Chiesa, la Juventus e il gran circo di Mangiafuoco
Su Federico Chiesa si gioca una partita assurda che coinvolge la razionalità, la logica e soprattutto le regole. La prima sappiamo che il calcio non ne ha, è una scommessa continua. Mettere fuori squadra un giocatore – “non rientra nel progetto” – significa chiaramente fare un dispetto a lui, ma anche martellarsi gli zebedei alla Tafazzi.
Questo perché un dirigente come Giuntoli è venuto a contatto con le logiche di gestione del potere della Juventus, dove i soldi, sempre tanti, vengono comunque dopo l’esibizione muscolare, la demarcazione del territorio e il principio “qui comando io e questa è casa mia”.
Ci sono stati momenti in cui Chiesa e il suo procuratore hanno pensato effettivamente di essere Mbappé, per cui invece di comprendere di attraversare una fase assai delicata, in cui l’esercizio dell’umiltà era quantomeno doveroso, hanno perso completamente il controllo del proprio ego e cominciato a sparare cifre ridicole e soprattutto “ad minchiam”. E a pensare pure di avere molti Real Madrid anche loro alla porta. Ma quando mai…
Sulle regole assistiamo sempre di più a uno slittamento verso il basso del rapporto di lavoro tra società e calciatori. Con le prime che forzano sempre di più i diritti per ridurre tutto a una logica puramente commerciale. Glielo consentono purtroppo e trovo i giocatori tutto sommato appecoronati su questa linea di opportunismo. Per cui pochi ne ricaveranno moltissimo, di fronte a una massa che sta smarrendo la via. E che partecipa ebetita al gran circo di Mangiafoco.
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Parlando di Chiesa mi vien da dire: questi nuovi arrivati alla Juventus sanno di essere alla Juventus, o pensano ancora di essere a Napoli o Bologna?
era un quesito che poneva spesso Allegri, anche in forma pubblica.
Dunque, gli americani alle olimpiadi hanno completamente 31 medaglie in più dei cinesi, ma siccome questi hanno una medaglia d’oro in più, sono primi nella classifica del medagliere?!!
Distinti saluti ho fatto una capatina per vedere se le cose erano cambiate, l’ accesso e’ stato piu’ facile, puo’ darsi che torni a dare fastidio .
Premesso che i nostri atleti vanno sempre sostenuti, e che l’Italia non fa male, io farei qualche commento. Grandioso l’oro nel tennis, doppio. Ottima da tradizione la performance nel nuoto e nella vela. E nella ginnastica artistica. Già sulla scherma si inizia a dire che la grande Italia è nel passato. E su quelli che sono gli sports di squadra stenderei un velo pietoso, solo le donne del volley tengono alto il profilo. Ciclismo, canottaggio, sports nobili e di fatica poco. E l’atletica, se il buongiorno si vede dal mattino promette pochino. Nulla di cui essere preoccupati, il movimento è buono, tanti quarti posti e questo conta comunque. Ma anche la conferma che se alcune individualità reggono, il gioco di squadra latita e negli sports di fatica non è certo una nazione di atleti oggi. Meglio gli olandesi o gli australiani qua. Certo, la bolsa Germania non è da meglio, l’equitazione ha fatto il massimo per loro, sport da ricchi. In ogni caso il tracollo di ciclismo, canottaggio e sports di squadra mi fa dire che dove c’è vera competizione mediamente non ci siamo. Eccetto tennis e nuoto.
Tracollo del ciclismo non lo direi… abbiamo appena preso un oro clamoroso nella MAdison femminile…
Non solo poi, ieri medaglia d’argento nella “americana” maschile ,in pista , e poi perché unoe dei due corridori è caduto sennò era oro sicuro .
