SERIE A, 28a GIORNATA – Difficile crederci, ma è accaduto. Il Super Napoli che sta andando a vincere trionfalmente lo scudetto, preso letteralmente a schiaffi dal Milan al Maradona. Nel momento in cui tutti pensavano che la squadra di Spalletti avrebbe fatto un sol boccone dell’avversario che dovrà poi affrontare altre due volte nei quarti di Champions League, ecco il crollo. Reso ancora più pesante dall’assenza di Osimhen, che si è sentita moltissimo. Il Milan invece ha fatto una partita straordinaria con un Leao tornato a fare il trascinatore. Il Napoli paga probabilmente il grande clima di euforia e di sbornia scudetto anticipata. E per qualcuno il clamoroso ceffone sarà addirittura salutare per mettere la squadra in allarme in vista delle altre due partite col Milan. “Il faro della Champions League rimette tutto a posto” ha detto Spalletti. Si ricomincia da zero dunque o no?

SERIE A 2022-2023

GIORNATA N. 28

Sabato 1 aprile 2023

Cremonese – Atalanta 1-3

(44′ De Roon A, 56′ Ciofani rig. C, 72′ Boga A, 90’+3′ Lookman A)

Inter – Fiorentina 0-1

(53′ Bonaventura F)

Juventus – Verona 1-0

(55′ Kean J)

Domenica 2 aprile 2023

Bologna – Udinese 3-0

(3′ Posch B, 12′ Moro B, 49′ Barrow B)

Monza – Lazio 0-2

(13′ Pedro L, 56′ Milinkovic Savic L)

Spezia – Salernitana 1-1

(43′ Caldara aut. Sa, 70′ Shomurodov Sp)

Roma – Sampdoria 3-0

(57 Wijnaldum R, 88′ Dybala rig. R, 90’+4′  El Shaarawy R)

Napoli – Milan 0-4

(17′ Leao M, 25′ Brahim Diaz M, 59′ Leao M, 67′ Saelemaekers M)

Lunedì 3 aprile 2023

Empoli – Lecce 1-0

(62′ Caputo rig. E)

Sassuolo – Torino 1-1

(36′ Pinamonti S, 66′ Sanabria T)

***

CLASSIFICA

Napoli 71 (28), Lazio 55 (28), Milan 51 (28), Inter 50 (28), Roma 50 (28), Atalanta 48 (28), Juventus 44 (28)*, Bologna 40 (28),  Fiorentina 40 (28), Torino 38 (28), Udinese 38 (28), Sassuolo 37 (28), Monza 34 (28), Empoli 31 (28), Salernitana 28 (28), Lecce 27 (28),  Spezia 25 (28), Verona 19 (28), Sampdoria 15 (28), Cremonese 13 (28).  * Juve 15 punti di penalizzazione

PROSSIMO TURNO

GIORNATA N. 29

Venerdì 7 aprile 2023

Salernitana – Inter 17.00

Lecce – Napoli 19.00

Milan – Empoli 21.00

Sabato 8 aprile 2023

Udinese – Monza 12.30

Fiorentina – Spezia 14.30

Sampdoria – Cremonese 16.30

Atalanta – Bologna 16.30

Torino – Roma 18.30

Verona – Sassuolo 18.30

Lazio – Juventus 20.45

***

Un classico: nel momento in cui tutti dicono Napoli – Milan 4-0, è Napoli – Milan 0-4. Come sia possibile resta uno dei misteri del football, così come lo conosciamo. Ossia scienza inesatta e stregonesca. Senza pretendere di aver scovato la ragione più logica e plausibile di quei quattro gol messi dentro da Leao (due), Brahim Diaz e Saelemaekers, penso che il Napoli abbia mollato i pappafichi nel momento in cui la sconfitta non significava nulla, e che il Milan abbia ritrovato il meglio di se stesso – chi lo aveva mai visto Leao così in questa stagione? – nel momento in cui ha capito, che continuando a sbagliare tutto, la squadra scudetto sarebbe stata smontata pezzo a pezzo e venduta ai migliori offerenti.

  Spalletti ha preso la batosta con relativa filosofia: “Il faro della Champions League rimette tutto a posto” ha detto. Si ricomincia da zero dunque? Quella in campionato era infatti la prima delle tre supersfide programmate tra il Napoli di Spalletti e il Milan di Pioli. Credo che nessuno di voi cambierà il proprio pronostico per quanto riguarda la doppia sfida dei quarti di Champions League. I napoletani continueranno a pensare di essere più forti, che con Osimhen in campo sarà tutto ben diverso e che certi treni passano assai raramente. Per cui cambierà sicuramente la musica. I milanisti continueranno a pensare di avere dalla loro parte la storia, la tradizione e l’albo d’oro.

  In questi casi, guardando il risultato dalla parte del Napoli, si dice allora: ben venga la sveglia, alzerà il livello di guardia. Per la verità qualche premonizione Spalletti l’aveva avuta e tutto quel clima di euforia napoletana certo non deve essergli piaciuto. La sbornia scudetto anticipata ha sicuramente influito. Il Milan si risistema nella corsa Champions League ed è quello che al momento gli preme di più, anche per scacciare quell’umore nero, di grande depressione. Che un successo così importante arrivi nel momento in cui PIoli decide di reindossare la difesa a 4 come abito consueto e migliore della sua squadra, mi sembra solo un dettaglio. Direi quasi una coincidenza. Francamente il Milan è andato molto oltre un semplice schema difensivo.

  Incredibile, ma vero. Non cambia quasi nulla. Dal pianeta Papalla è tutto.

***

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***

SINTESI

SERIE A, 28a GIORNATA

– Difficile crederci, ma è accaduto. Il Super Napoli che sta andando a vincere trionfalmente lo scudetto, preso letteralmente a schiaffi dal Milan al Maradona. Nel momento in cui tutti pensavano che la squadra di Spalletti avrebbe fatto un sol boccone dell’avversario che dovrà poi affrontare altre due volte nei quarti di Champions League, ecco il crollo. Reso ancora più pesante dall’assenza di Osimhen, che si è sentita moltissimo. Il Milan invece ha fatto una partita straordinaria con un Leao tornato a fare il trascinatore. Il Napoli paga probabilmente il grande clima di euforia e di sbornia scudetto anticipata. E per qualcuno il clamoroso ceffone sarà addirittura salutare per mettere la squadra in allarme in vista delle altre due partite col Milan. “Il faro della Champions League rimette tutto a posto” ha detto Spalletti. Si ricomincia da zero dunque o no?

 

Giornalista sportivo, a La Repubblica dal 1983 al 2022, sono stato per 12 anni capo dello Sport. Prima e dopo sempre sport e calcio, dai campi di periferia fino ai Mondiali, da Gianni Brera fino a Internet, da San Siro a New York, da Wembley all'Olimpico, dalla carta alla TV. Autore di Bloooog!, il Bar Sport, per 14 anni dentro Repubblica.it. Ora in maniera assolutamente libera, autonoma, indipendente, senza filtri.

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Leo 62

Arrivo a fuochi spenti ma al di là della soddisfazione per il risultato tondo, ottenuto nella partita del passaggio di consegne ( e se consegni lo scudetto ai futuri campioni rifilandogli quattro pere ne esci benino, dai… ) di cui ho visto solo gli highlights perché in altro occupato, secondo me da milanisti c’è da essere incazzati… In un annata che si è storta più di una volta ed in cui il richiamo invernale era chiaramente inteso ad arrivare ad Aprile al massimo della forma, Pioli ci ha messo 28 cazzo di partite ( o almeno 12 ad essere buoni… ) a capire che senza Kessié, per avere i giusti equilibri serviva un terzo cazzo di centrocampista.
Ne abbiamo parlato in una decina, anche non milanisti qua dentro, ne parlano da mesi tutti i siti del tifo rossonero più accreditato, ne hanno parlato tutti i giornali specializzati e lui lo fa obtorto collo quando si tratta di vita o di morte… no comment.
La situazione è peggiorata dal fatto che dopo la Superceppa di Riad invece di trovare una soluzione ad una squadra troppo molle per giocare con il solito schema ha lasciato fare, e sono arrivate la batoste con Lazio e Sassuolo. Poi pur di non mettere il terzo centrocampista ha snaturato la squadra con il terzo difensore, portando a casa un paio di risultati che potevano benissimo girare in un altro modo e più che altro la qualificazione con il Tottenham, e non ha capito quando era il caso di tornare a quattro dietro aggiungendo questo cazzo di centrocampista, facendo arrivare le partite da schifo contro Fiorentina, Salernitana ed Udinese. Da Gennaio abbiamo buttato al cesso non meno di dieci punti, ed il fatto che ora rischiamo pure di passare in semifinale di Champions mi fa pensare che a Parma e dintorni il culo si trasmette con l’aria 🙂 🙂 .
Detto questo Napoli sempre favorito anche in Champions, ma qualche certezza con questa partita l’hanno perduta, va bene che non contava niente, ma quando perdi 4-0 in casa e ne potresti prendere anche 6 ( bravi i ragazzi a non infierire ), poi nella capoccia qualcosa comincia a girare a vuoto… ad occhio se mettiamo insieme questa partita, Mephisto che comincia a sclerare, come da tradizione, ADL che ha già sclerato, i tifosi che si menano tra di loro, l’impressione che il Napoli stia perdendo la spinta, rinnovata dalla seconda preparazione leggera, ci sta tutta. Se per caso è entrato nel mood di Gennaio del Milan ( e fino ad ora il Napoli una vera crisi non l’aveva ancora avuta… ) lo fa nel momento peggiore della stagione. Lo scudetto oramai è vinto, ma in Champions i discorsi saranno tutti aperti, ed anche se passasse il Milan, cosa possibilissima, chi arrivasse dopo rischierebbe di essere un osso troppo duro. Vedremo…
Certo avere, con una squadra che schiera Maignan, Theo, Tonali, Bennacer, Leao e Giroud ( ed aggiungiamo pure il Brahim dell’ultimo mese ), un punto in più di una Rometta scarsina anzichenò e della peggiore Inter degli ultimi venti anni, oltre che quattro punti in meno di una Lazio solo buona ( e lasciamo perdere quanto starebbe avanti la Juventus se non avesse la penalizzazione ) non fa pendere, per quest’anno, la bilancia a favore del nostro allenatore…
Certo facesse il miracolo in Champions… ma insomma… c’è un limite a tutto… 😉 🙂

Modifica il 1 anno fa da Leo 62
Germano

Questo del terzo centrocampista è un rammarico che ci portiamo dietro da settembre, l’anno scorso le ultime dieci giornate che ci hanno permesso di vincere lo scudetto le abbiamo giocate con lo stesso modulo . Non aveva krunic , ma hai Pobega…

Xavier

A Le’, che te sei magnato? Maritozzo co’ la panna acida?

Leo 62

Io una gestione peggiore di quella che ha fatto Pioli quest’anno non riesco nemmeno ad immaginarla… prima cambiamo e meglio è, ed a me nessuno mi leva dalla testa che i giocatori ad un certo punto gli hanno giocato contro… arrivato il terzo centrocampista hanno fatto i fenomeni tutti quanti… tante grazie per quello che ha fatto, ma basta…

Claudio Mastino 62

Padre Pioli dapprima si era affidato
al Messias ma , visto che l’Inter
gli aveva fatto tre pere replicando il
famoso quadro di Cezanne, il mio pittore preferito, si è affidato con il
Napoli direttamente a Diaz , supplicandolo di far vincere il Milan,
ed è stato pienamente accontentato !

