Giuntoli, il generale Schwarzkopf della Juventus, tra calciomercato e l’obiettivo scudetto 2025
GIUNTOLI E LE GIUNTOLIADI DELLA JUVENTUS
Giuntoli, la Juventus e la Giuntoliadi. Ovvero il gran rimescolamento di calciomercato della Juventus – Douglas Luiz, Kephren Thuram, il portiere Di Gregorio, forse Koopmeiners e Sancho, magari Calafiori (ma questo bisognerebbe strapparlo ormai alla Premier League e all’Arsenal…) e chissà chi altri ancora – operato dallo Schwarzkopf bianconero, il generale Cristiano Giuntoli.
Ovvero il direttore sportivo, pardon football director, ingaggiato lo scorso anno dal Napoli, proprio con l’obiettivo di rifondare la Juventus. E soprattutto rilanciarla verso traguardi più consoni al rango bianconero, invero abbastanza ultimamente abbastanza scaduto.
Rifondazione che il fiorentino Giuntoli, 52 anni, difensore di categoria ma talent scout e dirigente precoce, ha potuto fare solo parzialmente al primo anno e che invece adesso ha cominciato ad avanzare in maniera assai più profonda e concreta. I grandi generali si vedono dall’astuzia e dall’intraprendenza.
GIUNTOLI E LA JUVENTUS CHE TROVEREMO A FERRAGOSTO
Perché quando dopo ferragosto, alla prima di serie A contro il Como, vedrete all’opera la nuova Juventus di Giuntoli, davvero non la riconoscerete. E sbalordirete per di più – così si dice, così pare… – delle meraviglie che Giuntoli sarà stato in grado di architettare, per dare nuovo lustro a una Juventus in caduta libera e quindi assolutamente bisognosa di restauri. Proprio perché ansiosa, infatti, di tornare ai fasti di un tempo.
L’obiettivo di Giuntoli e della Juventus è quello di rompere le scatole all’ Inter e non farle vincere anche il prossimo scudetto, dopo esser finiti 23 punti più sotto. Almeno così sembra, o comunque questa è l’intenzione….
GIUNTOLI “SFANCULATO” DA ALLEGRI, DA ALLORA IL RIBALTONE BIANCONERO
Ricorderete certamente il nostro Giuntoli “sfanculato” pubblicamente e in diretta tv dal “descamisado” Max Allegri in quel del trionfo romano in Coppa Italia. Ma al di là dell’imbarazzo proprio questo ci dà la misura della potenza e del credito del generale Giuntoli presso la Juventus di oggi. Conta, eccome se conta…
Max Allegri infatti, tempo 48 ore, è stato licenziato in tronco con successivo e scontato aggiustamento del contenzioso, mentre Giuntoli sta lì con pieni poteri e carta bianca a ricostruire la nuova Juventus. Che già tutti danno, dopo le prime mosse di calciomercato, in competizione con l’Inter e in viaggio verso lo scudetto 2025. E già questo, con la chiamata di Thiago Motta sulla tolda bianconera, è un ribaltone eccezionale.
La nuova Juventus 2024-2025 secondo la GAZZETTA DELLO SPORT
GIUNTOLI E IL CENTROCAMPO DELLA JUVENTUS, COME UN MOTORE NUOVO PER LA FERRARI SBIELLATA
La parte principale della ristrutturazione della Juventus operata da Giuntoli riguarda il centrocampo, considerato il vero tallone d’Achille dell’ultima stagione. Tutti pertanto a decantare meraviglie di Douglas Luiz, e tutti ben allineati e coperti su analoghi flop del passato. Che ricordare adesso sarebbe davvero molto poco carino. Sia come sia, fenomeni o bidoni, questo nuovo centrocampo sarà come mettere un motore nuovo dentro la Ferrari sbiellata di questi anni. Che con la Ferrari, si sa, è sempre una scommessa…
A dir la verità qualche puntualizzazione c’è da fare. Perché Giuntoli nel calcio che conta si è fatto largo con la spietatezza ma anche l’originalità e la creatività delle sue operazioni di calciomercato. Giocatori ingaggiati a un prezzo accettabile, lanciati nel firmamento, si fa per dire, del Napoli e della Serie A e dunque valorizzati al massimo.
