L’Inter va nonostante il capitano Skriniar che a giugno se ne andrà al Psg per cui ha già firmato, caso assai meno sconvolgente di come è stato presentato e in realtà perfettamente nell’ordine delle cose. I nerazzurri intanto proseguono la loro corsa in Coppa Italia, che lo scorso anno hanno già vinto e di cui Simone Inzaghi è ormai uno specialista. Il tutto alla fine di un calciomercato d’autunno molto povero e triste, assai distante della follie della Premier e riempito più che altro con i no dei giocatori importanti ai loro stessi club: Leao non ha rinnovato col Milan, Skriniar si è accordato col Psg invece che con l’Inter, Zaniolo ha rifiutato il trasferimento. E per questo è stato messo fuori squadra. I club ormai col fatto che pagano i giocatori veramente tanto pensano anche di esserne i padroni…
Funziona lo stesso, basta farsene una ragione. Senza il capitano Skriniar non sarà un dramma, e comunque da oggi fino a giugno l’Inter ce lo avrà, sarebbe assurdo escluderlo per ripicca o gelosia. Come sta accadendo alla Roma con Zaniolo: si taglia fuori un giocatore per divergenze interne dopo un ammutinamento ancora non del tutto chiarissimo e perché ha rifiutato il trasferimento a una squadra a lui non gradita. Cioè o te ne vai e mi fai incassare 30 milioni oppure sei fuori, non giochi più, “non fai più parte del progetto” come si dice oggi. Contemporaneamente con dichiarazioni tv molto spericolate lo si espone alle minacce dei tifosi che usano mezzi spicci e mafiosi per farlo andar via alle condizioni volute dal club.
A queste situazioni di rottura e di separazione possiamo aggiungere anche il fallimento delle trattative per il rinnovo di contratto tra Leao e il Milan. Questioni di soldi portano le parti su direzioni opposte e un probabile futuro divorzio il prossimo anno.
Il fatto che i club paghino molto i giocatori fa ritenere loro di esserne i “padroni” in tutti i sensi, quando invece c’è un contratto e un accordo collettivo che regola diritti e doveri. Tutto questo a latere di una Coppa Italia tornata la stessa sera della chiusura di un triste e povero mercato di gennaio. Niente di nemmeno paragonabile alla Premier League, ormai un altro pianeta.
Lo scudetto è complicato. La Coppa Italia è la specialità di Simone Inzaghi che tiene l’Inter in corsa su tutti i fronti, tranne lo scudetto, ovviamente. Anche se al momento è comunque la squadra più vicina al Napoli. Non c’è granché di entusiasmante nel fare un golletto all’ Atalanta con Darmian mentre Lukaku gioca ma resta sempre lì a guardare. Insomma all’ Inter si fa quel che si può e oltre capitan Skriniar, a quanto pare, c’è vita.
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SINTESI
L’Inter va nonostante il capitano Skriniar che a giugno se ne andrà al Psg per cui ha già firmato, caso assai meno sconvolgente di come è stato presentato e in realtà perfettamente nell’ordine delle cose. I nerazzurri intanto proseguono la loro corsa in Coppa Italia, che lo scorso anno hanno già vinto e di cui Simone Inzaghi è ormai uno specialista. Il tutto alla fine di un calciomercato d’autunno molto povero e triste, assai distante della follie della Premier e riempito più che altro con i no dei giocatori importanti ai loro stessi club: Leao non ha rinnovato col Milan, Skriniar si è accordato col Psg invece che con l’Inter, Zaniolo ha rifiutato il trasferimento. E per questo è stato messo fuori squadra. I club ormai col fatto che pagano i giocatori veramente tanto pensano anche di esserne i padroni…
L’avevo previsto…senza la Juve di mezzo la discussione langue…cento post sull’Inter?
Macché, siamo a malapena a sessantacinque.
Ma senza la Juve, voi che tifate le verginelle, che fareste?
Buona notte a tutti!
😃
Fra l’altro almeno cinque commenti di questi 65 sono tutti tuoi e sono “meta”.
Ciò detto, ma è necessariamente un male che ci siano meno commenti? Forse per il padrone di casa, spazi pubblicitari, non so.
Ma dei 400 commenti degli altri post, la metà erano insulti, un quarto sfottò, e il rimanente quarto si poteva perdere tempo a leggerlo. Senza la bile che la Juve scatena nei suoi tifosi e nei suoi avversari tira un’aria migliore, non trovi?
No, non trovo, così pare Villa Arzilla. Manca solo il semolino e stiamo a posto.
Comunque, vi saluto, c’ho davanti un paio di giorni piuttosto incasinati, buon w.e a tutti, pure agli interisti!
Alla prox settimana.
😀
Villa Arzilla e il semolino 😂😂
Temo che se il gestore non vede abbastanza ponci, prima o poi chiude il bar
A quanto pare questa sera a Mourinho è andato di traverso il Dessers…
Beh questa è carina 😄
Grazie… 😉
Dal thread precedente:
@unclemarvo: il tuo esempio spiega quello che avevo esplicitamente escluso, cioè bilanci falsati per potersi iscrivere – perché quello è regolato esplicitamente, comporta anche la retrocesso in quanto reato serio e non è stato contestato alla Juve. Con la uefa si vedrà se sono stati violati accordi ma ancora non ci siamo.
