Ads Blocker Image Powered by Code Help Pro

Stai bloccando le Ads!!!

Ciao, un po’ di pubblicità a te non costa nulla, a noi consente di ammortizzare almeno in parte i costi di Bloooog! e mantenerlo attivo. Per favore disattiva l’estensione che blocca gli annunci e poi ricarica la pagina.
Grazie da Bloooog!, il tuo Bar Sport.

Il Milan in Champions League sconfitto a San Siro dal Liverpool per 3-1. La panchina di Fonseca ormai è già a rischio

La Champions League è un funerale anticipato per Fonzie Fonseca, il Liverpool passeggia su un Milan tristissimo e non all’altezza, sceso in campo a San Siro come se dovesse affrontare il Parma in campionato o allenarsi a Milanello. Fonseca farfuglia qualche scusa, ma adesso c’è il derby e per lui è già cominciato il conto alla rovescia. Altro che panettone…  Yildiz clone di Del Piero, McKennie, Gonzalez (Vlahovic ancora all’asciutto): la Juventus fa in Champions League i gol che non fa più in campionato. Evidentemente Buondì Motta gioca su due tavoli…

Una Champions League che ci puoi fare un film. A Torino commozione e lacrimucce per il ritorno di un clone di Del Piero, che porta la maglia numero 10 e fa le linguacce dopo il gol. A Milano cominciate pure a preparare le valigie a Fonzie Fonseca e pensare chi metterci al posto suo. Chi aveva esultato per quattro gol al Venezia che avrebbero fatto pure Egidio Calloni e Luther Blisset è servito, il Milan comincia la nuova Champions preso a schiaffi dal Liverpool a San Siro e pesantemente fischiato dal pubblico che lo vede malissimo.

Yildiz a 19 anni in gol in Champions League contro il Psv. Yildiz porta la maglia numero 10 e fa la linguaccia come Del Piero

  Kenan Yildiz ha acceso la Juventus con i suoi 19 anni e il gol bianconero più giovane in Champions League. Anche il gol al Psv è una fotocopia di quelli che faceva Alex Del Piero, che deve essersi rivisto in campo ma con trent’anni di meno addosso. La grigia Juventus degli 0-0 con la Roma e con l’Empoli, posseduta dal demonio di Allegri, ha lasciato il posto a una Juve molto più mottiana stavolta. Anche se oggettivamente Vlahovic continua a essere il grande assente in zona gol. Vlahovic è un caso, non bisogna nasconderselo e non credo che ci sarà un grande futuro per lui alla Juve. Non ce lo vedo oltre il giugno del prossimo anno.

  Il Milan ha giocato in Champions League come se si stesse allenando a Milanello, come se stesse giocando col Torino o col Parma. Una tristezza assoluta. Leao (un palo all’ultimo secondo di partita) quando l’asticella si alza, sparisce. Ma credo lo sapessimo già tutti. Il derby in arrivo è già un incubo. Fonseca alla fine farfuglia qualche scusa inconsistente, sulla faccia gli si legge l’espressione di un dead coach walking. 

***

Champions League 2024-2025, 1a giornata

Champions League 2024-2025, classifica

Data provided by Scoreaxis

***

SOCIAL BLOOOOG!

Ciao a tutti, invito caldamente ognuno a iscriversi ai canali social di Bloooog! e ai miei personali, così da facilitare i contatti interpersonali e poter anche guardate video, ascoltare audio, leggere notizie e commenti, poter meglio parlare anche di altri temi nel nostro Bar Sport.

Un caro saluto Fabrizio Bocca

Facebook logo per sito Bloooog!

FACEBOOK / BLOOOOG!

https://www.facebook.com/www.bloooog.it

FACEBOOK / FABRIZIO BOCCA

https://www.facebook.com/fabrizio.bocca.33

Instagram per Bloooog! il Bar Sport di Fabrizio Bocca

INSTAGRAM/ bloooog_barsport

https://www.instagram.com/bloooog_barsport/

INSTAGRAM/ FABRIZIO BOCCA

https://www.instagram.com/f.bocca/

TWITTER/ FABRIZIO BOCCA

https://twitter.com/fabriziobocca1

Youtube logo per Bloooog!

