La prima pagina de L'Equipe con l'appello di Marcus Thuram ai francesi a correre al voto per fermare l'avanzare della destra in Francia

Germania 2024, vi siete mai chiesti per chi vota la Nazionale di Spalletti? Pensate se in azzurro a un certo punto spuntasse un Marcus Thuram con il suo appello: “Correte a votare, bisogna fermare la destra razzista”. E pensate ancora che putiferio se i colleghi rivolgessero a ct e azzurri la seguente domanda: “Scusa, la Nazionale Italiana è antifascista?”

Di che partito è la nostra Nazionale? E’ di destra o di sinistra? Probabilmente non è del partito di Thuram. In ogni caso nel dirvi che non lo so, ma che so per certo che Spalletti è sicuramente di sinistra (da giovane distribuiva l’Unità) non posso garantire altrettanto per i 26 che ha scelto. Il calcio, come il paese, mediamente tende a destra, con qualche eccezione.

E del resto sono finiti da quel dì i tempi di Paolo Sollier, calciatore apertamente comunista (Avanguardia Operaia), che ormai va per i 76, o anche solo Damiano Tommasi, calciatore cattolico di sinistra apertamente impegnato nel sociale e attuale sindaco di Verona dove ha scardinato una tradizionale roccaforte leghista. Potrei citare sul fronte opposto Paolo Di Canio, opportunamente tatuato sui biciti ben indirizzati verso il cielo. Due o tre nomi ad esempio tra i tanti che una fede politica ce l’avevano e non la nascondevano, rispetto ai calciatori di oggi che non hanno il coraggio delle proprie idee e sostanzialmente vedono la politica come un intralcio o addirittura una sporcatura del personaggio, anche social, faticosamente costruito.

  Comunque andiamo al sodo. Passate le elezioni europee non abbiamo altri richiami al voto, ma cosa direste se in previsione di un ritorno al voto dal ritiro azzurro, Folorunsho o El Shaarawy, Retegui o Jorginho, ma anche Donnarumma o Barella, perché no, arrivassero in conferenza stampa e dicessero. “Facciamo appello agli italiani dalla Nazionale affinché non si astengano, vadano a votare, e soprattutto impediscano che le destre estreme vincano le elezioni. Bisogna coalizzarsi e fermarli”.

  Ecco ci suonerebbe assai strano, ne sareste non solo molto stupefatti, ma soprattutto qualcuno del governo – in prima fila Salvini, posso immaginare – insorgerebbe per la verginità violata della neutralità politica della Nazionale. Posso immaginare la reazione di La Russa e saremmo inondati di tweet e di selfie di risposta, da Telemeloni (nel senso della sua batteria social mediatica) a Lollobrigida. E se magari capitassero a tiro magari i malcapitati si beccherebbero pure un cazzottone di Iezzi o uno spintone di Mollicone… Che la politica parlamentare la intendono in maniera molto fisica e concreta.

  Eppure qualcosa del genere è successo in Francia, abbastanza clamorosamente. La Nazionale non ha affatto rispettato la sua neutralità politica ma anzi si è apertamente schierata contro il Rassemblement National e Marcus Thuram si è lanciato in un appello al voto per far argine all’avanzamento delle destre. E non è una posizione singola, ma condivisa all’interno della Nazionale francese. E ribadita apertamente da Kylian Mbappé: “Voglio rivolgermi a tutti i francesi, in particolare ai giovani: vediamo che gli estremisti sono alle porte del potere. Abbiamo la possibilità di cambiare tutto e dobbiamo identificarci con i valori della tolleranza, del rispetto, della diversità. Ogni voto conta“. E tanti saluti a Le Pen padre e figlia che questa Nazionale non l’hanno mai avuta in grande simpatia.

  Direte che in realtà non c’è alcuna ribellione e l’operazione è un aperto soccorso piuttosto al presidente Macron che ha indetto le elezioni subito dopo lo sganassone preso dalla Le Pen e da Bardella. Come che sia la Nazionale francese ha inteso difendere con questi interventi (non solo Thuram, ma anche Dembelé, Giroud, Pavard e Mbappé appunto) la sua identità di Nazionale multiculturale che negli anni è stata spesso oggetto di attacchi dalla destra francese, proprio perché espressione, da Zidane a Thuram Sr, di tante origini. E simbolo dell’integrazione e della società francese. Pur con tutti i suoi problemi e i disagi sociali che negli anni abbiamo visto e vissuto.