Quindi magari tu e @monica adesso potete spiegarmi nel concreto come avere in bilancio la plus farlocca di Pjanic (tutta di carta che non è girata una lira) e Arthur sopravvalutato mi aiutano nelle gestione sportiva danneggiando gli altri? Perché la motivazione lo afferma apoditticamente, per cui per favore mi fate almeno un esempio pratico? Se è così banale che non serve spiegarlo sicuramente sarà facile farlo capire a un povero tifoso che non ci arriva…
@ Fabrizio Bocca
Approfitto di questo topic di scarso o nullo interesse (sia chiaro non sto facendo alcun collegamento tra il club oggetto del topic e l’interesse nullo che suscita) per fare gli auguri di buon compleanno al Bloooog! IL BAR SPORT DI FABRIZIO BOCCA
Se permette volevo porgerle una domanda, forse un po’ indiscreta (non può rispondermi: ”Le domande non sono mai indiscrete, le risposte a volte lo sono 🙂
All’inizio di questa avventura lei scrisse, più o meno, che certamente non si sarebbe fermato qui. Come se immaginava che, provenendo da Repubblica, questa nuova avventura non l’avrebbe soddisfatta abbastanza oppure, non so, non l’avrebbe motivata abbastanza ecc.
Dopo un anno come va? E’ andata più o meno bene rispetto a come se l’aspettava? Si sente stimolato abbastanza dalla conduzione di questo blog, nel frattempo si è dedicato anche ad altre attività?
Io tempo fa lavoravo in una struttura turistica, che era proprio sulla spiaggia. Il proprietario, tuttavia, la teneva aperta anche d’inverno. L’aveva ereditata dal padre. Per 50 anni aveva fatto quella vita.
Verso i 70 non se la sentiva più di rimanere aperto anche d’inverno, così durante la stagione invernale chiudeva l’esercizio e si trasferiva in città.
Sa cosa faceva tutte le mattine? Comprava il giornale, si faceva 30 km in auto e lo andava a leggere presso il locale.
aprofitto, non richiesto, per aggiungere le mie perplessitá sui nuovi canali di comunicazione, mi dan l’impressione che Bocca si sforzi di inseguire una tecnologia che non gli (ci) appartiene: mi rifersico a messaggi vocali, podcast ect. lo só, lo só se tutti ragionassero come me adesso staremmo ancora a comunicare con messaggi di fumo e tamburi peró davvero, sará la vecchiezza, ma non ne vedo i vantaggi.
Beh, vedi. Quando da ragazzo ho cominciato questo mestiere lavoravo accanto a tipografi, miei amici. Allora si era una squadra totale, giornalisti, impiegati, tipografi, edicolanti, distributori, e soprattutto autisti, o meglio dire piloti assolutamente sconosciuti a tutti. A quei tempi erano i miei eroi. Quando si faceva tardi in chiusura perché le notizie ci avevano costretto a chiudere tardi in redazione e in tipografia, dopo la stampa toccava a loro. Volavano come pazzi in autostrada a 220 all’ora su Citroen-Ferrari completamente smontate all’interno di sedili etc. per caricarci sopra o giornali, avevano un baracchino CB a bordo per comunicare tra loro, e avere notizie su traffico etc. Il loro compito era distribuire il giornale ovunque e soprattutto inseguire il treno rapido ormai portito dalla stazione Termini di Roma. E se era partito lo raggiungevano a Napoli (o Firenze, o Bologna), e se lo avessero perso anche a Napoli, arrivavano fino a Salerno in pochissime ore. E se lo avessero perso ancora sarebbero arrivati a Reggio Calabria, volando sull’autostrada tutta la notte. Qualcuno in quel mestiere ci ha lasciato la pelle, accartocciato sulla strada con la sua velocissima Citroen Ferrari cargo.IL giornale che avevamo chiuso lo avevamo scritto a macchina da scrivere, i pezzi arrivati per telefono dettati dall’inviato, e ribattuti a macchina da un “dimafonista”. E in tipografia i pezzi venivano ancora una volta alla Linotype, che sostanzialmente era una vecchissima macchina da scrivere solo che da un lato sfoderava righe di piombo che uscivano da un crogiolo posto dietro la “macchina da scrivere” che fondeva letteralmente barre di piombo di svariati chili, che ogni tanto qualcuno ci infilava dentro. Calcola anche che le esalazioni di quei fumi di piombo non facevano benissimo e la mortalità di morti per aver respirato per anni quei fumi era decisamente più alta che in altri mestieri.Te la faccio breve perché sull’evoluzione di questo lavoro potrei scrivere, io che non sono certo un professore, un’enciclopedia. Però ti dico una cosa, se non avessi seguito e assecondato l’evoluzione di questo mestiere, con migliaia di errori, direzioni sbagliate prese, ripensamenti, adesso non saremmo qui, Bloooog! non esisterebbe, e se non si fosse evoluto avrebbe ancora la forma primordiale di quindici anni fa. A tutto questo aggiungi un altro principio fondamentale che ho sempre seguito: ognuno è libero di fare come vuole, evolversi o non evolversi, usare i mezzi che preferisce, usare il tipo di espressione che preferisce, nessuno è obbligato a fare nulla, leggere o ascoltare o meno Bloooog!, seguirmi ovunque vada. Io lo metto a disposizione e seguo l’istinto. Può essere che un giorno mi metta a fare l’editore di giornali e riviste scritte alla Linotype col piombio. Potrebbe essere un ‘idea. Grazie per avermi dato modo di scrivere questo, e grazie comunque per essere qui insieme a noi. UN saluti FaB
e se questi ragazzi volessero solo scappare dal calcio italiano sporcato dai soliti furbetti recidivi che poi se la cavano solo con un misero -15 ?
quando sei così ipocrita e sfigherrimo da ignorare volutamente quel che si sa per certo: in primis Zaniolo è dall’Inter che è scappato.