Modifica il 1 anno fa da claudio.mastino62
Zenyatta Panatta

La sconfitta del Napoli è facilmente spiegabile: non ci sono gli incentivi giusti. Perché se lo dice Sabrina Ferilli è un conto, ma se è Marisa Laurito a promettere di spogliarsi per lo scudetto…

Grande Romeo

Potrebbe spogliarsi Luisa Ranieri, ed allora avrebbero un incentivo anche maggiore

mario rossi

O Serena Rossi magari

tom

Che però è romanista…

Mordechai

Fosse pure dell’Ulan Bator …
🙂

Grande Romeo

Eh, potrebbe farlo in onore dei natali. Stai a guarda’ ‘r capello!
Tanto sono certo che anche i tifosi romanisti approverebbero.

Mordechai

A parita d’età, comunque, Ranieri – Ferilli 3 a 0.

Grande Romeo

Se conta anche la classe, allora anche 5-0

Mordechai

Vero. Fattore…secondario, comunque. 😃

EhEh

Si’ e’ tutto vero.
Il Milan va a vincere a casa del Napoli per 4-0.
E adesso sta a solo 20 punti dalla vetta,
(dopo 28 partite giocate e con 10 da giocare).
E Inter e Roma sono 1 punto sotto (il Milan). L’Atalanta 3 sotto.
E la Lazio 4 sopra.
Piu’ l’incognita penalizzazione Juve, e che pur penalizzata sta 7 sotto.
— — — — —
Vedo una bella lotta per la Champions e in Champions…
per il resto per ieri onore al Milan e alla splendida vittoria
in una partita che valeva molto per il Milan e la lotta CL,
ma molto poco per il Napoli.

myway

Per un mio amico, appassionato di statistiche…: la Roma ha vinto 15 partite fino ad ora. Quante ne ha vinte senza espulsioni nella squadra avversaria e senza rigorini, rigoretti e rigorotti vari assegnatele a favore?

mario rossi

Zero, ovviamente.
Senza aiuti arbitrali sarebbe lì lì a giocarsi (da sfavorita) il terzultimo posto col verona.
C’è un disegno evidente per favorire i giallorossi.
Racconta tutto al tuo amico che così se ne fa una ragione e da adesso in poi si dedica agli scacchi.

Modifica il 1 anno fa da mario rossi
commentanonimo

Da juventino tocco un argomento che poco conosco e mi piacerebbe sapere cosa ne pensano le persone del blog o pure il nostro Bocca. Non ho grandi simpatie per il tifo napoletano “incivile”, quello degli ultras, ma neppure per quello veronese delle battute razziste. Volevo però capire qualcosa di questa protesta in un momento di successo del Napoli ed ho letto che i tifosi si lamentano dei prezzi alti e del divieto di portare bandiere. Beh, io credo non abbiano tortissimo. L’impressione mia è che il Buon Aurelio che vive di calcio e non di Cinema, con il passaggio al salotto buono del calcio abbia come dire, “deciso” di togliersi dalle balle quello stesso tifo che per anni lo ha sostenuto quando il Napoli faceva tra virgolette faceva “cacare” per sostituirlo con qualcuno che paga di più e non gli fa fare la figura dell’incivile. Per carità tutto encomiabile, il mondo è pieno di gente che quando salta di categoria non saluta più il vicino di casa, ma ecco un pò di fastidio la cosa la potrebbe dare. Quindi non userei solo il termine sugli idioti della curva B, ma forse penserei che è abbastanza vero che biglietti a 200 Euro sono un pò come i ristoranti Michelin in cui uno si può anche vantare di andare, ma forse il calcio dovrebbe essere più come una osteria…lasciamo il ristorante Michelin alla ippica o alla scehrma…

Mordechai

Da quello che m’è sembrato di capire, in realtà l’aspetto strettamente economico (i pippi per il biglietto, insomma) è l’ultimo dei … problemi.

commentanonimo

Una partita la si può perdere. Perderla però in certi modi, addirittura in casa, con le botte sugli spalti e contro una squadra che reincontri a giorni in Champions…Vedremo.

Anti spocchiosi

L’arroganza e la maleducazione di Maldini (dalla odiosa spocchia pari all’ignoranza calcistica per cui ha fatto spendere alla sua squadra 35milioni per il signor nessuno) nei confronti di un signore che potrebbe insegnare il calcio a lui, a suo figlio e anche a suo padre, viene come sempre rovesciata dalla solita stampa asservita ai potenti del nord (Corsera compreso).
Nel mentre gli utili idioti in curva B continuano a battibeccare.

Leo 62

Ti hanno già preso a schiaffi gli altri e quindi non infierisco… dico solo che tra Maldini e Spalletti calcisticamente c’è la stessa differenza che pittoricamente c’è tra Picasso e Guttuso… attorno alle quattro categorie di differenza, come giustamente fa notare il Conte più sotto… al limite Spalletti a Paolo gli può insegnare come si sclera a cazzo sul più bello… su quello Mephisto c’ha il Master…

Xavier

Spalletti, che ha vinto due titoli nazionali in Russia, può insegnare Calcio ai Maldini, che insieme hanno vinto più trofei internazionali di tutto il resto del Calcio italico, più o meno quanto Saelemekrs può insegnare dribbling a Maradona e Sivori…

Grande Romeo

Se Spalletti è un signore Ranieri cos’è?

Il mattino ha loro in Bocca

…deh ma sei fissato co’ Luisa!!😉

ConteOliver

dopo Spalletti che insegna a Maldini, anzi “ai” Maldini, le ho sentite davvero tutte 🙁

i cavalieri della napocalisse avevano sinora sentito la tua mancanza, Paolè

meno male che sei tornato… a tiemp’ a tiemp’ 😆

Bob Aka Utente11880

Mah, Spalletti insegnare ?

Mordechai

Spalletti è uguale a tutti gli altri.
Fino a quando le cose vanno bene fà lo splendido, alla prima intronata … sclera.

Bob Aka Utente11880

Lo pensavo intento a baciarsi i gomiti, e invece …

ConteOliver

tra Spalletti e Maldini ci stanno almeno 3 categorie, a favore di Cesare, e 4 a favore di Paolo

NO VAR - NO WAR

Per favore finitela… Hai sentito mai Maldini lamentarsi degli arbitri o prendersela con qualche avversario? Spalletti ha la lingua lunga

Bombaatomica

La stupefacente nonché esaltante vitttoria della LAZIO 🦅⚽️❤️👏 in casa della Berlusconia fa da contraltare alla pessima figura di merda del Napoli in casa contro un ringalluzzito Milan.

Ma andiamo per ordine.

Una bellissima LAZIO dimostra ancora una volta che se non avesse perso punti clamorosi, lo scudetto sarebbe stato suo come nell’anno maledetto del Covid.
Grande prova corale della squadra guidata sagacemente dal Comandante che – a fine gara – si è concesso alle TV di mezzo mondo, assetate di notizie su questa formazione che ci fa spellare le mani 😂😂

Ma veniamo a ‘O Napule.
Aho, 0-4 ahahah 😂😂😂
Facevano tanti i galletti ed invece ao’ ciucciariello gli è’ stato messa la soma sul groppone 😂😂
Il Milan mi sta antipatico, lo sapete, ma stavolta devo applaudirlo. Bravi cojoni 👏👏 😂😂😂

L’Inter di Inzaghino stecca ancora una volta. Peccato per gli amici interisti ma tocca lottare fino alla fine 👍

La roma scula.
Inchiodata sullo 0-0, la gara viene sbloccata da una papera del
Portiere sandoriano dopo che l’arbitro aveva ridotto la Sampdoria in 10 per facilitare la gara ai Murigno boys….
A PROPOSITO DI BOYS: MA LO STRISCIONE DEI FEDAYN POI VE L’HANNO RIDATO? Ahahah 😂😂😂)
Poi l’arbitro assegna un rigore assurdo e infine – ai titoli di chiusura – quel pippone di El Sharawi chiude le marcature.
Che schifo!!!! 😄👎

Modifica il 1 anno fa da Bombaatomica
Nicola Romano

A bo’ quanto sei obiettivo! .

Bombaatomica

È il mio marchio di fabbrica 😂😂

d9d9

Dopo il primo gol il mio amico interista Gianluca attapirato mi ha detto che il Napoli ce la stava facendo vincere. Dopo il quarto gol è scappato per rifugiarsi a meditare in una meteora dalle parti di Kalambaka. Si è fatto issare con un cesto e lo hanno visto singhiozzare proferendo bestemmie come è solito fare quando la sua squadra perde. Tornerà solo dopo avere rimesso i suoi peccati e solo se in Coppa Italia non farà una magra figura contro la Rube. Abbiamo messo la frecciaaaaaaaaaaaaaaaa

Modifica il 1 anno fa da d9d9
inox

Buongiorno Fabrizio

In attesa dello sciopero dei portieri si assiste allo sciopero dei tifosi napoletani (!). In contemporanea, va in scena l’orrenda serata partenopea: Napoli 0 Milan 4. Pioli prende spunto da Inzaghi e al contrario, cambia. Si presenta con una difesa a quattro quindi un centrocampo più protetto. Seratona di Diaz e Leao e Tonali, Napoli mortifero e zacchete! quello che non ti aspetti, accade. Grande Milan, il migliore della stagione e il migliore anche della stagione passata. Occhio Pinocchio! C’è una discreta sovra produzione in Melfi di Jeep Renegade. Si vociferano in uscita, prima di Pasqua, 27 esemplari, tutti personalizzati. Putacaso alla Juventus gli ridanno i punti tolti mi va a meno dodici dal Napoli. La Juventus, tutto sommato, quella degli ultimi due mesi, non è nemmeno male e per assurdo, e una delle poche se non l’unica, ad avere puntato sui giovani, vincendo. L’Inter no. L’Inter, il contrario. Così lo vedo difficile anche il quarto posto. Comunque, già in tasca il biglietto per il ritorno di Champion contro il Benfica. Amala! E ci mancherebbe! tuttavia pensare che Sarri ha sostituito Inzaghi venuto via dalla Lazio all’Inter un peletto ti straluna. Mò non ci resta che battere la Juventus martedì così, come niente e come ci riesce meglio,  ritorniamo dal buco della  parte posteriore e più carnosa del corpo umano (culo) nel quale ci siamo insaccati.

RM28

Nonostante la scaramanzia di molti tifosi napolisti (ne ho uno seduto alla scrivania di fronte a me che, ogni volta che parlo di calcio, si produce in gesti apotropaici non proprio gradevoli), una battuta d’arresto del genere probabilmente è salutare.
Dal punto di vista mentale è impossibile mantenere un livello elevato di concentrazione per un periodo di tempo troppo lungo, quindi questo “minicrollo” darà la possibilità a Spalletti, che ha dimostrato di essere molto bravo, di resettare e ripartire dalle certezze che il Napoli aveva fino alla settimana scorsa.
Spero non facciano scherzi in Champions, perché il Napoli ha la possibilità di arrivare in finale e giocarsela, il Milan assolutamente no.
Da tifoso delle squadre italiane, mi auguro quindi che passino gli azzurri.

