Con la regia di Thiago Motta abbiamo assistito alla nascita di una nuova Juventus che ha chiuso l’era Allegri, trovato i giovani (Mbangula) e il gioco? Oppure si sta correndo troppo e siamo di fronte alla solita illusione ottica?
La beatificazione di Thiago Motta e di Samuel Mbangula. La Juventus è una squadra al quadrato, forse addirittura al cubo. Nel senso che qualsiasi evento la riguardi, positivo o negativo che sia, viene moltiplicato più volte per se stesso. E così il 3-0 al neopromosso Como del clone guardiolesco Cesc Fabregas viene celebrato come l’alba di una nuova e ben più radiosa era. Quasi si volesse segnare ancora una volta la chiusura e il definitivo distacco dall’epoca delle tetre Juventus allegriane ormai timbrate a fuoco dal marchio del calcio egoista, speculativo e, racchiuso in due soli aggettivi, brutto e noioso. Miracolo! Finalmente lo spirito santo del gioco ha baciato Madama in fronte. Dicono…
Ora non vorrei recitare la parte del commentatore paludato, mai spericolato, che non spenzola giudizi avventati perché troppo prudente – figurati… – ma davvero le rivoluzioni si fanno assaltando la Bastiglia o il Palazzo d’Inverno, e non certo quattro difensori sorpresi a fare l’aperitivo in spiaggia. E che anzi fino a un certo punto hanno perfino resistito mandando Vlahovic ai matti, e soprattutto affidandosi al gran fondoschiena di pali presi, palloni fuori di poco e persino un fuorigioco che a un certo punto al Var hanno tirato fuori il microscopio per determinarne il pelo di ingiusto vantaggio. (Signora mia, dove andremo a finire con questo Var?).
Non so come facciano, ma in una gran massa di giocatori il cui nome a me dice poco – mica Haaland, Mbappé, Vinicius e Salah! – tanti vedono l’embrione di un calcio nuovo, radioso e forse addirittura vincente. Però intanto i tifosi che non abbiano ancora un diploma di “Match Analyst” a Coverciano e non abbiano un abbonamento professionale a Wyscout devono star lì a smanettare: chi è Mbangula? Per scoprire che è un ventenne belga raccolto fresco fresco dall’orto della Juventus Next Gen. E che Giuntoli e Motta hanno trasferito alla prima squadra, addirittura promuovendolo titolare persino a scapito di altri che il calciomercato bianconero aveva messo ben prima in pole position (Douglas Luiz). In questo non so quanto Giuntoli, già non particolarmente simpatico ai tifosi juventini, possa essere d’accordo…
E così tv, newsroom di calciomercato e gazzette dispensano adesso gran voti ai giovani bianconeri. Da Mbangula a Yildiz, si parla persino di un centrocampo arido e inerte finalmente rinato, addirittura un nuovo e rinvigorito Locatelli.
L’anticristo di Max Allegri, e cioè Thiago Motta, insomma starebbe già proficuamente addestrando una nuova generazione bianconera, facendo quello per cui è stato strappato al Bologna. Lavoro titanico, ambizioso e soprattutto più sopportabile in prospettiva futura per le spolpate casse del tapino Elkann che un certo calcio scellerato ha dovuto sovvenzionare, con 700 e passa milioni negli ultimi anni. Non che gli fregasse qualcosa, immagino, al boss della ex Fiat di quale schema si applicasse o giocasse chicchessia ma ovvio che di quel calcio lì ne avesse le scatole piene per motivi che ben si comprendono.
Detto che i migliori progetti passano anche per i peggiori tormenti (vedi ad esempio il caso Chiesa), a quelli che pensano che il calcio dei giovani sia il paradiso e non comporti rischi, dico solo che la Juve ha fatto acquisti per 200 milioni circa e che altrettanti dovrebbe ricavarne Giuntoli dalle cessioni se solo si riuscisse sempre a chiudere i conti in pari. Impresa invero ben più complicata che oggi far fare gol a Vlahovic.
Se voi dietro Juventus – Como 3-0, gol di Mbangula, Weah e Cambiaso, vedete già tutto questo giuro che vi ammiro.
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Fabrizio Bocca
Giornalista sportivo, a La Repubblica dal 1983 al 2022, sono stato per 12 anni capo dello Sport. Prima e dopo sempre sport e calcio, dai campi di periferia fino ai Mondiali, da Gianni Brera fino a Internet, da San Siro a New York, da Wembley all'Olimpico, dalla carta alla TV. Autore di Bloooog!, il Bar Sport, per 14 anni dentro Repubblica.it. Ora in maniera assolutamente libera, autonoma, indipendente, senza filtri.
A occhio, Oaktree come presidenza mi piace sempre meno, americaneggiano un pò troppo. Mettono sempre più becco in questioni sportive o di organico di cui capisce nulla, trovano sponsor di criptovalute e betting, puntano a fornire servizi a pagamento alla fanbase atuale, invece di crearna una nuova negli USA. Zhang il giovane ne valeva due.
Fratello, aiutami: in cosa mettono troppo il becco ?
nelle scelte dei giocatori da acquistare, che devono rispetatre i loro parametri: giovane, poco costoso e molto bravo, in modo da generare plusvalenza futura.Questo può valere per i portafogli titoli Buffettiani, non per una squadra di calcio. Si prendono i giocatori che vuole l’allenatore, se è economicamente possibile, e punto. Il vertice da un budget agli operativi, e dopo non mette più becco. A fine stagione si tirano le somme. Anche economiche,e se son rientrato nel budget di costo, tu azionista taci. Nessun proprietario di cliniche dice al chirurgo come operare. Zhang non si è mai intromesso.
Pre-Udine.
Auguri a Vecino per il genetliaco e a Luca Pellegrini per l’incidente, speriamo non sia il bis di Ciro, da allora non è stato più lo stesso. Baroni ha i dubbi Rovella-Vecino e Casale-Patric, io non li avrei, Patric e Rovella sempre. Ma lui teme la stazza dei friulani sulle palle alte in area. Quel bestione di Lucca fa paura, ma anche il tozzo e corpacciuto Success era pericoloso, e i tre centraloni salgono su corner a fare danni con i loro capoccioni. Speriamo bene.
Signor Bocca, due parole sulla morte di un galantuomo si dovranno pur dire, si chiamava Ottaviano Del Turco, era Presidente della regione Abruzzo ed è stato ingiustamente accusato da una persona che si è poi è rilevato un truffatore, tutte le accuse sono cadute ma la riabilitazione non c’è stata. Rabbia ed impotenza crescono in me in maniera esponenziale,ormai non c’è più nulla da fare,ma una massiccia campagna stampa e social per omaggiare la sua figura dovrebbe essere il minimo,forza Bocca cominci lei.
In questa stagione vanno in CL ancora cinque squadre?
Inizia il campionato e tornano le Coppe. Coppe…. che parolone. Parliamo di Mortadella Cup 😂😂 che ieri sera ha visto impegnata la Fiorentina che impatta 3-3 contro dei pellegrini afghani giunti a Firenze in gita di piacere 😁😁
Questi deficienti (ora parlo dei Viola 😂) mi hanno fatto perdere la scommessa causa la loro inadeguatezza, la loro inettitudine, la loro boria, la loro incapacità di stare al mondo. Imbecilli!!!!!! Avete giocato contro una squadra che nel ranking mondiale sta al 34.539esimo posto 😂 rischiando pure di perdere. Deficienti che non siete altro!!!!! Doppiamente grulli, visto che mi avete pure fatto perdere la scommessa.
