Un’epidemia di pareggite sul campionato, 8 partite su dieci finiscono pari – ⚽ – Ci siamo, siamo arrivati allo “scudetto point”. Se vuole conquistare il titolo lunedì 22 aprile, l’Inter dovrà vincere il prossimo derby col Milan. Sarebbe praticamente un trionfo moltiplicato al cubo, con tanto di perfido schiaffo inferto ai rivali di sempre – ⚽ – Udinese-Roma sospesa al 72′ sull’1-1 a causa di un malore del giallorosso Ndicka che esce dal campo in barella per un preoccupante dolore al petto, venendo poi portato in ospedale. De Rossi e la Roma chiedono di sospendere la partita perché la squadra non se la sente ed è in ansia per il compagno. Cioffi, Pereyra e l’Udinese accettano senza problemi e il pubblico applaude per la scelta di sensibilità. Insomma la scelta più giusta e corretta.– ⚽ – Il Milan ha altro per la testa, la Roma in Europa League e anche l’incubo dell’Inter che può vincere lo scudetto nel derby lunedì prossimo. E così al Sassuolo non ci pensa proprio e deve faticare da morire per recuperare almeno il pareggio – ⚽ – Calcio zero! Lo spettacolo è finito, si pensa solo a sopravvivere. Solo 0-0 nel derby col Torino, Juventus e Allegri sono sempre sotto attacco. Anche se il Bologna non ne approfitta, la squadra di Thiago Motta si è dimenticata di fare gol
UN’EPIDEMIA DI PAREGGITE
Su dieci partite della 32a giornata 8 sono finite in pareggio. Hanno vinto solo la Lazio sulla Salernitana e il Lecce sull’Empoli. Resta in sospeso sull’1-1 Udinese-Roma, che sospesa al 72’ per l’infortunio a Ndicka dovrà riprendere da quel minuto. Nella sostanza dallo scudetto in giù non si è mossa una paglia, è come se tutti dessero ormai per scontato quello che è stato fatto. Da ricordare che oltre Udinese-Roma da completare c’è anche Atalanta-Fiorentina da recuperare. Dalle parti del quarto-quinto posto è tutto da decidere. Sempre che non resti in giro questa epidemia di pareggite…
INTER, NON RESTA CHE VINCERE IL DERBY…
Non contava la partita col Cagliari e non contava nemmeno il record di punti. Anche se qualcosa è cambiato, adesso per vincere lo scudetto all’ Inter tocca anche vincere il derby col Milan. Praticamente un trionfo al quadrato o addirittura al cubo se ci riuscisse.
Certo non è più l’Inter schiacciasassi che abbiamo visto in altri momenti della stagione, questa adesso ha rallentato un po’ il ritmo e gestisce il suo vantaggio. Ma paradossalmente accende ancor di più il derby, l’Inter di Inzaghi non potrà più contare sui due risultati. Ma solo sulla vittoria, se vorrà togliersi il perfido sfizio di vincere il titolo, la seconda stella e pure dare questo schiaffo ai rossoneri.
Il Milan avrà nelle gambe la partita di Roma in Europa League, ma certo non può permettersi di perdere un altro derby. Tanto più se l’altra rischia di vincere lo scudetto.
A UDINE UNA SCELTA DA APPLAUDIRE
Troppa ansia e troppa preoccupazione per condizioni di un compagno trasportato all’ospedale. Udinese-Roma è stata sospesa al 72’ dopo che Ndicka era uscito dal campo in barella per un malore. Un dolore al petto improvviso e le squadre che restano così, senza sapere cosa fare, se continuare o meno.
De Rossi ha chiesto il permesso per andare due minuti a vedere come stesse il suo giocatore, ma sul momento nessuno ha potuto tranquillizzarlo. E mentre i giocatori della Roma si mostravano preoccupati e ansiosi, il loro compagno veniva trasportato in ospedale per accertamenti.
De Rossi ha detto all’arbitro che i compagni di squadra non se la sentivano di continuare, il tecnico dell’Udinese Cioffi, il capitano Pereyra e lo stesso arbitro Pairetto hanno assecondato la richiesta.
Per fortuna il malore non è un infarto (forse un meno preoccupante problema polmonare dovuto a una serie di traumi o scontri di gioco durante la partita stessa), ma i casi di giocatori che sul campo hanno avuto seri problemi di cuore, vedi Eriksen (2021) e in qualche caso addirittura col finale più tragico esistono, da Renato Curi (1977) fino a Piermario Morosini (2012).
Giocare a tutti i costi e lo spettacolo deve andare avanti sono slogan che appartengono a una retorica logora e sorpassata dal tempo. Non è così, le persone vengono prima degli atleti. Ed è così anche per i dirigenti (vedi l’Atalanta-Fiorentina non disputata e rinviata per Joe Barone, colto da infarto prima della partita e poi purtroppo morto nei giorni successivi) o tutti quelli che al calcio partecipano.
La scelta di non giocare è stata applaudita dal pubblico, si riprenderà comunque dall’interruzione e come si dice in questi casi: tutto è bene quel che finisce bene. Insomma giusto così. Stavolta un bravi i protagonisti di questa storia se lo meritano tutto.
MILAN, LA TESTA A ROMA E AL DERBY SCUDETTO CON L’INTER…
Hanno tutti altri pensieri per la testa. Anche il Milan che oggi è più preoccupato per l’Europa League e per la partita di ritorno dei quarti con la Roma che per il campionato. Il secondo posto è ormai abbastanza blindato.
Il Milan ha dovuto faticare moltissimo per rimontare il Sassuolo e alla fine il pareggio conquistato è la soluzione di compromesso. Tra giovedì e lunedì prossimo il Milan dovrà recuperare la sconfitta di San Siro contro la Roma, e poi possibilmente evitare lo smacco di un’Inter che vada a vincere lo scudetto proprio nel derby con lo stadio a maggioranza rossonero. Quello sì sarebbe davvero uno schiaffo in faccia. E’ con Roma e Inter che Pioli si gioca il futuro, e il Milan un pezzo di futuro.
NAPOLI, NON CI RESTA CHE CONTE…
Ancora fischi, ancora contestazione, praticamente un calvario. Se per il Napoli il campionato finisse qui sarebbe assai meglio, il tormento di questa stagione avrebbe finalmente fine.
Più che giocare ormai – non ne vale la pena, soprattutto se si assiste a questa parvenza di calcio che ha completamente dimenticato e abbandonato il furore dello scorso anno – si può solo ricostruire e ricominciare, a partire ovviamente da un nuovo allenatore.
E’ il mattone fondamentale intorno al quale costruire un nuovo edificio. Perso l’entusiasmo per Italiano, eventuale scelta di ripiego, fatta senza grande entusiasmo e trasporto, resta sempre la carta Antonio Conte, per cui De Laurentiis non dispera e che potrebbe forse rivitalizzare una squadra che non crede più in se stessa.
Come poi il fumantino ed esplosivo Conte si possa adattare e adeguare ai metodi di De Laurentiis non saprei proprio, i classici due galli in un pollaio. Ma sarebbe sicuramente un esperimento interessante e rivitalizzante di una squadra ormai praticamente azzerata. Io me lo auguro, e lo auguro soprattutto ai tifosi del Napoli.
JUVENTUS E BOLOGNA, IL CALCIO E’ ZERO
Sarà perché John Elkann aveva parlato, per la Juventus, di “anno zero” con carta bianca concessa a Giuntoli per la ricostruzione della squadra. A cominciare dall’allenatore per finire con la cessione di qualche pezzo importante. Ma è soprattutto sullo 0 che il grande boss della Juventus è stato preso fin troppo in parola.
Sono i primi inquietanti segni stanchezza. Forse anche di rassegnazione. La Juventus è tornata al tran tran degli ultimi mesi, lo 0-0 con Il Torino mette ancora più in luce i suoi problemi in attacco. Ma stanchezza e stress sono anche degli altri. Il Bologna di Thiago Motta, candidatissimo a prendere il posto di Allegri alla Juventus, non è andato oltre lo 0-0 contro il Monza. Tutto rimane così com’è, ci si accontenta di fare dei calcoli sulla qualificazione in Champions League. E ci si regola di conseguenza. Non che ci si diverta molto, anzi è una gran noia.
Vedo una grande eccitazione nel constatare che questo sarebbe stato l’ultimo derby di Allegri in campionato. Beh, secondo me non avrebbero dovuto esserci nemmeno i due derby giocati quest’anno. Storia ormai esaurita da tempo, poi si sa come funziona, i partiti, i fan, gli schieramenti. Io Allegri lo vedo bene altrove già da parecchio.
