondo argentino, autentico mattatore della serata. Uno splendido gol di sinistro nel sette, un rigore procurato e trasformato, una terza rete di testa a completare l’opera. La Juventus si mette alle spalle così un momento assai difficile, godendosi il fantastico giocatore che ha cominciato a ripagare la scommessa fatta in estate e per cui si era molto dubitato a causa degli infortuni e delle frequenti ricadute. L’Europa League è ancora lunghissima, ma è una bella occasione per la Juventus di salvare la stagione… – ⚽ – Brillante è pure la vittoria della Roma di Mourinho sul Salisburgo, con i gol di Belotti e Dybala. E in Conference League agli ottavi vanno anche Lazio e Fiorentina.
Europa League, Nantes-Juventus 0-3 (Juve agli ottavi)La fantastica tripletta di Di Maria, almeno questo investimento è stato ripagato
El Fideo superstar. I campioni si vedono nel momento più difficile. Anche Angel Di Maria, uno con un curriculum lungo così (Benfica, Real Madrid, Manchester Utd, Psg, Juve) e con un Coppa del Mondo fresca fresca sollevata a dicembre, aveva attraversato tutti gli alti e i bassi (più bassi che alti…) della Juventus in questa complicatissima stagione. Ingaggiato a gettone per un anno da spremere al massimo come un limone, tra infortuni e dolorini l’impossibilità di sfruttarne le incantevoli doti di fantasista, uomo dribbling e autore di colpi di genio.
Ma molto di tutto questo era rimasto nelle idee e nei progetti poi finiti tutti all’aria con l’implosione della società e le ben note vicissitudini della squadra. Risolvere le partite con lo Spezia non è propriamente un’impresa, ed è solo un accessorio di quelle vittorie pesanti che un campione del genere deve facilitare e consentire, fare gol in quella maniera al Nantes, con una perfetta parabola di sinistro che si infila nel sette fa capire ancor di più quanto i campioni possano fare la differenza. Soprattutto in un momento fin troppo problematico, con la Juve perduta tra i mille angoli di un labirinto impenetrabile.
Allegri ha fatto giochi delle tre carte su Kean (titolare) e Vlahovic (riserva), ma non si è azzardato certo a fare calcoli del genere sull’argentino. Precisiamo: non è un’impresa forse nemmeno eliminare il Nantes in un play off di Europa League che ti lascia ancora davanti una lunga strada appena appena cominciata (siamo arrivati agli ottavi di finale), ma fare un gran gol, procurarsi un rigore, causare l’espulsione di un avversario, mettere a segno quello stesso rigore, e completare l’opera addirittura con un terzo gol di testa, è la maniera più giusta per scacciare tutte le perplessità di quelli che avevano dubitato anche dell’affare Di Maria. E soprattutto per dare una boccata d’ossigeno a una Juve, per cui l’Europa League è l’unico sfogo possibile rimasto.
Europa League, Roma-Salisburgo 2-0 (Roma agli ottavi)Pensando all’incognita Mourinho: resterà o non resterà?
Anche la Roma e Mourinho avevano la loro dose di ansia da smaltire. Paure che il gol di Belotti (Abraham in panchina dopo la brutta botta al volto), seguito da quello di Dybala, ha spazzato via. Buone notizie una dentro l’altra. Belotti ha cominciato a fare gol, la Roma ha insolitamente macinato gioco e un buon calcio. Gli assist di Spinazzola la cosa migliore, la tranquillità e la serenità di Mourinho l’insolita eccezione. Con un futuro ancora tutto da costruire, sullo sfondo le chiacchiere circa il possibile addio del portoghese a giugno. Eventualità che al secondo anno per Mourinho, contratto o meno, è nell’ordine delle cose.
Conference League, Cluj – Lazio 0-0 (Lazio agli ottavi)
Basta sempre quel gol di Immobile
Un gol di Immobile sfruttato al massimo, oltre non sarebbe stato possibile. Gli infortuni quest’anno hanno tenuto il centravanti della Lazio lontano dalla porta, ma alla fine quei pochi che ha fatto (9 in campionato e due nelle Coppe) pesano eccome. La Lazio ha difeso il gol di Immobile segnato al Cluj all’andata e al ritorno è passata con un modestissimo 0-0. Praticamente tutto il contrario del sarrismo e dello spettacolo tanto cercato e raramente trovato. Ma alla fine, come si dice, tutto il mondo è paese.
Conference League, Fiorentina – Braga 3-2 (Fiorentina agli ottavi)Il brivido viola
Ci ha provato la Fiorentina, nel rispetto di una stagione di campionato assai triste e in cui solo le Coppe le ridanno la scossa, a combinarla veramente grossa, ma si è svegliata prima che il patatrac fosse completo. Lo Sporting Braga travolto all’andata in casa, ha cercato di restituire la cortesia al Franchi andando sul 2-0, ma per poi arrendersi ai gol di Mandragora, Saponara e Cabral. Chissà che da questo non parta un certo risveglio generale..
Conclusione
Due squadre (Juve e Roma) e agli ottavi di Europa League, due agli ottavi di Conference League (Lazio e Fiorentina). Napoli, Milan e Inter – tre vittorie su tre – devono completare l’attuale tappa di Champions League. Riporto i dati in maniera fredda e neutrale, senza alimentare eccessivi entusiasmi. Però si sta mettendo bene, questo sì.
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SINTESI
EUROPA LEAGUE, play off – ⚽
– L’incanto di Di Maria scaccia tutte le paure e le ansie della Juventus. A Nantes addirittura tre gol del campione del mondo argentino, autentico mattatore della serata. Uno splendido gol di sinistro nel sette, un rigore procurato e trasformato, una terza rete di testa a completare l’opera. La Juventus si mette alle spalle così un momento assai difficile, godendosi il fantastico giocatore che ha cominciato a ripagare la scommessa fatta in estate e per cui si era molto dubitato a causa degli infortuni e delle frequenti ricadute. L’Europa League è ancora lunghissima, ma è una bella occasione per la Juventus di salvare la stagione… – ⚽ – Brillante è pure la vittoria della Roma di Mourinho sul Salisburgo, con i gol di Belotti e Dybala. E in Conference League agli ottavi vanno anche Lazio e Fiorentina.
Se non fosse stato un cross sbagliato, quello di De Maria sarebbe stato un gran gol.
Da juventino ho solo apprezzato col Nantes arbitraggi decenti e senza la caccia ai finti fuorigioco, rigori dati a senso unico e amenita’ varie con plusvalenze a due societa’ in cui si punisce una sola ma va tutto bene a tutti a partire dalla stampa ed a innumerevoli italuani. Ah e oggi il Guardian riporta una ricerca che senbra solida in cui le nostre giacchettegiallesotto pressione segano di piu i calciatori neri che i bianchi. Disgustoso. A me da juventino non frega di perdere le partite ma questa farsa mi ha rotto le cosiddette.
Per @la lista del penalizzatore (se ti va di leggere, non m’è venuta corta).
Ho notato che in risposta ad un paio di interventi miei mi dici che gli stessi sono un paravento (presumo per Allegri che sembra stia diventando per te una specie di ossessione)
Guarda, per me Allegri è un allenatore come tanti altri e la sua storia calcistica non comporta nessuna affettività da parte mia. Il suo passaggio da Pisa non ha lasciato tracce (se non per lui l’esordio in serie A). Se proprio dovesse dispiacermi per qualcuno per come vanno le cose alla Juventus, mi dispiacerebbe per Aldo che qualcosa da noi ha lasciato, ma non certo per Allegri.
Il fatto di sostenere che nessun allenatore è riuscito a valorizzare Kean non è un paravento per Allegri, visto che non c’è riuscito nemmeno lui, ma l’indicazione che se nè Ancelotti, nè Tuchel, nè Pochettino ne hanno tirato fuori qualcosa un motivo ci sarà.
Poi magari, in una squadra di centro classifica, libero da pressioni, un anno vince la classifica cannonieri, stile Hubner, ma al momento non pare giocatore da top team.
Riguardo i sorteggi, @carlogobbo ha capito perfettamente il senso del mio intervento. Non era pro Allegri, ma contro i giornalisti che dovrebbero fare corretta informazione. Le due squadre pescate da Roma e Juventus sono parimenti ostiche, non si può definire positivo l’accoppiamento con una squadra che dopo 21 giornate ha tre punti in meno di Bayern e Borussia: è disonestà intellettuale.
Ora vediamo se riesco, come fatto tempo fa con @scusameri a chiarire la mia posizione riguardo Allegri.
Fossi un allenatore la prima cosa che mi preoccuperei di far funzionare è la fase difensiva della squadra. Le gare che finiscono 0-0, perché entrambe le squadre hanno un ottima organizzazione difensiva e non perché i continui passaggi sbagliati dei protagonisti non producono gioco, mi piacciono di più di quelle che finiscono 5-3 con 6 gol su 8 frutto di “bischerate” difensive.
Messi che parte in dribbling e ne salta tre mi esalta come Sergio Ramos che non si fa saltare, un recupero in scivolata disperata che salva un gol mi esalta come e forse più del gol stesso.
Però, se a qualcuno piace un calcio diverso, non penso che sia un coglione.
Con la chiusura del Circolo non seguo più così tante partite della Juventus, in quelle che ho visto le prestazioni sono state insoddisfacenti (almeno per me spettatore neutrale).
Purtuttavia credo che la rosa DISPONIBILE della Juventus non sia così forte come pensano molti (opinione personale, ovviamente). Presentarsi con in campo contemporaneamente due-tre giocatori che non hanno nemmeno 10 presenze in A non è come avere top player. La maglia dei grossi club è pesante.
Certo, se Allegri, per tutta la stagione (a parte saltuarie assenze come di norma) avesse potuto schierare un portiere a scelta tra Perin e il polacco, Danilo, Bonucci, Bremer, Cuadrado, Pogba, Locatelli, Kostic, Di Maria, Vlahovic, Chiesa forse avrebbe fatto un po’ meglio. Sulle assenze e sulle scelte di mercato leggo che ha responsabilità e quindi gli vanno addebitate pure quelle, ma, per me, rimane sempre quello che dopo il Napoli ha fatto più punti di tutti (e non ha avuto una rosa schierabile migliore di Inter e Milan) ha la seconda miglior difesa (due gol meno del Napoli) e la terza miglior differenza reti (dietro Napoli e Lazio), è in semifinale di Coppa Italia ed in Champions è stato eliminato da due squadre più forti della sua (almeno rispetto ai giocatori che poteva schierare al momento delle gare). Resta, indelebile, la figura di merda in Israele, ma anche con una vittoria non sarebbe cambiato nulla.
Quelli sopra esposti sono, credo, dati oggettivi, il resto sono opinioni.
