Lautaro e Vlahovic “Il Ritorno dei Morti Viventi”

Forse cominciare con “Il Ritorno Dei Morti Viventi” (1985) non è carino, ma insomma è un film cult di zombi e poi chissenefrega, qui ci parliamo senza peli sulla lingua. E soprattutto nessuno a Dusan Vlahovic e Lautaro Martinez vuole certo male, anzi. Solo che erano scomparsi e all’improvviso te li trovi che spuntano fuori da sottoterra del campo di Udine e di Marassi e tirano fuori pure Inter e Juventus dalla melma della classifica e dal pentolone in cui le sue squadre erano improvvidamente, e contro ogni pronostico, cadute. Lì a sobbollire in attese di finire tra i tanti pezzi di lesso di questo campionato.
Simone Inzaghi e Thiago Motta ringraziano i loro fulgidi attaccanti, finalmente svegliatisi dal sonno profondo che li aveva colti e riemersi tra noi a spaventare il nostro piccolo mondo.

Il ritorno dei morti viventi

Con Vlahovic la Juve ha messo fine al sabba di 0-0 cui si stava pericolosamente affezionando. I gol di Lautaro compensano la difesa colabrodo dell’Inter, che al momento preoccupa parecchio e sono segno di una crisi in pausa e non certo superata.

La differenza tra i due è che Lautaro ammette la propria approssimativa condizione mentre Vlahovic fa il velenosetto facendo gesti contro quelli che sottolineano la sproporzione fra quel che guadagna e quel che segna.

   Spiace per Udinese e Genoa ma il fatto che gli attaccanti principali e che tra l’altro guadagnano di più di questo campionato – nel senso che sono trattati con tutti i riguardi dai rispettivi club – è anche un segno di vitalità di questa stagione che al momento non ha padroni. Vedremo dove va a finire questo fiume – diciamo ruscello… – di gol. Approfittando del generale spaesamento è ormai rientrato in corsa perfino il Milan.

  E comunque li rimisureremo tutti in Champions League, cui il nostro campionatino fa ormai da allenamento.

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Giornalista sportivo, a La Repubblica dal 1983 al 2022, sono stato per 12 anni capo dello Sport. Prima e dopo sempre sport e calcio, dai campi di periferia fino ai Mondiali, da Gianni Brera fino a Internet, da San Siro a New York, da Wembley all'Olimpico, dalla carta alla TV. Autore di Bloooog!, il Bar Sport, per 14 anni dentro Repubblica.it. Ora in maniera assolutamente libera, autonoma, indipendente, senza filtri.

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[…] terminale del suo sterile ciclo, ma non ancora completamente morto. Purtroppo. –  il … […]

[…] Lautaro e Vlahovic, “Il ritorno dei Morti Viventi” […]

Redmond Barry

Fino ad ora continua ad aver fatto meglio l’ottimo Cutrone, uno degli attaccanti più sottovalutati in assoluto.

tom

“ La differenza tra i due è che Lautaro ammette la propria approssimativa condizione mentre Vlahovic fa il velenosetto facendo gesti contro quelli che sottolineano la sproporzione fra quel che guadagna e quel che segna.”

La differenza, Bocca, è che per ora Vlahovic è a quattro gol e due assist, aveva chiuso bene lo scorso campionato, segnando anche in finale di coppa Italia, ma ha una pessima stampa. Lautaro invece era in crisi da ventordici partite, ma continuavate a candidarlo al pallone d’oro.

La Nonna Dei Tre Porcellini

Lautaro intanto e’ candidato al gollonzo del mese, poi vedremo alla fine della stagione.

commentanonimo

Ho visto solo gli highlights e solo quelli della (mia) Juve. Spiegato il perchè passo oltre. Bellissimo il secondo gol. Una domanda, ma una volta se un attaccante si fermava durante la rincorsa del rigore non era da ripetere? Vlahovic mi pare si sia fermato, cambiato il regolamento o è come il parcheggio in doppia fila a Milano? 🤣🤣.