CANALE YOUTUBE/ FABRIZIO BOCCA

https://www.youtube.com/channel/UCOIa8A0H4LBfnkYyzQuZsHw

Bloooog! il Podcast su Sprekaer

BLOOOOG! IL PODCAST SU SPREAKER

***

fatti un giro dentro Bloooog!

Domenica 14 luglio 2024

Cosa ci insegna la Spagna campione d’Europa? Che un tempo i talenti li trovavamo e i tecnici federali pure

Sabato 13 luglio 2024

Le mani dei presidenti di A su Nazionale e Federcalcio, il calcio come “politica sangue e merda”

Martedì 9 luglio 2024

Lo stupefacente mondo del 17enne Lamine Yamal: la Spagna in finale

Venerdì 5 luglio 2024

Il famigerato arbitro Taylor e il favore grosso come una casa fatto alla Spagna

Giovedì 4 luglio 2024

Giuntoli, il generale Schwarzkopf della Juve, alle prese con le “giuntoliadi” del calciomercato

Mercoledì 3 luglio 2024

L’Aeroplanino Montella e Lex Luthor Spalletti, non vi viene il dubbio?

Lunedì 1 luglio 2024

Gravina non si dimette (e nemmeno Spalletti). Perché il presidente della Figc è l’ “anatra zoppa” del calcio italiano

Sabato 29 giugno 2024

Italia umiliata ed eliminata dalla Svizzera. Spalletti, bravo allenatore ma non buon ct, non ci hai capito proprio nulla

***

Giornalista sportivo, a La Repubblica dal 1983 al 2022, sono stato per 12 anni capo dello Sport. Prima e dopo sempre sport e calcio, dai campi di periferia fino ai Mondiali, da Gianni Brera fino a Internet, da San Siro a New York, da Wembley all'Olimpico, dalla carta alla TV. Autore di Bloooog!, il Bar Sport, per 14 anni dentro Repubblica.it. Ora in maniera assolutamente libera, autonoma, indipendente, senza filtri.

Iscriviti
Notificami
guest
38 Commenti
Nuovi
Vecchi Piu' votati
Inline Feedbacks
Leggi tutti i commenti

Il soldato Ryanair

Mmmmhh da dove cominciare?
Dal risultato: 1-3 direi che è andata di lusso.
Che tenerezza sentire Fonseca “abbiamo cominciato bene, e fino al pareggio controllavamo bene…”.
Per il resto, più che le tre pere prese (due delle quali, quelle di testa, mi hanno ricordato le partitelle dopo la messa domenicale delle 11:00 al campetto della parrocchia) mi preoccupano le due traverse, le quattro o più parate decisive di Maignan e, soprattutto il gioco del Milan.
Già, il gioco…
Questo sconosciuto.
Uniche possibilità di creare una qualche apprensione agli avversari: lanci lunghi dell’unico che al Milan ha i piedi buoni e precisi (Maignan), Leao in progressione sulla sinistra (ammesso e non concesso che trovi sempre gli spazi ed dopo gli slalom arrivi lucido all’ultimo passaggio o al tiro), oppure Pulisic trottolino sulla destra, che non a caso è arrivato stremato a fine partita.
Impensabile che qualsiasi squadra di caratura europea non trovi la chiave per disinnescare queste opzioni. Infatti il Liverpool, preso il gol a freddo, non si è per nulla scomposto ed ha semplicemente giocato al calcio con idee chiare, uomini giusti al posto giusto, e facendo quello che c’era da fare.
Problema fondamentale: rendersi conto dell’equazione GIOCO=ZERO e trovare qualcuno – non necessariamente un Pirlo, perchè andrebbe bene anche uno di qualità meno eccelse (chessò, Ricci) – che possegga il trittico idee-posizione-piedi o che perlomeno sappia metterli in collegamento tra loro per dettare i tempi a chi nel frattempo dovrebbe (dicasi DOVREBBE) correre negli spazi. Questo perchè Bennacer è infortunato e Adli ci siamo affrettati a darlo via.
In subordine, mettere in grado i giocatori di fare quello che sono in grado di fare per loro caratteristiche, chiedendo più impegno e animo.
Della partita di ieri ne salvo 3+2+1; a seguire nomi e motivazioni:
1) Maignan, che pur facendo errori sui due gol ci ha evitato di andare al secondo set;
2) Pulisic, che mette sempre l’anima e volente o nolente dà la qualità che ha;
3) Abraham, che nel poco tempo a disposizione ha messo grinta, forza, e tutto quello a sua disposizione;
4-5) Il duo Leao-Theo senza i quali non ci sarebbe la minima speranza di procurare grattacapi agli avversari, e che sono sempre costretti a cantare e portare la croce;
6) Emerson Royal: ottimo. Come elettricista, casellante, export manager, modello per parrucchiere da uomo, cassiere, steward, attore non protagonista in Casino Royale al fianco di Daniel Craig.
Insomma, un vero affare (per il Tottenham).
Con sguardo al futuro, rebus sic stantibus, ahimè domenica sera si replica.
Salutoni

