Amadeus dalla Rai a Nove, anche le star TV fanno calciomercato. Come Ronaldo, Messi, Mbappé…
AMADEUS DALLA RAI A NOVE DI DISCOVERY WARNER BROS
Amadeus che lascia la Rai, vale Allegri che lascia la Juventus o forse Inzaghi o forse Lautaro, che lasciano l’Inter. Se volete anche Spalletti lo scorso anno col Napoli. E’ calciomercato anche questo,
Amadeus al Nove è il colpo dell’anno. Credo proprio che la TV abbia preso a modello il calcio nel contendersi i suoi protagonisti. Non a caso il primo a fare del calciomercato con la Tv fu proprio Berlusconi nei primi anni di Fininvest, con Mike Buongiorno, Pippo Baudo, Raffaella Carrà, Paolo Bonolis.
LA RAI E I NUOVI PADRONI DELLA TV
Adesso i competitors in campo sono tanti e come nel calcio i padroni della Tv sono cambiati. La Rai con le sue logiche politiche e i partiti che ci sguazzano dentro più che altro fa tenerezza e compassione. Un dinosauro del secolo scorso.
Più la politica mette le mani nei palinsesti e interferisce con l’informazione più l’audience crolla e il pubblico cambia canale. Che è un po’ come quelle superbig che oggi perdono punti e scendono in classifica, cedendo il passo a nuovi padroni. Nel caso della tv, nuovi canali avanzano. La politica più trivia, insinuante e trafficona nuoce alla tv. I soldi, questo è il paradosso, garantiscono libertà e indipendenza.
CALCIOMERCATO COME MESSI, RONALDO E MBAPPE’
Quando si è vincenti in ogni caso si ha mercato, molti pretendenti sono diisposti a pagarti un sacco di soldi perché tu porti loro gli stessi risultati che hai portato ad altri. Nove Tv, canale edito da Discovery Italia emissione di Warner Bros, multinazionale dell’intrattenimento e dell’informazione mondiale, si comporta come fanno gli arabi del Paris Saint Germain e del Manchester City, o il colosso Real Madrid con i grandi campioni. Possano essere Messi, Ronaldo o Mbappé. L’unica differenza è che quelli lì metti in un campo di calcio e quelli come Fazio o Amadeus in uno studio tv, con cui poi si collegherà un gran numero di telespettatori. Facendoti vincere la classifica dell’audience.
IN UN OCEANO DI CANALI SERVONO I VOLTI DI RIFERIMENTO
Essere nei primi 9 tasti del telecomando è fondamentale, perché il pollice potrebbe scocciarsi di fare avanti e indietro sull’apposito tasto, o premerne due per combinare il numero di un canale da 9 in su. Siamo fatti così, facili a essere condizionati. Io ad esempio credo di avere una tv che dispone di 5000 canali, più satelliti, decoder vari, collegamenti alla rete internet. Quanti ne avrò visti, se non quei pochi che fanno parte dei miei interessi?
Se anche passassimo 24 ore su 24 alla tv, potremmo vedere solo una piccolissima parte di tutto quello che ci viene messo a disposizione, gratis oppure a pagamento. I personaggi e i volti diventano dunque di richiamo, l’aggancuo, sono dei buttadentro, ti sforzi di trovarli e andare da loro. Così come vai a vedere il City perché ci sono Guardiola e Foden, il Psg perché c’è Mbappé, il Real perché c’è Bellingham.
AMADEUS, CENTO MILIONI DI INVESTIMENTI E 10 MILIONI PER LUI
Il telecomando condiziona il calcio e lo spettacolo. Il mezzo è lo stesso, i protagonisti obbediscono alla stessa logica. Su Amadeus – Amedeo Umberto Sebastiani, ravennate, classe 1962, ex scuderia di Claudio Cecchetto – Discovery Warner Bros ha puntato un centinaio di milioni di investimenti in format vari con il conduttore superstar sperando ovviamente di incassarne i ritorni che lui ad esempio ha portato alla Rai con il Festival di Sanremo e i Soliti Ignoti. Per lui, secondo notizie riportate dai media, ci saranno una decina di milioni di euro. Per quanto mi tanti sono sempre meno di quelli che incassa una superstar del calcio.