E argento in quella maschile…
Mi pare che i risultati vadano inseriti nelle “normali” oscillazioni storiche. Ci sta che nella scherma si attraversi qualche anno di appannamento dopo le stagioni trionfali di Vezzali e Trillini. Comunque il movimento sportivo italiano nel complesso resta uno dei migliori in Europa e nel mondo. Soprattutto rispetto alla tanto osannata Spagna,in cui Alcaraz o la nazionale di calcio sono delle eccezioni all’interno di un quadro generale modesto in termini di risultati
Insomma, il volley maschile è nei primi quattro, si è messo dietro il Brasile non pizza e fichi….
Salud
Già, se non si vince è un fallimento. Specie in rapporto alle aspettative, che poi possono essere sovradimensionate, come per l’Italvolley maschile, la 4*100, Jacobs (comunque molto bravo), Fabbri, il settebello, Paltrinieri, ecc. Ci sono pure gli avversari, che magari son più bravi o motivati di te. E’ lo sport, la sua bellezza. Vista la Battocletti? Straordinaria, erano 30 anni che una europea non si infilava di forza tra etiopi e keniane nel fondo. Un altro po’ vinceva pure, con leggerezza, e senza menare il torrone da anni come fa Tortu. Si gioca, si combatte, ci si sforza, il più bravo vince, ma gli altri non sono mica dei falliti.
D’accordo con te @Carta, mi permetto poi un inciso su Paltrinieri: premesso che dopo questa ennesima competizione è di fatto l’atleta del nuoto italiano più medagliato di sempre, e chissà quanto tempo passerà prima che ne troviamo un altro, maschio o femmina che sia che gli si avvicini, ma prendendo ad esempio la gara dei 10 km in acque libere, è evidente che dopo tutti questi anni non ha più lo sprint o la spinta continua che ancora aveva solo qualche anno fa, mentre ad ogni nuova competizione ci sono continuamente altri atleti giovani e freschi, inoltre Greg aveva avuto la febbre per alcuni giorni fino a poco prima di iniziare le gare..
Vero, la Battocletti è stata straordinaria, arrivare davanti a tutte le africane tranne che una nei 10.000 è un risultato clamoroso, e penso che con queste Olimpiadi la ragazza si sia resa conto che non ha nulla da temere in futuro e le può battere veramente tutte, anche perché sangue africano ce l’ha pure lei, ed in queste cose non ci si inventa nulla.
Diario Olimpico…….Clamorosi Banti e Tita, hanno bissato l’oro Olimpico e si sono aggiunti ad altri grandi atleti italiani – Nedo Nadi – fioretto – Valentina Vezzali – fioretto – Paola Pezzo – mountain Bike – Braglia – ginnastica libera- Ugo Frigerio – marcia 10 km – Giovanetti – fossa olimpica – Nicolò Campriani – carabina 10 metri – Maenza – lotta greco romana 48 kg – Fratelli Abbagnale – canotaggio 2 con – forse non mi dimentico nessuno….
Storico anche l’argento di Casadei Tacchini nella canadese, se consideriamo che dal 64 ad oggi il risultato più importante è stato proprio quello di Tacchini a Rio de Janeiro arrivando settimo….
Alla fine della 13esima giornata l’Italia può contare 10 successi 30 medaglie complessive e 94 posizioni nelle prime 8, mentre a Tokio i successi erano 7 con 35 medaglie complessive, molto rilevanti le posizioni dal quarto -14 – al quinto posto -20- ben 34….
Attualmente la Italia occupa il nono posto del medagliere, irraggiungibile la Olanda – un iradiddio nel canotaggio e nel ciclismo su posta – si cercherà di respingere l’assalto della Germania – ma dovremmo farcela, ad ogni modo è ormai sicuro il 10 posto,mentre potremmo arrivare settimi nel medagliere globale..
Ah dimenticavo, strepitosa finale dell’Italvolley, guidata dagli interisti Velasco e Bernardi, la Italia non era mai andata oltre I quarti di finale, ultima finale di una squadra olimpica Rio 2016 dalla pallavolo maschile sconfitta dai padroni di casa, ultimo successo nel lontano 2004 Atene con la vittoria del setterosa, dopo 5 finali perse, oltre a Rio, pallacanestro,settebello,e appunto vollley maschile….