A cuccia… a leccarvi le ferite. E stasera, manco la pappa cor pommodoro vi dò. Ve la tiro proprio in faccia 😂😂😂
A proposito di pellegrini afghani.:-)
…
Midtjylland-Lazio 5-1.Marcatori: 26′ Paulinho, 30′ Kaba, 51′ Evander, 55′ Milinkovic-Savic, 67′ Isaksen, 71′ Sviatchenko
Nonostante sia stagionato, non mi ricordo tante “false partenze”, inciampi e cambi in corsa in una sola tornata di calciomercato: adesso Djbala, prima Lukaku, Osi, Koop, Lookman, Nico G., Zirk, Brescianini (NAP => ATA)… L’anno scorso mi ricordo solo di Lukaku. Boh. Ma poi magari queste cose si risolvono sul filo di lana ..
si certo, ma molte di queste situazioni son figlie di problemi di bilancio irrisolti per tempo, e quasi nessuna ha radici tecniche, salvo forse i casi di Chiesa e Skriniar al Psg. Pardossale sopratutto la situazione di Lukaku, al quarto anno consecutivo di precariato di lusso. A monte, il problema di contratti pluriennali insostenibili. Se i vari soggetti oggi nel limbo del precariato (paraltro strapagato, aggiungerei Correa, Arthur, ecc.) avessero contratti più sostenibili, la bolla si sgonfierebbe, anche perchè gli arabi non possono strapagare tutto, entra un paio di anni anche quella valvola di sfogo sparirà, come con la Cina di un decennio fa. Si arricchirono i vari Lippi, Cannavaro, Eder, Pellè, ecc. oggi tutti disoccupati. Sistemati i bilanci nel nome della sostenibilità, sparirano anche le megacommissioni ai superagenti. Il capitalismo è certo pessimo, ma è il meno peggio dei sistemi economici. Soprattutto è l’unico che sopravivve perchè l’unico che, darwinianamente, sa rinnovarsi dalle sue crisi e dai suoi eccessi. Il calcio si va via via razionalizzando sulla spinta di gestioni più oculate, e si riformerà anche lui senza dubbio. Inutile la nostalgia dei Cragnotti o dei Moratti, son fuori tempo. Come Allegri, incapace di adattarsi al nuovo, buono ormai solo per la bacheca, per i nostalgici, e come esempio negativo di comico isterico e pessima persona.
Non so se hai ragione, io direi che è da qualche anno che con i calendari dilatati e le società che non se la passano bene, il prodotto calcio ha meno soldi e meno fascino e fino all’ultimo si cercano cambi. L’attacco a noi gobbi di due anni fa ha dato l’ultimo colpo ai bilanci della paytv ed a DAZN, il successo degli europei del 2021 non è stato utilizzato per una azione forte sul prodotto serie A, si è preferito inchiappettare la Juve anti-superlega, il Milan è ormai una società di secondo piano, la Roma pure, e l’Inter è passato ad Oaktree..De Laurentis ha preferito eliminare Spalletti invece che mettere due lire in più. A me sembra che siamo nel Monferrato e arrivano gli yankees a comprare ville pagandole poco e farci le vacanze e non viverci, e gli autoctoni rimasti non hanno i soldi per verniciare la casa, ma se la tirano. In questo casino, procuratori e giocatori tirano per avere ingaggi più alti, senza rendersi conto che passata la frontiera i giocatori italiani appetibili sono pochini pochini, non allenati pure. Osimehn e chi lo vuole? Speriamo non si rovini anche Barella uno dei pochi della A che sembra un gradino più in alto, Chiesa ormai non vale nulla ma voleva più soldi. Sì, hai ragione, alla fine, un delirio così forse è cosa nuova.
Mi piace il paragone, azzeccato, col Monferrato, dove passo parecchio tempo. Da noi sono calati innanzi tutto norvegesi, più recentemente un americano di Denver e dei canadesi. Tutti a fare vino, nonostante l’eccellenza dei produttori del luogo, da Chiarlo a Braida a Coppo ad acune cantine sociali ecc. In realtà i locali non so quanto se la tirino, ma alcuni di loro hanno fatto ottimi affari con i “barbari” di cui sopra…
Disamina molto di parte. La Juve si è inchiappettata da sola, tra agnellate ed allegrate, numeri e fatti alla mano,. Quando il msolo Vlahovic è costato quanto tutto l’attacco dell’Inter da 80 gol, difficile prendersela con la lega in funzione antisuperlega. Peraltro Elkann, uomo di azienda, ha fatto giustizia ocn i fatti di questa ingtepretazione vitimista della crisi della juve. Che è tutta e solo interna, come era evidente da anni, nonostante toppe, falsificazioni di bilanci e nefandezze varie. Ora si ricostruisce, ma partire dall’idea che sia stato un complotto è partire già col piede sbagliato. Se gli yankee arrivamo e comprano a poco prezzo, non è certo colpa degli yankee ma di chi le ha svalutate per cattiva amministrazione.
Che la dirigenza Juve abbia sbagliato e’ un fatto. Cio’ non toglie che la operazione complessiva degli altri attori coinvolti e’ stata spolpare la Juve, fermandosi solo quando il danno economico e di immagine alla serie A ha iniziato ad erodere anche i loro interessi e quindi se ne sono usciti con le bischerate, Gravina incluso, della Juve Patrimonio nazionale.
L’Italia ha una lunga storia di citta’ stato Ed incapacita’ di fare sistema, come tu sicuramente sai. Dall’export in Cina alla protezione del brand serie A, ai vigneti Della Toscana. Quindi si’ a Torino han fatto caxxate, ma la storia e’ Ben piu’ complessa. Non mi pare che in Premier stiano crucifiggendo il City o in Liga il Barca. Questa e’ la differenza Ed era il sunto del mio post.
Ot. Dybala. Rimane a Roma. Credo piu’ che altro perche’ uscire dall’Italia sia uscire dalla Comfort Zone e lui cattolico praticante non me lo vedevo in Arabia. E poi ha bisogno dell’affetto dei tifosi. E’ una persona sensibile. Patetico il Cassano che lo ha criticato…alla fine Dybala ha scritto pagine di carriera migliori di Cassano segnando molto di piu’.
In ogni caso credo che nel panorama impoverito della A del postcalciopoli Dybala rimanga uno dei pochi giocatori che negli anni ha fatto vedere cose belle. Non mi pare che pure alla Juve tolto Cr7 dalla uscita di Del Piero abbiamo visto giocatori molto migliori da centrocampo in su.
molto vero.
Cassano rivaleggia in intelligenza con la Deficienza Naturale che infesta il bloggo;
contento che Dybala rimanga Initaglia, capisco che costa ed è soggetto ad infortunii, ma se non erro segna un gol ogni due partite, senza contare gli assist;
è una gioia vederlo giocare e si comporta bene in campo e fuori;
Cassano crede che un grande giocatore sia automaticamente un grande uomo. Ha avuto l’occasione di giocare nel Real Madrid e si è comportato come un cafone con i soldi, anziché impegnarsi e migliorarsi. Ora sputa sentenze senza il pudore di guardarsi allo specchio.
sottoscrivo pienamente.
Non metteresti due nichelini sull’Atalanta vincente del campionato?
anche di più: ha un gioco consolidato da anni e la conquista della EL le ha dato più consapevolezza dei propri mezzi;
però la squadra da battere resta la malmata, non illuda il mezzo passo falso dovuto a due errori individuali;
per le altre:
il Milan è papabile se trova un vice Morata e Leao acquista continuità nel gioco e nelle realizzazioni;
la Juve è un rebus, non si sa come sarà composta e bel gioco e 3-0 si erano già visti nella prima partita della stagione scorsa;
il Napoli è un mistero, perdere può capitare ma a quanto leggo è stata lento e senza grinta, cosa che non avrei mai pensato di una squadra di Conte, forse c’è una frattura insanabile tra diversi giocatori e società;
Ma non era commendatore ?
Due cose una seria e l’altra faceta…
Il caso Sinner non mi piace, per il solo motivo che non si saprà mai se ha fatto il furbo o è un minchione. In tutti e due i casi non ne esce bene. Peccato …
Questione Juve, allora non ci vuole un santone per capire che il calcio è un gioco per ragazzi e non per matusa. Se giochi con i ragazzi hai una squadra che corre, che forse segna di più e per poca esperienza fa qualche cappellata.
