8a GIORNATA – ⚽ – La Juve, dopo una solenne bordata di fischi dei tifosi stanchi di tanta mediocrità, torna a vincere dopo un mese e scopre che la coppia Vlahovic-Milik può essere la soluzione dei suoi problemi. Ma intanto la coppia che comanda è quella formata dal Napoli e dall’Atalanta in testa alla classifica. – ⚽ – Anguissa e Kvaratskhelia, il Napoli fa proprio sul serio, martella gli avversari e la classifica, tenendo ben saldo il primo posto. Tre gol di prepotenza al Torino per poi gestire la vittoria. Pur non aspettandosela Spalletti si ritrova in mano oggi la squadra più forte del campionato.- ⚽ – Dybala, Smalling e Mourinho mandano la Roma in visibilio a San Siro, contro un’Inter sempre più in crisi e sempre più affossata in classifica. Mourinho inguaia la sua ex, mentre l’Inter forse si sarà pentita di non aver puntato di più sull’ex juventino lasciandolo andare alla Roma. Il colpo di grazia poi arriva da Smalling, che infligge a Inzaghi la quarta sconfitta della stagione. In appena 8 giornate i nerazzurri hanno accumulato 8 punti di distacco dal Napoli e dalla vetta della classifica. L’insostenibile leggerezza dell’allenatore: con Inzaghi ricomincia lo psicodramma, è l’allenatore giusto per l’Inter o no? – ⚽ – Il Milan dà segnali di risveglio e soprattutto di grande carattere, ha vinto una partita messasi molto male per i tanti infortuni e si è addirittura scatenato negli ultimi minuti di recupero con Ballo Touré e Leao. E Pioli sentenzia orgoglioso: “Non siamo più giovani, ormai siamo una squadra matura”
SERIE A 2022-2023
GIORNATA N. 8
Sabato 1 ottobre 2022
(6′ Anguissa N, 12′ Anguissa N, 37′ Kvaratskhelia N, 44′ Sanabria T)
(30′ Dimarco I, 39′ Dybala R, 75′ Smalling R)
(79′ Rebic M, 90’+2′ Bajrami E, 90’+3′ Ballo Touré M, 90’+7′ Leao M)
Domenica 2 ottobre 2022
(12′ Zaccagni L, 24′ Romagnoli L, 61′ Milinkovic Savic L, 90’+1′ Milinkovic Savic L)
(19′ Ciofani rig. C, 42′ Strefezza rig L)
(11′ Pessina M, 67′ Caprari M, 90’+5′ Sensi M)
(12′ Laurentié Sas, 39′ Pinamonti rig. Sas, 53′ Thorstvedt Sas, 76′ Harroui Sas, 90’+2 Antiste Sas)
(59′ Lookman A)
(24′ Kostic J, 59′ Vlahovic J, 62′ Milik J )
Lunedì 3 ottobre 2022
(23′ Doig V, 70′ Beto U, 90’+3′ Bijol U)
CLASSIFICA
Napoli 20 (8), Atalanta 20 (8), Udinese 19 (8), Lazio 17 (8), Milan 17 (8), Roma 16 (8), Juventus 13 (8), Sassuolo 12 (8), Inter 12 (8), Torino 10 (8), Fiorentina 9 (8), Spezia 8 (8), Lecce 7 (8), Salernitana 7 (8), Empoli 7 (8), Monza 7 (8), Bologna 6 (8), Verona 5 (8), Cremonese 3 (8), Sampdoria 2 (8).
PROSSIMO TURNO
GIORNATA N. 9
Sabato 8 ottobre 2022
Sassuolo – Inter 15.00
Milan – Juventus 18.00
Bologna – Sampdoria 20.45
Domenica 9 ottobre 2022
Torino – Empoli 12.30
Monza – Spezia 15.00
Salernitana – Verona 15.00
Udinese – Atalanta 15.00
Cremonese – Napoli 18.00
Roma – Lecce 20.45
Lunedì 10 ottobre 2022
Fiorentina – Lazio 20.45
***
Domenica 2 ottobre 2022La coppia salva Juve, il primato dell’Atalanta, e la prima volta di un’ arbitra
⚽ In fondo a tutto c’è sempre la Juventus, che torna a vincere dopo un mese. E dopo una prima bordata di fischi e contestazioni giusto a far capire che il sostegno dei tifosi da oggi si conquista solo con i risultati e non arriva anche sulla semplice fiducia. Tre gol a un Bologna a sua volta in crisi non possono dirci se i suoi guai sono già nel passato, probabilmente no. Di certo la coppia Vlahovic – Milik è ormai una delle poche sicure e indiscutibili certezze cui Allegri è arrivato, più per esclusione che per scelta o convinzione. La Nazionale ha restituito alla Juve un Bonucci ricostruito psicologicamente. Resta il nodo del centrocampo in cui salgono Kostic e Rabiot, ma che certo non è stato messo alla corda dal Bologna, per cui non abbiamo controprove. Il rientro, prima o poi, di Pogba schiuderà una nuova fase ancora e vedremo a quel punto come se la caverà Allegri, salvato fino a ora per convenienza più che per convinzione. Sette punti dal primo posto sono molti, ma soprattutto non abbiamo prove e conferme di una Juve realmente trasformata. Senza contare che la Champions League cambierà ulteriormente il panorama.
⚽ Ci restano il primato dell’ Atalanta, col suo ritorno a un gioco crudo, essenziale, diretto. E soprattutto poco reclamizzato. Oggi fare i conti con Lookman, Muriel e Koopmeiners è dura per tutti. Ma l’Atalanta è tradizionalmente considerata una parentesi, un inciso, mai una frase completa. Così come la Lazio cancella certi vuoti di memoria con vittorie che riconciliano l’ambiente con Sarri e il suo calcio. Merito di Sarri stesso ma soprattutto di Milinkovic Savic che è una superstar col silenziatore, uno soddisfatto della propria condizione e del proprio lavoro alla Lazio.
⚽ L’esordio in Serie A della prima arbitra, la 32enne livornese Maria Sole Ferrieri Caputi, è solo un tardivo colmare un’evidente lacuna storica: si possono capire le distinzioni di sesso nelle varie discipline sportive per ovvi motivi di equilibrio agonistico, non certo nell’attività arbitrale, che è neutra e indipendente. E dove non ha ragione alcuna la differenza tra uomo e donna. Così come ci sono voluti decenni per superare il tabù delle donne militari o pilota d’aereo, tassiste e via così. Il vero progresso sarà quello di non far notare dove è impegnata la donna arbitro – termine combinato che così è comunque la specificazione di un mestiere da maschio… – o più semplicemente l’arbitra questa settimana, ma accoglierla e giudicarla, lei come si auspica anche altre, con la stessa crudezza con cui normalmente vengono giudicati gli arbitri. Mi raccomando duri e implacabili anche al primo inevitabile strafalcione. Lì giudicheremo l’homo calcisticus di fronte a questa inevitabile ma anche tardiva rivoluzione dei sessi. Eh certo, verrà anche quel momento…
⚽ Alla Sampdoria salta Giampaolo, che credo si siano amaramente pentiti di non averlo fatto prima vista la rapidità con cui si è proceduto alla sostituzione : più o meno 15 minuti dal fischio finale di Samp-Monza 0-3. Non c’era bisogno di tanta spicciola sollecitudine. E’ stata solo una maniera di farlo sapere subito ai tifosi, e tenerli calmi.
Sabato 1 ottobre 2022A Spalletti va tutto bene, a Inzaghi tutto male
⚽ Al Napoli e a Spalletti va tutto per il verso giusto, all’ Inter e a Inzaghi va tutto storto. Morale otto punti di differenza in otto partite, che cominciano a essere pesanti (per l’Inter) e raccontano storie molto differenti. Il Napoli è una scoperta continua, dopo Osimhen e Kvaratskhelia, ecco Anguissa. Che era già un punto fermo, certo, ma adesso il gol, anzi due gol, ne fanno un leader, un trascinatore, uno dei migliori centrocampisti del campionato.
André-Frank Zambo Anguissa got the party started at the Diego Armando Maradona 🎉🥳#NapoliTorino pic.twitter.com/9tgt4fmIM2
— Lega Serie A (@SerieA_EN) October 2, 2022
Spalletti, probabilmente con una certa sorpresa anche da parte sua, si è trovato nelle mani una squadra che mescola nella giusta quantità potenza fisica, agonismo, e qualità tecniche. Ma dare a quanto sta avvenendo al Napoli con la strana coppia De Laurentiis – Spalletti l’unica spiegazione della casualità – per farla breve tutti quelli che sentenziano: “che culo!” – sarebbe non solo ingeneroso, ma anche sbagliato e ingiusto. Forse che a Napoli non si può parlare di progetto e capacità? Forse che queste sono solo categorie applicabili a Milan, Inter e Juve? Davvero l’unica soluzione a Napoli è quella di avere un Maradona e una banda di “scappati di casa”, per dirla col diffuso luogo comune di Cassano?
E’ già capitato anche negli scorsi anni, e non solo con Spalletti. Il problema sarà la tenuta psico-fisica, il crederci davvero fino in fondo, l’avere un po’ di fortuna – questo sì . che gli consenta di controbattere gli exploit delle big che certamente torneranno prima o poi a riveder le stelle, riemergendo dal basso della classifica.
Nel frattempo il Napoli si gode il momento e cerca di non pensare a un futuro troppo lontano. Altrimenti l’ansia finirebbe con l’assalire squadra, allenatore e tifosi.
⚽ L’Inter era già in crisi prima della sconfitta con la Roma a San Siro. Che di fatto ribadisce soltanto un momento di grande difficoltà e anche solenne sfiga, come sempre accade in questi casi. Con la Roma non ha nemmeno giocato male, sicuramente non è stata la sua peggior partita, anzi, però gli effetti sono destabilizzanti. Perché dall’altra parte c’era Mourinho e inevitabilmente si cade nella nostalgia del “come eravamo”, perché il primo gol è stato messo dentro con una botta di gran classe da Paulo Dybala su cui l’Inter in estate aveva messo le mani, per poi ritirarsi perché il presidente Zhang ha imposto che si rispettassero rigorosamente i binari dei conti. Mentre tra l’altro sta cercando di sganciarsi dal club, lucrandoci sopra un buon guadagno. Insomma l’Inter non è propriamente uno dei posti più galvanizzanti dove stare oggi.
Estremizzando l’analisi al massimo, Mourinho è quello che si inventa la mossa a sorpresa di Abraham centravanti in panchina per affrontare l’Inter con una coppia di fantasia e movimento come Zaniolo & Dybala, Inzaghi da questo punto di vista non fa niente di tutto questo e agisce sui suoi classici canoni, nell’attesa che un giorno Lukaku ritorni e faccia quei dieci o venti gol che salvino la baracca. Se mai dovesse accadere nel tempo in cui lui su quella panchina ci sia ancora…
Just enjoy @ChrisSmalling‘s winner yesterday for @ASRomaEN 🤩#InterRoma pic.twitter.com/Q19iY1cKXF
— Lega Serie A (@SerieA_EN) October 2, 2022
E’ la quarta sconfitta dell’ Inter in campionato e ci si avvia alla sfida col Barcellona, in un girone di Champions League davvero infernale. Inevitabilmente le nuvole si addensano sulla testa del povero Simone Inzaghi, – anche stavolta confermato da Marotta – che cerca di raccontarci, non riuscendoci, un’altra storia. Affermando di aver visto “la miglior Inter della stagione”. Sarà anche vero, ma sarebbe meglio evitare certi paradossi, affinché i tifosi non si sentano presi in giro. L’assunto assai opinabile e soprattutto poco dimostrabile, alla fine non fa altro che sancire la progressiva separazione tra l’allenatore stesso e il mondo reale intorno a lui. E’ evidente che l’Inter abbia problemi in campo e in panchina e che abbia perso quanto meno una certa fiducia in se stessa. Arrivati appena al 1 ottobre l’Inter ha una sconfitta in più di quando vinse lo scudetto e le stesse sconfitte dell’intero scorso anno. Come puoi giudicare e dare un senso a tutto questo, se non molto male?