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SERIE A 2023-2024
GIORNATA N. 32
Venerdì 12 aprile 2024
Sabato 13 aprile 2024
Domenica 14 aprile 2024
Udinese – Roma SOSPESA AL 72′ SULL’1-1
Lunedì 15 aprile 2024
Fiorentina – Genoa 1-1
Atalanta – Verona 2-2
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CLASSIFICA DOPO 31 GIORNATE
PROSSIMO TURNO
GIORNATA N. 33
Venerdì 19 aprile 2024
Genoa – Lazio 20.45
Cagliari – Juventus 20.45
Sabato 20 aprile 2024
Empoli – Napoli 18.00
Verona – Udinese 20.45
Domenica 21 aprile 2024
Sassuolo – Lecce 12.30
Torino – Frosinone 15.00
Salernitana – Fiorentina 18.00
Monza – Atalanta 20.45
Lunedì 22 aprile 2024
Roma – Bologna 18.30
Milan – Inter 20.45
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fatti un giro dentro Bloooog!
Sabato 20 aprile 2024
Sabato 20 aprile 2024
Venerdì 19 aprile 2024
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Venerdì 19 aprile 2024
Giovedì 18 aprile 2024
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Martedì 16 aprile 2024
Martedì 16 aprile 2024
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Lunedì 15 aprile 2024
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Venerdì 12, sabato 13, domenica 14, lunedì 15 aprile 2024
Domenica 13 aprile 2024
Martedì 9 – mercoledì 10 aprile 2024
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Sabato 29 marzo – Lunedì 1 aprile 2024
Venerdì 28 marzo 2024
Mercoledì 26 marzo 2024
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[…] La 32a giornata di campionato, l’Inter è arrivata al match point scudetto. La paura per Ndick… […]
[…] La 32a giornata di campionato, l’Inter è arrivata al match point scudetto. La paura per Ndick… […]
[…] La 32a giornata di campionato, l’Inter è arrivata al match point scudetto. La paura per Ndick… […]
[…] La 32a giornata di campionato, l’Inter è arrivata al match point scudetto. La paura per Ndick… […]
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[…] 247 […]
[…] La 32a giornata di campionato, l’Inter è arrivata al match point scudetto. La paura per Ndick… […]
[…] La 32a giornata di campionato, l’Inter è arrivata al match point scudetto. La paura per Ndick… […]
[…] La 32a giornata di campionato, l’Inter è arrivata al match point scudetto. La paura per Ndick… […]
[…] La 32a giornata di campionato, l’Inter è arrivata al match point scudetto. La paura per Ndick… […]
ci sono mai stati così tanti pareggi in una giornata? 8 su 10 sono tantissimi
Fiuu (sospiro di sollievo).
Bocca ha ragione gli attaccanti bolognesi si sono dimenticati di far gol.
Per fortuna anche i difensori delle nostre concorrenti si son dimenticati di difendere.
🤞
Ps. Naturalmente forza Ndika, anche se, finisse così Udinese-Roma, non mi dispiacerebbe.
In una stranissima giornata di campionato, in cui l’80% delle partite finisce pari e vincono solo due squadre di bassa classifica, l’unica cosa sicura poteva essere che il 3-3 era quello del Milan… fosse uscito un 4-4 sempre del Milan sarebbe stato…
Il campionato è deciso. Evviva.
Con un poco di autoreferenzialità racconto la mia volta che non lo era affatto. ( Così si può non proseguire, del caso. )
Ricapitolando dice il mister, e via a snocciolare le solite raccomandazioni; chi interrogato non può che assentire, meccanicamente. Capito, urla. Io cerco di incrociare uno sguardo, uno, almeno uno. Invano e non è certo un buon segno.
È l’ ultima partita, un punto avanti, bisogna vincere che poi sarà seconda categoria.
Si esce nel sole che acceca, ancor più dopo la penombra di uno spogliatoio approssimativo, l’ odore di chiuso batte quello di canfora e ce ne vuole. Fa caldo, lo certifica una coltre d’ afa che offusca in lontananza le colline del Po, grigie come chissà perché le tensioni che avverto intorno.
Arbitro ma che fallo è, allora tutti i contatti… dico mentre non mi allontano dal punto di battuta.
È fallo e basta e zitto, lo sai. Nove metri, vai.
Maledetto caldo, maledetto bruciore agli occhi, rivoli di sudore che ti scorrono via dalla faccia come le gocce della doccia a rubinetto chiuso. E, naturalmente, maledetto mister, vieni tu
, s’ è visto che è rimbalzata male, ecco perché non l’ ho presa. Naturalmente lo penso solo.
Nell’ intervallo dall’ utenza della farmacia arriva il titolare in bici , fresco come una rosa, i pantaloni gabardine mi ricordano il colore delle pastiglie digestive che vende: i secondi in classifica sono 3 – 0 avanti come previsto più che temuto. Venduti: i loro avversari. Venduti.
Dalla via Vipe quella palla, subito, te l’ hanno presa sempre…
Vorrei dire nell’ ordine:
Una volta.
A chi?
Mi limito ad un sì, certo.
Gli avversari, un paio pure amici, perdono tempo, lamenti, manfrine, reclamano.
Noi stiamo per perdere la testa della classifica e del saper stare in campo.
Poco alla fine e un corner da sfruttare. Tiralo bene Vipe; no vai tu sto fuori area, gli altri in quella piccola, proviamo, dammela giusta.
E così è, il vuoto davanti per entrare in area, in due affannati arrivano a contrastarmi, un contatto uguale a quello che ho provocato ad inizio partita… seduto le braccia larghe i miei occhi trasmettono all’ arbitro: l’ ha detto lei che questi sono falli…
Una seconda categoria di rigore.
Vipe, ma eri tu il rigorista della squadra?
Tiravo i “ calci da fermo “; oltre la metà campo tutti. I rigori li buttavo dentro ( cit. ). Da destra calciavo i corner di sx e viceversa dalla parte opposta. I rigori li tirava il centravanti per la classifica cannonieri. Avendo la fidanzata al paese prima di raggiungerla passava al bar a darsi delle arie quando li trasformava.
FALLI DA DIETRO –
COMMENTI ALLA 32° GIORNATA DEL CAMPIONATO 2023-24
Sei. E poi finisce il tormento.
C’è di positivo che fino ad agosto non si giocherà contro il Frosinone.
L’esordio allo Stirpe fu una sorta di maleficio per una annata sciagurata.
E sempre contro i ciociari si patì l’umiliante eliminazione dalla Coppa Italia.
Ancora sei. E poi finisce il tormento.
Fa caldo al Maradona.
Ritmi languidi.
Un buon quarto d’ora premiato dal super Polinapoli.
E sciupato da Osi che non raddoppia.
Poi i cooling break.
Hanno l’effetto di uno spritz o di un mojito seduti a un bar. Si beve e ci si rilassa cazzeggiando un po’.
Il primo porta al rigore parato dall’Albatros.
Il secondo, all’apoteosi beffarda di Walid Cheddira marocchino di Loreto.
Beffarda perché il ragazzo è di proprietà azzurra.
Un altro azzurro che, vestendo colori diversi, si esalta.
L’Albatros.
E’ in qualche modo il simbolo di questo Napoli intermittente e sciatto.
Croce e delizia. Cazzate e miracoli.
L’Albatros.
Argomento preferito di una tifoseria da sentenza sommaria.
E’ uno di quelli che sicuramente andrà via.
E farà bene, per il suo bene.
Tremo solo all’idea di chi verrà a sostituirlo.
Trema il Friuli.
A cinque minuti dalla fine Evan Ndika difensore Sangue-Oro si accascia sul prato.
Partita sospesa. Corsa in ospedale.
Oggi si può dire che il peggio è passato.
Il ragazzo è stato dimesso e torna a casa.
Trema lo stadiolo di Campi Bisenzio.
Si gioca Lanciotto Campi-Castelfiorentino United.
Al minuto 14 Mattia Giani ventiseienne di Castelfiorentino tira verso la porta avversaria.
Poi si porta la mano al petto e sviene.
Corsa all’ospedale di Careggi.
Oggi la notizia terribile.
Mattia non ce l’ha fatta.
Tragica coincidenza.
Proprio ieri si commemorava la morte di Piermario Morosini, giocatore del Livorno morto all’età di 24 anni allo Stadio Adriatico a causa di un arresto cardiaco.
Già, i morti sul lavoro.
Perchè ieri era soprattutto la giornata della commemorazione per il disastro di Suviana.
