Giornalista sportivo, a La Repubblica dal 1983 al 2022, sono stato per 12 anni capo dello Sport. Prima e dopo sempre sport e calcio, dai campi di periferia fino ai Mondiali, da Gianni Brera fino a Internet, da San Siro a New York, da Wembley all'Olimpico, dalla carta alla TV. Autore di Bloooog!, il Bar Sport, per 14 anni dentro Repubblica.it. Ora in maniera assolutamente libera, autonoma, indipendente, senza filtri.
Alessandro Melli su Perugia-Juventus del 2000: “Negli spogliatoi cercammo l’accordo per il pareggio, in tre si rifiutarono” – Calcio – La Repubblica
“Negli spogliatoi provammo a metterci d’accordo con la Juve per pareggiare e loro sarebbero andati a fare lo spareggio. I giocatori della Juve non accettarono questa proposta, soprattutto Davids, Zidane e Montero. Fu un pour parler di nascosto tra i giocatori più importanti. Giocammo una partita irregolare che finì come finì per un episodio”
“Gaucci era legato alla Lazio e al Banco di Roma, in settimana ci chiese di fare di tutto per vincere e che ci avrebbe dato anche un premio perché voleva che la Lazio vincesse il campionato, per interessi personali”
Apperò, e bravo Melli e tutti i perugini al soldo dell’onesto Gaucci, senza dimenticare il contributo del poi confesso tifoso laziale Pierluigi Collina…
AHAHAHAHAH 😂😂😂
A Malandrì, ma c’hai mai pensato a darti al cabarettismo? Saresti il migliore di tutti i tempi 😂😂
La Storia di Melli e dei magheggi juventini è conosciuta pure dai ragazzini di 2 anni.
La Juve aveva perso 9 punti in 2 mesi, era alla frutta, completamente in balia degli avversari. Anche la stessa LAZIO aveva passeggiato sulle ceneri juventine a Torino.
La dirigenza bianconera sapeva benissimo che bisognava fare “qualcosa” per porre fine all’emorragia di punti…. fare qualcosa senza dare nell’occhio, come insegna lo stile Juventus…
Tutti sapevano che non sarebbe stato facile a Perugia. Per cui si è tentato di corrompere Gaucci, prima proponendogli il figlio di Gheddafi e la nipote di Mubarak 😂😂 (poi proposta e accettata da Berlusconi 😂😂), poi con soldi sonanti, infine – a fine primo tempo, dopo una gara senza un tiro in porta – con minacce esplicite.
Solo il Giudizio Universale e le sette Trombe dell’Apocalisse hanno messo fine all’ennesimo scempio juventino…. 😁👍
non capisco perche Bocca, in pieno trip censorio, abbia voluto impedirti di leggere la replica che avevo scritto e in cui ti informavo che non avrei perso tempo a leggerti integralmente, chè già dalle prime righe si intuisce che chi dovrebbe darsi al cabaret,in coppia con Mr. “terza o quarta squadra più forte d’Europa, col presidente ideale per un management capace e volitivo” (double cit.) sei tu
Aggiungevo anche che deve averti sconvolto, da tifoso di una società i cui giocatori le partite se le vendevano (finendo per essere portati via dallo stadio nelle camionette degli sbirri, lmao), che ci sono anche giocatori che le combine le rifiutano…
Si, infatti: per voi ci pensava la Triade a manipolare i risultati (vedi Juventus-Parma, gol annullato senza motivo al parmense Cannavaro la settimana antecedente il Diluvio Universale 😂), per poi finire a processo per aver deriso e saccheggiato i campionati, proprio come i Lanzichenecchi di romana memoria…..
aaaaa Malandri, ma mi faccia il piacere (per dirla alla Totò 😂😂).