Insomma l’insostenibile leggerezza di un allenatore traballante che sostiene pure: “A rischio lo siamo sempre, le sconfitte non portano mai serenità, ma ho rivisto tantissime cose che l’anno scorso ci hanno permesso di vincere due trofei”. Considerazioni opinabili, appunto, sul gioco e soprattutto due vittorie dello scorso anno che che non lo terranno al riparo dalla burrasca. Non credo che Coppa Italia e Supercoppa Italiana abbiano mai salvato qualcuno…
⚽ Per l’Inter, da tutti data per favorita a inizio stagione e oggi dunque vera sorpresa al negativo, è una mazzata anche la vittoria del Milan a Empoli. Una mazzata nel senso che il derby è comunque un confronto continuo e a tutto campo, il Milan quest’anno in difficoltà sta dando almeno segnali di risveglio. E dal punto di vista del carattere, insomma, non c’è proprio confronto. “Non siamo più una squadra giovane, siamo una squadra matura”. L’affermazione di Pioli sembrerebbe alquanto formale e non rispondente alla realtà, data la reazione veemente e istintiva del gruppo fino a quel momento abbastanza sopito. Ma si sa spesso gli allenatori parlano per codici, principi, frasi fatte.
La squadra di Pioli ha sofferto infortuni e gravi assenze in partenza (Maignan e Theo Hernandez) e durante la partita (Calabria, Saelemaekers, Kjaer), per vedersi rimontare nel recupero il suo gol arrivato per altro solo al 79′, ma per poi scaricarne altri due nella porta avversaria con Ballo Touré e Leao in un finale incredibile a recupero ben inoltrato. Il Milan ha ancora le porte della stagione tutte quante aperte, l’Inter ha cominciato già a chiuderle.
***
Ciao a tutti, invito caldamente ognuno a iscriversi ai canali social di Bloooog! e ai miei personali, così da facilitare i contatti interpersonali e poter anche guardate video, ascoltare audio, leggere notizie e commenti, poter meglio parlare anche di altri temi nel nostro Bar Sport.
Un caro saluto Fabrizio Bocca
SOCIAL BLOOOOG!
WHATSAPP BLOOOOG! (numero dedicato)
+39 351 7262156
https://www.facebook.com/www.bloooog.it
https://www.facebook.com/fabrizio.bocca.33
https://www.instagram.com/bloooog_barsport/
https://www.instagram.com/f.bocca/
https://twitter.com/fabriziobocca1
CANALE YOUTUBE/ FABRIZIO BOCCA
https://www.youtube.com/channel/UCOIa8A0H4LBfnkYyzQuZsHw
BLOOOOG! IL PODCAST SU SPREAKER
***
SINTESI
8a GIORNATA – ⚽ – La Juve, dopo una solenne bordata di fischi dei tifosi stanchi di tanta mediocrità, torna a vincere dopo un mese e scopre che la coppia Vlahovic-Milik può essere la soluzione dei suoi problemi. Ma intanto la coppia che comanda è quella formata dal Napoli e dall’Atalanta in testa alla classifica. – ⚽ – Anguissa e Kvaratskhelia, il Napoli fa proprio sul serio, martella gli avversari e la classifica, tenendo ben saldo il primo posto. Tre gol di prepotenza al Torino per poi gestire la vittoria. Pur non aspettandosela Spalletti si ritrova in mano oggi la squadra più forte del campionato.- ⚽ – Dybala, Smalling e Mourinho mandano la Roma in visibilio a San Siro, contro un’Inter sempre più in crisi e sempre più affossata in classifica. Mourinho inguaia la sua ex, mentre l’Inter forse si sarà pentita di non aver puntato di più sull’ex juventino lasciandolo andare alla Roma. Il colpo di grazia poi arriva da Smalling, che infligge a Inzaghi la quarta sconfitta della stagione. In appena 8 giornate i nerazzurri hanno accumulato 8 punti di distacco dal Napoli e dalla vetta della classifica. L’insostenibile leggerezza dell’allenatore: con Inzaghi ricomincia lo psicodramma, è l’allenatore giusto per l’Inter o no? – ⚽ – Il Milan dà segnali di risveglio e soprattutto di grande carattere, ha vinto una partita messasi molto male per i tanti infortuni e si è addirittura scatenato negli ultimi minuti di recupero con Ballo Touré e Leao. E Pioli sentenzia orgoglioso: “Non siamo più giovani, ormai siamo una squadra matura”
…effettivamente è stata una serata da sballo ad Amsterdam.
AVANTI NAPOLI!
Ajax-Napoli ha un solo precedente ad Amsterdam: 11 gennaio 1970 in Coppa delle Fiere ( torneo che fu L’ antenato della Coppa UEFA e poi dellaEl) . Il Napoli a Napoli aveva battuto gli Olandesi per1-0 con gol di tale Manservisi, centravanti piccolo e ficcante che però segnava più o meno un gol all’ anno.
In Olanda il Napoli affrontò L’ Ajax , che schierava fra gli altri Crujff, Krol e Suirbier, con la seguente formazione:
Zoff, Nardin, Pogliana,Vianello, Panzanato, Monticolo, Bosdaves, Juliano, Manservisi, Bianchi, Barison.
Non proprio una corazzata, come si vede, e con parecchi calciatori che ormai sono ricordati solo da vecchi, in tutti i sensi, malati di Napoli come me, non avendo lasciato tracce indelebili nella Storia del calcio. Eppure in una sera di tregenda, sotto una nevicata fortissima, e con una temperatura largamente inferiore allo zero, il Napoli chiuse i tempi regolamentari sotto solo di un gol e approdó ai tempi supplementari dove però crollò per soccombere per 4-0.
Perché ricordo questa partita, una delle tante sconfitte “dignitose” , solo nella memoria di tanti tifosi del Napoli inguaribilmente incapaci di guardare criticamente la propria storia?
Un po’ per scaramanzia ed un po’ per il piacere che mi dà rievocare le vecchie storie di cui è fatta la Storia, nel calcio come altrove.
Pierpaolo Manservisi!!!! chi mi hai fatto ricordare… giocò anche nella Lazio, e mi sembra di ricordarmelo in un Lazio Como del 72, dall’altra parte c’era Garlaschelli che l’anno dopo andò proprio alla Lazio…
A Pisa giocava col 7, all’ala. C’ho avuto la maglia per anni, poi l’ho regalata ad un amico grandissimo tifoso.
L’ho visto nella mia prima a S.Siro. Lo marcava Facchetti: il gigante ed il bambino…
Se potessi farei bandire il motto coniato da Boniperti per la juventus: “vincere non è importante, è la sola cosa che conta”. Forse l’ambiente sarebbe un po’ più disteso e allegro e tornerebbe a tutti la voglia e la gioia di giocare e veder giocare bene al pallone; si vincerebbe magari meno (non è detto), ma con il sorriso e con maggiore soddisfazione da parte di tifosi come me.
Bocca , la cambiamo la copertina ?
Stasera calcio vero !
la lotta greco- romana di inter- roma è passata.
Ps
Pardon, noi invece giochiamo a tennis😉
Dal Paradiso in fervida attesa.
Bellissima. Compreso il vecchio catodo e il divano capitonné, che dànno la giusta malinconia.
Diego è stato forse il più grande, ma certo che pure l’altro non scherza … solo Van Basten (con le dovute proporzioni) è stato altrettanto elegante nelle movenze.
Ho appena visto gli highlights del derby di Manchester, spaventoso …
Cioè, non so se è stata più spaventevole la prova dei citizens, potevano agevolmente vincere 10 a 1, o quella di Haaland, mamma mia … per un qualsiasi difensore deve essere come trovarsi di fronte un panzer.
Pare quasi un Jonah Lomu della palla rotonda.
Sarei molto curioso di poter vedere come se la caverebbe Haaland se giocasse nella Juventus. Sarebbe la prova del 9 per un giudizio definitivo sulla incapacità di Allegri di sfruttare al meglio le doti di un giocatore. Al momento dell’acquisto di Vlahovic (per inciso domenica ha sbagliato per la foga e per il cattivo controllo del pallone una facile occasione e anche la misura del passaggio a Kostic in occasione del primo gol) avevo pronosticato che il suo rendimento in bianconero sarebbe stato deludente in rapporto alle aspettative e al costo. Credo che avverrebbe lo stesso per il fenomeno norvegese, che va servito in velocità, come hanno capito Guardiola ma anche i suoi compagni.
Haaland riuscirebbe a segnare perfino giocando in una squadra di Allegri.
Superato ampiamente il discorso scudetto che dalla 1a giornata rimane una questione fra Atalanta e Milan, l’8a di campionato ha cominciato a dare delle indicazioni sul discorso retrocessione e dopo la Sampdoria ci propone il Bologna che ha offerto uno spettacolo pietoso proprio contro quella Juve che, dopo Salernitana e Monza, può essere considerata la cartina tornasole per chi avesse voglia di salvarsi. Ora inizia il balletto delle panchine e, dopo la Samp, i felsinei dovranno cambiare anche il secondo. In autunno infatti, il discorso allenatore diventa attuale perché è la prima reale verifica un po’ per tutte le squadre ed è normale che sia così perché proprio l’inserimento dell’Udinese nella lotta alla Champions, oltre a dimostrare che il campionato continua a livellarsi verso il basso, cosa che però accade anche negli altri campionati europei, dimostra soprattutto due cose: la prima è che i soldi sono importanti, ma non fanno la felicità; la seconda, dopo i soldi, è che in una squadra l’allenatore conta almeno il 50%. Nel campionato italiano, Pioli aveva già dimostrato due anni fa, con un Milan tutto da mettere insieme, quanto valesse; Gasperini deve dimostrare qualcosa ancora solo a quelli che il calcio è imprevedibile solo perché le loro previsioni sono sempre sbagliate; Spalletti sta dimostrando l’ovvietà ovvero che ad un allenatore che possa chiamarsi tale, puoi anche cambiargli la spina dorsale della squadra, ma lui saprà sempre dare un gioco a quello che gli mettono in mano. A questi però, bisogna aggiungere due allenatori notevoli come Tudor e De Zerbi anch’essi made in Italy ed altri due da tener d’occhio ovvero Sottil e Dionisi. Dopo le due vittorie consecutive, ho sentito parlar bene anche di Palladino, ma servono test più seri della Juve di Allegri e della Sampdoria di Giampaolo. Diverso il discorso di allenatori che, a torto, vengono considerati come consolidati perché, se Mourinho sicuramente è una garanzia d’esperienza tattica e Sarri rimane un Maestro, cosa ben diversa sono e non da oggi, Allegri ed Inzaghi, ma qui la responsabilità è delle rispettive società che avevano avuto sia il tempo che alternative validissime a cui affidarsi. La Juve con Tudor e l’Inter con De Zerbi. Adesso, invece, si ritrovano a ramazzare nella schiuma del costo dei contratti e in alternative prefallimentari come Pochettino & Co.
L’altra volta, qualcosa ho beccato, ci riprovo :
Inter – Barcellona 1 a 3
Ajax – Napoli 1 a 2
Juve – Maccabi 3 a 2
Chelsea – Milan 0 a 0
Dove si firma?
ok, dove si firma?
Intanto, nella serie televisiva ” I Sopravvissuti” decorosissima prestazione del nostro immarcerscibile Nello Mascia, nella parte di Emanuele Mayer, non c’è niente da fare,il Nello nazionale la pagnotta la porta sempre a casa….anche la pelle a dire il vero, viste le ultime precedenti performance😀😀in Gomorra. Prima lo accostavo a Giorgio Albertazzi, ora mi pare sempre più evidente- vista la chiara deriva drammatica- la somiglianza con il sommo Laurence Olivier. Bravo Nello.
Nello merita tutti complimenti, faccio outing e confesso che lo leggo sempre volentieri
Posso offrirti una degustazione di rare e costose Pere Catillac?
Buon appetito
*un altro
Sì ma vedo anche qualcosa di De Niro e Burt Lancaster
Ma il De Niro di Raging Bull o quello di The Irishman?
Spero non quello di Ti presento i miei.
E anche del Pinturicchio…ma della prima maniera (cit. “La banda degli onesti”,1956).
Scherzi a parte, grande attore e un onore averlo qui per dibattere e, se del caso, polemizzare.
News
Intanto la Fiorentina riperde e continua a stare sul lato destro della classifica. Ora come ora non vedo quale squadra di sinistra possa lasciarle il posto di là.
Così, tanto per far due chiacchiere coi tifosi viola qui dentro (se ci sono sempre, è qualche giornata che paiono spariti).
Bastato un allenatore normale e in difesa s’è rischiato pochissimo (vero che era il Perugia) ma la fase difensiva non ha confronto.
Ma chi cazzo l’era andato a raccatta’ Maran?
