Giornalista sportivo, a La Repubblica dal 1983 al 2022, sono stato per 12 anni capo dello Sport. Prima e dopo sempre sport e calcio, dai campi di periferia fino ai Mondiali, da Gianni Brera fino a Internet, da San Siro a New York, da Wembley all'Olimpico, dalla carta alla TV. Autore di Bloooog!, il Bar Sport, per 14 anni dentro Repubblica.it. Ora in maniera assolutamente libera, autonoma, indipendente, senza filtri.
TORO & INTER 5 – 0
Prima i granata passano in laguna contro un Venezia ancora annaspante, grandi parate di zio Vanja e Joronen, lo stopper Coco domina nella propria area e in quella neroverde, 0-1 meritato, Cairo sornione spernacchia i suoi detrattori.
In serata a sorpresa la quaterna dell’Inter in formazione tipo contro una Dea massacrata da Thuram e dai suoi scherani, che maramaldeggiano su una difesa orfana dei grintosi Hien e Kolasinac. Il povero Stecchino dopo l’autorete di Djimsiti raccoglie nel sacco anche il gol di Barella e la doppietta dello scatenato Thuram. Bene i nerazzurri con Pavard e Darmian, la vecchia guardia dà segnali di solidità nella continuità, solo 15′ per Taremi. Tra i bergamaschi tutta da costruire l’intesa tra i nuovi Bellanova, Samardzic, Brescianini e Retegui, troppe le assenze. Dea già con l’acqua alla gola, Gasp, Gasp, aiuto…
EhEh
2 mesi fa
Sara’ il caldo, sara’ l’estate ma con tutta questa pubblicita’ mi sa che e’ stato quasi estinto il blog…
contro la Deficienza Naturale la stessa Intelligenza Artificiale lotta invano
senza l’imperversare della Deficienza Naturale che infesta il bloggo i thread sembrano ancora più vuoti;
EhEh
2 mesi fa
Mamma mia che pigrizia sor Fabrizio…
vabbe’ il caldo ma almeno un copia e incolla…
Sorteggi UEFA Europa League
Roma: Eintracht Francoforte, Tottenham, AZ Alkmaar, Braga, Athletic Bilbao, Elfsborg, Union Saint-Gilloise e Dinamo Kiev (secondo questo calendario: Eintracht, Braga, Dinamo e Bilbao all’Olimpico, Spurs, Az, Union SG ed Elfsborg in trasferta).
Lazio:Porto, Ajax, Nizza, Real Sociedad, Braga, Ludogorets, Dinamo Kiev e Twente (Porto, Real Sociedad, Ludogorets e Nizza in casa, le altre in trasferta).
Conference League
Fiorentina: Lask, Apoel Nicosia, Vitoria Guimaraes, The New Saints, San Gallo e Pafos.
Modifica il 2 mesi fa da EhEh
Darioski
2 mesi fa
Siamo alle solite: ennesimo sorteggio pilotato per favorire l’Inter Poi se qualche juventino lo fa notare,viene tacciato di essere un visionarcomplottistarosicone
Un corso? Da macchinista? Peraltro Moggi mi sta pure abbastanza simpatico, emblema vivente di un certo stile che caratterizza da sempre la gloriosa storia di una squadra obbligata a vincere.
Un corso? da macchinista?
Semmai mi sono ironicamente lamentato di chi si lamenta. Noi interisti di questi tempi non temiamo nessuno.
Saluti
Mordechai
2 mesi fa
Ricapitoliamo.
Ognuna gioca otto partite, quattro in casa e quattro in trasferta, contro otto squadre diverse.
Dopo questa fase, le prime otto della classifica (unica) agli ottavi, quelle dal 9° al 24° agli spareggi per gli ottavi, le altre a casa a giocare a briscola.
Anche la differenza reti, quindi, potrebbe essere decisiva.
Staremo a vedere.