Salud
Ciao Andrea, il ciclismo su posta è un’evoluzione interessante… dopo le elezioni americane per posta…
Ma Nole che molla due pizzoni ad Alcaraz al RG ? non ho visto tuoi commenti…
Grande partita del serbo, ma ormai è uno da 2 su 3 come Sinner…comunque chapeau…
Ai matematici del blooog.
Mi piacerebbe sapere, a fine olimpiadi, quante medaglie complessivie e specifiche prenderà l’Europa nel suo insieme. Il problema non è il numero in sè ma nelle competizione che includono o escludono alcuni concorrenti arrivati a medaglia. Sono certo che sarà un lavoraccio ma mi piacerebbe comparare la nazione Europa con la Cina e gli USA.
Ringrazio in anticipo.
Sincronicità: stamani nella seconda parte di Prima pagina, su radiotre, un ascoltatore parlava proprio di questo, se ricordo bene diceva che le medaglie d’oro europee erano più di Cina, Usa e Australia messe insieme.
Non credo che occorra un matematico, basta sapere sommare, ma prima bisogna intendersi su Europa.
E’ quella geografica, quindi con Russia e Turchia o quella politica, cioè la UE?
Se ho capito bene cosa chiedi, sono perplesso su questa frase:
Il problema non è il numero in sè ma nelle competizione che includono o escludono alcuni concorrenti arrivati a medaglia.
No, scusa M42, nn a come fai a parlare di Europa geografia includendovi la Turchia che è decisamente in Asia, anzi Asia Minore?
Perché un pezzo è in Europa e con la città più rappresentativa.
Comunque escludendola non cambierebbe molto.
Per proseguire il ragionamento è valido il dubbio del radarista.
Nei giochi a squadre ne presentiamo due dozzine e passa, con una sola non vinceremmo lo stesso numero di medaglie perché ne potremmo vincere solo una contro le tre attuali.
Nelle gare individuali c’è un tetto al numero di partecipanti per nazione.
Certo si sceglierebbero i migliori ma un calo di forma o un infortunio inciderebbero di più.
… Specie nei giochi di squadra, dove ci sarebbe potuta essere integrazione o esclusione.
Intendo dire che se abbiamo un primo posto italiano e un terzo posto tedesco, questi due sarebbero stati entrambi nella stessa competizione o uno dei due avrebbe lasciato il posto all’altro? Bisognerebbe conoscere bene i regolamenti di qualificazione e vedere in quanti avrebbero partecipato a una stessa gara.
l’Europa ha molti piu’ gareggianti di Cina, Usa, Australia, Giappone e Corea….5 paesi contro 27 se consideriamo la UE..piu’ di 40 nel complesso , con UK, Svizzera, Serbia e altro
Sarebbe interessante invece fare una classifica per Continenti, non è difficile basta guardare il medagliere,conoscere la geografia,un’oretta di tempi e il gioco è fatto….
Salud
Se riduce le pretese a Bologna lo aspettiamo a braccia aperte, vuoi vedere che Motta non ci faccia un regalino…
Ma è vero che l’Atalanta ha preso Zaniolo?
Evidentemente la Pallavolo italiana alle Olimpiadi ha una specie di maledizione che incombe. Le non buone sensazioni della partita con il Giappone si sono manifestate sotto forma di sonoro 3-0 contro la Francia di Giani che l’ha incartata al suo antico compagno di squadra Fefé. Forse ne esce un bronzo, mentre le ragazze possono provare ancora per l’oro ( e pure lì non sarà semplice…) .