Per davvero.. dai che siamo in tempo a fare un campionato dignitoso 🙂 ciao
Mah, qui dentro Italiano era considerato il nuovo Guardiola da quelli che sanno tutto di calcio, prova a chiedere a loro
Ci siamo ci siamo, pochi e per quanto mi riguarda credo basiti per le prestazioni e le esternazioni della società. Possiamo discutere di questo o quel giocatore, dell’assoluta incapacità realizzativa dei nostri attaccanti (ma come si può considerare un giocatore di calcio Cabral?), il problema vero è la società e il suo presidente. Per molto meno i Della Valle sono stati messi sulla graticola e oggi i tifosi viola dovrebbero avere l’onestà intellettuale di riconoscere il proprio errore. Commisso, che di calcio non mi pare ne capisca e gli interessi molto, ha imposto di “vivacchiare” e la parte destra della classifica è la nostra dimensione. Speriamo nel rientro dei migliori? Speriamo e pensiamo a salvarci.
Che palle ‘sta roba tra toscani…
😀 😀 😀
Deh, se un ti garba sarta, un t’obbriga mia nessuno a legge’
Co’ Satnis la partita era già finita 10-0.
Facevi meglio ad abbozza’…
Er tuo compare pisano lo ha fatto… e ha fatto bene, credimi…
😂😂
Tutto vero…’onfermo…maremma buaiola…😅
Leggo che il Milan rubbbbba, intrallazza, arraffa, imbroglia, ma questa cosa a @Leo chi gliele dice?
Io non sto seguendo bene il campionato, giusto qualche highlights, dopo le orrende prestazioni Juventine, quindi non posso farlo.
Pensateci voi…
🤣🤣🤣
perchè vuoi perdere lo scettro di “rubbare”? certi titoli sono ereditari….casomai noi ne abbiamo conquistati altri ( dai tempi di Re Silvio, e per la cronaca non sono mai stato monarchico…..)
Eeee ma quello lo abbiamo perso da qualche anno, fino all’anno scorso era in mano all’Inter, quest’anno seguendo poco non mi esprimo, per adesso.
Si, Exor, c’erano tre rigori per l’Empoli e tutti i gol del Milan erano irregolari.
Ah, dimenticavo, l’Empoli giocava in 8 causa tre espulsioni nel primo tempo.
E Pioli ha dato un morso sul naso a Zanetti senza che Maresca, Quarto Uomo, intervenisse.
Rocchi: “Ferrieri Caputi? Sarà contestata. Ora la perderemo per un po’”Le parole del designatore arbitrale per i campionati di Serie A e B: “Rischiamo di metterle addosso troppa pressione”
Buongiorno Fabrizio.
Ma no, Rocchi! Non me lo dire! E allora, Valeri, Orsato, Abisso, Maresca, Chiffi e ………
Maria Sole Ferrieri Caputi: “Coronato un sogno di 16 anni, Orsato mio modello”.
Subito accontentata: in sedicesimi, non subirà la stessa vergognosa ricusazione di tre anni del suo modello.
Ieri si è vista una Juve più compatta e volitiva rispetto alle ultime uscite (non che ci volesse molto, in effetti). La squadra ha provato a stare alta con successo per buona parte del primo tempo, trovando buone verticalizzazioni e mettendo in mezzo una bella fisicità (Rabiot quello sa fare). Spesso in rifinitura sono venuti fuori i limiti dei singoli interpreti, ma si devono anche conoscere un po’ meglio fra di loro. Nel secondo tempo un po’ più di gestione bassa ed attesa dell’avversario. Certo il Bologna al momento è quello che è, però vincere non è mai banale. Vlahovic e Milik (gran presa) bene singolarmente, ma l’intesa deve migliorare: a volte si pestano un po’ i piedi. Ci sarebbe bisogno di un filotto di vittorie per alzare un poco l’umore della truppa, quindi le partite con Maccabi e Milan capitano al momento giusto. L’anno scorso comunque era finita 1-1, con il pareggio di Vlahovic al 95esimo…
Maccabi forse… il Milan mica lo so tanto se arriva al momento giusto…
Vedrai, vedrai…
OK, ma parli in quanto faceto o in quanto balsamico?
Mi metti in difficoltà…
In effetti, dei sedici impiegati ben dodici giocano insieme da almeno quindici mesi (sotto Allegri), quasi tutti da più di tre anni, ma giustamente – buongiorno e buonasera – devono conoscersi meglio…
Milik, Kostic, Vlahovic, McKennie, Rabiot e Locatelli forse sono alla terza partita insieme, a essere larghi…
Va bene che Allegri è un principiante ed io ti sto sulle balle, ma la realtà è la realtà.
Ciao Boris.
Èèèhhh!!!??? Ma come li fai i conti…?!
Vlahovic, McKennie, Rabiot e Locatelli hanno giocato insieme lo scorso anno, solo i primi due sono arrivati da poco. Esattamente come Dybala e Matic nella Roma, come Kim, Kvaratskhelia, Raspadori/Simeone nel Napoli ecc ecc.
Ma che ragionamenti sono?
E non te lo vorrei dire, ma di solito (vedi Vlahovic e Zakaria) i nuovi con Allegri fanno bene le prime partite, ma poi col tempo si ambientano…
Buongiorno Fabrizio.
Bello il discorso di Putin, vero Fabrizio? O non si può dire continuando a tenere davanti agli occhi quella velina invisibile al modo dei commentatore televisivo tipo –vorrei ma non posso, posso ma non voglio-. E il passaggio (…)L’Occidente nega le norme morali, la religione, la famiglia. Vogliamo davvero che in Russia ci sia il “genitore numero uno, due, tre” invece di “mamma e papà” e che nelle scuole si impongano ai bambini perversioni che portano al degrado e all’estinzione, supponendo che ci siano alcuni generi, tranne le donne e gli uomini? Per noi questo è inaccettabile (…) . E va bene! Calma. Noi abbiamo la Elly, candidata alla segreteria del “Pd” e vice presidente Regione Emilia Romagna che in merito, durante la campagna elettorale, ha dichiarato: non sono una mamma, vivo con una donna e non mi sento per questo meno donna! Affari tuoi, Elly. Boh! mi trovo d’accordo con Vladimir, è un problema? Comunque il problema vero è che lo Spezia scende in Roma contro la Lazio e da subito si difende. Prima “scula” su un calcio di rigore, poi difende l’uno a zero, si arrocca nella sua area per il due a zero, si sfianca per mantenere il tre a zero e in ultimo, ci sta, becca il quattro a zero che non ci voleva proprio. Dicono che i liguri hanno tirato in porta forse due/tre volte questo, fa bene sperare per il proseguo e una quasi certa retrocessione visto il Monza iniziare a vincere. La Lazio coglie l’occasione di giocare tipo allenamento “attacco contro difesa” con annesso, nell’intervallo, uso di “punchball” ligure sciorinando giocate molto belle. Uno dei commentatori dell’”Istituto Luce” ad un certo punto si sofferma su un fallo commesso verso Immobile che povero, nemmeno toccato, cade rovinosamente per le terre: è venuta fuori tutta l’esperienza di Immobile, dice. No, la paraculaggine e poi così, i ragazzi lo scimmiottano e i genitori in tribuna litigano. La Fiorentina sempre peggio. Italiano, il fuggiasco notturno via A12 per Livorno e poi bivio per Firenze, si vede costretto a snaturare le sue idee perché non sa più che pesci prendere. Pensate, due punte, due punte! Comisso, in tribuna, rimugina. Ma sarà vero, Fabrizio, che il sindaco di Campi Bisenzio, inizialmente entusiasta di avere il campo della Fiorentina dopo, cambia idea e il campo non si fa più. Un caso che pochi giorni orsono sia stato eletto in parlamento: merito o paghetta? La Juventus vince contro nessuno che nemmeno lo Spezia. Segna in contropiede esaltando Rabiot, in ultimo, il meno scarso della combriccola e da subito mette nel mirino il Maccabi. Occhio, perché questi, entrano nello spogliatoio e non se ne vanno più. Il Bologna, ma che squadra a rospo è? Venduti i tre pezzi migliori, sostituiti con delle pippe immani e poi ci si mette pure il portiere a fare schifo. E’ tutta colpa del “Mitico”? Mandato via con untuose dichiarazioni di affetto e sostituito con uno scappato di casa solo “culone” in Spezia. Viene a Torino (sarà una Juventus scoppiata ma…è pur sempre la Juventus) con uno sprovveduto 4/2/3/1. E imbottisci davanti alla difesa, due linee strette strette. Vabbè! Tre partite, unica vittoria contro la Fiorentina con la squadra ancora di Mihajlovic e due legnate. #bolognainbsaràbello
Ho sentito che le bombe russe in Ucraina sono così intelligenti che uccidono solo genitori numero uno, due e tre e non madri e padri. E’ vero? Perchè sai Inox, il vero problema non è quello che dice Putin dice, ma quello che fa.
Non ho seguito il discorso di Putin ma mi hanno deto che era molto emozionale.
Quando ha urlato in lacrime “voglio la mammaaa”?
All’inizio o alla fine?
E che problema c’è. Un nazi-perdazzurro in più, sai che novità.
Ne ricordo un altro che considerava deviante l’omosessualità (ed alcune altre cose come la razza) ed ha agito di conseguenza. Ti trovavi d’accordo anche con lui?
mai un nick fu scelto così male: mi sembri un bel po’ ossidato, altro che inox;
ti trovi d’accordo con il macellaio di Mosca, quindi per te qui da noi non c’è religione (magari, dico io) né famiglia né norme morali;
invece ci sono in Russia e Iran, quindi auspichi che Initaglia ritornino religione, famiglia e norme morali, col corredo di oppositori uccisi o sbattuti in carcere, censura imperante, invasione della Svizzera per liberare dall’oppressione nazibancaria i ticinesi e la Schlein dichiarata non donna e manco umana;
Sei d’accordo con Vladimir (Putin)?
Buon per te.
Non mi pare, a dire il vero, che la blogga fosse particolarmente incuriosita al riguardo.
Grazie, comunque, per la lieta novella.
Non rispondo a te, gentile Mordechai, scrivo solo in coda al piccolo dibattito seguito al mio post. Vi ringrazio per l’attenzione avuta. Tralasciando la questione centrale e qualche dettaglio, in ipotesi, mi si ponesse la domanda: preferisci essere governato da Putin, dalla Meloni o dalla Elly Schlein? Sicuramente da nessuno dei tre, costretto, Vladimir tutta la vita. La Elly è questa roba qui: moderna, dinamica, anglosassone a partire dal nome, europeista nell’anima, con una accorata ed esibita sensibilità ambientalista e “di sinistra”. Elly è il residuo politico disgregato, il fondo del barile comunista svuotato da Occhetto nel 1991 ( in realtà l’inizio è il 1989, due anni i traditori ci hanno messo per vomitarlo) riempito, poi, di fuffa e rava e fava. La Meloni, da fascista, si vede obbligata a una politica ricalco di un Draghi qualsiasi. E questo è fiaccante e ancora più pericoloso. La Meloni di dieci anni fa esiste nell’involucro ma non nel contenuto svuotato e riempito secondo l’esigenza del padrone. Un automa con il terminale altrove. Ascoltatela nel suo intervento alla camera il 01/10/14 all’indomani dell’annessione della Crimea alla Russia. Ora, Giorgia, nel pieno del suo essere splendente non c’è più. Riluce di riflessi. Si….qualcosa….. tanto per rompere le palle sui diritti omosessuali, reddito di cittadinanza cambiato e poco altro. Come dire, gioca nel cortile, ma non disturbare i condomini. Non mi meraviglierei di vederla a breve con la kippah in testa; credo che le donne non la indossino comunque, per dire. Magari la Giorgia se la può mettere alla *
*orario non protetto
Confermo che donne ebraiche non indossano e non hanno mai indossato la kippah, riservata ai dotati di sacche scrotali.
Sul resto che dire…salutami Vladimir e la sua ghenga di delinquenti, incluso quel vecchio trombone fascio del Metropolita.
Spiaze…
Avevo risposto al capobranco à la milanes (anche se è di Roma e vive in non so quale sperduta parte del mondo)… ma poi scorrendo il blog ho letto che insulta a destra e a sinistra perché non riesce ad ammettere la verità dei fatti.
Per questo replico anche qua sopra quella risposta:
Sullo 0-0 l’Empoli ha avuto la più netta palla gol della partita con Bajrami.