Dicono che bastano 16 punti per arrivare nelle prime otto. Come dire vincerne 5 su 8 e pareggiarne una. Una passeggiata di salute. Mi pare una formula molto interessante, ma ci vogliono organici sontuosi per reggere il doppio impegno, al netto di squalifiche e infortuni. E’ una superlega mascherata, ma aperta a tutti i meritevoli, senza le porcate della precedente.
TORO & INTER 5 – 0
Prima i granata passano in laguna contro un Venezia ancora annaspante, grandi parate di zio Vanja e Joronen, lo stopper Coco domina nella propria area e in quella neroverde, 0-1 meritato, Cairo sornione spernacchia i suoi detrattori.
In serata a sorpresa la quaterna dell’Inter in formazione tipo contro una Dea massacrata da Thuram e dai suoi scherani, che maramaldeggiano su una difesa orfana dei grintosi Hien e Kolasinac. Il povero Stecchino dopo l’autorete di Djimsiti raccoglie nel sacco anche il gol di Barella e la doppietta dello scatenato Thuram. Bene i nerazzurri con Pavard e Darmian, la vecchia guardia dà segnali di solidità nella continuità, solo 15′ per Taremi. Tra i bergamaschi tutta da costruire l’intesa tra i nuovi Bellanova, Samardzic, Brescianini e Retegui, troppe le assenze. Dea già con l’acqua alla gola, Gasp, Gasp, aiuto…
Sara’ il caldo, sara’ l’estate ma con tutta questa pubblicita’ mi sa che e’ stato quasi estinto il blog…
senza l’imperversare della Deficienza Naturale che infesta il bloggo i thread sembrano ancora più vuoti;
Mamma mia che pigrizia sor Fabrizio…
vabbe’ il caldo ma almeno un copia e incolla…
Sorteggi UEFA Europa League
Roma: Eintracht Francoforte, Tottenham, AZ Alkmaar, Braga, Athletic Bilbao, Elfsborg, Union Saint-Gilloise e Dinamo Kiev (secondo questo calendario: Eintracht, Braga, Dinamo e Bilbao all’Olimpico, Spurs, Az, Union SG ed Elfsborg in trasferta).
Lazio: Porto, Ajax, Nizza, Real Sociedad, Braga, Ludogorets, Dinamo Kiev e Twente (Porto, Real Sociedad, Ludogorets e Nizza in casa, le altre in trasferta).
Conference League
Fiorentina: Lask, Apoel Nicosia, Vitoria Guimaraes, The New Saints, San Gallo e Pafos.
Siamo alle solite: ennesimo sorteggio pilotato per favorire l’Inter Poi se qualche juventino lo fa notare,viene tacciato di essere un visionarcomplottistarosicone
Ma lamentarsi non era da perdenti? Muoviti per andare in cabina di pilotaggio, fai un corso da Moggi, ti si apre un mondo.
Un corso? Da macchinista? Peraltro Moggi mi sta pure abbastanza simpatico, emblema vivente di un certo stile che caratterizza da sempre la gloriosa storia di una squadra obbligata a vincere.
Un corso? da macchinista?
Semmai mi sono ironicamente lamentato di chi si lamenta. Noi interisti di questi tempi non temiamo nessuno.
Saluti
Ricapitoliamo.
Ognuna gioca otto partite, quattro in casa e quattro in trasferta, contro otto squadre diverse.
Dopo questa fase, le prime otto della classifica (unica) agli ottavi, quelle dal 9° al 24° agli spareggi per gli ottavi, le altre a casa a giocare a briscola.
Anche la differenza reti, quindi, potrebbe essere decisiva.
Staremo a vedere.
Dicono che bastano 16 punti per arrivare nelle prime otto. Come dire vincerne 5 su 8 e pareggiarne una. Una passeggiata di salute. Mi pare una formula molto interessante, ma ci vogliono organici sontuosi per reggere il doppio impegno, al netto di squalifiche e infortuni. E’ una superlega mascherata, ma aperta a tutti i meritevoli, senza le porcate della precedente.
Il sorteggio? Eh sono c…. avrebbe detto il nonno