Quello che ha fatto vivere il calcio finora è che ognuno può dire ciò che vuole, tanto i riscontri non ci sono quasi mai.
p,s, se ieri sera non hai visto Pisa – Perugia ti sei perso un grande saggio di cosa vuol dire non mollare mai e di cosa è capace di fare la Curva Nord.
Forza Magico.
Ah… In Champions, nelle 14 partite della sua gestione, può contare su questo score:
6 vittorie (2 col Malmö, 2 con lo Zenit, l’1-0 con un tiro in porta col Chelsea in vacanza a Torino e una con gli israeliani del Maccabi Haifa)
1 pareggio (l’1-1 a Villarear con gol dopo 30” e poi tutti dietro)
7 sconfitte (il 4-0 col Chelsea, lo 0-3 col Villareal, le due legnate col Benfica, le due sconfitte col PSG e il 2-0 umiliante in Israele)
qual è lo score della prima gestione?
Detto che piacerebbe pure a me essere difeso, per qualsiasi cosa, da uno a cui non gliene fregasse nulla, ma che scrivesse praticamente solo per difendermi… (che quello ossessionato da Allegri, mi pare chiaro sia tu…) …facciamola veloce… e andiamo al punto…
“Presentarsi con in campo contemporaneamente due-tre giocatori che non hanno nemmeno 10 presenze in A non è come avere top player.”
Quindi, iniziare la stagione con Kvara, Kim e con top player del calibro di Meret, Mario Rui, Politano, il kossovaro ecc… deve essere stato un calvario, no?
Ah, i riscontri ci sono eccome: quasi due anni di questo calcio penalizzato, sono molto più di un’evidenza, per chi la vuol vedere.
Si la vediamo in modo molto diverso. A me piace il calcio, a te piace parlarne.
(Oh, io ti avevo risposto – brevemente – anche prima due volte… chiedi a Bocca… sembra che sia tutto in tilt… anche altri miei commenti non sono usciti… boh…)
comunque, al di là di tutto, a me sembra che Romeo ti dica in modo educato, semplicemente, quali siano le sue idee, mentre tu usi un tono piccato e abbastanza sprezzante nelle tue risposte.
..inoltre, a te piacerà il calcio (quindi?)…ma Romeo, di certo è uno che di calcio ne capisce eccome.
Guarda, per me l’educazione consiste soprattutto nel non menare il can per l’aia… È lui che si pone in modo “maleducato”, facendo sempre il vago e facendo finta di ignorare il vero succo della questione. Cioè il valore del lavoro di un tecnico sulla rosa a disposizione e sulla crescita delle individualità. Leggi sotto la mia risposta definitiva (non gliene darò più finche farà il finto tonto) ai suoi rilievi. Ciao
Per me la formazione del Napoli è migliore di quella della Juventus. Prendo le ultime due:
Meret vale il polacco
Di Lorenzo molto meglio di DeSciglio
Rrahmani poco sotto Danilo
Kim se la gioca con Bremer (il fatto che sia coreano non vuol dire che è scarso)
Mario Rui meglio di Alex Sandro
Anguissa oggi Fagioli se lo mangia (magari fra qualche anno non sarà così, ma ora non c’è storia
Lobotka meglio di Locatelli
Zielinski e Rabiot se la giocano
Lozano nettamente sotto Di Maria
Osimhen meglio di Vlahovic
Kvara meglio di Kostic
(ho adattato un po’ i confronti perché le due squadre no giocano allo stesso moso, ma anche se sposti le pedine il risultato non cambia)
Quando Bocca ha fatto il tread sul ritorno di Allegri ho scritto che sbagliavano tutti: Allegri e Juventus.
Allegri è un allenatore che ha smesso quattro anni fa.
E’ stato cacciato a furor di popolo perchè proponeva spettacoli indecenti e dopo due anni di inattività che cosa faceva pensare che avrebbe fatto vedere qualcosa di diverso?
Si dice che nessuno lo ha cercato, ma nemmeno lui ha cercato nulla (una panchina in Cina o in Turchia o in Russia pensi non l’avrebbe trovata?)
Spalletti, Ancelotti, perfino Trapattoni (accettò Cagliari) che ne avevano ancora voglia hanno accettato squadre minori rispetto alle loro tradizioni pur di continuare ad allenare. Lui si è limitato a farsi aiutare, per un po’, da Ambra e poi da qualcun’ altra a spendere i soldi che aveva guadagnato.
Non è stato lui ad andare da Agnelli, ma Agnelli ad andare da lui e con un’offerta irrinunciabile, a quanto si dice pure rilanciata (la prima era stata respinta, ne hanno fatta un’altra più alta). che doveva fare: rinunciare a 36 milioni per “dignità?”
Tutti bravi a fare il ……… col culo degli altri.
Comunque a me piace parlare, è vero, anche di calcio.
Diciamo che mi piace vedere le partite, ma siccome non ci capisco granché mi accontento di poco, tu che invece ne capisci pretendi di più.
Senti, ma sei mica quello frustato perché non è riuscito a fare l’allenatore professionista con cui parlai un po’ di tempo fa e che ha cambiato nick?
Non so di cosa/chi parli, ma di frustrato mi sembra che ci sia tu qui come ottimo rappresentante.
La tua comparazione dei giocatori di Juventus e Napoli non so se è più ridicola o patetica, semplicemente perché non tiene conto del lavoro fattoci sopra dai due tecnici arrivati nello stesso identico momento alla guida delle due squadre.
La comparazione vera, se si è delle persone serie, andrebbe fatta a luglio 2021. Ed era già stata fatta, ma tu sei un disco rotto e continui con ‘sta ridicola solfa di “Allegri che gioca da far schifo ma che fa punti” (poi glissi che da due anni lo prendono tutti a calci in Europa e pure nel 95% delle partite di cartello in serieA).
La comparazione era questa, in una risposta ad un altro utente, vale anche per te.
la lista del penalizzatore
Rispondi a From Naples
7 giorni fa
Tutti i dubbi sono legittimi, le controprove servono a fugarle. Ora, se è vero che la controprova dello scambio di calciatori non è praticabile, è invece possibile fissare il giudizio sugli stessi calciatori, appena prima che Spalletti ed Allegri, contemporaneamente nel luglio del 2021, intrapresero le loro attuali avventure tecniche.
Valore intrinseco di: Chiesa e Locatelli (usciti splendenti dall’Europeo dopo due ottime stagioni nella Juve di Pirlo e nel Sassuolo di De Zerbi), Vlahovic (stagione strepitosa a Firenze con 21 gol, sul taccuino di tutti i top club europei), Bremer (ottima stagione al Torino: girone di ritorno da supertop, inficiato solo dalla debacle contro il Milan), Kostic (miglior assistman della Bundesliga).
Valore intrinseco di: Kvaratskhelia (nessuno sapeva chi fosse, diciannovenne di belle speranze), Anguissa (stagione senza infamia e senza lode al Fulham), Kim (sconosciuto calciatore coreano di stanza in Cina al Bejijng Guoan), Osimhen (buona prima stagione con Gattuso, niente più, 10 gol), Politano (ottima stagione con Gattuso).
Secondo me, c’è modo di fugare qualche dubbio… in particolare sulle capacità, le competenze ed il modo in cui si fanno crescere i calciatori a propria disposizione.
Ma se non ti bastasse questa distinzione, eccotene un’altra in una risposta più estesa ad un altro utente, sugli stessi e su altri calciatori, sempre riferita ai meriti dei tecnici nel far crescere il rendimento dei giocatori a loro disposizione, ma non di quelli che avevano dimostrato già tutto precedentemente e/o altrove…
la lista del penalizzatore
Rispondi a Mordechai
7 giorni fa
E vorrei pure vedere!
Voleva pure perderli gli scudetti… con Buffon, la BBC al meglio, Lichtsteiner, Evra, Alex Sandro, Benatia, Cáceres, Asamoah, Cuadrado, Pirlo, Marchisio, Pogba, Pereyra, Vidal, Khedira, Pjanic, Matuidi, Can, Tevez, Llorente, Coman, Pjaca, Morata, Dybala, Bernardeschi, Douglas Costa, Zaza, Kean, Mandzukic, Higuain e Ronaldo???
Pure Spalletti ha vinto due scudi consecutivi in Russia con la squadra nettamente più forte del lotto. Però lui ha preso questo Napoli, lo ha messo a posto, lo ha smontato dei big (il lavoro opposto del Penalizzatore) e ci ha fatto un miracolo… ed aveva saputo far giocare da Dio anche la Roma ed era arrivato a ben più di un nonnulla di quello scudetto di Mourinho, quello ben raccontato da De Rossi…
Ora ti racconto, invece, cosa ci avrebbe fatto questa sciagura di Penalizzatore se gli Osi, gli Zambo, i Lobotka, i Kvara, i Kim ecc… fossero arrivati in questi due anni in una squadra non più ereditata da un’altra gestione vincente e colludata, non più la più forte per distacco e sempre implementata per il meglio, ma nella sua attuale, con ottimi elementi da assemblare in un telaio comunque di prim’ordine, secondo i suoi criteri tecnici e di gioco…
Kim: pensi che sarebbe il giocatore che sa sempre a chi darla già nel momento in cui la riceve? Pensi che si distinguerebbe in marcatura con una difesa sempre bassissima e a rischio di un minimo errore? Pensi che abbia i piedi più educati dei brasiliani della Juventus? O credi che da noi vedremmo un povero cristo sempre in affanno, con la palla che gli scotta tra i piedi, buttare via un lancione dopo l’altro per la disperazione? Già sulla bocca di tutti come il Pacco Koreano, alla stregua di un Gatti…? Risposta sincera, please…
Lobotka: se il tuo allenatore abborre chi si sbatte nel mezzo e cerca continuamente palla, perché lui lì ci vuole il buho nero dove nessuno deve stazionare e soprattutto nessuno deve ricevere palla, che deve invece filare sparata su qualcuno già fuggito sulla trequarti che, non si sa come, inneschi la giocata per l’attaccante… che te ne fai di uno (pur bravissimo nel suo) come Lobotka? Per di più piccino, senza fisiho… troppo mobile…? Nulla (carattere a parte), non gli faresti fare la stessa fine di Arthur? La fine di quasi tutti i centrocampisti che i nostri PiccoliFans ci descrivono “senza personalità”? Risposta sincera, please…
Zambo: per cucire e rattoppare il gioco come sa far (benissimo) lui, ce lo devi avere un gioco, devi sempre correre in mezzo al campo mantenedo le distanze corte tra te e chi porta palla, sapere che non ci saranno mai più di due tocchi, a meno che si vada all’uno-contro-uno sulle fasce… devi sempre essere a sostegno per un passaggio comodo e a tua volta avere più di una scelta pronta per appoggiare, più corto che lungo. Alla scuola del Penalizzatroe, cosa credi che avremmo visto se non un altro Zakaria, un altro Bentancur…un altro qualsiasi… giocare bene le due partite iniziali… per poi non sapere che cazzo afre là in mezzo ed essere derubricato a pippa, semipippa e pippaintera e, garantito al 100%, bollato come uno senza personalità dai PiccoliFans. Lascia satre di rispondere, vedo che stai annuendo…
Kvara: giovane, va lasciato crescere con halma… non torna, non copre… non sa fare tutto il campo… bisogna dargli tempo… “E questi voglian gioca’ nella Juventus!?”… due partite intere, altri spezzoni a giocarsi palle attorcigliate a tre avversari, sempre di schiena… ma chi cazzo abbiamo comprato…? …manca di personalità… un percorso alla Kulusevski… perculato dai PiccoliFans come perculavano Kulusevski… ma anche alla Chiesa (retrocesso a comprimario, spesso panchinaro, dopo la grande stagione con Pirlo… ): non staremmo parlando di un percorso simile? Risposta sincera, please…
Osi: questo è un’iradiddio, eppure si diceva così anche di Vlahovic quando arrivò (io dicevo che era la scelta peggiore che potesse fare ad andare ad incartarsi nel non-gioco del Penalizzatore, ma io non sono un PiccoloFan, non faccio testo…)… e pur ricavandoci sicuramente qualche numero e qualche bel gol, non lo avremmo visto e lo vedremmo caracollare sfinito, distrutto, sfiduciato alla continua rincorsa dei quei diecimila lancioni senza speranza con al massimo un paio di compagni a sostegno e il resto della squadra spezzata, in attesa di riprendere a difendere di posizione sull’ennesimo recupero palla avversario…? Risposta sincera, please…
Si potrebbe continuare con i Di Lorenzo, i Mario Rui, i Politano ecc… perché qui ho letto perfino che i Mario Rui sono quel tipo di giocatore che ci manca da tempo…
Si potrebbe pensare che quello che ho scritto è solo frutto di prevenzione nei confronti del Penalizzatore, e invece no, manco per niente, questo non è che il puntuale racconto delle aspettative sugli ipotetici “nuovi innesti”, rispetto a quello che ci fa vedere da 20 mesi a questa parte…
Il disastro vero è che pare che il lato tecnico sia l’ultimo dei problemi della società, disposta a farsi prendere per il culo non si capisce per quanto tempo ancora.