Amadeus, Fazio, Littizzetto, Crozza ancora prima sono gli attaccanti su cui Discovery ha puntato forte per dare la spallata al sistema televisivo attuale.
In questo momento NOVE è come il Milan che punta su Van Basten, la Juve su Ronaldo, l’Inter su Conte, la Roma su Mourinho e via così. I fuoriclasse costano, poi bisogna sapersi fare i conti e soprattutto saper sfruttare bene l’investimento. In una parola: vincere. E questo non sempre coincide.
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SERIE A 2023-2024
GIORNATA N. 32
Venerdì 12 aprile 2024
Sabato 13 aprile 2024
Domenica 14 aprile 2024
Udinese – Roma SOSPESA AL 72′ SULL’1-1
Lunedì 15 aprile 2024
Fiorentina – Genoa 1-1
Atalanta – Verona 2-2
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CLASSIFICA DOPO 31 GIORNATE
PROSSIMO TURNO
GIORNATA N. 33
Venerdì 19 aprile 2024
Genoa – Lazio 20.45
Cagliari – Juventus 20.45
Sabato 20 aprile 2024
Empoli – Napoli 18.00
Verona – Udinese 20.45
Domenica 21 aprile 2024
Sassuolo – Lecce 12.30
Torino – Frosinone 15.00
Salernitana – Fiorentina 18.00
Monza – Atalanta 20.45
Lunedì 22 aprile 2024
Roma – Bologna 18.30
Milan – Inter 20.45
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fatti un giro dentro Bloooog!
Sabato 20 aprile 2024
Sabato 20 aprile 2024
Venerdì 19 aprile 2024
Mal di Juve, anche Allegri ormai se ne rente conto
Venerdì 19 aprile 2024
Giovedì 18 aprile 2024
Mercoledì 17 aprile 2024
Champions League, il Real Madrid elimina il Manchester City ai rigori. Ancelotti abbatte la superiorità di casta di Guardiola
Mercoledì 17 aprile 2024
Martedì 16 aprile 2024
Martedì 16 aprile 2024
Martedì 16 aprile 2024
Lunedì 15 aprile 2024
Fuori campo. Amadeus dalla Rai a Nove, il calciomercato delle star tv, come Messi, Ronaldo etc
Venerdì 12, sabato 13, domenica 14, lunedì 15 aprile 2024
Domenica 13 aprile 2024
Martedì 9 – mercoledì 10 aprile 2024
Martedì 9 aprile 2024
Acerbis e Mancini, il “materazzismo” degli Intoccabili
Sabato 6, domenica 7, lunedì 8 aprile 2024
L’Inter dominatrice vola verso lo scudetto, Milano al comando: apoteosi nel derby?
Venerdì 5 aprile 2024
Il calcio dei fondi ha portato ricchezza? O è stato una fregatura?
Martedì 2 aprile 2024
C’è ancora Juventus, anche se è solo Coppa Italia: Chiesa e Vlahovic mandano ko la Lazio
Sabato 29 marzo – Lunedì 1 aprile 2024
Venerdì 28 marzo 2024
Mercoledì 26 marzo 2024
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Non so se sia esistito mai un giocatore più cretino e dannoso di Joao Cancelo…
Premesso che non bisognerebbe mai nominare il nome di Dio invano e che quindi al tizio in questione quel nome avrebbe dovuto essere proibito…
direi che la cosa da notare oggi è piuttosto che, piano piano, se ne sta andando via tutta la Germania del 74 : prima Gerd Muller poi Jurgen Grabovsky poi ad inizio anno Kaiser Franz Beckenbauer… oggi se ne è andato Bernd Holzenbein che di Grabovsky era compagno di squadra all’Eintracht Francoforte… probabilmente l’uomo decisivo nella Finale del 74 contro l’Olanda con quel rigore molto cercato che portò al pareggio. Per quel rigore fu soprannominato “la rondine”, poi ci avrebbe pensato Muller con uno dei suoi gol di rapina, ma il più lo aveva fatto Holzenbein, che per la sua squadra di club fu comunque un mito, e per me pure, come qualsiasi dei giocatori di quella iconica Germania ovest.