Le morti bianche.
Smettiamola di chiamarle così.
Non c’è nulla di bianco nelle morti sul lavoro.
Una strage silenziosa.
Alla quale la logica capitalistica non dà ovviamente risposta.
E contro la quale le vittime, che sono i lavoratori, non oppongono resistenze efficaci.
Proteste. Cortei. Uno scioperino.
Poi tutto tornerà come prima.
👍
FATTI E MISFATTI
Al 32′ N’Dicka fa un normale fallo di gioco su Lucca, spingendolo da tergo. Lucca se la segna e promette di vendicarsi.
Al 39′ su lungo rinvio di Okoye Lucca salta con N’Dicka e ammolla una forte gomitata sul petto dell’ivoriano che fa una smorfia di dolore, e poi il duemetri piemontese si rotola sul prato gemendo e simulando un fallo del difensore, Pairetto ci casca e concede la punizione ai friulani.
Ovviamente Lucca non ha responsabilità alcuna del malore di N’Dicka, ma per me l’inconveniente lamentato dall’ivoriano è stato causato dal colpo molto violento assestato al torace del difensore, che potrebbe aver innescato una qualche forma di danneggiamento agli apparati cardiocircolatorio e polmonare. Gli esperti in medicina del Bloooog, un tempo ce n’era qualcuno, potrebbero spiegare meglio l’accaduto.
Sono colpi che fanno parte del gioco e che mai ci si aspetta possano avere queste conseguenze.
Pensa che c’era chi godeva perché Zidane diede una testata allo sterno a Materazzi,io lo avrei denunciato per tentato omicidio, Materazzi è stato troppo buono…
Salud
ah…ri-dimenticavo: e per il pugno di Pagliuca a Ceccarini quale ipotesi di reato ritieni congrua, waterz?
Percosse 😄😄
Ah, dimenticavo…per il pugno dato a freddo da Materazzi a Cirillo (labbro spaccato, aggredito da un giocatore squalificato che non aveva titolo nemmeno per stare a bordo campo) di che tipo di reato si può parlare secondo te, waterz?
Bwahahaha waterz, omicidio.
Al limite maltrattamenti agli animali, ma proprio esagerando lmao.
Comunque l, belle figure ci fan sempre rimediare i giocatori interisti.
Dai Mal, animali…..dai, poi noi abbiamo avuto Materazzi e voi Montero e il Milan,il Torino , la Roma, la Lazio hanno o hanno avuto i loro “leg killer” …
ah ma noi anche Pasquale Bruno, al quale la definizione di cui parliamo sarebbe anche andata stretta…
Dopo la risposta precedente vado a curiosare sul sito della Gazzetta e scopro che:
– Ndicka è stato dimesso dopo gli accertamenti fatti nelle ultime 48 ore, ma si sa che il tempo è relativo;
– che le troppe partite giocate possono avere influito, perché la Roma gioca anche le coppe: peccato che il ragazzo avesse saltato le ultime due perché squalificato sia in coppa che in campionato;
– che è colpa dei vaccini anti Covid, che ci stanno sempre bene.
Insomma, il solito circo dove ognuno apre bocca e gli dà fiato, e mi ci metto pure io.
Per quelli che cercano di dare la colpa ai vaccini anti COVID, bisogna prendere atto che abbiamo ormai masse di spostati anche invasati, reagenti purtroppo così alle complessità della vita moderna…
Ciao Ghiro, è un piacere risponderti. Premetto subito che colpi come quello ricevuto dal ragazzo costituiscono la norma in uno sport in cui esiste contatto fisico, perciò giustamente nessuna colpevolizzazione di Lucca; detto questo, ti racconto come l’ho vissuta io davanti alla tv. Dopo i primi minuti di angoscia, mi sono tranquillizzato vedendolo cosciente mentre usciva e ho pensato che il cuore fosse da escludere, magari un’esofagite dovuta allo stress, ma quando De Rossi è tornato a bordo campo dagli spogliatoi e mi è sembrato dicesse “…se il ragazzo ce la fa…”, allora sono stato davvero male, perché di cose così ne ho viste, ed ho avuto paura. Probabilmente Ddr si riferiva a qualcosa di diverso, ma ecco perché in questi casi non dovrebbe trapelare mai nulla, pensa tu magari alla madre davanti alla tv. Col senno di poi, ripensando al colpo ricevuto in precedenza, è probabile abbia subito una frattura composta dello sterno, o più probabilmente della parte cartilaginea di un arco costale: il successivo movimento ha spostato i monconi, e il dolore acuto è inevitabile. Personalmente ho subito 20 anni fa la frattura dello sterno da cintura di sicurezza e non auguro a nessuno di passarci. Altre diagnosi differenziali non ne vedo, sempre che le cause cardiache siano realmente state escluse, cosa che sappiamo solo per sentito dire, e qui di nuovo c’entra la privacy. Poi leggo di quel ragazzo di 26 anni che ieri ha perso la vita mentre giocava a calcio, e provo un dolore profondo per un evento che non ha senso, e mai dovrebbe accadere.
Ti mando un saluto affettuoso, a presto.
OT: Il Napoli, la scorsa stagione, ha interrotto una situazione che si trascinava da ben 20 anni. Infatti è stata la prima squadra diversa da Inter, Juventus e Milan (elencate in stretto ordine alfabetico) a vincere lo scudetto di calcio in Italia dopo, appunto, 20 anni. Prima di ciò c’è stato un biennio romano, prima la Lazio nel 1999/2000 e poi la Roma l’anno successivo, che interruppe un altro ottennio di predominio dell’asse Torino – Milano. D’altra parte non poteva essere altrimenti considerato che in Italia nei 119 tornei finora disputati (escluso quello in corso) ben 74 sono stati appannaggio della triade nerazzurra (19), bianconera (36) e rossonera (19) e se ci aggiungiamo i 7 scudetti vinti dal Torino (ma l’ultimo risale addirittura al 1975/1976) ben il 68% delle vittorie sono state festeggiate a Torino e Milano. Il sud è rappresentato solo dal Napoli con le sue 3 vittorie mentre il centro Italia comprende Cagliari (1 vittoria), Fiorentina (2 vittorie), Lazio (2 vittorie) e Roma (3 vittorie) ormai tutte datate. Insomma, il calcio di livello, in Italia, è solo al nord.
Ma i miracoli avvengono. Tra i 5 principali campionati europei, ricordo quello del Leicester in Inghilterra, guidato dal grande coach Ranieri (un signore in questo calcio di trappani) anche se ora, guarda un po’, milita nella serie B inglese, e quest’anno il Bayer Leverkusen in Germania che, vincendo il suo primo titolo nazionale, interrompe ben 11 anni di assoluto predominio del Bayern Monaco. Secondo i fautori della superlega e con le regole che sono state diffuse e rese note, il Leverkusen non avrebbe diritto a partecipare alla Star League né alla Gold League ma solo alla Blue League che praticamente corrisponde alla Conference League dell’UEFA. A mio modesto modo di vedere, una vera e propria ingiustizia sportiva. Fortunatamente, il Leverkusen parteciperà alla nuova Champions League come è giusto che sia.
‘Nce vedimme
Caro Gianni, quando mi affacciai al calcio dei grandi, dopo l’epopea del Grande Torino, a dettare legge nel nostro campionato c’erano le tre Strisciate Maggiori. le tre grandi (Juve, Inter, Milan), e per qualche anno la Lazietta fu ben felice di accontentarsi di occupare più che degnamente il quarto posto. La prima a rompere questa egemonia fu nel 1955-56 la Fiorentina di Fulvio Bernardini e del presidente Befani. La so a memoria, ve la recito come fosse una giaculatoria:
SartiMagniniCervatoChiappellaRosettaSegatoJULINHOGrattonVirgiliMontuoriPrini.
Che gran giocatore il brasiliano, mi fece una enorme impressione, altro che il superreclamizzato Garrincha.
Ciao @ghiro. I miei ricordi diretti sono decisamente più in là. Parliamo degli inizi degli anni ’60. Ho visto il Napoli giocare al Vomero, ma ricordo poco e niente. Sono andato alla partita di inaugurazione del S. Paolo (dicembre ’59) ma anche lì avevo 6 anni. La prima vera squadra che ricordo nitidamente è il Napoli del ’66 (Bandoni Nardin Girardo, Ronzon Panzanato Bianchi, Canè Iuliano Altafini Sivori Bean e poi c’erano anche Orlando in attacco e Micelli e Mistone in difesa). E ricordo anche che fui contento quando il Bologna vinse lo scudetto del ’64 con lo spareggio con l’Inter, così come mi entusiasmavano le vittorie europee dell’Inter di Herrera e del Milan di Rocco (tra l’altro, quest’ultimo ex giocatore del Napoli e gli almanacchi dicono che un anno, esattamente il 1938/1939, pur essendo ancora calciatore, ha allenato anche il Napoli facendo parte di una commissione tecnica che guidava la squadra di cui facevano parte Amedeo D’Albora capo delegazione, Paolo Jodice preparatore atletico, Luigi Castello responsabile della difesa, Achille Piccini responsabile del centrocampo e Nereo Rocco responsabile dell’attacco). Quindi, comunque la comandavano le big 3.