Ok volevo una risposta e l’ho avuta a stretto giro di boa.
Dopo questa intervista probabilmente la Juve andrà in B (minchia che fine stratega Agnelli …. ci fosse il nonno vivo lo prenderebbe a ceffoni in conferenza stampa).
Il tutto per fare un campionato da playstation con squadre dal nome improbabile tipo
MPS (monte dei paschi di siena) football club
AGC (Assicurazioni Generali Calcio)
BdS Football (Banca del Salento)
E cosi via con un bel po di squadre arabe e cinesi.
Oltre ad esserci totale libertà di budget, il montepremi previsto sarà almeno 10 volte maggiore di quello previsto da UEFA e FIFA messe insieme.
Dopo un paio di campionati sperimentali si giocheranno minitornei itineranti dai quali scaturiranno i tabelloni di scontri diretti A/R per nominare ogni anno la squadra supercampione.
Ok …. scusate smetto di bere …. sapete com’è…. lo sconforto bianconero incombe😥😥😥
https://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/2023/02/25/news/andrea_agnelli_superlega_uefa_ceferin-389471405/
Credo che quello che non è chiaro ad Agnelli e, peggio, non è chiaro neanche ai giudici madrileni è che nessuno vieta a nessuno di crearsi una Superlega. Di certo non possono farlo continuando a stare in serie A o in Premier o in altre serie. Quindi, se vogliono, creino nei loro paesi, federazioni calcistiche parallele alla FIGC, creino federazioni arbitrali, creino tutto l’ambaradan con calciatori che saranno tesserati appositamente e che, ovviamente, così come gli arbitri e tutto l’ambaradan, non potranno passare da una federazione all’altra come pure potranno giocare solo nelle Nazionali delle rispettive federazioni. E’ così semplice.
…e, allora, se non lo possono fare di che ti preoccupi?…Punteranno una pistola alla gola di Gravina e/o Ceferin?…Io credo che sia molto più complesso di come pensi te,
ma il tuo YAJsmo non ti consente riflessioni di sorta.
Il cosiddetto YAJsmo, come lo chiami tu, ti obnulbia il comprendonio.
Solo in Italia le squadre dell stessa città condividono lo stadio ad eccezione di Torino. In Europa le squadre importanti hanno il loro stadio. A Milano devono decidersi…rimodernare San Siro avrebbe senso per la storia, il prestigio, l’ubicazione, la capienza ecc.. costruire uno stadio insieme, per giunta meno capiente, è anacronistico. Quindi o San Siro oppure meglio lasciarsi. Noi abbiamo Casa Milan il prossimo passo dovrebbe essere uno stadio rossonero.
Loro bohhhhh?
Nuovi clamorosi sviluppi dell’inchiesta Prisma, in arrivo altri 15 punti di penalizzazione.
…toscane o piacentine?
🤣🤣🤣🤣
Chissà se il nostro calcio avesse la disponibilità economica che c’è altrove, probabilmente diventeremmo grandi e costanti protagonisti in Europa.
Ho sempre pensato che costruire una rosa fatta quasi solamente da grandi campioni può essere controproducente, ci vogliono anche gli operai , non solo gli architetti e gli ingegneri.
City e PSG sono un esempio di sogni che vanno oltre la logica, possono deliziare con le giocate dei loro fuoriclasse ma non sembrano vere squadre.
Cosa sarebbe stato il Milan senza Gattuso? La Juve senza Furino, il Napoli senza Bagni?
Se le nostre squadre di punta stanno facendo bene grazie alla presenza di campioni non più all’apice della loro carriera e di qualche rara giovane eccezione il resto della imvece preoccupa.
In particolare il Giovanile, pensiamo alle Primavera che erano il serbatoio delle prime squadre italiane, adesso sono imbottite di ragazzi che arrivano dal’’ estero e che spesso si rivelano meteore.
In fondo che ci importa, le proprietà del calcio italiano diventeranno americane, arabe, indiane etc.
Importante è che facciano contenti i tifosi , che soprattutto non si stanchino e qualche anno dopo non rivendano il club.
Ma che razza di partita è stata tra Sacramento e Clipper’s? 176 a 175!!
Lascia stare. Stamattina mi sveglio, seguo il punteggio live (il mio sito preferito non funzionava), vedo LAC avanti di 10 a 4 minuti dalla fine con già un punteggio assurdo. Vabbè, mi dico, lo so già come va a finire, la perdiamo sul filo. Così è stato, ma con due OT in più…
Comunque secondo punteggio totale più alto della storia.
E adesso Kawhi non lo vediamo per una settimana…
Puoi consolarti con Virtus – Baskonia.
Metà dei punti, ma doppio del godimento 😉
Fra l’altro sono stato in Erasmus a Vitoria-Gasteiz nove mesi, e le uniche due cose degne di nota in quella città sono il Tau e la a status a forma di buco in piazza, ribattezzata El coño. Ti lascio la ricerca su Google.
Bellissimo ricordo di Vitoria. Il miglior cibo di Spagna.
Ho visto solo i goal e il primo é veramente carino.
Quello che spero si verifichi è la crescita di Fagioli.
Magari uscisse fuori un nuovo Pirlo.
Piccolo O.T.
Ma quando si saprà se si va in B o no? Io mi son rotto le scatole di aspettare. Se si deve pagare che lo si faccia subito e senza tentennamenti.
Cosa mi significa ora il coinvolgimento di altre procure? Non era già assodato che la Juve ha fatto tutto da sola?
Mbho scusate ma mi stanno facendo perdere anche il gusto di gioire di una misera vittoria sul Nantes ….
P.S.
Ho assaggiato il lampredotto …. buonino😁😁😁
Fagioli mi sembra molto diverso da Pirlo.
Pirlo si faceva dare palla, ovunque, anche nella sua area, e la teneva tra i piedi. Alzava la testa, disegnava nella sua mente traiettorie impossibili, e nel mentre nascondeva la palla agli avversari, che andavano a vuoto. Dopodiché lanciava.
Fagioli si libera più in fretta della palla, in modo molto intelligente e pulito, ma senza trovare corridoi impossibili. Per ora.
Al momento tra Fagioli e Pirlo c’è la stessa differenza che c’è tra una lambretta e una Porche, difficile metterle a confronto…..
Veramente fantastico il primo goal
del Fideo contro il Nantes, uno dei goal più belli che abbia mai visto , da annoverare senz’altro tra i migliori degli ultimi quarant’anni. Il più bello,
considerando anche l’elevato quoziente di difficoltà è stato a mio
avviso un goal in rovesciata di Rooney eseguito in un derby con il
City ma ne ricordo altri di bellissimi,
come quello di Maradona da centrocampo al povero
Giuliani, uno di Ibra in rovesciata, un goal di Ronaldinho sempre in rovesciata dopo uno stop con il petto da dentro l’area di rigore, un goal
di Van Basten al volo da destra in posizione defilata, un goal di Zidane al volo in una finale di Coppa dei Campioni, un goal di Weah effettuato dopo una ripartenza dalla sua difesa in slalom gigante, un goal di Savicevic in posizione defilata da destra con un pallonetto a Zubizarreta, un goal di Gazza contro il Pescara effettuato dopo essersi smarcato quattro avversari in un fazzoletto di campo , un goal di Stankovic al volo da centrocampo e perché no un goal di Pasinato in ripartenza dalla sua difesa dopo aver superato diversi avversari.
Ne ho visti tantissimi altri di goal
bellissimi ma credo di averne già elencati un bel po’ di ottima fattura.
Io ne ricordo uno di Rumenigge (quando giocava nella Inter) contro non so più chi che andò a prendere la palla praticamente ad altezza della traversa e non di testa né in rovesciata 😁
Il gol forse più bello di sempre, quello assurdamente annullato a Platini nell’Intercontinentale.
Glasgow Ranger,poi annullato…
Salud.
Del Piero contro la Fiorentina…
Direi quello di CR7 alla Juve in rovesciata, anche il suo in terzo tempo contro la Samp, uno di Mancini da fuori area al volo a Napoli, toglierei assolutamente quello di Ibra in rovesciata in una partita inutile e con una papera del portiere, ci metterei quello del 2-0 di Dybala all’Inter (doppia finta senza toccare la palla e e anticipo di esterno sinistro), almeno uno a scelta di Baggio, uno assurdo di Maradona col Barca, quello di Vialli contro il Parma… quello di Del Piero alla Fiorentina… tantissimi ce ne sono…
Pasinato, un grande, l’Ascoli dei record del 1978. Centrocampo formato da Moro (Adelio), Greco e Pasinato. Quando mi dissero che avevano rapito Moro, ero preoccupatissimo. Poi capii che si trattava di Aldo Moro e non di Adelio Moro, e feci un’alzata di spalle. Ero giovane, scusatemi.