  Con la Nazionale francese il calcio è finalmente tornato a infrangere il tabù della politica. Operazione di propaganda? Beh, in questo caso i calciatori hanno liberamente espresso la loro opinione. Come ricchi privilegiati avrebbero potuto infischiarsene e non l’hanno fatto. Le idee non sempre hanno un prezzo.

  Posso immaginare quanto difficile, complesso e forse impossibile sia questo passo con la nostra Nazionale. Un po’ perché il calcio italiano non è culturalmente pronto, è andato socialmente indietro di parecchi decenni e di fondo è opportunista per convenienza. Un po’ perché soprattutto pronti non lo siamo noi. Che sulla apoliticità del calcio e della nazionale abbiamo costruito una lunga storia di propaganda (pensate all’Italia col saluto romano in epoca fascista) e di ipocrisia.

  Non solo, i calciatori francesi sentono talmente forte l’impegno politico da aver chiesto la possibilità di votare per le prossime elezioni politiche direttamente nel loro ritiro. I nostri calciatori il problema del voto alle ultime europee non se lo sono posto proprio. Non hanno votato e amen. Per quanto conosca l’ambiente azzurro e mediatico un tempo si rompevano parecchio le scatole affinché agli azzurri non venisse negato il diritto di voto.

  Per scatenare il caos invito i colleghi più coraggiosi e spericolati a porre a ct e azzurri la seguente domanda: “Scusa, pensi che questa Nazionale sia antifascista?”. Vi avverto, rischiate di essere cacciati.

  Vive la France, vive la Liberté!

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Giornalista sportivo, a La Repubblica dal 1983 al 2022, sono stato per 12 anni capo dello Sport. Prima e dopo sempre sport e calcio, dai campi di periferia fino ai Mondiali, da Gianni Brera fino a Internet, da San Siro a New York, da Wembley all'Olimpico, dalla carta alla TV. Autore di Bloooog!, il Bar Sport, per 14 anni dentro Repubblica.it. Ora in maniera assolutamente libera, autonoma, indipendente, senza filtri.

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scotland16

Grande Marcus, coraggioso in un mondo di “non sento, non vedo e non parlo”; si e’ esposto seriamente . In Italia i calciatori giocano alla play o stanno al cellulare (non volevano esprimersi neanche sull’inginocchio contro il razzismo, forse alcuni di loro pensavano che razzismo fosse un tipo di tatuaggio)….bravo anche Mbappe’ , che potrebbe fare il qualunquista puro senza problemi, ma negli anni molti altri (la Germania in Qatar). A Quelli che dicono che lo sportivo non deve impicciarsi di politica, societa’ e altro, rispondo con un solo nome: Muhammad Ali, punto.

Redmond Barry

Bocca, non direi proprio che la nazionale che faceva il saluto romano in epoca fascista era apolitica, tutt’altro…

Bel-Ami

Abbiamo avuto la riprova. Leggo che a Frattesi è stato chiesto in conferenza stampa un commento sulla posizione politica dei calciatori francesi. È intervenuto il responsabile della comunicazione italiana per affermare che ‘noi si parla di calcio, non di politica’. E il pedatore ha ovviamente risposto di non avere seguito la vicenda (manco le barzellette di Totti leggono) e che ognuno è libero di esprimere le proprie idee. Peccato lui non l’abbia fatto, conculcato dallo sgherro di Gravina …

Nicola Romano

Ah! Serva Italia di dolore ostello,
nave senza nocchiero in gran tempesta, non donna di province
ma bordello .
Così parlo’ il precursore del pensiero di destra .

scotland16

Frattesi e tutti gli altri dovrebbero leggersi Muhammad Ali’…..e diventare uomini, non rimanere pupazzi; rispondere al responsabile comunicazione e zittirlo

il radarista

La Nazionale di Calcio è diventata terra di questo governo che la vuole utilizzare per la sua campagna elettorale permanente.Ben 2 ministri sono andati in Germania trascurando l’attività che loro compete, al solo scopo di fare affiliati che ricordino a tutti da che parte è l’Italia, la loro Italia. Gente senza vergogna che cammina coi paraocchi dei cavalli.

comevolevasidimostrare

Purtroppo hai ragione. Nel caso arrivassimo in alto in modo soddisfacente, suoneranno tromboni per tutta l’estate e del sudiciume nessuno s’accorgerà.