Ieri fuori pure il Settebello in una partita rovinata dal Var e su cui è attivo un ricorso, ma difficile che lo accolgano, male Simonelli un po’ troppo sbruffone pure lui e male pure Sibilio. Specie di giornata nefasta delle Olimpiadi, lottiamo con Olanda e Germania per l’ottavo posto del medagliere, Giappone e Corea del Sud sono andate, mentre clamorosa l’Australia che stacca la Francia per il terzo posto….forse a 12 ori ci arriviamo… totale ad occhio attorno a 36 …
E Chiesa finisce per fare la fine che avevo immaginato da tempi non sospetti, quando tutti inneggiavano a chissà quale campione… era un mezzo giocatore sin dall’inizio, pure stupido…
Mah, sono perplesso…Giuntoli vuole fare la squadra per essere (ragionevolmente) sicuro di arrivare nei 4 quindi fa cassa con i giovani di belle speranze, ok , ce ne faremo una ragione, ma per buttare i soldi su Nico Gonzalez !?? (quando con due mortadelle e un abbonamento a teatro potresti portare a casa Berardi).
Meglio allora buttarli sul rinnovo di Chiesa, che magari indovina due partite e a gennaio trovi qualcuno che ti da 40 milioni…
Non so chi dei due sia meglio…per me nessuno dei due è da Juve
Essenzialmente come dice EroAdAtene Chiesa è passato dal sembrare un fuoriclasse agli europei che abbiamo vinto ad un giocatore poco più di buon livello di oggi, vuoi gli infortuni o vuoi il gioco di Allegri. Il punto manageriale però rimane quello di CL5. I 5 milioni netti che oggi prende sono troppi per il rendimento di CHiesa. Un Lautaro, molto più decisivo ne prende pochi di più, un Osimehn molto più utile, oggi, un pò di meno. Il manager di Chiesa ha tentato persino di strappare un rinnovo con adeguamento del salario che oggi, in termini oggettivi, per Chiesa può solo essere drasticamente ridotto. Perchè dovrebbe avere un aumento uno che ha guadagnato di più di cosa è costato e per di più non sembra garantire nulla di più di ciò che ha fatto nell’ultimo anno? Insomma…al massimo si potrebbe obiettare che una strategia di rottura, muscolare, non è quella giusta da parte di Giuntoli. Se però Thiago lo tiene fuori, può darsi che abbia percepito la ingestibilità del giocatore, o il suo effetto negativo sullo spogliatoio, oltre che adeguarsi alla linea aziendale.
Se davvero alla Juventus qualcuno si dispera perché rischiano di “perdere” Chiesa stanno messi peggio di quanto immaginassi.
Per quanto riguarda la gara a chi ce l’ha più duro, mi sembra che Marotta fece qualcosa di simile con Icardi e mi sembra che Marotta, all’Inter non stia facendo male.
p.s. vale come contributo per la sopravvivenza del blog.
Mah la questione con Icardi ( e signora, e potrei dire soprattutto) era diversa, l’argentino, spinto molto dalla Wanda appunto, faceva storie per avere un aumento dell’ingaggio addirittura in mezzo al campionato, arrivando a non impegnarsi apposta, pur di essere accontentato .
Sì, la questione forse era diversa ma il principio è simile: ad un certo punto una società deve far capire a tutti (non solo al diretto interessato) che oltre un certo limite non si può andare, altrimenti fuori dalla porta ti ci ritrovi la fila di questuanti.