Il mio idolo, però, di quei lontani tempi era Canè. Poi arrivò Giggirriva Rombo di Tuono e non ebbi occhi che per lui.
‘Nce vedimme
Come gli Shamrock Rovers, giusto? Ah no, quelli nella meritocratica Champions non ci possono andare direttamente, anche se sono campioni d’Irlanda
Grazie per l’osservazione. Il fatto è che nell’impianto UEFA lo Shamrock Rovers partecipa alla Champions o, per meglio dire, come per tutte le squadre vincitrici di tornei nazionali ma che, meritocraticamente, come nazione, hanno un ranking UEFA più basso, si gioca la partecipazione alla fase a gironi della Champions con il torneo di qualificazione. Nella Superlega, come ho fatto notare, il vincere un campionato nazionale, e solo per 20 squadre, secondo criteri non ancora chiari e stabiliti, dà il diritto ad entrare al livello più basso e non a quello più alto o anche intermedio. Inoltre, faccio notare che ancora non è chiaro quali squadre, 32 in totale, entreranno dall’inizio nella Star League o anche nella Gold League (e se è per questo anche nella Blue League l’accesso iniziale non è chiaro come avvenga) e cioè quali criteri verranno utilizzati. Quello che è chiaro è che i risultati ottenuti nei campionati nazionali hanno una rilevanza bassissima se non nulla come ho detto sopra. Se una squadra va male nel campionato nazionale ma va bene nella Superlega non retrocederà mai da questa condizione anche se a livello nazionale andasse in serie B, almeno questo mi è sembrato di capire. Io sposo in pieno quanto detto da @cartavetrata di cui condivido il pensiero.
‘Nce vedimme
Ineccepibile. Forse però una menzione l’avrebbe anche meritata la più antica società italiana, il glorioso Genoa FC dai nove scudetti…
Hai (posso darti del tu, vero?) perfettamente ragione. Tra l’altro il Genoa è tra le squadre per le quali simpatizzo, decisamente, insieme al Cagliari, il Torino, il Bologna e la Fiorentina, alla faccia degli ultrà. Ma a dirla tutta, io per principio non tifo “contro” qualcuno, ma per onestà intellettuale, devo ammettere che ho decise simpatie per alcune e decisamente molto meno per altre.
‘Nce vedimme
Dimenticavo: anche per tutte le squadre del sud. Anzi, a tal proposito, consentitemi di fare i miei complimenti e formulare un bel “benvenuto in serie B” alla Juve Stabia, una delle squadre più antiche del sud.
‘Nce vedimme
Grande! e l’assunto sulla Superlega perfetto
Quest’anno è andata così, secondo posto probabile che vuol dire alcune cose : la squadra non è male nei suoi elementi, il mister ha sbagliato fin troppe partite, compresa la spesso tardiva capacità di sistemarle ( errare humanum est, perseverare diabolicum….)
Ieri Adli che con la Roma aveva dato segnali importanti è stato uno dei peggiori, insieme ai due centrali, uno da pensionare e l’altro da vendere ASAP.
Qualcuno poi potrà spiegarmi perchè sostituire Chuku e non Leao, che seppur avendo fatto gol da fenomeno e assist vincente non ne aveva più? cosa ci stanno a fare l’allenatore, i tattici e tutto il cocuzzaro a bordo campo se non riescono a capire una cosa che si vedeva dalla TV ? consiglio, compratevi un tablet, fate l’abbonamento a DAZN e guardatevi la partita , casomai senza sonoro, hai visto mai riuscite a trovare le corrette soluzioni?
Noto che tutti i cugini fanno i superiori rispetto l vincere lo scudetto al derby, faccio outing : a me roderà , e non poco, vincetevelo con il Torino , please! e non voglio perculamenti se dovesse accadere.
Giovedi rinuncerò a una prova del Requiem ( solo maschi, quindi con possibilità di sfogarmi vocalmente) e spero che il sacrificio valga la candela, ma se devo essere sincero vedo un 30/70 e complimenti a Udinese e Roma per avere interrotto la partita ieri
Caro Gmr, le prove del Requiem dovresti farle, per Pioli e altri 😂.
Sinceramente io non me la prenderò molto nel caso dovessimo perdere il derby, ultimamente ne abbiamo persi non pochi, segno che i cugini son stati superiori.
Pensiamo piuttosto a noi, ai nostri annosi problemi di gioco che è sempre lo stesso da quattro anni e che in appuntamenti importanti mostra i limiti.
Non solo molto fiducioso per Roma- Milan a meno che la (s)fascia sinistra non inventi una prestazione di grande livello.
Caro Sergio, concordo, se vuoi ti posto una bella analisi che ho letto su un sito di co-tifosi dove l’incapacità tattica del nostro, specialmente in corso , viene fuori, altro che Requiem in questo caso, ma un De Profundis….
caro gmr, non è fare i superiori, è non vincolarsi a exploit che servono solo ai giornali per fare i titoli. Comunque vada con la Roma in EL, a meno di crolli fisici da stress, voi arriverete incazzatissimi e motivatissim, e noi da un po’ abbiamo le gambe molli. Quindi vada il derby come deve andare, basta che lo scudo vada nella giusta direzione …
Ciao BoB
Posto che effettivamente qualcuno dei nostri le ha le gambe molli, e qualcuno anche perchè non riceve per tempo il cambio, più che altro a me sembra che la squadra sia “molle” nella determinazione, nella fame di vincere se vogliamo, e qundi poi nella concentrazione; sono tre partite, le ultime due in campionato e il ritorno con l’Atletico che prendiamo gol da fessi, col Cagliari tutta la difesa è risultata insufficiente, Acerbi in particolare è un po’ di tempo che non c’è col piglio giusto e già dopo il primo gol del Cagliari Inzaghi avrebbe fatto bene a sostituirlo, mentre Mikhitaryan è evidente che non può tenere il suo ottimo livello sino a fine partita giocando sempre, ormai se non già subito ad inizio del secondo tempo almeno non oltre il 60° gli dovrebbe subentrare Frattesi .
Caro Bob, hai dei dubbi?😂😂😂
No, ma rimane il fatto che scudetto è quando arbitro fischia..
diciamo che facciamo parte della stessa ” religione” boskoviana……
Bocca, comunque Scudetto Point sembra il nome dell’ufficio di Gravina dedicato al salvataggio della futura seconda squadra di Rozzano, lmao
Bravo ciccio finalmente hai scritto qualcosa di diverso da “sfigherrimo”
Alemao
Quindi, data la modestia del contesto, vincerà il campionato, meritatamente anche se con qualche aiuto di troppo, una società dalla storia non limpida e con il futuro sotto lo scacco di un debito gigantesco che il presidente, latitante, cerca di ripagare con altro debito…mala tempora currunt…
La juve ,da sempre espressione principe del calcio nazionale nonché società di riferimento a livello internazionale, si trova ufficialmente da un anno (Elkann dixit) in fase di ristrutturazione, dopo la fine mal gestita ed in parte sfortunata di un ciclo decennale trionfale, e non ha potuto, alla fine, competere, anche se è stata l’unica a provarci.
Il prosieguo dell’opera, che sinora ha gravato sulle spalle del solo Allegri, è affidato a Cristiano Giuntoli, direttore dalla storia tanto brillante quanto breve, che dovrà per prima cosa sciogliere il nodo dell’allenatore.
Io mi auguro che l’interpretazione che va per la maggiore delle parole di Elkann non sia quella corretta (non fosse altro perché si passerebbe da anno zero 23\24 a anno zero 24\25) ma così non fosse tanti auguri al nuovo venuto, chiunque esso sarà, sperando possa contare su almeno un paio di nuovi calciatori che sappiano giocare a pallone…io ho buone sensazioni…
comunque oh, avete notato come non se ne trova più mezzo che, a differenza di qualche anno fa – quando abbondavano – proponga di assegnare lo scudetto tramite playoff?
chissà perchè, lmao
Google translate non riesce a tradurre quello che hai scritto. Dimmi in che lingua ti sei espresso.