Leo 62

Francia- Austria fa tanto periodo napoleonico…

gmr61

come ho sentito dire : se Napoleone avesse avuto Carletto avrebbe vinto facile a Waterloo, poi se gli avessimo dato anche Mbappè…..altro che congresso di Vienna

mario rossi

La risposta è no, non me lo sono mai chiesto.
E non è una dimenticanza, è proprio che di quello che vota la nazionale non me ne frega niente.

Nicola Romano

Gia ! Non e’ da questi particolari che si giudica un giocatore .

Bombaatomica

Mentre si disquisisce amabilmente di politica in Casa Azzurri, sorseggiando una grappa e fumando un bel sigaro toscano 😂😂😂 dall’altra parte della Germagna sono scese in campo il Belgio (o quel che ne rimane) e la Slovacchia, Nazionale che Marcello Lippi e Co. si ricordano benissimo (limortacci sua… 😁😁 3-2, e ce bastava er pareggio per passare quel ridicolo girone con Nuova Zelanda 1-1 e Paraguay 1-1).

La Slovacchia è in vantaggio 1-0.
Quel mandingo di Lukazzzu resta sempre evanescente. Il triste tramonto di un bel giocatore che ha detto NO all’Inter per ritrovarsi in un baratro senza fine.

Per la cronaca, tra le file della Slovacchia gioca tal Vavro, acquistato da Tare per 12 milioni. 120 mila lire ar kilo c’è costato… 😂😂😂 rivenduto poi per un tozzo di pane raffermo e mezz’etto di mortadella rancida.
Gli acquisti di Tare…..

scotland16

bentornato Bomba

Bob Aka Utente11880

Ma è vero che Chiesa è fuori dal progetto-Motta e viene all’Inter ?

Leo 62

Sapevo Napoli…

Waters

Ma non è fallita?

puntadispillo

Ti riferisci a Fozza Inda, I suppose.

Bob Aka Utente11880

Ah ecco

carta vetrata

L’ultimo calciatore “politico” in Italia è stato Tommasi, anche l’unico in grado di andare oltre le banalità nelle interviste. Thuram è educato in famiglia a parlare di certi argomenti e, in quanto francese, abituato a pensare a voce alta. E’ un ragazzo sereno. I nostri? più che apolitici, sono impolitici, disinteressati, ma non sono peggio della maggioranza del paese. Anche le elezioni, se vogliamo, coinvolgono una minoranza della popolazione. Il resto, se va bene, se ne ricorda il giorno del voto, se adeguatamente sollecitati, in una logica di tifo più che di razionalità. Molti votano anche contro i propri interessi, e non se ne accorgono nemmeno a bocce ferme. Frutto della polarizzazione: invece di insegnare alla gente a ragionare laicamente e lucidamente su fatti e numeri, interpretare gli avvenimenti, la bombardano di slogan, gli creano nemici immaginari o costruiti. Perchè attendersi di più o meglio dai calciatori?

Nicola Romano

Non so cosa ci sia di tanto sbagliato in quel commento, quando si dice fatte o nome e fregatene .

il radarista

Ricordo di Paolo Sollier e il suo libro : “Calci e sputi e pugni in faccia”. Più o meno. Uomo di sinistra boicottato da chi il calcio comandava e comanda.

carta vetrata

Sollier era una mosca bianca, era anche poetico, il contesto era molto politicizzato e libertario, vivo e vitale. Anche Lucarelli vent’anni dopo, era molto schierato a sx, come Di Canio a dx, ma restano mosche bianche in un clima mutato e più rabbioso. In generale i più tamarri, incolti e superficiali, ma anche più fattivi, son sempre schierati a dx, ma scopriamo l’acqua calda.

Leo 62

Evidentemente per l’Ucraina questo è periodo di mazzate…

puntadispillo

Ottimo commento del dott. Bocca: purtroppo la risposta la conosciamo già.
In occasione di Italia Albania, ho notato che il Lolloministro sedeva, con un berretto con la scritta Italia, accanto ad Abodi e Gravina. Nulla da aggiungere?