carta vetrata

Mica solo Vlahovic, Kane si ferma sempre prima di calciare, ormai lo fanno in diversi visto che passa in cavalleria. Sarei per annullare se ti fermi in rincorsa, oppure darei al portiere più libertà di muoversi, così il rigore è sbilanciato pro attaccante. Se ti fermi e la metti all’angolo il portiere da centro porta non ci arriva mai. Di più, molti rigori per tocco di mano non li darei proprio, son ininfluenti salvo la palla stia per entrare in porta, così invece vedi i difensori con le mani dietro la schiena come carcerati ammanettati per impedire al furbetto di turno di tirargli sulle braccia, e inoltre sono anche sbilanciati sulle gambe. In generale, se non c’è fallo netto in chiara occasione da gol, non darei nemmeno rigore, in gran parte son rigorini da bilancino o da furbetti. Questo se si vuole privilegiare lo spettacolo, sennò facciano un pò come gli pare.

il radarista

Da quanto ho capito, il rigore viene ripetuto se il giocatore si ferma all’ultimo passo prima di tirare. Se si ferma nella rincorsa e fa ulteriori passi, il suo tiro è valido. Una cosa che farebbe impallidire e ammmutolire i più esperti sofisti.

commentanonimo

Ah ecco… Grazie. Almeno abbiamo appurato era corretto. 🙂

carta vetrata

ah questa non la sapevo. Se è come dici, hai ragione, è proprio un sofisma. Tra rallentare in rincorsa e fermarsi del tutto, c’è un mondo di millesimi di secondo. Chi lo dice che mi son fermato? mettiamo uno starter anche per i rigori come nei 100 metri? Bah

carta vetrata

Bocca, mettere Vlahovic e Lautaro nella stessa riga sembra un pò, molto, azzardato. Più che altezza e stipendio il serbo non può vantare, siamo onesti.

tom

Anche l’età. Vlahovic ha, presumibilmente, altri due o tre anni di crescita prima di raggiungere la maturità calcistica. Lautaro dovrebbe essere al top.

Carta vetrata

Tom, Lautaro sta lì da sei anni, prima da riserva di Icardi, poi via via seconda punta, prima e mezza, appoggio di Lukaku, poi con Dzeko, infine prima punta con Thuram in appoggio. In tutto questo, ogni anno ha fatto meglio del precedente, ogni anno migliorando in qualcosa, in termini di gol e di partecipazione al gioco. Ha appena vinto la Coppa America, da capocannoniere. È capitano, uomo squadra, disposto al lavoro sporco, mai una polemica, mai primadonna ( come per certi versi Lukaku e Icardi), infine un padre di famiglia. E centravanti completo, se c’è n’è uno. Non sono mai indulgente verso i calciatori, nemmeno della mia squadra, ma Vlahovic, oltre altezza e stipendio (e l’età che citi), non ha né la completezza né la personalità di Lautaro, nemmeno in potenza. Guardare le curve di rendimento annue invece di guardare solo gli ultimi mesi, sarebbe esercizio utile. Oggi come oggi, Lautaro vale il doppio di Vlahovic, il cui problema vero è che è costato troppo per il valore reale. Resta un bel centravanti, un po’ limitato, un Bobo Vieri senza il suo tremendismo. Può darsi migliori, certo, tatticamente e come letture, ma i piedi quelli sono…. E poiché Lautaro, peraltro ambidestro, non ha a sua volta pennelli per piedi, la rampa da scalare è tanta. Infine paradossalmente l’interista è più forte pure di testa, pur con tanti centimetri in meno, questione di quadricipiti.

malandragem

 mai una polemica, mai primadonna ( come per certi versi Lukaku e Icardi),

Icardi quello che “porto cento criminali dall’Argentina che li ammazzano lì sul posto, poi vediamo” e quello con la moglie così defilata e rispettosa dei ruoli da non aver creato problemi nell’ambiente societario e spogliatoio?

Lukaku quello che “ti sparo in testa” a Ibrahimovic e che a momenti in campo fa a pugni col compagno di squadra Niccolò Barella?

che sagoma, lmao

Modifica il 1 mese fa da malandragem
carta vetrata

Era riferito chiaramente a Lautaro. Ma un cretino conclamato come te, preso dalla foga, ci casca sempre, e resta preso all’amo. Fatichi a leggere, figurati a capire, povera anima miagolante.