Leo 62

Io mica lo so se è un mini o un maxi crollo… e sulle possibilità del Napoli di arrivare in Finale e giocarsela pure sarei più cauto… la cosa calcisticamente più logica è che chiunque delle due passi poi torni a casa contro il Benifca… poi c’è la fede…

Viperino

Napoli 0 Milan 4

E vai di commenti qui, che ho affrontato con la stessa deferenza di Emma Bovary quando si spinge a chiedere alla suocera la ricetta dei cetrioli marinati. Ben marinati.

Ma…

Diaz affrontato da due avversari, sulla linea del fallo laterale, fa passare ( da dietro ) il pallone, dove non può passare; ai difensori azzurri è rimasto in testa l’ altoparlante di Napoli Centrale (non allontanarsi dalla linea ( va beh ) gialla, pallone nel vuoto sconsolato, irrompe Leao come un treno… un tocco sotto due volte su tre incoccia su un difensore a caso, ma questa volta no!

Confusione in area, i giocatori come api intorno ad un paniere di fiori appena colti ( vedi il brulichio della Geltrude del Manzoni ) e chiunque tirerebbe una gran botta che entrerebbe solo di culo, Diaz no, rientra sul sinistro e per il Napoli si mette male.

Non si può lasciare Leao uomo contro uomo ( com’ è quella quando un uomo con la pistola incontra quello col fucile ? ) al portoghese frega niente: fucilata nel sette e sono tre.

Il Maradona ( lo stadio ) attonito sta, esala l’ ultimo spiro quando Saelemakers il Maradona ( El Diez ) lo fa.

Sarà vera gloria?
Lo diranno i quarti non i posteri.

Mi scuso perché soltanto Cristiano Cavina, direbbe Bel- Ami, può far capire l’ essenza dei quattro gol come meriterebbero essere descritti non certo dal vecchio Vipe.

E per l’ altra Milano?
Autunno 2022 come faceva Shnirele sapere? In un post melanconico, romantico, suadente da un posto del cuore ( Fertilia ) con genuino slancio a tutti coloro che amano il cosiddetto calcio minore, quale quello di Salernitana Spezia e Inter dichiarava che tutte tre sarebbero andate in doppia cifra… di sconfitte.

Vi leggo tutti. Mi manca però il Radarista il cui silenzio è assordante.

Spero che il mio amico scienziato non torni martedì in questi spazi ( a proposito di calcio minore c’ è la semifinale di Coppa Italia. )

Gli spazi vuoti sono casuali.

Buona Pasqua.

Corum

Segnalo su Repubblica un fantastico articolo, che spiega punto per punto i motivi dei litigi tra ultras e DeLaurentis.
Lungi dallo schierarsi dalla parte della legalita’, inizia un panerigo sul fatto che il presidente con il prefetto, hanno deciso di punire la curva usando il pugno di ferro e trattando pero’ differentemente i tifosi ospiti.
Onestamente faccio fatica a capire come si possa spendere spazio e soprattutto dare visibilita’ alle ragioni di gente che usa lo stadio per gestire il potere e loschi affari.
Sintanto che i media non si distaccano dall’atteggiamento accondiscendente/comprensivo verso questi personaggi, le curve saranno sempre territorio incontrollato e fuori dalla legge tenendo a distanza le famiglie.
Vale per il Napoli adesso, ma si estende a tutte le altre in modo uniforme.

NELLO MASCIA

FALLI DA DIETRO –
COMMENTI ALLA 28° GIORNATA DEL CAMPIONATO 2022-23

E’ presto per fare festa.

Al Maradona appuntamento con i Campioni d’Italia per il passaggio di consegne.

Ho combattuto a lungo la tentazione di andare.
Ringrazio la mia pigrizia divana.

Mi risparmio un paio frustrazioni.

La vergogna della rissa fra noi fratelli in curva.
Eterno masochismo di una città che ha paura di essere felice.

La rabbia di non vedere il Napoli.
Perché il Napoli non è mai sceso in campo.

Il Milan invece c’è. Ed è un Milan mai visto.

John Malkovic dopo tre mesi di sofferenze decide che è tempo di ripristinare il vecchio metodo che consentì l’impresa scudetto lo scorso anno.

Quattro indietro e tre in centrocampo.

La chiave è Charlie Brown schermato da Bennacer.

Era già successo contro gli Aquilotti di Sor Polpetta.
E, come allora, Fra Cipolla non sa opporre concreta contromisura.

Se basta questo per mettere sotto gli azzurri, lo faranno tutte di qui alla fine. Urgono provvedimenti.

Napoli troppo brutto per essere vero.

Per il resto non cambia nulla.

E’ una brutta sculacciata.
Quattro goal. Togliete la maschera di Osi all’Albatros, che con quella non vede una mentula.

Quattro goal sono difficili da digerire.
Sì, goal. Parola forestiera, al diavolo quel coglione fascista di Rampelli.

E’ una brutta sculacciata.
Festeggeremo una settimana dopo.
Ora è presto per fare festa.

Vediamo le altre.

Dopo la pausa è un altro campionato.
E i Suninter lo dimostrano con la conquista della Stella.
Della decima sconfitta.
La terza di fila.

Eppure Inzaghino non la prepara male.
Sa che gli stilnovisti concedono tanto campo alle spalle.
E allora attira il pressing avversario affidandosi ai cross da destra per Lukaku.

Ma i nerazzurri sono fragili nella testa.
Faticano a colpire e facilmente vengono colpiti.

Non sono squadra.

L’episodio che fotografa l’Inter attuale lo fornisce l’armeno, quando vede il colosso belga liberissimo, e cerca il gol da solo.
Sbaglierà, ovviamente.
Come sbaglierà il belga a porta vuota più tardi.

I viola invece stanno bene.
E colpiscono al momento giusto con il giocatore dotato di maggior fosforo in campo.

Vacillano i Suninter e sentono il fiatone degli juventini pur zavorrati dalla penalizzazione.

Niente di che beninteso.
Solita Vecchia piatta e monotona in perfetto stile Acciughina.

Per fortuna l’appuntamento è con i Giulietti.
Che sono una banda di musica, e apparecchiano tutto per lo zero a zero.

Tutti sbadigliano aspettando la fine.
Ma il gol di Kean, di corto Moise, arriva prima.
Nessuno se ne accorge.

Affidata al portiere dalle mille consonanti il consueto pippone vittimistico che sorvola – al solito – sul significato elementare che quella penalizzazione rappresenta.

E cioè truffe continuate e falsificazione costante di campionati.

Ma tra poco si apriranno le aule dei tribunali.
E tra poco sapremo con precisione.

puntadispillo

I resti di quella che é la squadra più forte del campionato ieri sono rientrati in disordine negli spogliatoi dai quali erano usciti con orgogliosa sicurezza.
Firmato Pioli

malandragem

Maestro, ma lei che può vantarsi di tifare una squadra che gioca nello stadio intitolato ad un plurisqualificato per doping che è dovuto fuggire dal campionato italiano dopo essere stato scoperto a truffare l’antidoping, peraltro con metodi farseschi sui quali per sette anni (7) chi di dovere ha chiuso gli occhi, ritiene che quella squalifica fosse una sorta di premio o, sai mai i casi della vita, la sanzione per “truffe continuate e falsificazione costante dei campionati”?

A lei tutto il privilegio di bearsi di una lealtà sportiva come quella del suo eroe e della società per cui ha giocato ed alla quale ha portato un palmarès così ben vinto.

RM28

Ma possibile che nessuno lo denunci mai, questo imbecille?

Nicola Romano

E’ difficile non offendere eh ?.

malandragem

A parte che, come ti fanno notare, il primo ad essere offensivo è il Maestro Mascia… come mai non si sono mai lette tue simili considerazioni sotto ai ragli di insulto che sono la specialità del tuo multisfigherrimo amico?

tamarrogigante

“al diavolo quel coglione fascista di Rampelli
………………
truffe continuate e falsificazione costante di campionati”

chiedi al vecchio, 30 anni di falli da dietro ti incattiviscono

Grande Romeo

Ho visto tempo fa alla TV Ilona a casa di Malgioglio e mi sembrava dolcissima, per niente incattivita.

RM28

Mah, sai, all’ennesimo intervento di questo tipo “truffe continuate e falsificazione costante di campionati.” uno si scoccia.
E’ come con i bambini, bisognerebbe sempre essere pazienti ma quando fanno di tutto per provocarti a volte non ci si riesce.
Quando poi il bambino è quasi ottuagenario credo che l’unico aggettivo possibile sia quello che ho utilizzato.

Modifica il 1 anno fa da RM28
Il mattino ha loro in Bocca

concordo, soprattutto sull’aggettivo.

Mordechai

Pioli somiglia a Malkovich (con l’acca) più o meno quanto gli somigli tu.

2010 nessuno

Mah per me Pioli somiglia parecchio invece a coso lì, l’attuale tecnico del Milan, come si chiama già?

alberto_ol

Secondo alcuni Pioli con la barba somiglia a Michael Stipe dei Rem.
Penso che la somiglianza sia solo che entrambi hanno pochi capelli, barba brizzolata e sono magri (Stipe di più).

Mordechai

Grandissimo Stipe!

molonlave

Cronaca di una morte annunciata.
Vi era un preciso ordine di scuderia: “cercate di non farvi male. non è certo questa la partite per la quale immolarsi, specie ora che il campionato è stravinto°.
i napoletani hanno abbondantemente calcolato che possono cominciare a risparmiarsi, in un campionato, già da un pezzo stravinto (meritatamente sia ben chiaro).

Juve: continua il nulla assoluto (ma vincente), quel ragazzo che guida il pulmino o che fa lo il guardiano dello stadio e che ogni tanto fa invasione di campo con la maglia della Juve, sabato ha segnato un goal, ma l’incompetente di Livorno continua a farlo giocare.
Per il resto, palla a Cadrado ( da un pò a Costic) e vediamo che succede.
Miretti sopravvalutato, Fagioli sottovalutato ( è bravissimo), Rabiot indispensabile,
Vlahovic dal horto muso intristito ( dìvedi Higuain, Dybala), Milik necessario, Paredes… già paresse perché ?

antonio@ammendola

Dopo la conquista dei quarti di Champions( l’avversaria sarà il Milan..), la vittoria col Toro a Torino e la pausa per gli impegni delle nazionali ieri sera al Maradona partita di cartello, avversaria(!!) la squadra di Pioli. Tempo perfetto per i rossoneri che, prima ingabbiano i partenopei, poi in palla, iniziano a credere nei propri mezzi rifilando due reti alla squadra di Luciano Spalletti. Il Napoli appare stordito, stonato: non gioca, non ci riesce proprio ad imporre la propria forza e all’intervallo il risultato è zero a due, quindi. Nella ripresa i diavoli rossoneri vanno addirittura oltre al copione della loro prima frazione di gioco: iniziano a giocare (bene!!) e ne fanno altri due di gol ai partenopei con una estrema tranquillità. Perdere una partita è un risultato che ci poteva stare, ci può stare anche per il Napoli, pure lo zero a quattro!! Ma il problema di ieri della squadra azzurra è stato un totale blocco mentale, la mancanza di concentrazione (una delle armi top di questa squadra!)inaspettata sicuramente da Luciano Spalletti. Il Napoli dunque per due tempi si è perso in una bolla: e su questa cosa l’allenatore dovrà riflettere. Il distacco con le altre è ancora ampio ( i partenopei non rischiano di perdere lo scudetto!!)ma la Lazio( seconda!) sta andando fortissima. Insomma c’è ancora vita sotto il Napoli: la volata per i posti in Champions è infuocata!!Gli azzurri molto probabilmente non vinceranno il campionato a fine mese. Ma la città, la piazza è già pronta: e non da poco tempo. NO WAR! Punto.  