Bombaatomica

Lasciamo stare i nostri calciatori, giovani virgulti ignoranti come capre 😁😁 Sotto l’aspetto sportivo non gli si può dire nulla ma a parte questo e i sacrifici che hanno fatto per essere li, per il resto sono una massa indiscriminata di ignoranti, rozzi, menefreghisti. Il maggior interesse che possono avere è la playstation e trombare come pazzi, come è giusto che sia alla loro età. Io alla loro età non ho mai giocato alla playstation. Sulla seconda se ne può parlare…. 😁😁

In Francia, in questo momento, c’è un problema politico serio in quanto MAI la destra di Le Pen ha raggiunto percentuali di voto cosi alte. Il padre di questo movimento, Jean-Marie, era paragonabile al nostro Almirante. Ma la figlia Marine si sta ripulendo (un pò come Fini) pur rimanendo una destra pericolosa e destabilizzante.
La Franza non è come l’Italia. Noi abbiamo inventato il Fascismo, lo abbiamo coccolato. Da una nostra costola è nato il Nazismo, forma ancora piu spietata della filosofia di estrema destra. In Francia no. Per cui, sdoganare la Destra francese e farla rischiare di arrivare all’Eliseo, sarebbe un colpo pissicologico mostruoso.
Purtroppo in Europa (ma anche negli USA) tira un vento di destra che potrebbe portare a devastanti e destabilizzanti situazioni di geopolitica.

Bernard Henry-Levi qualche giorno fa dichiarava che non abbiamo imparato nulla dalla lezione dell’Italia. Per carità, con il dovuto rispetto, la Meloni abbaia molto ma alla fine fa la pecorella di fronte all’Europa (che altro può fare se non appecoronarsi, pur sbraitando davanti alle TV italiane, affermando – tramite palesi bugie – che li ha messi tutti in riga? 😂😂😂). Voglio dire che la Meloni non è Mussolini nè Hitler. E’ una ragazzotta romana e romanista fracica 😂 così come è fracica nei suoi atteggiamenti istituzionali (“sono quella stronza della Presidente del Consiglio”… ) paragonabili alle barzellette berlusconiane 😂😂

Ma non dilunghiamoci troppo, amici blogghisti e torniamo all’essenza principale del pezzo appena scritto dal Sòr Bocca. Ma la Nazionale per chi vota?
Io credo che voti per il partito della pagnotta, ‘ndo se magna, se beve e se ròtta 😂😂😂
Oppure, per mantenere il tema ad un livello leggermente piu acculturato, senza scendere al livello dei calciatori nostrani o ai discorsi da osteria dei vari Bombaatomica 😁😁 per rendere l’idea e distinguerci dai francesi, citiamo la famosa frase del Guicciardini: “Franza o Spagna purché se magna” 😂😂😂

gmr61

ma con Franza e Spagna poi ci vinciamo????😂😂😂
vedi che quando non parli di calcio sei ascoltabile e condivsibile?
occhio però che giorgetta non è stupida, capisce il vento e ci si accoda e il popolo è abbastanza bue

Mordechai

Non sottovalutare la pischella della Garbatella, Bombè, è pittoresca ma tutto è tranne che scema.
O sprovveduta.
Tra lei, quell’altro panzone di Vox (Abascal? qualcosa del genere), e qualche altro nostalgico dei bei tempi andati, rischiamo di ritrovarci nella melma fino al ginocchio per almeno dieci anni.

Bombaatomica

Caro Ugo 😂😂😂 non dico che la Nostra sia scema. Tutt’altro! Ma abbaia e non morde. Hai mai visto i leader europei essere messi in riga quando parla lei? Ha la statura politica per farsi ascoltare? E’ forse un Draghi in gonnella? A me non sembra….
A me sembra che persino Orban le fa bei sorrisi davanti, ma di dietro la sfancula delicatamente, continuando imperterrito nella sua politica anti-Europa. Una serpe in seno….

Il vento gira sempre. La storia e la meteorologia insegnano 😂😂
E non credo che dovremo aspettare 10 anni per rimandarla all’Opposizione.

E comunque, pure dall’altra parte…. per dirla alla Mario Brega, “me vengheno li brividi”…. 😂😂😂

Mordechai

Non è la Merkel, ovvio, difficilmente resterà nella storia, ma occhio, secondo me può essere pericolosa.

il radarista

Come un’elefantessa in una cristalleria trasformata, per l’occasione, in una discoteca.

Nicola Romano

Non e’ lei la fenomena, ma lo sono quelli che non andando a votare, di fatto votano per lei .

carta vetrata

di fatto è così

MJ23 - JAN PALACH VIVE - OIOIOIOIOIOI... LUCA VIALLI SEGNA PER NOI

@ Leo62

 ”quando la guerra sarà del tutto persa”

A Leo, ma tu il bicchiere lo vedi sempre mezzo pieno perché ti scoli il resto della bottiglia?