Non c’era anche Gola numero 10?
Salud
se mi ricordo bene Gola e’ precedente, giocava nel primo Ascoli in serie A, nel 1974. Insieme a Silva, il centravanti.
Forse si, io mi ricordo l’Ascoli che vinse la B, il centrocampo era formato da Colautti, Viviani,e Gola, i i due attaccanti,Bertarelli e Campanini…
Salud…
Il gol del 3-2 di Del Piero nel 94 contro la Fiorentina in rimonta
Baggio con il Brescia, lanciato da Pirlo (contro la Juve).
Mi permetto di aggiungere il gol di Tevez in juve-parma del 2015 (mi pare)
Bravo @cipralex, anche quello è un gran bel goal ed è giusto metterlo nell’elenco dei migliori.
Claudione che mi combini? Elenchi una ventina di gol e ti dimentichi il più bello di tutti,ossia, quello di Yury Djorkaeff contro la Roma…
Salud.
Scusa Andrea ma chi sarebbe questo Djorkaeff , che lavoro fa ?
Personalmente non lo conosco, non me l’hanno mai presentato,
ma che per caso ha giocato a calcio in una squadra italiana che non è mai retrocessa in serie B ?
Scherzi a parte anche il goal in rovesciata di Yuri contro la Roma
è da annoverare tra i goal più belli ma a mio avviso, come d’altronde ho già scritto , il goal di Rooney rimane il più bello di tutti ed anche quello più difficile da eseguire.
A questi manca solo quello di Djorkaeff contro la Roma, mi pare di ricordare, poi li hai elencati tutti
quello di Roneey il più bello di tutti, secondo me
Proprio così come dici @ConteOliver, il goal in rovesciata di Rooney è stato il più bello e quello di maggior difficoltà d’esecuzione, la palla gli arrivava da una punizione battuta quasi da centrocampo , in pratica da un cross calciato anche con discreta forza ed era molto difficile coordinarsi con quella tempestività con cui lo ha fatto Rooney ; il goal di
Djorkaeff sempre in rovesciata è stato sicuramente magnifico , ma la palla si era impennata in aerea e quindi arrivava dall’alto piuttosto lentamente, era sicuramente più semplice coordinarsi per eseguire la rovesciata.
Un saluto
Che dire? Quattro su quattro in Europa League e in Conference League passano al turno successivo e en plein di vittorie anche in Champions League. Qui non è niente deciso ma, indubbiamente, è un buon inizio e un buon viatico per il nostro calcio. Calcio di casa nostra che si sta prendendo qualche rivincita e le etichette di “campionato non performante” o “campionato non allenante” sembrano poco adatte per una lega che porta 7 squadre tra le migliori d’Europa (perché se si partecipa agli 8vi delle tre competizioni europee non è per niente poca cosa). In più, c’è anche la ciliegina sulla torta, anzi due, anzi tre: il goal di Di Lorenzo in Champions e il goal di Di Maria negli spareggi di Europa League hanno vinto il premio di miglior goal della settimana nelle rispettive competizioni:
https://it.uefa.com/uefachampionsleague/goal-of-the-week/
https://it.uefa.com/uefaeuropaleague/goal-of-the-week/
e Di Maria (italiano di Argentina come circa il 60% della popolazione di quel paese) ha vinto anche il premio come miglior giocatore della settimana del torneo:
https://it.uefa.com/uefaeuropaleague/player-of-the-week/
Grande giocatore Di Maria (l’unico acquisto della Juve che ho apprezzato anche se avevo qualche dubbio sulla sua tenuta fisica, ma la classe non si discute), peccato che sia in là con gli anni, con qualche problema fisico di troppo e che, probabilmente, l’anno prossimo tornerà a casa a finire la sua carriera nel suo Rosario Central.
Le prestazioni in Europa, almeno fino a questo punto, delle squadre italiane stanno anche dimostrando, a mio parere, che i tentativi fatti da alcuni di sminuire la valenza della serie A, la sua validità tecnica, non abbiano sostanza e che il Napoli, riconosciuto soprattutto all’estero come vera forza emergente del calcio in Europa, possa essere davvero considerato una grande del continente:
https://www.sueddeutsche.de/sport/eintracht-frankfurt-champions-league-neapel-muani-rot-osimhen-1.5755985
https://www.faz.net/aktuell/sport/fussball/champions-league/eintracht-frankfurt-unterliegt-ssc-neapel-rote-karte-fuer-kolo-muani-18696768.html
https://www.mundodeportivo.com/futbol/champions-league/20230221/1001947223/napoles.html
Dove si arriverà? Ovviamente l’auspicio per tutte le nostre rappresentanti è quello di arrivare il più lontano possibile; sarà difficile, anzi difficilissimo ma sognare (specialmente per il Napoli 🙂 ) non è proibito.
E ora, testa ad Empoli e all’Empoli e non sottovalutare mai l’avversario!
‘Nce vedimme
occhio coi trionfalismi
L’asticella si alza in modo esponenziale dai quarti e gli ultimi 5 anni ci dicono che facciamo mediamente pena (la Conference della Roma non ha parametri di riferimento, e la finale dell Inter in EL avvenne in un anno superanomalo, dove per giunta la stessa Inter allo scoppio del COVID era scoppiata pure lei….)
Facciamo gli scongiuri, ma è un attimo ritrovarsi col solo Napoli e le due di Conference
Ho rivisto almeno 5 volte il primo goal di Di Maria. Una autentica meraviglia!!
Davvero un bel gol, ma come ha fatto ? .
ROMA – SALISBURGO 2 – 0
Nota di costume: il cappottino blu di Mou è molto più elegante del minicappottino rosa di Jaissle.
Mou rischia Belotti, Abraham in panca, rientra Dybala, che nei primi minuti di testa prende la traversa, alla mezzora scende un irrefrenabile Spina a sx, cross deviato e il Gallo si avventa di testa e la sbatte in rete, 1-0. Jaissle si toglie il soprabito, austriaci tutti all’attacco, contropiede giallorosso a sx, tacco di Pellegrini per Spina, cross-assist per Dybala, che piazza il suo preciso sx, 2-0. Attimi di terrore per uno scivolone scomposto di Dybala, tutto ok.
La ripresa vede un sostanziale equilibrio di gioco, la Roma controlla senza difficoltà gli austriaci, arrivano altri gialli, dopo Ibanez e Pellegrini anche Spina e Zalewski, ma Rui Patricio gioca a briscola coi fotografi, alla fine arrivano i nostri (Weynaldum, Karsdorp, Abraham, El Sharaawy), ma non ce n’era proprio bisogno. Bene Matic, Zalewski, Dybala, benissimo lo Spina.
I lupacchiotti sono pronti a sfidarsi con i biscaglini della Real Sociedad, non gli è andata male, dai. Ma anche agli aquilotti poteva andare peggio, i “Caciottari” dell’AZ Alkmaar sono alla nostra portata, se giochiamo a ranghi completi e soprattutto se sfodereranno tutti insieme gli ‘attributi’.
Insomma a noi i Paesi Bassi, a loro i Paesi Baschi. Ci faremo onore entrambe,si spera.
39 messaggi (appena e solo 9 di mordechai) si batte la fiacca.
Il miracolo di Nantes e la moltiplicazione dei gol e dei pesci di san Di Maria non accende il blog.
@obsession
Ieri ero stato pessimista pensando che almeno una romana potesse essere eliminata, mi sono sbagliato meglio cosi . Lo score totale della Lazio è 1-0 , non di gran prestigio visti gli avversari, ma se consideriamo l’andata giocata quasi tutta in 10 , al ritorno le assenze , il campo e i gol mangiati , oltre il momento non eccezionale, credo che ci possiamo accontentare, con l’ Az (che non è un dentifricio ) si parrà la nostra nobilitate, dovremo per forza essere la meglio, credo 60 a 40 per loro . Qualificazione meritata per la Roma che avrebbe dovuto come minimo pareggiare all’andata, gran primo tempo, fa piacere rivedere finalmente in grande spolvero Spina , bravo anche Belotti ,grande cazzimma anche se modestino tecnicamente , Dybala viso d’angelo e piede fatato lo conosciamo , peccato abbia le gambe di swarosky, per l’ennesima volta sportivamente , mi corre l’obbligo e mi faccio carico di rilevare che l’Olimpico era ancora pieno o quasi , mi accontenterei che con l’Alkmar noi ne facessimo la metà, e che anche stavolta c’erano in campo all’inizio parecchi giocatori italiani, anche se uno con nome straniero, probabilmente più di quanti ne schierino insieme squadre come il Napoli e il Milan ,panchina compresa. Bene anche la Juventus , grande Di Maria, mentre la Fiorentina si sveglia quando i portoghesi erano alla metà dell’opera, va bene pure all’Atalanta , tre delle sue rivali (anche la Juve ) dovranno giocare a breve altre due partite infrasettimanali, ovviamente spero che vadano avanti, ma sarà difficile il livello cresce, pare sia andata bene solo alla Fiorentina , per la Juve direi 50 e 50 , per la Roma 40 a 60 per il Real minore .
Ho visto adesso gli highlights di Roma e Fiorentina, bene così.
Dybala continua a disegnare calcio, sono contento per lui forse stavolta ha trovato un allenatore che capisce bene dove farlo giocare e quindi è più libero anche mentalmente.
Quindi Kostic, in quanto zingaro, può essere insultato dalla curva avversaria perché non ha abbassato la testa, e la società non ritenuta responsabile per i cori dei propri tifosi, pertanto non sanzionata. Però è ben più grave, e quindi passibile di relativa sanzione da 4 mila euro, chi lancia “nel recinto di giuoco tre bottigliette di plastica” (Atalanta); è ben più grave e quindi giusto comminare 3 mila euro di ammenta all’Inter “per avere suoi sostenitori lanciato nel recinto di giuoco, una pallina da tennis (e non un motorino, fortunatamente)”, così come i 3 mila euro alla Salernitana “per avere suoi sostenitori lanciato sul terreno di giuoco un rotolo di nastro adesivo”; mentre con 2 mila euro si stanga l’Empoli “a titolo di responsabilità oggettiva, per avere ingiustificatamente ritardato di circa due minuti l’inizio della gara”. 5 mila euro infine vanno a Roma e Verona per cori beceri (avranno detto qualcosa su un vulcano, o insultato la mamma di qualcun altro).
Bene. Viva il calcio.