Bob Aka Utente11880

Noto che le tre sconfitte del Napoli sono avvenute tutte contro squadre della “prima fascia”, Inter Lazio e Milan, che quindi nell’1 contro 1 non sono così lontane dai futuri campioni d’Italia. Mi sembra la migliore rappresentazione del detto che “lo scudetto si vince contro le provinciali” più che con gli scontri diretti, che sono esaltanti ma, nell’economia di un campionato, portano molti meno punti rispetto alle vittorie sulle altre squadre, che sono molte di più. Quindi molto meglio “forti con i deboli”, anche se quest’anno il Napoli se l’è giocata quasi con tutti, in Italia e fuori.

Xavier

Non c’è alcun dubbio, nelle partite con le altre 6 grandi sono in palio la gloria e i titoloni di giornale, ma solo 36 punti, in quelle con le restanti squadre i punti in palio sono ben 84…

Mordechai

Togli il “quasi” e ci siamo. Dimmi tu con chi non se l’è giocata…

Bob Aka Utente11880

Es. col Milan ieri

Mordechai

Non l’ha giocata, è cosa diversa.

Bob Aka Utente11880

Sottile

Giorgio Bianchi

Sconfitta dolorosa che chiarisce anche chi fra le due approderà alle semifinali di CL cosa che a mio parere era scontata dal sorteggio.
Mancano 10 partite e sono trenta i punti ancora disponibili. Avendone
12 di vantaggio (in realtà sono 9) dato che a Juventus perderemo, le probabilità di vittoria dello scudetto ritornano al 30% come quelle di entrare in CL anche la prossima stagione che calano al 50% visto che hanno vinto tutte le concorrenti.
Una nota a parte per gli ultras del Napoli che sono vergognosi nel loro comportamento bestiale contro la squadra ieri sera. Una vergogna senza fine. Nonché per quelli del Milan che ringalluzziti dala vittoria hanno dato libero sfogo ai loro istinti bellui.i e selvaggi intonando i soliti cori razzisti, perdipiù al Maradona.
Questa feccia che sono gli ultras andrebbe perseguita non con i ridicoli daspi del cazzo che non servono a nulla. Occorrerebbe la mano pesante, anzi pesantissima invece di queste “carezze”.
Ps sul gioco. Certo che riuscire a beccare gol e far fare ad una pippa gigante come Saelemakers la figura del Mbappe’ cene vuole di impegno.

Modifica il 1 anno fa da Giorgio Bianchi
alberto_ol

Le tue conoscenze di probabilità e statistica sono pari alle mie di letteratura Uzbeka.

convenevole da prato al secolo Nicola Romano

Ti ringrazio perchè scrivi ancora gol, poi chi te lo dice che a Torino perderemo, noi giocheremo martedi ,loro giovedi , per loro sarà la 6a del mese per noi la 5a, se ci riprendiamo dalla batosta e torniamo a fare il Napoli possiamo quantomeno giocarcela benissimo, per ora a + 21 dalla quinta la qualificazione alla Champions mi sembra cosa fatta .

Giorgio Bianchi

Ho sempre scritto e detto gol, nulla di strano.😉
Infatti, a Torino abbiamo vinto 4-0, a Juventus è un altro discorso.🤓

Cuore ross-azzurro

Davvero una brutta botta. Adesso Spalletti deve dimostrare di essere un bravo allenatore e trovare i giusti rimedi per evitare che in Champions succeda la stessa cosa. Già tre allenatori hanno scoperto come battere il Napoli, bloccando le fonti di ispirazione del gioco, Lobo e Kvara. Temo che annche se ci fosse stato Osi ieri non sarebbe cambiato granché, la partita è stata persa tatticamente, così come già contro Inter e Lazio. Riuscirà Lucianone a trovar la soluzione?

convenevole da prato al secolo Nicola Romano

Dovrà fare un partitone
sia in trasferta ,sia in magione .

Mordechai

Intanto tu hai trovato la rima.
🙂

il ghiro

I Casi Loro – Memoranda
1.)   Fuga da Alcaraz
Dopo la splendida prova del nostro Jannik contro l’attuale n. 1 del tennis mondiale Carlos Alcaraz, ora tutti si aspettavano il bis contro il potente tennista sovietico Medvedev. Il bravo Daniel non è parente di quel Dmitri Medvedev, che, dopo aver fatto sperare in un nuovo corso della politica russa verso l’Occidente, si è prudentemente riallineato nei ranghi putiniani, con dichiarazioni e scelte di campo inequivocabili. Il bravo Carlos a fine partita gli aveva perfino fatto gli auguri dicendogli: “Farò il tifo per te, amico.” Alcaraz, un vero hidalgo. Purtroppo invece nella finale di Miami il buon Daniel a Sinner lo ha fatto nero, è ancora troppo più solido ed esperto per il nostro grissino altoatesino, che di match di questo livello non ha ancora molta esperienza.
2.)   Sfacelo secondo Matteo
Il buon Matteo Berrettini da qualche torneo in qua non ne vince una, accusa sempre una serie infinita di acciacchi vari a giustificazione di prove sbiadite e incolori, la classifica ATP sta scendendo paurosamente, e la cosa ha preoccupato il Santopadre. Non papa Francesco, anche lui alle prese con le cure ai suoi molteplici malanni, ma il bravo coach di Matteo, il buon Vincenzo ammogliato Boniek, che non capiva le cause delle sconfitte del suo pupillo. “Cherchez la femme”, dicono tutti, individuata nella nuova fiamma del ragazzo, la ex velina Melissa Satta, una ex di professione, ex di Bobo Vieri, ex di Prince Boateng. Mi sa che era meglio quando stava con la Tomljanovic, la sardina purtroppo ce lo sta consumando, adesso per fortuna il Santopadre ci ha inviato in aiuto san Roger a fare da antidoto, confidiamo nella forza della Fede…rer, e speriamo bene.
3.)   La città degli orafi
Valenza Po, meglio conosciuta come la città degli orafi, è nota in Italia per i suoi capolavori artigianali di gioielleria e oreficeria, ma da qualche tempo in Piemonte, sempre lungo le rive del grande fiume, è sorta una nuova capitale della gioielleria moderna, che ha confezionato dei capolavori altrettanto preziosi. Il suo nome è J.Village, ospita i due laboratori orafi di Continassa e Vinovo, dove abili cesellatori da qualche anno confezionano ad arte splendidi bilanci societari ad esclusivo uso e consumo degli organi federali della F.I.G.C. La struttura è stata prontamente ribattezzata dai TAJ in coro “PlusValenza Po”.

Modifica il 1 anno fa da il ghiro
Xavier

Ghiro caro,

  1. Medvedev non è Alcaraz; lo Spagnolo è come Ali o Federer, sa fare una sanguinosa rissa con Frazier/Foreman o Nadal/Djokovic, se proprio serve, ma se potesse la eviterebbe, col braccio fatato che possiede, evitando scambi infiniti. Medvedev invece nella rissa tennistica ci si trova benissimo, in questo oggi lo supera solo Djokovic, logico che con lui Sinner, altro picchiatore insigne, si trovi molto meno a suo agio che con Alcaraz. E il salto da n. 7/10 a top di gamma è assai difficile per chiunque, Sinner incluso.
  2. Berrettini ha fisico e mobilità da Terza linea del Rugby, non da agile tennista, e manca, a certi livelli beninteso, del rovescio, logico quindi che per restare nell’elite del Tennis mondiale debba stare benissimo fisicamente e in più avere servizio e diritto in piena ed esplosiva efficienza, altrimenti almeno 30/40 giocatori lo possono battere tranquillamente. La bellissima Satta può avere qualche “colpa”, non essendo forse una fidanzata propensa, come invece lo è una compagna atleta professionista, ma non mi pare il problema principale.
ConteOliver

la Satta “ha chiuso” le carriere di Vieri e Boateng e sembra stia per chiudere anche quella di Berrettini

secondo me 3 indizi fanno una prova 😉

2010 nessuno

Non c’è dubbio, aggiungerà un’altra tacca, sul calcio della pistola…

Xavier

Ma, sai, caro Conte, pure Nastase e Borg si trombavano la qualunque, solo che erano atleti col fisico da mezzofondista, quindi poi in campo non ne risentivano.
Berrettini invece ha un fisico da mediomassimo…

ConteOliver

che dire Xavier, sicuramente hanno(avevano) fisici diversi, ma Boateng era una bestia dal punto di vista fisico
eppure anche lui ne è uscito distrutto 😆

abbasso la maggioranza

Il fisico della Satta è meglio anche di quello di Boateng

Mordechai

Zozzoni!!!
🙂

Xavier

Propensa a fare vita d’atleta, intendevo, ovviamente, mannaggia alla fretta!

Mordechai

Concordo in toto, sia su Sinner che su Berrettini.
Come ho già scritto prima, Sinner (almeno finora) ha sempre sofferto il russo anche e soprattutto sul piano psicologico/comportamentale, ricordi quando Medvedev gli sbadigliò in faccia al cambio di campo? Ieri, nulla del genere, però ugualmente Sinner era contratto e quasi intimidito, meno sereno del solito.
Berrettini ha limiti chiari, non facilmente superabili; servizio fortissimo, ottimo diritto e pochissimo altro, sotto rete non ne becca una manco per sbaglio, il rovescio è solo difensivo e poi sul piano della mobilità è piuttosto scarso, arriva spesso tardi sulla palla.
Medvedev (pure Tsitsipas e Zverev), anche più alto di lui, di gamba è rapidissimo e scattante, si muove benissimo in campo.