Se hai una squadra di anziani corrono poco e segnano lo stretto necessario e non li buchi facilmente.
Quindi vecchi in difesa esperti a centrocampo e ragazzi in attacco.
Vediamo come va…. per ora è calcio estivo.
Buon campionato a tutti
Le stecche che volano nel antidoping sono pazzesche.
Bortolotti un onesto tennista 358 al mondo assolto per lo stesso problema di Yannick.
Propenderei per l’assoluzione, ma allo stesso modo capisco la rottura di coglioni ( del nono livello come direbbe Rocco Schiavone) di gente come Shapovalov e Kyrgios.
Per mia ignoranza non ho ancora capito se il “Clostebol” contiene qualcosa che aumenta le prestazioni o cura le ferite e basta.
È uno steroide, un derivato sintetico del testosterone. Nel caso specifico era un componente di una crema usata per accelerare la cicatrizzazione delle ferite, ma non sono un esperto BoB, ne leggo una descrizione su Wikipedia. Peraltro in quanto steroide è una delle sostanze proibite in ambito sportivo, ma può succedere che anche con accidentale contatto né venga assorbita una quantità minima che comunque puo’ essere rilevata negli esami che si fanno in antidoping, da qui il casino capitato a Sinner.
è un anabolizzante che è nella formula di un cicatrizzante che si può acquistare senza ricetta;
ok grazie
Io mi chiedo se, come esiste il calcio scommesse, esista anche il tennis scommesse.
Si scommette su tutto RADARISTA….
Immagino di sì.
Domanda retorica, caro Radarista. In alcuni casi i tennisti “minori” in tornei minori vengono pure minacciati di ritorsioni quando vincono o perdono sovvertendo il pronostico…
Per tornare su Lazio – Venezia, leggo sui giornali. frasi encomiastiche e giudizi largamente positivi sulla prova dei biancocelesti. Forse ho visto un’altra partita, fino all’autogol la parttta è stata in bilico, la Lazio si contentava del minimo scarto. Poche azioni veramente belle e pericolose, dietro qualche grave incertezza, e in mezzo corsa, buona volontà ma poche idee e tanta imprecisione. Insomma tutto da verificare contro i friulani, e lì vedremo se ci siamo oppure no.
Un pò come i titoli trionfalistici del dopo Italia-Albania 😂😂😂 di recente memoria…
Innanzi tutto, buon rientro a tutti dalle vacanze.
Come sempre in tutti questi anni, parlerò solo della Juventus, unica squadra a cui riesco a dedicare i pochi scampoli di tempo che ho.
Il commento d’esordio, come ogni anno, è lo stesso: voglio vedere dieci partite prima di formarmi una parvenza di opinione. Il calcio, come la maggior parte degli eventi umani, è soggetto a variabilità statistica e come tale contempla anche dei valori puntuali non plausibili, molto poco rappresentativi rispetto al valore medio.
E questo è ancor più vero all’inizio, quando la variabilità è afflitta dai fenomeni di assestamento.
Buona la prima, ma vedremo più avanti se ci sarà una stabilità al cambiar del contesto, degli avversari, dell’affinamento della tattica e al carico fisico degli allenamenti.
Certamente ci è voluto tanto coraggio a rompere così brutalmente con il passato, ma qualcosa di dirompente andava fatto. C’è da dire che di fronte a tanti e tali cambiamenti la fortuna giocherà il suo ruolo: prevedere e governare l’influenza reciproca di tutte le mosse effettuate è quasi impossibile.
Sospendo il giudizio e vediamo come va.
Buon campionato a tutti.
sono d’accordo, ma aggiungo che a me pare in sé positivo il fatto che sia arrivato qualcuno che cerca di accantonare una visione antiquata del calcio, portando idee nuove e avviando un nuovo progetto. poi, certo, se ne giudicherà l’efficacia alla fine – e speriamo senza concedere bonus per il fallimento come purtroppo fatto in precedenza.
Mi pare un commento di grande equilibrio, estendibile a quasi tutte le altre squadre, Napoli -in negativo- compreso e fatta salva l’Inter che parte da evidenti certezze pregresse.
“È una filosofia votata alla tridimensionalità degli atteggiamenti collettivi, dal dinamismo perpetuo alla continua ricerca delle linee di passaggio, il tutto condito dal sacrificio di ogni calciatore e dall’interpretazione “fluida” dei ruoli, in cui ognuno è a disposizione”.
…
Tratto da un articolo sulla Gazzetta, riferito ai metodi di lavoro di Thiago Motta.
Cosa cazzo voglia dire non è dato sapere.
e neanche è dato sapere come i giornalisti sportivi italiani riescano ancora a trovare qualcuno che gli paga uno stipendio…
Spalletti, è lei?
Ciao Ugo, è un po’ come gli altri articoli che fa la Gazzetta, però in stile novella 3000, o quando mette continuamente servizi, rigorosamente in bikini o intimo, delle wags, chiamandole “lady” pure se sono squinzie di passaggio; cosa cazzo c’entreranno col calcio non è altrettanto dato sapere…
sembra che Thiago Motta abbia risposto “ma va a ciapà i ratt”, che non so bene cosa voglia dire in portoghese
Nel caso ha fatto bene…
“va cacar ratos”, ma mi mancano le lettere portoghesi per cui “casar” sembra “cacar”. Sono spiacente.
dai che è facile..! basta aver letto un pò di Schopenauer 😂
Schopenauer, Malvaldi … un eclettico ! complimenti .. 😉
e da giovane “le Ore”, ma è caduto in prescrizione!
Preistoria !
I primi pruriti?
😄
Il problema era grattarli…e qui mi fermo 😄
Altroché !
ho letto anche la Scalia ( tutti i libri sul commissario Guarrasi, palermitana che vive e lavora a Catania) molto carina e coinvolgente, e ultimamente mi Sto intrigando con la Läkgerg ( da sola è pallosa) e Fexeus ( un famoso mentalista), una trilogia molto bella su una poliziotta e un mentalista.
p.s. visto che bisogna conoscere il nemico ho anche il libro di Vannacci ( gratis ovviamente), ma non riesco neanche ad iniziarlo……..
Prova a leggerlo al contrario. Peggio non può andare
Cristina Cassar Scalia è nata a Modica, cittadina in provincia di Ragusa dallo splendido centro storico patrimonio dell’Unesco, famosa per un cioccolato unico in Italia. Di palermitano non ha proprio nulla, non mi cadere nella scia delle panzane del ragioniere interista. Per il resto bei consigli letterari, escludendo ovviamente l’ultimo.
Senza polemica, ma il nick non ti fa onore, non ho scritto della palermitana Scalia ( so dove é nata , adoro quel cioccolato, ed anche che é Pediatra, tra l’altro collega del Sommo) , ma solo che il suo personaggio è una palermitana che lavora a Catania e tra le altre cose osserva spesso le differenze, capisco la fretta…
Qualcuno te lo ha regalato?
Roba da togliere il saluto.
😄😄😄
Scaricato aggratisse, secondo te ci sprecherei anche un solo centesimo?
Hai provato con Lansdale ? Precchio trash ma non disprezzabile …
Mi Sto guardando su Prime alcuni episodi di Bosch ( from Connelly) mai letto?
Caro collega, grazie della dritta: mi sono visto la prima puntata della prima serie e mi sembra ben fatta, imho.
Se avrai voglia di leggerti i suo ilibri, Bosch ti apparirà meno macho-bullo e il tutto meno “adv”, ma nelle serie TV è quasi inevitabile.
Quasi tutto…
Grazie ora li cerco , appena finita la trilogia del mentalista
Trash nella trilogia del Drive-in, ma Hap e Leonard sono quasi un classico (magari con un linguaggio un po’ colorito)
Vero e ti dirò di più, tra i miei preferiti ci sono alcuni libri fuori dal filone Hap e Leonard, come Freddo a luglio ( di cui esiste anche la versione cinematografica) con un personaggione come Jim Bob Luke …
Vi segnalo “Sorry” di Zoran Drvenkar, durissimo e piuttosto…sanguinario.
