Se vi appare scandalosa, inopportuna e imbarazzante una trattativa Federcalcio-Napoli, e nello specifico Gravina – De Laurentiis, con tanto di tre milioni in ballo da pagare, per liberare Spalletti e farlo diventare il nuovo ct della Nazionale, allora potreste anche accontentarvi di un Bollini o Nicolato commissario tecnico e non pretendere di avere per forza alla guida dell’Italia il migliore allenatore su piazza. Dai tempi di Sacchi in azzurro (1991) la Nazionale e la Federcalcio sono di fatto sul mercato e dunque in competizione con l’intero mondo del football, club e nazionali. Quindi è inutile prendersela col solito De Laurentiis che tra l’altro è il mago dei contratti e delle clausole: i patti sono tali perché convengono a tutti e sono firmati da entrambe le parti. Il Promesso Sposo Spalletti ha già smaltito lo stress e superato la stanchezza che gli ha fatto dare l’addio al Napoli, l’anno sabbatico è durato sì e no un paio di mesi… E ora – come del resto fanno tutti – vuole che la Federcalcio paghi quella clausola che lo riguarda direttamente. Insomma si sta sul mercato, la Federcalcio non è mica la mamma dei Gracchi…
Il triangolo no, non l’avevo considerato, ma era perfettamente immaginabile che alla fine si finisse a letto in tre. Per fare un ct nuovo bisogna passare attraverso le forche cau
Non si vive di soli spot Tv, buon Ferragosto alla Nazionale: Roberto Mancini saluta e se ne va, lasciando la panchina da ct dopo 5 anni tra trionfi e disastri. Cosa è successo per scatenare questa improvvisa bufera nelle acque piatte della squadra azzurra? Probabile che l’ ex ct abbia sentito i richiami di questi contratti faraonici che girano in Arabia Saudita e dunque basta con la Nazionale dopo il trionfo agli Europei ma anche una cocente mancata qualificazione ai Mondiali (la seconda consecutiva) ad opera della Macedonia del Nord. Cinque anni da ricordare, ma anche un rapporto che ormai si andava trascinando in un tran tran senza grandi prospettive e un panorama di calciatori convocabili abbastanza deprimente. Ora non ci resta che aspettare il prossimo ct. Parliamo chiaro, no a Gattuso, Cannavaro, De Rossi o Buffon – essere campioni del mondo non conta – no a Conte minestra riscaldata, che alla Nazionale voltò le spalle per il Chelsea, sì a Luciano Spalletti. Ma dopo lo scudetto vinto a Napoli e la clamorosa separazione bisogna parlarne con De Laurentiis e sai quanti ostacoli? Auguri alla Nazionale allora, la squadra di tutti e di nessuno…
Roberto Mancini vi saluta tanto e augura buon Ferragosto a tutti. La bufera nel cuore dell’estate ci coglie in costume da bagno, gli zoccoli ai piedi e le ciambelle dei ragazzini
Qui si fa la Juve, o si muore…
Sul mercato di Juve e Inter e sull’affare Vlahovic – Lukaku (possibile scambio col Chelsea) si è parlato talmente tanto che ogni parola aggiunta finisce nel vento. Sono pi