La Juventus vince la Coppa Italia con un gol decisivo di Vlahovic. Dopo tre anni i bianconeri riescono a scrollarsi di dosso il marchio dello “zero tituli” e Allegri saluta la compagnia col suo ultimo regalo. – Atalanta-Juventus, che valore diamo in Italia alla Coppa Italia? Dibattito su un torneo molto snobbato quasi fino alla fine e che ora ha un valore molto soggettivo. Cioè cambia a seconda di chi lo vince… E infine il gioco della Torre con quei simpaticoni di Allegri e Gasperini: chi buttiamo giù?
Giovedì 16 maggio 2024
Allegriade e Allegrismo
Allegriade
e allegrismo tutto in una notte. Paradossale, ma anche emblematico del calcio di oggi.
La vittoria della Juventus, l’unica dopo 3 anni, si è trasformata in un’ allegriade – ovvero le imprese dell’allenatore livornese icona della Juventus – senza precedenti. Un triangolo perfetto dell’ allegrismo, ovvero l’idolatria a prescindere dell’allenatore livornese.
E cioè a sua volta: Juventus, spogliarello scamiciato e vaffaday per chiunque passasse dalle sue parti.
La Juventus è il teatro, lo spogliarello è un classico del tenore navigato come “all’alba vincerò” per Pavarotti, il vaffaday (all’arbitro, a Giuntoli e al direttore di Tuttosport, Guido Vaciago) una notevole appendice da feulleiton.
Concludendo alla fine si parla, ovviamente, di questo. Riconoscendo ad Allegri tutti i meriti di quello che la Juve ha fatto ma anche non ha fatto in questi anni, l’allenatore della Juve ci ha dato straordinaria ed evidente dimostrazione del perché alla Juventus si stiano dando da fare per sostituirlo con un altro. E considerare addirittura di esonerarlo fin da subito a evitare che altre scene si ripetano (la prossima partita è contro Thiago Motta…)
E forse anche dei forti dubbi che adesso altri si faranno venire se per caso avessero pensato di ingaggiarlo come prossimo allenatore.
Mercoledì 15 maggio 2024
La vittoria della Juve dopo 3 anni
E’ stato bello l’abbraccio di Allegri ai giocatori della Juventus che hanno vinto la Coppa Italia. E mi è apparso sincero e sentito anche quello con Gasperini. Francamente aveva tutto un po’ il sapore dell’addio e della chiusura di un triennio vissuto abbastanza pericolosamente. Tutto abbastanza simbolico, compreso il gol di Vlahovic, e interpretabile secondo uno schema bianconero superiore, che non è il 3-5-2. Se la parabola di Allegri deve essere chiusa forse è anche giusto che si chiuda così.
Dispiace un po’ per l’Atalanta, ma non per una questione di tifo, non ho il cinismo del tifoso che gode della disgrazia altrui. Ma perché i percorsi vanno segnati con le vittorie. E l’Atalanta ha sprecato il suo primo jolly, gliene resta ora un altro da non sbagliare. Altrimenti bisogna sempre ricominciare da capo.
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Martedì 14 maggio 2024
Quanto vale la Coppa Italia? Dipende…
Atalanta-Juventus, Coppa Italia 2024. Quanto vale? Posso ovviamente citare, i vincitori degli ultimi dieci scudetti e mettendomi lì con carta e penna, ricollegando gli anni, anche gli ultimi venti. Non le ultime dieci Coppe Italia. Tutti voi ovviamente ne sarete capaci, ma uno/una, diciamo così, normale, direi di no.
Insomma per esser chiari, non si vive di Coppa Italia. E la considerazione con cui ho cominciato serve a collocare la Coppa Italia nello spazio, nel tempo e soprattutto nella scala dei valori del calcio. Almeno dalle nostre parti. Fossimo in Inghilterra e si trattasse della FA Cup sarebbe molto diverso e faremmo dei gran pipponi retorici sul suo valore addirittura superiore al campionato (non è vero…) ma non lo siamo. Negli ultimi anni mi sono fatto un’idea, il valore della Coppa Italia non è oggettivo, ma solo soggettivo: dipende cioè da chi la vince. Se la vincono la Lazio o la Roma vale diciamo il 50% dello scudetto – ai tempi della superJuventus l’unica cosa che si poteva vincere al di là dello strapotere bianconero – se la vincono la Juventus o l’Inter ha solo un valore aggiunto, ossia se la metti a contorno della bistecca di uno scudetto o addirittura di una Champions League vale quello. Un contorno. Diciamo come le patate fritte col ketchup. Lo ripeto sempre: il famoso Triplete dell’Inter non esisterebbe e non avrebbe lo stesso valore, se l’Inter quell’anno non avesse vinto anche la Coppa Italia.
Se la Coppa Italia la vince, invece, una squadra di provincia (come devo considerare la Fiorentina del 2001?), eventualità che quasi non trovo nell’albo d’oro, se non risalendo all’epoca dei dinosauri, vale moltissimo. Tanto quanto uno scudetto.
Detto che il torneo le big se lo sono organizzato ormai da anni ad hoc per poterlo snobbare e poi passarselo tra loro come uno spinello di cannabis, e infine esaltarlo furbamente soltanto arrivati al dunque, credo di avervi dato i termini e le condizioni, secondo me, con cui ragionare intorno alla finale di Coppa Italia, di quest’anno.
ATALANTA E JUVENTUS, LA DIFFERENZA AL PESO
Sulla valutazione al peso dei due boxeur abbiamo dato e sprecato fin troppi superlativi: la Juventus è una corazzata malandata e alla deriva, l’Atalanta è la baldanza fatta persona, la bandiera del calcio italiano oggi in Europa. Dicono non ci sia confronto, né tantomeno storia.
Su Allegri sento da mesi dibattiti fondamentalistici politico-religiosi che manco su Giorgia Meloni, il fideismo più cieco e schierato (si è qualificato per la Champions League!) e altri che non vedono l’ora di farlo fuori non appena si aprono le urne del calciomercato. Se fossi juventino, e non lo sono, e siccome non mi piace fare 0-0, dopo l’agonia di questo mezzo campionato non certo degno della Juventus, dico che sarei in questo feroce e giustizialista schieramento del pollice verso. Cioè fondamentalista e integralista a mia volta, ma solo per rispondere a tono.
ALLEGRI E GASPERINI, IL GIOCO DELLA TORRE
Preferisco 100 volte il calcio di Gasperini, uno degli ultimi che ancora riesce, efficacemente, a giocar bene in verticale e a unire spettacolo e concretezza. Ma aggiungo anche che nemmeno lui mi sta simpatico. Sia Allegri che Gasperini appartengono alla genia del tecnicus rudens, assai presuntuoso, assai incazzoso e che si sente al centro dell’universo. Lui, solo lui, il suo calcio, le sue idee e i suoi metodi: tutti gli altri a quel paese. Comunque fossi costretto a scegliere e dovessi buttare uno dei due giù dalla torre, butterei giù Allegri. “Ma che fa marchese spinge?” (vediamo chi riconosce questa, ndr)
Allegri e Gasperini che fanno discorsi sulla sportività davanti a Mattarella, mi sembrano fasulli entrambi. Si giochi e facciamola finita, lasciando tanta pomposità, ad altre occasioni.
Lascerò che le due si scornino con gran gusto, e tutto quello che ho detto finora non vuol certo dire alla fine che tiferò Atalanta, cui ricordo che è l’ora di vincere qualcosa, visto che di elogi è lastricata la strada degli sconfitti.