Nel suo genere, che non è quello che preferisco, non è niente male.
E’ la scuola Adani.
Ci si sbarca il lunario.
e poi vengono a parlare a me di ossessione…
Quando penso ad Adani che critica Allegri mi figuro il buon Cipra che si straccia le vesti come Caifa…..
che corrono e non c’è una rigidezza dei ruoli;
ma detta così l’articolista non poteva far sfoggio della sua profonda cultura;
tridimensionalità degli atteggiamenti è impagabile;
Non oso immaginare la bidimensionalità. Dev’essere una cosa terribile!
Terrapiattismo.
Flatlandia
Il calcio secondo Abbott: centrocampo a rombo, diagonali in difesa e palla rigorosamente rasoterra.
Trattasi di chiara e inconfutabile illusione ottica. Già dalle dichiarazioni di Tardelli nel pre partita (“Como squadra pericolosa”) si evince che per la Giuve è in atto una colossale operazione di marketing mediatico del tipo o la va o la spacca.
Ciao Fraciconi
Fammi dire: commento ricco di contenuti, spunti e qualità.
La verita ?
Mi sono ispirato ai tuoi messaggi e scusa se non arriverò mai al tuo livello.
Scusato
Scorrendo i 70 post del thread mi imbatto nella pubblicità in foto.
Bocca, se può valere, dica che ho “ fatto la tessera “ di cliente convinto dalla pubblicità del bloooog…😏
Ma come? Con tutti i thread stucchevoli che dobbiamo sorbirci, nulla su Jannick?
Mah!
E i tennisti del blog dove sono?
Molto soddisfatto della partita della Juve, risultato a parte, mi è piaciuto vedere finalmente gente che ha voglia di giocare e qualche bella azione veloce. Ancora qualche erroraccio di troppo in difesa, soprattutto Cabal, ma stranamente anche Bremer, per fortuna possiamo solo migliorare.
Tra l’altro ho letto che è stata la Juve più giovane degli ultimi anni, bene così.
Tema VAR invece: sembra ci sia stato un errore imbarazzante sul gol annullato a Vlahovic: già assurdo andare a prendere 1mm di spalla di un altro giocatore che rientra, vari passaggi prima del gol, ma a quanto pare si sono di nuovo “dimenticati” di considerare il giocatore giusto; come con Candreva l’anno scorso, anche stavolta c’era un altro difensore più avanti che teneva Cambiaso ampiamente in gioco.
(allego video, guardate un attimo prima che parta la grafica il giocatore del Como in alto nell’inquadratura).
https://x.com/NicolaGolemme/status/1825947841698619657
Comunque a parte questa ennesima svista arbitrale la partita mi è piaciuta, vorrei vedere meglio il ventenne Savona, oltre ovviamente a goleador Mbangula
Ho visto la tua stessa partita.
Gli errori di Cabal sono dovuti alla irruenza e gioventù. A me piace la voglia di fare, ma non stiamo parlando di Maldini.
Gli errori di Bremer sono meno comprensibili, probabilmente il ritardo di preparazione, speriamo non sia qualcosa di “strutturale”.
La chiamata del VAR sul gol di Vlahovic è surreale, non si può dire niente altro.
Ciao, sinceramente non credo sia possibile. Da quando hanno introdotto il fuorigioco “semi-automatico” penso sia la tecnologia a determinare quale sia l’ultimo (penultimo col portiere) difensore. Ai tempi di Candreva questa tecnologia non era ancora attiva e ci si era dovuto basare sulla scelta dell’addetto al Var.
Credo sia difficile dalle immagini determinare la linea dell’ultimo uomo, mi fido che la tecnologia lo faccia più precisamente di me…
Ma più che altro: in casi come questi non si può lasciare la discrezionalità all’arbitro come nel caso di un rigore? Lo si chiama al video, lui si riguarda l’azione e decide (a bocce ferme ed azione già terminata) se la squadra attaccante abbia effettivamente avuto un vantaggio dalla posizione di fuorigioco.
Nel caso in questione ovviamente la risposta sarebbe stata no e portato a mantenere il gol valido.
Fosse successo che Cambiasso avesse puntato la porta direttamente ci sarebbero stati gli estremi per l’annullamento anche solo per quel misero centimetro.
Mai visto un incontro di tennis e mai preso una racchetta in mano. Però l’ascesa di Sinner mi è piaciuta. Però oggi si porta notizia di una macchia nel suo percorso. Quakcuno gli ha macchiato la camicia con del caffé? Sarà stato lui a farsi cadere il caffé addosso? La macchia si potrà togliere facilmente o bisognerà portare la camicia, con Sinner incluso, in lavanderia?
il caffè gliel’hanno rovesciato addosso, non ha colpe, ma la camicia è sua e la macchia è di quelle che non vanno più via. Sbiadiscono un po’, ma l’alone rimane.
Se la deve tenere così, macchiata e ci sarà sempre qualcuno (soprattutto se gli hai fregato la fidenzata) che te lo farà notare e butterà lì insinuazioni.
Infatti il ragazzo non sorride più.
I pubblicitari non lo inseguiranno come prima.
Speriamo però che il Campione triste continui almeno a vincere.
Tieni duro (non so come abbia fatto a resistere in questi cinque mesi).
Buona fortuna, Giannino mio
quindi è triste perché non incasserà più tanti soldi dagli sponsor?
non capendone chiedo: se uno si dopasse i residui sarebbero così infinitesimali?
no, secondo i tre esperti consultati dall’Agenzia Internazionale (uno di parte, due indipendenti che non sapevano nemmeno di chi fossero i campioni che analizzavano)
Mah, non credo.
Sinner s’è costruito una solida immagine di bravo ragazzo che poggia sul fatto che un bravo ragazzo lo è davvero (al contrario di Kyrigios)…
Come vorrei che tu avessi ragione, ma non li vedi gli avvoltoi, non le senti le iene che se la ridono?
L’immagine del bravo ragazzo, sogno di ogni suocera e di ogni agenzia pubblicitaria, non c’è più.
E’ cominciata la nuova fase della storia di Sinner.
Quel sorriso spensierato non lo vedremo più.
Ci dovremo accontentare di vittorie senza sorrisi.
…oddio,non è che anche prima fosse un allegrone,di solito è il classico tipo di tempra montanara,poche smancerie,solo negli ultimi mesi sì è un po lasciato andare a qualche battuta e qualche sorriso!
Ciao Guido, mi pare tu la faccia un pochino … stucchevole.
Sogno di ogni suocera? Senza sorrisi? Ma di che stiamo parlando?
Se Sinner e il suo staff hanno in qualche modo … sbagliato, è comunque giusto se ne assumano la responsabilità, non è la fine del mondo.
Ribadisco : se.
D’altronde, fosse successo a Alcaraz, tu credi che la stampa non c’avrebbe sguazzato a lungo?
Cinque mesi di indagini, con perizie e consulenze tecniche indipendenti, hanno stabilito l’innocenza di Sinner. Però hai visto cosa si è scatenato? (quella delle suocere era una battuta, ma se l’hai visto giocare recentemente, il sorriso è vero che non c’è più).
Tutto parte dal presupposto che sia innocente, come sembra e come hanno sentenziato.
In caso contrario, ovviamente cambierebbe tutto
Quella delle suocere una battuta, ma con un fondo di verità.
Da quando ha vinto in Australia e arrivato al top del ranking, attorno a Sinner s’è scatenata una passione fin troppo sfrenata, ai limiti della idolatria, ci manca solo lo facciano senatore a vita.
Anche io credo sia innocente, ma forse questa “scabrosa” faccenda può addirittura tornargli utile, facendolo tornare coi piedi per terra, a volte una sberla educa.
a me sembra che non si sia mai montato la testa, quella ce la siamo montata noi;
non ha mai avuto atteggiamenti isterici come altri tennisti sia quando va male che quando va bene (si limita a scuotere il pugnetto);
e aver riparato dalla pioggia la raccattapalle vale una medaglia al valore civico;
Valore civico? Addirittura!