nirula's

Meraviglioso il giudizio su Emerson Royal che, a mio sommesso avviso, andrebbe esteso al “dirigente” col codino.

gmr61

tutto previsto, il Liverpool è attualmente più forte, però…….giocare e marcare a zona contro qui marcantoni, molti bravi a colpire di testa, non mi è sembrata una genialata, centrocampo a 2 contro Graverich e compagni ha fatto si che l’unica cosa ce potessimo fare era sperare di resistere con il bunker ( cosa ovviamente non successa).
Avere due centrali che oltre allo sterile giro palla e passaggio al portiere ( che se non ce la faceva poteva tranquillamente uscire prima) la mettevano sempre a destra, ma non è che Theo e Leao gli stanno antipatici?
Se penso che l’MVP è stato abraham entrato a metà del sendono tempo questo indica tutto il livello di ierisera
Comunque non ne facciamo un dramma, prima di perdere con l’inter, ovviamente, io un tentativo per Sarri ( Allegri dovrebbe essere già dellà roma lo fare, spero non sia il soluto desiderio di un tifoso medio e spero da sempre in un più equilibrato 433

Leo 62

Del Milan di quest’anno mi aspetto poco, come quello dell’anno scorso. Al massimo la qualificazione alla prossima Champions ( per quel tempo dovrei avere capito come cazzo funziona… ).
Squadra costruita male, con un dirigente che non sa fare assolutamente il suo lavoro ( aridatece Maldini e Massara ), un allenatore che ha esattamente gli stessi difetti di quello precedente, ma meno presa ancora sullo spogliatoio, un mercato in cui sono andati via giocatori utili e ne sono arrivati di inutili ( ok Sostituire Calabria ma Emerson Royal è quasi peggio ). Insomma i soliti americani che non capiscono un cazzo, un bel Derby con la Roma.
Fonsy ha le ore contate, speriamo che non arrivi Allegri, o che vada da loro.
Per quel poco che ho visto la squadra di quest’anno è sbilanciata quasi come quella dell’anno scorso, l’unica possibilità di dare un senso a questa rosa sarebbe giocare con il 4-3-3, con Loftus e Rejinders mezze ali e Fofana centrale, poi davanti a destra Musah o al massimo Chukwu per provare a dare equilibrio e fare stare più corta la squadra, uno tra Leao e Pulisic ( mai tutti e due…) a sinistra e Morata ( mai piaciuto troppo…) o Abraham ( piaciuto anche di meno ), centrale. Non che si possa fare chissà cosa, ma almeno la squadra non presenterebbe le voragini che con il 4-2-3-1 sono garantite a meno di non giocare con due mediani classici e quindi Bennacer e Fofana ed uno tra Loftus e Rejinders fuori.
Con un allenatore capace si potrebbe stare lo stesso tra le prime tre, visto il livello del campionato italiano, e qualche individualità di rilievo che comunque ci sarebbe. Così si deve solo provare a stare nelle cinque e per la Champions fare quante più partite possibili, sapendo che certe squadre, tipo il Liverpool, sono fuori categoria…. da tempo.

hilander

Ciao Leo!
Come stai?sei ancora qui a soffrire per il calcio?

gmr61

forse il migliore sarebbe Sarri, un 4-3-3 garantito

Leo 62

Si per quello che serve alla squadra lui sarebbe la scelta migliore…

darth_anthony

Se ne è andato Schillaci. Spiace davvero molto.