Probabile non gradisse di giocare per una società talmente antisportiva da avere nel proprio passato anche la fornitura di passaporto falso a un sedicenne per poterlo schierare in un torneo under 14.
Oh…santo cielo!
Non te la prendere Mordechai so ragazzi 😂😂😂😂
e ti pareva che non arrivava lui col solito lecca lecca in mano
Zaniolo fuori dalla lista Uefa. Direi che la società fa sul serio. Se vuole rimettere gli scarpini sul campo dovrà farsi una bella dose di umiltà e camminare in ginocchio sui ceci. Intanto domani torna a Roma. Se avesse una evanescenza non evaporabile di cervello farebbe una conferenza stampa per chiedere scusa “con la faccia sotto i piedi senza chiedere nemmeno di stare fermo!” (cit.)
Alla prossima conferenza stampa dichiarerà la sua entrata nei Maneskin.
Cit.
😂😂😂
Che poi a rivisitare tutte le parole che abbiamo speso su questo sito contro la superlega, mitizzando i tifosi inglesi “veraci” e contrari al progetto…contrari solo perché poteva togliere un po’ di interesse alla Premier, l’unica vera SL. E adesso facciamo da vivaio mentre loro spendono in questa sessione di mercato oltre il triplo di tutte le squadre italiane, tedesche, spagnole e francesi messe assieme. Oltre il triplo, e noi lì a difendere lo sport puro contro quegli affaristi della superleague. Mamma mia, che risate. Anche no.
Premesso che della Uefa penso tutto il male possibile ma a rigor di logica mi chiedo per quale motivo quest’ultima dovrebbe subire la concorrenza dei club a lei affiliata senza fare niente, società che vogliono stare sia nelle competizioni Uefa che nella Superlega per squisite ragioni economiche (e anche pratiche se pensi che ad arbitrare ci sarebbero dovuti andare i tesserati dei campionati nazionali e una classe arbitrale professionistica non la tiri su dalla mattina alla sera).
Per questo, aldilà della tempestica emergenziale e della comunicazione del tutto sbagliata, mi è sembrato più un progetto di facciata (basta vedere quanto è durato oltre al fatto che non era manco nata e già ridiscutevano la formula per non sembrare troppo elitari) magari brandito con l’intenzione di rosicchiare potere politico e concessioni alla Uefa da parte dei grandi club, più che una concreta possibilità di alternativa al monopolio attuale.
E’ anche nello squisito interesse economico di FIFA e UEFA tenere tutte le squadre nelle due competizioni – non oso immaginare gli introiti della CL senza quelle 12 squadre.
Detto questo, la proposta della SL era improvvisata in modo imbarazzante, sembravano i militari sovietici nel golpe contro Gorbaciov del 91. Ridicoli.
Però il punto è se ci interessano competizioni europee con un qualche equilibrio o se vogliamo fare la serie A dell’ultimo decennio, dominata da un solo soggetto, su scala continentale. Non mi pare che tutte le comprimarie della Juve in questi 10 anni abbiano fatto grandi affari, e sarebbe quindi nell’interesse di tutti questi Paesi mettere un argine alla PL. Altrimenti accettano di essere campionati minori e smettiamola di fare cagnara.
Questa CL aiuta ad avvicinare la parity o no? Secondo me no.
Possono spendere quanto vogliono, sempre in undici contro undici si gioca, non sempre quelli col portafoglio più gonfio vincono.
Qualcuno davvero pensa che l’ultimo acquisto del Chelsea valga effettivamente, sul piano tecnico, la mostruosità che hanno “deciso” di pagare al Benfica (120 milioni)?
Ma dai…se e quando ricapiterà di affrontarli, sarà ancora più bello metterli sotto.
Sogna. Dopo calciopoli c’erano gonzi che pensavano che… ah adesso si!… vinceranno tutti: un anno la Fiorentina, l’altro la Roma, poi il Napoli e la Lazio, perfino il Torino disastrato ce la farà… sarà bellissimo!
Si è visto… l’ultima fiammata con carburante pregresso e poi il movimento ha progressivamente perso valore fino a spegnersi, con la sola Juventus che è riuscita a ritagliarsi un ruolo europeo di primo piano, rapidamente decaduto… ma in Italia hanno continuato a vincere sempre le stesse, anzi solo le tre più grandi… mentre prima, quando c’erano i soldi ma non si è saputo né voluto fare sistema, avevano almeno vinto anche Sampdoria, Napoli, Lazio e Roma… e in Europa facevamo le finali tra due italiane…
Quest’anno vincerà meritatamente il Napoli, e sarebbe bello sognare un maggiore equilibrio.