Altri tennisti hanno fatto “bei gesti” nei confronti dei raccattapalle, incluso Nole Djokovic che ne fece sedere uno accanto a lui sotto l’ombrellone e gli offrì pure una bottiglietta d’acqua.
Leggendario il vecchio John Newcombe circa 50 anni fa al Foro Italico; il raccattapalle (un bimbo grassottello di sette/otto anni) tardava a lanciargli le palline per il servizio, lui lo guardò storto per pochi secondi, poi cominciò a rincorrerlo per tutto il campo come per menarlo e, una volta raggiunto, lo alzò da terra, gli stampò un bacione in fronte e lo rimise giù.
Venne giù il Foro. Ancora ricordo la scena.
🙂
bella questa di Newcombe al Foro. Quanto a Sinner, magari è stato un pò troppo mitizzato a fini di marketing da parte dei media (e si sa, il marketing vive di questo) come esempio perfetto, quando è in realtà è un bravo ragazzo intelligente, ed un tennista molto concentrato e determinato. Sa anche cavalcare l’onda mediatica per i suoi business pubblicitari, lo si vede dappertutto in tv a promuovere di tutto. Ma…. dalle mitizzazioni, e dalle demonizzazioni, alla larga.
@cipralex
Uno dei classici in questi anni sciagurati per la juve è stato il rumore di fondo di quelli che commentavano guardando solo il risultato e non il campo (e poi manco quello…).
L‘ignoranza e le battutine sceme continuano a essere la linfa di questo blog, ma io sono felice perché non regnano più dove conta.
Finalmente, si può tornare a guardare (e altrove a parlare di) calcio.
ciaooo
Per favore esemplifica i concetti espressi e dimostrami in modo incontrovertibile che siano applicabili solo alla Juventus.
Buona giornata.
Primo paragrafo. Mai scritto che si applica solo alla Juventus. Ma si applica alla Juventus.
Secondo paragrafo: è un commento generale sul blooog, non specificamente sulla Juventus.
Terzo paragrafo: esprime un sentimento personale di un tifoso Juventino, che rappresenta una mionoranza di tifosi juventini. Potrebbe anche rappresentare altri tifosi, non so.
Chiaro, ora?
pensavo che la finissi, adesso che non c’è più la tua ossessione. Invece mi sbagliavo
A me veramente sembra più una tua ossessione…io sto godendo come un riccio a guardare e studiare le idee di Motta. Quanti anni abbiamo buttato nel cesso.
“L‘ignoranza e le battutine sceme continuano a essere la linfa di questo blog”.
E’ brutta, proprio brutta. T’è venuta proprio male.
Questo è un posto dove si viene per lo scazzo, proprio come al bar, a volte si scrivono (al bar dicono) cose che non si pensano nemmeno davvero ma si fa perché si sa che alimentano la discussione, che fanno caciara.
Se cercavi un blog tecnico, dove voi tecnici dissertate su tecniche, tattiche cazzi e mazzi connessi, potevi cercare se Adani ha fatto qualcosa e partecipare lì.
No, battutine sceme (sopratutto sceme) detto in tono serio (almeno così appare) è proprio brutta.
A volte sembri presuntuoso.
Buona giornata (o come dice Waters: salud).
p.s. se trattasi di battute (tue) e cattiva interpretazione (mia), chiedo venia
Innanzitutto, cerca di capire che non sei tu a stabilire il motivo per cui si viene qui. Ognuno viene qui per i motivi che gli più aggradano, se stanno bene al padrone di casa. Persone diverse ci vengono evidentemente con motivi anche molto diversi, e scrivono cose di natura diversa e con stili diversi. Mi sembra presuntuoso da parte tua pretendere altrimenti e dirmi quel che devo o non devo fare.
Secondo, non è questione di cercare “un blog tecnico”. È, piuttosto, che come regola per me stesso ritengo rispettoso astenermi dal commentare quando non ho visto una partita e quindi non ho nulla da dire in merito. Mi pare invece presuntuoso chi commenta senza letteralmente sapere (per propria ammissione) di cosa parla, col solo intento di polemizzare, per giunta con ritornelli sentiti mille volte.
Terzo, il tuo gentile invito “a cercare se Adani ha fatto qualcosa e partecipare lì” e il tuo dichiarato disprezzo per “tecniche, tattiche cazzi e mazzi connessi”, e il successo che questo genere di commenti riscuote, non potrebbero sostenere in modo più icastico la mia affermazione che il blog si nutre di battutine sceme e ignoranza. Grazie.
Infine. A me non dà fastidio l’ignoranza in sé, figurati poi se si parla di calcio. Tutti siamo per forza ignoranti sulla maggior parte dello scibile umano (eccezion fatta per Leo ovviamente 🙂 ). La cosa che mi fa imbufalire è il crogiolarsi nell’ignoranza, farne quasi un attestato di merito, e pigliare per il culo chi invece passa parte del proprio tempo a cercare di capire e approfondire. Non c’hai voglia di capire la tattica e la tecnica? Benissimo, padronissimo. Ma se si viene a perculare e a disprezzare quelli a cui invece queste cose piacciono, no caro, inutile risentirsi se si risponde a modo. A mio modo di vedere questo atteggiamento è non solo presuntuoso, ma è proprio l’essenza della presunzione.
eh, il motivo per cui si viene qui non lo stabilisco io (a parte il mio) ma intendevo semplicemente dire che non puoi prendere per terribilmente serie tutte le cose che trovi scritte qui, magari qualcuno si diverte a provocare, chi lo sa?
Per quanto riguarda la scarsa importanza che do alla tattica (non alla tecnica che considero tra le cose fondamentali) deriva da esperienze ormai lontanissime nel mondo del calcio. E’ vero che il calcio è cambiato, ma secondo me alcune cose che ho sentito tempo, e che ho fatto mie, sono tuttora valide.
Parola più, parola meno, i concetti sono questi:
Al corso a Coverciano insegnano a tutti le stesse cose, poi alcuni vincono gli scudetti ed altri non fanno nemmeno gli allenatori. Io so più cose, di tattica, di Trapattoni, ma Giovanni è un allenatore migliore di me.
La parte fondamentale è riuscire a far rendere un giocatore il più possibile vicino al suo 100% più a lungo possibile nell’arco della stagione
E’ importante far giocare i giocatori in modo da valorizzarne i pregi e diminuirne i difetti
La cosa complicata non è sapere cosa fare, ma convincere i tuoi giocatori che quello che pensi tu è la cosa migliore da fare. E più i giocatori sono famosi più è difficile farlo
Poi c’è anche la tattica, che non è vero che non serve a niente, è utile, ma per me viene dopo.
Considera pure che la difficoltà ad allenare aumenta con l’aumentare dell’importanza della squadra allenata e degli obiettivi stagionali che determinano la “pressione sull’ambiente”. E non tutti sono in grado di reggerla allo stesso modo
Io continuo a credere in queste regole, ma non ho nulla contro chi crede in regole diverse, anche se mi diverto a prendere un po’ in giro chi si prende troppo sul serio.
Sono l’essenza della presunzione? Se parlo di calcio no, sono perfettamente consapevole di capirci il giusto (quando ero vicino al calcio non mi occupavo di cose di campo), diciamo valutazione medio bassa, se si parla di altro, voltandomi indietro vedo che ho realizzato quello che volevo realizzare e quindi magari sono solo soddisfatto.
Se a te sembro presuntuoso mi spiace, ma non ci posso fare niente (ai miei amici vado bene così e quindi non avrebbe senso cambiare)
Francamente pare più coerente come autocritica che come risposta a me.
Non sembri molto abituato al confronto e alla critica.
Peccato (per Te).
Uuuuu, sei offeso?
Affatto.
Dispiaciuto nel dover constatare che (anche) Tu sei poco avvezzo ad ascoltare il prossimo , rintronato dall’ossessivo ascolto di Te stesso.