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[…] La Coppa Italia alla Juventus, ma esplode il caso Allegri che dà fuori di matto – Quant… […]
e dunque esonero fu
ricapitolando
5 scudetti consecutivi (record di continuità)
5 coppe Italia (record)
2 supercoppe italiane
la sola cosa da dire è GRAZIE MAX
Quando non ripeti le solite geremiadi sei persino condivisibile .
Mi associo aggiungendo la capacità di gestione di una situazione difficile come quella dello scorso anno.
aggiungerei cinque campagne europee condotte da protagonista, con due finali contro le due grandi spagnole (battendo in semifinale l’altra), una partita memorabile al Bernabeu e una a Monaco di Baviera, entrambe con eliminazione all’ultimo minuto
Ho voluto essere stringato e limitarmi alle vittorie, ma fai bene a ricordare anche quello…e anche se non è andata come ci sarebbe piaciuto, ci ha fatto rivivere emozioni europee che da troppo tempo ci mancavano.
O.t. tennis, la prendo un po’ alla larga.
Seguo da sempre questo sport da semplice appassionato, avendolo giocato da ragazzo ad infimo livello: ricordo che in singolare ero decisamente scarso, troppo falloso e incostante, ma in doppio, grazie al metro e novanta e all’apertura alare, me la cavavo abbastanza bene e qualche piccola soddisfazione me la sono presa, di rado. Ed ecco che vedo le nostre due gnappette volare in finale a Roma, alla faccia di tutti i miei preconcetti, e sono proprio contento perché se lo sono pienamente meritato: intelligenti, tignose, Paolini pure simpaticissima, e sarebbe proprio bello festeggiare la loro vittoria.
Ho anche scoperto che Tommy Paul è tifoso laziale: posso scrivere che gioca come tifa? Comunque complimenti pure a lui, più per la partner che per la semifinale.
Concordo.
Massima stima per le due gnappette che contro vere energumene, alcune sembrano atlete di crossfit, si fanno valere, eccome…
A proposito, si sta facendo valere pure Tabilo, nel primo set ha fatto a pezzi Zverev, stamoavede…
Ti saluta Tabilo dopo il bacio della morte che gli hai mandato: fossi la tua signora starei parecchio in campana. Però finalmente tornerai a parlare di calcio, meglio così.
Ciao
Eh…ma pure sul calcio non ne imbrocco una manco per sbaglio.
🙂
Su Tabilo, comunque, non avevo pronosticato nulla.
Vogliamo il triplete di Sinner:
il Rosso, sulla rossa (nel senso di terra), con la Russa (nel senso di tennista, presunta nuova fiamma)
Il buon Max, piuttosto che dover rispondere a Bocca al gioco della torre, ha eroicamente preferito buttarsi giù da sé medesimo.
Ops! Adrenocromo, obviously.
al confronto la mescalina va giù che sembra un gingerino
ne hai preso troppo, bello
Pubblicato oggi un audio di un anno fa, registrato casualmente nella pancia dello stadio dopo la finale di E.L. Roma-Siviglia, nel quale si distingue nettamente la voce di José Mourinho che si rivolge all’arbitro Taylor con le seguenti testuali parole: “Ti strappo le orecchie e te le metto in mano, so dove abiti e ti vengo a cercare!”. Pare inoltre che il portoghese fosse, oltre che molto alterato, anche seminudo.
Troppo adenocromo, probabilmente.
Volevo ricordare Re Cecconi, ex centrocampista della Lazio che a soli 29 anni, era Gennaio del 1977, per una tragica fatalità è stato ucciso da un colpo di pistola sparato da un gioiellere di Collina Fleming, lasciando così la moglie, un figlioletto di due anni ed una figlioletta di appena pochi mesi.
Furono anni tragici per la Lazio che dopo la conquista dello scudetto aveva perso anche il grande Tommaso Maestrelli per un tumore al fegato.
Purttroppo ho colto l’occasione di ricordare questi tragici fatti poiché
il francese Guendouzi mi ricorda un
po’ lo sfortunato Luciano; segna poco proprio come lui ma il suo incedere in campo ed il continuo movimento che fa è piuttosto simile. Un altro che assomigliava a
questi due era Agostinelli, ma con meno qualità.
Me lo ricordo, voleva fare una burla, una finta rapina se non sbaglio.
Intanto nel mondo reale pare che il Sommo Zhang sia messo male e ricattato da uno dei 57 fondi con cui si è impelagato.
No, dico, se caso mai qualcuno volesse scriverci due righe spiegando almeno a me ignorante in materia “cosa rischia l’Inter?”, giusto per rimanere in stile “Ritirata la patente a Rugani trovato alla guida in stato di ubriachezza: cosa rischia la Juve?” (Giuro, letta davvero come prima notizia su gazzetta.it, a onor del vero senza la domanda “cosa rischia la Juve?” aggiunta da me, ma sono certo che non ne fossimo così lontani)
Guarda non pretendo di darti una risposta, perchè non è il mio campo: sembrerebbe che la proprietà di fatto dell’Inter passerebbe dalla invisa (nel blog) famiglia Zhang alla società Oaktree, gestore patrimoniale. Che si immagina avrà interesse a non fare dell’Inter una società decotta, dando continuità a squadra e allenatore (= rinnovi), per poi vendere. Grandi investimenti cancellati ? Ce n’erano in previsione ? In ogni caso, dovremo farcene una ragione.
Rischia meno di zero, occhio invece alla tua dentiera a forza di rosicare, hai preparato sul comodino l’acqua a proposito?
Salud
Ho solo chiesto, niente rosicamenti.
Certo che rischia meno di zero.
Questo lo sapevo anche senza che me lo dicesse nessuno.
Tanto piu’ che se anche rischiasse qualcosa si farebbe in modo che rischiasse zero, figurati, basta vedere gli analoghi episodi in cui questa gloriosa societa’ e’ stata coinvolta in passato come siano stati “affrontati”…
Ma sulla gazzetta dice che avrebbe il mercato bloccato per esempio.
Vero? Falso? boh
Mi piacerebbe me lo dicesse qualcuno con qualche conoscenza della materia, se possibile maggiore della tua, grazie.
Vi conoscete ?
Il grosso problema di licenziare il mostro di Livorno (leggete pure “nostro” se siete di animo sensibile 🙂 ) e di sostituirlo con Montero è che nel suo 3-4-1-2 non è chiaro l’utilizzo di Chiesa. Che dite? O passa al 4-3-3, naturalmente con Chiesa e Yildiz esterni e Vlaho al centro, oppure con l’ 1-2 d’attacco direi Yildiz dietro a Chiesa e Vlaho. Nei quattro di centrocampo metterei due dei tre fra Cambiaso, Rabiot e McKennie -che sono quelli con le migliori doti fisiche- esterni, con Locatelli e Nicolussi Caviglia al centro (Fagioli quando torna). In difesa boh, per me meglio Danilo a sinistra Rugani a destra e Bremer al centro, ma anche Gatti per quanto rozzo ha la sua utilità, anche pugilistica.
beh, ma sarebbe a stento per due partite, peraltro abbastanza inutili, no?
Poi durante l’estate chiunque sia il nuovo allenatore, ci sara’ tempo per testare e decidere.
“O passa al 4-3-3, naturalmente con Chiesa e Yildiz esterni e Vlaho al centro”
personalmente direi questa
Buon giorno e grazie soprattutto al nostro gentile ospite.
Atalanta – Juventus 0 – 1.