Modifica il 5 mesi fa da MJ23 - JAN PALACH VIVE - OIOIOIOIOIOI... LUCA VIALLI SEGNA PER NOI

Beato te @MJ che vivi in un mondo a parte…

carta vetrata

Un mondo di sogni ad occhi aperti, in cui i debiti dell’Inter, anche dopo che quelli verso Oaktree son diventati capitale, per lui son sempre gli stessi. Perchè sono di Inter Media, pensa un pò che rivelazione. Prima invece erano verso il mago Zurlì, domani saranno verso il mago Otelma. Non stupisce li convochino ogni anno allo sheep shearing, teneroni come sono, e li alleggeriscono. Si consolano facendo esposti regolarmente bocciati, non sanno manco scrivere, fegato in pezzi.

MJ23 - JAN PALACH VIVE - OIOIOIOIOIOI... LUCA VIALLI SEGNA PER NOI

Non c’entra niente Inter Media. I debiti erano di Great Tower, le azioni in pegno di Great Horizon. Non erano in pegno azioni Inter. Sei proprio duro di comprendonio. Non c’è stata alcuna conversione di capitale di debito in capitale proprio relativamente all’Inter. Avete, in quanto Inter, oltre 700 milioni di debiti, di cui circa 400 sui quali pagate interessi pari al 6,75% da restituire tra 3 anni. Ci vogliono i piccioli. Da 10 anni vi montano sopra, si fanno un giro e vi abbandonano per strada, al primo che passa.

Po’ si scrive con l’apostrofo non con l’ accento. Impara l’italiano prima e poi se la testa non ti esplode per la fatica passa all’ inglese.

Oh, però non scappare come l’ altra volta per poi ritornare 3 anni dopo con barba e naso finti.

Modifica il 5 mesi fa da MJ23 - JAN PALACH VIVE - OIOIOIOIOIOI... LUCA VIALLI SEGNA PER NOI
Leo 62

E poi considera che tra quelli della sua chiesa è uno dei meno peggio… poi ci sono i casi umani drammatici come Malandra o Carletto… roba da TSO.

MJ23 - JAN PALACH VIVE - OIOIOIOIOIOI... LUCA VIALLI SEGNA PER NOI

Ah Leo, ti hanno messo alla lavagna a dividere i buoni dai cattivi? Ma non sei abbastanza in là con gli anni?

L’età è una convenzione, se non la senti non ce l’hai… ma non sei contento che ti ho messo tra i buoni?…

MJ23 - JAN PALACH VIVE - OIOIOIOIOIOI... LUCA VIALLI SEGNA PER NOI

Il tuo corpo la sente, il tuo corpo la sente. E non puoi fare altro che assecondarlo. Prova a fare la stessa attività fisica che facevi a vent’anni ora che ne hai sessanta e poi mi dici come ti senti.

Io fino a 3-4 anni fa mi allenavo come quando avevo 18-20 anni: corsa, allunghi sui 100 e 50 metri e scatti brevi. Solo che a fine allenamento mi scoppiava la testa. Sono andato dal neurologo e mi ha detto che trattavasi di cefalea da sforzo, che oramai mezzogiorno era passato e dovevo ridurre l’intensità.

Non è che devi filosofeggiare per forza su tutto, certe verità si accettano e basta. Altrimenti menti a te stesso.

Beh si, in effetti fisicamente non si può più fare un granché…

2econdo me

Noi abbiamo pochi connazionali di origine africana rispetto ai francesi. Forse la questione non ci sta tanto a cuore se abbiamo votato un generale che sarebbe perfetto per un film con Lino Banfi ed Edwige Fenech piuttosto che per il parlamento europeo.

Inoltre al governo non abbiamo fascisti, ma le scorregge dei fascisti. Quelli veri si sono fatti appendere a testa in giù o inchiodare col piombo ai muri.

Questi si sono inchiodati alle poltrone.

Modifica il 5 mesi fa da 2econdo me
cipralex

E se invece Thuram (o chi per lui) avesse invitato i connazionali a votare Le Pen ?

Mordechai

Sarebbe stato comunque meglio del disinteresse totale e del disimpegno per quel che sta succedendo da quelle parti.
Parere personale, indendiamoci.
Gran bella faccia Thuram, devo dire, molto somigliante a suo padre; bella faccia e, credo, anche bel cervello.
Cerco di immaginare, che so, Scamacca al suo posto e mi viene da ridere.