Totonero, Milan-Lazio 1980, la partita dello scandalo – La Gazzetta dello Sport
Gli assegni, le telefonate di Albertosi, Colombo: Milan-Lazio, così il Diavolo scese all’inferno
Il 6 gennaio 1980 a San Siro i rossoneri batterono i biancocelesti 2-1. Quella diventò la partita epicentro dello scandalo scommesse. Il maledetto imbroglio della Befana costerà caro ai due club: la Serie B
ops, lmao
Cioè, NOI perdiamo e veniamo PURE accusati di esserci venduta la partita? Soldi buttati per i corruttori, tanto a Milano perdiamo comunque da 50 anni 😂😂😂😂😂
Che mi dici del “fallo di confusione” fischiato dal corrotto arbitri al soldo di Moggi? 😂😂
4 arrestati su 12 erano giocatori laziali, vedi tu chi fra me e te tifa una squadra di disonesti, Bomba 🤣
lo scudetto lo aveva già perso prima: era sulle ginocchia da due mesi e si era mangiata dieci punti di vantaggio sulla Lazio, nonostante il furto arbitrale contro il Parma sul gol regolare di Cannavaro fischiato per fallo di confusione, che nessuno ha mai compreso. Se, ammesso che sia vero, hanno rifiutato la pastetta che dice Melli, sarebbe più indice di impunità supponente che di sportività. Di pastette ne ha fatte di peggio.
Un intervento da applausi 👏👏👏
Malandrino si ricorda solo quello che gli fa comodo….
“Fallo di consufione”….. 😂😂😂😂😂😂😂
Poi processato e cacciato via a calci in culo dall’AIA.
ma grazie!!
giornata noiosa in ufficio oggi, mi ci voleva un pezzo dei tuoi, impareggiabile comico involontario
LMAO
beh,insomma…. ufficio ….. Farsi pagare – magari con soldi pubblici e lamentando di annoiarsi – per stare tutto il giorno sul blooog a caccia di polemiche, non è lavoro. Si chiama in altro modo. Il capufficio è d’accordo, o il pesce puzza dalla testa?
immagino che tu non abbia mai sentito parlare di cose tipo pausa caffè o tempi morti e, come abbastanza evidente, non riesci ad afferrare il concetto che lavoro non significa essere schiavi senza la possibilità di un attimo di distrazione
deve essere quello del lavoro ottocentesco con gli sgherri del padrone a darti bastonate se non stai chino in miniera a dare di piccone fino a che non schiatti, il mondo che ti piace
oltre ad essere ammiratore dei giocatori che falsano la partite e dei quali Sandro Mazzola è stato gran esponente
Mondiali ’70, Mazzola ammette: “Combinammo Italia-Uruguay” | Goal.com Italia
Sandro Mazzola ammette di aver combinato il pari con l’Uruguay ai Mondiali del 1970: “Ci riprovammo con la Polonia, ma in campo andò diversamente”.
Rivelazioni importanti da parte di Sandro Mazzola, che ammette di aver partecipato per due volte a delle combine in partite dei Mondiali con l’Italia.
non serviva ma grazie per l’ennesimo sfoggio di ottusità, mi fa sempre piacere assistere alle tue esibizioni di ristrettezza mentale e risparmiarmi il disturbo di dimostrarle io.
quanto a soldi pubblici dovresti preoccuparti di quelli con i quali vive a semisbafo il presidente della squadra che tifi, lmao
punto sul vivo, eh? Visto il tempo che ci perdi sul blog, è pausa lavoro più che pausa caffè. E tempi morti simili non si vedono nemmeno al Pere Lachaise. Va là, fannulla
Ahahah 👏👏👏😂😂😂
bwahahaha si si come no
dalla tua tipica e misera risposta a base di attacchi personali e calunnie, in aggiunta alla totale inabilità a ribattere nel merito, si capisce come più nitidamente non si potrebbe che quello punto sul vivo sei tu, povero omino buono solo ad esporre il catalogo dei suoi pregiudizi, ristrettezze mentali e meschinità assortite
ah, dimenticavo: al Père-Lachaise – e scrivili correttamente i nomi stranieri, ecchezzocca! se non sei in grado (come evidente) lascia stare e scrivi al cimitero di Ovindoli – puoi andare a seppellire la tua malriposta ambizione di apparire sagace e gagliardo, lmao.