Buongiorno Fabrizio
E’ andata. No….dico….è andata, ora attendiamo il ritorno. Anche qui, questa regola, A/R, e basta! vinco e passo il turno. Inter-Porto 1-0. Questa volta i cambi funzionano. Entra Lukaku e la decide, entra Brozovic e ci permette di portare in avanti Calhanoglu nel suo ruolo, molto bravo. Sostituisci Di Marco, scoppiato il giusto, con Gosens e hai più “nerbo”. Certo, se Lukako si rimette, recuperiamo i soldi spesi in medicine con passaggi dei turni (plurale voluto. Per la finale ne occorrono tre) e ne abbiamo bisogno. Dzeko, il Maestro, scoppiato. Il Porto porta provocazione. Sono tignosi. Per il ritorno non me la gioco una palla. Comunque come si fa a non Amarla, la Prestigiosa. Questa attesa infinita. Aspettando, godo-t. La Juventus con il solo Di Maria – fenomeno – passeggia in Nantes. In Argentina come piedi sinistri sono specializzati. Di Maria. Cosa? Di pure a Giuseppe che con un giocatore così ci saranno più di un natale e magari pasqua già il prossimo 31 Maggio al “Puskas Arena”. Certo è che un avversario più modesto del Nantes non lo riprendi più. La Roma vince e anche per lei vale il discorso degli infortunati. Wijnaldum da subito era diverso. Ieri sera nulla da dire sui raccattapalle? Ad un certo momento sparito il pallone. Lazio bene. Fiorentina meno bene ma passa comunque. Essere sotto di due reti a metà primo tempo è fiaccante e poi, l’arbitro, che sconfessa la line come si chiama. Precedente sibillino. Allora chissà quanti goal farlocchi sono stati concessi alla Juventus e tolti goal sacrosanti all’Inter. Ma saranno scemi; visto anche questo.
Vedo sul sito di Sky gli accoppiamenti di Europa League. Il sorteggio viene definito positivo per la Juventus (Friburgo) mentre c’è scritto che la Roma è stata meno fortunata (Real Sociedad).
Poiché non so nulla di queste due squadre vado a controllare le classifiche di Liga e Bundesliga: la Real è terza, il Friburgo quarto. La Real ha 16 punti in meno del Barcellona e 8 meno del Real, il Friburgo ne ha 3 meno del Bayern e del Borussia.
Qualcuno mi spiega perché il sorteggio della Juventus è migliore di quello della Roma?
E non mi dite che si chiama Friburgo e non lo conosce nessuno: anche quelli del Napoli ad agosto non li conosceva nessuno, ora tutti sanno chi sono (qualcuno se li sogna anche di notte…)
Friburgo e Real Sociedad sono due problemini niente male… mi sa che ne passa solo una… forse…
Ovviamente anche questo fa parte della persecuzione che subisce la Juve .
il motivo è presto detto: perché così si sminuisce il successo in caso di passaggio del turno e si ingigantisce il fallimento in casao di eliminazione. ma non è cosa nuova.
Il sorteggio è “periglioso” per entrambe, due brutte gatte da pelare altroché…
Queste sono parole sagge ,e finiamola una buona volta col solito insopportabile vittimismo.
Ma perché, qualcuno si è lamentato?
Mamma mia che paravento!
Il livello della stampa è quello; mediamente ignorante e asservita a solleticare la massa, che essendo ignorante pure lei ci gode a farsela raccontare
Grandissimo giocatore l’argentino che somiglia agli Zii delle foto di Famiglia anni ’50..
Ho pensato anche io la stessa cosa…uno zio con una faccia “così” c’è o c’è stato in tutte le famiglie, mi sa… 😃
Confermo! Anzi, guarda: nella mia famiglia, lo zio con la faccia antica sono io.
Peccato che non basti, per giocare come lui.
Adoro la sua faccia. Ci vedo i sud del mondo che hanno lasciato la loro terra per un futuro migliore.
Faccia molto cinematografica, la sua, quasi da…C’era una volta in America. ☺️
È vero, Brera forse avrebbe detto che ha una faccia antica
Abbiamo beccato il Friburgo, quarta in Bundesliga, a tre punti dal trio di testa e appena sopra il Lipsia e l’Eintracht … la Roma ha beccato la Real Sociedad (che bella San Sebastiàn!), più o meno nelle stessa posizione nella Liga.
Due brutte gatte da pelare secondo me, nomi poco glamour, magari, ma squadre toste assai …
Anch’io ho un bellissimo ricordo di San Sebastian , ero in vacanza a Moliets, 🏄♂️….un po di tempo fa…….
A me me piace SpiDy… 😀
Non è una gufata: la Juve può solo perderla l’Europa League e, a 9.4, rappresenta una value bet incredibile.
Arsenal e United sono quotate più basse, ma sono impegnate in una lotta per il titolo (trallaltro io penso alla fine trionferà proprio lo United, la squadra sta crescendo enormemente) che le spompera’ fisicamente e mentalmente. Di contro la Juve coi meno 15 e fuori dalla lotta per i primi posti, può davvero buttarsi sull’Europa. Anche per guadagnarsi un posto nella prossima champions. Non ci sono troppe squadre che possano vantare in rosa DiMaria Chiesa Vlahovic Milik (solo di attacco si parla di 200-250 milioni, tanta roba: lo so che è controverso dirlo, ma – valori di mercato alla mano – questa è la Juve più forte (sulla carta) degli ultimi 5-6 anni, ma forse potremmo andare anche più indietro).
Io ho anche
Napoli:Juventus doppietta di coppe che paga 60/1 (Napoli che dai bookies internazionali è quotato terzo tra le candidate in champions a 7/1, alla pari col Madrid).
Per chi ama il rischio – e la serie A – la tripletta con la Lazio quota 280/1 🙂
Napoli – Juventus doppietta di Coppe è un pelo ottimistica come ipotesi @Zione… la sua quota reale è attorno a 100, a 60 è poco.
L’Europa League mi sa che passa proprio tra Arsenal e United, altra categoria, anzi mi sa pure che lo scudetto lo vince il City e la EL lo United…
Io avevo fatto questo ragionamento.
Secondo gli stessi bookmakers, il Napoli ha il 12.5% di probabilità di vincere la CL (che vuol praticamente dire il 50% di vittoria a ogni turno). Se la Juve avesse più o meno la stessa probabilità di vincere la EL, la probabilità delle due vittorie (assumendo che gli eventi siano indipendenti) sarebbe più o meno lo 1.5%, in linea col 60/1 (1/61=1.6%).
Io darei invece alla vittoria finale del Napoli il 15%, perché secondo me questo Napoli non è sfavorito con nessuno ed è favorito con diversi, quindi la valutazione “neutrale” del 12.5% mi sembra troppo bassa.
A quella della Juve attribuisco il 20% per motivi simili, ma tenendo conto che è decisamente più forte (sulla carta ovviamente, ma parliamo appunto di probabilità) della maggior parte delle avversarie.
Tutto questo corrisponde a una quotazione “corretta” per la doppia vittoria Napoli/Juve di trenta e rotti a uno. È per questo che trovo il sessanta a uno attraente
PS calcoli fatti in fretta a mente quindi scusatemi per eventuali errori, ma almeno gli ordini di grandezza dovrebbero essere giusti.
Si, statisticamente ci sta… ma poi ci sono altri aspetti, come la tradizione, l’allenatore che c’hai in panca, il fatto che l’ultima doppietta l’abbiamo fatta negli anni 90 quando le nostre squadre erano dominanti a livello europeo, il fatto che prima o poi quelle forti sul serio le becchi e Ok l’attacco della Juventus, ma tu ce li vedi Fagioli Miretti Paredes e Alex Sandro contro Casemiro, Varane Rashford e Bruno Fernandes?… ma pure quelli del Napoli contro quelli del City molto più abituati a queste sfide, o i marpioni del Real… un miracolo è difficile, due secondo me vale 100 contro 1…
Io ci aggiungerei Djokovic a Wimbledon e la Swjatek a Parigi
Salud.
Quando si dice un commento memorabile! Lo avevo letto fresco fresco e screenshottato per la mia personale raccolta, non ho capito dove sia sparito. Secondo me imperdibile… 😀 😀 😀
Fai come ti pare. Io ti ho scritto cosa ho giocato, che poi è una cosa che penso scriva sempre. Mi piace giocare, ma tendo a giocare sempre su quote a doppia cifra perché la mia funzione di utilità sul gioco è troppo asimmetrica (vincere mille non mi esalta, ma perdere la mille mi fa incazzare).
Ps per quanto riguarda la Juve ci sono due cose che dimentichi :
1- la Juve ora gioca solo per vincere le coppe (lo dico da quando ha subito la penalizzazione, che può diventare un blessing in disguise), le altre giocano per il titolo in patria loro (oh, eppure mi pareva di averlo scritto!) e
2- che comunque la vedo favorita per l’Europa League, mica per la Champions. Per dire, io (e tutto il resto del mondo) vedo strafavorito il Frosinone per il campionato di B, ma giocasse in A lo vedrei a malapena davanti alla Samp!
Ma hey, mi raccomando, se la Juve dovesse andare in finale tifa contro così almeno potrai godere sul fatto che mi sono sbagliato (e che ci ho lasciato qualche centino). A ognuno il suo!
😀
Ringrazio l’ambasciatore (che non porta pena), ti avevo già risposto, lo avevo già postato, ma non capisco… deve esserci un problema nel sistema…
Comunque sia, ti riprendo in punta di fatto, quindi che:
1A- se la Juventus è una “squadra mediocre”, lo rimane a maggior ragione dopo la mazzata dei 15 punti tolti e di quel che saranno capaci di aggiungervi (magari anche a livello europeo, magari glielo faranno sapere o capire in corso d’opera…) in totale spregio al diritto, cosa che si tradurrebbe in una depressione ulteriore dell’ambiente, con conseguente downgrade: da “mediocre” a “scadente”.
1B- tu puoi aver scritto tutto quello che ti pare, ma non puoi impedire agli altri di saper leggere e, nel caso specifico, di capire che “quelle altre” ci hanno sempre giocato per il titolo della Premier, ma ciò non le ha impedito di arrivare contemporaneamente anche alle finali di Champions, figuriamoci a quella di EL.
2- vedi se riesci a mantenere sano l’altro piede, che da come muovi la zappa mi pare a forte rischio… 🙂 …forse ti sfugge il fatto che è proprio in Europa League che si concentra il meglio della Premier 2022-23 (oh, lo hai scritto tu, eh…)? Tu non lo so, ma tutto il resto del mondo, non punterebbe un solo ghello, neanche a quota-mille, sul Frosinone in una doppia sfida con Napoli o Juventus…
Se la Juventus, per un caso più unico che raro, dovesse centrare la finale nella coppa a cui avranno partecipato… la prima, la terza e la quinta della Liga spagnola… la terza, la quarta e la sesta della Bundesliga… la seconda e la quarta della Serie A… la prima e la terza della Premier (anche se io credo che verrà vinta ancora dal City) potrebbe certamente contare sul mio tifo più acceso, ma allora qualche più concreta chance in A, ma diciamo in Coppa Italia dato il tabellone con partite di andata e ritorno, ce la dovrebbe avere il Frosinone.
