Che cos’ha di così speciale Mourinho se la Roma galleggia a quote modeste e c’è sempre una scusa da accampare? – IL PODCAST
Ascolta “Mourinho, Special Che? (10-11-2023)” su Spreaker.
Brutto affare carissimo Special One. Beh, veramente mica tanto Special… La Roma di mister Mourinho, che poi a Roma sarebbe più popolarescamente il Sor Mourinho, visto che è lui a a fare continuamente appelli al popolo della curva e lisciarne il pelo, rimedia l’unica sconfitta delle italiane nelle Coppe. Vincono Milan, Lazio, Inter, Atalanta, Fiorentina, pareggia il Napoli, unica a restare completamente all’asciutto la Roma di Mourinho, appunto. Che forse c’aveva la testa al derby o forse no, fatto sta che adesso siamo qui a discutere di Mou, come sempre. Come da copione. E risparmiatevi considerazioni sulla pochezza dell’avversario, se almeno volessi perdere dal Real Madrid in Champions dovresti andare e la Roma di Mou finora non ci è mai arrivata,
Al luciferino Josè manca sempre un soldo per fare una lira. Invece di contare le imprese del Don Chisciotte sceso in Italia a lottare contro i mulini a vento – sia chi fa i calendari o il suo dirimpettaio mister Sarri che addirittura lo canzona ben bene, per questo, lui primo dei lamentatori seriali, in vista del derby – siamo qui ad annotare polemiche e beghe di cortile. Mou ha mantenuto intatta l’arte di seminar zizzania e scambiarsi berci con i rivali, ma ha perso la brillantezza e la specialità del suo calcio. Soprattutto se lo schema palla a Lukaku a volte s’inceppa… Salvo gridare all’impresa se riesci a fare due gol al Lecce a tempo scaduto. Il Lecce, ripeto.
La Roma di Mou galleggia a quote modeste, che mai t’aspetteresti se hai messo un simile totem in panchina. Ma ora gli infortuni, ora gli arbitri, ora la rosa che non ha mai abbastanza petali, ora il suo patron americano che non gli dà pieno affidamento e forse s’è pure pentito di pagarlo così tanto per averne così poco, ce ne è sempre una per doversi accontentare e inventare un’altra scusa.
Tutte le imprese di Mou sono un continuo rinvio – anche se ormai siamo all’ultimo anno e molto probabilmente non ce ne sarà un prossimo – e per quello che lo riguarda c’è sempre pronto il teorema dell’indiscutibilità del dogma. Mourinho è grande, qualsiasi cosa succeda e qualsiasi risultato infili. Che poi il giovedì il buon dio l’abbia messo, a suo dispetto, così vicino alla domenica, questo poi non glielo dovevano proprio fare.
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Che cos’ha di così speciale Mourinho se la Roma galleggia a quote modeste e c’è sempre una scusa da accampare? – IL PODCAST
Avevamo una gran bella squadra. Ora la squadra non c’è più. E’ proprio vero, il pesce comincia a puzzare dalla testa.
Buongiorno Fabrizio
La Roma perde a Milano con la squadra più forte del mondo. Per forza, è l’Inter, cosa si poteva fare? Perde giovedì con dei dopo lavoristi e per forza, non avevamo gli attrezzi dietro. Davanti nemmeno battuto un chiodo. Una prestazione orrorifica. E sabato p.v. verso le ore 20’00, dopo la legnata nel derby, cosa si inventano: fuso orario forse? L’arbitro cornuto di sicuro.
Dopo il triplete con l’Inter ha fallito ovunque, in rapporto alle aspettative e ai mezzi messi a disposizione, sia chiaro. Alla Roma l’avevano preso pagandolo come un crack sperando facesse fare un salto di qualità alla squadra, ed invece è la solita Roma da 6-7imo posto, alleggerita di qualche decina di milioni sia per il suo stipendio che per i giocatori che ha voluto. Tanto sarebbe valso tenere Fonseca che guadagnava un terzo e si accontentava dei giocatori che trovava.
Oggi è sabato. Bruschetta con l’olio nuovo, pasta e cavolo, salsiccetta lucana coi friarielli. Oggi si gioca. Il Milan pareggia, la Juve perde, il Monza vince. Scherzo, naturalmente.
Ho indovinato solo il Milan e per sbaglio, per giunta.