Nemmeno il rigore di San Siro era stato decisivo, solo che (secondo regolamento, finalmente applicato) il Milan non aveva potuto andare in vantaggio, anzi aveva dovuto rimontare… e poi… vedi come butta il caso… aveva perso…
Nel secondo tempo, senza quel furto, il Milan non avrebbe mai segnato, tanto è vero che l’Empoli era stato molto più pericoloso…
Ma lo sappiamo come vanno le cose…
Anche senza il rigore regalato a Calabria, avreste rimesso in piedi la partita con l’Udinese (l’unica persa dai friulani, guarda caso…).
Anche se fosse stato concesso il sacrosanto rigore del 2-2 alla Samp, pur rimasti in 10 contro 11 senza mai fare un tiro in porta, avreste stravinto…
Come no…
Per ora teniamo il conto di 5-6 punti arrobbà… ci riaggiorniamo…
L’evidenziare significa che stai ragliando a voce alta?…
Nel secondo tempo, senza quel furto, il Milan non avrebbe mai segnato
(questo non puoi saperlo, ma è sicuramente vero)
Anche senza il rigore regalato a Calabria, avreste rimesso in piedi la partita con l’Udinese
(questo non puoi saperlo, ma è sicuramente falso)
Viva il Napoli, vinca il Napoli. Tenersi sempre Napoli nel cuore, però magari sfilarsi Milano dal culo.
Anche condivisibile l’ironia (e pure la noia, come qui sotto evocata)… sennonché meglio destinate nei confronti del vostro campione… che torna sempre a dirci come e di quanto, anche con quello o quell’altro episodio sanzionati, avreste comunque vinto…
Mi chiedo perché non ti venga naturale archiviarlo con scherno (l’ironia non basterebbe nel suo caso), non sai quanti volumi…
Intervenire sempre e comunque per fare la figura del cretino non è da tutti…bravo Boris…
ma non fare il modesto e aggiungi pure bifolco, che le tue battute omofobe la qualifica te la fanno guadagnare di diritto!
Che succede Malandra t’hanno chiuso il cantiere sotto casa e non sai che fare?…
Lmfao, raschiando il fondo del barile proprio, vedo…
Un commento senza parole sarebbe stato più incisivo.
Intervenire sempre… e …figura del cretino…
Riconoscersi come campione, non avrei saputo fare meglio.
Non fare il modesto, quando uno c’è nato, c’è nato…
Pure te mi sa che facevi mejo ad abbozza’… Così se vede deppiù…
Cosa c’è la riunione di condominio degli sfigati?…
Aaa mammoccio, te pare che la famo senza de te la reunion?
Ahò, è arivata la mejo mezza carzetta, daje de pompa!!!
Sono archivista, mica neutrale!
Non voglio fare l’avvocato difensore – ma Leo accende i toni solo se provocato. Molto difficile che sia lui a polemizzare per primo, dammi atto.
Poi sto cacchio di Milan, che incassa il pareggio al 92° e vince 3-1 al 96°, mannaggia, gli dà pure una bella pièce à l’appui…
Che significa, polemizza con argomenti risibili, oltreché clamorosamente più indimostrabili di quelli che cerca di respingere.
‘Sto cacchio di Milan era anche andato in vantaggio, durante un secondo tempo rossonero piattissimo, con un gol palesemente irregolare. Mica male come pièce à l’appui… per chi aveva iniziato la polemica, dammi atto.
Beh, prima del gol c’erano almeno la traversa di Giroud e il grande riflesso di Vicario sulla punizione deviata di Tonali. Non così piattissimo.
E comunque, coi dieci metri rubati e tutto quanto, Leão ha i suoi tre difensori addosso quando arriva in area, però li manda tutti al bar…
La traversa di Giroud era per caso quella su punizione, spizzata sulla parte superiore su tiro telefonato, letto senza alcun problema dal portiere? L’altra era quella ciofeca che per un colpo di culo quasi finiva nell’angolo opposto.
Lasciale “litigare” al campione queste argomentazioni…
Evabbè, dagli pure quel popò di vantaggio irregolare a Leão…! Facciamo partire Bolt 10 metri avanti e vince le olimpiadi fino a setant’anni…
(nella security room è anche più sgradevole che sul blog di calcio, ogni giorno che passa più devastato del fegato di Putin)
E certo le occasioni del Milan sono telefonate, una sola dell’ Empoli,poteva cambiare la partita, Boris il tuo problema è solo la faccia da culo che ti porti da quando sei nato e di cui dai prova da sempre… te e il ciuccio di Fuorigrotta siete fatti per capirvi…
Eh no, i fatti con Boris no… con quelli ci ha litigato da piccolo…
Ma ti prego, un minimo di obiettività… Leo insulta chiunque e dovunque, non ha nessun bisogno di essere provocato. L’altro giorno ha dato dell’imbecille a Letta e quando gli ho scritto che ci vorrebbe un po’ di umiltà mi ha dato del cretino… vedi tu…
Come lo descrivi, pare quasi don Gonzalo nella Cognizione del dolore. Saremo mica andati un po’ sopra le righe?
Leggi il suo commento sotto… non so se Leo sia don Gonzalo, non conosco i suoi rapporti con la madre; so però che qui è il classico bulletto da tastiera. Se ti interessa, leggi i suoi commenti nella security room dove dà del criminale e dell’imbecille a destra e a manca, ovviamente senza contraddittorio perché se provi a ribattere fa fuoco e fiamme, accusandoti di essere (tutte cose capitate a me personalmente):
A un certo punto è meglio interrompere il contraddittorio perché l’extrema ratio è “levati dai cog…ni”.
Ora, io non credo di essere una persona particolarmente geniale, uno di quelli che hanno sempre tutte le verità in tasca. Cerco quindi di essere prudente nei giudizi, e non sono nemmeno particolarmente aggressivo. Non capisco perché devo subire le str… te di questo figuro solo perché non posso tirargli una legnata nei denti di persona.
A Ilaria Cucchi e alla redazione di Charlie Hebdo è andata anche peggio, quanto a sfoggi di civiltà del nostro campione…
A Ilaria Cucchi è andata benissimo alla fine…
Leggo la security room, eccome. I toni sono alti, a volte un po’ sguaiati, ma c’è sostanza. Vale la pena.
C’è sostanza??? Dove sarebbe la sostanza, nel “me l’ha detto ammiocuggino”??? Le tesi di Leo, a mio parere, sono completamente campate in aria e poggiano su presunte conoscenze che ha solo lui e nessun altro al mondo. In effetti nella Security Room viene regolarmente perculato da gente che dimostra di essere molto più informata e preparata di lui.
Poi però dice agli altri che fanno regolarmente figure di merda… in psicologia questa si chiama “proiezione”…
Il tema però non è quello, tu puoi essere anche il dio in terra, ma se io non sono d’accordo con te, questo non ti autorizza a insultarmi.
Questo soggetto, invece, che è naturalmente esperto di qualsiasi cosa (politica interna, politica internazionale, calcio, pallavolo, uncinetto e cucina) si permette di dare dell’imbecille a una persona che non conosce e che comunque ha dimostrato di essere molte cose ma non un imbecille (nello specifico parlo di Letta). Quando glielo fai notare ti risponde che sei un imbecille anche tu.
Sostanza? Davvero?
Uno che è arrivato a dire che i problemi di Cyber-security in Italia non esistono o esistono solo a livello di fumetti, è uno che le figure di merda se le va a cercare… e tu in SR hai fatto SOLO figure di merda.
Non che con il calcio vada meglio, Leao buono per il campionato turco ancora rimbomba… ma tranquillo, essere un idiota non è proibito, e uno che fa ridere va sempre bene…
Quanto al democristiano Enrico Letta ha appena finito di fare la figura dell’imbecille davanti a tutta l’Italia… e se tu lo difendi gli fai compagnia… ma magari sei un po’ democristiano nell’intimo… o sei suo cuggggino…
ah, e vogliamo parlare della figura meravigliosa che hai fatto con la mail fatta circolare da Hal Turner? 😂😂😂
Rispetto a te Hal Turner è Zarathustra…
“l’Ucraina se non si arrende sarà rasa al suolo…”
“In Ucraina non sta vincendo nessuno!!!???!!! ma che cazzo stai a dì Carlo, che Zelensky stesso ammette che stanno finendo uomini ed armi e stanno chiedendo disperatamente altre armi all’occidente, che l’occidente non sa se dare visto che non ci sono uomini addestrati per usarle… Severodonetsk è un’altra Mariupol. Ma tu sul serio sei perfetto per la propaganda, tra poco sarà una rotta ed il rischio è che la Russia si prenda molto di più del Donbass”
“per quanto riguarda l’Ucraina sembra solo questione di tempo e forse la Russia si ritroverà con più di quello che pensava…”
“L’invio delle armi ha solo allungato l’agonia degli ucraini nella falsa convinzione che le sanzioni avrebbero atterrato l’economia russa per adesso la stanno rafforzando ed i primi problemi si potrebbero avere a fine anno, ma arriveranno gli ucraini a fine anno? per me preso il Donbass i russi si fermano.”
Naturalmente il tutto condito da “pazzo cocainomane nazista”, “imbecille” e “stupido” come se piovesse, “criminale” a chiunque e soprattutto insulti a chiunque si permettesse di dire “scusa, Leo, ma tu come fai a sapere queste cose?”
Devo continuare?
Ma continua pure… tu pensi che sia finita in Ucraina? nel frattempo i russi il Donbass lo hanno annesso,(Severodonetsk era stata presa poco dopo quel post ) ed una volta preso hanno detto che per loro bastava così, quindi esattamente come hai citato tu… bravo nemmeno me lo ricordavo, nel frattempo la NATO ha direttamente sostituito l’esercito ucraino che nemmeno esiste più, e non si vuole fermare e siamo sull’orlo del conflitto atomico con tanto di Nord Stream fatto saltare ed Europa condannata alla crisi energetica… sta andando anche peggio di quello che pensavo e tu citi… il Papa ed Elon Musk chiedono a Zelensky di fare proposte di pace sensate e tu citi… se continuano altro che Ucraina rasa al suolo. Ma tu cita che ci facciamo due risate…
Dicevo della security room nell’insieme. Anche quando non tutti hanno la coltivatissima levità di uno shnirele, per dire.
Perdonami, ma questo è un commento democristiano 😂
In ogni caso io faccio molta fatica a giustificare la mancanza di educazione, la posso tollerare forse in persone di assoluto genio. Ecco, diciamo che non è questo il caso…
Allora se è democristiano lo dovresti capire…
Seeee la Cognizione del dolore con Carletto… quello manco sa che significa Cognizione… figuriamoci Gadda.
E dove avrei sbagliato?…
Leo … torna, ‘sta casa aspetta te.
Che noia 🥱
Ti stai preoccupando? Tranquillo goditi il primo posto, il bel gioco, la qualificazione in Champions…nu ti vagnari prima di chioviri come si dice a Milano.
A proposito di furti ti ricordi la sceneggiata napoletana di Alemaooooo…..
Da Juventino mi devo preoccupare?😥😥😥
Pigliat’ ‘na sfogliatella o ‘nu fiocch’e neve, pigliat’ ‘o ccafè e datti una calmata, ‘o frat’, e magari prendi esempio da un Napoletano sportivo come Nello Mascia.
5/6 punti regalati? Troppo pochi…Io direi 10, zona retrocessione in vista.
A proposito, il rigore “regalato” a Calabria è parente stretto di quello concesso a Kvara, salvo che voi siete una rivale per il titolo, l’Udinese presumibilmente no.
Nessuno più del compariello qua, dalla schiena dritta ( ma nella vita sicuramente abituato ai 90° ) giustifica il fatto che l’animale simbolo della sua squadra sia il Ciuccio… non solo raglia, ma replica pure…
Ahi ahi ahi… la lingua batte dove la posizione duole…😂
Qui ci ricordiamo tutti di ben altri SimilSuma sempre piegati a 90°😂😂😂 anzi a π/2😂
Quanto ci sarebbe bisogno di una bella ripassatina di @Ambrosiano…😂
@Ambrosiano a furia di ripassate non passa più, quello che invece ci gode sei tu… ma i gusti sono gusti… Boris, dai che sei nel posto giusto…
Ottimo il “fiocch’e neve” di Popella, a Sanità.
Xavier caro…
Chillo è nu buono guaglione, ma ce campa con le produzioni e le distribuzuoni delle Camarille à la milanes… e quelle so’ vendicative assai… È più inchinato di una medusa spiaggiata, capisci ammè… Si lustra il distintivo antisabaudo d’ordinanza… ma sul potere mediatico vero, non caccia parola, figurati… zitto-zitto, chi sape ’o juòco…
Il rigore di Dest su Kvara era pure più netto di quello famigerato (non concesso) di Ranocchia su Belotti, una sua evoluzione: “prima piede e MAI palla”.