Merita di vincere la Juve, giocando da provinciale, con un gol al 4’ di gioco che le ha permesso di praticare perfettamente il gioco mesozoico di Mr Allegri. Da Allegri e dalla sua Juve, non c’era da aspettarsi nulla di diverso: un gioco bruttissimo e fatto benissimo. Niente di nuovo. Qualcosa di diverso lo aspettavamo noi dall’Atalanta, e purtroppo, imbragata, non c’è riuscita. Giocare in meno di metà campo in venti giocatori, diventa impossibile. Allegri e la Juve hanno messo in atto nel migliore dei modi il loro piano che prevedeva squadra corta, spazi intasati, difesa blindata e ripartenze rapidissime che uno dei migliori Vlahovic ha capitalizzato al massimo. Il classico “brutto calcio” che, se fatto bene (e mercoledì sera la Juve l’ha fatto bene) fa giocare male gli avversari.
Tutti gli elementi attraverso i quali la Juventus poteva creare problemi all’Atalanta in questa finale, si sono verificati. Compresa la squalifica di Scamacca per l’incredibile (stile Juve) ammonizione per un fallo inesistente nella semifinale con la Fiorentina; compreso il fatto di giocare la quinta partita in 13 giorni (contateli), delle quali tre “finali” in 7 giorni (Marsiglia, Roma, Juve). Scamacca, sarebbe stato ideale (e senza sostituti con le medesime caratteristiche) per dare l’assalto a una difesa forte fisicamente come quella della Juve… Ma siamo sempre nei “se” … “se” … “se” …
Piuttosto, mi meraviglio come questa Juve non abbia vinto quest’anno lo scudetto e la CL… O no? Lo chiedo alle orde juventine qui riapparse per la coppetta di turno.
Comunque vada, questo è il miglior anno della storia atalantina: perché c’è ancora una finale di Europa League da giocare, c’è un posto Champions da assicurare in campionato e già quasi in tasca …
Qui siamo MOLTO orgogliosi di questa squadra che, a prescindere da qualsiasi risultato maturerà in queste ultime partite, è protagonista della stagione più importante della sua storia. Sull’ Eco di Bergamo di oggi: «Orgoglio, sì: per come gioca l’Atalanta, per come si comporta l’Atalanta, per come viene gestita l’Atalanta. Per la gente dell’Atalanta: quella che porta la divisa e quella con le sciarpe e le bandiere. Quella che va in campo e quella che va al Gewiss e in tutti gli stadi d’Italia e di mezza Europa. … Perché tifare per l’Atalanta è una cosa bella, per chi era bambino quando si esultava per una salvezza o per una promozione, e per chi bambino è adesso e trova normale qualificarsi per l’Europa, per la Champions o giocare una finale». Contano le vittorie, le coppe … ma qui conta soprattutto una cosa: l’Atalanta, e quanto le si vuole bene.
Viva la revoluciòn! Forza Atalanta, siempre.
P.S. (1) Lo sbarellamento di Allegri a fine partita, rappresenta una delle più alte rappresentazioni mistiche della realtà Juventus, della sua qualità (si fa per dire) umana e sportiva. Il Bernini ci avrebbe fatto su qualcosa di interessante…
P.S. (2) – A Waters, ricordo che nelle sue personali statistiche dello scudetto dell’Inter di quest’anno dimentica un dato significativo: VAR + 27.
E circa i risultati dell’Atalanta, visto che la tua memoria si ferma alle tue epulone magnate, ti ricordo: 30 Gennaio, 2019: Atalanta 3 Juve 0 (Quarti di finale CI). Febbraio 1, 2024: Juventus 0 Atalanta 1 (Serie A). Più altri dieci pareggi, in questa era Gasperini. Più tre furti juventini “a mano armata”, con l’assistenza AIA (Giacomelli, Rocchi, Doveri).
Saluti cordiali a tutti. quando passo, leggo molto volentieri … vorrei citare vari nomi…, ma non ne vorrei dimenticare qualcuno. Saluti a tutti (a parte i due o tre soliti teppistelli).
Non ho difficoltà ad ammettere e ritenere più che comprensibile che l’Atalanta (che ho più volte visto giocare quì ad Arezzo in campionati minori… pensa a quanta strada avete fatto con merito) renda orgogliosa non solo Bergamo, ma anche tutti i tifosi di calcio.
Comprendo che essendo l’Eco di Bergamo il giornale edito dalla locale Curia debba fare riferimento a condotte… come dire, conformi alla linea editoriale, comprendo però molto meno cosa centri lo stile Juve (… a proposito! Ho visto anche lei giocare quì ad Arezzo) con l’espulsione di Scamacca nella gara di semifinale ed, infine, con tutta calma, se ne avrai voglia e tempo, vorrei sapere cosa ne pensi dell’intervento in area di rigore su Vlahovic che – more solito – è già caduto nel dimenticatoio.
In bocca al lupo per mercoledì prossimo!
Un bacione ad Arezzo, città bellissima che mi è particolarmente cara!
Rientra nella categoria “aiutini ai nerazzurri” molto in voga in questa stagione, a prescindere dal blasone. E fa pure rima..
Bella gente quella dell’Atalanta, ma davvero??
Bella squadra, tutto sommato, l’Atalanta.
A modo suo, pure abbastanza spettacolare.
Ma pure tutta questa enfasi mi pare un tantino eccessiva.
…
p.s. : perchè, come si “comporta” l’Atalanta?
tre passaggi e palla in rete è l’essenza del calcio
semplice (all’apparenza) ed efficace come un blues in 12 battute
poi può anche piacerti lo shredder che spara duecento note in 3 secondi ma non sa fare una progressione armonica o scrivere un pezzo che abbia senso compiuto, per carità…
l’hai presa bene comunque, lmao
In effetti qualcuno ha steccato, non solo Al Bano
peccato per quell’insinuazione che la squalifica di Scamacca fosse pilotata.
Stavi facendo bella figura, poi … va beh
(non ti sto a dire che lamentarsi delle decisioni arbitrali dopo la partita dell’altra sera fa abbastanza ridere).
Buona fortuna per mercoledì
I motivi dell’ostruzionismo di Oaktree e le prospettive per l’Inter (msn.com)
qualche notizia interessante c’è anche rispetto a società minori, comunque
la coppetta è vinta, il campionato è andato ai nasi rossi dalle grosse scarpe, il bloooog è diventato un letamaio, io fatico: è ora di andare. Ciao, coglioni!
Certo tu ti elevi parecchio al di sopra delle nostre miserie .
Beh, messa così meglio coglioni che maleducati come te, e ricordati che la vita è una ruota e così il calcio.
SONDAGGIO
Non mi sono mai piaciute le vendette popolari contro il tiranno caduto, il popolo bue e vigliacco che infierisce sui potenti caduti in disgrazia (tipo a Piazzale Loreto, dove le facce, come cantava Jovanotti (“Barabba”, la consiglio anche agli schizzinosi che ascoltano solo i Pink Floyd), erano le stesse che si vedevano pochi anni prima a Piazzale Venezia, “quella stessa fottuta espressione”).
Figuriamoci se posso condividere il linciaggio di un allenatore tra i più vincenti della storia bianconera, autore di alcune delle più belle e spregiudicate partite mai giocate dalla Juventus all’estero.
Ha sbroccato, vero, non si può più continuare, va bene, cambiamo, sperando di migliorare.
Ma, chiedo, così per curiosità, tra tutti quelli che strepitano e insultano, quanti erano presenti quando la squadra giocava in serie B? Siete stati almeno una volta allo stadio? Che partita avete visto?