Parlando di calcio. La nuova formula di CL è orrenda, ma si sapeva già, avremo partite da 9-2 come quella del Bayern, imbarazzanti difese (vedesi lo Young Boys), e squadre che vincono con il k*** dei principianti, come quella del panettonaccio bianconero. E il Milan che perde contro il Liverpool non dovrebbe sorprendere, tale l’abisso tra le due squadre, e non c’entra nulla il buon Fonzie.
Mi chiedo a cosa serve fare 8 partite quando ne bastano e avanzano 6 per scegliere chi mandare agli ottavi, se poi dobbiamo assistere a certi spettacoli imbarazzanti? Spero in uno sciopero dei calciatori.

malandragem

 avremo partite da 9-2 come quella del Bayern

beh ma quelle c’erano anche nei gironi, in teoria il nuovo formato – che non mi dispiace – dovrebbe far si che ci siano meno partite “inutili” in quanto c’è una sola classifica comune.

pastafariano

un saluto a Totò, uno juventino amato anche dai tifosi di altre squadre;

cipralex

Le partite di juve e Milan confermano le previsioni della vigilia dato l’ampio divario tra le squadre che si affrontavano.

Al Milan mancano Kessie,Tonali, Bennacer e anche un terzino destro. Troppa roba.

Alla juve Motta (in attesa di D.Luiz credo) impiega Locatelli come questi ha imparato a giocare negli ultimi anni: davanti alla difesa. Macerie.

Boban, in TV, dice che è d’accordo con me: Yildiz non è un esterno ma una seconda punta (se vuoi un esterno ti tieni Chiesa).

Vlahovic non fa gol ma due assist (il primo in realtà è un controllo mancato)…io ho buone sensazioni…

Claudio Mastino 62

Ciao Cipra,
non ho visto la Juve con il Psv, in compenso mi sono guardato gran parte della partita del Milan che ha perso in casa 3 a 1 con il Liverpool.
Douglas Luiz, come ti avevo in precedenza accennato è fortissimo, era uno dei gioielli dell’Aston Villa che l’ha dovuto vendere per forza e rischia nonostante ciò una pesante squalifica; l’ho visto ultimamente giocare solo un tempo di una partita di campionato della Juve e si vede ad occhio nudo che ancora
è completamente fuori condizione ma un attento osservatore avrà sicuramente notato nelle prime esibizioni del brasiliano in Italia l’ottima tecnica e grande personalità di cui è dotato.
Su Chiesa sono d’accordo con te, andare a Liverpool non è stata una grande idea, sia per la Juve, sia per il giocatore che è chiuso a destra da Salah che sinceramente vede la porta molto meglio di lui, è
decisamente più forte l’egiziano,
mentre a sinistra è chiuso da Gapko, altro fenomeno di un livello notevolmente superiore al figlio di Enrico.
Siamo sempre in sintonia sugli allenatori che contano relativamente; il Bologna quest’anno è partito male ma se vai a vedere ha perso Zirkzee, Calafiori e non gioca Ferguson che attualmente è infortunato.
Venendo alla Champions questa nuova formula favorisce gli introiti
ma diverse squadre non sono all’altezza di questa competizione,
guarda per esempio la Dinamo Zagabria che ha perso 9 a 2 con il Bayern e la stessa Juve ha vinto 3 a 1 con il Psv che non è certo al livello del grande Psv di Romario, è ormai da diversi anni che le più blasonate squadre olandesi, l’Ajax,
il Feyenoord e lo stesso Eindhoven sono notevolmente calate.
Venendo alla sconfitta del Milan con il Liverpool si è vista tutta la notevole differenza di qualità tra le due squadre ed il risultato finale non è altro che lo specchio della partita. Come giustamente sostieni,
anch’io l’avevo commentato precedentemente, al Milan manca un centrocampista alla Kessie o alla Tonali o almeno alla Bennacer al massimo della forma, in quel ruolo è decisamente scoperta; il Liverpool ha in quel ruolo l’olandese Gravenberch che ieri insieme al suo connazionale Gakpo è stato uno dei migliori in campo; inoltre l’addio di Giroud è stata una gran perdita, Morata non è lontanamente alla sua altezza,
sicuramente come si è visto ieri sera è meglio l’inglese Abraham, l’unico che ha dato un po’ di vivacità negli ultimi 20 minuti della gara agli attacchi della squadra rossonera.