Terra sit levis Bernd…
Anche Felipe Anderson disdegna la Giuve e va al Palmeiras, sembra che oltre a Zaccagni la squadra bianconera si accontenterà di Ian Anderson😀😀😀
Nel frattempo la quinta in classifica della Bundesliga saccagna la quarta della Liga che voi non siete riusciti a battere, waterz…con tanto di dEmOnE dI piaCeNza rE Di cOpPE a guidare “la quarta o terza squadra più forte d’Europa” (cit.), peraltro incapace di stabilire record in Italia nonostante tutte le maxi spintarelle, lmao
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Ma nel ritorno dell’investimento dei 100 milioni è compreso anche il merchandising ?
…mah…sul calcio non lo so,ma la tv pubblica credo che dovrebbe puntare ad altro che non sia il record di incassi (=ascolti) o inseguire i ronaldo televisivi…
attenzione che con le nuove tecnologie tutto è cambiato;
la rai non ha solo i tre canali generalisti e rispetto alla concorrenza ha un magazzino che si sognano, di recente ho rivisto le prime due puntate de L’ottavo nano;
questo in raiplay che offre il modo di farsi il proprio palinsesto, anche se non in diretta, evitando quasi del tutto la pubblicità che a me dà le convulsioni;
cavoli, ma ricordate com’è vedere un film senza interruzioni pubblicitarie?
purtroppo Amazon ha cominciato ad inserirle, ondepercui quando a dicembre mi scadrà l’abbonamento Prime non farò il rinnovo, per non pagare un euro e spiccioli al mese per evitarle;
gli esperti dicono che in realtà Amazon punta non a questo pizzo ma che si accetti la pubblicità, che rende di più;
OT : di passaggio solo per segnalare agli amici tennisofili, un possibile (è ancora un pischello) ennesimo mezzo fenomeno : Joao Fonseca, brasiliano di diciassette anni …
L’ho visto all’opera contro Sonego (che ha perso secco in due set), mi pare pure lui un bel prospettino, è ancora un pò grezzo, è acerbo, però in rapporto alla giovanissima età (beato lui) mi pare già un bel pò di roba …
Ciao a tutti.
Ciao Ugo
Ciao Ugo, di Fonseca se ne sta parlando da un po’… e pure secondo me sembra destinato a venire su molto bene… un altro è lo spagnolo Landaluce.
Nel frattempo il nostro giovane più promettente ( escluso Sinner ) oggi le ha prese da un certo Nadal…
Ciao prezzemolino, di tennis ne sai, il calcio lascialo agli altri😉
Bocca morto un papa se ne fa un altro.
Togli amadeus metti conti (carlo ma va benone anche bruno) che differenza fa? Ma quando in un colpo solo carrà bonaccorti baudo passarono a mediaset scoppiò tutto sto casino? ma chissenefrega dai😊
Semmai dovrebbe fare riflettere sul sottosviluppo di una civiltà il fatto che un programma becero come sanremo inchiodi tutto un paese davanti al monitor, che strazio.🤣fosse per me potrebbero sostituirlo con a come agricoltura o con protestantesimo
Che sinner sia una persona seria l ho capito proprio quando si è rifiutato ad andare a fare l ospitata a sta baracconata trash
commento da boomer
Il valore di un individuo nel breve periodo è quello che gli altri individui gli danno. Nel lungo periodo è invece la storia, i figli, la legacy a contare ed a ridefinire i valori. Amadeus è importante oggi perchè la gente lo guarda. Sto tipo di persone, a me dà nulla, non comprendo proprio come uno possa buttare via il suo tempo, guardandoli, per me è più importante una qualunque persona del Blooog con cui parlo, o uno che fa un lavoro interessante, un pezo musicale, una scoperta interessante. Non mi scnvolge la cosa però, mi ruga di più che la Rai sia lottizzata e dil rischio di informazioni false. Mi fa un pò paura tutta sta gente che si beve ste minchiate e magari non va neppure a votare, o usa un farmaco senza informarsi, non capisco come uno possa buttare via il suo tempo a guardare una persona che è prevedibile in tutto ciò che fa, che fa le stesse battute, che sembra essere il tuo amicone ma in realtà fa solo i caxxi suoi alla tua faccia. Boh.
…” per me è più importante una qualunque persona del Blooog con cui parlo”…
Anche Godella?