I tifosi della Juventus ancora non credono ai loro occhi. Si può vincere giocando bene. Era ora. Sarebbe un cambio di mentalità improvviso quanto insolito. No perché il motto della Juventus era vincere a qualunque costo. Chissà come la prenderanno, nel tempo, i tifosi juventini.
Vincere a qualunque costo (pagando qualsiasi prezzo) ultimamente sembra il motto dell’Inter.
Quello della Juventus è: vincere è l’unica cosa che conta.
Scusami la battuta e prendila sportivamente, ma hai alzato una di quelle palle…
😇
errata corrige:
Vincere a qualunque costo non pagandolo è da sempre il motto dell’Inter.
Due considerazioni veloci. Intanto ho visto molti meno passaggi al portiere quando con Allegri si vedevano dall’area avversaria. Secondo, ho visto controlli di palla decisamente migliori. Un pensiero al VAR. Ma davvero vogliamo ricominciare dallo scorso anno ad analizzare i dieci passaggi prima di un gol della Juve?
il protocollo lo prevede;
io non ho nessuna obiezione, se lo si applica a tutti;
capisco che è un po’ ingiusto annullare una bella azione per due o tre centimetri di spalla in fuorigioco ma almeno c’è obiettività;
forse si potrebbe ritoccare il protocollo, ad es. con il concetto di “luce” e non andando indietro più di tre o quattro passaggi;
un’altra modifica potrebbe essere far scattare il fuorigioco solo se si tocca la palla con la parte del corpo che è oltre l’ultimo l’uomo;
Spero che lo staff di Motta non abbia tappato la preparazione atletica : subito 2 infortuni muscolari, uguali, a Thuram e Weah… mezzo centrocampo out per 2 partite… benedetta sia la sosta per la Nazionale
La sorpresa maggiore della giornata è stata scoprire che Pepe Reina è ancora in attività.
Ed è pure ancora bravo
Stessa cosa!
letto una tantum l’editoriale di Bocca;
avete letto post esaltati dei bloggaroli di fede juventina? io no;
mi sorge un dubbio: Bocca legge il bloggo?
Bocca é costretto a scrivere d’impulso. Così, sempre più spesso, rischia la scivolata.
E per uno, pesante di suo, può essere un problema.
E poi, diciamolo, Bocca é romano, pregiudizialmente antisabaudo per attrarre consensi, figlio di una città traballante e vittimista però fatalista.
Speriamo si sbagli di grosso e questo thread gli possa essere rinfacciato tra pochi mesi.
L’inattesa 😂 vittoria della Juventus contro il Como fa squillare le trombe e suonare le campane a festa a TuttoJuve e Gazzetta delle Milanesi, come se la squadra bianconera avesse vinto la Cempions Ligh contro il Real Madrid 😂😂😂
La domanda da porsi è ben altra: Motta riuscirà a mangiare il panettone Motta? 😂😂
La squadra che invece mi ha impressionato di piu, al di là del risultato, è invece la Talanta. L’acquisto di Brescianini (fregato ao Napule) di Retegui e di Sarmadicic dimostra che quest’anno la Dea ci crede e stavolta vorrà arrivare sino in fondo
Forse sarà lei la squadra da battere….
Ragazzi, teniamo gli occhi aperti sulle “solite”…. di cui non faccio i nomi (Juventus e Milan 😂) che di riffa o di raffa cercheranno di fregare il campionato 😂😂
Specchio dei Tempi: una volta una vittoria della Juve verso una neopromossa non sarebbe stata neppure commentata, adesso è il thread di apertura del blog…. robi de matt
Il nuovo capitolo era iniziato con le milanesi,stranamente pareggianti contro matricole e simili. La cosa da commentare è che la Juve giocava, si dico giocava nel senso che passava la palla in avanti e alcune volte anche di prima. È questa la vera novità’. Per i bauscia che sono abituati non sarà una novità ma per i poveri juventini tutto grasso che cola.
Onore al merito
Chiusura, non apertura
Se ruoti il tablet è in apertura
Io vedo solo – e non é poco – un pizzico di entusiasmo e di “voglia di fare”, dopo il nulla narcolettico degli ultimi anni.
Mi accontento di poco.
diceva un presocratico che avere il minimo dei desideri avvicina agli dei
Più banalmente, mi basta non prendere sonno dopo cinque minuti di partita.
eh beh, allora Motta può essere la cura giusta. Paradossalmente, Motta cura la difesa ben più di Allegri, ma senza far venire sonno e noia e nè mettere dieci giocatori negli ultimi trenta metri perchè non in grado di concepire altro. Poi, si può vincere o perdere, fa niente, è un gioco.
Anche pareggiare…
per Brera era il risultato perfetto, ma non ho mai visto un pareggio che non sia stato oggetto di recriminazioni, da una o entrambe le parti
Infatti. Alludevo al risultato dell’Inter alla prima. Per qualcuno è stato come se avessimo perso, il segno che quest’anno lo scudo non è roba per noi. Per come l’ho vista io è stata una partita divertente (abbastanza) contro il Genoa che è una bella squadra. Ci sta.
Poveri illusi…
uhm, gli ovini sembrano aver tagliato la visione della partita intera, prima era possibile dopo novanta minuti dalla fine, e ci propinano delle striminzite sintesi di due-tre minuti;
questo senza avvertire, vo a disdire l’abbonamento a Juventus TV;
E dell’Atalanta neppure una parola ? In meno di una settimana hanno giocato con il Real, perdendo molto più che dignitosamente, e ieri a Lecce dove hanno scherzato i locali. Vero è che la difesa del Lecce non era pervenuta ma giocare con quella sicurezza e serenità (parlo di entrambe le partite) senza Scamacca infortunato, Koop e Look ammutinati, non è da tutti. Come non è da tutti farlo senza piangersi addosso per le assenze varie (i commenti del Gasp mi sembrano molto più controllati rispetto al recente passato), ma giocando e basta. Il campionato è lungo, gli impegni tanti, vedremo. Per ora complimenti.
A proposito, l’immagine della Juve è un’alba o un tramonto ? da qui non si capisce bene..
dell’immagine sono belle anche le braccia del giocatore 3 che dovrebbe giocare in porta con quell’estensione e fanno un po paura quelle del 8 che sembra uscito da un film di carpenter.
aaaah la ia generativa….
L’immagine può solo vagamente richiamare un mezzogiorno di pieno inverno: al Gobbodromo il sole all’alba o al tramonto finora si trova sempre dagli spalti lungo le linee laterali.
Ma della vittoria dello Juve Stabia nessuno ne parla?
Inizio da sogno ! e domenica c’è il Catanzaro ….
Come ho già detto l’Atalanta può essere tutto o niente, ma per adesso noterei che ha già nella gambe la preparazione per la Finale di Supercoppa (che avrebbero potuto perdere anche 5-0 con un po’ meno di sciupio da parte dei madridisti), che potessero partire forte era nella logica delle cose… li vedo malino nel doppio impegno.
Si, però mi colpisce l’apparente tranquillità con cui giocano, pur rattoppati.
È vero che lo diciamo da anni, ma se questo fosse l’anno dell’Atalanta?
E così non vale però Tom 😂😂
Perchè no ? anno dopo anno crescono, vanno in continuità con la lunga permanenza del Gasp alla regia, la vittoria in EL gli ha dato certamente molta sicurezza, hanno una proprietà che interviene con decisione quando serve (vedi sostituire infortunati o partenti). E gli altri non sono poi stì fenomeni …
Caro BoB la terza di campionato ci tocca proprio l’Atalanta, dal risultato allora, potremo fare qualche previsione su quello che potrebbe essere l’andamento almeno sino a Natale .
Bob, già battezzata l’Atalanta come avversaria più credibile dell’Inter. Per continuità, impianto di gioco collaudato, società con idee chiare e vertice presente. Certo, sto Lookman che si impunta non ci voleva, ma Gasperini ha già rinunciato a irrinunciabili, Papu Gomez su tutti, senza pagare dazio. Ed è un fatto che tutti i ceduti atalantini hanno fatto flop altrove. Fosse uno, invece proprio tutti. Dunque Atalanta primo avversario, le altri dopo.