Chissà perchè🤣😁 ma è giusto così dai.
¯\_(ツ)_/¯
Ah ecco ora si capisce. Quando fai i graffiti rupestri è meglio
e l’Inter fallisce il record di punti della Juve di Conte …(almeno la Juve era arrivata in semifinale di Europa League…)
A cosa potete attaccarvi poretti… ahahah
Beh certo dopo essere stata eliminata da Copenaghen e Galatasary in Champions
Salud
Ricordo che un collega, tuo cotifoso, si era molto inc…avolato, quando una mattina lo avevo accolto ( anni 90 direi) inserendo nel mangianastri una canzone di Ivan Graziani: “Lugano Addio”. Essere eliminati dal Lugano dai …e poi parli
🤣🤣🤣
( ci stanno proprio gli emoji)
lmao
Grande Ivan Graziani ad ogni modo,il mio cruccio è stato di non averlo mai avuto quando organizzavo concerti,mi ricordo poco o niente della eliminazione col Lugano,forse sbagliammo un paio di rigori boh….comunque la mia risposta all’utente Scotland che bolla come successo una semi alla Europa League dopo aver fatto un girone di Champions molto scarso…grazie comunque allo scarsocrinito per aver buttato la coppetta,come facevo sennò a pigliarvi per il culo😀😀😀..quest’anno sono 28 anni a secco in Europa
E così dopo anni scopriamo che qui dentro avevamo anche il maestro di David Zard in incognito…
Oh, stiamo parlando, nientemeno, di colui che è riuscito a portare il cugino di Adriano Pappalardo alla sagra del cinghiale di Salsomaggiore Terme!!!
Per attivate a 45 ne abbiamo ancora 17… speriamo di esserci!
La stai prendendo bene questa cosa del mancato record, waterz.
Meno male che era “echissenefrega”.
un toro-juve di bassissimo livello tecnico e fisico; ritmo basso, errori marchiani…quasi quasi almeno il derby romano ha passione, cattiveria …sempre in un ambiot di mediocrita’ assoluta. Certo chi ricorda i grandi derby di Torino, passione vs tecnica, agonismo vs tattica…grandi giocatori, adesso mediocrita’ assoluta, molto meglio certe partite di campionati esteri di secondo o terzo livello, molto meglio
Vedere Toro-Juve dopo Real-City era come vedere due sport diversi 😨
esatto….
Buonanotte Fabrizio
Il Milan fa di tutto, riuscendovi, per facilitare l’Inter nella conquista della seconda stella lunedì p.v., nel Derby, l’avvenimento calcistico planetario. L’Inter fa di tutto, riuscendovi, e si obbliga alla vittoria nel Derby se vuole conquistare la seconda stella matematicamente. Il Milan allucinante. Il Sassuolo fa tre goal mai visti tutti assieme in questa stagione. Difesa rossonera imbarazzante. Cambi anche peggio: fuori Chukwueze per Pulisic angosciante. Il migliore in campo, autore di due reti negate per un nulla (la prima se pure con la riga tirata sembrava buona, boh!). Kier dopo la sostituzione esce dritto per dritto come un imberbe qualunque. Strano. L’Inter è stanca e si vede. La rosa interista si riduce a 14 giocatori. Chi si è infortunato è dovuto rientrare di corsa con il rendimento calato. In queste condizioni, un campionato vinto da mesi, si conia a lettere oro nei miracoli sportivi. Con il Milan o vinci o perdi. Non è meglio così? Evitando di assistere a rimesse laterali ogni volta con la palla passata con il phon. Nel caso col Milan non funziona proveremo con il Torino. Magari con un peletto di foga in più. Giocando come ieri non vinci ne Derby ne contro il Toro. Bene per il Cagliari. Punto prezioso e per poco non erano tre. Paura a Udine. Fortunatamente il decorso è buono. Meno buono per un giocatore pari età del romanista militante nell’eccellenza toscana. Li, il cuore, si è fermato e il ragazzo, ora, è grave. Due infarti in un giorno. Tanta roba.
OTprocede bene la sperimentazione del cannone elettromagnetico cinese: raggiunta la velocità di mille km all’ora;il traguardo è spingere veicoli spaziali di 50 tonnellate a una velocità di 1957 chilometri all’ora (mach 1,6);spero che si possa anche cominciare a sperimentare l’idea di Arthur Clarke, quella dell’ascensore spaziale;
Basta coi cannoni. Dai retta…
Voglio pubblicamente ringraziare il Signor Claudio Ranieri che, con la sua grande prestazione di ieri, ha consentito alla Signora di mantenere TUTTI i suoi record. Spero anche che il Cagliari si salvi, che sarebbe un peccato che questo signore del calcio dovesse chiudere la sua luminosa carriera con una retrocessione.
perché? ha dichiarato che è il suo ultimo impegno?
Partita a pallamano al MAPEI Stadium, che semplifica in maniera plastica quello che vado dicendo da mesi sul Milan di quest’anno. Se c’è un solo motivo per mandare via Pioli è legato ad inizi di partita sotto tono come questo… ne abbiamo fatti una ventina in due anni… non riesce a tenere la squadra sotto pressione ed i finali di stagione sono un discreto sbraco, con l’unica eccezione di quando abbiamo vinto lo scudetto, in cui però la mano di Ibra nello spogliatoio si è fatta sentire.
Per il resto alcuni giocatori che hanno dato tanto, anche più di quello che ci si aspettava, sono da tempo al capolinea, come Giroud e Kjaer, mentre Gabbia sembra oramai una sicurezza.
La base di giocatori è buona, in alcuni casi molto buona, ma serve non fare sbagli sul prossimo mercato, e scegliere l’allenatore giusto.
Bene ad Udine la sospensione della partita ed in bocca al lupo al ragazzo.
Bravo Tsitsi a Montecarlo, prima o poi uno Slam per me lo vince… ma Sinner è un’altra categoria.
Se fosse per tutti i co-tifosi di questo bar sport a luglio avremmo un altro allenatore , è sul nome cha facciamo fatica
Andrebbero bene Thiago Motta ( ma mi sa che va alla Juve insieme a Zirkzee ) Sarri, Palladino, Xabi Alonso ( ma va al Liverpool )… Conte per alcuni aspetti è una garanzia ma per altri è un problema… De Zerbi no grazie… nessuno fa il nome di Emery ma a me non dispiacerebbe, mi dirai che uno che sta in Premier da noi ci viene quando sta in pensione… non mi fa stare tranquillo il ruolo di Ibra, per me come dirigente non vale quello che valeva come giocatore, pure a quarant’anni… quello che gli sento dire mi piace poco.
Aggiungo i troppi infortuni muscolari di tutti questi anni che sono responsabilità dell’allenatore e dei preparatori atletici che sceglie. Inoltre la totale incapacità di adattarsi al gioco delle squadre che affronta. Vedi Inzaghi.
…il loro calciatore a terra colto da un probabile infarto…ed i cugini di campagna insieme ai loro amichetti di udine che fanno? …intonano un “odio NAPOLI” …coretto simpatico che si canta da lontano.
…sempre nei vostri pensieri.
Bocca, glissando sulla figuraccia europea…con tutta la scorta armata di var e arbitri nemmeno il record di punti della Juve riescono a battere, lmao…il trionfo dove sarebbe?
ma il record di rigori a favore è loro
Milan 20 nel 2021 ..è dura
Salud
lo dicevo a Chakkko che noi all’Inter riconosciamo sempre ciò di cui è capace…
Tanto, avendolo ottenuto con aiuti ed aiutini, non lo avreste riconosciuto, come quasi tutto quello che riguarda l’Inter.
Saluti
sei ingiusto -stranamente perchè sei fra i più corretti – Chakkko…noi le ladrate dell’Inter le abbiamo riconosciute sempre.
Ahahahah 🤣. Manca in effetti un inciso “tutto quello di positivo”.
Saluti
😆
Il distacco da voi 😉 caro Mala
ciao Bob, notevole quel distacco, arrivate al traguardo della seconda stella più di quarant’anni dopo…
È un altro modo di vedere le cose a cui non avevo pensato … mi hai semi fregato … 😉
L’importante è che non ti lasci sconvolgere troppo e che tu la prenda…com distacco, lmao. Buona giornata Bob
Sempre ! Mi preoccupa di più non poter chiamare un’auto Milano perchè prodotta in Polonia da una JV olandese..
esatto!
la Stelvio mica la producono a Bormio o la Giulietta a Verona…
E che dire della Ford Capri ? e della Gran Torino ?