Modifica il 19 ore fa da Claudio Mastino 62
guido

te lo dico sottovoce, perchè non vorrei sentisse Sandro Ciotti, ma Locatelli è irriconoscibile rispetto all’anno scorso.
In generale sono d’accordo con te nel riconoscere i meriti di Allegri (non è necessario stare da una parte o dall’altra, si può rispettare il passato e sperare in un presente e futuro migliori), ma secondo me hai scelto l’esempio sbagliato

cipralex

😄 Locatelli gioca in un ruolo in cui il rendimento è molto condizionato da chi e come ti si muove attorno oltre,naturalmente, dalla consapevolezza di sé.
Il merito quindi ha tanti padri e, credo, anche un nonno.

Grande Romeo

Diciamo che con Allegri ha imparato a stare lì, con Motta gli si muovono anche davanti dandogli più opzioni di passaggio e ciò gli rende la vita più facile.
Però fa ancora troppi errori nei passaggi, ma anche lui, se l’ambiente continua con questa serenità perché le cose stanno andando bene, può migliorare.
Lavorare in ambiente sereno aiuta tanto, qualsiasi lavoro tu faccia.

cipralex

👍

Sergiod

Bene, abbiamo scoperto che il Milan prende allenatori sbagliati da anni, senza andare lontanissimo cito SuperPippo,Brocchi, Seedorf, Gattuso, Giampaolo,Pioli (complice dello scudetto fu secondo me l’Inter) e ora Fonseca. È sempre colpa dell’allenatore e per fortuna che ci sono gli ultras (i veri ed unici tifosi con gli attributi sempre in evidenza) che salvano il Milan dalla retrocessione.
Abbiamo scoperto, nel nostro solito modo italiano di vivere di retropensieri, che solo Maldini ha fatto bene perché tutti quei grandi risultati ed i grandi giocatori, tipo Origi, che ha portato al Milan ( sopratutto due) sono solo meriti suoi e quando sarebbe stato il momento di cederli, come altri sanno fare, li ha fortemente tenuti ed ora sono svalutati non poco.
Secondo voi che e’ più forte nel suo ruolo tra Di Marco e Theo?

Abbiamo scoperto che ci piace fare i padroni con i soldi degli altri e pretendiamo che venga qualcuno che metta i milioni per il bene di noi tifosi che al massimo tiriamo fuori dalle nostre tasche ciò che serve per un abbonamento ai networks, alle partite e all’acquisto di gadgets.
Quando arrivò CR7 alla Juve un amico mi disse, assai convinto, che il suo ingaggio sarebbe stato pagato con l’acquisto delle magliette, si’ perché oltre che di calcio noi capiamo di economia , finanza, medicina, preparazione sportiva e sopratutto di deontologia professionale di questi viziatissimi eroi di se’ stessi e della pletora di addetti ai lavori che li segue e li pontifica.
Avete visto ieri sera Leao e Theo? Hanno sbagliato azioni e passaggi per colpa di Fonseca, loro che sono fortissimi contro il Venezia ma si squagliano in Europa e non solo.
Qui ci vorrebbero allenatori come Conte o Allegri, quelli che urlano, si lamentano spesso, si tolgono la giacca, lanciano bottigliette di acqua contro la panchina e lasciano giocatori in tribuna..
Fonseca è un pischello, un illuso che crede nel calcio dominante e nel giocatore che sta dalla sua parte, cioè un professionista vero e non un vanesio DJ , ma questi sono piccoli dettagli.
Nell’azione del primo gol dei Reds la colpa è di Maignan che, già infortunato da alcuni minuti, non salta bene perché è un pippone. Certo, io al suo posto avrei fatto molto meglio.

Mi auspico dunque l’arrivo di nuovi intelligenti investitori che si disinteressino del bilancio e che facciano tornare al Milan il grande Carletto, tutto questo mantenendo la rosa attuale che, ad esempio, ha da anni due terzini che non sanno fare per nulla la fase difensiva.
Con Ancelotti torneremmo a trionfare, forse, anzi molto forse.
E anche qui le colpe sono di Tomori e di Fonseca, che non voglio difendere ma che sin da prima che arrivasse al Milan sembrava già essere l’unico colpevole degli attuali futuri, cioè attuali, disastri.
Per il derby propongo anche il ritorno di Pioli, e’ ancora sotto contratto e lui di queste partite se ne intende!
Ho dimenticato il Liverpool, ieri sera ha giocato a calcio praticamente da solo, dopo quei tre minuti di ambientamento.
They never walk alone, noi invece siamo abituati a distruggere e criticare per natura, siamo tutti allenatori, presidenti e con enormi attributi.