Sul rigore regalato a Calabria ha messo una parola definitiva il dottor Bocca.
Stàtte buòno.
Caro compaesano (di nascita) Nnc,
ora non è che i pezzi del pur bravissimo Bocca siano sentenze della Cassazione, eh!
Il “normalissimo” intervento di Soppy su Calabria era in realtà un imprudente tackle “a zompo”, certamente non intenzionale, ma altrettanto certamente a rischio di essere considerato rientrante nella casistica dei penalty per danno procurato.
Analogamente è stato per l’entrata in ritardo di Dest su Kvara: gli ha fatto colpire il piede invece della palla; non intenzionale neppure questa azione, ma altrettanto a rischio di rigore.
E sottolineo a rischio non a caso, visto che entrambe le volte è stato, di fatto, il Var a decidere.
Xavier caro…
Calabria arrivava con piede a martello con eguale zompo a mancare di netto la palla, che gli finiva sotto il polpaccio e scompariva totalmente dal gioco. L’altro, Soppy , nel gioco non era nemmeno contemplato. Se ti riprendi un filmato e ti guardi le facce di quelli del Milan quando la Var di Mazzoleni – what else? – gli regalava ”l’assurdo rigore” (cit. dottor Bocca), ti accorgerai della sorpresa e dell’imbarazzo generali.
Al contrario, quando Dest colpiva il piede di Kvara, tutti quelli vicino a loro s’erano accorti che era rigore netto, tranne l’arbitro – off course.
Il tuo discorso sulle revisioni Var non è un argomento, perché la scorsa stagione a Napoli sullo 0-0 il calcione di Tomori a Osimhen fu volutamente archiviato, come fa quel tuo amichetto che crede di essere spiritoso, forse perfino colto e intelligente (crede…). Si fischia e non si fischia, si rivede e non si rivede…
E i punti arrobbà, fatta la debita tara, quelli sono (mica le avreste perse tutte quelle tre partite, ma un paio le avreste pareggiate, forse una di quelle due l’avreste persa)… se non 5-6, sono 4-5… diciamo 5, così facciamo contento anche il tuo amichetto che opera sfilamenti rettali…
Stàtte buòno.
P.S. Mi son preso una pausa dalla goleada, nun ne potevo chiù di gol…
Of course con una f sola, eh. Visto che ci tieni tanto alla cultura.
Tipica osservazione da topo d’archivio.
Che crede, si crede… ma poi…
Il correttore non lo sa che si usa of molto più raramente di off.
Il correttore al massimo non sa che tu non sai l’inglese…
A figur e merd che hai fatto in security room nnun t’è bastata…? Lo hai poi passato il corso basic?
Fermo restando che il Bologna non é probante …. può a volte essere difficile giocare fin’anche contro le sagome.
Vedremo col Milan se la difesa é buona come si vorrebbe.
Se il Milan non riesce a buttarla dentro ….. allora ci facciamo due risate 😎😎😎
FALLI DA DIETRO –
COMMENTI ALLA 8° GIORNATA DEL CAMPIONATO 2022-23
Via Maradona al posto di Via Vittorio Emanuele III.
Succede a Pompei.
Finalmente una strada dedicata a un vero Re.
Il Maradona Stadium intanto accoglie i granata con una sorpresa.
L’eterna ironia schietta di un popolo si inventa la più imprevedibile lezione di vita contro il razzismo.
Un’idea che poi va bene anche contro il malocchio.
Tutto lo stadio intona “Vesuvio erutta. Il Napoli è distrutto”.
L’espediente fa girare la ruota del destino nel senso giusto.
Juric è un croato rognoso dal grugno gitano che sarebbe piaciuto a Garcia Lorca.
Gioca il calcio antico e concreto dell’uno contro uno.
Forse un po’ prevedibile la sua ossessione di partenza.
Che è quella di annullare Charlie Brown Lobo.
La mossa porta inevitabilmente a liberare Zambo al centro e il Barilotto lusitano a sinistra, definitivamente rigenerato da Fra Cipolla in chiave di regista mascherato quando lo slovacco è accerchiato.
La partenza a razzo è una sorpresa che scombussola tutti i piani granata costretti a lasciare troppo campo agli azzurri.
Zambo si esalta a campo spalancato e si conferma attualmente tra i migliori centrali in giro per i campi d’Europa.
Si esalta anche la Stella Georgiana.
Cavalcata di cinquanta metri a testa in giù a godersi il suo giocattolino cui dà di tanto in tanto fraterni buffetti magici.
Poi, arrivato sull’out, lo saluta amorevolmente con una carezza: ciao, ci vediamo dopo.
E il giocattolino va nell’angolino basso, dà un bacino al palo e poi si infila in rete felice. Pura bellezza. Poesia pura.
Potrebbe anche essere un’idea per la scombiccherata sinistra italiana. Visto che di idee non ne hanno manco una.
Se proprio non sa da dove ripartire, la sinistra riparta da Khiarastella. Sarà perlomeno una sinistra divertente.
La partita può finire qui.
Martedì si parte per Amsterdam. E bisogna risparmiarsi.
Le grandi squadre fanno così no? Segnano, raddoppiano, fanno il tris. Poi gestiscono. E lasciano giocare.
Tra l’altro il Toro lo merita.
E’ una squadra ammodo.
Indubbiamente la più cortese del campionato.
Saluto di inizio conversazione schierando Buongiorno.
Saluto di commiato sostituendo al 74° Linetty con Adopo.
Luci a San Siro per la partita clou.
Luci subito spente da una noia mortale.
Mezz’ora di tatticismi da una parte e dall’altra.
Niente di niente.
Otto a difendere da una parte. Otto a difendere dall’altra. Neanche l’ombra di un pressing.
Poi Barella imbuca Dimarco.
Rui Patricio papereggia e i Suninter vanno in vantaggio.
Handa allora s’incazza.
Dalla porta opposta rivendica, offeso e imbronciato, il suo primato di Pippa imbattibile. E dieci minuti dopo la Joya lo accontenta.
Pari ristabilito. Ristabilita la noia.
Poi a una quindicina di minuti dalla fine, Pellegrini pennella su Smalling per la prima vittoria di Mou da ex.
Date un panettone a Limone. Vi prego.
“Provate a togliere al Milan 5 titolari, vediamo che risultato ottengono”.
Da quando Acciughina pronunciò il terribile anatema menagramo, sui Diavoli è una grandinata di infortuni.
Oltre a Maignan, Theo e Messias, John Malkovic Pioli ne perde altri tre nel corso del primo tempo al Castellani.
Ma sono tutt’altro che sotto tono, i Diavoli.
E solo un Guglielmo Vicario, ancora una volta straordinario, nega loro più di una volta il vantaggio.
Vantaggio che poi arriverà grazie a una “furbata” di Tonali che batte una rimessa laterale più avanti di 10 metri, verso Leao, tutto solo, che serve il subentrato Rebic a centro area.
I nipoti di Farinata degli Uberti pensano al fuorigioco.
Ma non c’è fuorigioco su rimessa laterale, non lo sapevate bellezze?
Poi la gara si tinge dei colori inebrianti della follia.
Pari in pieno recupero su perfetta punizione di Bajrami.
E poi è ancora follia.
Gli empolesi non credono ai loro occhi per il pari inatteso.
Si gasano, festeggiano così tanto che in meno di due minuti ne prendono altri due.
Segna Fodé (senza “N” altrimenti sarebbe Foden) Ballo Touré, il sostituto di Theo, quando tutto sembrava compromesso.
E regala un gol che pesa non tre ma sei punti.
Segnerà allo scadere meritatamente anche Leao il magnifico dopo averli portati a spasso tutti.
Ora si va a Stamford Bridge e si dovrà fare la conta delle assenze.
Acciughina jettatore, te pòssino. Quando gli occhi sono peggio delle schioppettate.
La settimana è donna.
Salta immediata alla mente la citazione caustica e geniale di Achille Campanile.
“Le donne ci piacciono perché sono meravigliose, o ci sembrano meravigliose perché ci piacciono?”
La dottoressa Maria Sole Ferrieri Caputi è la prima donna ad arbitrare in Serie A.
L’inesausto maschilista mondo del calcio aspettava il lancio della monetina.
E aspettava trepidante la reazione dei due capitani.
Se avessero avvertito la istintiva necessità di spostare all’indietro le capocce per godere di visuale migliore, nel momento in cui lei si sarebbe chinata a raccogliere il tondo metallo. L’atto del suo chinarsi a raccoglierla.
Li ha fregati tutti. Ha deciso testa o croce, guardando la moneta ritta.
Poi, andati via i due, ha terminato l’operazione.
In settimana c’è un altro debutto donna nel più ampio e più inquietante settore della politica italiana.
Ma di quello non mi va di parlare.
Voglio invece parlare dei fantastici capelli, raggianti per l’assenza di gravità, di Samantha Cristoforetti.
Prima donna europea comandante della Stazione spaziale internazionale, che vola altissima sulla miseria sessista e idiota di chi l’ha attaccata perché “una donna non si presenta così”.
Voglio parlare di una rosa rossa e l’altra rosa.
Quelle donate dalla sensibilità di Fra Cipolla a Mahsa Amini e Hadith Najafi, uccise a Saqqez in Iran perché non portavano il velo e avevano i capelli scoperti.
Bel commento davvero, as usual. E complimenti per lo spettacolo.
Ps lasciali perdere, lascia che cuociano nel loro brodo.
Complimenti per lo spettacolo della settimana scorsa al Trianon.
Rimango del parere che i tuoi allestimenti e le tue interpretazioni delle opere di Viviani sono fra le migliori in assoluto.
beh la ringrazio davvero di cuore
Il Trianon a Forcella?
Il “Trianon – Vivian” è appena fuori via Forcella fra essa , Il Corso Umberto e Castel Capuano, nel cuore del centro antico di Napoli.
Lo conosco, lo scorso anno avevo il b&b da quelle parti.
” … liberare Zambo al centro e il Barilotto lusitano a sinistra, definitivamente rigenerato da Fra Cipolla in chiave di regista mascherato quando lo slovacco è accerchiato … “.
Ma che cacchio scrivi? Mah …
Proprio adesso che aveva lasciato un pace gli ergastolani?
È un gergo rivolto ai napoletani, lascia fare.
cerchi di essere più gentile. ci può riuscire anche lei
sia più gentile la prego. può farcela.
Nello, non vorrei sembrarle temerariamente invasivo. ma non posso negare che trovo vagamente prolisso e circonvoluto il suo (per così dire) stile espressivo. A volte, peraltro, tendente alla narcolessi.
Spero di essere stato sufficientemente gentile.
Le invio un (per così dire) cordialissimo saluto.
gli è che si crede un altro Gadda e pensa di essergli alla pari quando non capisce nemmeno lui quello che scrive;
guardi io non ho nessuna ambizione, non credo di essere altro che un tifoso da divano. come lei, suppongo. e cerco il più possibile di essere gentile senza offendere nessuno.
Però le sarei grato se si diffondesse un pocolino di più sulla faccenda della scombiccherata sinistra italiana. L’idea sarebbe quella di farli galoppare tutti per cinquanta metri e poi dare bacini ai pali?
Lei come lo vedrebbe, presempio, un parlamento tribale su palafitte, con vari energumeni discinti e mancini che gli si affaccendano intorno molto poeticamente?
Chiedi troppo, mi sa.
Allora mi accontento del Verona in B.
Non sono francamente sicuro che la Juve sia uscita dal tunnel, il Bologna è un avversario di poca consistenza, molto più probante è ovvio il Milan nella prossima giornata, staremo a vedere.
Piuttosto, non lo dico per far grattare gli zebedei ai napolisti, ma questo potrebbe essere davvero l’anno loro, giocano davvero bene, sono sicuri e marciano come treni.
Forse, ma molto forse, il Milan può impedirgli di portare a casa lo scudo, non certo l’Atalanta che, prima o poi, imploderà come un soufflè.
Almeno questa volta non l’hanno giocata a perdere, come contro il Monza.
Il Bologna ha lasciato spazi ampi, permettendo il gioco della nostra squadra. La partita dice molto poco sulle prospettive future. Dice però che almeno ieri non avevamo “mele marce”, scusate il termine, in squadra, cioè gente che o non correva, o è chiaramente da serie B, o è venuta a “rubare” lo stipendio o a farsi espellere. L’Atalanta non ha le coppe, non la vedrei così male.