Nn ho ben presente chi sia Godella, comunque qualsiasi…è qualsiasi. Ovvio che poi con alcuni non saprei che dire…
Il punto è proprio questo,il valore dell’individuo, o meglio la presa per i fondelli che l’uomo subisce in questo momento storico, se non sei minimamente competitivo- e non è facile soprattutto per la nostra generazione,cosiddetta boomer- vai incontro a vessazioni di ogni tipo.
Se non lo hai visto – c’era ieri sera su Sky – ti consiglio il film ” Cento Domeniche” di Antonio Albanese – come evoluzione l’attore mi ricorda Sordi, partito come attore comico con puntate efficaci drammatiche vedi ” Un borghese piccolo piccolo” – che è la storia di un operaio tornitore che al momento di prelevare i soldi per il matrimonio della figlia viene imbrogliato dalla banca col giochetto vergognoso che ormai è di moda da anni, ti investono in titoli aggressivi e mentre chiedi di disinvestire ti dicono che non conviene perché sei sotto come una canna da pozzo,ti prestano loro i soldi e così ti rovini…gran bel film e grande Albanese.
Quindi l’uomo è costantemente sotto assedio, nella sanità,nel risparmio, nelle assicurazioni, nel tempo libero, è difficile coniugare etica e guadagno..
Lo feci io nei primi anni novanta, credo di aver segnato una traccia indelebile nel campo assicurativo, quando ero agente di una primaria compagnia assicurativa, mentre le polizze auto erano un rompimento di palle assurdo, e la percentuale era del 6%, ma erano indispensabili ovviamente per attrarre il cliente nelle polizze che rendevano, i cosiddetti ” rami elementari” che andavano dalle polizze vita,alle personali, alle responsabilità civili eccetera…
E quale era il grosso guadagno? Ovviamente i contratti decennali che solitamente i disonesti non spiegavano al cliente che firmava ignaro, chiaramente non le auto che avevano cadenza annuale, il contratto veniva retribuito al 70% mentre gli incassi successivi al 7%…
Cosa facevo io invece? Proponevo sempre con grande onestà solo contratti annuali, e rivedibili anno per anno, dopo qualche anno,direi 4 o 5 mi ritrovai con un portafoglio clienti enorme, anche perché ero e sono notissimo – pensa che presi 420 voti alle elezioni,record- …
Cosa feci? Anche perché ero stufo, andai a trattare il mio portafoglio con un’altra grande compagnia e cedetti il portafoglio,1000 famiglie con contratti tutti in scadenza..
Fu un fatto oggettivamente clamoroso e di grande rilievo di cui vado giustamente fiero…
Salud
Se ci pensi nel passato lontano era pure peggio, la gente si trovava a morir di fame o emarginata per molto poco, o violentata. Però ritengo che negli ultimi 15-20 anni molte cose siano peggiorate. Sul tuo appunto delle assicurazioni un mio amico aveva il tuo stesso approccio, non vendeva contratti poliannuali, ed in effetti gli è valso la stima delle persone nel quartiere ed in effetti è stato pure lui eletto come consigliere di quartiere in una grande città.
Mi sa che Berlusconi ha fatto meno lavori di te. E in proporzione, ha preso anche meno voti.
Magari fosse così…😁…temo di no.
In realtà ne ho fatti solo tre,il quadro in Parmalat 9 anni,l’assicuratore e l’agente immobiliare, quando organizzavo i concerti facevo l’assicuratore…solo i mediocri fanno per tutta la vita lo stesso lavoro….che noia dai…
Salud…
Bah, tempo fa hai scritto che in Parmalat hai lavorato 25 anni.
Deciditi
Magari fosse così🤣😂
Waterz, il Tracciatore di indelebiltá
Mia umilissima opinione: questo accostamento tra RAI e calcio mi pare davvero forzato, il post di oggi c’entra poco o nulla con il bar sport.