Fannullone, ho casa proprio vicino vicino al Pere Lachaise. E, spiace per te ma non ho alcun bisogno né desiderio di apparire, al contrario sono anche troppo pubblico per i miei gusti. Ma per te, fannullone da bar sport e pausa caffè permanente, è materia ignota.
Bene, e anche in questa olimpiade non potevano mancare arbitraggi scandalosi grazie ai quali , due nostri atleti degli sport di combattimento, Odette Giuffrida e Aziz Mouhiidine, sono stati derubati
Bocca è calcio d’agosto
*** Il gioco dei quattro santoni ***
Anche quest’anno, come in ogni estate,
puntuali ricomincian le puntate
di quella divertente trasmissione,
che ormai è diventata un tormentone,
con le panchine della nostra Serie A
rimescolate con gran facilità.
Poche son quelle rimaste invariate,
tre sole le panchine confermate,
Simone Inzaghi, Gasp e Gilardino,
tris di cervelli davvero sopraffino,
più Daniele De Rossi, un subentrato,
e ancora un duo che ha certo meritato,
i neopromossi Fabregas e Pecchia,
Vanoli dà l’addio alla squadra vecchia,
lascia il Venezia per domare il Torello,
e così inizia l’infernale carosello.
Da Firenze a Bologna va Italiano,
il buon Nicola si fa cagliaritano,
D’Aversa è il nuovo trainer empolese,
dai viola va Palladino, l’ex monzese,
le zebre si accaparran Thiago Motta,
mentre alle aquile, mannaggia alla mi
gn..seria,arriva dall’Hellàs Marco Baroni,
così Lotito risparmia i suoi milioni.
A Lecce arriva Gotti, l’ex-friulano,
giunge al Milan Fonseca, il lusitano,
Monza si affida ad Alessandro Nesta,
per Conte a Napoli è già grande la festa,
Udine sceglie un trainer mai inc…rociato,
tale Runjaić, un tedesco-croato,
in laguna arriva Di Francesco,
mentre Zanetti si prepara fresco fresco
a raggiungere a Verona i gialloblù,
si chiude il cerchio e non parliamone più.
Il Ghiro
Marco Baroni è una gran bella presa @ghiro, l’avrei preferito di gran lunga ad Italiano, ma dicono che quest’ultimo fosse più in linea col calcio di Motta…staremo a vedere
sono d’accordo, ma il poeta spesso beffeggia a fini scaramantici.
😉 non stavo sbeffeggiando.
Comunque Baroni mi sembra un po’ il MacGuyver degli allenatori: gli dai 15 giocatori presi a caso da campionati di terz’ordine e lui riesce ad imbastirne una squadra decente e a salvarsi…mi sembra il profilo perfetto per lavorare con Lotito.
😜 adesso sì stavo sbeffeggiando
Io in Baroni ci credo, un po’ meno in Lotito e Fabiani, adesso c’è il problema di liberarsi dei pesi morti che sono ancora sotto contratto. Speriamo facciano presto e bene. P.S. Akpa-Akpro me lo terrei, se penso che abbiamo venduto Folorunsho ancora mi mordo le mani.