Le mele marce le ha solo Sarri: a proposito, si è saputo chi fosse?
L’Atalanta non è male, ma secondo me ha già raggiunto il max della condizione.
E, come si dice dalle mie parti, sta dando il fritto …
Ergo, temo (per loro) che non reggano il ritmo e quindi possano alla lunga schiattare (calcisticamente).
Questa cattiveria te la potevi davvero risparmiare😎🌶🌶🤘
Nessuna scaramanzia, Dottor Bianchi, quel che ho scritto lo penso davvero … siete proprio forti, sul piano del gioco (almeno in Italia) non dovete temere niente da nessuno, lo scudo è non dico a portata di mano, ma di sicuro non lontano anni luce.
Quello che può fregarvi, questo è vero, è la vostra … emotività, dovete temere più voi stessi che gli avversari.
E lo scudo, francamente, lo meritereste; a me non spiacerebbe affatto dovesse accadere.
🙂
Non si tratta di scaramanzia gentile Mordechai.
È che me lo ha detto anche Leo che loro ci batterebbero col solo Leao, e lui ne capisce certo più di me di pallone.
Comunque grazie per l’augurio, ma più che la emotività bisognerebbe temere altro.😉
Praticamente l’hai zottati… Grazie 😉
Zot a te, sciagurato! 🙂
Anch’io, se non lo vincesse il Milan, preferirei lo scudo andasse a Napoli (oppure ad Udine ma questo sarebbe un miracolo che neppure le Foxes…)
Se non lo vince il Milan lo vince il Napoli, tertium non datur… Lazio, Udinese ed Atalanta già a fine girone di andata saranno andati a scopare il mare… più che altro davanti reintrerà la Juventus.
Sottoscrivo tutto – e aggiungo, se si può, il Verona in B!
Sono sostanzialmente d’accordo con te Ugo, ma non dimentico che la Dea non fa le coppe, e nell’ auspicabile ipotesi che il Ciuccio passi il girone, cosa senz’altro alla sua portata , le 2/4 partite ( magari di più , mai porre limiti) potrebbero pesare come un macigno, senza contare le 4 che restano nel girone…
Ne riparliamo a febbraio
Un saluto
Buondì,
La giornata di campionato perlopiù finita ribadisce dei concetti a me già chiari da tempo (vedasi precedenti post):
1) Dybala è un campione, e male ha fatto la Juve a volersene ostinatamente privare, e peggio ancora l’Inter a snobbarlo.
Ho grande simpatia per Mou e la Roma, ed in quanto palermitano e milanista il gol di ieri è così una penta-goduria;
2) L’Inter senza Brozovic è una squadra incompleta, chiunque sia il sostituto e qualsiasi modulo adotti. A memoria, credo che i punti ottenuti senza di lui siano ben pochi.
3) Stupefacenti gli addetti ai lavori, che sparano titoloni e commenti sulla rinascita della Juve dopo il cappotto al povero Bologna visto ieri sera. Come si fa a non sorridere?;
4) Sarri e Gasp, muti-muti cacchi-cacchi, viaggiano col vento in poppa con squadre senza superstar. Complimentoni;
5) Col Milan non ci si annoia mai.
Si vince ugualmente ad Empoli malgrado la mazzata del pareggio al 92mo colpa del passetto fasullo in partenza di Tata, con un assist di Krunic e gol di Ballo Touré, dicasi Ballotouré.
Vedremo se in occasione del test imminente contro la Juve il carattere d’acciaio di questa squadra sopperirà ancora alle assenze di due calciatori fondamentali;
6) Il Napoli vola e sembra sovralimentarsi del suo stesso entusiasmo. A nome della concorrenza spero che Massimo Secondo Spalletti, come al solito, faccia “sedere” la squadra nella seconda metà del girone di ritorno.
Salutoni
Dybala è perfetto per una squadra che non è obbligata a vincere
purtroppo i due punti con la Salernitana pesano enormemente per la Juve, un conto e’ -5 e un altro -7. Non si tratta di recriminare su un errore arbitrale normale ma su qualcosa di abnorme e mai visto, il VAR che sovverte la decisione giusta della terna e dispone su un fuorigioco (che per definizione e’ basato sulla posizione dei giocatori anche se lontanissimi dalla palla) pur non avendo le immagini (parole loro) di un pezzo del terreno di gioco.
Detto questo, ci mettiamo anche il solito masochismo di molti pseudotifosi, tipo quelli che fischiano Bonucci, un fuoriclasse che ha fatto la storia della Juve e della Nazionale. Capace di pescare l’attaccante in area da 60 metri, di prendersi responsabilita’ che paralizzano altri (Jorginho vi dice niente), che a Wembley non scorderanno facilmente. Ieri il Milan ha vinto nel recupero contro l’Empoli come avevamo fatto noi con la Salernitana, pero’ non vedo fare tragedie da quelle parti.
Masochismo che porta a drammatizzare le crisi che in realta’ durante l’anno qualunque squadra puo’ attraversare, e che e’ piu’ probabile attraversare all’inizio se i giocatori comprati per fare la differenza si rompono e gli altri acquisti arrivano a campionato iniziato (chissa’ perche’ dovrebbero ambientarsi tutti in 3 giorni se pure Zidane ci mise dei mesi), una brutta abitudine da qualche anno, che puo’ costare tantissimo a inizio stagione. Il famoso amalgama contera’ pure qualcosa.
Riguardo al bel gioco, pur nella limitatezza del Bologna di ieri (ma neanche Samp e Monza erano il Brasile di Pele’), abbiamo avuto l’ennesima dimostrazione di quanto vacui siano certi discorsi. Se stai benino fisicamente e i nuovi cominciano a integrarsi, giochi meglio… Pero’ i limiti strutturali, come i calciatori caotici a centrocampo o il declinante A. Sandro richiedono tempo per essere corretti e non tutti sono correggibili senza ricorrere al mercato.
Per lo scudetto non vedo come il Napoli possa perderlo ma dicevo lo stesso anche lo scorso anno.
Ora sotto col Maccabi perche’ PSG e Benfica si incontrano due volte di fila e 6 punti per una non possono farli. Israeliani e Milan diranno tantissimo sul punto a cui siamo.
Buongiirno Achille , lo so che con i se e con i ma non si va da nessuna parte, ma a proposito della differenza fra i 5 e i 7 punti di distacco mi sono spesso trovato a pensare che se il gol regolare non fosse stato annullato, Milik ( e Cuadrado) non sarebbero stati squalificati e quindi disponibili per Monza….
I punti a questo punto, scusa la cacofonia, avrebbero potuto essere ancora meno….
ma infatti il danno della partita con la Salernitana è grandissimo, proprio perché le sue conseguenze (peraltro anche psicologiche) si allungano su due partite in un vero e proprio periodaccio. io ho letto su questo blog i TAJ dire che i torti poi si equilibrano (cosa che logicamente condivido), speriamo se ne ricordino proprio loro quando ricomincerà a vincere la Juventus.
E’ quello che penso pure io, visto che a 90° passato eravamo sotto di un gol contro la Salernitana. Al netto della cagnara finale sul gol annullato, la verità è che sia contro i granata del Cilento che contro il Monza (!) abbiamo fatto realmente cagare, due prove d’uno squallore immane … e non abbiamo proprio niente da recriminare.
certo, nelle ultime 3 partite si doveva fare bottino pieno
ma neanche trovarsi nel recupero con la Salernitana sul 1-2; squadra che ne ha beccati 5 ieri e pareggiato a Bologna, partita che ho visto e ti assicuro, come visto allo stadium, ben poca cosa
FALLI DA DIETRO –
COMMENTI ALLA 8° GIORNATA DEL CAMPIONATO 2022-23
Via Maradona al posto di Via Vittorio Emanuele III.
Succede a Pompei.
Finalmente una strada dedicata a un vero Re.
Il Maradona Stadium intanto accoglie i granata con una sorpresa.
L’eterna ironia schietta di un popolo si inventa la più imprevedibile lezione di vita contro il razzismo.
Un’idea che poi va bene anche contro il malocchio.
Tutto lo stadio intona “Vesuvio erutta. Il Napoli è distrutto”.
L’espediente fa girare la ruota del destino nel senso giusto.
Juric è un croato rognoso dal grugno gitano che sarebbe piaciuto a Garcia Lorca.
Gioca il calcio antico e concreto dell’uno contro uno.
Forse un po’ prevedibile la sua ossessione di partenza.
Che è quella di annullare Charlie Brown Lobo.
La mossa porta inevitabilmente a liberare Zambo al centro e il Barilotto lusitano a sinistra, definitivamente rigenerato da Fra Cipolla in chiave di regista mascherato quando lo slovacco è accerchiato.
La partenza a razzo è una sorpresa che scombussola tutti i piani granata costretti a lasciare troppo campo agli azzurri.
Zambo si esalta a campo spalancato e si conferma attualmente tra i migliori centrali in giro per i campi d’Europa.
Si esalta anche la Stella Georgiana.
Cavalcata di cinquanta metri a testa in giù a godersi il suo giocattolino cui dà di tanto in tanto fraterni buffetti magici.
Poi, arrivato sull’out, lo saluta amorevolmente con una carezza: ciao, ci vediamo dopo.
E il giocattolino va nell’angolino basso, dà un bacino al palo e poi si infila in rete felice. Pura bellezza. Poesia pura.
Potrebbe anche essere un’idea per la scombiccherata sinistra italiana. Visto che di idee non ne hanno manco una.
Se proprio non sa da dove ripartire, la sinistra riparta da Khiarastella. Sarà perlomeno una sinistra divertente.
La partita può finire qui.
Martedì si parte per Amsterdam. E bisogna risparmiarsi.
Le grandi squadre fanno così no? Segnano, raddoppiano, fanno il tris. Poi gestiscono. E lasciano giocare.
Tra l’altro il Toro lo merita.
E’ una squadra ammodo.
Indubbiamente la più cortese del campionato.
Saluto di inizio conversazione schierando Buongiorno.
Saluto di commiato sostituendo al 74° Linetty con Adopo.
Luci a San Siro per la partita clou.
Luci subito spente da una noia mortale.
Mezz’ora di tatticismi da una parte e dall’altra.
Niente di niente.
Otto a difendere da una parte. Otto a difendere dall’altra. Neanche l’ombra di un pressing.
Poi Barella imbuca Dimarco.
Rui Patricio papereggia e i Suninter vanno in vantaggio.
Handa allora s’incazza.
Dalla porta opposta rivendica, offeso e imbronciato, il suo primato di Pippa imbattibile. E dieci minuti dopo la Joya lo accontenta.
Pari ristabilito. Ristabilita la noia.
Poi a una quindicina di minuti dalla fine, Pellegrini pennella su Smalling per la prima vittoria di Mou da ex.
Date un panettone a Limone. Vi prego.
“Provate a togliere al Milan 5 titolari, vediamo che risultato ottengono”.
Da quando Acciughina pronunciò il terribile anatema menagramo, sui Diavoli è una grandinata di infortuni.
Oltre a Maignan, Theo e Messias, John Malkovic Pioli ne perde altri tre nel corso del primo tempo al Castellani.
Ma sono tutt’altro che sotto tono, i Diavoli.
E solo un Guglielmo Vicario, ancora una volta straordinario, nega loro più di una volta il vantaggio.
Vantaggio che poi arriverà grazie a una “furbata” di Tonali che batte una rimessa laterale più avanti di 10 metri, verso Leao, tutto solo, che serve il subentrato Rebic a centro area.
I nipoti di Farinata degli Uberti pensano al fuorigioco.
Ma non c’è fuorigioco su rimessa laterale, non lo sapevate bellezze?
Poi la gara si tinge dei colori inebrianti della follia.
Pari in pieno recupero su perfetta punizione di Bajrami.
E poi è ancora follia.
Gli empolesi non credono ai loro occhi per il pari inatteso.
Si gasano, festeggiano così tanto che in meno di due minuti ne prendono altri due.
Segna Fodé (senza “N” altrimenti sarebbe Foden) Ballo Touré, il sostituto di Theo, quando tutto sembrava compromesso.
E regala un gol che pesa non tre ma sei punti.
Segnerà allo scadere meritatamente anche Leao il magnifico dopo averli portati a spasso tutti.
Ora si va a Stamford Bridge e si dovrà fare la conta delle assenze.