ConteOliver

Medvedev non è più scattante di Berrettini, son due lentoni, ma il russo si muove meglio perché più intelligente (tennisticamente parlando), ed è per questo capace di anticipare la traiettoria e muoversi prima nella giusta direzione
Berrettini per stare nei top 15 deve stare al top fisicamente, senza acciacchi vari e possibilmente senza gli strascichi della notte precedente 😉

Mordechai

Scherzi? Il russo corre da una parte all’altra del campo, come la pallina del flipper.

comevolevasidimostrare

HERI DICEBAMUS….e lo dicevo anch’io, che la Barabbese avrebbe polverizzato, quest’anno, tutti i record della Signora:
punteggio massimo in un campionato NO
maggior numero di gol segnati, quasi sicuramente NO
minor numero di gol subiti NO
serie di vittorie consecutive NO
Ha comunque strameritato il titolo grazie a un cazzuto mister, a un giovin georgiano serio ed altruista e all’omo mascherato con la polenta in capo,
Ieri, nella cloaca del GRA, l’ennesimo scandaloso furto ai danni d’una gloriosa squadra che si giocava le sue ultime speranze di permanenza in serie A.
Si sta facendo di tutto perché la Buzzicona possa accedere alla CL.
Tante e tante le povere giustiziate che voi tutti ricordate, e Siena in primis (due volte).

rd1959

Caro cvd, come sai nutro della simpatia per te, immagino per la divisa che indossi, e che rispetto da sempre. Però io credo che tu abbia passato il limite. Come sai bene, un Carabiniere non smette mai di essere tale, h24, e tu sei un giovane ufficiale che ha già fatto una bella carriera, considerando l’anagrafe, quindi immagino che sia in gamba nel tuo lavoro. Questo disprezzo, espresso in modo continuo e anche piuttosto rozzo, per Roma e la squadra di calcio di Roma, non ti fa onore e non credo descriva la tua intelligenza e la tua professionalità. Si può leggere una volta una battuta, ma sono anni che scrivi queste cose con poco lodevole continuità, direi che è giunto il momento di passare oltre, per rispetto della divisa che indossi e della città nella quale talvolta vieni per lavoro, che sia in Via in Selci, a due passi dalla mia casa romana, o in Viale Romania. Le generalizzazioni non fanno mai onore a chi vi indulge: ci sono romani ottimi e romani pessimi esattamente come ci sono milanesi, torinesi, bolognesi, genovesi, fiorentini, napoletani, leccesi e anche senesi ottimi e altri pessimi: perdonami, ma affermazioni come “nella cloaca del GRA” non vorrei più leggerle, e te lo scrivo da romano che negli ultimi vent’anni ha vissuto molto più a Milano che a Roma.

Per quanto riguarda i furti perpetrati dalla Roma, è un’altra generalizzazione e neanche così aderente alla realtà dei fatti, perché negli ultimi anni credo che la Roma sia stata abbastanza maltrattata dalla classe arbitrale, se solo nella scorsa stagione sei arbitri, dopo aver commesso errori gravi in partite dei giallorossi, sono stati appiedati per diverse partite. Avresti fatto meglio a entrare nello specifico: ieri Abraham ha fatto un’entrata scema e in ritardo al 4° minuto, e probabilmente poteva ricevere un primo giallo, che sarebbe diventato rosso subito dopo, lasciando la Roma in dieci al 7°, anziché al 32° minuto come nel derby. È andata bene, ma io vedo giocatori che giocano con isteria, e iniziano a entrare esattamente come ieri è entrato Abraham, ma con più cattiveria e maggiore furbizia, e vengono ammoniti, quando accade, all’80° minuto. Io non ho mai pensato che ci fosse un ordine dall’altro per favorire o sfavorire un club, trovo curioso che un ufficiale dei Carabinieri possa pensarlo…

Archivista

Il rispetto per la divisa è una poderosa generalizzazione.

La regola che “le generalizzazioni non fanno mai onore” è una generalizzazione anche quella, benché di grado diverso.

L’idea che il Carabiniere non smetta mai di essere tale è semplicemente assurda (mi sono documentato col mio amico e vicino di casa Carabiniere) e la si vende come generalizzazione per farla sembrare più credibile.

“Ci sono romani ottimi e romani pessimi” è un truismo, al cui cospetto la più becera delle generalizzazioni ha un contenuto euristico spaventoso.

Il Carabiniere è addestrato e pagato per pensare che la gente faccia cose poco oneste, e se possibile, per azzeccarci.

Modifica il 1 anno fa da Archivista
Leo 62

Non avrei saputo dirlo meglio… ogni tanto su questo blog scappano delle trombonate da antologia…

rd1959

Io trovo sempre divertente ascoltare o leggere molti addetti ai lavori che esprimono giudizi generali, per lo più tranchant, che sembrano riflettere solo quel che hanno visto nell’ultima partita o, perfino più ridicolo, quello che è stato il risultato dell’ultima partita. Ieri sera ho dato una fugace occhiata, prima di fuggire annoiato, prima alla Domenica Sportiva poi a Pressing, e sembrava che il Milan fosse “tornato alla grande” – da dove? – e qualsiasi nome di calciatore rossonero sceso ieri in campo fosse non un campione, ma un fuoriclasse…

Questo è quel che penso io. Il Napoli, che prima di ieri aveva inflitto un distacco di 15 punti in 27 partite alla seconda in classifica – un distacco che io non ricordo in nessun altro campionato di serie A, almeno a memoria – per motivi a me incomprensibili ieri non è proprio sceso in campo. Non si spiega altrimenti la molle fiacchezza con cui difensori e centrocampisti hanno permesso a Saelemerkers – non a Messi o a Modric, era Saelemekers! – di fare due slalom come se gli avversari fossero sagome da allenamento, e non si capisce la superficialità con cui il Napoli ha affrontato un avversario che, quando va bene e quando va meno bene, affronta comunque le partite con grande vigore agonistico e col coltello tra i denti. Non c’è stata alcuna traccia del bel gioco fin qui mostrato sia in campionato che in Champions dal Napoli: sembravano inebetiti, portiere compreso che, certamente, poteva fare qualcosa di meglio in almeno due dei gol subiti. Dopodiché, ci sono quelle partite nelle quali a una delle contendenti va tutto per il verso giusto e all’altra nulla, ma a me sembra che sia suonato un pericoloso campanello d’allarme per il Napoli, perché una cosa è perdere 0-1 con l’Inter dopo aver impostato la partita per ottenere lo 0-0 e hai perso per un episodio, altra cosa è la sconfitta umiliante in casa con una squadra che, nelle ultime tre partite, aveva conquistato un punto – un pareggio e due sconfitte – giocando con squadre qualunque. Ora vedremo quel che accadrà: se il Napoli dimostrerà di avere la forza di rialzarsi immediatamente potremo giudicare la partita di ieri come una gara folle e sbagliata dalla a alla z, e chiuderla lì, se invece si farà prendere dalla paura saranno guai seri.

A proposito di giudizi degli addetti ai lavori che giudicano come guru guardando solo quel che è accaduto nell’ultima partita. Ieri, in una partita in cui l’avversario è rimasto negli spogliatoi, Leao ha segnato una doppietta, portandosi a 10 gol segnati in 26 presenze nella serie A, e a 11 segnati in 36 partite giocate, contando anche la Champions e la Coppa Italia. Numeri discreti, non da grande goleador, considerando che ha quasi 24 anni e, tra Lille e Milan, è ormai il quinto anno che gioca titolare. Di più, prima di questa partita Leao non aveva segnato per la bellezza di undici gare consecutive… Un po’ di equilibrio, almeno da chi sa davvero di calcio, non guasterebbe, perché un conto sono i giudizi da tifosi innamorati che vedono sempre rosa, cosa diversa dovrebbero essere i giudizi espressi dai professionisti del mondo pallonaro. Leao è un ragazzo dotato di ottima fantasia, bel fisico, buonissima tecnica, che tende a fare una cosa anche molto bella e poi sparire dalla partita per lunghi tratti, così come segna una doppietta e poi resta a secco per undici partite. Sono fatti di cui sarebbe opportuno tenere conto, quando si parla in televisione e si scrive su un giornale.

Sergiod

Ciao Renato, sono molto d’accordo su ciò che pensi.

Xavier

Hai perfettamente ragione, in particolare sulla generale propensione a dare giudizi eterni su avvenimenti momentanei.
Leao, comunque buonissimo giocatore, non sfugge a questo ragionamento, però, senza offesa, non vi sfuggono neppure Kvara e Osimhen, di cui si parla come se già fossero George Best e Ronaldo il Fenomeno, mentre magari, almeno per ora, sono al livello, certamente alto ma non stratosferico, di Claudio Sala e di Milito.

rd1959

Xavier, Kvara ha appena compiuto 21 anni e gioca nel calcio italiano da metà agosto. Si è adattato immediatamente quando perfino dei fuoriclasse come Falcao o Platini hanno avuto bisogno di tempo, e ha fatto vedere giocate eccellenti dal primo al novantesimo minuto in quasi tutte le partite. Oshimen quest’anno ha già segnato 25 reti in 29 partite, ma anche negli anni scorsi, nonostante infortuni seri, ha segnato parecchio in relazione alle partite giocate. Per contro Leao fa vedere una bella cosa e poi scompare dalla partita per lunghi tratti, e magari non segna per undici partite. In Nazionale non è stato preso fin qui in grande considerazione neanche quando CR7 ha infine rotto i cabbasisi al CT ed è stato collocato in panchina, e il ragazzo del Benfica che ne prese il posto, e che ho rivisto giocare in CL, mi sembra parecchio migliore di Leao, che però gode evidentemente di buona stampa, perché nessuno fa notare le sue molte latitanze e l’irritazione che procurano a chi guarda le partite, ma come segna due gol a una squadra che per qualche motivo non è scesa in campo si parla di lui come di un fuoriclasse assoluto, che al momento non è. Ieri sera, non ricordo chi, sosteneva in televisione che il Milan è Leao più altri dieci, tanto per fare un esempio…

Claudio Mastino 62

Sulla prima parte della tua risposta sono d’accordo ma sulla seconda hai fatto un po’ di confusione, lasciamelo dire.
Osimhen può essere paragonato
a Drogba ed a mio giudizio è arrivato al suo livello, probabilmente lo ha anche superato ma è totalmente differente da Ronaldo da Lima che è stato il giocatore più veloce con la palla incollata al piede che abbia mai visto negli ultimi trent’anni, era praticamente immarcabile e questo detto da diversi grandissimi difensori e calciava indifferentemente con tutti e due i piedi ma di testa non era granché a differenza di Osimhen e dello stesso Drogba.
George Best poi è , insieme a Maradona il giocatore più forte che abbia mai visto giocare, il più
grande dribblatore della Storia del calcio, dotato di una grandissima velocità e di una tecnica sublime
nonché, nonostante il fisico gracilino ed un’altezza media( era alto 1,75, proprio come Gianni Rivera), di una certa potenza , fisicità ed elevazione, spesso sovrastava gli avversari ed era anche bravo di testa.
Il solo nominarlo per via del georgiano Kvaratskhelia direi che è più che blasfemo.
Milito poi è stato sicuramente un ottimo attaccante ma E’too gli era superiore, il camerunense è stato insieme ad Eusebio il più grande centravanti africano della Storia ed il nigeriano Osimhen ha
buone possibilità di arrivare al loro livello.
Claudio Sala insieme a Causio e Bruno Conti è stato un’ala destra
fortissima , ha purtroppo dovuto subire la concorrenza del Barone leccese in Nazionale ; era un giocatore incredibile, mi ricordo che anche quando era chiuso vicino alla bandierina del calcio d’angolo riusciva sempre a venirne fuori ed a crossare al centro dell’area avversaria.

Xavier

Non facevo paragoni tecnici, è evidente, ma più che altro di livello.
Intendevo dire che se Leao è sopravvalutato, se lo si definisce già un fuoriclasse, lo sono anche i due del Napoli, certamente fortissimi, ma per ora incasellabili, al massimo, nella categoria di Sala e Milito, ma anche di Drogba, per venire al tuo esempio, non già in quelle superiori, tutto qui.