Ma a me pare chiaro (le parole di realtà e sconforto di Maldini sono molto significative) che non vi sia altra via che quella di una Superlega che se non riuscirà a concordare l’ingresso delle inglesi, almeno aggreghi il meglio delle altre lighe.
Non vedo altre soluzioni alla crisi economica e di appeal.
Ed i criteri per farne parte? Solo strettamente economici, presumo.
E chi deciderebbe chi è dentro e chi è fuori?
La Lazio, tanto per fare un nome? Fuori? E perchè?
Mah…
Ovvio che pagano anche troppo – ma intanto quasi tutti i migliori vanno lì. Rimangono 3-4 squadre europee che se la giocano (una in Francia, una in Germania, 1-2 in Spagna), la Juve l’hanno fatta scoppiare e sono quasi riusciti anche sulle spagnole. Rimangono solide solo Bayern (buona gestione) e PSG (soldi ad infinitum), il cerchio si stringe.
Qui non si parla delle nazionali, qui si parla di club, e davvero non capisco di cosa parli quando dico che li metteremo sotto…chi? Solo il Napoli potrebbe, ma durerà poco perché proprio dalla PL si prenderanno quei 2-3 giocatori chiave e lo faranno tornare nei ranghi.
Per me lo sbilanciamento a lungo termine è un dato acquisito; mentre la nostra supremazia negli anni 80-90 aveva radici striminzite, questi hanno una solidità che rendere estremamente difficile recuperare. E ogni anno sarà peggio, vedrai che entro 5-6 cambieranno le regole per consentire a più squadre inglesi di fare la CL, togliendo la quarta ad Italia, Francia e Germania. Mark my words.
Quadro apocalittico, ma vedrò di farmene una ragione.
Anche perchè, oltre che sparare una tonnellata di minchiate sul blog o con gli amici in birreria, non ho alcuna intenzione di andare … e manco la benchè minima voglia.
Sti cazzo di petrolieri deambulanti finiranno col comprare tutto ed il contrario di tutto (magari si romperanno i coglioni, prima o poi),a noi poveri italioti rimarranno le briciole?
Pazienza, mi accontenterò di uno Juve – Lecce o Juve – Monza, sperando di non beccare due pere ogni volta.
Comunque (con molta serenità) : forza Juve.
Ciao, buon pomeriggio.
Anche a te, e sono anch’io dell’idea che non dobbiamo farcene più di tanto un cruccio. Dispiace, perché non troppo tempo fa eravamo ai vertici a livello di Paese e come al solito abbiamo mandato tutto alle ortiche per scarsa lungimiranza, dispetti reciproci, etc – le solite cose italiche. Col tempo l’Italia mi sembra sempre di più una versione extra-large del conte Mascetti, e un po’ di tristezza mi viene.
Bene l’Inter che sembra cominciare ad acquisire la condizione giusta per affrontare gli ottavi di CL. Mi è piaciuta la concentrazione, l’attenzione durante tutta la gara con pochissime sbavature. Ho visto anche maggiore brillantezza nei movimenti senza palla (per quel che si può vedere in TV) ed una manovra piuttosto fluida.
Deluso invece dall’atalanta e soprattutto da Gasperini. Io credevo che la Coppa Italia, per una squadra che ha poche possibilità di vincere qualcosa fosse un must, un obiettivo importante da raggiungere. Mi aspettavo l’attacco titolare che sta facendo benissimo.
Incomprensibile, per me, la scelta di impiegare Zapata (un gol in 13 presenze) che è neanche lontano parente della forza della natura ammirata tempo fa (il gol mangiato è stato imbarazzante).
Mah, di certo Gasperini avrà avuto i suoi buoni motivi, ma per me resta il responsabile principale della eliminazione dell’Atalanta..
Ho pensato la stessa cosa, in particolare nell’istante fantozziano del gol mangiato da Zapata, in clamorosa crisi tecnica, di condizione e di fiducia. Con l’aggiunta di una grande irritazione, per non dire arrabbiatura, per l’occasione sprecata. Noi, escluso il girone di ritorno dello scorso campionato, stiamo facendo stagioni molto belle, ma non abbiamo vinto nulla. Poi mi sono ricordato del momento che stiamo vivendo e delle chiacchiere che abbiamo fatto in questi giorni sui soldi da trovare (“Hey you DS, qui servono tot ml entro fine esercizio!”) e credo che il povero Gasp abbia un mandato molto chiaro: “Servono i soldi della Champons, meglio quarti che rimanere con la coppetta in mano”. Anche se secondo me è stato un calcolo un po’ miope, perché il rischio di rimanere senza l’uno ne l’altra è comunque elevato.
Però non capisco, lodi l’Inter, come giusto d’altronde, rilevandone concentrazione, attenzione, mancanza di sbavature, brillantezza nei movimenti senza palla e manovra piuttosto fluida, però il principale colpevole dell’eliminazione dell’Atalanta è il suo tecnico?? Non credi che stante tutte quelle qualità messe in campo dall’Inter le tattiche di Gasperini siano state vane per ottenere il risultato? Inzaghi ha contrastato tatticamente con efficacia Gasperini sul suo stesso piano mettendogli quasi tutta l’Inter nella sua metà campo ed ha mantenuto intensità anche quando ha cambiato questo tipo pressing e pure con Lukaku ancora insufficiente , che non riusciva a mettere giù una palla che andasse bene per quante gliene passassero. Poi quando l’Atalanta ha portato il gioco più sulle fasce, avendone la possibilità con giocatori efficaci entrati dalla panchina l’Inter è stata lo stesso in grado di contenerlo, e trovando più spazio al centro del campo ha trovato anche il gol. No io credo che, come già detto, Inzaghi stavolta abbia letto bene la tattica del suo avversario e che questo, per quanto ci abbia provato, non sia riuscito ad evitare la sconfitta.