comevolevasidimostrare

Mi associo in pieno a quest’articolo di FB.
La libertà d’espressione e di manifestare le proprie scelte è ben radicata da oltre due secoli, da quelle parti.
Lo avesse dichiarato un Barella, l’ avrebbero spedito d’istante a casa con relativa squalifica di qualche mese per “per grave violazione al diritto sportivo” o altre amenità che lor signori son bravissimi ad inventarsi.
Di grande impatto, almeno per me, è stata la dichiarazione di Mbappè alla nostra TV durante “nottiazzurre”, ci guardava dritto negli occhi.
W la France, che ha gli anticorpi per uscire dal merdaio in cui s’è cacciata. Noi no…purtroppo-

il radarista

E così De Laurentiiiiiiiis, dopo aver messo in piazza il cartellino di Osimhen, capita l’antifona, non vuole cedere Kvaratskhrelia che vuole spremere come un limone. Il prezzo per Osimhen è di 130 mln ma chi se lo prende? Nessuno se non qualche magnate arabo saudita. E così, come pensavo, Osimhen resterà sul groppone di De Laurentiiiiis a 10 mln l’anno. Ma con Kavaratskhelia le cose non andranno così. Il nostro Presy sta tirando la corda per contentare Conte ma, se dovessero arrivare dal PSG 150 mln, farebbe l’affare giusto e avrebbe i soldi per far felice l’allenatore. Il problema è che chi tira troppo la corda, prima o poi, la spezza. Kvaratskhelia resterà ma, da scontento, giocherà a mezzo servizio e non rinnoverà. Così tra due anni, l’astuto De laurentiiiiis resterà con un pugno di mosche in mano. Non c’è niente da fare, De Laurentiiiiis capisce il valore dei soldi ma non quello degli uomini e prenderà un’altra facciata.

Modifica il 5 mesi fa da il radarista
Mordechai

Mah … non so. Così, ad occhio, non c’e nessuno dei nostri che riesco ad immaginare al posto del petit Thuram (complimentissimi a lui).
Mi paiono (i nostri) tutti paciosamente persi dietro i loro smartphone e le loro (spesso) improbabili capigliature.

Leo 62

Vista distrattamente la partita di ieri sera, e a naso mi sembra che l’Inghilterra sia meno buona di quella di due anni fa e dell’ultimo europeo… oppure partono più lenti per arrivare, che può anche essere… troppo Bellingham- dipendenti però.

Mordechai

Ho visto metà partita, il secondo tempo, al pub coi soliti amici.
Concordo con te.
Inghilterra, almeno quella di ieri sera, tutt’altro che memorabile.
Un paio di giocatori di livello, gli altri nella media.
Contro la Francia, secondo me, le prendono.

Mordechai

Ho visto metà partita, il secondo tempo, al pub coi soliti amici.
Concordo con te.
Inghilterra, almeno quella di ieri sera, tutt’altro che memorabile.
Un paio di giocatori di livello, gli altri nella media.
Contro la Francia, secondo me, le prendono.

il radarista

Domandona del nostro blogmaster. Per chi vota la nazionale di Spalletti? So per chi voterebbe Buffon che è di destra da sempre, Spalletti, che ha partecipato a un convegno della destra. Poi, come avvoltoi, si sono presentati un paio di ministri cognastro compreso, entrambi di destra. In più, la brutta partita contro l’Albania è stata giudicata come una grande impresa ottenuta da una squadra in salute e coesa e in via di miglioramento. Infine c’è stato un appello spronante di Bonucci che è riuscito a inserire, nel suo ridicolo messaggio, “fratelli d’Italia” che tanto piace alla destra cacio e pepe.
In realtà ho visto coi miei occhi una bruttissima partita ma potrei anche sbagliare, solo che ho letto delle perplessità de “Il Ghiro”, che di calcio se ne intende e come.
Questa squadra è vista di destra nel suo insieme ma non posso pensare a ogni singolo calciatore in quanto ognuno ha una storia diversa.

Modifica il 5 mesi fa da il radarista
EhEh

Cos’e’ questa indifferenza (anzi correggo menefreghismo) per l’esordio in Europa?
…in fin dei conti abbiamo spezzato le reni all’Albania… 🙂