From Naples

Questa mi mancava.
Sfiderei chiunque a trovare nel mondo una fetta cospicua di curva che fa la guerra alla propria società che si appresta a vincere uno scudetto dopo oltre 30 anni. Anche con la lazio ci fu questo pseudo ” sciopero”.. Ho visto Pure questa nella vita!

cipralex

Alla ventottesima la classifica recita:

Napoli 71
Juve 61
……… …
……… …
……… …

Salernitana 27

……… …
……… …

Dieci partite da giocare e si avverte, pungente, l’odore del sangue.

Io ho buone sensazioni……

Bob Aka Utente11880

Mentre i -15 potrebbero ridarveli, i 2 della Salernitana no, anche tentandoci periodicamente nelle aule dei tribunali. In ogni caso 12 punti sarebbero tantissimi ma non impossibilissimissimi.

cipralex

Come ben sai Bob noi contiamo punti e scudetti presi sul campo……

Bob Aka Utente11880

Ah già

ConteOliver

caro Bob, non ridaranno un caxx e ne aggiungeranno altri 15, o comunque quelli necessari a far si che si resti ai margini dell’Europa calcistica (Chinè dixit 😉 )
se poi, per miracolo, si dovesse vincere una Coppa (Italia o EL), che darebbero accesso diretto al di là della classifica, ci penserà l’amico Ceferino, quello del calcio pulito made in Qatar
😆

Bob Aka Utente11880

Chissà perché nessuno parla di campionato falsato

ConteOliver

sei distratto, egregio Bob!

il guitto del bloooog, detto anche il DeNiro della circumvesuviana (o l’Alvaro Vitali di Portici), ha da poco scritto che sono anni che i campionati son falsati

per la precisione dal 2011-12 al 2019-20 😉

vedi un po’ tu…
😆

Maurizio

raddoppiare le dosi

mario rossi

Sei pure emofiliaco guttalax?

cipralex

Battuta (si fa per dire) infelice ( eufemismo).

Mordechai

Io no.

mnar53

Almeno la matematica: 44 + 15 = 59.
A cui aggiungere i -40 della manovra stipendi.

ConteOliver

almeno la comprensione del testo e del contesto 😉

nella classifica ci ha messo anche i 2 punti rubati dalla Salernitana

altrimenti che senso aveva metterla (la Salernitana) nel suo “stralcio” di classifica, peraltro proprio col punto in meno (ovvero quello del pareggio “rubato”)?

poi, che alla Juve non ridaranno i 15 e che ce ne metteranno sopra altrettanti, o comunque quelli necessari a far arrivare la Juve “dietro la Roma“, come detto testualmente ed esplicitamente da Chinè, io non ho dubbi, e con me diversi utenti bianconeri

ma la realtà del campo recita esattamente la classifica che riporta quel burlone del cipralex, e vedo che la cosa rende diversi utenti – soprattutto i cavalieri – sul nervosetto andante
😆

Modifica il 1 anno fa da ConteOliver
cipralex

Svegliaaaaaaa!

convenevole da prato al secolo Nicola Romano

Dico subito che non ho visto la partita ma solo gli ahi Lazzio (nel caso ahi Napoli ) ,ne, so nulla sulla situazione del tifo, che dire ? Il Milan reduce dal punto preso tra Fiorentina ,Salernitana e buon ultimo il disastro o quasi con la terribile Udinese (ieri 0-3 col Bologna ) si trasforma nel Manchester City o nel Bayern e ci impartisce una sonora lezione, con Leao che avevo visto male in Champions brillantemente risuscitato, difficile pensare che il Napoli non ci abbia messo del suo, dopo le sconfitte con Inter e Lazio ,la squadra si era rialzata subito , ma stavolta la batosta è stata tale che ce ne vorrà di cazzimme per non soffrire di strascichi psicologici . Benchè fino a ieri nettamente favoriti , uscire dalla Champions ci potrebbe stare , ma perdere lo scudetto cosa difficile , ma non impossibile se dovessero restituire i punti alla Juventus, (se i bianconeri resisteranno al micidiale calendario di aprile ) sarebbe un dramma economico per la città, al di là del fatto sportivo che tendo sempre a sdrammatizzare ,certo la delusione e o “scuorn ” sarebbero enormi, adesso bisogna reagire , spero che anche il Lecce non si trasformi nel Real Madrid .

Mordechai

Amico mio, ‘sto tono da tregenda è francamente inopportuno.
C’avete, in campionato, un vantaggio enorme, pure il Ceccano riuscirebbe a gestirlo fino alla fine, tanto più che, stai pure tranquillo, i 15 punti alla Juve non li restituiranno mai.
Qualche strascico la scoppola di ieri, piuttosto, potrebbe averlo in CL, e sarebbe un peccato, anche perchè certi treni passano raramente …

convenevole da prato al secolo Nicola Romano

Caro il mio ceccanese (ma dove abiti nella parte alta o allo scalo ? )come dico spesso non è che lo 0-4 mi abbia cambiato la vita e nemmeno se perdiamo lo scudetto mi levano la pensione, però per noi non abituati a vincere , prendere una scoppola cosi e rischiare di riaprire una pratica che sembrava chiusa,una certa delusione la dà .

Mordechai

Parte altissima, a quattro passi dal Comune e dal Castello dei Conti.
Da lì alla stazione, dieci minuti a piedi.

Xavier

Effettivamente…comunque, @convenevole, Leao in Coppa aveva giocato benino.

Xavier

Come ho detto varie volte conversando con gli amici Rossoneri del blog, il Milan senza più Kessie non può permettersi, a certi livelli, un centrocampo a due, il che vuol dire dover rinunciare a Saelemaekers e Messias sulla fascia destra (se Diaz sta bene) e inserire sempre a centrocampo Krunic o uno simile, e questo soprattutto volendo usare l’ ottima mossa di Pioli di mettere Bennacer sul regista avversario.
Inoltre dicevo anche che la compresenza di Leao (se in serata si…) e Diaz è quasi altrettanto necessaria, per evidenti ragioni di potenziale offensivo (al netto del Saelemaekers in versione Kvara del secondo tempo di ieri).
Da qui a vincere a Napoli e per giunta 4 a 0 ce ne corre, anche se sono tre anni di fila che il Milan ci riesce (in cambio però di altrettante sconfitte interne, mi pare). ma spero che Pioli resti d’ora in avanti sempre col centrocampo a tre.
Quanto al match di ieri, mi pare che gli amici napoletani la stiano facendo molto più grave di quello che è: una serata storta può capitare a tutti, tanto più contro un’avversaria che non sarà quella di Sacchi, Capello e Ancelotti, ma è pur sempre la squadra Campione in carica.
Piuttosto mi preoccuperei per Spalletti, che al primissimo momento di difficoltà sembra tornare preda dei suoi storici fantasmi e riesce a litigare con…Maldini, uno dei più iconici simboli di signorilità calcistica italica e internazionale.
Per la Champions comunque tutto resta come prima, Napoli favorito ma Milan tutt’altro che rassegnato.

Modifica il 1 anno fa da Xavier
Mordechai

Credo anche io che l’unico, vero rischio per il Napoli sia l’eventuale “sbroccamento” del Mister, fumantino quanto pochi altri, qualche pagina nera nella sua carriera c’è.

Luc 68

Ho visto gli highlights (pazienza per la multa). Secondo me Spalletti é un volpone. Fa riposare Osi e impone alla squadra di tirare il freno. La vera partita sarà la prossima …. 😎😎😎

gmr61

P.S. Complimenti a tutti i tifosi del Napoli per l’obiettività e il riconoscimento del risultato, a parte uno, ma deve essere cugino di Ambrogino…….

gmr61

Si può dire FINALMENTE! ?
Perchè sembra che alla buon ora, come richiesto da molti, il buon Stefano si sia convinto che il centrocampo a 3 sia non dico la soluzione, ma un necessario sistema con questo gioco
Perchè se vuoi partire dal basso e comandare il gioco è sempre meglio averne uno in più nelle transazioni di centrocampo, e se vuoi giocare ( anche ) di rimessa, vedi il primo gol, fai più densità a centrocampo e le possibilità aumentano, e tante altre….
Ieri, tornando tifoso, si può dire che il Milan ha incartato ( asfaltato …) il Napoli?
Già vedo le motivazioni( scuse) : tifosi contro, appagamento e quant’altro, ma credo che la mossa di Benna su Lobotka sia stata fondamentale, lo schema ” giusto” in difesa, la grande attenzione, poi veder Calabria che non fa mai passare KV ( a parte una volta che ha fatto un’entrata deliziosa) e Saele che fa il gol della vita con una serpentina degna dell’intestatario dello Stadio fanno pensare che ci fossero anche combinazioni astrali molto favorevoli.
Poi Krunic non sarà mai Modric ( a parte la c finale) però ieri ha avuto il suo perchè come frangiflutti, Diaz è stato messo dove può rendere meglio e Leao…..beh nella sfida dei numero 17 l’ha stravinta
Fa ben sperare la buona forma fisica anche in vista delle prossime partite decisive per l’ingresso in CL, mentre per la ” nostra” Coppa non mi pronuncio ( mezzo sangue campano mi porta a tutte le forme di scaramanzia possibile), il Napoli è forte , ha già vinto lo scudetto e può permettersi passaggi a vuoto come ieri, e Spalletti saprà pensare alle contromisure, certo che se fossero due belle altre partite come ieri sera…..

Eric Dolphy

difficile crederci?
se non fossi tetragono a scommettere un centone l’avrei puntato;
vinto il campionato il Napoli punta molto più in alto, questa partita contava zero per il Napoli (moltissimo per il Milan) e la sconfitta sarà un salutare caveat per quelle che veramente contano;
forza Napoli!

Modifica il 1 anno fa da Eric Dolphy
Sergiod

Certo che era molto difficile credere ad una vittoria del Milan dopo una serie di risultati ma sopratutto di prestazioni negative.
Non penso che il Milan ha vinto solo perché il Napoli non c’era, finalmente Pioli ha presentato una squadra equilibrata e concentrata al top, Diaz si è reso protagonista di una prestazione che neppure lui sa e Saelemakers ha segnato un gol che in stato di normale coscienza farebbe solo alla playstation😀. Con un Tonali strepitoso, Krunic attento e Bennacer incollato a Lobotka il Milan ha funzionato come non mai, trovando spazi in attacco grazie al Napoli che non rinuncia mai a giocare e che è stato costretto a scoprirsi dopo il gol subito nei primi minuti di gioco. L’assenza di Oshimen è stata importante, personalmente ho visto una squadra sempre propositiva che ha trovato un avversario in forma e organizzato,
Qualche juventino penserà ” se restituiscono i 15 punti alla Juve allora si potrà insidiare il Napoli, mancano ancora 12 partite”. La realtà dice che il Napoli ha un trend di gioco che nessuna altra squadra ha mostrato, ai miei cari amici napoletani dico di non passare dall’ esaltazione alla delusione, un sconfitta può capitare, non so cosa accadrà nelle due partite di CL , sicuramente un risultato ed una prestazione rossonera come quella di ieri non sono facili da ripetere.
Ora attendo la giusta reprimenda del mio amico Leo, anche se prima della partita di ieri il Milan era in una posizione di classifica da sensazioni pessimistiche😃.
Buon inizio di settimana a tutti!