Dottor Bocca mi sono perso il thread per il commento della pessima prestazione del Napoli. Dove lo trovo?🤪
La mia impressione su Mou e’ sempre stata di un allenatore interessato solo a vincere invece che a giocare. Per quello i suoi opposti, Sarri e Ranieri non ci vanno d’accordo. Per spiegarmi, ci sono scienziati interessati al successo, pubblicare, e scienziati interessati alla conoscenza. Mou sarebbe il primo. Alla lunga pero’ se lavori solo per vincere senza curarti di migliorare il nocciolo del tuo lavoro e’ improbabile che riesci a tirare fuori qualcosa di veramente nuovo. Mou era gia’ finito come innovatore a Milano ove ha vinto un po’ per un vulcano, un po’ per forza della squadra e idee buone, un po’ per il fulgore politico postcalciopoli del sistema Inter, a quei tempi un monopolio come quello gobbo dei 9 anni. Le imprese alla Ranieri sono pero’ quelle che ci rimangono nel cuore…da sportivi, non certo i suoi gesti delle manette. A Roma non ha fatto male. Ha solo fatto cosa avrebbe fatto un qualsiasi Mister ad un quarto dello stipendio. Criticarlo pero’ oggi e’ ipocrita. Lui e’ sempre stato un libro aperto per chi lo voleva leggere ed e’ a Roma per un superstipendio ed una citta’ che e’ comunque prestigiosa.
Turno di coppe: guardi il calendario e dici “le italiane vincono tutte, tranne una sconfitta per chiara inferiorità e un pareggio per ignavia”.
E ci azzecchi, però anche ti sbagli di grosso. Strano, eh, il calcio.
(tra parentesi: quest’anno non tifo mica per la retrocessione del Verona; mi sono già scottato l’anno scorso…)
Devo dire che Sarri non mi e’ proprio simpaticissimo, ma quando ha guidato squadre con gli attributi , due tituli li ha vinti pure lui .
Era giustificato dalle assenze di Lukaku e Dybala… ah, erano in campo? Ma davvero???
Come anticipato ieri, ancora una volta Roma in modalità trasferta europea, stavolta forse la peggiore, anticalcio totale, al confronto quello di Allegri è calcio champagne, giallorossi incapaci per un tempo di azzeccare tre passaggi di seguito e di superare la 3/4 avversaria, perfino peggio della Lazio di Rotterdam , che perlomeno aveva di fronte un’avversario superiore ai praghesi, probabilmente se non avessero preso gol , i trenta metri dei padroni di casa sarebbero rimasti inviolati dagli scarpini dei nostri anche nella ripresa . Andati in svantaggio i romanisti si degnavano finalmente di completare un’azione, Belotti da una dozzina di metri, leggermente decentrato la piazzava con precisione chirurgica tra le braccia del portiere, spesso ho difeso Lukaku ma ieri lui e il gallo sono stati irritanti, sconfitta strameritata , d’altronde cosa contano queste figuracce europee in confronto al derby ? Senz’altro li vedremo rivitalizzati domenica, non sarebbe la prima volta che ce le suonano dopo aver giocato il giovedi . Buona l ‘Atalanta nel secondo tempo , ma spreca troppe occasioni per chiuderla, d’altronde devono sempre complicarsi la vita, nelle due partite precedenti lo avevano fatto subendo due rigori ingenui , vince anche la Fiorentina ,forse ci si poteva attendere una vittoria piu’ netta visto il risultato dell’andata .
…azz è pure osannato ….lo venerano, chi è meglio di lui. A roma si che capiscono di calcio.
Uno dei fratelli Callagher, non ricordo quale, in una intervista, parlando di Mourinho, dissse:”Non ho mai visto un uomo così mediocre avere tanta considerazione”.
…👏 a Callagher!
Dispiace, ma siamo in puro “Solo chiacchere e distintivo”. E si porta pure male, affermando che i suoi avrebbero affrontato il Praga non come un’amichevole (Sarri dixit) ma con il massimo impegno (chiacchere) e questo distingue chi ha vinto 26 tituli (distintivo) da chi ne ha vinti pochi …
Cosa ha di speciale il Mou?
Facile, la faccia tosta.
Quando si dice fatte o nome e fregatenne .
E’ una vita che campa di rendita.
Aspetto Maxx a dirci che si è divertito di più a guardare la Roma che Fiorentina-Juve