L’attacco titolare dell’Atalanta (che è in forma strepitosa) avrebbe impegnato molto di più la difesa dell’Inter.
Se l’avversario comincia a fare azioni che sfiorano il gol, ti cala anche la sicurezza, ti spingi avanti con minore tranquillità, ecc.
Ieri la fiorentina, dopo un secondo tempo in totale controllo, regalato il gol del 2-1 è entrata in crisi psicologica ed ha rischiato di buttare alle ortiche quanto fatto fino a quel momento (se Sanabria allarga a sinistra invece di girarsi non lo so mica come va a finire)
Io resto di una convinzione (perché così mi è stato insegnato da gente che col calcio c’ha mangiato una vita): la testa, a livelli tecnici non esageratamente distanti, fa il 70% del risultato finale.
Mettere in campo una riserva, oltretutto in condizioni di forma scarse, non è un bel segnale da dare alla squadra. E’ come dire: i nostri veri obiettivi sono altri.
“la testa, a livelli tecnici non esageratamente distanti, fa il 70% del risultato finale.”
Verissimo, guarda che sta succedendo al Milan che sta aggiungendo insicurezze ad insicurezze, partita dopo partita, dopo aver preso il 2-2 dalla Roma quasi un mese fa…
Inzaghi Re di Coppette: lo Specialino.
Vediamo se con il nuovo thread si arriva a quota 100 (cento) post.
Scommetto di no.
Certo, perché altrimenti? L’Inter ha vinto con una signora squadra, bella partita, e Inzaghi, per una volta, ha fregato il tecnico avversario sul suo stesso piano tattico. Ora speriamo che la squadra si prepari con la stessa concentrazione e fame non solo per il detby ma per tutte le altre partite a venire; per la Coppa Italia per la possibilità di vincerla ancora, viceversa per campionato e CL cercare di andare avanti il più possibile con l’obiettivo di raccogliere più premi in denaro possibile.
Mi riferivo all’appetibilità del thread, in assenza del satanasso Juve.
Siamo, mi pare, a quota 21.
Hai voglia …
🙂
Io non la do ancora per spacciata la Juve, le sanzioni tolgono punti ma non l’orgoglio se si vuole. E la Juventus in Coppa Italia è ancora in corsa, come l’Inter…….
Secondo me di questo passo ci arriviamo , certo, se pure a te che sei un tifoso moderato ti prende la mania di persecuzione , abbiamo chiuso , di voglie ne ho tante, ma come diceva il poeta ” la vecchiaia toglie i piaceri , ma non la voglia “, io pero’ , entro l’ estate puo’ darsi che una me la tolgo , se non finisce tutto a schifio, come magari qualcuno vorrebbe quando a vincere sono gli altri. Saluti e salute .
Nicò … nessuna persecuzione, quelle vere sono ben altra cosa, però non mi dispiacerebbe se, almeno stavolta ed una volta per tutte, andassero fino in fondo ed una volta per tutte.
Erga omnes, per così dire.
Perchè, lo sa pure la sora Cecioni, quello cui stiamo assistendo è solo la punta dell’iceberg, la ciccia vera è ancora sott’acqua.
Ma ho seri dubbi che accada, stica.
Concordo sul fatto che i (veri) piaceri della vita sono ben altri, ci mancherebbe pure.
🙂
Adesso ti riconosco, riguardo il Napoli se sono emersi fatti nuovi e gravi e’ giusto che stanghino anche lui , ma non credo, almeno spero .Al calcio non diamo troppa importanza, pensiamo alla panza, alla patonza e quant’ altro ci piace alla bisogna, acc ho sbagliato rima, volevo dire all’ occorrenza .
Avesse vinto l’Atalanta forse si🙂
Salud.
Ognuno è padrone del proprio destino ed è responsabile delle proprie scelte. Condanno certamente le minacce a Zaniolo, ma la rabbia della tifoseria è la conseguenza di un comportamento da mantecatto e la trovo giustificatissima!
Zaniolo ha tutto il diritto di voler andare a giocare da un’altra parte? certamente! ci mancherebbe. Il problema è come si gestisce questa situazione. Innanzitutto dovrebbe essere scontato un atteggiamento professionale. In seconda battuta una sorta di riconoscimento per una squadra che lo paga da tre anni, due dei quali a fare una mazza, difendendolo da ogni critica e facendolo giocare sempre, anche se il suo rendimento è crollato spaventosamente, tanto che la Roma senza di lui gioca nettamente meglio, in tutti i reparti.
Un atteggiamento professionale non prevede il rifiuto di essere a disposizione della squadra, sino all’ultimo secondo di validità del suo contratto, tanto meno il rifiuto di partecipare ad una trasferta e a tutta la stagione. Zaniolo si è tirato fuori unilateralmente. La Roma quindi fa benissimo a metterlo fuori dal progetto e a gestire il mercato a suo piacimento. Ciò che è gradito al giocatore è di colpo sceso in fondo alle priorità.