GIUNTOLI, MANCA IL COLPO ALLA KVARATSKHELIA
Lo scorso anno Giuntoli alla Juventus ha infatti concluso poco, quest’anno ha ottenuto l’accesso al portafoglio ulteriormente rinforzato messo a disposizione da Elkann. Per cui andare a prendere Douglas Luiz dall’Aston Villa o magari anche Koopmeiners dall’Atalanta è comunque costato (o costerà…) un occhio della testa, svariate decine di milioni. Per quanto oggi la Juventus abbia parecchi giovani provenienti dalla sua Under 23 da cedere in contropartita.
Il numero però del coniglio tirato fuori a sorpresa dal cappello a cilindro, in stile Kvaratskhelia, Giuntoli probabilmente ce lo deve ancora far vedere. Ma tant’è, non credo certo che i tifosi della Juventus si lamentino per questo, anzi…
GIUNTOLI E LA NAZIONALE “PRIVATA” DELLA JUVENTUS
E così, chiusa l’operazione Foresta Nera della Nazionale azzurra partita per la (ri)conquista della Germania, e finita in ritirata a piedi scalzi, ci si sposta sulla Nazionale privata della Juventus, il cui potenziale è certamente più alto rispetto all’azzurro – forse, boh, chissà… – e i cui 8/10 milioni di tifosi coprono equamente tutta Italia da Nord a Sud. Il generale Schwarzkopf Giuntoli ha cominciato pertanto a muovere i carrarmatini del Risiko.
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Fabrizio Bocca
Giornalista sportivo, a La Repubblica dal 1983 al 2022, sono stato per 12 anni capo dello Sport. Prima e dopo sempre sport e calcio, dai campi di periferia fino ai Mondiali, da Gianni Brera fino a Internet, da San Siro a New York, da Wembley all'Olimpico, dalla carta alla TV. Autore di Bloooog!, il Bar Sport, per 14 anni dentro Repubblica.it. Ora in maniera assolutamente libera, autonoma, indipendente, senza filtri.
[…] Giuntoli, il generale Schwarzkopf della Juve, alle prese con le “giuntoliadi” del calcio… […]
Saro’ un gobbo degenere ma del mercato juve non mi frega. Mi girano ancora per la figura di emme agli europei. Al congresso di Guildford un caro collega Svizzero che lavora in uk non mi ha perculato troppo eccetto dire che non ci battevan da secoli. . .auguro agli Svizzeri di vincerlo tanto Sono multirazziali e a me quello piace
Lo scorso anno Giunto(li) alla juve ha rapidamente scelto di NON…
…acquistare alcun calciatore (salvo ritenere tali Djalo e Alcaraz in evidente spregio del comune buon senso)…
…confermare Allegri…
…gestire il tutto con la dovuta diplomazia e presenza (salvo che ai festeggiamenti)…
I risultati acquisiti e da cui si parte (terzo posto e Coppa Italia) sono quindi da attribuire esclusivamente ai meriti (o demeriti) della squadra e dell’allenatore stante l’assoluta assenza della società.
A mio avviso si è quindi messo nella condizione di NON poter (più) sbagliare.
…auguri…
di non acquistare non l’ha scelto lui;
confermare Allegri è stata una scelta saggia, visto che ha centrato gli obiettivi;
gestire con diplomazia e prudenza mi sembra un merito;
i risultati sono anche merito suo;
ora vedremo cosa farà;
Di quale conferma di Allegri parli?
Di acquistare Alcaraz invece di Bonaventura ( richiesto da Allegri) l’ha scelto lui.