Ecco sì, a ciascuno il suo. Direi che ci siamo, dovrebbe bastarti… 🙂
Ciao
Guarda io ruzzo su tante cose ma sulle scommesse sono abbastanza serio, ho anche fatto il bookmaker (su f1, per la verità) in modo semiprofessionistico per un periodo.
Primo: i punti tolti tu li vedi come un impedimento, io li vedo come uno sprone. Alla Juve non rimane che qualificarsi all’Europa attraverso le coppe ed essendo comunque fuori dai giochi domestici (sia che sia il campo che sia il tribunale a decidere), può dedicare tutte le sue energie mentali e fisiche all’Europa. Questo da’ un vantaggio abbastanza consistente.
Secondo: ti ho anche scritto che Arsenal e United sono quotate più basse, ma per me saranno impedite dalla lotta domestica. Non credo in Premier ci sia stato un triplete o un Double dai tempi di Ferguson un quarto di secolo fa, perché la Premier (che per inciso io – come mezzo mondo trallaltro – considero il trofeo più prestigioso in una stagione, purtroppo le nostre non possono vincerlo), proprio per questo.
Si, entrambe sono più forti della Juve, ma avranno questo freno a mano tirato che riequilibrerà le forze in campo: forse ti sfugge il fatto che entrambe non vincono il titolo da illo tempore (l’anno scorso sono finite 5te e 6ta) e quanto una vittoria della premier sia favorita rispetto alla vittoria di un trofeo europeo minore.
Terzo: le altre della Liga e della Bundesliga saranno anche forti, ma non prendertela con me se la Juve è quotata superiore e dai bookies è considerata appunto la terza forza.
Quarto: il fatto che io indichi la Juventus squadra da quarto posto non è illogico, perché le squadre che finiranno avanti (al lordo delle penalizzazioni se confermate) saranno squadre che non fanno la EL.
Quinto: il modo speculare e sparagnino di Allegri non funziona in serie A dove devi fare la partita contro 15/16 squadre, ma ironicamente potrebbe essere più adatto in una competizione dove entrambe devono farla la partita è essere attenti e coperti può darti un piccolo vantaggio.
Sesto: la Juve è 9.4 a uno quindi – date queste circostanze – basta la vinca una volta sola da qui al 2032. A parte l’incipit drammatico ho scritto come io veda questa come una value bet incredibile, così come il 60/1 (in verità
64/1 ma approssimavo per difetto) della doppietta. Quella basta la indovini una volta da qui al 2087. Tant’è che qui solo uno che di mestiere fa il professore universitario ha capito e apprezzato cosa intendevo, e solo uno che di scommesse ci bazzica mi ha ribattuto nel merito, offrendo però perlomeno la sua stima alternativa.
Leggi, fai i tuoi conti, gioca a favore o contro, finiscila lì.
Settimo: ma è possibile leggere sempre in negativo qualsiasi commento? Ma a te e al tuo amico vi prudono le mani così tanto quando mi leggete? 🙂
Ciao e buona domenica.
…avevo giusto dimenticato lo screen shot…😀
Ps sui valori sai che sei forse
In malafede perché 1- l’avrò scritto dieci volte che mi sembra sbagliato si possa considerare un piemme superiore a un diesse a calcolare i valori dei giocatori: quindi non capisco il tuo richiamo a santoriello. Ma ricordati anche che 2- ho scritto valori di mercato e non valori iscritti a bilancio: usa transfermarkt, usa fifa23, usa il buonsenso: a oggi hai
Chiesa 60-70m; vlahovic 55/60 mil milik intorno a 20, Dimaria – aveste spinto x
Il cartellino – sui 35/4
Anche qui ti avevo già risposto… non capisco, deve esserci qualcosa che non funziona nel sistema… spero ti arrivi…
In ogni caso…
Lascia perdere, su Santoriello-Chinè-Torsello abbiamo già dato e non ne sei uscito affatto bene (e non solo con me, ma anche con @Pietro, @Er mobilia, @L’impossibile compito di Allegri, @Trilussa ecc).
È vero che hai scritto più volte che le plusvalenze non sono normate ed è una bestialità quella che PM e giudici (quelli a-sportivi, perché il GIP del penale ha già fatto sapere che non si ravvisa alcun dolo) ci vogliano mettere lo zampino TAJ. Il punto è che poi non riesci mai a fermarti alle buone intenzioni e scatta anche a te il tic-TAJ…
I valori di mercato sono quelli che fanno le parti, le iscrizioni a bilancio sono conseguenti, esattamente come fatto da qualsiasi altra società in tutto il mondo. Le ricapitalizzazioni, invece, le fanno le società che hanno i fondi (veri) per farle. Punto.
Se c’era qualcosa da indagare sulle plusvalenze, come nell’unico caso che aveva portato ad una condanna sportiva (Chievo/Cesena), era su plusvalenze di calciatori che non si sono mai trasferiti nella società acquirente e che in alcuni casi nemmeno fanno più i professionisti: là non c’entra più la competenza professionale di un DS rispetto a PM… là subentra la voglia di indagare di una procura rispetto ad un’altra… e soprattutto della volontà di ricezione di quella sportiva… che sappiamo benissimo, per alcune realtà, essere pari a zero…
Ciao zio, i bookmakers raramente sbagliano, però se la Juve di ieri sera (con Kean in campo) dovesse incontrare l’Arsenal in semifinale, visto che ai quarti la scampiamo, sarebbe un massacro e non c’è Di Maria che tenga.
Veramente prima di arrivare ai quarti si dovrebbero passare gli ottavi…
Mi sono portato avanti 🤭
60 a 1 per la doppia coppa Napoli/Juve è appealing…
Quando ho iniziato a leggere il tuo commento ho pensato che stessi sfottendo i tifosi juventini, e qualche dubbio al riguardo mi è rimasto, ma poi sembra che realmente tu ci creda, e allora ti domando: ma tu la Juventus quest’anno quante volte l’hai vista giocare? Poi non insisto, ogni opinione è legittima.
Sulla Lazio, visto che da un anno e mezzo tanti suoi tifosi, non tutti, hanno sbeffeggiato questa competizione perché prima terrorizzati e poi scornati dalla vittoria della Roma, dico che ha la possibilità concreta di confermare questo assunto: se dovesse vincere la Conference dimostrerebbe ipso facto che si tratta davvero di un trofeo di infima qualità. Perciò tanti cari auguri.
Parlando seriamente, credo che di tutte le italiane l’unica che possa vincere un trofeo internazionale sulla carta sia il Napoli, però squadre come il Real o il City non staranno certo a guardare, comunque sarà molto interessante vedere come finirà.
Uno legge “non è una gufata” poi legge “la Juve più forte degli ultimi 5-6 anni” e allora come fa a credere a quello che è scritto al rigo 1?.
Uncle, col valore di mercato (considerati anche i casini che stanno venendo fuori ) ti ci pulisci il culo. Qual’era prima dell’acquisto del Napoli il valore di mercato di Kvara e Kim?
Poi che la Juventus, se può giocare al completo, possa anche portarla a casa è un altro par di maniche, ma quelle del passato erano dimorto ma dimorto più forti di questa.
La forza di una squadra la fanno difesa e centrocampo (prima Juventus di Conte docet) e la Juventus di forte ha solo l’attacco.
E poi, secondo te, averci in panchina il penalizzatore cavallaro lavativo livornese, per la vittoria finale è un vantaggio o uno svantaggio?….
Secondo me il cavallaro fa giocare di merda, ma parliamo di competizioni differenti.
In A, la Juve deve fare la partita contro 15 delle 19 avversarie, cosa che non è nelle corde di Allegri. Per questo si vedono molte partite brutte.
In EL invece, soprattutto dai quarti in poi, un gioco coperto, economico, brutto ma efficace contro gente che ti attaccherà, potrebbe per paradosso essere una tattica valevole. Hey, si parla di una quota a 9.4, più o meno 11 percento. Devo beccarla una volta da qui al 2032 praticamente. Credimi, ne indovino di più, e più spesso. Ciao e forza magico (e grande Marin).
mmm… no
Non sono d’accordo sui valori. È vero che l’attacco è di tutto rispetto, ma nei 5/6 anni precedenti abbiamo avuto CR7, Dybala, Mandzukic, in difesa Chiellini e Bonucci ancora buoni, e a centrocampo gente del calibro di Pijanic e Matuidi, oltre a un Cuadrado e un Alex Sandro in forma (e la parentesi Cancelo), riserve come Benatia. Sicuramente sto dimenticando qualcuno.
Oggi siamo completamente scoperti come terzini, in difesa solo Bremer e Danilo sono all’altezza, a centrocampo abbiamo alcune giovani promesse più i discontinui e non ancora consacrati (per me) Rabiot e Locatelli.
L’attacco, al completo, merita. Però va supportato dal resto della squadra.
Se proprio dobbiamo andare a cercare il pelo nell’uovo, trovo incomprensibile l’impiego di Kean (non stoppa un pallone manco se glielo metti con le mani), a meno che il motivo non sia da ricercare nella tenuta fisica di Vlahovic.
Purtroppo concretizziamo una percentuale minima rispetto alle occasioni create, e Di Maria non potrà segnare una tripletta a partita. Visto l’elenco delle squadre che potremmo incontrare, le cose d’ora in avanti si faranno difficili.
Gran bel giocatore Fagioli, al quale manca un po’ di forza fisica, ma per il resto mi pare abbia tutto per fare bene.
Spero in un rientro a livelli adeguati di Miretti, Milic e Chiesa. Per Pogba ho perso le speranze. Spero anche in una sentenza rapida e definitiva di giustizia ordinaria e sportiva, perché l’appuntamento fisso con le intercettazioni (per lo più insignificanti) che vengono diffuse a poche ore dalle partite di coppa (successo ieri e successo giovedì scorso), inizia a prendere la forma dell’accanimento. Anzi, sostituiamo pure il “inizia a prendere” con un “ha”.
Totalmente d’accordo, sta cosa delle intercettazioni ad orologeria è uno schifo. Ovviamente nessuno batte ciglio. Io invito a prendere nota di chi le divulga.
Sono anche d’accordo su Fagioli. È un ragazzo che seguo da tanto (ma ovviamente mai prima di MJ23 che ha intravisto il suo talento già da come piangeva alla nascita, o giù di lì 🙂 ). Sta crescendo in modo importante. Il primo gol nasce da un suo contrasto vinto in pressione offensiva. Ha fatto tanti passaggi riusciti, ma soprattuto anche una buona prestazione da incontrista, tradizionalmente non uno dei suoi punti di forza. Inoltra se guardi bene sta dimostrando anche un’intelligenza superiore alla media per l’inserimento negli spazi (non sempre premiato dai compagni a dire il vero), che mi ricorda…lo dico?…lo dico: il giovane Marchisio.