p.s. vale come contributo per la sopravvivenza del blog
Senza forse, e guarda che io giustifico più Chiesa, anche alla luce dell’infortunio ai legamenti, piuttosto che Icardi
In effetti il comportamento di Chiesa e dei giocatori in generale (o meglio, dei loro procuratori) lascia un po’ perplessi. Proviamo a mappare il loro comportamento, nello specifico quello di Chiesa, ad un “normale” dipendente con un contratto a termine. Immaginiamo che ci facciano un contratto molto ma molto ben pagato per cinque anni; durante questo contratto mi ammalo, vado poco al lavoro, non rendo quasi nulla e in sostanza per l’azienda sono solo un peso ma continuo a ricevere il mio splendido stipendio. Allo scadere del quinto anno, io mi aspetterei che l’azienda mi cacci con un sonoro calcio in culo visto che ho reso molto poco, invece l’azienda mi vuole rinnovare il contratto piu’ o meno alle stesse condizioni, forse anche con un piccolo aumento, invece io che faccio? Punto i piedi e dico: no, signori miei, voglio molto di piu’, perche’ io valgo! Ecco, il calcio in culo che avrei gia dovuto prendere prima, arriva adesso. E qualcuno si stupisce e difende ancora Chiesa? E lo stesso e’ successo con quel cialtrone di Rabiot, e lo stesso sembra succedere con Yildiz che vuole, sembra, un aumento spropositato dello stipendio solo perche’ e’ riuscito a fare un paio di goal la scorsa stagione. Follia, autentica follia. Ma la colpa e’ anche mia che continuo a foraggiare il baraccone con il mio abbonamento a sky.
perfetto CL5, esempio perfetto; i procuratori fanno credere a questi pseudo-campioni, di essere veramente campioni…..e questi ed il loro entourage (parenti, amici, avventizi) ci credono ….
Solita distrazione di massa per far passare in secondo piano la splendida vittoria della Juve per 4-0.
E certo, che scherziamo?! Battere la Juve B, non è impresa per tutti…
Totalmente fuori tema.
Un punto molto spettacolare nella finale del singolare maschile di tennis tavolo alle olimpiadi.
https://youtu.be/J3YeYN8GHnw?t=125
Ma come Chiesa chi ?
Non conocete il campione olimpico di tuffi ?
Per me Chiesa resta un bel giocatore e la scelta della Juventus incomprensibile
ma non vale tutti quei soldi….non e’ decisivo ..da anni
Sì, ma che senso ha metterlo fuori squadra in questo modo e con questa tempistica? Fossi in Conte un pensierino ce lo farei, a patto che non chieda un ingaggio astronomico
Si, sta diventando un mercato delle vacche, povero di soldi ma pieno di velleità, pagherò, i.o.u., opzioni differite, % su future rivendite, prestiti onerosi, contributi agli ingaggi, ecc. Nonostante differimenti, spalmature, decreti crescita, et similia, si arriverà il venerdì nero. PIù lo si rinvia, più pesante arriva. Non è pessimismo, ma realismo. La Juventus, in Italia, è quella messa peggio in generale, come dimostra la questione Chiesa, gestita in maniera muscolare, dunque stupida. Giuntoli, forte dell’assenza di vertici aziendali autorevoli che lo rimettano al suo posto, sta abusando, ma finora non ne ha azzeccate molte. Al contrario, si è fatto infinocchiare in più di una occasione, come succede sempre a chi si sente più furbo. Anche Paratici era così. Motta invece è un testa fina, spero per lui non abbia sbagliato. Staremo a vedere, secondo me verrà fuori comunque un bel campionato. Dovessi puntare due lire sull’avversario dell’inter, ovvia favorita, le getterei sull’Atalanta. Che ha un occasione irripetibile di fare lo step da solida sorpresa-gioiello senza problemi di sorta, a grande sul serio. Gasperini permettendo.
Ot Diario Olimpico
Mattia Furlani con la sua medaglia di bronzo ha consentito alla Italia di ottenere la 31esima medaglia consecutiva, Lupo Nicolai – Rio 2016 – appunto Furlani – Paris 2024 – …meritava sicuramente l’argento con due 8,34 un 8,27 e un 8 24 con un nullo di due centimetri che ochieggiava l’oro,il giamaicano non si sa come abbia trovato l’argento con quel salto.
Inoltre ottimo l’ottavo posto di Arese col personale limato di quasi 2 secondi, secondo miglior risultato di sempre dopo il quinto posto di Fontanelli – Mosca 80 -.