Buongiorno, vedo e leggo con dispiacere, che il livello del tifo ha ormai raggiunti livelli di degrado. A me pare azzardare dire” prendono sberle”, in considerazione del fatto che almeno si butti l’occhio alla formazione mandata in campo, IMBOTTITA di ragazzini e con tre/quattro ipotetici titolari. Giudicare il lavoro di una allenatore dopo neanche dieci giorni di lavoro, con quasi tutti i titolari che tornano alla spicciolata dopo gli inutili impegni con le nazionali, nel quale siamo stati presi a calci in culo dopo le sberle, ecco direi che forse è meglio misurare le parole. Il momento della Juve lo si potrà cominciare a vedere con i primi impegni ufficiali, e con la chiusura del calcio mercato che, come vedete, ogni giorno presenta un nuovo giocatore, e dalle mie informazioni non è ancora finita. Da tifoso juventino di lunghissimo corso, ripongo fiducia nella società e. ne sono certo, le sorprese non sono ancora finite, neanche quelle extra campo! Ho provato ha dare un’occhiata, e non ho visto da nessuna parte commenti sulla decisione del TAR del Lazio nei confronti di Andrea Agnelli. Non sottovalutate le cose decise, possono aprire il vaso di “Pandora”.
Olimpiadi in corso. Che senso ha un argomento così fatuo? Mi sorprenderebbe se alcuno degli scriventi seguisse il c.d. calcio estivo.
#mottaout sulla fiducia 🤣
Mentre “alcuni” prendono 3 sberle in faccia facendo ridere mezza Europa 😂😂 ALTRI rendono fiera l’Italia e gli italiani 😄
La LAZIO, infatti, sfonna 3-0 l’Hansa Rostock. Un risultato senza appello, senza scusanti, senza appigli.
La bella prova è stata altresì commentata dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella – impegnato ai Giochi Olimpici – in casa Italia: “questa magnifica prova della squadra capitolina è di buon auspicio per il calcio italiano e per l’intero movimento sportivo tricolore” 😂
La squadra, sotto l’inflessibile guida dell’aziendalista Baroni è ormai pronta ad innalzare la barricate per accaparrarsi i punti salvezza disputandoseli con la Juventus 😂😂 che partirà con ben altre ambizioni ma che dovrà accontentarsi di guardare gli altri vincere.
Bene così 👍😄
lwe sberle delc alcio estivco contano meno di zero, anzi prima arrivano meglio è. I problemi dela jvue son altri, ben più importanti: dall’assenza di un vertice societario, alle perdite ancora ingenti, ad un organico ancora sopravvalutato. Stanno facendo una rivoluzione, ineludibile peraltro, scommettendo tutto su Giuntoli e Motta, ed entrambi devono ancora dimostrare molto a certi livelli. Con Conte al tempo andò bene, che ebbe la fortuna e l’abilità di sfrujttare la contemporanea crisi epocale delle milanesi, che ci hano messo diversi ani e rivolgimenti vari per uscirne. Condizione che oggi non c’è. Occorre avere pazienza, e non ce n’è molta. Di positivo è che si sono liberati, magari poco elegantemente, della palla al piede Allegri. Devono ancora fare mercato in uscita, con il rischio di minus pesanti. D’altronde, se Vlahovic costa ancora quanto tutto l’attacco dell’Inter messo assieme, sono errori di valutazione che si pagano.
il bloggo langue e Bocca gioca la solita carta;
è il solito thread acchiappa citrulli e tu ci caschi sempre quindi la tua citrulleria è imparentata con la coglionaggine
Guarda un po’ chi ha fatto i primi due post: esatto, la Deficienza Naturale.
O.T. Dal Corriere dei Piccoli di oggi
Qui comincia l’avventura
del buon Jack Bonaventura,
che coi suoi 34 anni
vuol concluder senza affanni
la gloriosa sua carriera,
nerazzurra e rossonera,
per finire poi tra i viola
dove a lungo ha fatto scuola.
Sceglie l’Arabia Saudita,
una meta assai gradita
per i nostri calciatori
ed i lor procuratori,
che coi soldi degli ingaggi
si rigonfian gli appannaggi.
Certo addio alla “fiorentina”
e all’italica cucina,
se Jack firma all’Al Shabab
mangerà solo kebab,
ma, vicino alla pensione,
col fatidico “Milione”
che gli passa lo sceicco
e lo rende assai più ricco,
certo si consolerà
di lasciar la Serie A.
Il Ghiro