Claudio Mastino 62

Ciao Sergio, in Italia si è abituati da sempre a portare gli allenatori alle stelle, ad osannarli e poi in men che non si dica a crocefiggerli e questo grazie anche ai vari giornalisti che furbescamente fanno di tutto per alimentare questa altalena di giudizi, devono vendere e per far ciò hanno bisogno di catturare l’interesse dei lettori e riescono più o meno sempre nel loro intento, nel loro scopo.
Ieri ho visto Milan-Liverpool e la differenza tra le due squadre si è notata subito, gli inglesi sono nettamente superiori e questo si sapeva già; il vero problema però non sta nelle capacità dell’allenatore, anche se molto probabilmente Fonseca non è il tecnico adatto a guidare i rossoneri, ma nella maggiore qualità dei giocatori della squadra inglese. La roboante vittoria del Milan con il Venezia poteva essere pane per i giornalisti che così hanno potuto aumentare la suspense diversificando il loro giudizio ed attutendo le critiche negative nei confronti di Fonseca in modo da poter tenere tutti sulle spine ma non ha di certo ingannato gli osservatori più attenti che già erano a conoscenza delle varie pecche dell’organico della squadra rossonera.
Una cosa è fare gioco e poter costruire svariate occasioni da rete quando hai davanti i difensori del Venezia, un’altra è renderti pericoloso quando hai che fare con centrali difensivi come Van Djik e Konatè e come terzini come Alexander-Harnold così come una cosa è doversi difendere dagli attaccanti del Venezia, un’altra è avere a che fare con giocatori offensivi come Gakpo e Salah che ieri sera hanno fatto vedere i sorci verdi ai difensori milanisti.

Nathan

Fonzi Fonseca, Buondì Motta ma che roba è?

Modifica il 21 ore fa da Nathan
pastafariano

si sta mascianellizzando;
e la DN watersizzando;

Modifica il 19 ore fa da pastafariano
tom

Mi piace il paragone tra Yildiz e Del Piero. Ovviamente è presto, e prima di ipotizzare una carriera alla Del Piero bisogna che il ragazzo ne mangi di pasta… ma una troppa. A differenza di Del Piero, Yldiz infatti sembra un po’ più lento, e forse ci vorrebbe qualche chilo in meno e una preparazione maggiormente improntati sulla velocità (Del Piero era un fulmine sullo stretto, ma aveva un baricentro più basso, oltre a essere veloce di testa). Poi dovrebbe imparare a battere le punizioni e i rigori. Poi… insomma: datti da fare, ragazzo.

darth_anthony

Paragonarlo a Del Piero è onestamente un insulto al calcio. Yildiz è sopravvalutato quanto lo fu Balotelli, e non andrà da nessuna parte. Preferirlo a Chiesa è un altro di quegli insulti che non si può sentire.

guido

hai ragione, il paragone con Chiesa è un insulto, per Yildiz però.
E Balotelli è stato il miglior calciatore italiano per anni. Il fatto che l’abbia sprecato non può far dimenticare il suo talento.

tom

Probabilmente dicevi stesso di Del Piero quando lo paragonavano a Roberto Baggio.
Io ho meno certezze e più speranze. Staremo a vedere.

Modifica il 15 ore fa da tom
guido

infatti Del Piero (persona per bene, simpatica, umile e gentile) è sempre stato sopravvalutato. Lui per primo avrebbe riso di un paragone con Baggio

malandragem

Del Piero sopravvalutato mi vede fortemente in disaccordo

prima dell’infortunio era da pallone d’oro e anche dopo ha mantenuto livelli altissimi, uno fra i maggiori talenti del calcio italiano dal dopoguerra e in assoluto, non scherziamo…

guido

sia chiaro che nessuno dei pollici versi è mio. Anche a me piace Del Piero, soprattutto come persona.
“Da pallone d’oro” è quello che io intendo per sopravvalutato. Io mi fermo al gradino sotto.
Comunque nel settembre 95 quando Del Piero faceva il suo primo gol alla Del Piero, io c’ero (allo stadio intendo)

malandragem

ciao, ma ti pare che potessi pensare che spollici se in disaccordo con un disaccordo?