Dopo la undicesima giornata la Italia può contare 9 successi e 26 medaglie complessive, e 81 posizioni fra le prime 8 e ottava nel medagliere.
A Tokio potevamo contare 5 successi e 29 medaglie complessive…
Salud
a Tokyo in generale c’erano anche i russi ….va detto che l’Australia in rapporto agli abitanti e’ clamorosamente forte in tanti sport e l’Olanda anche. Va detto anche che gli europei di nuoto ma soprattutto di atletica leggera (a Roma in giugno) dimostrano che sono poco importanti e significativi
Chiesa era un bravissimo giocatore, non un campionissimo ma comunque di discreto livello. Poi è venuto quel maledetto infortunio che per uno che aveva nello scatto e nel dribbling i suoi assi nella manica, ne ha condizionato pesantemente il rendimento, come successe a suo tempo al buon Del Piero. Poi certamente il gioco di Allegri lo ha peggiorato, e anche una mala gestione del suo procuratore, che come giustamente ricordava Bocca, lo ha convinto che non fosse cambiato nulla e che potesse ancora considerarsi un giocatore di alto valore. Non è così e si è visto in nazionale. Tutto sommato potrebbe ancora fare bene ma deve cambiare ambiente.
Buona analisi
Mah, Chiesa alla Juventus non è che abbia fatto poi cose eccezionali. Ha fatto bene alla fiorentina, ma bisogna fare molta attenzione ai calciatori che hanno buone performance in provincia. Per esperienza diretta, ti posso dire che quando una società di provincia si trova per le mani un calciatore potenzialmente monetizzabile chiede all’allenatore di far giocare la squadra in modo da valorizzarlo il più possibile. Una volta approdato nella società importante, non sempre l’emergente conferma quanto fatto vedere in provincia. Nella grande squadra è spesso lui che si deve adattare agli altri e non viceversa. Quanti sono i calciatori che in provincia sembrava potessero diventare dei campioni e poi si sono fermati a livello di buoni giocatori? I primi nomi tra i più recenti: Bernardeschi, Locatelli, Gagliardini, Sensi solo per citarne alcuni. Lo stesso Vlahovic, pur essendo un ottimo attaccante, è al di sotto del livello dei grandi centravanti tradizionalmente schierati dalla Juventus, basti pensare a Mandzukic, Higuain, Bobone Vieri, Trezeguet ma pure Pippo Inzaghi era più forte di Vlahovic che deve migliorare un po’ nella tecnica individuale e tanto nella gestione nervosa della gara, aspetto che differenzia i campioni dai buoni giocatori.
p.s. ovviamente, vale come contributo per la sopravvivenza del blog
P.S. Senza arrivare a Robben poi
anche Vanenburg e Overmars erano molto più forti di Chiesa e stiamo parlando sempre di esterni alti; se poi parliamo di centravanti come Vlahovic c’è stato oltre a quelli che hai nominato un certo olandese di nome Kieft che ha giocato nel tuo Pisa che era di gran lunga migliore del serbo.
Ciao Grande Romeo, sono d’accordo con te, alcuni giocatori che fanno bene in provincia, chiaramente provincia a livello calcistico,
si perdono poi quando vanno a giocare nelle grandi squadre come la Juve, il Milan e l’Inter; sono d’accordo anche su Vlahovic che non solo non è al livello dei vari Manzotin,
Trezeguet, Higuain e Bobo Vieri
ma è anche decisamente inferiore a Pippo Inzaghi che pur tecnicamente non un granché come lo stesso serbo era decisamente più forte in tutto il resto.
Chiesa è un buon giocatore ma niente di più e chi l’ha paragonato a Robben è meglio che si dia all’ippica, l’olandese era un vero fenomeno, una delle ali destre più forti che abbia mai visto giocare.
