Napoli crac, è uno sprofondo continuo, De Laurentiis è come Nerone che ha bruciato Roma, ma è anche la prima vittima della sua stessa alterigia. Per ripartire servirebbe lo spirito di 20 anni fa, quando il Napoli risorse dalla Serie C e dalle sue stesse ceneri. E alla fine anche la solita inaccettabile umiliazione della squadra e del capitano Di Lorenzo davanti ai tifosi. Attenzione, gli ultras non sono la soluzione, sono parte essi stessi della dissoluzione della squadra campione d’Italia
NAPOLI, LA DISSOLUZIONE CHE RIPORTA ALL’ITALIA 1982 Il caso Napoli è particolarmente inquietante e forse addirittura unico. Non ho memoria particolare di casi altrettanto la
Dalla Cina con Furore, Steven Zhang risolve la grana del prestito Oaktree che teneva in sospeso il futuro dell’Inter. Da un prestito all’altro, rifinanziata l’operazione con 400 milioni presi in prestito da un altro fondo, Pimco. Ora non resta che vincere lo scudetto, anche se il giovin presidente va a vedere la Formula 1 a Shanghai, ma non va a San Siro per o spettacolo del derby col Milan. Che può può assegnare la seconda stella alla sua Inter. Mah…
INTER DI PRESTITO IN PRESTITO, DA OAKTREE A PIMCO Di prestito in prestito, da un fondo all’altro, l’Inter resta, per ora, nelle mani di Suning e di Zhang. In particolare Steven
Juventus che sofferenza a Cagliari, due rigori contro, poi la rimonta con Vlahovic e un autogol. Ma per la Champions League ha anche la garanzia del quinto posto. E forse è proprio questo il problema, si dà tutto per scontato e nessuno si preoccupa più di niente. E ormai la Juve non piace più nemmeno ad Allegri, il che è sintomatico della fine di quest’apoca. Lazio, vince a Marassi col Genoa con gol del controverso Luis Alberto. Quello che se ne vuole andare. Ma avendo fatto gol, che gli vuoi dire?
IL MAL DI JUVENTUS ORMAI ESISTE ANCHE PER ALLEGRI Che esista un mal di Juve ormai lo ammette, quasi apertamente, persino Massimiliano Allegri, che vede la sua squadra perdere preoc
Allegri e la Juventus, Pioli e il Milan, non bisogna sfidare la reciproca sopportazione. Come al cinema, quando è ormai evidente che il finale è scritto e non può essere cambiato
ALLEGRI E PIOLI, QUANDO IL FINALE E’ GIA’ SCRITTO Ci sono certe storie che un finale non ce l’hanno o molto più banalmente possono averne indifferentemente uno o anc
Atalanta, Roma e Fiorentina alle stelle. La notte del riscatto del nostro calcio, tre squadre italiane nelle semifinali di Europa League e Conference League. I risultati ci garantiscono già la quinta squadra in Champions League per il prossimo anno. La grande impresa è quella dell’Atalanta che perde a Bergamo col Liverpool ma gestisce bene la trionfale vittoria di Anfield ed esplode la festa, Gasperini in trionfo. La sua Atalanta è in corsa per la Champions in campionato ed è in semifinale sia di Europa League che di Coppa Italia. La Roma all’Olimpico manda ancora ko il Milan dopo averlo fatto a San Siro, Mancini e Dybala mettono in ginocchio i rossoneri, che non riescono nemmeno ad approfittare di una Roma in dieci per oltre un ora per l’espulsione di Celik. De Rossi alle stelle, i Friedkin hanno già annunciato la conferma. Per Pioli invece è un momentaccio, probabilmente all’Olimpico l’allenatore rossonero si è giocato la panchina. E lunedì prossimo ci sarà anche il derby che rischia di consegnare lo scudetto all’Inter. Va avanti anche la Fiorentina. Insomma se in Champions League abbiamo combinato poco, per il resto abbiamo fatto il massimo. Sembriamo quasi una potenza, non ci resta che vincere qualcosa…
ATALANTA, ROMA E FIORENTINA PORTANO 5 ITALIANE IN CHAMPIONS LEAGUE Poveri voi, se siete irrimediabili nostalgici di quando in Coppa dei Campioni ci andava una squadra sola, e cioè
Champions League, Real Madrid batte il Manchester City ai rigori (decisivo Rudiger). Ancelotti elimina Guardiola e va in semifinale contro il Bayern Monaco. Contro l’allenatore italiano si scagliano avventurose, pretestuose accuse di difensivismo che non hanno luogo di essere. Per il mondo del calcio Guardiola ha una superiorità culturale e di casta, ma Ancelotti è quello delle 4 Champions League e soprattutto ha spirito e un grande pregio. Riesce sempre a restare umano…
LA PRESUNTA SUPERIORITA’ DI CASTA DI GUARDIOLA SU ANCELOTTI Pochi dicevano Real Madrid e molti dicevano Manchester City: perché il City era il campione uscente – lR
Juventus, il caso non è chiuso. Ronaldo è ancora un incubo per il club e le vicende di un anno fa tornano a galla. Bianconeri condannati a pagare all’ex giocatore 9.700.000 euro netti. Mentre bisogna capire cosa fare con Vlahovic e Chiesa e soprattutto con l’allenatore, ecco che si scopre che i conti con la star che Agnelli fortissimamente volle non sono ancora chiusi
RONALDO, UN FANTASMA CHE TORNA NEI CONTI DELLA JUVENTUS Praticamente un incubo, c’è ancora il fantasma di Ronaldo alla Juventus. Fosse per i suoi gol andrebbe pure bene –
Champions League, il Paris Saint Germain dell’ex Luis Enrique travolge ed elimina il Barcellona ridotto in 10 per l’espulsione di Araujo. Mentre Mbappé, prossima star del Real Madrid, infligge con una doppietta il suo primo ko ai catalani. Insomma una partita giocata tra protagonisti del passato e del futuro. Il Psg in semifinale contro il formidabile Borussia Dortmund che ha battuto ed eliminato l’Atletico Madrid
Il Paris Saint Germain in semifinale di Champions League contro il Borussia Dortmund. Le partite di ritorno dei quarti hanno ribaltato le vittorie del Barcellona e dell’Atletico
La misteriosa morte in un incidente a Roma del broker Bochicchio che ha truffato i risparmiatori per oltre 400 milioni. Con Conte, Lippi, El Shaarawy e altri che sono caduti nella rete. L’ inchiesta di “100 minuri” il nuovo format di Corrado Formigli e Alberto Nerazzini (La7). Puoi rivederlo qui
ROMA CRIMINALE E TRUFFALDINA, COL CALCIO AL CENTRO Dopo l’assassinio di Fabrizio Piscitelli, meglio noto come Diabolik, il leader ultrà della Lazio ucciso in un agguato, con
Diabolik, dalla curva della Lazio alla conquista di Roma criminale. L’inchiesta di “100 minuti” di Corrado Formigli e Alberto Nerazzini su La7. Puoi rivederlo qui
“100 MINUTI” E IL LATO OSCURO DEL CALCIO Il lato oscuro e inquietante del mondo del pallone, tra criminalità, business opachi, omicidi, suicidi o incidenti alquanto st