E pensa che la Ritmo la producevano in uno stabilimento dove non c’era nemmeno musica!
cara vecchia Ritmo, la mia prima macchina, 60 5 porte grigio topo chiaro ….
Week end ai limiti della perfezione per la società nerazzurra dell’Internazionale Fc Milano,sembra che Steven rimanga per tre anni Presidente surrogando il prestito Oaktree con un fondo inglese, la notizia ha la sua valenza di estrema positività perché vuol dire che per tre anni comandera ancora lui,il mostro👹, anche sul campo le cose si sono rilevate ottime,la Juventus è matematicamente estromessa dalla lotta per il titolo,mentre sono rimasti invariati i punti con il pericoloso Milan, 14 con una partita in meno,ora nella peggiore delle ipotesi mancano 5 punti su 6 partite per il trionfo.
Giornata calcistica molto strana in Italia ma soprattutto in Premier dove Liverpool ef Arsenal sembra abbiano apparecchiato la tavola per l’ennesimo scudo delll’insaziabile Pep Guardiola,ma non è ancora detta, mentre in Italia c’è stata un’abbuffata di pareggi, ben cinque più uno molto probabile,a proposito auguri di buon guarigione al ragazzo della Roma e complimenti alle due società per la sospensione della partita con un accordo comune…
Si sta enfatizzando da alcune parti il mancato record di punti per l’Inter – ma chissenefrega – come si enfatizza l’eventuale scudo nel derby – ma chissenerifrega – .
Ieri sera un buon Cagliari ha costretto l’Inter al pareggio,direi con merito anche se hanno pareggiato con la mano, complimenti a Ranieri per l’ennesimo capolavoro,salvezza quasi raggiunta, le sue squadre hanno la peculiarità- vedi Leicester – di finire fortissimo trovandosi in grande forma nelle partite decisive
Salud
beh, avete fallito il record di punti della Juve di Conte (che almeno arrivo’ in semifinale di EL, mentre voi da un mese riposate durante la settimana), continuate a chiedere prestiti a destra e manca ….contenti voi.. per il resto ormai molte squadre fanno letteralmente ridere….bravo Cagliari cmq
È un reato chiedere prestiti?
Rosica di meno e vedrai che la vita ti arriderà
Salud
L’Inter può ancora superare il record di punti in campionato, nell’ era “ 3 punti “.
Quello “ domestico “ di Mancini 2006/2007.
Quindi il problema di chi ha un debito da estinguere è semplice: basta farsi fare un prestito con cui pagare l’altro prestito.
Scemi quelli che non ci hanno pensato prima…
Vedrai che adesso arriva il fenomeno a spiegare che non devo parlare di cose che non conosco e che non capisco nulla di alta finanza (il che è vero, ma l’alta finanza a volte è semplice quanto la bassa).
poi mal che vada ti dichiari nullatenente senza stipendio e ti rifugi a più di 8.000 (ottomila) km di distanza per fare il presidente (quello ideale per un management capace e volitivo, cit.) latitante…o il latitante presidente, che sarebbe più corretto, lmao…
d’altra parte, per una società che conta più onesti delle altre (dixit), ci vuole un manager così
Inter, unica grande europea gestita con debiti e prestiti strani e con un presidente che da 9 mesi non esce dalla Cina; a me non sembra tanto normale…
Anch’io non sono un esperto, ma credo che sia andata purtroppo proprio così. Prendi il credito al consumo: micro finanziamenti (550-1000€ ..) per acquistare TV, frigo, tostapane che singolarmente presi sono una bazzecola ma che si consolidano in una cifra ben superiore che ha bisogno di essere ri-finanziata per essere restituita. Negli anni 80/90 largo consumo e finanziarie ci hanno banchettato..
Il San Raffaele è caduto così, prestiti a coprire prestiti fino a che il castello di carte non è caduto. Ci hanno perso i creditori ed anche il mio lab che aveva nel suo piccolo 38K datici da una onlus per fare ricerca che non sono rientrati nell’accordo con cui chi subentrava si accollava i debiti ci ha perso. Questo per dire come van le cose. Non so se l’Inter sia tecnicamente sull’orlo del fallimento o meno, so che i debiti delle società calcistiche sono abbastanza indecenti e gli organismi di controllo mi pare controllino con un occhio chiuso e interessi personali. Oltre tutto il debito spinge ad azioni dubbie, spesso, per quello penso che certe decisioni arbitrali nella prima metà del campionato e certe decisioni di Gravina proInter hanno una spiegazione plausibile. Non “avete” (scherzo😁) idea di cosa fanno le persone disperate e Zhang lo è. La Juve comunque non è da meglio, gli aumenti di capitale hanno danneggiato anche i ciula che hanno preso azioni e hanno cercato in tutti i modi di nascondere le magagne finanziarie, l’unica differenza lì è che a Torino dopo calciopoli nessuno si avvicinerebbe ad un arbitro e con l’affaire Superlega, e il problema personale Allegri-Ceferin la giustizia sportiva è andata a nozze, salvo poi non affondare il colpo nel momento in cui sono arrivate le disdette DAZN. Mi sembra proprio un ambiente di 🤣emme il calcio, fuori dal campo intendo. Il gioco è bellissimo.
Si, occhio però, c’è una differenza sostanziale. La Juve è di proprietà di un gruppo che fattura 40 miliardi di Euro, e che nel 2023 ha registrato un utile di oltre 4 miliardi, ossia 10 volte il debito della Juve.
Trattandosi di società quotate in Borsa, la capogruppo è obbligata a ripianare i debiti.
Il rischio di fallimento è inesistente.
Semplificando, è una situazione analoga alla mia che periodicamente devo saldare il conto che lascia mio figlio al negozio di alimentari. Una scocciatura, ma che non manda in rovina la mia famiglia.
Fino a quando non decido di chiuderglielo, il conto… 😉
ma almeno è un buongustaio o compra, come me, roba in scatola ?
in realtà ho proiettato su mio figlio, povero, quello che facevo io alla sua età… 😬
Merendine, patatine e bibite gassate… fino a quando i miei non mi hanno chiuso il conto sul serio 🤣
🙂
Il padre di Waters ci andò in rovina.
Ovvio, su Exor etc., ma rimane comunque il problema etico e il fatto che qualcuno i soldi li mette e non è detto che sia chi li butta, e generi comunque una competizione unfair. Dopo di che non so quale possa essere la soluzione o se alla fine chissenefrega. Il problema del figlio non lo capisco 😁o è una scocciatura e lo chiudi o non è una scocciatura e te ne freghi 🤣, devo filare ho una scadenza
tu non hai figli, vero? 😉
Due…uno che vive in giro per il mondo, e una che vive a Milano…e sto diventando nonno. Ahime, ho 60 anni, anche se non li sento ci sono tutti. P.S. Il conto del panettiere i miei non lo hanno mai avuto, poveri…😁😂.
Bocca le ultime 5 partite dell inter sono state: sconfitta a Madrid poi 2 pari e 2 vittorie contro avversari di non grande competitività, una delle quali avvenuta al 96esimo con grandissimo affanno.
Certo ieri mkhitarian col freno a mano tirato, e le assenze di 2 leader come pavard e lautaro pesano ma semplicemente l Inter pare cotta. Meno male che il campionato è quasi finito.
L’Inter è indubbiamente in affanno, però manca la concorrenza
Inter ormai ha chiuso la stagione (ottimo campionato, bene supercoppa, male coppa italia , molto male CL); favorita per next season , ma sempre secondo livello europeo, non certo primo.
Proprio una stagione di merda😀😀
Devo onestamente ammettere che se non avessimo tutto questo vantaggio comincerei a provare qualche brivido freddo, perché Inzaghi pare non essere in grado di vincere sul fotofinish, battagliando punto per punto. Non riusciamo più ad incrementare il nostro vantaggio anche quando ne avremmo le occasioni ed ancora c’è il derby dove giocando come abbiamo giocato questa sera rischiamo di brutto.
Contro il Cagliari prendiamo solo un punticino ma considerate le occasioni che i sardi sono stati bravi a costruirsi (e noi sciagurati a regalare loro) fino all’ultimissimo minuto di recupero col gol del 3 a 2 sciupato da Viola non possiamo neppure lamentarci troppo per il risultato. Ormai molti giocatori fondamentali sembrano copie assai sbiadite rispetto alle loro versioni migliori e pure l’impermeabilità difensiva si va a farsi benedire: oggi abbiamo beccato due gol centralmente con Acerbi che si fa saltare troppo facilmente. E non ci ha salvato neppure il rigore di Chala, perchè a livello di gioco ci siamo fermati all’azione del primo vantaggio di Thuram ed al gol annullato per fuorigioco a Barella.