Non so quali siano le motivazioni di questa rottura. Spero siano gravi, perché se davvero fossero i pochi fischi rimediati in campionato a seguito di prestazioni misere, la vicenda assumerebbe caratteri surreali: sei un professionista, il tuo rendimento è oggetto di valutazioni e critiche del pubblico e della tifoseria. Se giochi male e sei pure scazzato è giusto che ti becchi dei fischi. Roma non è certo una piazza critica verso i propri giocatori. Al Real non ti perdonano uno stop sbagliato, figuriamoci la svagatezza e l’inconcludenza con cui Zaniolo ha affrontato questa stagione con la maglia della Roma. Ad ogni modo, se vi fossero gravi motivazioni, non è mai giustificabile andare a dire “non giocherò mai più con questa maglia!”. La “maglia” è l’attaccamento alla squadra, il cuore dei tifosi, l’appartenenza. Non è la società o la squadra. La “maglia” colpisce direttamente la fiducia del tifoso che si sente tradito. E’ una cosa che non si deve dire mai. Equivale al gesto di Balotelli che getta per terra la maglia dell’Inter. L’accostamento non è casuale. Altro talento bruciato dalla sua mancanza di rispetto per tutti. Zaniolo merita la rabbia dei tifosi. Le minacce fanno parte dell’idiozia criminali di alcuni decerebrati che spero vivamente vengano presi e messi a processo, ma ho poche speranze che accada.
Ora se ne starà nel limbo sino a giugno, dopo avere rifiutato una offerta, che nessuno gli farà più, e dopo averla accettata in extremis quando si è reso conto che appunto non c’era la fila per portarselo a casa. Tantomeno il Milan, che evidentemente ha le stesse informazioni che ha la Roma. La determinazione a cederlo in prestito solo con obbligo di riscatto denota la consapevolezza che il giocatore non è in grado di sostenere le aspettative. Cosa evidente del resto. Oramai è passato più di un anno dal suo rientro e lo Zaniolo di 3 anni fa non lo abbiamo più visto. I suoi strappi con i difensori aggrappati alle caviglie sono un lontano ricordo. Quest’anno non l’ho mai visto saltare l’uomo. Tatticamente è scarso. Occupa una porzione di campo aspettando di essere innescato. Cosa che non gli riesce più. In questo modo squilibra la squadra, perché non difende e non partecipa alla manovra, facendo giocare male anche gli altri. Da quando è stato sostituito dal Faraone la Roma è tornata a giocare bene. Giocatore meno talentuoso, ma tatticamente ineccepibile, professionista vero, capace sempre di dare tutto e anche di segnare, con una media gol/minuti giocati che Zaniolo se la sogna. Invece di sbattere la porta e fare l’offeso dovrebbe solo imparare dal Faraone.
Francamente non credo che il Milan a giugno gli stenderà il tappeto rosso per arrivare alla sua corte.
Non credo nemmeno io… o almeno lo spero…
In passato è stato nelle giovanili della Fiorentina,credo allievi,nemmeno primavera. Siccome noi tifosi a firenze siamo tutti bravi,quando lo ha preso la roma (dopo entella e inter) tutti a massacrare i dirigenti che se lo sono fatto scappare(ma in realtà a 16 anni scarsi non è facile prevedere il futuro,non sarebbe il primo che non mantiene quanto promesso in gioventù!),in realtà si dice che sia stato lasciato andare non per motivi tecnici,che era tutt’altro che scarso,ma per motivi di testa e disciplinari,e comincio a pensare che i dirigenti di allora ci abbiano visto giusto
Ho letto qualcosa del genere. In quel periodo si era persino convinto ad abbandonare il calcio. C’è un aneddoto a tal proposito che non ricordo bene, ma qualcuno lo convinse a insistere. Col senno di poi l’episodio era già un segnale della mancanza di carattere nel affrontare certe difficoltà.
Quindi potrebbe essere così anche per i dirigenti della Inter, massacrati ben più dei viola.
Salud.
E’ quello che penso anche io, talento e potenzialità ne ha, potrebbe far bene, ma mi sembra poco “lucido” e malissimamente supportato e consigliato.
In assoluto, più grane che soddisfazioni … non credo ci sarà la fila per lui.
Oltre a pensare in modo identico, modifico solo una parola della tua ultima frase: tolgo “credo” e metto “vorrei”.
Ineccepibile.
Aggiungo solo che in quanto a talento non so mica se El Shaarawi ne abbia meno. Difetta solo di continuità semmai
Perfetto, mi hai risparmiato la fatica di scriverlo io e ti ringrazio.
Finalmente si ritorna a parlare di pallone , anche a sproposito, come qualcuno che pare ieri ha parlato di premio per la vittoria della Champions ( De La ) .
Quindi la Roma esclude Zaniolo per “ripicca e gelosia” e lo espone alle minacce dei tifosi. Bocca, ma davvero sta cosa l’ha scritta lei?