Acciughina jettatore, te pòssino. Quando gli occhi sono peggio delle schioppettate.
La settimana è donna.
Salta immediata alla mente la citazione caustica e geniale di Achille Campanile.
“Le donne ci piacciono perché sono meravigliose, o ci sembrano meravigliose perché ci piacciono?”
La dottoressa Maria Sole Ferrieri Caputi è la prima donna ad arbitrare in Serie A.
L’inesausto maschilista mondo del calcio aspettava il lancio della monetina.
E aspettava trepidante la reazione dei due capitani.
Se avessero avvertito la istintiva necessità di spostare all’indietro le capocce per godere di visuale migliore, nel momento in cui lei si sarebbe chinata a raccogliere il tondo metallo. L’atto del suo chinarsi a raccoglierla.
Li ha fregati tutti. Ha deciso testa o croce, guardando la moneta ritta.
Poi, andati via i due, ha terminato l’operazione.
In settimana c’è un altro debutto donna nel più ampio e più inquietante settore della politica italiana.
Ma di quello non mi va di parlare.
Voglio invece parlare dei fantastici capelli, raggianti per l’assenza di gravità, di Samantha Cristoforetti.
Prima donna europea comandante della Stazione spaziale internazionale, che vola altissima sulla miseria sessista e idiota di chi l’ha attaccata perché “una donna non si presenta così”.
Voglio parlare di una rosa rossa e l’altra rosa.
Quelle donate dalla sensibilità di Fra Cipolla a Mahsa Amini e Hadith Najafi, uccise a Saqqez in Iran perché non portavano il velo e avevano i capelli scoperti.
Forse è la prima volta che apprezzo un tuo post … equilibrato ( un po’ di partigianeria ci sta ) e senza offese.
E ci sta anche il pollice verde ( per quello che ti può importare)
Buona giornata
davvero grazie
…..fate la scorta di pop corn……io ho buone sensazioni…….
Per una volta la vinciamo facile, con la difesa che non prende gol e non è mai impegnata, e l’attacco che segna con tutti i suoi uomini (e quindi zero mugugni).
Riguardo Milik, sono stato uno dei pochi, da queste parti, ad auspicarne l’acquisto (già dallo scorso anno), e ad apprezzarlo a cose fatte. A me piaceva fin dai tempi del Napoli, e se non fosse stato per gli infortuni subiti a quest’ora parleremmo di un altro Higuain (con caratteristiche diverse). Speriamo rimanga integro per tutto il campionato, perché al confronto Kean sembro io trent’anni fa.
Alex Sandro peggiore in campo, ma non disastroso, per una volta. Per la prima volta non mi è (giudizio personale) dispiaciuto Rabiot, per il quale nutro un pregiudizio, e pertanto faticavo a vedere sue prestazioni positive quando altri ne lodavano l’impegno.
Ottimo Kostic, che il suo lo fa sempre (miglior assist man, al momento), Purtroppo molti compagni di tifo non gli perdonano di non essere un Ribery dei tempi d’oro, ma è sicuramente un giocatore sul quale fare affidamento, per me titolare sempre.
Vlahovic è Vlahovic. Bravo Paredes quando entra.
Purtroppo il calendario facile finisce qui, con due punti in meno per colpa dell’affaire VAR/AIA, con tre punti in meno per averla giocata a perdere a Monza (dove il gruppo sperava in un esonero dell’orrido, poi non concretizzatosi), e altri punti buttati per broccagine.
Col Milan sarà durissima, e considerato che la Juve non vince uno scontro diretto con una big da più di un anno, gli auspici non sono dei migliori, anche se per la legge dei grandi numeri prima o poi una dobbiamo vincerla.
Una piccolissima chiosa critica al sempre pregevole pezzo introduttivo del nostro anfitrione:
— non credo che la Juve abbia “scoperto” solo per caso che la coppia Vlahovic-Milik possa essere una soluzione ai suoi problemi, penso invece che ci abbia proprio puntato scientemente, e credo che abbia fatto benissimo; nella configurazione “non bellissima ma molto efficace” di ieri sera torma a essere una molto seria candidata allo Scudetto;
— non mi pare che il Milan fosse in difficoltà e necessitasse di particolari segnali di risveglio; aveva solo perso senza demerito, anzi con alquanta sfiga, un match di vertice contro la squadra più in palla del torneo, per giunta giocandola privo di Leao, il suo uomo più determinante; e difatti, avere 17 punti dopo avere già incontrato, in sole 8 domeniche, 4 delle 7 squadre più forti del torneo (gli mancano solo la Juve e le due Romane) è un punteggio certamente soddisfacente.
Maaaa… i milanisti che fanno gli splendidi per i quasi dieci metri rubati da Tonali nella rimessa laterale, sono per caso parenti di quelli che qualche anno fa parlarono di campionato falsato perché in Juve-Genoa (mi pare) un bianconero battè una punizione di seconda cinque metri INDIETRO rispetto al punto dell’irregolarità? Chiedo per un amico, che ha Internet e memoria funzionanti
Maaaaa… tu per caso sei quello che ha detto che Leao era un altro Balotelli e che sarebbe finito nel Campionato Turco?… chiedo anche io per un amico che sta ancora a ridere da quando gliel’ho detto…
Maaa… tu per caso sei quello che interviene a sproposito e fuori tema insultando tutti quelli che non la pensano come lui? Chiedo per me stesso
No io sono solo quello che è allergico ai cretini …
Ecco, appunto, e naturalmente i cretini sono tali a tuo insindacabile giudizio…
Ti regalo una perla, fanne buon uso … “Per lui, il cretino è sempre «un altro»”
Guarda è una cosa semplice,appena ne incontro uno starnutisco e tu mi hai fatto finire già sei pacchetti di Kleenex…
Di al tuo amico che i milanisti (veri) manco sanno che la Juve aveva giocato col Genoa qualche anno fa e se anche se lo ricordavano non gliene frega nulla di cosa era successo
Esattamente, bravo Pavipollo.
Scusa Fabrizio, ci dev’essere un errore… non è possibile che la Juve sia davanti all’Inter in classifica, per favore controlla e correggi
Giornata positiva, non perchè le lepri ancora reggono ( notavo che l’Atalanta ha subito solo 3 gol, e questo mi preoccupa un pò, dopotutto gli scudetti si vincono con le migliori difese), ma perchè abbiamo dimostrato lo spirito da squadra matura ( ” grande” è ancora presto, ma la strada è segnata) , che aveva fiato e voglia di riprendersi una partita difficile, dove abbiamo sprecato molto e quando ci siamo abbassati abbiamo subito : visto perchè Maignan è il titolare indiscusso e Tata la riserva? prendere un gol sul proprio palo su punizione è da matita rossa.
Bene Ballo ( sarà perchè tra poco inizia il programma della Carlucci….) e in questo do ragione a Leo, tra i pochi ad avere sempre pensato che sarebbe tornato utile, Krunic sta diventando come il libero nella pallavolo : sembra non abbia il fisico per stare in squadra, ma poi riprende tutto e anzi fa pure l’assist vincente ( onestamente bisogna ammettere che il difensore dell’Empoli lo ha lasciato libero, al 94.o non puoi permettere ad un avversario di saltare così liberamente nella tua area, ma forse in questo si vedono le differenze di squadra).
Di Leao ormai non credo sia più il caso di parlarne : è un fenomeno, punto.
Purtroppo adesso siamo contati, il gioco , bello, e aggressivo, è dispendioso, infatti molti sono i problemi muscolari, a destra forse proverei CDK, e ci aspetta un trittico complicato, non credo ai TJ che mettono le mani avanti, qualcuno parla di ” paura di essere presi a pallate” mentre invece sono convinto che sarà complicata, a questo punto spero che i nuovi arrivati siano pronti ( ma perchè non provare Adli? dobbiamo far fruttare i 35k di CDK?)
Buona settimana a tutti
A me, dico la verità ‘sto slavato biondino belga pare piuttosto loffietto…certo che trentacinquemilioni di pippi per lui …
Invece 45 per Bremer… 70 per Vlahovic…
Ma io, però, non ho mai detto che Bremer sia un fenomeno … sei tu che hai presentato alla blogga in seduta plenaria il pupo belga come un prodigio unico.
Ed invece, almeno finora …
Io veramente ho presentato come un fenomeno Leao due anni fa… e CdK ho detto che bisogna lasciarlo tranquillo il primo anno, come Leao e Tonali… più che altro ho sempre detto che Arthur era una pippa—
riguardati l’assist di ieri l’altro, poi ne riparliamo…
Basta quello? Contenti voi.
Abbeh voi siete abituati a quelli di Rabiot…
Non farei cambio tra i due, zio.
Meno male…
Maaaaaa Ambrogino che fine ha fatto?… ammesso che non sia quell’altro… può venirci a parlare del “campioncino” Correa… o giocare a stella stellina… tante cose…
mi mancano le analisi sul fondo…forse perchè è andato a Fondo?
Kostic, Vlahovic, Milik…fra suffissi simili c’è intesa…
Vedrai che amalgama e collante al gioco se arriva anche Bostik!
per l’ ” amalgama” cercherei un erede di Massimino….
Mi chiedevo, giusto poco tempo fa, come facesse Giampaolo ad allenare ancora in A…
Povero Cristo, non ha mai avuto il physique du role (e nemmeno la capoccia: a Brescia era andato fuori di testa e si era autoemarginato, al Milan lo trovavano a fumare il sigaro disteso sul prato più lontano di Milanello in attesa della divinazione per dare la formazione…), ma bisogna pure dire che allena una squadra di scappati di casa, con la società in autogestione sotto schiaffo delle banche. Solo il Bologna del dopo Mihajlović è messo peggio, ieri sera passeggiavano, sotto di 2-0 tornavano a mettere la palla sul punto di battuta palleggiando amabilmente, mai vista una cosa simile.
Bomba, mi sono stupito quando ho appreso della presenza del pesce cojone nel mar Caspio. Pensavo fosse un’esclusiva italiana 😂😂
A questo punto, e verificata la sua presenza anche nel continente australe, mi chiedevo quale fosse l’areale. Gianpagliacci, gentilmente, alle Faer Oer ne sono stati avvistati?
Si muove in branco? E’ attratto da colori particolari tipo combinazioni di nero ed altri colori?😏😂😂 Come lo si cucina? A fuoco lento?
questo è meglio. Ha le faccine.
Bomba, mi sono stupito quando ho appreso della presenza del pesce cojone nel mar Caspio. Pensavo ne fossimo pieni noi, in Italia!!
A questo punto, e verificata la presenza anche nel continente australe, mi chiedevo quale fosse l’areale. Gianpagliacci, gentilmente, alle Faer Oer ne sono stati avvistati?
Si muove in branco? E’ attratto da colori particolari tipo combinazioni di nero ed altri colori? Come lo si cucina? A fuoco lento?
Che milik dovesse giocare titolare con vlahovic è parso chiaro immediatamente, non da ieri.
Peccato per la sua squalifica dopo la Salernitana (doppia beffa, col gol buono annullato), giocando a Monza al posto di dimaria…
Speriamo che il Milan non ci prenda a pallate…
A Milano si pareggia due a due, vedrai …
come ha fatto il VAR a non annullare il goal del Milan?
pazzesco…
Mai sentito parlare di mazzette? 😂😂
In Inghilterra fu coniata la frase “mettere il pulman di fronte alla porta” per descrivere il (non) gioco di Mourinho.
Apprendo che a San Siro non solo ha messo il pulman davanti alla porta ma ci si e’ pure seduto dentro!!! 😂😂
..ma la seconda squadra che ha fatto? ha giocato?
Juve Bologna: una partita di livello campionato di eccellenza dell’alto frusinate
La Juve ha fatto il suo ricompattandosi almeno sotto l’aspetto caratteriale, assimilando il nuovo schema di disimpegno dall’area di rigore (Bonucci che la passava a Szczęsny e lui che spazzava più lontano possibile) e quello d’attacco all’area avversaria (palla sulle fasce e cross al centro): grasso che cola per quello che si era visto finora.