E ce la troviamo subito alla terza giornata di campionato..
tocca andare dal dentista, con Genoa abbiamo fatto la panoramica. Dai, l’anno scorso gliene abbiamo dati sei (a zero) ed hanno uno Scalvini in meno. Anche quest’anno l’Inter può solo perderlo, il campionato, dipende da fame e motivazioni.
Giusto, fame e motivazioni, e soprattutto la prima una squadra come l’Inter per confermarsi di seguito ad un campionato vinto come l’anno scorso, dovrebbe avere sin da subito e più delle altre!
Bah …
ok
Quanti anni abbiamo buttato nel cesso.
Mi meraviglia che un cultore di statistiche, numeri, schemi e xG come Te voglia mettere a confronto 8+2 anni (12 trofei +2 finali Champions) con una (1) giornata (vittoria contro il Como (COMO)).
Non ho visto la partita (sono sempre in polemica con la giustizia sportiva).
Per ora posso solo dire che Motta conferma di essere uno con personalità, dote necessaria ma non sufficiente e se non gestita potenzialmente “pericolosa”.
Come dici per ora tifiamo, i giudizi più avanti.
calcio d’agosto;
abbiamo vinto contro un avversario inesistente che ha fatto solo un tiro verso la porta;
cmq sono tre punti buoni in ottica quinto posto;
Comunque onore al merito, in ogni caso i giocatori della Juve sono scesi in campo ben svegli , al contrario dei nostri.
Dai 2010, doveva finire 3 a zero onesto. I due gol del Genoa su due soli tiri in porta, uno sulla traversa ed un rigore, peraltro parato. Meglio così, inseguire è più divertente
Strepitoso Jannik Sinner che vince il 1000 di Cincinnati, il più difficile e prestigioso dopo quello di Miami ( vinto pure quello ), alla ricerca della migliore forma per gli US Open e vari problemi fisici, batte due sue bestie nere come Zverev e Tiafoe e porta a casa il terzo 1000 della carriera, avvicinando Alcaraz che probabilmente sarà superato in questa classifica già il prossimo anno, non male per uno che al massimo era buono per vincere dei 500…
Adesso gli US Open, ma lì ci sarà Nole…
Caro Leo, tu fai i conti senza l’oste.
Dopo il ventennio di classe cristallina, di pura poesia, caratterizzato da 3 fenomeni del calibro di Federer, Nadal e Djokovic, ventennio forse anche un po’ troppo noioso per via che questi tre assoluti fuoriclasse hanno spazzato via la mediocrità riuscendo nell’intento di far apparire il tennis noioso (“tanto vincono sempre quelli”… ), si è aperta una nuova era dove alcuni buoni giocatori – non fuoriclasse – approfittando del vuoto lasciato dai Magnifici 3, tentano invano di mostrarsi al pubblico come gli eredi di questi ultimi. Ma l’unica possibilità di farsi accreditare come eredi è di falsificare il testamento 😂😂😂
Sinner rimane un buon giocatore ma nulla di più, giunto inaspettatamente al primo posto della classifica ATP solo grazie all’assenza di veri fuoriclasse.
Non per niente, appena incontra il “nonnetto” Djokovic, gli passa subito la sveglia pur avendo 20 anni di più sul groppone 😂😂
Quindi, non esaltarti troppo e smetterla ancora di festeggiare il 2-2 del Milan al 95esimo 😂😂😂
Bomba, dai frena la mula un attimo che poi ti capita i scrivere qualche corballeria: in quale mondo Djokovic ha 20 anni in più di Sinner? Nole ha 37 anni e Jannick 23 , quindi sul “groppone” il serbo ne ha solo 14
Ma nessuno ha mai detto che Sinner fosse al livello di quei tre, nè lui nè Alcaraz, quei tre rimarrano per sempre un altro tipo di esperienza, soprattutto Nole che si è dimostrato superiore sia allo svizzero che al maiorchino. La cosa incredibile è stata averli avuti tutti insieme…
Quanto a Sinner appartiene ad un’altra era, ma il suo numero uno non è per niente inaspettato o almeno può esserlo solo per quelli che di Tennis capiscono poco, è un fuoriclasse evidente e quel numero uno se lo dividerà con Alcaraz, che detto di passaggio è quello che ha appena presa la sveglia dal nonno, almeno prima de dì stronzate documentati, non stai a parlà daaaa Lazzzie qui.
“quello che ha appena presa la sveglia dal nonno”
Doppio tie break non mi pare una sveglia, Leo.
Credo si riferisse alla sconfitta con Monfils: non definirei Djokovic “nonno”
Bomba si riferiva a nonno Djokovic, perché Leo avrebbe dovuto tirare in ballo nonno Monfils?
Ciao Leo, beh comunque direi che la tenuta atletica non è male, visto comunque come ha sistemato Dafoe senza troppa fatica
Ciao Stefano, si non male e soprattutto la tenuta mentale direi, ma i problemi fisici ci sono lo stesso, ed il fatto che ci passi sopra come niente fosse è un bel seganle… poi certo la vera Finale è stata quella con Zverev…
Defoe (Daniel) è morto quasi 300 anni fa.
Dafoe (Willem) di mestiere fa l’attore.
Mi sarei stupito se Sinner avesse faticato contro uno dei due.
😊😊😊
Cazz Tiafoe, è vero , e io ho scritto una minchiata…
È un calcio malato … estivo … e anche un pó appiccicoso
Una delle cose più dannose è che per sto maledetto business lo fanno già cominciare due settimane prima della fine del calciomercato, mentre dovrebbe essere il contrario.
Da una sola partita non può trarsi nessuna conclusione che non sia quella di un virtuale confronto con Allegri (verso il quale c’è rispetto) che questa partita forse l’avrebbe pure vinta, ma con i soliti patemi e senza gioco.
Ho visto solo gli highlights. Sembrerebbe che la partita non e’ stata decisa da episodi ma dominata e non controllata. Questa cosa, se vera, si stacca totalmente dalle partite di Allegri. Poi va fatta la tara sull’avversario per cui si scoprira’ presto gia’ a Verona di cosa si tratta.
Sintesi di Juve – Como:
Già troppe 16 Squadre in serie A…
Chiesa chi?
LECCE-ATALANTA 0 – 4
Nel pomeriggio il pur bravo Gotti prova a contrastare la corazzata Atalanta con i resti della squadra dello scorso campionato, via Pongracic e Piccoli, dentro i nuovi pescati sul mercato da don Pantaleo Corvino (Gaspar, Pierret, Morente e Marchwinski). Ma stavolta non è bastato, perchè la Dea ha sfoderato lei gli acquisti azzeccati, con due gol per tempo segnati proprio dai nuovi, Brescianini e Retegui. Autorevole prova dei nerazzurri che hanno dominato la partita anche senza lo sfortunato Scamacca e il renitente Lookman, in rotta con la proprietà.
JUVENTUS – COMO 3 – 0
In serata anche la Vecchia Signora regola i conti con il neopromosso Como, liquidando i lariani con un punteggio rotondo. Vanno a segno prima l’ennesimo NextGen prelevato all’ultimo momento, un tal Mbangula, che pare già pronto per la Serie A, poi nei finali di tempo segnano prima Weah, infine anche Cambiaso. Il Como senza Varane e Dossena è debole dietro e il duo Belotti -Cutrone non impensierisce difensori tosti ed esperti come Bremer e Gatti, all’esordio anche Douglas Luiz e l’altro NextGen Savona, bene Vlahovic, due pali e un gol annullato per lui, benino anche le altre novità, De Gregorio, Cabal e Kevin Thuram. Entrambi gli allenatori, Motta e Fabregas, dovranno lavorare sodo per raggiundere i loro obiettivi, assai diversi tra loro (scudetto o Champions l’uno, salvezza l’altro).