Per me, chi più ricorda Marchisio, per capacità di inserimenti, corsa e tecnica individuale (in corsa), è più Miretti che Fagioli.
Peccato che Miretti in questa stagione non ha fatto il salto “di testa” e deve ancora sviluppare una capacità di conclusione in porta (in area o da fuori) che possa assimilarlo alle capacità di fare goal di Marchisio.
Fagioli ha più tecnica da fermo: sa ricevere la palla e girarsi verso la porta (uno dei pochi del centrocampo della Juve), ha buona visione di gioco e tiro in porta. Ma non ha corsa e capacità di inserimento.
Entrambi devono crescere in interdizione. Comunque Fagioli e 2 anni più grande (22, Miretti 19) quindi più maturo.
Infatti, diamo un altro anno a Miretti. Fagioli invece è pronto e merita, in questa Juve, di essere considerato un titolare.
A volte anche a me capita di sbagliare, solo dammi il tempo di pensarci… mi prendo 24 ore, ti rispondo domani 🙂
Fagioli non lo conoscevo, mi piaceva Miretti però non ne sto sentendo parlare più (dalla sentenza fasulla ho disdetto tutti gli abbonamenti).
Mi aspettavo di più da Paredes, devo dirti la verità. O lo avevo sopravvalutato oppure non riesce a trovarsi in questa squadra; tuttavia neanche al Mondiale ha fatto bene.
Invece uno che all’inizio non mi piaceva era Marchisio, ti parlo della Juve di Del Neri, dalla Juve di Conte in poi ha trovato il suo spazio, il suo ruolo, il suo modo di giocare e di inserirsi.
A me piacciono i giocatori che sanno giocare a pallone, in primis. Per esempio, io non avrei mai ceduto Alen Boksic per prendere Pippo Inzaghi. Anche se Inzaghi era un animale d’area di rigore, come lo definiva Lippi. Ma Boksic era uno spettacolo quando partiva in progressione e ne saltava 3-4, anche se poi dinanzi al portiere spesso sbagliava.
Il problema vero fu che cedettero Vieri credendo di avere già concluso per Battistuta (ai viola sarebbe andato Inzaghi) e invece Cecchi Gori la sera prima dello scambio (con lauto conguaglio) diede di matto e fece saltare tutto.
Tutto condivisibile, da Kean (eppure 2/3 anni fa … prometteva) a … “ha”.
🙂
E pensa che Kean lo hanno già allenato in 6 o 7 e nessuno è riuscito a valorizzarlo, nemmeno Ancelotti
Mamma mia che paravento.
A questo punto ho l’impressione che nella Juventus di due/tre anni fa bastava gironzolare per l’area avversaria che un pallone poteva sempre rimbalzarti addosso e carambolare in porta, altrimenti non si spiega l’involuzione di Kean.
Molti miei colleghi di tifo qui dentro mi ricordano mia moglie quando compra delle scarpe nuove… ogni volta dice “ne vorrei un paio da portare tutti i giorni”.
Ma benedetta donna, se compri solo scarpe da “portare tutti i giorni” avrai scarpe tutte uguali, no? E così il decolletè rosso che ti piace tanto non lo compri, perché non puoi mica portarlo tutti i giorni…
Bene, con gli acquisti della Juve è la stessa cosa: il giocatore tipo che vorrebbero comprare costa poco, segna 40 gol a stagione e garantisce 70 partite. E magari para anche i rigori, è bravo nelle uscite alte e in marcatura, oltre ad essere abile in interdizione e costruzione del gioco.
Io non sono di questa idea: in una rosa di 23/24 giocatori, servono tutti, anche quelli che magari ti garantiscono poche partite ma ti danno quel salto di qualità quando ce n’è bisogno.
La Juve ha dovuto portare pazienza con Di Maria, ma adesso mi pare che venga ripagata.
Peccato non sia riuscita la stessa cosa anche con Pogba, ma io non dispero, adesso arrivano le partite difficili (almeno in Europa).
Poteva andare peggio, pensate a chi ha fatto fuoco e fiamme per riportare Lukaku in Italia… 😂
Di Maria, ha un livello tecnico decisamente superiore a Lukaku, eppure, come tu stesso ribadisci, la Juventus ha dovuto aspettare sino a mo per vedere un po’ delle sue perle di seguito , tant’è che per la partita di ieri sera si potrebbe scrivere Nantes – Di Maria, 0 a 3. E comunque per il rendimento altalenante che l’asso argentino ha anche mostrato fin’ora, potrebbero seguire altre pause, chissà.
Nel frattempo anche Lukaku sta mostrando segni di risveglio, ci sarà continuità in questo? Chissà. Però se prosegue così, un gol in campionato, uno in CL, uno in CI , magari….
Certo che i due non potrebbero essere più diversi … da un parte un esile e delicato tanghèro, dall’altra un panzer che, se lanciato in velocità, sfonda pure la muratura delle curve.
Posso dirlo? Lo dico : si completerebbero bene, assieme potrebbero essere micidiali (se il belga perdesse qualche kg, però).
Insomma, il tànghero e il tanguero.
Una via di mezzo 😃
Infatti ha fatto peggio di Pogba,Lukaku😀😀😀😀😀😀😀😀😀
Nella maggior parte delle occasioni, in realtà, è sembrato assente dal campo proprio come il Polpo.
Veramente si stava parlando di Di Maria.
Ragioniere, era distratto?
Al momento Di Maria, pur con tutte le sue sfighe e il mondiale giocato da protagonista fino in fondo, ha fatto decisamente meglio del belga: 21 presenze e 7 reti, oltre a un po’ di assist, contro 14 partite e 4 gol di Romelo.
Comunque Lukaku se continua così fa peggio anche di Kajo Jorge, almeno lui non litiga con i compagni… 😂
Infatti, anche 6 assists, ugualmente suddivisi fra campionato e CL. Non dà garanzie, ma se uno ha ambizioni di vittoria bisogna almeno sperare di saper alzare il livello “fuori scala” al momento cruciale. Lui è uno dei pochi che può farlo.
Non sei neanche capace di leggere ciò che scrivi😀😀😀
Salud
Di Maria è un magnifico giocatore, sarebbe da trattenere a tutti i costi in vista della prossima stagione, comunque vada a finire questa, ma credo che difficilissimamente lo rivedremo a Torino.
Il gol di ieri è semplicemente … folle.
Salutiamo di buon grado (anzi gioia) quest’ottimo risultato e la conseguente qualificazione alla Coppa Uefa, ciononostante non possiamo, ancora una volta, non evidenziare alcuni macroscopici difetti di questa squadra.
1- Quel ragazzo che gioca al centrattacco (Kean mi pare si chiami), bene: che lavoro fa? Qualcuno mi può spiegare come mai quando gioca la juventus lui si trovi li nel campo?
Forse è un vigile del fuoco, o uno stuart, o un addetto al manto erboso?
2- De sciglio: l’italico esempio della raccomandazione. Forse lo zio è cardinale o sottosegretario allo sport.
3- Perin deve giocare di più ( ma capisco che vi sono delle gabbie contrattuali. CF non va.
4- Nel secondo tempo la percentuale tra tiri nello specchio della porta e goal fatti è stata preoccupantemente sbilanciatissima, questo significa che la Juve non sa segnare (a parte Milik ed il magico Di Maria).
5- Locatelli disperso 2 passaggi li sbaglia, 1 forse no.
Dell’horto muso non mi va più nemmeno di parlarne.
Comunque, speranzosi e fiduciosi in Di Maria, Milik, Chiesa e… (il fantasma di Pogba).
CFR CLUJ – LAZIO 0 – 0
In previsione della trasferta in Transilvania Lotito ha fatto un salto prima al Divino Amore per una novena propiziatoria che interrompesse l’epidemia di malori e infortuni che ha colpito la squadra, poi da una nota esorcista che doveva dotare l’incerottata Lazio di tutte le armi necessarie a combattere contro i ‘vampiri’ del Cluj (paletti di frassino, pallottole d’argento, trecce d’aglio, ecc.).
Sarri sostituisce lo squalificato Patric e gli infortunati Milinkovic, Zaccagni, Pedro, Romagnoli, rientrano Lazzari e Gila, chance per Maximiano, Basic e Romero. Per fare fronte alle tante assenze convocati anche i Primavera Renzetti, Ruggeri e Floriani Mussolini. Dan Petrescu conferma la formazione dell’andata, cambiano solo Kolinger e Cvek al posto degli squalificati Yuri Matias e Boateng, Janga e Malele prendono il posto di Birligea e Yeboah, gli altri restano al loro posto. Arbitri entrambi tedeschi, in campo Zwayer, al VAR Osmers.
Tiro orribile di sx di Romero, Krasniqi affetta a piacere la difesa laziale, Basic canna il contropiede, giallo a Casale per una cazzata di Hysaj, botta del Mago, Scuffet devia in corner, cazzata di Casale, tiro di Deac deviato, testa di Kolinger fuori, duro Deac su Lazzari, Ciro becca pestone e giallo per simulazione, ancora il Pipe per Ciro, assist deviato, tra Basic e Muhar fanno a chi sbaglia di più, per fortuna Krasniqi non ha creato grossi pericoli finora.
Ripresa: Il Mago non tira e sbaglia il passaggio, Krasniqi tira a lato, giallo a Deac, palla da Pipe a Ciro, tiro deviato, giallo a Cvek, Malele salva sulla linea un corner a rientrare del Mago, poi quattro occasioni di gol sbagliate, Scuffet salva tre reti sicure, alla fine il goffo “pinocchione” Vecino spedisce a lato. Tiraccio del Pipe, entra Cancellieri per Romero, entra Birligea, per uno scontro di testa Gila-Casale, Zwayer interrompe il gioco, entra Cataldi per il Mago, secondo giallo e rosso a Muhar, ferrovieri in dieci, entra Hoban, Hysaj solissimo a sx non sa cosa fare del pallone, entrano Yeboah, Braun e Petrila. Cazzata di Cancellieri, poi sbaglia il tiro Yeboah, Ciro salta anche Scuffet ma era in f.g., Cancellieri sbaglia il tiro, tiro appena alto di Basic, e per nostra fortuna finisce qui una delle prove più modeste della squadra di Sarri. Troppi giocatori hanno fondamentali scarsi, diversi non hanno alcuna visione di gioco, portiamoci a casa un pareggio che ci fa molto comodo, poi parleremo di come migliorare quando rientreranno gli assenti.
Le pagelle: Maximiano 6; Lazzari 6, Gila 6, Casale 5,5, Hysaj5,5; Basic 5, Vecino 6, Luis Alberto 6 (Cataldi 6); Romero 5 (Cancellieri 5), Immobile 6, Felipe Anderson 6,5. All.: Sarri 6.