Anche il padre di Chiesa era a mio avviso più forte del figlio.
Vero, il padre era più forte del figlio. Gran bel giocatore, e se la tirava molto meno. Robben di un altro pianeta, faceva sempre la stessa finta ma nessuno riusciva mai a bloccarlo, e se non tirava in porta la metteva sempre sulla testa dell’attaccante. Come Bruno Conti ai suoi tempi. Ma Robben segnava di più.
Veramente nella prima stagione alla Juve, con Pirlo, Chiesa fece molto bene.
In campionato, 9 gol e 9 assist in 33 presenze. In Champions, 4 gol e 1 assist in 8 presenze. In coppa Italia, 2 gol e 1 assist in 4 presenze.
Con la Nazionale agli Europei fu un protagonista, mi sembra anche UEFA man of the match in due partite.
È stato uno dei top in Europa.
Poi Allegri e soprattuto l’incidente lo hanno massacrato. Il 90% delle volte un calciatore nel suo tipo di ruolo non è più lo stesso dopo un crociato, vedi anche Del Piero se ti ricordi (per i numerosi tardoni qui presenti: NON sto dicendo che Chiesa sia a livello di Del Piero, né prima, né dopo i rispettivi infortuni).
Executive summary: senza l’incidente e con Motta Chiesa sarebbe stato un protagonista alla Juve, sia in Europa sia in campionato. Ora è diverso.
Poi, come forse sa chi segue la Juve da vicino, nella vicenda/attrito attuale ci sono considerazioni che vanno al di là del lato economico e di quello tecnico, che toccano aspetti “caratteriali” e di rapporti personali.
(contributo all’affossamento del blog, naturalmente)
Il Chiesa che pagheresti oggi è quello di oggi, non quello di prima dell’incidente.
Umanamente dispiace, ma le società di calcio non sono enti di beneficenza
Non sono fiorentino, ma leggere ossessivamente 4-5 volte di fila “provincia” riferito a Firenze mi fa fare un salto sulla sedia. Al limite, provinciale in Italia è Torino. Da un punto di vista storico, artistico ecc. ecc certo, che però guarda un po’ sono molto più rilevanti del calcio.
Immagino che allora per lo scrivente sia “provinciale” anche Roma, e sicuramente Berlino. E Atene.
Tornando a bomba: se adesso è a posto fisicamente, i problemi di Chiesa sono di natura caratteriale, voglia di strafare e contributo nullo alla fase difensiva. Forse ha bisogno di un allenatore come Conte. Se Juve e Chiesa accettassero un scambio alla pari, come valore e come ingaggio, lo scambio con Raspadori non lo vedrei male. Anche perchè Raspadori non sarà mai un centravanti.
Provinciale è inteso rispetto agli obiettivi iniziali stagionali. Quanti anni sono che la fiorentina non parte con l’intenzione di competere per lo scudetto?
Palermo è una città più grande di Firenze ed ha cose bellissime da vedere anche lei e la cultura siciliana non è certamente da sottovalutare, ma calcisticamente, il Palermo è una provinciale, così pure come la fiorentina ( e ti posso assicurare che tra gli addetti ai lavori è considerata tale).
Riguardo Chiesa per me è un buon giocatore con sprazzi di classe, un po’ ottuso tatticamente che in mano ad un allenatore che utilizza un modulo che lo valorizzi potrebbe di certo fare bene, il problema è che fino ad un po’ di tempo fa, se leggevi i commenti su di lui, sembrava parlassero di Robben. Il problema è che un sacco di gente c’ha creduto e tra questo sacco di gente c’è pure Chiesa.
non e’ solo l’infortunio; non e’ cresciuto come “lettura della partita” e come sviluppo tattico, poi ha sempre fatto pochi gol e non tira mai punizioni e rigori (che vuol dire anche prendersi responsabilita’); buon giocatore ma in Europa ce ne sono 20 come lui e magari costano molto meno