Hai colto diplomazia nell ‘ addio ad Allegri?
per conferma intendo non cambiarlo per la scorsa stagione;
non seguo il calciomercato, suppongo che Alcaraz costasse meno di Bonaventura;
che sia stato zitto e seguito le indicazioni della proprietà mi sembra un pregio;
sono d’accordo che ora si vedrà il suo valore con il nuovo allenatore e gli acquisti che finalmente si possono fare;
senza pretendere chissà cosa, lo scudetto è roba di Napoli e Inter (con quest’ultima che lo vincerà con dieci punti di vantaggio), mi basta fare una buona CL e magari vincere qualcosina, fosse pure la supercoppetta;
Ma la Juve deve avere per forza in squadra qualcuno che si chiami Douglas?
Cos’è una questione di sponsor?😜
Bocca non l’ha ancora ma scritto ma stiamo per prendere pure MacArthur…
Peccato sia finita la dinastia sennò c’è anche un Fairbanks, l’attore 😄
Ma almeno Chiesa e Fagioli in campo, no?
La Juventus tutta stranieri stile Inter o Milan non mi piace per niente. Se c’è una cosa che a Torino hanno sempre considerato (e bene facevano) è di avere una buona base di talenti italiani, azzurrabili, e quando è stato così anche la nazionale ne ha beneficiato – da ultimi la BBBC+Pirlo+Marchisio.
Questa accozzaglia di stranieri farà pur diventare competitivi (forse) ma con quale spirito da Vecchia Signora? Un’accozzaglia di mercenari senz’anima. NO, non mi piace per niente il progetto Giuntoli-Thiago Motta. Anche se dovesse risultare vincente.
Così non si fa altro che accrescere il disamore per questo glorioso club.
Allora per l”Inter : Acerbi, Bastoni, Darmian, Dimarco, Barella, Frattesi , i primi cinque della formazione titolare il sesto che subentra spesso; tutta stranieri stile Inter dove ?
sentivo un commento sul calendario bello zeppo: ci sarà da ridere nel caso si debba rinviare qualche partita;
Capitolini ! questo vi riguarda da vicino
https://www.repubblica.it/dossier/sport/laltra-domenica/2024/07/05/news/il_calcio_al_tempo_della_guerra_quel_derby_giocato_per_le_vittime_delle_fosse_ardeatine-423350838/?ref=RHLF-BG-P15-S1-T1
Ma che cazzo c entra schwarzkopf?
niente, è solo che Bocca si sentiva particolarmente brillante, si vede
poi parte con il paragone automobilistico
In effetti …
Forse il nome da “duro”.
Si fosse chiamato Mastrolorenzo o Picchiarelli avrebbe fatto meno effetto.
Nomi comuni nel Ceccanese quei due per caso?
No, nessuno dei due.
Il più frequente, a Ceccano, è Ciotoli.
Poi, mi pare, Masi.
pensava al pezzo mentre usava questo:
Scusa, FaB, se torno ancora a rimestare la m…a, come sai sono un noto coprofilo.
Ragazzi, dopo la solita minicronaca della partita con la Svizzera e qualche considerazione spicciola sulla prova non proprio smagliante dei nostri eroi, C.T. incluso, se volessimo fare una accurata e ampia analisi dei mali che affliggono il calcio italiano, ci vorrebbero molto tempo e molto spazio. Ma vorrei aggiungere qualche considerazione a botta calda.
Brevemente, il buon Luciano ha scelto per questo Europeo 26 giocatori, secondo lui l’espressione migliore della nostra Serie A, tanti giocatori stremati dalla “pesantezza” dei nostro troppo lungo torneo, leggi Inter, altri nettamente fuori forma, leggi Jorginho e Di Lorenzo. Spalletti ci ha messo del suo, mescolando formazioni e schieramenti a “pene di segugio” con giocatori fuori ruolo e soprattutto senza fornire alla squadra solidi e collaudati schemi di gioco da adottare e senza cercare di adattarli alle caratteristiche contingenti delle squadre affrontate, questo era apparso evidente fin dalle prime amichevoli.