Torno a lavorare, se no Waters mi sgrida
Sai guido? Non me l’aspettavo questa cosa così sguaiata da Allegri, perché capisco tutte le tensioni e pressioni che si è trovato addosso, un po’ da tutte le parti, però così… così ha perso la faccia come uomo e come professionista del calcio ma con lui ci ha rimesso di credibilità anche la dirigenza ( ma c’era poi qualcuno a dirigere effettivamente?) con la sua assenza e infine anche la federazione, perché dare solo due giornate di squalifica ad Allegri per tutta quella sbracata che ha fatto, contro arbitro, giornalisti e le loro apparecchiature che ha sfasciato, il quarto uomo e Giuntoli, È RIDICOLO! Ha ragione Damascelli, ridicolo.
E chi anche in questo blog, invece plaude al suo gesto l’ha perso il senso del ridicolo.
Sai caro 2010 lo stile Sabaudo per un toscanaccio alla lunga stanca
tutto giusto, ma io infatti non plaudo (magari lo capisco appena un po’) e nemmeno lo difendo. Solo non mi piace quando si infierisce sugli sconfitti e ci si dimentica quello che uno ha fatto. (Comunque che squalifica volevi dare? In realtà non ce l’aveva nemmeno con l’arbitro)
Nel mio post di poco più giù era proprio questo il succo che volevo spremere. 👍😎
Io i palloncini che alla fine all’improvviso scoppiano, un pò li capisco. E un pò mi attraggono umanamente.
Ero a Trieste… vittoria per 1-0, goal di Cristiano Zanetti appena arrivato dall’inter ( si vede che preferiva giocare in B con noi piuttosto che portare sul petto uno scudetto di cartone🤣🤣🤣)
Ero a Trieste anche quando, chissà per quale motivo, ci giocava in casa il cagliari e proprio lì si vinse uno dei magnifici 9.
Che festa!!!
Andiamo per ordine :
ero “presente” l’anno della B, vidi giocare la Juve a Frosinone (mai avrei pensato una cosa del genere), si vinse con due gol di Zalayeta mi pare …
ho visto la Juve allo stadio credo una trentina di volte, all’Olimpico contro le due romane e al vecchio Comunale di Corso Sebastopoli (trasferte epiche quelle), mai stato al Delle Alpi e mai stato in quello attuale, manco mi interessa più di tanto andarci sinceramente …
di superpartite ne ricordo diverse, su tutte una : la semifinale di Coppa delle Coppe contro il ManUtd giusto 40 anni fa (sigh!), si vince due a uno, con gol di Boniek, Whiteside e, pochi secondi prima del fischio finale, col gol decisivo di Rossi.
Successe il finimondo in curva, che squadra meravigliosa quella, Platini fece vedere cose … ultraterrene.
La Juve di oggi, al confronto, mi appassiona e diverte quanto la compilazione del 730.
🙂
Klaus caro,
anch’io. quell’anno, assistei al debutto della Signora in serie cadetta (2006).
Era la prima giornata del campionato, in piena estate; forse i primi di settembre. Stavo al mare a Cervia e non potevo certo mancare a quell’evento in quel di Rimini. Finì 1-1, con un gol d’un certo Paro. Al ritorno per poco non tamponai un bus. Avevo le lacrime agli occhi; pensavo d’esser rimasto vedovo. Ma vennero tempi migliori, con le 9(nove) irripetibili gioie + 1 stella.
Faremo a tempo per la nuova rinascita, una vera rifondazione (non certo bertinottiana) che sfiderà procelle e var vari. La fase più struggente dell’amore è l’attesa e sapremo aspettare. Torneranno quei tempi e finiremo di ” sentire questa brezza triste tra gli ulivi…”
Un caro saluto a zia Barbara. 🌹👨✈️
eh si sa, tante cose tranta e più anni fa ti appassionavano maggiormente…(oh non solo a te sia chiaro).
Caro Mordechai, mi soffermo sull’ultima riga del tuo commento. Non sara’ in realta’ che quella sana follia con cui seguivamo la squadra del cuore da giovani si e’ poi trasformato in pragmatismo da “grandi” e oggi il calcio conta quel che conta tra lavoro, famiglia tasse etc…. buona giornata!
Che è un pò come dire che stiamo … diventando vecchi?
Mi sa proprio di sì.
🙂
Ciao.
Ma no dai Ugo, con quell’ arietta fresca e quel vinello genuino di Ceccano tu ti conserverei molto più a lungo 😄
Maturi
vintage!
Meglio invecchiati che sotterrati .
grazie
(intendevo “almeno una volta allo stadio in serie B” e tu l’hai vista a Frosinone (per coincidenza, pure io col Frosinone, ma a Torino, col duecentesimo gol di Del Piero))
Pochi anni prima? Poche settimane prima
https://it.wikipedia.org/wiki/Discorso_della_riscossa
Ma ,io c’ero a vedere Padova-Juventus 1-0 ,1961, vidi Sivori e divenni juventino.
Da allora non ho mai mollato 😉.
Che culo
Prova col pilates, magari un pochino … cala.
Forse si riferiva ad una presunta assenza di orifizi: da quel giorno non ha mai mollato
però! ti facevo più giovane
Buongiorno.
OT : e pure Tsitsipas saluta anzitempo il Foro Italico.
A parte Zverev, questi sono gli open degli outsiders o, come nel caso di Tabilo, dei semicarneadi.
Mi sa che qualche big (o presunto tale) non s’è proprio … spremuto al massimo.
Troppo prossimo al Roland Garros il torneo del Foro.
“Simpatica” a ‘sto punto, una eventuale finale in salsa cilena.
😂 😂 …aveva il destino segnato…l’aveva pronosticato lo scienziato del bloggo (se non vado errato).
Caro Fabrizio, scusa se ti scoccio, ma potresti far di nuovo “riagganciare” dai tuoi tecnici lo storico dei miei commenti? Se oggi ci clicco, sopra risulta che il mio ultimo commento risale al derby con la Roma di oltre un mese fa, nel frattempo sarò intervenuto sul Bloooog almeno altre 50 volte. Mancano anche tutti quelli precedenti al giugno 2023, che fine avranno fatto? Il mio nick è sempre stato lo stesso fin dal primo giorno di riapertura del tuo Bar Sport. Perdonami il disturbo, sempre grazie e complimenti.
Ma di Allegri VS Vaciago ci sono filmati con audio che dimostrino che il tutto sia accaduto o in questo caso – a differenza di Acerbi VS Jesus – basta la sola parola del giornalista fedele alla società?
A detta di Vaciago ci sono testimoni.
Se Allegri davvero lo ha minacciato e addirittura aggredito è decisamente andato oltre l’accettabile.
Per quello che si è visto e sentito in TV trovo invece ridicola e fastidiosa l’orgia mediatica di perbenismo peloso che si è scatenata.
Spiace molto comunque che una bella storia finisca così ma forse è il destino di tutte le belle storie.
sì, ma “ti strappo le orecchie” non è una cosa seria (tipo “te pijo pe orecchie e t’arzo come a coppa uefa”)
Pare abbia detto: te pijo pe l’orecchie e te scarto come ‘na caramella. Alzare coppe europee non è il suo pane…
bella, ma te l’ho servita su un piatto d’argento (tipo Cambiaso a Vlahovic)
👍
😁😁😁😁
😂
Considerazioni di uno juventino che non guarda le partite.
Allegri ha perso il controllo della squadra quando si è ostinato a giocare con Alex Sandro e De Sciglio lo spareggio con l’inter.