E come no, se ce so’ la Roma e Mourinho de mezzo… ma ha scritto anche brevi trattati di Nuova Giurisprudenza che neanche Travaglio si sognerebbe in un suo onirico trip di Ordinamento Giurifico Quotidiano, in cui le intercettazioni formano direttamente la prova. Nun ce fa’ mancare niente.
Inzaghino è uno specialista della Coppa Italia e derivati, se quello è il tuo obiettivo lui è il massimo. Vediamo se porta a casa pure questa, ma io da quella parte del tabellone farei attenzione alla Lazio.
Quanto a Leao, se vuole crescere come si deve due anni ancora al Milan fossi in lui me li farei, se invece vuole fare la fine di Kessié padronissimo, apriamo l’asta tra le squadre di Premier il PSG ed il Real, lo vendiamo bene anche ad un anno dalla fine del contratto, e ci prendiamo un paio di giocatori davanti ( centravanti + esterno ) di quelli che normalmente non abbiamo i soldi per prendere. Il destino del Campionato Italiano per quel poco che ancora durerà sarà quello di fare l’Udinese o l’Atalanta della Premier, e di un altro paio di squadre europee ben messe a denari.
A volte i giocatori che paghi poco o niente danno un grande rendimento, vedi Matteo Damian, parafrasando Papa Ratzinger ” un umile servitore della vigna dell’Internazionale Fc Milano”.
Bella squadra questa Inter, forte, quadrata, duttile, non per niente abbiamo fatto fuori il Napoli e soprattutto il Barca che sta dominando in Spagna, purtroppo anche qualche caduta di troppo, vedi Empoli, ma senza la follia del mercenario slovacco non si sarebbe mai perso, anzi molto probabilmente vinto.
La partita dell’anno sarà col forte Porto, arrivare ai quarti dovrà essere l’obiettivo dell’anno, undici anni senza quarti di finale di Champions sono obiettivamente troppi, beh, sempre meglio che 27 senza vincerla😏
Salud.
credo che la inter farà la finale di champions (speriamo non la vinca)
Mah🙂
Skriniar sta a Zaniolo come Darmian sta a El Sharawi!
Ciao Andrea,
di Darmian avevo già scritto su questi schermi, è un gran bel giocatore ed a me piace molto,
è bravo sia in fase difensiva che in fase di spinta, può essere utilizzato
sia come terzino destro che come
esterno di fascia destra ed in entrambi i casi le sue prestazioni sono sempre più che positive.
Non te la prendere Andrea ma la nota dolente è Dumfries; il giocatore olandese ha come qualità solo la velocità, per il resto non sa fare un cross decente , non salta mai l’uomo e per uno che gioca nel ruolo di esterno destro alto questo è un handicap notevole, in più è scarso anche in fase difensiva. Anche Onana, come già ti avevo accennato a suo tempo non mi convince affatto, è
bravissimo con i piedi, non per niente viene dall’Ajax ma un portiere deve soprattutto saper parare ed in questo non mi sembra
del tutto affidabile.
Caro, perché mai dovrei prendermela🙂
Meno 5…4…3…2…1… Stop!
La Merla e i Merlotti
In questi giorni, come avvien da vari anni,
tutte le squadre rimediano ai malanni
che le partite fino ad ora giocate
hanno palesemente evidenziate,
per cui si lancian zelanti sul mercato
con l’obiettivo chiaramente dichiarato
di tamponar con la massima accortezza
i punti chiave della loro debolezza.
Poi i presidenti si frugano in tasca
ed ecco allora che lì l’asino casca,
in saccoccia non c’è il becco di un quattrino,
anche svuotando l’intero borsellino.
E allora avanti coi prestiti e i baratti:
“Io ti do un cane, tu mi dai due gatti,
e se proprio non riesco a farne senza,
ci provo ancora con qualche plusvalenza,
tanto c’è sempre un capro espiatorio,
anzi un Agnello da mandare in Purgatorio”.
*****
Chi sente puzza di retrocessione
a gennaio fa la parte del leone,
la Cremonese fa sol piccoli passi,
a loro bastano Ferrari e Benassi.
La Samp invece vuol frenare la discesa,
Nuytinck e Gunter gli rinforzan la difesa,
con Turk e Lammers ritocca gli altri ruoli,
oltre a Cuisance si accaparra anche Zanoli.
La rosa del Verona sembra nuda,
e allora Setti compra Braaf e Duda,
a questi Zeefuik e Gaich aggiunge,
e per finire Abildgaard e Ngonge.
Lo Spezia sceglie il viola Zurkowski,
Krollis, Cipot, Moutinho e Wisniewski,
poi Shomurodov, Marchetti ed Esposito,
senza spendere nemmeno uno sproposito.
Il Sassuolo quest’anno è in trincea
e si rinforza con Bajrami e Zortea,
al Lecce c’è Cassandro più altri tre,
Ceccaroni, Romagnoli e Maleh.
A Salerno fanno acquisti niente mal,
Memo Ochoa, Crnigoj e Cabral,
per concluder con la duplice pariglia,
Troost-Ekong e Nicolussi Caviglia.
La Juventus preferisce fare passo,
vuol tenere un profilo molto basso,
anche i Viola non si buttano allo scialo,
dopo Sirigu prendon solo Brekalo.