Aggiungi a questi problemi alcuni difetti insiti nel nostro calcio, che nascono fin dalle scuole calcio che ormai hanno sostituito le parrocchie nel loro ruolo formativo; i “maghi” delle scuole calcio non insegnano quasi più neppure i fondamentali, nè alcune essenziali qualità offensive, passaggi e assist “puliti” e soprattutto il “dribbling”, termine così odiato che non è stato nemmeno tradotto in italiano. Spesso i nostri attaccanti cercano di saltare l’avversario buttando avanti la palla e poi cercando di riprenderla prima dell’avversario (leggi Chiesa, Berardi, Politano, lo stesso Zaccagni), perdendo però in questo modo il contatto e il controllo della palla. Idem per il tunnel che sarebbe un mezzo molto efficace per saltare l’avversario. Ebbene questi due “artifizi” (dribbling e tunnel) non solo non vengono insegnati ed apprezzati, ma anzi vengono puniti quale orribile eccesso di personalismo ed egoismo, chi si esercita in questa pratica spesso viene spedito in panchina per punizione. Morale: oltre a non avere in squadra dei veri dribblatori, anche i difensori perdono l’abitudine a fronteggiare adeguatamente soggetti che questa “arte” la hanno imparata dalla strada e la praticano bene (leggi Yamal e Nico Gonzales, o Ndoye e Vargas).
Per oggi mi fermo qui, sulla Federazione ci risentiremo semmai, ne ho anche per loro.
Chi fa Alì il chimico ?
Detta così come la dici, sembra si vinca lo scudetto d’agosto. No no no, non siamo la Roma, ancora
o.t.
Su TV7 trasmettono il Palio
“Il generale Schwarzkopf”
Lo soffre parecchio lei il caldo e decisamente le gioca brutti scherzi, eh Bocca?
Per te in invece è un problema 4 stagioni,
che lingua sarebbe?
e soprattutto…(facciamolo chiedere a Franca)…
Grande la Franca….la signorina snob, Ciao
mitica direi, quando trovo un suo film in tv non rinuncio mai a guardarlo
Come fai a “guardarlo” se ti sei logorato la vista con i pornazzi in super 8 ?
…non ce la fa proprio il cretinetti, Franca…
diglielo tu
Il vuoto pneumatico che hai in quel testone ti rende monotono ma questo è il problema minore per un disadattato cronico come te
Mah più che Schwarkopf sembra Cadorna😀….vediamo, combattere contro il mostro è duretta, ma comunque sembra che la Juventus stia allestendo una buona squadra…
Salud
ma bene che vada finirà a dieci punti dalla malmata, no?
PS
‘ste foto? hai consultato i tuo team di avvocati? basta oscurare il volto dell’unico panzone juventino ancora in vita e stai tranquillo;
Pinguino, la tua famiglia non ti ha anvora spedito a Rimini dalle zie ?
Hai capito male, 3 sono ancora viventi, due poi sono molto dimagriti – ex unti,bisonti,esageratamente grassi e faziosi – quindi non è possibile far vedere la foto poi,non sono neanche capace.
Salud…
scannerizzi la foto o la fotografi con il cellulare, poi clicchi sull’icona della foto nell’angolo in basso a destra nel box in cui scrivi il commento e la carichi, waterz
mai eppoi mai ammettere di aver scritto una panzana, eh?
Nessuna panzana, noi interisti invece per rendere la pariglia tifammo la Olanda nel 78, visto che l’unico interista era Bellugi,poi infortunato, ” lindi, esili, esageratamente magri e obiettivi”😀😀
Salud
mi diverte vedere i tuoi contorcimenti pur di non ammettere di averla fatta fuori dal vaso;
Ma è difficile competere con chi comanda gli arbitri da Lissone nella Varotta League… (lo scrivo io per anticipare i soliti commenti).
Saluti
Frattesi è ancora in Germania negli spogliatoi a chiedersi com’è potuto succedere che gli abbiano fischiato un rigore contro…
Ne riparliamo dopo il 4 novembre ( se Gravina non sarà più presrdente)…
Si scherza eh..😇