Poi ovviamente dott. Bocca il blog è suo e lei è liberissimo di proporre gli argomenti che vuole, ci mancherebbe… però, poco rilevante per poco rilevante, magari avrei preferito una volta tanto un post che spostava l’attenzione su squadre di medio-bassa classifica, o perchè no sulla serie B o C.
anche a me sembra che ad es. il caso Ndicka sarebbe più adatto a un thread del caso Amadeus;
l’allargherei al problema degli infortunii derivanti, non credo sia questo il caso di Ndicka, dai troppi impegni dei calciatori, impegni che invece di essere ridotti vanno ad aumentare;
Lasciare Mamma Rai è come lasciare il sicuro Posto Statale, quello che ti dà da mangiare tutta la vita, per il posto privato, che magari ti dà qualche soldo in più ma che può lasciarti per strada in qualunque momento. RaiMeloni sta accompagnando alla porta tutti quelli di cui non si fida e, come ha detto il massimo Dirigente dell’Italian Discovery, sembra di essere a Lampedusa. In effetti, perché Discovery cresca c’è bisogno che cresca l’informazione. Se anziché essere un pensionato irrilevante, contassi qualcosa, suggerirei a Discovery di prendere una concessione della BBC per le National and International News. Quello sì che sarebbe un colpo da maestro.
Volendo parlare di calcio faccio notare, ma sono certo di arrivare tardi, che le prime dieci squadre non hanno fatto il risultato che si aspettavano di poter fare. Nessuna di loro ha preso i tre punti e le piccole gongolano. “Piccole un corno” hanno detto alla faccia delle “Grandi”. Intanto, Aurelio De laurentiiiiiiiis sta sfoltendo la sua agenda, il suo carnet. Prima aveva sessanta (60) nomi di allenatori desiderosi di venire all’ombra del minaccioso Vesuvio ora ne ha soltanto quarantadue (42). Ben diciotto (18) risultano occupati.
Perché il Vesuvio è minaccioso? Perché il nome Vesuvio, secondo un vecchio enigmista di cui non ricordo il nome, è l’urlo di Ercole bramoso di vendetta dopo un torto subito.
Radar, credo che Amadeus sia la persona più affidabile che esista per qualsiasi tipo di governo in carica. Ho l’impressione che il disegno sia quello di distruggere la RAI, non di fidelizzarla.
Avendo una certa età, ed essendo abituato a pensare male, non mi stupirei se ci fosse un accordo con i Berlusconi: io ti smonto il maggior concorrente e tu non entri in politica
OT
Ndicka è stato fortunatamente dimesso oggi dall’ospedale di Udine, la diagnosi è “trauma toracico con minimo pneumotorace sinistro”
Mi chiedo che legnata deve aver preso per procurarsi uno pneumotorace…
OOT
Visti gli highlights di Atalanta-Verona, Scamacca sta diventando un’iradiddio, anche ieri sera un gol e un paio di assist (anche se contro una difesa piuttosto imbarazzante). L’Atalanta ha sovrabbondanza di giocatori offensivi di qualità.
Spiace per il grave errore di valutazione di Carnesecchi sul gol del pareggio veronese.
Fabrizio, Amadeus come Fazio lo scorso anno si portano in dote molti sponsor,per Amadeus si parla di 100 milioni,sponsor personali che seguono il conduttore e non la rete televisiva.
E questo è importante,a me non da assolutamente fastidio, è il mercato ragazzi, vuole dire che piace e il pubblico lo segue,poi è anche interista e questa è una sorsata di acqua pura.
Salud.
“poi è anche interista”
ti dirò che il sospetto fosse interista m’era venuto quando avevo letto che Amadeus cambia i regolamenti a suo piacimento e interesse, waterz…
https://internapoli.it/amadeus-ho-cambiato-il-regolamento-per-geolier-il-movimento-napoletano-riguarda-litalia-intera/
Amadeus: “Canzone solo in napoletano? Ho cambiato il regolamento per Geolier
“Amadeus come Fazio lo scorso anno si portano in dote”
questa si che è eloquenza, waterz
Per me che ho una scarsa educazione scolastica, è sempre di insegnamento quello che leggo su questo blog fatto di professori e censori. A volte anche loro sbagliano ma io non me ne accorgo perché non sono in grado di distinguere il grano dal loglio.
Cari professori, scrivete come diavolo volete tanto, se i concetti sono sbagliati, a che vale scriverli bene?
capisco il punto, Radarista, ci mancherebbe
ma waterz se lo merita perchè cerca di darsi un tono e fare il ricercato lessicalmente quando in realtà fa fatica a esprimersi in italiano basic corretto e il risultato è di un trash e ridicolo che non si può non evidenziare…
Secondo me, per una volta Andrea ha usato una forma grammaticalmente corretta, credo involontariamente.