R.T.

Qualche juventino penserà ” se restituiscono i 15 punti alla Juve allora si potrà insidiare il Napoli, mancano ancora 12 partite”…

che scarsa considerazione hai dei miei cotifosi ( e di me)… neppure sotto l’effetto di sostanze psicotrope uno potrebbe pensare che il Ciuccio non vincerà ( meritamente) lo scudo.

In C.L. vedevo favorito il Napoli ma dopo ieri mi azzardo a dire 50 e 50, da spettatore neutrale spero di vedere due belle partite.
Buona settimana anche a te

Sergiod

Ho scritto ‘qualche juventino’ perché sono convinto che qualche juventino ci creda davvero😉.
Sullo scudetto al Napoli, concordo pienamente, lo stramerita

tom

Non esiste persona sana di mente e che capisca un minimo di calcio (tipo che si gioca in 11 e uno può usare le mani) che possa davvero “credere” in questa cosa. Al massimo ci si può sperare, ma anche qui siamo veramente al limite della psicopatologia.

Mordechai

Della serie : non succede, ma se succede …
🙂

tom

Esatto. Non vinco il superenalotto, ma se lo vinco…

tom

Si, va bene, vinceranno il tricolor, peraltro meritatissimo, ma un sano bagno di umiltà non gli farà certo male, anche se dubito che Spalletti rinuncerà ai sorrisetti e alle supercazzole compiaciute.
Complimenti al Milan: Brahim Diaz ha messo in ombra Kvara e Leao s’è ricordato di essere un predestinato.

Nathan

Se un mese fa la sconfitta subita in casa contro la Lazio aveva rappresentato un piccolo campanello d’allarme in vista di un impegnativo mese di Marzo, quello a cui si è assistito stasera costituisce il vero spartiacque in negativo della stagione azzurra.
Faccio davvero fatica a trovare una serata disastrosa come quella di stasera. Sotto tutti i punti di vista.
Inesistenti e senza nerbo i giocatori in campo, impauriti dal clima di tensione e veleni che si respira ormai nel rapporto conflittuale che sussiste tra società ed ultras.
Napoli che non è sceso in campo stasera, perdendo la gara ancora prima di mettere piede in campo, consegnandosi di fatto agli avversari.
Sconclusionato Spalletti nel non saper infondere la giusta tranquillità alla squadra all’alba di un Aprile decisivo per le sorti della stagione sportiva.
Allucinante il comportamento immaturo di coloro che hanno addobbato a festa una città con mesi di anticipo, senza aver vinto nulla.
Criminale l’atteggiamento di chi, anteponendo l’amore ed il sostegno alla maglia azzurra, si è reso protagonista di atti di violenza perpetrati ai danni di altri tifosi che volevano incitare la squadra nonostante il palese momento di difficoltà.
Purtroppo lo stadio Maradona è diventato campo neutro, in nome di un cinico torna conto personale si assiste ad un mancato incitamento che ha l’unico risultato di esaltare i cori di mille tifosi avversari che ci esultano in faccia.
Con le curve in sciopero del tifo ed il resto dello stadio silente, a questo siamo ridotti con la squadra prima in classifica e nelle prime 8 di Champions.
Siamo sull’orlo di uno psicodramma ma, soprattutto, siamo i peggiori nemici di noi stessi.
Reiterando questi atteggiamenti divisivi, immaturi ed inutilmente polemici, c’è il serio rischio di rovinare una stagione fantastica facendoci ridere dietro da tutti.

Modifica il 1 anno fa da Nathan
guido

Alla fine, potrebbe essere la vostra fortuna questo salutare ritorno sulla Terra. Vi vedevo troppo spavaldi e temevo per la Coppa che per il Milan è il giardino di casa, mentre per voi è il paese dei balocchi: così invece starete più attenti e, con un po’ di umiltà, dovreste portare a casa il passaggio del turno

Nathan

Osservando il risultato di ieri sotto questa prospettiva, è probabile che tu abbia ragione.
Una debacle epocale dovrebbe avere il potere di far scendere tutti dal piedistallo ma non è questa, a mio parere, la questione fondamentale.
Tutto il male che avvolge il Napoli, origina da un astio sempre più malcelato e profondo tra società e tifoseria organizzata, che si protrae ormai da tempo. Tra questi due fuochi ci sono di mezzo la squadra e Spalletti che finora, con entusiasmo e voglia di imporsi, hanno disputato una stagione meravigliosa, sopperendo a questa spaccatura.
Adesso che il traguardo si fa sempre più vicino, con inevitabile innalzamento della pressione su tutti i fronti, non servono certo episodi grotteschi e paradossali come quelli di ieri sera (anticipati da quel che accadde contro la Lazio in casa ed in Germania, giusto per citare episodi recenti).
Occorre un passo indietro da parte di tutti se si vuole provare a vincere.
Della proprietà che non deve inalberarsi su divieti troppo stringenti e per certi versi assurdi, degli ultras che dovrebbero preoccuparsi solo di sostenere la squadra senza manifestazioni violente a scapito di chi non la pensa come loro,evitando la contestazione sugli spalti con la squadra al primo posto in classifica, della città intera evitando di esultare in anticipo per niente.
Una prestazione come quella contro il Milan non è spiegabile semplicemente col fatto che a loro è riuscito tutto ed a noi no.
Una serata storta capita a tutti ma il Napoli non è proprio uscito dagli spogliatoi, questa è la verità.
Ed esce mentalmente a pezzi proprio alla vigilia dello scontro in Champions, quando sarebbe dovuto accadere l’esatto opposto.
La gente e la stampa locale che pensano già a puttanate tipo la festa scudetto in questa o in quella data a numero chiuso,complici le bizzarre autorità che dovrebbero governare Napoli, sono le stesse che esultano al sorteggio col Milan, pensando che il passaggio del turno sia scontato prima di giocare. Francamente c’è soltanto un termine per descrivere tutto questo ed è follia. Non mi capacito di quello che sta accadendo, dico la verità, perché rientra nella normalità delle cose poter perdere contro il Milan, ci mancherebbe, ma non come è successo ieri onestamente.
Senza dignità, con tre errori in appoggio nei primi 90 secondi di gioco. Che cosa è succeso nella testa dei calciatori?
Ho visto gente evitare di mettere il piede per fare i contrasti ieri sera, gente che si scansava permettendo all’avversario di entrare in porta col pallone. Gente che sullo 0-2 faceva i tacchetti. Ma l’ho visto solo io ed ho le allucinazioni oppure è avvenuto davvero?
E sopratutto cosa accadrà adesso?
È certo che ci saranno contraccolpi psicologici dopo ieri, bisognerà vedere di quale portata ed estensione.
Ne avremo contezza già Venerdì prossimo a Lecce, dove tutto sarà tranne che una gita pre pasquale.

Antonio Trilussa

“… anteponendo l’amore ed il sostegno alla maglia azzurra, si è reso protagonista di atti di violenza”…
Però!

Mario

Purtroppo, mi spiace dirlo, ma hai colto nel segno soprattutto sull’ultimo punto. Al di là delle indubbie capacità e delle qualità che contraddistinguono il partenopeo medio, non c’è dubbio che storicamente siamo sempre stati noi i peggiori nemici di noi stessi; e purtroppo, a quanto pare… continuiamo ad esserlo.

Nathan

Lungi da me azzardare analisi sociali ed antropologiche, riducendo il tutto a ciò che accade all’interno ed intorno ad un rettangolo verde.
Non ho le competenze per farlo e lascio quest’analisi a chi di dovere.
È difficile però spiegare una squadra prima in classifica a +16 dalla seconda ed ai quarti di Champions che non viene sostenuta dai propri tifosi in casa.
C’è maggior sostegno in trasferta, poco ma sicuro, che al Maradona.
Stadio trasformato in un teatro, dove si ascoltano distintamente i cori degli sparuti supporters avversari.
A questi ultimi viene consentito l’accesso di striscioni, bandiere, vessilli, fumogeni ed anche petardi.
Ai napoletani niente. Come mai si è deciso per un giro di vite così perentorio, impari ed uni direzionale?
Cosa c’è sotto? Soltanto l’orgoglio ferito del presidente dopo l’estate scorsa?

Expo

Vista la partita e visto un buon Milan, ben messo in campo e rapido e incisivo nelle azioni di rimessa e nelle conclusioni. Non ho visto invece in campo il Napoli visto finora.
Nel Milan, grande idea di mettere Bennacer a marcare Lobotka invece di fare il regista arretrato nei 3 centrocampisti. Con un giocatore dello stesso dinamismo a togliergli spazi, il Napoli ha veramente sofferto nel creare gioco.
Negli spazi, Leao (mediamente concentrato) torna a fare la differenza.
Nel secondo tempo, un Saelemeker invasato fa onore al Maradona dello stadio.
Per il resto, difesa ordinata e grande tonnara a centrocampo che impedisce al Napoli di giocare.

Il Napoli l’ho visto poco presente con la testa. L’assenza di Osimhen pesa eccome e Simeone non gli puó neanche lucidare le scarpe (in barba alle medie gol per minuto giocato).
Kvara isolato a giochicchiare nel suo angolo di campo, ma mai utile e decisivo, molto fine a sé stesso. Politano inutile. Di Lobotka ho giá detto. Kim regredito a un Rugani qualunque. Di Lorenzo piú simile al giocatore della Nazionale che quello devastante visto nelle altre partite del Napoli. Meret non para niente ma i tiri tutti da pochi metri.
Alla fine, questa partita senza Osimhen si poteva perdere, e si é persa senza se e senza ma. Occhio solo agli impatti per la Champions.

Nella giornata calcistica, due note sulle altre partite viste: Inter e Juventus.
L’Inter ormai é mentalmente scoppiata. Poco gioco costruito, troppa frenesia e palloni buttati in mezzo. Oppure passaggetti scontati che non costruiscono né spazio né gioco. Partita molto simile a quella con la Juve, con piú occasioni create ma anche sprecate (come cicca la palla Dumfries é incredibile a quei livelli).
Una Juve “di riserva” giochicchia con il Verona, qualche giocata con passaggi filtranti e un bel gol di Kean. Poi tutti dietro ad aspettare che l’arbitro fischi la fine. Diciamo testa a martedí, ma che brutto spettacolo per il pubblico contro la terzultima in classifica…

2010 nessuno

Purtroppo Expo tocca darti ragione per il tuo commento sull’Inter, con una ulteriore precisazione: come ha sbagliato Lukaku almeno due gol che anche io buttavo dentro, quello si che è incredibile! E Marotta non ha sbagliato, quello almeno ultimamente, a rispedirlo al Chelsea a fine campionato.

ROS

…e che paliàta…..ma sempre AVANTI NAPOLI!

Mordechai

E adesso sono cazzi. Per il Napoli, ovvio. Ho visto buona parte della partita in birreria con amici, quattro pere che piotevano tranquillamente essere il doppio, una vera mattanza, potrebbe avere bruttissime ripercussioni (per il Napoli) in ottica CL. Comunque, cazzi loro.