Certo il Bologna era di una pochezza impressionante, zero concentrazione, zero energia e zero cattiveria, non menavano nemmeno come sono soliti fare contro di noi. Secondo me la squadra non ha metabolizzatao la cacciata di Mihajlović…
Si può scrivere che questa divisa della Juve è veramente orrenda, senza passare per questo per un nostalgico troglodita? E se è il marketing a comandare, allora perché il portiere è vestito come il mitico Cudicini, detto Il Ragno Nero? Mah…
Dal prossimo anno, ache la Roma vestirà Adidas, Mi aspetto completini con tutte le tonalità del celeste…
Possiamo anche dire che sia scorretto giocare contro il Bologna con calzoncini blu e maglietta quasi rossa? I nostri non sapevano letteralmente a chi passare la palla…😁
Contro la Roma proveremo una nuova divisa: maglia gialla e pantaloncini rossi, vedremo se funziona 😜
Mi sembrava buffo vedere un grosso corvo dentro una voliera di uccelli tropicalii, l’idea era quella.
certo che sì può: l’hai scritto, no?
certo che è il marketing a comandare, sei cascato dal pero?
cmq seguendo la partita delle ragazze ho appreso che c’è una nobilissima ragione sul perché di queste maglie -ma l’ho dimenticata;
ma sempre meglio di quelle mimetiche, specie di questi tempi;
Purtroppo vero (il marketing). Per le mimetiche, e lo dico da non elettore del centro-destra, mi sa che negli ultimi decenni sono stati appannaggio delle tante idolatrate dittature a marchio comunista.
Tipo?
Non solo…
Lazio-Spezia 4-0
Bravi i ragazzi a rendere semplice una partita che sulla carta poteva non essere tale, e che l’errore iniziale dal dischetto rischiava di caricare di ulteriori tensioni. Terza vittoria consecutiva in campionato, con uno score parziale di dieci gol all’attivo e zero al passivo. Con l’eccezione dell’amnesia finale di Marassi, il percorso della Lazio è stato per il momento positivo. Un discorso a parte merita la coppa, in cui siamo chiamati a riscattare la pessima figura dell’ultimo turno (che mi auguro resti il punto più basso dell’intera stagione). Se quella prestazione indecente è servita a farci ritrovare concentrazione ed umiltà, allora potrebbe anche non essersi trattato di una circostanza completamente negativa.
Il Giampaolismo miete ancora l’ennesima vittima: Giampaolo.
L’allenatore più esonerato della galassia.
Misteri del calcio, è stupefacente che ci sia ancora chi puntualmente lo ingaggia in serie A.
Ha un buon agente e probabilmente è nel listino di quelli a buon mercato.
Comunque mi è simpatico e gli auguro presto o tardi di trovare la sua rivalsa sportiva, magari passando prima da una serie minore.
Se poi ci rimane meglio per tutti…
bene le ragazze (bianconere e azzurre), mo vediamo che fanno i mascoli strisciatI;
La butto qui: lo scudo lo vince Sarri.
Se ne è andato dalla Lazio?…
Il moto da luogo prevede una collocazione geografica di partenza
Perché no, quanti nazionali porta al Mondiale?
2 (due). SMS e Vecino
Cosi’ puo’ allenare tutta la squadre per 6 settimane (anche di piu’) senza rotture di balle di partite 🤣😂🤣
Sarri ball!!!
Io non ci scherzerei tanto… Magari Uruguay e Serbia tornano a casa pure presto (non ne ho idea, non so emmeno come sono composti i gironi… per quanto mi interessi questo Mondiale nel deserto…).
Udinese e Lazio, forse anche l’Atalanta (non so quanti ne manda, ma non tantissimi) potranno avvantaggiarsi di una doppia preparazione che possa reggere a mille allora il gioco molto codificato dei loro allenatori. Magari qualche sorpresona salta fuori.
(anche se la mia favorita, resta il Napoli)
Allora: era mille all’ora…
Una ciaifra.
Dagli Appennini alle Ande passando per il Mar Caspio, il lago Baijkal e le vette del Pamir 😂😂
Con l’aiuto del buon Dio, sarebbe una cosa teoricamente possibile.
ps. ma dovrebbe lasciar perdere tutto il resto, e dedicarsi soltanto a noi.
Il nostromo di “Operazione Sottoveste” dixit.
regalategli una sigaretta elettronica: la crisi d’astinenza gli rende le idee confuse quand’è in panchina;
dopo non aver fatto gli auguri di buon compleanno (per me portano male e non li ho mai festeggiati -cosa che mi rimprovera quel torinista di mio figlio) mi rendo ancora più antipatico a Bocca;
visto che non è ormai un giornalista in spe, perché non si libera dalla necessità di inseguire il momento?
a “Spalletti si ritrova in mano oggi la squadra più forte del campionato” dovrebbe aggiungere “all’ottava giornata” o se ne è convinto non mutare parere al primo inciampo;
LAZIO – SPEZIA 4 – 0
Novità in casa Lazio, conferme per Lazzari, Luis Alberto e Immobile, Gotti “abbottona” lo Spezia con un rigido 5-3-2, Caldara al centro della difesa e Bastoni in mediana. Al 40” parte Lazzari, palla al Pipe che crossa rasoterra, Ampadu abbatte Immobile, giallo e rigore netto, ma Ciro spara una cannonata sopra la traversa, non si comincia bene. Liscia il Sergente davanti al Drago, Lazzari salva la porta su tiro di Kiwior, lo Spezia mena cazzottoni in faccia, prima Lazzari poi Romagnoli, poi al 16’ Zac ne dribbla un paio e allarga al Pipe che gli ritorna l’assist, Zac solo davanti al Drago lo brucia, 1-0. Fucilata fuori del Sergente, soliti fraseggi leziosi della Lazio, poi su un cross di Cataldi respinto dalla difesa, Romagnoli trova un sx che coglie l’angolo, prima rete di Alessio, 2-0. Poi Pipe lancia Ciro che la allunga al Drago, testata del Sergente sulla traversa, bastonata di Bastoni appena a lato, testata alta di Caldara, il Mago deve ancora carburare, salva Ampadu su Zac, giallo a Gyasi.
Ripresa: Entra Gila per Patric, fuori il tiro di Bastoni, tiretto di Zac, para il Drago, poi il Mago trova un corridoio per Ciro che salta il Drago, palla a Zac che appoggia per il Sergente, facile il piatto in rete del 3-0. Cominciano le ovvie sostituzioni, nella Lazio entrano Hysaj, Pedro, Vecino e Marcos Antonio, nello Spezia Amian, Ekdal, Agudelo, Beck e Sanca, la Lazio dopo il terzo gol congela la partita, pochi pericoli per i portieri, le difese reggono, Provolone salva uscendo su Gyasi, al 90’ il Sergente va in rete su scambio con Hysaj e tocco morbido a scavalcare il Drago, il VAR convalida, 4-0. Una Lazio “spaziale” con una partita “speziata” fa uno “speziatino” di uno Spezia molto poco “speziale”.
Le pagelle Lazio: Provedel 7; Lazzari 7 (Hysaj 6,5), Patric 7 (Gila 6,5), Romagnoli 8, Marusic 6,5; Milinkovic-Savic 8, Cataldi 7,5 (Marcos Antonio sv), Luis Alberto 6 (Vecino 6); Felipe Anderson 7,5, Immobile 6 (Pedro 6,5), Zaccagni 8. All. Sarri 7.
Nello Spezia, oggi molto gracilino in difesa, bene Holm, Caldara e Nikolaou, sfortunati e mai domi Bastoni e Nzola, male o malissimo tutti gli altri, giornata storta per loro, li ho visti giocare molto meglio, merito anche nostro? Per l’arbitro Sacchi partita facile, molto fairplay, buon rapporto con il VAR, tutto OK.
Gila 4, a Ghirooooooo 😂😂😂
E daje, Bomba, pe fa’ a sportellate con Nzola andava bene pure Gila, Patric è sprecato.
Mentre alcune squadre si affidano alla “culocrazia” 👎 altre fanno leva sulla meritocrazia 👍 ambita chimera in un’Italia sempre più impoverita di questo sistema di valutazione.
Parliamo di LAZIO 😄🦅❤️ che, senza particolari strombazzamenti ne’ favori della stampa di parte, liquida la pratica “Spezia” con un perentorio 4-0 mostrando un gioco sfavillante 😄👍
Sebbene Ciro il Grande sbagli appositamente un rigore (lo Spezia je faceva pena ancora prima di scendere in campo 😂), la squadra di Sarri dimostra una forza prorompente che fa paura.
Ai microfoni di RaiSport, il Comandante – evitando stavolta di intonare l’Internazionale che in questo momento porta particolarmente sfiga 😂😂 – parla di “sollucchero per gli occhi, questa LAZIO, da amare ❤️ ed applaudire senza se e senza ma”.
E gli vuoi dare torto? 😂😂😂
Culocrazia.
Si, vorrei coniare questo neologismo.
Chiamasi “culocrazia” quella forma di potete con la quale alcune squadre di calcio producono gran botte di culo.
Chiederò alla Treccani di valutare l’inserimento nel celebre dizionario 😂😂
Ieri, ad esempio, abbiamo avuto due casi di culocrazia: a Inter e a Empoli.
A Inter, la squadra di casa perde una partita incredibile a causa di diverse botte di culo della roma 👎
Ídem con patate, ieri sera a Empoli.
In quel caso, poi, c’è stato pure un furto nel secondo gol del Milan quando la rimessa da fallo laterale – che poi ha portato al gol – andava ripetuta. Ma si sa che il Milan è abituato a rubare… 😄
Casomai era il primo, Bomba, ma che ne voi sapé te che tifi per Pecorino United, quelli dello Spezia non hanno resistito alla puzza… comunque tiè goditela:
Quindi so due i gol che ate rubbbbato…. 😂😂😂
Come sta Immobile? Ho letto che in Nazionale era infortunato.. a burini!
Alle orecchie, era infortunato, causa urla del Senator LoTirchio che gli ha imposto di non giocare 😂😂😂
Meno male, infatti senza di lui ne amo vinte due di fila.
Bravo er Senatore Lotirchio, continui pure a infortunarlo alle recchie.
Arrivo a casa dopo cena, mancan 10 minuti alla fine della partita. Vabbè, guardiamola, sarà una noia mortale, ancora sullo 0-0. Nemmeno il tempo di guardare il diluvio sotto cui stanno giocando che Leao s’inventa una delle sue magie, entra come il burro in difesa e scarica all’indietro, a Rebic basta appoggiarla. Vabbè, se tutto va bene è finita. E invece no, fallo di Bennacer al limite, punizione, e vabbè ma questo mica riuscirà a metterla dentro no? E invece sì, bella punizione, 1-1 e tanto è finita, possiamo andare a casa. Macché, Krunic non la pensa alla stessa maniera, fa un assist di testa alla Giroud, e arriva Ballo-Touré a metterla dentro. Pareggerà di nuovo l’Empoli? L’arbitro da’ ancora recupero, ma Rebic ruba palla e la passa a Leao, che si fa mezzo campo di corsa e cucchiaia il portiere. E meno male che doveva essere una partita noiosa, non oso pensare a cosa sia successo prima.
Però mancava lui…
Esorcista, te lo devo dire: prendere per i fondelli l’Inter prima che giochi la Juve porta una sfiga tremenda. Poi vedi tu…
Sarà, in ogni caso oltre a prendere per il culo i nerazzurri cos’altro ci resta da fare calcisticamente parlando?
Anche tu hai ragione…
Intanto siamo sopra di loro per questa settimana. Chiamale, se vuoi, emozioni…
E sabato becchiamo il Milan…
Dopo la vittoria coi Rangers e quella col Milan e, dopo la sosta per le nazionali, ieri pomeriggio al Maradona gli uomini di Spalletti ospitavano gli uomini di Juric. La partita. Ottimo tempo per gli azzurri: in palla, lucidi, sciolti, viaggiano ad alti ritmi di gioco e rifilano tre gol al Torino. Troppo Napoli per questo Toro che comunque cerca, tenta di contenere, braccare alla meno peggio, e a tutto campo la squadra napoletana che è impeccabile per almeno 35 minuti. La squadra di Juric, mai pericolosa, bisogna dirlo, incredibilmente però trova il gol del 3-1 nel finale e, addirittura, ad una manciata di secondi dalla fine del primo tempo, i granata vanno vicinissimi ad un paradossale 3-2: la palla però ,anche se di poco, va fuori. Tre ad uno, quindi, all’intervallo. Nella ripresa il Napoli cala vistosamente, si abbassano i ritmi di gioco, ma riesce a gestire e contenere un Torino che, nella seconda frazione di gioco, è vivo, generoso, giochicchia anche, ma non crea sinceramente grosse noie a Meret e compagni( di reparto!). La maglia Halloween porta bene agli azzurri: i partenopei restano primi, da soli, aspettando l’Atalanta. NO WAR! Punto.