Per quanto riguarda i singoli, valuto negativamente le prestazioni di tutto il pacchetto arretrato; Chala visibilmente affaticato; l’armeno col freno a mano tirato; Barella troppo svolazzante e poco centrato; appena sufficienti Sanchez e Thuram ma solo per l’azione del gol. Nel Cagliari metto su soprattutto Ranieri, che ha presentato una squadra più motivata rispetto a quella di Inzaghi nonostante le assenze.
Saluti
P.S. Ma in queste condizioni come potevamo sperare di andare avanti in Champions?
Bravo Chakko, onesto e obbiettivo
Il miglior 11 dell’Inter è al livello delle prime 5-6 squadre europee, o giù di lì. La rosa globalmente non lo è, per cui si spiegano alcune defaillances. Inzaghi è un signor allenatore, a volte un pò esagitato, ma vede bene il gioco. Acerbi forse paga lo stress della situazione Juan Jesus.
No, secondo me Acerbi sa di essere al capolinea e che verrà scaricato a fine stagione e non credo sappia gestire la situazione, Fosse per me lo terrei fuori, come avvenne con Skriniar.
Non so, mi pare un giudizio generoso, soprattutto se penso a certe prestazioni dei titolarissimi in Europa quest’anno. Ma ammetto che certe volte sono un tifoso proprio incontentabile.
Saluti
Udinese – Roma 1 – 1 (partita sospesa al 72′)
Il Ghiro stavolta sbaglia partita, decide di scegliere la gara di Udine trascurando Napoli e Reggio. Dopo i gol a bizzeffe dei due pareggi dei Napoli e del Milan, al Friuli si incrociano le zebrette e i lupi. Cioffi perde Lovric e Thauvin, giocano Payero e Lucca, DDR invece ordina il “maxiturnover” per preparare il ritorno di Coppa Europa di giovedì col Milan, dentro Huijsen, Llorente, Ndicka, Angelino, Zalewski, Baldanzi e Aouar, restano solo Svilar, Cristante, Paredes e Lukaku. Arbitra Pairetto con Mercenaro al VAR.
Lucca si fa rimontare da Llorente e poi di testa anzichè tirare in porta la passa… a Svilar, tiro di Ehizibue deviato da Svilar, Aouar tira a lato, Llorente azzecca la botta da fuori area ma Okoye ci arriva, poi il Tucu ruba palla a un imbabolato Huijsen, tocco sotto sull’uscita di Svilar, la palla rotola in rete, 1-0. Nella Roma mancano neuroni a centrocampo, giallo a Kamara, tiraccio di Paredes.
Ripresa: tira da fuori Cristante, devia Okoye, entrano Karsdorp e Dybala, e la partita cambia, cross da dx di Crustante, Lukaku di testa anticipa tutti e infila la porta, 1-1. Gialli a Payero e Baldanzi, assist da Dybala a Lukaku, testata salvata in corner, Ndicka crolla a terra, forte dolore al petto, preoccupazione generale, entra Mancini, ma la partita si arresta, per decisione congiunta il match viene sospeso al 72′. Buona fortuna e tanti auguri al difensore ivoriano. Alla prossima, amici.
Onore a Roma e Udinese, e speriamo bene per Ndicka
…onore? e di cosa?.Piuttosto guarisca presto Ndicka.
Come poi il fumantino ed esplosivo Conte si adatti ai metodi e, soprattutto aggiungerei, al portafoglio di De Laurentiis non saprei proprio.
Vabbe’, ammesso e non concesso che l’allenatore salentino accetti e si adatti, resterebbe da risolvere la seguente problematica.
Come poi il fumantino ed esplosivo Conte si adatti a giocare con telefono casa Meret tra i pali, protetto dalla controfigura di Di Lorenzo, stoccafisso Rrhamani, orso Yoghi Juan Jesus e Bubu Mario Rui, sarebbe davvero più complesso da spiegare del quarto mistero di Fatima.
Poi vabbe’ ci sarebbero una serie di altri cadaveri spacciati per calciatori che si trascinano svogliatamente per il campo,tipo moviola Anguissa, Puff Daddy Cajuste, chi l’ha visto Dendoncker e Traore’ alé alé.
Insomma dalla tanto paventata cessione di Osimhen dovranno uscire i soldi utili per:
– 1portiere.
– 2centrali difensivi.
– 1terzino sinistro.
– 1terzino destro.
– 2 centrocampisti centrali.
– 1centravanti.
Il tutto senza introiti derivanti dalla qualificazione Champions e dalla partecipazione al mondiale per club.
Non sarà così facile.
Secondo me Di Lorenzo, Rrahmani e Anguissa sono recuperabili, non si può passare da campino a brocchi nell’arco di un anno solare. Sugli altri ti do pienamente ragione.
Certo che si può. Basta volerlo.
Giustifico, sia pur parzialmente, il capitano Di Lorenzo.
Gioca con la maglia azzurra dall’estate 2019,proveniente da una retrocessione ad Empoli, quando c’era ancora Ancelotti in panchina (pochi mesi prima del famoso ammutinamento post Salisburgo in Champions).
Praticamente ha sempre giocato senza avere sostituto naturale ed è fisiologico che sia scoppiato.
Anche il capitano, però, quest’anno sta combinando disastri in serie.
Rrhamani onestamente non lo sopporto più, gli mancano le basi della marcatura e senza Koulibaly e Kim a coprirlo sta palesando tutta la sua pochezza.
Anguissa quest’anno rumina per il campo, senza difendere e senza dare una mano a Lobotka ad impostare il gioco.
La coppa d’Africa può essere una scusante fino ad un certo punto.
Nulla da dire su Juric?
Se è vero che: il secondo posto del Milan è blindato e con le partite con Roma e Inter Pioli e la squadra “si giocano il futuro/un pezzo di futuro”, perché oggi non sono stati fatti riposare per tutta la partita i pretoriani (Theo, Leao, Giroud, Thiaw, Pulisic …) ?
Perché non mettere in conto un possibile pareggio o una sconfitta con le seconde linee e arrivare giovedì con la formazione tipo nella migliore condizione, e cercare di prendersi l’Europa? E poi il derby ?
Invece ci arrivi con Thiaw (che aveva ben tenuto Lukaku all’andata) dolorante, gli altri spremuti come limoni dopo due partite tirate in 4 giorni, e tutto questo per non mollare e recuperarci 1 punto su 14 a 6 giornate dalla fine ? Bah.
Vabbè BoB , per noi invece sembra che un po’ dei problemi finanziari vengano risolti: Zhang avrebbe ottenuto un prestito di 400 milioni da un fondo inglese con impegno a restituirli in 3 anni, così può restituire i 375 milioni a Oaktree e tenere l’Inter per altri 3 anni appunto.
Ho letto. Secondo te riesco a insinuarmi nel prestito per cambiare macchina ?
Se ce la fai fammi sapere la cosa interessa anche a me…
Scusa. ma che problema c’è? Per cambiare la macchina ti fai fare un prestito, poi se non riesci a ripagarlo te ne fai fare un altro con cui pagare il primo, no?
Ora, siccome non tutti possono avere le mie conoscenze di altissima finanza, questo è un consiglio che ti do gratis. Il prossimo però e a pagamento
Si lo scema è questo. Ovviamente serve sempre un primo finanziamento da cui partire.
…si…sembra proprio uno scema…
di sicuro non è molto furbo
Mah Bob, il loro problema è che Cardinale ha dato le chiavi del Milan a Ibra,io per esempio non gli darei la custodia di una casetta con un’unica porta che fa da entrata ed uscita…cavoli loro
Salud.
Capisco che a scudetto non assegnato una mossa del genere possa sembrare un atto di rinuncia volontaria al titolo, ma per una società che prende (o dice di prendere) in modo “freddo” (algoritmi) decisioni “calde” (campagna acquisti), un po’ di “freddezza” nella definizione delle priorità (EL vs campionato) me la aspetterei.
Quanto a Ibra sono d’accordo. Un grande giocatore ma anche un grande egocentrico, con cui non è detto sia facile relazionarsi, che per un manager.. Leggo che vuole riempire la società Milan di suoi conoscenti olandesi, immagino esperti del mercato italiano. Vedremo.
I brianzoli hanno fermato i felsinei. Ho tirato un sospiro di sollievo; gesubambino, a che punto mi son ridotto.