Piuttosto…OT : Sinner è stato asfaltato in allegria da Medvedev.C’avrei scommesso qualche eurino, più banalmente c’ho scommesso e vinto un paio di giri di spremuta di luppolo nella birreria di cui sopra (Cerevisia, a Ceccano). Medvedev è fortissimo, simpatico qyanto un esattore delle tasse, ma fortissimo. Anche e soprattutto sul piano mentale e caratteriale. Sinner lo subisce molto. Il russo sa come fargli perdere fiducia, sa come portarlo…in confusione, sei nette vittorie a zero in sei scontri diretti parlano chiaro.
Prima o poi Sinner riuscirà a spezzare il sortilegio…

2010 nessuno

E dai Mordechai, è evidente che Sinner si è anche un po’ inibito da solo giocando per tutto il match contratto dall’emozione.

Mordechai

Mica era la sua prima finale … quale emozione?
Secondo in me, nei prossimi anni, Sinner batterà sicuramente più e più volte gente come Alcaraz, Rune, Tsitsipas e Rublev, ma con il russo farà sempre una fatica boia, il russo (che secondo me è furbissimo) ha capito perfettamente come … inibire Sinner.

guido

ieri sera è stata talmente brutta la partita di Sinner che non ci si può preoccupare più di tanto (se non per l’incapacità di recuperare in due giorni, ma quella di venerdì è stata una sfida talmente intensa sotto tutti i punti di vista, soprattutto mentale, che avrebbe steso tutti forse escluso Djoko). Per la rivincita dovremo aspettare un po’, perchè difficilmente il russo andrà abbastanza avanti per incrociare Giannino a Parigi, Roma, Montecarlo e Londra.

Mordechai

Sinner era condizionato e contratto.
Secondo me, il russo riesce a fargli perdere un po’ la … cabeza, gli mette addosso apprensione, lo soffre molto insomma.

Leo 62

Si, decisamente il russo è e sarà sempre la sua bestia nera, ma sul rosso secondo me lo batterà presto… forse anche sull’erba, se fanno in tempo ad incontrarsi, come dice giustamente @guido…

Un titulo 2022-23 (per ora) - ex Due tituli 2021-2

L’Ufficio Inchieste assiste alla partita. Do ut des.

Oh, bene. È arrivato anche Poirot.

Leo 62

quello dei poveri…

il ghiro

NAPOLI – MILAN 0 – 4
Partitona stasera al Maradona. Don Pioli schiera finalmente la difesa a 4 titolare con Calabria per Kalulu, la mediana a tre con Krunic, e i tre attaccanti, Diaz, Giroud e Leao. Anche Spalletti schiera tutti i migliori, con Mario Rui e Politano, al posto dell’infortunato Osi spazio al Cholito. Arbitra Rapuano, al VAR Di Paolo.
Tiretto di Diaz parato da Meret, tiraccio alto del Cholito, esce basso Maignan su Kvara, sontuosa azione di Diaz che libera Leao davanti a Meret, lob pennellato e palla in rete, 0-1. Passano pochi minuti e Diaz riceve palla da Leao da sx, palla sul sx e tiro deviato da Kim che finisce in rete, 0-2. Botta da fuori di Lobotka, para Maignan, spinge il Napoli confusamente, troppi errori, giallo a Lobotka, gran tiro di Diaz deviato, Zielinski tira da fuori para Maignan. Osimhen mio, dove sei?
Ripresa, para Maignan su xx, Giroud si pappa il gol, tiraccio del Cholito, tiraccio di Lobotka, salva Maignan su Kim, da Kvara a Mario Rui, Maignan salva di faccia, entra Saelemaekers, ruba palla Tonali, lancio a Leao che salta un paio di difensori e spara un siluro di sx imparabile, 0-3. Giallo a Krunic, scende in slalom Saelemaekers, saltando i difensori come birilli, e trafiggendo Meret, 0-4.
Entrano Elmas, Ndembelè e Lozano, ancora scende Saelemaekers, stavolta ne salta solo tre, Meret devia in angolo, entrano Raspadori per il Cholito e J.J. per Kim, tiro di Bennacer deviato, va via Raspadori ma tira male ignorando Kvara, altra botta di Saelemaekers, para Meret, tiraccio di Lozano, e qui finisce l’avventura….

Modifica il 1 anno fa da il ghiro
Tiziano

Abbiamo perso sul campo e pure sugli spalti (atteggiamento surrreale quello degli ultras che peggiora una serata già di per sé nerissima, anzi rossonerissima).
Spiace per la squadra che fino a ora ha fatto un campionato eccezionale e meritava di essere sostenuta meglio ma la batosta è stata più che meritata.

Modifica il 1 anno fa da Tiziano
Nessuno 3

Niente da dire. Squadra irriconoscibile e che, come si dice in questi casi, almeno come dicono quelli bravi, non è mai entrata in campo. Da quando frequento i campi di calcio, da spettatore o da mediocrissimo giocatore, non ho mai dato niente per scontato. La regola aurea è sempre la stessa: le partite vanno giocate. E ricordo la frase di un grande che di pallone se ne intendeva: non dire gatto se non ce l’hai nel sacco 🙂 . Mi auguro che questa debacle (questa lezione di calcio che i rossoneri ci hanno dato) serva davvero per stringere le fila e rinsaldare la compattezza della squadra che, fino ad oggi, non è mai mancata neanche nelle sconfitte precedenti.
Una nota sui cosidetti ultrà. A Salerno, con il presidente della Salernitana, tra l’altro napoletano (della provincia), che approva, i cd ultras della Salernitana vietano i festeggiamenti a Salerno (e provincia da quello che ho capito) agli eventuali tifosi del Napoli o di chiunque volesse festeggiare. A Napoli, sempre i cd ultras per protesta fanno lo sciopero del tifo (lo sciopero? Ma sanno che significa veramente? Dubito) e si picchiano fra di loro e nello stadio azzurro si assiste ad una scena surreale con i tifosi milanisti che la fanno da padroni (giustamente poi perché hanno vinto). Lo ripeto: quando toglieranno questa munnezza da mezzo, di qualsiasi colore siano, brinderò con lo champagne, neanche con il prosecco. Per il momento mi sorge spontanea sulle labbra una espressione oxfordiana: ma iate a fanc….! (scusatemi, ma quanne ce vo’ ce vo’).
‘Nce vedimme

Antonio Trilussa

Da frequentatore di stadi dovresti ben conoscere l’aria che si respira in Curva B, che non è molto diversa da altre curve, ma molto, molto più pesante.
E direi che non si tratta solo di cd ultras.
Comunque per restare al calcio vediamo se emerge qualche problema nel Napoli.

Modifica il 1 anno fa da Antonio Trilussa
Nessuno 3

Ciao. Scusami ho visto solo ora il tuo commento, del quale ti ringrazio, ma non ho capito cosa intendi, per cui cerco di puntualizzare o esprimermi meglio.
Io sono nato in curva B, la frequentavo sin da quando ero bambino e con mio padre andavo a vedere le partite (in verità ho cominciato a vedere il Napoli quando giocava ancora al “Collana” ma ero troppo piccolo e ne ho un ricordo più che sbiadito) e la conosco bene. E ho proseguito questa presenza anche dopo fino ad arrivare al 1984, il 1° anno di Maradona a Napoli, dopodiché mi sono fermato. Il motivo? Non era più quel che era. L’ambiente ha cominciato a essere invivibile e, da allora, non ci sono andato più. Certo, ci sono ancora tante brave persone in curva ma sono ostaggio di questa gentaglia che si arroga il ruolo di rappresentare il vero tifo (rappresentare me che seguo il Napoli da tifoso vero da più di 60 anni? Ma chi c@xxo sei?), di rappresentare la città, d’imporre le tue regole tribali? No grazie. E questo vale per tutte le curve di tutte le squadre, nessuna esclusa (curve intese come ultrà). E vado letteralmente in bestia quando parlano di “cultura ultrà”. Cultura ultrà? Ma quale cultura, sono barbari e nient’altro. Confermo: quando decideranno che li toglieranno da mezzo (Tatcher, che io schifo per mano di legge, docet) io brinderò felice come se avessi vinto, da napoletano vero, il 4° scudetto! 🙂
‘Nce vedimme

Mozilla

Più che l’equivalente della thatcher si devono muovere i presidenti per isolare i cosiddetti ultrà.

catoblepa

Considerazioni immediate

1) Il Napoli viene perdonato, dopo il disastro di stasera, per un calo di tensione che è fisiologico in chi sembra predestinato a vincere senza sforzo il campionato italiano con 20 punti di vantaggio: è uno stato d’animo che ogni juventino comprende.

2) Il Napoli viene perdonato per l’abuso di cazzimma che gli fa eliminare ogni perdita di tempo, battendo ogni punizione con frenesia, giocando sempre in avanti per mantenere il ritmo straordinario che caratterizza le sue straordinarie giocate. Gioca davvero in un modo straordinario e ciascuno dà il massimo.

3) Il Napoli non viene perdonato, purtroppo, per il disastro psicologico che la grave sconfitta di stasera comporterà, per il ciclo negativo che lo porterà all’uscita dalla Champions ed alla perdita del primo posto in classifica a maggio 2023. Non verrà perdonato perché una vicenda di umana umiltà desta compassione, ma la cazzimma senza costrutto crea soltanto dolore e fa crollare ogni gentiluomo. A ciò purtroppo si aggiungerà l’indagine della Procura di Salerno, iniziata nel 2017, che comporterà il rinvio a giudizio a maggio 2023 con la richiesta di 44 punti di penalizzazione e la pubblicazione di intercettazioni che daranno della società e della vita privata del presidente un’immagine gratuitamente spaventosa. Intercettazioni la cui pubblicazione sui principali quotidiani nazionali verrà invano contrastata dal ministro della giustizia Nordio. Dispiacerà ad ogni cittadino con sentimenti liberali (chiunque è innocente fino all’ultimo grado di giudizio), ma non avrà perdono.

carlogobbo

Non glielo auguro per la CL, ma occhio a non essere già in modalità “Booking”…..

Napoli nel cuore

Gli inchinati e le Camarille. Sempre in soccorso dell’ orrendo e efficientissimo sistema mediatico delle Camarille à la milanes, in vista delle prossime due di Champions, gli inchinati scelgono giusto questa partita per fare la Grande Protesta contro il Presidente. La solita storia di poveracci senza spina dorsale.

Modifica il 1 anno fa da Napoli nel cuore
Archivista

Vabbè, ci rifili sempre la stessa minestra. Ma sulla spina dorsale dei giocatori, che scendono in campo in vestaglia e ciabatte, non hai nessuna considerazione da fare?

Modifica il 1 anno fa da Archivista
Antonio Trilussa

Non mi pare il problema principale.

EroAdAtene

Mmmm… non so, ma il caso ha voluto che come Pioli è tornato sui suoi passi quanto a disposizione dei giocatori, Leao è tornato devastante e tutta la squadra ha giocato meglio. Il Napoli era privo della sua stella più luminosa, ma per il resto si è impegnato eccome. KW però non era lo stesso stasera e nemmeno gli altri. Vedremo se si siano risparmiati per la coppa o ci sia altro.

Modifica il 1 anno fa da EroAdAtene
Pavipollo

É un trucco di quel diavolo di Spalletti: vuole farci credere che siamo più forti per poi massacrarci in CL…

ROS

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