Bocca, lo so che stai facendo le macumbe contro la Juve in modo che, dopo un’eventuale e tutt’altro che impossibile (vero Conte?) sconfitta col Verona, tu possa dire: “Visto? Cos’avevo detto?”.
In realtà un po’ tutti i tifosi, gli analyzer di qualcosa, i giornalisti e i giornalai hanno già fatto notare che la Juve ha vinto 3-0 quattro delle ultime cinque partite d’esordio, da cui il sentimento comune: “calma e gesso, Motta non è un fesso”.
Però… qualcosa di diverso s’è visto, o intravisto (anche l’anno scorso, all’esordio, ma per mezza partita soltanto): la partecipazione alla manovra del portiere, i gol delle ali, il mancato ricorso sistematico alla “halma”, ossia alla propensione a rinculare dopo i gol di vantaggio o quando l’avversario prende campo. Durerà?
Sorpreso dall’esordio da titolare di quello in alto a sinistra con le treccine, mai visto e mai sentito, e dalla panchina di Luiz. È vero che, apparentemente, Motta ha fatto giocare quelli che si sono allenati insieme da più tempo, tuttavia almeno Luiz sembrava pronto. Che l’italobrasiliano non guardi in faccia a nessuno si sapeva, ma non tutti sono Lippi, perciò mi auguro che abbia l’autorevolezza giusta per gestire come si deve questo tipo di dinamiche a Torino.
Mi spiace per Vlahovic: già di suo non è infallibile come un Trezeguet, ma se ci si mette anche la sfiga (oltre a un var che per pescare un fuorigioco ininfluente deve tornare indietro fino allo scorso campionato) non mi resta che chiedere a Bocca di passargli il numero del suo macumbiere di fiducia.
L’avversario era il Como, che è tornato in A dopo decenni. Di che stiamo a parlare.
Ma infatti.
Capisco che di qualcosa bisogna pure che Bocca parli, ma dopo una (UNA !!!) giornata tirare già delle conclusioni… boh!
Aspettiamo intanto ansiosi il post chilometrico del tizio napoletano che fa l’attore (comico, presumo), non ricordo come si chiama, procacciatore di orchite, sull’esordio convincente della sua squadra.
Non per fare il polemico alla prima giornata, ma l’annullamento del 3-0 di Vlahovic può venire solo da una concezione malata del calcio. Il fuorigioco, assolutamente ininfluente nel proseguo dell’azione del goal, accade almeno 10 scambi prima del cross che lo manda in porta. Francamente assurdo, spero per tutto il resto del campionato e per tutte le squadre non ci siano più situazioni simili.
Quello hanno trovato riavvolgendo il nastro…
La prima di campionato credo che abbia già detto quasi tutto perché le quattro squadre vincenti hanno già due punti di vantaggio sulle dirette inseguitrici, mentre le altre racchiuse in un punto sono tutte immischiate nella lotta per non retrocedere e, questo, sarà un campionato spietato soprattutto per la zona retrocessione. Troppe candidate. Discorso diverso per lo scudetto che, a quello che ho visto, sarà un discorso fra Atalanta e Juve. Certo, riguardo alla Juve, il Como non può essere considerato un test rilevante, ma non credo che il Verona o il Genoa fossero test più complicati dei lariani. Venendo ai vicecampioni d’Europa dell’Atalanta, sicuramente, in condizioni normali, anche il Lecce era un avversario alla portata ma, considerata l’infermeria della Dea, quella che ha permesso ad Ancellotti di rubare l’ennesimo trofeo, anche ai salentini poteva succedere di fare bingo. Gasperini però è uno di sostanza, potrà essere anche antipatico, ma a lui di stronzate tipo “mi sanguina il cuore” non gliene ho mai sentite dire. Conte, malgrado abbia in mano la stessa identica squadra che ha vinto lo scudetto, si è già immedesimato nel personaggio da “sceneggiata napoletana”. Con lui e il presidentiis si torna a Totò e Peppino.
Al di là dei risultati sportivi, i miei complimenti a Spalletti e Giuntoli che, con ampio anticipo su uno scudetto ormai assodato, hanno capito con chi avevano a che fare. Non a caso, si dice a Napoli che il pesce puzza dalla testa. Sarri, come Higuain, ci impiegò tre anni. Ognuno ha i suoi tempi. Del resto se dopo aver vinto in quel modo uno scudetto si è riusciti a distruggere il giocattolo, chest’ è veramente ‘a città ‘e Pulecenella.
https://www.youtube.com/watch?v=9AHMhDSeumE
Con Juventus-Como ultimo match della giornata di apertura della Serie A 24-25, facciamo un’analisi preliminare (sì sì, ho mangiato bene, caro @Waters, ma non credo che interessi al resto del Bloooog!).
Premessa: è calcio d’agosto e non è un indicatore di nulla, troppo caldo, squadre ancora incomplete e imballate.
– Juventus: La nuova Juve di Thiago Motta, nonostante una rosa ridotta, si sbarazza 3-0 dei neopromossi lariani, con una prestazione lineare e ordinata.
L’impronta nuova si vede già: infatti, i gol vengono dalle ali (il giovane belga Mbangula, Weah, finalmente libero da mansioni allegrianamente da terzino, e Cambiaso, alzato a esterno offensivo dopo l’uscita di Weah).
Novità tattica la posizione di Yildiz, da 10 puro, cioè trequartista alle spalle di Vlahovic. Tanto movimento, tanta qualità.
Vlahovic pronto per Lourdes (2 pali, tiri a fil di palo, gol annullato per fuorigioco… di Cambiaso minuti prima).
Douglas Luiz esordisce nel secondo tempo, così come Savona (21 anni). Danilo rimane in panchina (probabilmente le scorie della preparazione) come McKennie, appena reintegrato.
– L’Atalanta straccia 0-4 il Lecce, con doppiette dei nuovi arrivati Retegui e Brescianini. Nonostante le perdite di Koopmeiners e Lookman, la squadra è più fisica e ha peso offensivo con l’italo-argentino. Per me, se non si distrae, seria candidata al titolo (sì, è vero che gode di una preparazione più avanzata, per la SuperCoppa con il Real)
– L’Inter viaggia a memoria con la stessa squadra dell’anno scorso. Ripara rapidamente l’errore di Sommer e si porta avanti con un gol sul filo del fuorigioco, ma viene poi raggiunta da un rigore per un mani “di nuova generazione”.
– Milan lento e impacciato, va sotto di due gol, poi la rabbia e Morata pareggiano dopo 8′ di tempo extra
– La Roma pareggia 0-0 con un volitivo Cagliari: Soulé non è Dybala (in tutta la partita non riesce mai a passare Augello!!), Dybala non è più se stesso, Dovbyk non risolve i problemi offensivi
– Il Napoli è copia sbiadita di sè stesso, Conte non ha ancora trasmesso nulla (al di là della difesa a 3, che anche Mazzarri aveva proposto). Chi “strappa” prima? Conte, la squadra o DeLa?
Non ho visto le altre partite.
PS. Realmente comico l’intervento del VAR a Torino che annulla il gol di Vlahovic, andando a pescare un fuorigioco di spalla (il frame “giusto”) almeno dieci passaggi prima.
Beh i rigori di nuova generazione sono comminati già da un bel po’ e Bissek aveva il dovere di essere più concentrato….o Inzaghi avrebbe dovuto sostituirlo con Pavard come aveva giustamente pensato per poi invece tenerlo pensando ai centimetri di altezza in più..
Tutta l’Inter mi è sembrata un po’ meno concentrata, soprattutto dopo il 1-2.
Il Genoa ha fatto una buona partita (considerate le possibilità) ma l’Inter le ha permesso molto.
Impalpabili Miki, Barella e DiMarco (gli eroi della cavalcata dell’anno scorso).
In forma Thuram, dimesso Lautaro.
Il fuorigioco di Vlahovic l’hanno beccato alla penultima del campionato scorso…