Non so sinceramente se questa mossa fosse parte del processo di crescita della squadra, ma da quel momento la squadra ha deciso quali partite vincere e quali perdere, Allegri probabilmente è stato disarcionato in quel momento.
Allegri ha delle colpe ma ha anche tanti meriti. Vi sfido a trovare un altro allenatore che tenga la barra dritta nella tempesta come ha fatto lui, avendo contro (mi sembra di capire dai commenti) non solo gli arbitri ma a un certo punto la società. Chiunque andrebbe su tutte le furie a sapere di dover lasciare una squadra, perché adesso è una squadra (ricordate quando Chiellini sussurrava ad Allegri a bordo campo ” .. non sono squadra…”), proprio quando si possono iniziare a raccogliere i frutti. Allegri farà la fine di Conte …. verrà rinnegato. Chi verrà dopo di lui troverà una squadra forgiata. Giuntoli potrà prendere chi vuole se sarà da Juventus lo decideranno i “Senatori” (Perin, Gatti, Nicolussi, Fagioli, Chiesa e altri) gli altri verranno automaticamente accomodati alla porta.
Una squadra non è fatta solo di schemi ma principalmente di legami e abnegazione.
Allegri ha creato una squadra ed è un vincente. Vediamo cosa saprà fare il prossimo … a questo punto io Allegri me lo terrei … ma forse è tardi.
Ci vediamo l’anno prossimo 😎😎😎
P.S.
Anche con Scammacca l’Atalanta non l’avrebbe spuntata.
P.p.S.
Gasperini, bravo allenatore, non ha vinto ancora nulla. Se vogliono vincere la coppa … chiedano una consulenza ad Allegri.
Si Chiellini disse “questi sono” e mi pare se ne andò Ronaldo
Lascia stare Conte, non è la Juve che ha rinnegato lui, ma il contrario. E adesso che vada al diavolo.
Io sapevo che fosse stata tolta la stella di Conte dallo stadium. Comunque verrà rapidamente archiviato dalla dirigenza e probabilmente rimosso dalla memoria. I tifosi penso che se lo terranno ben stretto nonostante lo sfogo gli si sia purtroppo ritorto contro a livello mediatico non sortendo lo scopo di denunciare una situazione grottesca da tre anni a questa parte nei confronti della Juventus.
Mi è sempre stato simpatico da adani in poi passando per teotino ma ieri sera è entrato nella mia personale hall of fame.
In quella dei tecnici italiani più vincenti della storia c era invece già indipendentemente dal mio giudizio.
Ah e se inzaghino non firmasse…
hehe lo sapevo che se c’era un non juventino ad apprezzare l’andate tutti a fare in culo di Allegri potevi essere solo tu
Io io …
Bravo Bob
…è il mio incubo notturno!
Vittoria meritata, frutto di una prestazione magari non scintillante, ma comunque sorprendentemente positiva per gli standard cui ci eravamo abituati. Grande attenzione e applicazione in difesa, concesso molto poco a una squadra che sembrava in gran forma, buon pressing e alcune belle ripartenze; risultato che sarebbe stato anche più netto, se arbitro (per me il peggiore in campo) e Var non ci avessero messo il solito zampino.
Quanto allo show di Allegri, che dire? Umanamente per certi versi gli riconosco anche delle attenuanti, perché in questi tre anni ha dovuto sopportare critiche e tensioni non indifferenti (non tutte imputabili a lui), ma certi limiti non si dovrebbero mai oltrepassare e lui invece lo ha fatto. Da un certo punto di vista meritava di chiudere con un trofeo (che piaccia o no, è stato un allenatore importante nella storia della Juventus), ma un simile spettacolo è la conferma di come il rapporto fosse giunto al capolinea, ed è giusto così, perché una finale di Coppa Italia ben giocata non può bastare a fronte di tre anni senza gioco e senza idee, contraddistinti da alcune figuracce memorabili, soprattutto in Europa. Il nuovo allenatore, chiunque sarà, non avrà un compito facile, ma spero che almeno sappia restituire un minimo di organizzazione e sappia valorizzare i suoi giocatori migliori invece di denigrarli pubblicamente: esattamente il contrario di quello cui abbiamo assistito in questi tre anni.
Comunque puntare su Thiago Motta – cioè uno che deve ancora dimostrare di non essere arrivato dove è arrivato per combinazioni astrali varie – è il tipico salto nel buio di una società in cerca di autore che tira ad indovinare.
Chi ha detto Maifredi?
Buona fortuna.
Premesso che avrei preferito il sicuro (Conte) o il collaudato (Gasperini), salti nel buio sono stati anche il primo Trapattoni, Lippi e lo stesso Conte.
Guarda che Conte non ci viene alla Juventus senza il tavolo da 100 euro e stavolta già apparecchiato e Gasperini l’hai avuta l’altra sera la riprova a cosa è collaudato…
Non è vero: se Conte sa che c’è da ricostruire, viene per ricostruire. Poi, una volta messe le basi, chiede il rafforzamento della rosa.
Gasperini è un buon allenatore che sa valorizzare (anche economicamente) le rose che gli vengono messe a disposizione. Se l’obiettivo della Juventus non è quello di vincere subito, ma di rimettere apposto i conti, è l’allenatore giusto.
ma chi lo vuole?
Secondo vari sondaggi, tra il 35 e il 40% dei tifosi bianconeri, in testa davanti ai vari allenatori che vengono proposti di volta in volta.
ha un nome questa patologia: Sindrome di Stoccolma
No, si chiama pensarla in modo diverso dal tuo, senza la pretesa di avere la verità in tasca.
ecco appunto: la pensiamo in modo diverso (perchè verità in tasca? mica ti ho detto che sei scemo, io parlavo per me ovvio)
Si, l’hai detto: la sindrome di Stoccolma è una patologia, e io non ne soffro. Comunque, il concetto è chiaro: c’è chi ha accettato le sue scuse, e chi non gliel’ha perdonata.
Posso fare una domanda provocatoria ed OT? Ma neanche tanto, in fin dei conti. Come mai quando si parla di allenatori della Juve tirando in ballo Allegri, Conte, Sarri, Pirlo, Lippi, Trapattoni, non si parla mai di tale Didier Deschamps, che nell’anno della maledetta retrocessione si prese la briga di allenare i superstiti della super Juve dell’anno prima riportandoli di gran carriera in serie A? Suppongo che tanto scarso non dovesse essere…oppure qualcuno la pensa diversamente?