il ghiro

O.T. Serbia-Inghilterra 0 – 1
Terzo match del giorno, dopo la vittoria dell’Olanda sulla Polonia e il pari tra Slovenia e Danimarca. Sotto il saggio arbitraggio di Orsato il confronto tra serbi e inglesi si sblocca presto: lancio di A.A. a Saka, cross al centro per il terzo tempo di Bellingham che travolge Pavlovic e infila la rete di Rajkovic con una zuccata potentissima, 0-1. Sterile la reazione serba, qualche tiretto a lato di Mitrovic, giallo a Gudelj, entra Mladenovic per l’azzoppato Kostic.
Ripresa: dentro Ilic, Jovic e Tadic, poi Gallagher, la Serbia spinge, ma le azioni sono lente e poco pericolose, sui cross svettano gli inglesi, entra Birmancevic, giallo a Tadic, entra Bowen, cross da dx di Bowen per la testa di Kane, ma Rajkovic salva deviando il tiro che picchia sotto la traversa, tiro dal limite di Vlahovic alzato in angolo da Pickford, entra Mainoo, ma la partita si chiude su un tiro a lato di S.M.S. che concede la striminzita vittoria ai bianchi, troppo lenta e scontata la Serbia per creare seri problemi alla retroguardia inglese. Il migliore in campo il nostro Orsato, anche se i serbi si lamentano   per le presunte simulazioni degli albionici. Unica perla nella gara l’azione del gol del duo Saka-Bellingham, poi spariti dalla contesa. Diffusa mediocrità nelle due compagini.

Modifica il 5 mesi fa da il ghiro
Luc 68

https://www.facebook.com/share/v/uMtHSCjUhVJky4vg/

La situazione è più grave di ciò che sembra … molto più grave.

🤨🤨🤨🤨

Cuore ross/azzurro

Sono senza parole. Grazie per aver postato il link.

Luc10 Dalla

Potremmo chiederlo al capodelegazione se questa nazionale è antifascista

Nicola Romano

Mi scoccia dirlo, ma i francesi per tante cose sono migliori di noi, che dopo 30 anni di berlusconismo siamo assuefatti a tutto e non ci scandalizziamo piu’ per niente che non tocchi direttamente i nostri interessi .

Cuore ross/azzurro

Non è solo questo, è che siamo proprio dei vigliacchi. Acerbi è il nostro degno rappresentante.

commentanonimo

I pedatori italiani o non votano, o votano a destra, temo. Per quello che riguarda Le Pen, la mia “suocera” francese ed i miei colleghi francesi ne sono schifati, come ne erano schifati i miei colleghi USA di Trump. Però….però vincono. Ho smesso di comprendere perchè capitino certe cose o la gente racconta palle o faccio parte di un giro sociale che non comprende certi elettori. In ogni caso il programma di Le Pen è chiaro e Macron ha optato per una scelta logica ma rischiosa: facciamo andare al governo sti buffoni e vedrai che non durano più di due anni. Vedremo.

Leo 62

Macron non ne ha azzeccata una da tre anni, ed ora sta facendo un gioco molto rischioso che porta ad una situazione esplosiva in Francia. La sua posizione sull’Ucraina è meno che ridicola, e lo espone a prese per il culo continuate, quando la guerra sarà del tutto persa avrà problemi anche a ricostruire un rapporto minimo con i russi che per loro sono un referente storico. Diciamo che tende a fare le cose in modo uterino e questo non aiuta.
E’ un tecnocrate incapace di fare politica, avrebbe al massimo dovuto fare il ministro, ma in Francia politicamente non hanno un cazzo, se consideri pure gente come Attal ( il nulla ) e Bardella ( meno del nulla ). E se consideri che prima di lui il Presidente lo ha fatto Hollande e prima ancora Sarkozy… certo non è che gli USA con un rincoglionito cronico che oramai va per prati stanno meglio, o i tedeschi con il grigio burocrate Scholz.
Questo succede quando la tecnocrazia prende il posto della politica… servono solo esecutori al potere, non gente che governa. Negli USA oramai governano i grandi fondi privati, e tra poco si organizzeranno di conseguenza, senza nemmeno più passare per il potere federale.

commentanonimo

Nella storia francese parlando di presidenti ce ne è pure uno morto mentre una “amante” gli faceva un pompino…Sul resto non mi esprimo, la complessità del potere nelle democrazie sta mostrando diverse imperfezioni, questo è evidente. La Russia è enigmatica, non credo la parola democrazia descriva la loro storia, dallo zarismo al comunismo, al putinismo si è sempre ritagliata un ruolo drammatico, un vero peccato che un popolo così colto sia incapace di diventare adulto.

Leo 62

Sul fatto che Russia e Cina non possano che essere autocrazie si sono espressi a loro tempo sia Montesquieu che Toccqueville… e non c’è molto altro da aggiungere. Non so peraltro se l’occidente sia descrivibile come adulto solo perché è democratico, né vedo nulla di adulto nel sistema americano…sicuramente un’attitudine colonialista ben ereditata dagli inglesi … certo, secondo KIpling questo era essere adulti… e pure secondo un protestante…

Waters

Non so,è un gioco pericoloso , ricorda sotto certi aspetti la cazzata che fece Cameron con la Brexit…

Salud

commentanonimo

Molto pericoloso Waters, molto pericoloso. D’accordissimo.