Sappiamo tutti di chi sono quei due pollici(errimi), lmao

Sul Pallone d’Oro: continuo a ritenere che un giocatore che aveva fatto vedere quanto mostrato da Del Piero in campo e decisivo sia in campionato che in Champions e in Intercontinentale lo meritasse certo più di Sammer

Modifica il 12 ore fa da malandragem
guido

in effetti il mio metro di paragone non era Sammer

tom

Punti di vista. A me un sopravvalutato che vince tutto quello che ha vinto Del Piero e che ha fatto tutti i gol che ha fatto Del Piero (alcuni dei quali tra i più belli che si siano mai visti), andrebbe più che bene.

guido

anche a me (ma Baggio è nell’Olimpo)

Expo

La nuova Juventus di Motta ritorna sul palcoscenico della Champions dopo un anno di purgatorio (e vari anni di inferno in cui venivamo scherzati anche da quasi semiprofessionisti (Maccabi Haifa remember?).
La squadra veniva da due partite strozzate sullo 0-0 dopo le abbuffate iniziali e sembrava un po’ in crisi offensiva.
Dopo un inizio di studio, in cui l’iniziativa e il possesso palla cambiano tra le due squadre, i bianconeri affondano e vanno sul 2-0 con un spettacolare gol alla Del Piero del numero 10 Yildiz, e il raddoppio di McKennie su percussione di Nico dalla destra.
A quel punto la partita sembra in discesa, varie opportunità per un Koop finalmente lucido. Fino al 3-0 di Nico. Ancora tante occasioni “sprecate” (in realtà il portiere olandese evita una debacle).
Poi, dormita finale con Danilo (entrato a discapito di voci sconclusionate di risoluzione del contratto a gennaio) un po’ colpevole sul gol degli olandesi all’ultimo secondo.

Molte luci, ma ancora qualche ombra:

  • Vlahovic litiga con il gol, ma c’è anche molta sfortuna
  • Douglas Luiz ancora non ha i ritmi per giocare da protagonista nella nuova Juve
  • Mancano rincalzi di qualità in alcune posizioni (terzini e esterno sinistro)
  • La squadra non può abbassare i ritmi, sennò entra in letargo (retaggi allegriani?)

PS. @Bocca, adesso facciamo un post di peana alla Juve ritrovata per farne un altro sulla crisi dopo un nuovo pareggio?

PS2. Visto il Milan contro il Liverpool. Non me ne vogliano gli amici tifosi rossoneri, ma il divario con gli inglesi è ancora troppo grande. Alcuni giocatori devono veramente rimboccarsi le maniche e dimostrare una supposta grandezza soprattutto su questi palcoscenici, non contro un Venezia qualunque (fischieranno le orecchie a Leao e Theo?)

Grande Romeo

Se lanciato verso il portiere, sul tuo piede, la spari rasoterra, invece di alzarla non è sfortuna, se ricevi un cross dal fondo sul tuo piede e, tutto solo tiri al volo e il tiro va ai piccioni non è sfortuna. Sia chiaro: non dico che è scarso, ma che per fare il centravanti in una formazione che vuole essere top, deve ancora migliorare tanto (ci sono anche aperture clamorosamente sbagliate di metri). Comunque pare che Haaland sbagli molto più di lui. Forse Vlahovic sta intanto cercando di affiancarsi al norvegese come errori, poi cercherà di imitarlo anche nelle realizzazioni.
Secondo me il gol è più colpa di Cambiaso (fuori posizione ha consentito l’inizio dell’azione a difesa aperta) che di Danilo.
Comunque sabato ero a Empoli (biglietto regalato) e devo ammettere che la Juventus mi è piaciuta. Come si sa io guardo prima la fase difensiva e mi è sembrata ottima, anche in fase di non possesso ho visto una squadra concentrata, poche volte i giocatori fuori posizione, insomma: bene.
I gol, quando in squadra hai giocatori forti, poi vengono (vedi Yildiz), l’importante è prenderne il meno possibile (vedi Inter scorso anno)