Ciao. Domanda interessante perché quel campionato di serie B fu molto particolare e, ovviamente, da buon tifoso napoletano lo ricordo bene perché sancì anche il ritorno del Napoli in serie A a 3 anni dal fallimento e la ripresa con AdL alla guida della società comprata al tribunale fallimentare di Napoli nel 2004, dopo 2 anni nell’inferno della serie C e 1 anno, appunto, in quello cadetto. Non volendo assolutamente entrare nel merito della questione della retrocessione, sancita da 3 sentenze delle varie corti implicate, la Juventus nella prima sentenza fu penalizzata di 30 pti, ridotti poi a 17 con l’appello e definitivamente portati a 9 pti di penalizzazione con la camera di conciliazione e l’arbitrato CONI, sentenza definitiva arrivata a campionato cominciato da più di 1 mese. Che sia il Napoli che la Juve sarebbero state protagoniste e rivali per la promozione fu chiaro sin dall’inizio della stagione e lo si vide già proprio in Coppa Italia. Tralasciando i primi 3 turni che entrambe superarono oserei dire quasi tranquillamente (anche se il Napoli ebbe bisogno dei tempi supplementari per aver ragione dell’Ascoli), si arrivò al 27/08/2006 che al S. Paolo ci fu proprio Napoli – Juve per il 4° turno e il passaggio diretto al turno successivo. Fu una partita incredibile; alla fine del 2° tempo il risultato fu di 2 a 2 con il Napoli che fu raggiunto al 79′ con goal di Del Piero. Nei tempi supplementari al 120′ (cioè a partita finita) Del Piero segna il goal del 2 a 3 ma il Napoli al 122′ (a pochi secondi dalla fine con il recupero) pareggia con Paolo Cannavaro con un goal incredibile in rovesciata. L’epilogo fu da thriller, ai rigori dove furono necessari 7 rigori per parte e l’errore decisivo di Balzaretti che diede la vittoria al Napoli. La Juve vinse quel campionato (interminabile, partecipavano 22 squadre con 42 partite più i play off se necessario) oserei dire in scioltezza con 85 pti, a +6 dal Napoli e +7 dal Genoa che comunque furono promosse direttamente in serie A senza disputare i play off perché avevano accumulato 10 punti di vantaggio sulla 4a classificata (il Piacenza). Ma la Juve era chiaramente una squadra fuori categoria. Aveva tra le sue fila giocatori del calibro di Chiellini, Trezeguet, Del Piero, Buffon, Nedved, Marchisio e altri ancora (e aveva venduto Ibrahimovic all’Inter, Fabio Cannavaro e Emerson al Real Madrid, Zambrotta al Barcellona). In definitiva: Deschamps sicuramente bravo (le ultime due giornate la squadra fu allenata da Giancarlo Corradini suo secondo e ex Napoli di Maradona, uno degli artefici della vittoria del 2° scudetto) e forse non meritava l’esonero ma squadra super che con la serie B, a livello tecnico, non c’entrava nulla.
Scusatemi se mi sono dilungato.
‘Nce vedimme
Sono perfettamente d’accordo. Vincendo il campionato di serie B con una squadra come quella, Deschamps ha fatto semplicemente il suo dovere, niente di più. Tra l’altro anche sul piano del gioco la sua Juventus non è che fosse poi tutto questo gran vedere. Peraltro praticamente con gli stessi uomini l’anno dopo Ranieri arrivò terzo in serie A, tanto per capirci…
Curiosità: ma in ‘nce vedimme la n per cosa sta? Perché ci va la n? Da noi la n usata in questo modo assume il significato di negazione, tipo: ncia finisci no? Ancora non la pianti, non la smetti
Ciao. Grazie per la domanda. Ti riporto un commento che feci diverso tempo fa proprio su questa allocuzione. Detta in breve: noi ci vediamo.
” ‘Nce vedimme” in lingua Napoletana significa “Ci vediamo”. Molto usata sia in proverbi e modi di dire (Dicette Pullecenella: Mangiammo e bevimmo ca chi sape se all’auto munno ‘nce vedimme), ha trovato impiego anche in testi teatrali, ad esempio, in “‘Na lotteria arfabeteca a lo grande magazzino di Chentres” di Antonio Petito del 1868:
Non nce penzate. 0je nè tu pure mme sierve. ‘Nfra mez’ ora ‘nce vedimme cca stesso.
oppure in ” ‘Na bona guagliona” di Eduardo Scarpetta del 1895:
NICOLINO: Io chesto lo saccio e non nce trovo nisciuna difficoltà; ma vuje pure … LUISELLA: Niente, chesto che cos’è, cchiù tarde nce vedimme, stateve bene, …
Usato come saluto è bene augurante per chi lo fa e a chi è indirizzato in quanto augura che tutti i soggetti implicati saranno vivi la prossima volta che si vedranno.
L’ho scritto una schifezza ma chest’è.
Posso aggiungere che è assimilabile all’italiano “arrivederci” e la scrittura esatta è quella da me riportata in quanto l’apostrofo iniziale (detto elidivo) da conto, probabilmente, dell’elisione del pronome “noi” (Noi ci vediamo) con la “n” iniziale inglobata nella particella pronominale “ce”, anche se in alcuni casi l’apostrofo (come avrà potuto notare in alcuni brani sopra riportati) viene omesso. Ciò è solito nella lingua napoletana la cui ortografia e sintassi è abbastanza complicata. Per quanto riguarda la pronuncia è ” nc vedimm” con esclusione della “e” finale. Questa caratteristica del Napoletano in linguistica è nota come “schwa” parola ebraica che significa “insignificante” e sta ad indicare “in linguistica e fonologia una vocale centrale media, oltre che il simbolo IPA /ə/ con cui questo suono viene indicato.” (da Wikipedia) O ancora in ebraico “Si riferiva a un segno vocalico del niqqud, scritto con due punti sotto una lettera. Poteva indicare sia una vocale debole (come lo schwa), sia l’assenza totale di una vocale. Fonologicamente, questi due sono equivalenti, dato che lo schwa in ebraico non rappresenta una vocale.” (sempre da Wikipedia) Ad esempio nella parola napoletana “mammete” che significa “tua madre” ce ne sono addirittura due (la “e” della seconda sillaba, suono debole), e la “e” finale della terza sillaba (dal suono assente). L’altra lingua in cui abbondano le schwa è l’inglese.
Vorrei aggiungere che spesso proprio per le schwa in napoletano scrivono omettendo proprio la vocale o riempiendo la parola di apostrofi rendendo la parola se non tutta la frase illegibile anche per me che sono napoletano verace. Ad esempio in inglese sperare è to hope che si pronuncia senza la e finale ma non credo che a qualche inglese verrebbe in mente di scrivere to hop’ o to hop che poi in inglese significa saltare. Qundi, in napoletano, quasi sempre, le vocali, anche se non si pronunciano, si scrivono. Ok credo di averti tediato abbastanza.
‘Nce vedimme
Grazie molto gentile ed esaustivo
Forse ci si vergogna di averlo mandato via dopo la cavalcata in serie B
Io l’ho scritto settimane fa che è uno di quelli che vedrei volentieri (tornare) sulla panchina della Juve…
Il cervello mette da parte i brutti ricordi
Sfortuna. Tanta sfortuna. Non ieri sera. I pluri indebitati hanno meritato non c’è dubbio. Sfortuna perché il calendario ci ha messo 3 partite importanti con avversari tosti in soli 6 giorni. Siamo arrivati alla finale con poche energie e mentalmente scarichi. E senza il miglior centravanti italiano. Ora rimane l’obiettivo più importante della nostra storia. Speriamo che la lezione sia servita e che la Dea bendata si ricordi che siamo la Dea anche Noi. Dublino arrivo.
Storie , è la terza finale di Coppa Italia che Gasperini & Co. cannano così e le altre due volte senza neanche la scusa del “miglior centravanti italiano” mancante.