Carboni al Monza, all’Empoli Caputo,
Falcusan, Stassin, e Piccoli in aiuto,
a Bologna c’è Kyriakopoulos, il greco,
e il buon Ravaglia, non certo uno spreco,
al Toro Gravillon e Ilic, con mio dispiacere,
e il nostro Sarri se la prende
nelsedere… a male,all’Udinese Diawara e Martins,
poi all’ultimo si aggiunge anche Thauvin,
alla Roma Sol…bakken basterà,
il buon Mourinho si accontenterà,
al Milan Vazquez come terzo guardiano,
all’Atalanta Gasp passa la mano,
lo stesso fa la Lazio di Lotito,
che spese troppo e forse è già pentito,
poi, per la gioia di grandi e di piccini,
ecco in extremis Luca Pellegrini,
nessun acquisto per gli altri Nerazzurri,
mentre a Napoli ai fortissimi azzurri
bastano sol due modesti ritocchini,
comprando Bereszynski e il buon Gollini.
*****
Così finiscono i giorni della Merla,
tutti i Merlotti han trovato la ‘perla’,
che certo salverà la lor stagione
tanto il tifoso, che è sempre un po’ coglione,
si è già convinto che la squadra del cuore
fino alla fine lotterà con onore,
per mantener le promesse dell’estate
che già a Natale avea rinfoderate,
perché quest’anno, lo dico senza cruccio,
è ormai scontato, è l’anno del CIUCCIO!!!
Il Ghiro
Il mercato povero delle big, non sarà per caso figlio della sentenza Juve? Perché da ora in poi, occhio a bilanci vaghi e plusvalenze, altrimenti non resta altro alla federcalcio che trattare tutti a botte di -15….
Ma magari!
la visione juvecentrica dell’universo non è più di moda.
Ammetterai, però, che il sostanziale … immobilismo delle presunte grandi d’Italia è quantomeno sospetto …
Chi ben ha operato, nulla ha da temere!
chi?
Infatti non s’è mosso nessuno.
🙂
🤣🤣🤣🤣 mazzolarne una per educarne cento
Buona prova della squadra tutta, e vittoria meritata, potevamo, come succede spesso chiuderla prima, ma oggi è bastato un gol. Speriamo che domenica abbiano voglia di giocare come stasera e non come con il Verona ed Empoli….Grande Acerbi uno che ha gli attributi!
Lukaku, devo dire sembra aver dato segni di ripresa! Darmian super!
E bravo ad Inzaghi. Squadra corta, occupazione di tutti gli spazi, giocatori che lasciano le proprie posizioni per trovare soluzioni diverse… insomma, bravo mister!
Davvero, superare, e poi così, questa Atalanta non è poco .
Buongiorno Fabrizio
“Perché nessun uomo è tornato sulla Luna da 50 anni? Dai costi agli ostacoli politici, i motivi secondo gli astronauti”. Semplice: perché nessuno ci è mai andato. E poi, per vedere cosa? Che c’è una superlega spaziale con Juventus, Abafar Lunatic Club, Jelucan e Agamar? Con la Juventus penalizzata di 8 punti per avere simulato la vendita del centrocampista Anakin Skywalker allo “Uranion interstellar” in realtà ceduto all’Agamar ma solo per pochi giorni e in comproprietà con Jelucan rivenduto, per finta, al Brentaal IV infine, fatturato alla Juventus? No….no, grazie. Restiamo sulla terra: Inter eccelsa sbologna, forse più preciso sarebbe dire sbergamo, la pratica Atalanta. Discreta sgambata in vista della partita, questa si, stellare, magnificazione e roboante e glorificazione del sublime mandare il pallone coi piedi ( qualcheduno, la Juventus, anche con le mani. Non vista, ci ha fatto la sua fortuna): Inter-Milan. Ripensandoci, Fabrizio, la Prestigiosa è l’unica compagine in Italia ancora in corsa sui tre fronti: campionato, champion, coppa Italia. Vabbè, così, buttata li. Vuoi vedere Fabrizio che piano….. piano……lemme….lemme…..
Siete in corsa per lo scudo? Voi? Dodici punti dietro? Pure MilanRomaLazio&Atalanta, allora.
Noi abbiamo le stesse possibilità di vincere lo scudetto o la Champions..o entrambe!
Sono 13.
Siete in corsa per lo scudo? Voi? Tredici punti dietro? Pure MilanRomaLazio&Atalanta, allora.
Buona vittoria e buona prestazione per un’Inter attenta e propositiva più del suo solito contro un’Atalanta troppo attendista e sotto ritmo, tradita dai suoi uomini migliori nelle occasioni sciupate da Zapata nel primo tempo e da Maehle nel secondo tempo (a proposito, quant’è pippa Onana). Ci ha pensato uno dei giocatori migliori per dedizione e senso della posizione, Darmian: dopo Acerbi la scorsa partita col Parma, ora un altro gregario di lusso ci permette di passare il turno.
A parte l’autore del gol, bene anche Acerbi e De Vrij (tranne per l’occasione concessa a Zapata); sempre presente il turco, che ha preso pure un palo notevole; l’armeno ha corso tanto per recuperare la palla a centrocampo. Così così Barella; volitivo Gosens; c’è vita sul pianeta Lukaku (soprattutto nel secondo tempo).
Saluti
Ciao Chakkko,
sono sostanzialmente d’accordo con te e se vuoi puoi leggere quello che ho scritto ad Andrea più
sopra.