Certo, sarebbe stata preferibile una virgola dopo “lo scorso anno” per chiarire meglio che si tratta di un’ellissi, ma non si può avere tutto.
Magari anche qualche spazio dopo le virgole aiuterebbe la lettura…
Mi fa invece accapponare la pelle l’inizio della frase con una congiunzione, mia mamma quando mi correggeva i compiti me lo segnava sempre come errore.
Ma quando mai.
Benché abbia rispetto per tua madre, dissento completamente.
Finché la si pensa in questo modo, la lingua resta grigia, imbalsamata e stantia.
Ed è subito sera.
E s’aprono i fiori notturni
nell’ora che penso ai miei cari.
Come ho già scritto diverse volte, la dissenteria è un diritto di tutti. Non capisco però in che modo una frase grammaticalmente corretta potrebbe essere definita “grigia, imbalsamata e stantia”.
“Fabrizio, Amadeus (è) come Fazio lo scorso anno, (entrambi) si portano in dote molti sponsor”.
Vedi come funziona meglio?
Certo che così funziona, ma nella versione iniziale dello scienziato del calcio il “come” resta un avverbio di modo, meno che mai una congiunzione, e quindi niente verbo al plurale.
Il tocco accidentale di Lapadula non è punibile come fallo di mano nella grammatica della Regola 12, ma il “come” insieme al verbo al plurale sarebbe un errore blu per un maestro elementare ….
O no?
be’, vi riposto per la seconda volta un aneddoto;
un ispettore scolastico (io ricordo fosse Pascoli ma non si addice all’idea che credo abbiamo tutti di lui) ricordò a un maestro di insegnare ad usare bene la punteggiatura;
il maestro rispose che non era poi così importante;
l’ispettore andò alla lavagna e scrisse:
Il maestro dice: l’ispettore è un asino.
Al che il maestro bofonchiò i vari ma no, si figuri.
Allora l’ispettore modificò la punteggiatura:
Il maestro, dice l’ispettore, è un asino.
più prosaicamente “piove, merda” ha un significato decisamente migliore di “piove merda”
ATALANTA – HELLAS VERONA 2 – 2
Dopo il pareggio tra Fiorentina e Genoa, in rete Albert perfetto su un “rigoretto” di Parisi su Ekuban e Ikonè con una bella capocciata su cross di Jack, un 1-1 tutto sommato equo, che ha visto un gol di Belotti annullato e un abbraccio tra Kayode e Retegui che l’arbitro non punisce col penalty, eccoci a Bergamo, amici, per festeggiare la Dea vincente in Coppa. Gasp schiera Carnesecchi, Toloi, Hien, Djimsiti, Holm e arretra Pasalic; Baroni opera tanti cambi, manca Duda, Folorunsho regge il centrocampo. Arbitra Sacchi con Di Paolo al VAR.
Holm di testa la passa a Montipò, poi dopo un paio di palle gol sciupate palla in area sul piedone di Scamacca che non si fa pregare e la scaraventa in rete sotto la traversa, 1-0. Dopo 5 minuti e un paio di boiate gialloblù in area atalantina, nuovo scambio in velocità ad affettare la difesa veronese, palla da Scamacca a Ederson che fa secco Montipò, 2-0. Koopmeiners si pappa il terzo, Montipò salva su CdK, Stecchino devia un sx di Suslov, testata di Pasalic deviata da Montipò.
Ripresa: Stecchino para su Cabal, poi bello scambio al limite tra Suslov, Noslin e Lazovic che insacca con un tiro a fil di palo, 2-1. Ma non è finita, entra Swiderski, Centonze centra da dx e Noslin in estirada anticipa Stecchino beffandolo, 2-2. Entrano Miranchuk, Lookman e Kolašinac, Holm sparacchia a lato, entrano Vinagre e Mitrovic, poi Hateboer, testata a lato di Swiderski, giallo a Silva, Montipò manda in angolo una fucilata di Miranchuk, testata di Hien totalmente sballata, entrano Coppola e Tchatchoua, tiretto di Miranchuk in bocca a Montipò. Poi non accade più nulla di serio. I migliori Scamacca, Lazovic e l’arbitro Sacchi.