In tre anni ha vinto quello che Pirlo aveva vinto in un anno, credo a un 1/20 del prezzo…
😀😀😀😀😀 incredibile la prima volta che leggo un commento intelligente dal mitico Luottardi…
aspetto di poter dire lo stesso di un tuo da anni, waterz…
Waters, ammettilo, ti ha fregato per bene. Malandra ha “il senso della frase”, per citare il grande Andrea G. Pinketts
Il re dei Navigli,era anche un mio amico,mai lavorato un giorno in vita sua, il suo motto era ” una vita spesa a schivare la fresa” coniato dal sommo Freak Antoni”
Salud
😎 lmao, lusingato
anche un po’ lo stile retrò ci accomuna, ti dirò
però ai sigari preferisco altro
“Non so sciare, non gioco a tennis, non so neanche nuotare molto bene. Ma ho il senso della frase” Lazzaro Santandrea (sono andato a memoria, magari non è proprio letterale)
secondo me il fuorigioco VAR potrebbe essere migliorato così:
si prendono in considerazione tutti i frame in cui la palla tocca il piede dell’ultimo passaggio e per essere fuorigioco deve esserlo in tutti i frame, non solo in uno specifico. In questo modo si ridurrebbe un po’ l’errore.
Che ne dite? invio un plico con la proposta a Lissone?
vai, manda
conta il primo
Per me dovrebbe essere fuorigioco solo se sono oltre i piedi,cosa mi rappresenta un braccio o una spalla? In fondo si gioca coi piedi,mica col braccio!
Buonanotte Fabrizio
Allegri sbotta a fine partita. Come un pò tutto attorno anche lui fa del cinema. Comunque Allegri uno di noi. Richiama Rocchi a voce alta e non casualmente nel microfono Canale 5 ( è un artista: pare tutto casuale) e poi manda via Giuntoli in modo e maniera che tutto sia ben visibile. Tralasciando qualche dettaglio e la questione centrale ( ieri sera Juventus penalizzata, vero. Per altre mille volte il contrario) Max è piaciuto. Ha lanciato il sasso nello stagno e l’onda generata a smosso un pò di melma. Non si vede spesso anzi. mai.
Clamoroso, sembra che Allegri abbia menato pure Al Bano😂😂😂
oltre a chi?
Se la Juve riesce a licenziare Allegri per giusta causa, risparmiando sullo stipendio, fa tombola!
Dopo il licenziamento di Pogba, che valeva una cinquina di mezzo…
https://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/juventus/2024/05/16/news/allegri_juventus_valuta_esonero_immediato-422978579/?ref=RHLF-BG-P1-S1-T1
Sarebbe vergognoso, ma i ricchi non hanno etica, figuriamoci i supericchi.
Montero convocato in sede…
Tacere tacere tacere…
Perché mai? È cronaca…
P.s. dimenticavo accidenti alla fretta, e meno male che aveva quasi vinto .
La solita Atalanta, vince ,convince e quando arriva al dunque si scioglie come un gelato all’equatore, è vero che mancava Scamacca ,è vero che contro quel muro bianconero non era facile, ma crea poco e quel poco lo spreca . Niente da fare,almeno un’occasione cosi la concedono sempre , era andata bene con Liverpool e Marsiglia, stavolta hanno pagato Fazio, comunque onore ai vincitori, che potrebbero anche avere qualcosa da ridire sull’arbitraggio, non ne ho capito il motivo, ma comunque inqualificabile l’ennesimo show di Allegri ,con accluso solito spogliarello , fortunatamente parziale , d’altronde io so io, mica un vigile qualunque .
La discussione è aperta sulle qualità di Allegri come allenatore, quella sul comportamento di Allegri come persona, per quel poco che mi concerne, è chiusa da quando si è seduto pagato sul divano per due anni. L’Allegri uomo mi ha abituato a scene di rabbia e di maleducazione e di arroganza che non sono giustificate, anche perchè alla fine per quanto (alcuni di) noi incensino vari elementi del circolo calcistico, è gente che al di fuori del calcio, alla società danno pochino, alla fine è più utile un agricoltore, un dentista, un infermiere, per citare le prime tre cose che mi vengono in mente. Nello stesso tempo, ammetto che a volte le ho trovate umane e divertenti, non certo ieri, non certo con i vigili.
Parole sante.
Chi lo showman o l’aiutante di Montalbano?
Massimo Mauro ha scritto su Repubblica che “Maresca, in generale, ha fatto una buona partita”.
E’ Mauro che non ha fatto, in generale, un buon commento. Tutti i giornali hanno affibbiato all’arbitro l’insufficienza: vorrà significare qualcosa?
Forse si riferiva all’allenatore del Leicester …
Significa avere pareri personali, sbaglierà Mauro, anche per me Maresca non è stato granché, ma rispetto l’opinione
A quelli che blaterano di 6-2-2 o di 8-1-1…
La prima immagine è del 73 minuto, gol annullato a Vlahovic
La seconda è dell’81 minuto, traversa di Miretti
Sono io che non so contare oppure ci sono sette giocatori in attacco nella prima azione e sei nella seconda? Verso la fine della partita e con la squadra in vantaggio?
Sono io che non vedo bene oppure nella prima azione ci sono più attaccanti che difensori oltre la linea della palla? E nella seconda ci sono tre attaccanti in area o al limite?
sono due momenti in 95 minuti; poi il 6-2-2 cmq lo hanno fatto perfettamente; a doppia mandata!
Scot ma l’hai vista la partita o fai come Bocca?
vista tutta e ho anche avuto l’impressione netta, dopo il terzo minuti, che avrebbero potuto giocare due giorni el’Atalanta non avrebbe mai fatto gol; la Juve e’ stata superiore in tutto
e almeno questa volta ti sarai divertito a vedere la Juve o no?
dai, non abbiamo mica fatto barricate o gioco non propositivo
lasciati andare e dillo che non sembrava neanche una Juve di Allegri!
Tetragono
fallimento Gasp e solita minestra Allegri…una finale da dimenticare….Allegri vergognoso e indegno nei comportamenti; Atalanta nulla psicologicamente
con “Atalanta nulla psicologicamente” di preciso cosa vuoi dire?
non in grado di entrare a fondo nella gara, sia fisicamente (domenica stava benissimo, oppure era la Roma del tutto a pezzi) che mentalmente (prima mezzora dopo il gol in bambola) e poi terza finale persa in 5 anni vorra’ dire qualcosa.
Non capisco ma mi adeguo.
ma scusa, per continuare la citazione di Ferrini, lo dice la parola stessa! 🙂
C’è una sola condizione che può essere definita “nulla” a livello psicologico ed è quella del cadavere.
bah…!
Quindi….centrati tutti gli obiettivi stagionali Allegri lo confermiamo?
Chiedo in via del tutto disinteressata 😬
Tu e io non contiamo, chi conta non l’ha fatto.
conta anche la prospettiva, il gioco , il futuro; e poi arrivare a 30 punti dalla prima non mi sembra un gran risultato (la coppetta nazionale piu’ ridicola e ingiusta del mondo, che si vince con solo 5 partite, per me non conta); poi se la Juve si vuole tenere questo “mafioso” nei comportamenti e nelle frasi…faccia pure
Facciamo tre partite, dato che le prime due erano contro Salernitana e Frosinone
Ok per la Salernitana, pero’ se il Napoli non avesse perso 4 a 0 (quattro a zero) in casa contro il Frosinone, la seconda partita sarebbe stata contro i campioni d’Italia in carica.
non passa giorno che tu non ci faccia sapere quanto disprezzi Allegri, scrivi più di lui che della Roma di cui sei tifoso…posso chiederti perchè? Posso chiederti, in fondo, che te frega?
Sembra che altri disprezzano Allegri…
e quindi?
Soprattutto quelli che ha preso per anni a scudettate sul muso, casualmente, waterz
Non vivere nella preistoria, caro Mala
Io direi la società Giuventus visto che lo esonera un anno prima della scadenza contrattuale…
te l’avevo chiesto in un altro thread qualche giorno fa e ripropongo: ti ricordi di quando a chi scriveva Inda rispondevi con quanti anni hai?