Mordechai

Ricorda pure quel che si diceva dei leghisti.
Facciamoli andare al governo, combineranno casini e la gente si stancherà in quattro e quattr’otto di loro.
Risultato : dopo trenta anni sono ancora lì.

commentanonimo

🤐 per Mordechai.
Probabile, per Luc10Dalla.

Modifica il 5 mesi fa da commentanonimo
Luc10 Dalla

Non è che fai parte di un giro sociale strano, è che probabilmente quando trovi un collega fascista non ci fai due chiacchiere davanti alla macchinetta del caffè

Giovanni Antonio Terzi

Ma è già un indizio se li becchi davanti alla macchinetta del carcadè.

Modifica il 5 mesi fa da Giovanni Antonio Terzi
inox

Buonanotte Fabrizio

Thuram dice questo perché lui per Kiev non parte impegnato com’è a fare lo scemo in mutande. Se vince la sinistra molti dei suoi connazionali passano fine estate sulle spiagge ucraine. Comunque sul voto nazionale la Le Pen non vince. Purtroppo. Occorre una stangata per svegliare il dormiente. Cosa passa fra una partita dell’europeo e l’altra? Passa una intervista del giornalista Gino Moncalvo, tifoso iuventino sin da piccolo. Moncalvo afferma che Gravina e Elkann avevano un patto di ferro. Ci penso io, avrebbe detto Gravina, a sistemare tutto con la Covisoc. Purché tu (Elkann n.d.r.) accetti il patteggiamento (patteggiare equivale a dichiararsi colpevoli n.d.r). Patteggia anche tutta la filiera dei dirigenti in carica. Moncalvo dice questo perché con i bilanci che aveva la Juventus non avrebbe mai potuto iscriversi al campionato. Ora si comprende il perché della difesa a spada tratta del brand bianconero-nero-nero-nero da parte di Gravina. Avevano ragione da vendere il pool di avvocati di Fondazione Jdentità Bianconera peccato che avessero torto marcio: non è l’Inter a non dover essere iscritta al campionato per presunte irregolarità ma la Juventus. Saluto il pareggio della Slovenia contro i danesi. Ma, Eriksson, perché è andato via dalla Prestigiosa come cardiopatico? Forza Spagna e Croazia. Estate frizzantina. Merita attenzione il mercato del Mostro e la conferenza stampa di Ibrahimovic. Ti scrivo quanto prima Maestro.

MJ23 - JAN PALACH VIVE - OIOIOIOIOIOI... LUCA VIALLI SEGNA PER NOI

Glielo dico io cosa direbbe una bella fetta di cittadini italiani: che sono servi degli americani, euroinomani guerrafondai, ai quali il mainstream ha fatto il lavaggio del cervello.

A proposito, sa come si dice in russo Jordan Bardella? Boris Nemtsov.
Questa è geniale, dico davvero. Se fossi un calciatore uscirei dal campo, mi siederei sugli spalti e mi applaudirei.

Poi chi sarebbe quello che beve?…

Waters

Lo ho scritto stamattina nel mio post, certo, il background aiuta,nato a Parma, gioca nell’Inter,padre da sempre in prima linea contro il razzismo,però è stato molto coraggioso, oltre ai giocatori che hai citato – non credo Giroud – si è unito Mbappè nelle ultime ore.
Sarebbe una vera tragedia una Francia a destra, forse la destra peggiore in Europa – sembra che dopo anni di litigi anche i socialisti e comunisti si uniscano a Macron, rientrano in gioco persone come Holland,insomma una chiamata alle armi…speruma

Salud

Nicola Romano

Addirittura peggiore anche della destra italiana ? .

comevolevasidimostrare

più che peggiore direi “pericolosa”. La nostra destra fascioromana è ridicola e patetica, basta dar loro da magnà, per tenerli boni.

Nicola Romano

Qualcosa di Sturmtruppen ce l’hanno, ma sono comunque pericolosi .

Leo 62

Esatto… in Francia tutto è più pericoloso, sia la destra che la sinistra che l’opposizione musulmana che questi idioti pensano di tenere a bada e che è eterodiretta dalla Turchia… ma tu questo lo sai bene… la Rivoluzione Francese l’hanno fatta lì non a caso.

Mordechai

Credo di sì.

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