Dal momento che qui nel Blooog si era messo in dubbio Donnarumma come portiere della Nazionale, oggi Meret ha voluto subito chiarire che non potrà essere lui il sostituto, facendo un bel regalo agli avversari…
A parer mio, la colpa non è di Meret ma di chi obbliga i portieri a giocare coi piedi. La cosiddetta “costruzione dal basso” con il portiere che fa da perno è un errore perchè il portiere deve saper parare, uscire e rilanciare la palla.
Capisco che questa sia la moda ma basterebbe vedere che poi un portiere viene aggredito dagli avversari ed è comunquie costretto a rilanciare la palla a occhi chiusi.
L’errore ci sta ma non è del portiere.
Buonanotte Fabrizio
Notte ballerina sull’orlo del precipizio. Sofisticato attacco iraniano a Israele che passa da bombardiere a bombardato. E questo è volutamente anche poco da parte iraniana. Dicevo sofisticato e stiloso l’attacco compiuto con droni lentissimi alla se non li neutralizzi sei orbo ma intanto, bombardati come si deve gli aereoporti di Ramon e Hayzerim e distrutti aerei ed elicotteri e nessuna vittima inoltre, per chiudere in bellezza, sequestrata una nave di un oligarca ebreo nel golfo grazie a sabotatori arrivati in elicottero. Come a dire: mo basta. Ma a noi non piace, vero Maestro? Piace Sinner, vero signore. Derubato di un doppio fallo a suo favore risponde ” non sono io la persona deputata a capire se una palla è dentro o fuori”. Il ragazzo ha tutto lo stile Inter anche se è milanista. Giornate di coppe con la Fiorentina lenta come Poto’, l’Atalanta superba, il Milan una pena, la Roma molto bene. Prima dei dovuti sfottò pregasi attendere i ritorni. Derby della Mole inguardabile. Juric inutilmente nervoso. Con il presidente che si ritrova non può fare di più. Un pareggio equivale a una vittoria. Vedi Fabrizio cosa vuol dire avere buoni parenti: con mio cugino Alfonsina passiamo serate spensierate. Se ne accorge mia moglie quando trova confezione di proctolyn da tre etti e mi dice: ma cosa te ne fai di così tanta? In fondo serve per il brucia culo e io rispondo: la compro non per questo ma perché è un ottimo lubrificante per cardine di porte e finestre. Non ci crede, ne sono certo. Invece, rimanendo in ambito, un cugino del principe saudita pare in trattativa per rilevare la Prestigiosa. Tanta roba. Scudetto, seconda stella e in braccio ai nababbi. Guarda preferisco vincere lo *scudetto con il Torino . Già pronti settantamila tifosi e poi ancora il triplo in Piazza Duomo a festeggiare. Vinto contro il Milan va bene ma ci sarebbero problemi logistici. Esci, li in giro tutti rossoneri, vai al Duomo, tutto logisticamente sfilacciato. È vero Maestro? Bene Lotito a calmierare lo spagnolo. Vero, ci sono diritti ma anche doveri e poi a quelle cifre ma di cosa stiamo parlando?
*prima battere il Cagliari. Un pareggio non mi dispiacerebbe pensando ai miei amici interisti-cagliaritani di Guspini.
Bocca pare che nemmeno Cardona sia riuscito a invertire la marcia.
Bah ! Non riesco nemmeno a commentare la partita , dico solo che continua l’ entusiasmante testa a testa tra Napoli e Lazio per la Conference ,se poi andassero in Champions in 5, una potrebbe andare addirittura in E L. , chi l’ avrebbe mai sperato ? .
Sarà lotta per evitare di andare in Conference League tra Napoli e Lazio coi capitolini in vantaggio negli scontri diretti.
Il Napoli è atteso da una partita durissima ad Empoli la prossima settimana, oltre che dai match contro Bologna, Roma (entrambe in casa) e Fiorentina fuori casa.
Aggiungiamo Udinese e Lecce che lottano per non retrocedere, il calendario per questo Napoli in disarmo propone tutte sfide improbe contro avversarie motivate a mille. Preferisco il Toro in EL, visto che la sua ultima apparizione europea risale a 32 anni fa, con la sedia alzata dal Mondo nel cielo di Amsterdam.
Effettivamente ad Empoli c’e’ da temere l’ imbarcata .
be’, Motta si sta adeguando allo stile Juve, mica è fesso;
🤣🤣🤣
Speriamo di no
Quella p. di Politano ha fatto un ‘ altro grande gol, deve aver colpito male la palla anche stavolta .
nientemeno che al Frosinone, sarà in prima pagina su tutta la stampa mondiale, lmao
Perche’ forse col Frosinone la porta era piu’ larga ? .
come mai, secondo te e con parole tue, non ha sfondato così la rete del Barcellona, trascinandovi ai quarti di Champions?
No, dev’essere andato a scuola da Diego Lionel Camoranesi.
una persona non ossessionata avrebbe smesso con questa minchiata dopo la prima sverniciata collettiva e le risate da sganasciarsi che la tua uscita ha giustamente suscitato in tutti qui…però non dispiace tu voglia farne un cavallo di battaglia di ridicolaggine napocalittica, lmao.
Senti chi parla di ossessioni ! .
È troppo facile, basta scrivere “camoranesi” o la semplice parola “Inter” per farlo impazzire.
Lmfao, quello che sbrocca appena legge Camoranesi sei tu, se no non staremmo a commentare da mesi le tue esilaranti napocalittiche minchiate al riguardo.
L’ossessione poi ti fotte ancora e ti metti a scrivere di Juve quando io cito il fatto puro e semplice che un tifoso del Catania, che si professa tale fin dal nick, si sia messo a fare il napolista proprio nell’ anno dell’inaspettato evento.
Presentati un po’ più preparato se proprio , malauguratamente per te, vuoi cercare di fare il brillante con me, perché così ti fai solo scartavetrare.
il catanese lesto a saltare sul carro degli ex vincitori, direi…anche quel Diego Lionel Camoranesi nè è testimonianza…noi non abbiamo mai sostenuto che Camoranesi fosse superiore alla comunque tanta roba che è stato…
Già solo sostenere che fosse un “ottimo giocatore” può tutt’al più far sganasciare dalle risate chi se ne intende di calcio. Poi mi spiegherai che cosa significa “saltare sul carro degli ex vincitori”, non mi risulta di aver mai tifato Juventus in vita mia…
Si ma il maestro e’ irraggiungibile .
Si, ma è stato rimandato più volte
A proposito dell’errore arbitrale nel match di tennis tra Sinner e Tsitsipas, per una lezione di fair-play andare a leggere il commento del nostro Sinner…
tra l’altro poteva chiedere il controllo…bravo Sinner, nel contempo la massa tifosa e dei giornalisti parla solo di colpa arbitrale ….soliti italioti
….ecchecca…! Altro che noi siamo stati capaci di perderci! …che brodi! 😝
Nel blog i gobbi cascano come in autunno le foglie.
Ieri avevo in previsione una cena con il mio otorinolaringoiatria e moglie, purtroppo annullata per una sua caduta da un albero che stava potando, credo un pesco, qualche costola rotta e cena annullata, ho dovuto mangiare quasi tutto, spaghetti al pettine con silene,limone di mare, e poverazze, infine ossobuco di rana pescatrice, midollo di vitello, e incenso…millefoglie ai semi oleosi, tè matcha, e yuzu, champagne Billecart Salmon…..poi mi sono visto Bologna Monza, solitamente non guardo mai la partita del sabato sera,ma obtorto collo mi è toccata, pareggio tutto sommato giusto,due squadre speculari che pressano e picchiano come fabbri ferrai, poche le occasioni ma la più clamorosi del Monza con Colpani a due passi dal portiere del Bologna, mi è piaciuto molto Orsolini, tecnico intraprendente, quando ha la palla crea sempre qualcosa,da Nazionale,un trio con lui Scamacca,ed il deallegrizzato Chiesa mi piace sempre di più..troppo lezioso sto strombazzato Zirkzee, bravino per carità,ma gioca troppo lontano dalla porta, bravi e cattivi i vari Posch e Ferguson non capisco come mai non abbia fatto entrare il ” canterano” nostro Fabbian che vede la porta come poche…poco da dire sul Monza,gran bel collettivo e buon allenatore Palladino..potrei dire ancora ma è la seconda volta che mia moglie mi chiama per la colazione😀
Salud
Notizie di Tiziano?
Sta bene
Il “purtroppo”, ovviamente, per la cena annullata, non per le costole rotte dell’amico…
Ovvio