Il migliore dei rumeni è ancora il nostro Scuffet, poi Burca e Krasniqi, gli altri modesti, anche l’arbitro non è un granché.
NANTES – JUVENTUS 0 – 3
Di Maria, l’elfo con il fisico da impiegato al catasto, altro che Gatto Silvestro, ha fatto un solo boccone dei canarini francesi. Al 6’ si va sullo 0-1 per merito del Fideo, diventiamo tutti figli Di Maria, quando vedi fare gol di quella fattura, un gol Angel…ico, anzi un gol della madonna!!! Ma non basta, al 17’ palla a dx a Di Maria, che ciurla un paio di difensori e tira in porta di tacco, Pallois in tuffo salva con la mano, rosso per lui e rigore per la Juve, lo tira il Fideo con una fucilata nell’angolo alto, 0-2. Al 22’ prima Lafont gli para una botta da lontano, poi lui pennella il cross per la testa di Rabiot che manda alto, il tempo si chiude con un palo di Kostic. Al 78’ si conclude lo show del lemure dalle orecchie aguzze, colpo di testa su uno spiovente che Lafont respinge in bagher quando la palla ha già varcato la linea, la G.L.T. gli concede la rete. Tripletta per lui, anzi “dos orejas y cola” per la splendida corrida che ha matato il toro bretone. Malino gli altri.
Non ce la faccio. Che te ne frega dei dislike sono stato commentato qui. Giusto.
Ma scusate, sopra un post che accarezza le immagini da proporre, ti aiuta a capire, perché tu non riuscirai mai ad descrivere un viso strano in modo così espressivo; poi giochi di parole in perfetta sintonia ad evocare, che qualche lemma lo devi pure cercare sul dizionario.
Ecc. Ora io accetto il dissenso, ci mancherebbe, ma per questo post del Ghiro almeno spiegare il perché, a saperlo.
Caro Vipe, fai come me, facci sopra una bella “risata”, tu che di riso te ne intendi assai. Per quanto riguarda il fenomeno Di Maria, raro Nantes in terra caecorum, complimenti e buon per voi che giochi ancora con quella garra. Buon Carnaroli a tutti…
Per l’ amatore Juve, il TJ insomma —
Dalla Francia la prima sentenza è sciesa: Tirem Innantes.
Lo so è da terza media, almeno non disturba le altre tifoserie.
a me ha strappato un sorriso
si vede che me sto a rincojonì pure io 😆
Conte mi devo preoccupare per quel “pure”?
…e io che mi aspettavo la citazione del grande classico di Becaud: et maintenantes…(tutti insieme ora e qualcuno al piano!)
Mi sa che allora sono rimasto lì, perché mi è piaciuta.
Il tuo tifo non mi arreca nessun disturbo Vipe, e la battuta è carina, tira pure innanzi 😄
Dopo il titolo degli ultimi due thread, non sto nella pelle in attesa del prossimo.
Mi chiedevo anche io se Bocca fosse stato colto da una botta mistico-religiosa…
Ave di Maria
Ave Di Maria (La Gazzetta dello Sport)
Vabbè, insomma, posso scrivere per la Gazza. Fine settimana rovinato.
Ave Di Maria (La Stampa)
Senta come suona meglio “e lo chiamarono Di Magia”
Glielo lascio gratis da usare in futuro, ma deve smetterla di bloccarmi.
È un monoblocco unico ormai, purtroppo.
C’è in giro quest’aria da “eh ormai abbiamo sentenziato…”, “lo abbiamo fatto velocissimamente apposta, eh!”, “mo’ non fate finta di non averlo sempre saputo, eh…”, “facile fare le prime pagine quando vi passavamo solo gli stralci dell’accusa”, “ma è adesso, quando si è capito che la cosa era sfacciatissima in assenza di diritto… quando viene fuori che dalle procure al CONI è tutta una curva di ultras TAJ, che abbiamo più bisogno di voi…”… e così… coprendosi gli occhi e turandosi il naso… pur di non vedere le traballanti fondamenta farlocche del castello di carte tirato su in tutta fretta e l’olezzo dei ratti che vi sguazzano là sotto, il solo pensiero di dover ammettere di essersi meschinamente schierati dalla parte populista-giustizialista… fa venire le vertigini, fa mancare l’aria…
Eh sì…
“C’è un’aria un’aria… che manca l’aria…” (cit)
Una fantasia … perversa!
Secondo me Bocca ce l’aveva sulla punta delle dita …
🙂
È incredibile come cambino i
tempi, prima quando la Lazio era allenata da Mimmo Caso si vociferava che la squadra biancoceleste vincesse per Caso, ora da quando viene allenata da Sarri si dice che vinca per Sarri.
Comunque nonostante tutto nel tardo pomeriggio di oggi la Lazio è andata, nonostante le bastasse il pareggio Vecino Vecino alla vittoria
ma un grande Scuffet non si è fatto
superare nuovamente come all’andata su Immobile , è stato un baluardo insuperabile.
A proposito di portieri mi accorsi delle grandi qualità di questo portiere diversi anni fa quando appena diciottenne giocava nell’Udinese ; in seguito rifiutò il trasferimento a Madrid sponda Atletico e da quel momento ebbe un calo nelle prestazioni per poi riprendersi nello Spezia ed ora , a 26 anni nella squadra rumena sta dimostrando di nuovo tutte le sue qualità che sono immense.
Percorso simile quello di Meret che
ha la stessa età di Scuffet e che qui sul bloog alcuni avevano definito una pippa ma che adesso dopo l’addio di un ottimo portiere come Ospina che gli veniva preferito per via della bravura con i piedi, sta dimostrando anche lui , da quando è titolare con il Napoli ,
le sue grandi qualità.
@Waters
Ciao Andrea ,
che ti dicevo di Di Maria ?
L’argentino è un fuoriclasse unico,
e quando ho detto che non ha niente da invidiare a livello tecnico
alla Pulce penso proprio che avessi
ragione , di non aver detto un’eresia,
anche se tu mi avevi risposto che stessi esagerando.
Guardati se hai tempo gli highlights
di Nantes – Juve , poi mi dirai.
Mai messo in discussione le doti di Di Maria, solo l’accostamento al re mi pare un poco azzardato😏
Salud.
Di Maria è un fuoriclasse, ma il contorno è depresso. Non si andrà lontano.
Temo anche io. Sbagliano troppi passaggi
Pensa, Bocca, che se non avessimo avuto Di Maria saremmo fuori
Secondo me, nell’azione del gol di Di Maria la cosa più bella è l’assist di Fagioli.
Saluti
No, dai, manco l’avesse fatto di tacco al volo…
Il gol di Di Maria è stupendo, poi sì: Fagioli ha fatto benissimo sull’assist e partecipando a tutte le azioni da gol.
Volevo fare una considerazione ironica riprendendo una discussione di qualche giorno fa sulla classificazione come assist di semplici passaggi. Fagioli non poteva certo pensare che il suo semplice passaggio avrebbe portato al bellissimo gol di Di Maria.
Saluti
Fagioli e Miretti sono fra le poche cose belle di questa orribile stagione.
Anche Iling mi sembra destinato a buone cose, mentre Soulè lo vedo ancora acerbo e spesso inconcludente. Purtroppo non abbiamo terzini.
Vabbè…
nulla di straordinario, avendo giocato 70 minuti con l’uomo in più
vediamo chi si becca agli ottavi
per stasera DiMaria 4-Nantes 1
Ora io capisco i trionfalismi, il periodo e tutto il resto… Ma rendiamoci conto che sono riusciti a fare solo 4 gol ad una squadra che farebbe fatica a salvarsi nella nostra serie B, non tanto per la qualità (sarebbe da bassa classifica in A), quanto per mancanza di tigna e per gli spazi che lascia. Per di più con un uomo in meno per tutta la partita di ritorno. Tutti e 4 i gol sono arrivati solo su invenzioni di Di Maria, a dimostrazione che se non hai pratica a crearti occasioni da gol, anche quando te ne capitano a decine, non la metti dentro.
Comunque erano solo i sedicesimi.
In una partita che devi vincere, dove peraltro parti bene, alla prima azione offensiva quello ti inventa una roba così e vai sotto di uno. Alla seconda azione offensiva avversaria becchi rigore ed espulsione: vai sotto di due e con un uomo in meno.
Non è mica facile in condizioni del genere tirare fuori la tigna, credo che chiunque si sarebbe smontato.
Non essendo tifoso juventino, visto che ormai la gara non aveva più senso, non ho visto il secondo tempo e non so se sia successo qualcosa di particolare, ma a quei poveri francesi gli ha detto davvero tutto male ieri sera.
C’era stata anche la partita di andata per capire il loro valore. Caso mai non fosse bastato il 13-15imo posto nel campionato francese.
Amico mio, poche settimane fa, la 13/15ma del campionato italiano ha asfaltato di brutto il Milan a casa sua, cinque pere a due.
Piano con questi giudizi …
A parte che mi riferivo al discorso tigna (che dopo due schiaffi come quelli di ieri sera passa a chiunque) e non al valore assoluto, ma il campionato di B lo seguo e ti assicuro che il Nantes si salverebbe senza problemi. In B c’è roba che 15 anni fa la vedevi nell’Interregionale, anche nelle squadre di centro classifica (compreso qualcuno che gioca da noi).
Trionfalismi di chi? Ma di che parli?
penso alludesse a Bocca ed alla sua esaltazione di Di Maria
per carità, Di Maria è un fuoriclasse, come certifica il primo gol, ma contro questi qui, onesti pedatori ridotti in 10 dal 20° del p.t., mi sembra abbia fatto quanto dovuto con una certa facilità
non prenderei la gara di ieri sera come cartina al tornasole, ecco
son d’accordo col cuginastro
Ah … in quel senso? Io pensavo si riferisse a (presunte) eccessive esultanze da parte di noi tifosi gobbi … che invece, more solito, abbiamo preso la cosa con estremo garbo e squisita misura.
🙂
p.s. : saranno pure onesti pedatori, ma contro pedatori altrettanto onesti quest’anno abbiamo fatto flop, vedi Monza e Haifa. Il Nantes, ad occhio e croce, vale … il Sassuolo.
purtroppo questi siamo…e “il pomata” di Livorno ci ha messo del suo…come se non bastassero gli infiniti e lunghi infortuni che il suo prode scudiero (a.k.a. Follini) ha saputo garantire anche quest’anno, bontà (‘tacci) sua
😆
Stasera valeva la pena di vedere la partita solo per il primo goal. Ci sono i buoni giocatori, poi ci sono i campioni. Per il resto, solti errori, solite imprecisioni, gioco confuso. Meno male che la partita si è messa subito bene fra goal ed espulsione.