Aggiungo: Giuventus è dovuto a infantilismo o senilità?
soprassediamo..
perche’ mi piace il calcio e vedere la Juve giocare cosi male da anni , non e’ un bel vedere in generale, mi dispiace quasi ; poi i comportamenti di Allegri di ieri sera in Eurovisione , sono indegni. Parlo poco della Roma questi giorni perche’ c’e poco da dire caro amico, vediamo di finire meglio…
quindi trovi che ci sia più da dire sulla Juve che gioca male (in fin dei conti secondo te, magari sarebbe più appropriato “non piace a te”) che di come gioca la squadra per cui tifi? Soprattutto credi che sia più interessante farcelo sapere? Contento tu, oh, intendiamoci, hai tutto il diritto di scrivere ciò che vuoi.
Sono tifoso , non piu’ come una volta, ma anche sportivo, mi piace il calcio nella sua interezza e mi piace vederne i meccanismi e farmi domande , del resto lo sport (e il calcio in primis) sono parte della vita di tutti i giorni e i protagonisti sono parte di questo…
ok, e l’altra sera che domande ti sei fatto?
Ciaoooo….cucu e Thiago non c’è più…😀
Aspetteremo che si liberi il Demone di Piacenza 😜
Ho letto di un settantenne, in Emilia Romagna, che ad inizio stagione aveva puntato sull’ingresso in Champions del Bologna. Se sei tu, ti faccio i miei complimenti
Beh visto l’acume potrei essere io,il problema è l’età, sono lontano anni luce ai settanta…
Salud
And you are young and life is long, and there is time to kill today
And then one day you find ten years have got behind you
No one told you when to run, you missed the starting gun
Senza googlare, Titolo del brano?
Home home again i like to be here we i can……era il 1975 quando in classe il mio grande amico Andrea Scapuzzi intonò il ritornello cantato dalla voce roca di Gilmour, la professoressa di ragioneria non capiva cosa stesse cantando gli affibbiò un quattro in condotta…nel dubbio stia punito😀….che tempi..TIME..una delle poche canzoni cantate anche dal sommo Richard Wright, l’altra era Us And Them…
Salud
🙂 bravo. Era il 1999 ed eravamo in gita scolastica proprio a Bologna. Sul bus metto il CD The Wall, dopo 20 minuti anche chi non li conosceva affatto ne canticchiava i brani
Ma dai Jan Palach, per uno che si chiama Waters questa è troppo facile!
Si parla molto spesso di calcio e col tempo assorbi, magari inconsciamente, l’idea che tutto il resto non c’è o se c’è rimane fin troppo nascosto. Per un momento ho come ritenuto che potesse trattarsi di una sorta di etichetta, invece mi sbagliavo.
Quattro, m’ha detto il villico.
Ti ha detto male…
Problema tuo, il villico, non mio.
Guarda che so dove venire a prenderti. So dove aspettarti. Vengo e ti strappo tutte e due le orecchie. Vengo e ti picchio sul muso.
Un mafioso?
No, un bullo mediocre, come ho sempre ripetuto e continuerò a ripetere su questi schermi.
Un bullo mediocre che dopo avere insultato e mandato affan l’arbitro, dopo avere ripetuto la solita stucchevole scena isterica dello spogliarello di giacca e cravatta, dopo aver insultato e mandato affan anche un suo superiore (e un anno dopo, ricordiamolo, avere rivolto gravi offese personali (corna) ad un altro suo superiore), per concludere la meravigliosa serata di festa minaccia e prende a spintoni un giornalista.
Giornalista reo di?
Ironicamente, reo di avergli leccato il Q-lo sul giornale della juve fino a quando quella era la linea della società, e di averlo poi scaricato quando la linea è cambiata.
Vedo che alcuni miei cotifosi, anche quelli che si adontano quando chiamo un bullo mediocre bullo mediocre, si divertono un mondo e sculettano tutti di fronte a questa orgia di di totale mancanza di professionalità.
Loro dirittto.
Io invece mi vergogno che la squadra di calcio che tifo sia scesa a questi bassifondi calcistici e morali, e da troppo tempo ormai.
resto dell’idea che la gogna mediatica da parte della stampa sia più atto di bullismo delle sbroccate di Allegri…
“Con riferimento alle affermazioni – riportate su alcuni organi di stampa – del Direttore di Tutto Sport Dr. Guido Vaciago secondo il quale Massimiliano Allegri, al termine della finale di Coppa Italia Atalanta / Juventus di ieri sera 15 Maggio 2024, avrebbe tenuto nei suoi confronti un comportamento altamente offensivo oltreché minaccioso giungendo financo a spingerlo e strattonarlo, il mio assistito nega integralmente questa ricostruzione dei fatti e intende precisare di aver semplicemente avuto un acceso alterco verbale col Direttore, dovuto alla concitazione del momento, nel corso del quale entrambi loro si sono vicendevolmente insultati ad alta voce”.
“Nessuno spintone, nessuno strattone e né, tanto meno, nessuna minaccia all’indirizzo del Direttore – prosegue la nota – Qualunque diversa ricostruzione e/o descrizione dei fatti è falsa e si apprezza, puramente e semplicemente, per finalità malcelate, pretestuose ed infondate. Tanto si doveva per amor di verità”.
Sempre meglio sentire entrambe le campane
Non siamo cotifosi !!!!!
Decontestualizzare i comportamenti è scorretto, e lo sai bene (spero).
Berlusconi non avrebbe saputo dirlo meglio.😉
lo fa sempre il bullo, da sempre prende in giro….
Caro Scusameri, non credo di non aver mai assistito ad una vittoria così triste e drammatica, non credo sia tutta colpa di Allegri, anche se ne ha molte, sono mesi che lui e Giuntoli non si parlano, lo fanno con pizzini stile Provenzano.
In tutta onestà credo abbia fatto male a Milan e Juventus l’esaltante successo interista, in casa milanista il tifo contro la società, in casa bianconera contro Allegri…bisognerebbe essere più tranquilli, certo, se hai come emblema societario “l’unica cosa che conta è vincere” cominciano i problemi, molto belle le parole del regista cinematografico “Salvatore” noto tifoso nerazzurro.. ” A me non piace vincere per forza, avere la sicurezza del successo, amo gli alti e i bassi della vita. Chi vince sempre mi insospettisce. Mi piacciono la fantasia, la ricerca, gli imprevisti. Mi piace l’Inter che ci fa soffrire e ci regala gioie grandi. Mi piace la sua anima giovane – anche se é nata agli inizi del secolo scorso – sbarazzina, imprevedibile.
Salud.
Waters caro l’inter con questa coppetta italia, quest’anno non c’entra niente; eliminata agli ottavi in casa (quindi non siete arrivati nelle prime 8 di coppetta italia)…dai , non dovete essere come il prezzemolo che tutto vi riguarda e su tutto ci state bene….poi sta storia che l’Inter e’ sofferenza….la vera sofferenza e’ per i tifosi delle piccole squadre non dell’Inter dai…volete essere come la Meloni, di governo e di opposizione allo stesso tempo (e come lei in Europa contate poco, molto meno di quello che pensate eheeh)
Walter capire il senso (cosa diversa dal significato letterale) della frase “vincere è l’unica cosa che conta” non è difficile, ce la puoi fare…io ho buone sensazioni…
P.S.
il successo dell’Internazionale di Milano è stato netto e meritato ma esaltante proprio no.
La solita lezioncina di etica dai ricettatori di patenti false…