Expo

Credo che il problema di Vlahovic sia la troppa voglia di fare gol quando é vicino alla porta: non appare lucido e si mangia diversi gol.
Ha imparato a lavorare per la squadra (vedi i 2 assist) anche se alcune volte sbaglia aperture, ma l’importante é che “si sbatta”.
Non credo che la Juve quest’anno abbia problemi di gol. In questo momento c’é bisogno di mettere a lucido l’aspetto fisico e migliorare l’intesa tra i compagni.
Infatti, quanto é stato utile lo scatto di Cambiaso a sinistra per aprire la difesa e permettere a Yildiz di “vedere” la porta?

Grande Romeo

Indubbiamente Vlahovic deve migliorare soprattutto di testa (non nel colpo di testa eh!?). Si abbate o esalta troppo facilmente, un attaccante da grande squadra deve restare più lucido.
Poi ovviamente, si può disquisire su Juventus-grande squadra, ed allora si apre un mondo…

Expo

Sull’ultima frase, stai andando a tonni???

il ghiro

Quando a tordi, quando a grilli…
JUVENTUS – P.S.V.  3 – 1
Contro gli olandesi Thiago Motta schiera buona parte del suo mercato estivo, Di Gregorio, Kalulu, Nico Gonzales e Koopmeiners, dei nuovi fuori Cabal, K. Thuram, Douglas Luiz, oltre ai NextGen Rouhi e Adzic. Dei giocatori PSV noti in Italia gioca il solo Schouten, gli altri (Karsdorp, Lozano, Dest) sono tutti ai box. Arbitri spagnoli, in campo Hernandez, al VAR Del Cerro Grande.
Al 20′ la Jive passa con un morbido tiro di Yildiz che si infila imparabile nel sette, palo e rete, 1-0. Continui attacchi bianconeri, Nico di testa due volte ma sempre alto, poi serve McK che al secondo tentativo riesce a bucare Drommel, 2-0. Nella ripresa passa ancora la Juve, Vlahovic serve con un perfetto assist Nico che supera agevolmente Drommel, 3-0. Dentro Danilo e Thuram, Lang e Saibari, poi Fagioli, Weah e D. Luiz, Mauro Jr, Pepì e Nagalo, infine dopo un paio di occasioni mancate da Vlahovic, arriva il gol del PSV con una bella stoccata di Saibari, 3-1, ma i tre punti restano alla Vecchia Signora.
*****
MILAN – LIVERPOOL 1 – 3   
Sempre out Sportiello, Thiaw, Bennacer, Florenzi, VonSega recupera Calabria e Tomori dietro e Morata davanti, fuori Emerson Royal e Abraham, mentre il Liverpool è a ranghi completi, Chiesa in panca. Arbitra il norvegese Eskas, con il tedesco Dankert al VAR.
Subito in gol i rossoneri con Pulisic, scambio con Morata e secco dx, 1-0, problemini per Theo e Maignan, tutto ok, gran botta di Salah che incoccia nella traversa, giallo a Calabria, punizione di A-A per la testa di Konate che svetta e uccella Maignan, 1-1. Tiro a lato di Jota, seconda traversa di Salah, giallo a Fofana, ancora problemi per Maignan, poi i reds segnano ancora di testa, sul corner la capocciata stavolta è di Van Dijk, 1-2. Maignan devia una botta di Gakpo. Ripresa: Maignan salva su Jota, ma si infortuna, dentro il baby Torriani, subito impegnato da Szoboszlai, gialli a Mc Allister e a VonSega, l’ungherese prima si fa parare il tiro da Torriani, poi segna a porta vuota su assist di Gakpo, 1-3. Entrano Diaz e Nunez, Emerson e Abraham, poi Gomez, giallo a Konatè, dentro Okafor e Gabbia, ci prova Theo, 4′ anche per Chiesa e Endò, ma sullo sfortunato palo di Leao il match si chiude mestamente.

Modifica il 1 giorno fa da il ghiro
il Pinguino è vivo e lotta contro se stesso

Ma Paulo Fonseca è il fratello di De quello che fa le ciabatte ?

38
0
Cosa ne pensi? Lasciami un commentox
()
x