2010 nessunoo

Ehh ne ha da mangiare ancora un po’ di vekna (trad. di pagnotta in serbo croato) il serbo per essere messo sullo stesso piano, è che quel birichino di Bocca voleva buttare un po’ di petardi tra noi e i gobbi..😄

carta vetrata

stessa impressione che ho avuto io….. vekna come antipasto, poi un bel pò di cevapcici, raznici, plieskavica con cipolle, e slivovitz a perdere. Morti viventi… Va là, Bocca tragediatore.

contro la Deficienza Naturale la stessa Intelligenza Artificiale lotta invano

sperando di non incorrere nella funesta ira del Malandra che infiniti danni addusse ai bloggaroli vi suggerisco di fare un test per capire la vulnerabilità dei vostri accrocchi:
https://www.grc.com/x/ne.dll?bh0bkyd2

contro la Deficienza Naturale la stessa Intelligenza Artificiale lotta invano

Bocca, vedo che ha cestinato un bel po’ di post, non se la prenderà solo con me, spero;

Insomnium (aka scusameri)

Primo tempo terrificante. Forse il peggiore tempo dell’era mottiana. Lenti, senza ispirazione, incapaci di scardinare un Genoa chiuso a riccio.

Inizio ripresa con gli stessi uomini ma qualche cambiamento tattico fondamentale (in sostanza un’ammissione d’errore). I due più importanti sono stati lo scambio di posizione Danilo/Kalulu e lo spostamento dell’area di azione di Koop verso le zone centrali del campo.

Danilo a mio avviso non ne ha più, dopo una onorata carriera, per fare il terzino in una difesa a 4, tanto più in un sistema che richiede molto fisicamente come quello di Motta. E Koop, dopo il nulla del primo tempo sprecato in fascia, entra nel vivo del gioco, culminando con il bel filtrante forte e preciso per il secondo gol.

Azione del secondo gol meravigliosa nella sua interezza. Quelli che abbaiano contro la “costruzione dal basso” magari diano un’occhiatina.

Vlahovic, nonostante i due gol, non ha ancora risolto i dubbi espressi nei miei commenti precedenti. I colpi da grande bomber li ha, l’ho sempre detto. Il suo controllo e diagonale in corsa è stato da antologia. Il problema è nella testa. Mi ha fatto però piacere che anche lui lo abbia ammesso apertamente, e abbia detto di voler imparare da Djokovic.

Resto estremamente ottimista per il futuro. Credo che a regime avremo uno dei centrocampi migliori d’Europa, composto da Koop, Douglas Luiz e Thuram/Loca. Douglas Luiz in particolare non è ancora entrato in forma ma continua a mostrare una classe superiore. Non vorrei essere accusato di blasfemia, ma la sua sicurezza, sconfinante nella nonchalance, nel difendere e accarezzare il pallone quando viene aggredito da due o tre avversari mi ricorda un po’ Pirlo e altri giganti. E la palla la mette dove vuole.

Con un signor attacco composto da Vlahovic Yildiz e Conceicao/Nico e una fase difensiva che Motta ha già ben curato, diciamo che ho ottime sensazioni. Ce la giocheremo quasi sicuramente con Inter e Napoli per lo scudetto. Forse, con minore probabilità, anche con il Milan. Ma vedo la prossima stagione come quella che ci porterà le migliori soddisfazioni. C’è ancora una montagna di lavoro da fare.

Modifica il 1 mese fa da Insomnium (aka scusameri)
carta vetrata

Che Douglas Luiz abbia tecnica superiore a tutti gli altri centrocampisti Juve si vede a occhio nudo e la pulizia di tocco rispetto a un Locatelli/Fagioli è lampante. Farei però caso proprio alla “nonchalance” con cui gioca. Se il Villa lo ha ceduto, se nella ricca Premier non ha trovato acquirenti, se Motta lo inserisce con il contagocce, forse Luiz ha un problema di applicazione. Se è così, con Motta abituato com’è ai centrali di “gamba” come li chiamano adesso, tipo Freuler/Ferguson, e vuole privilegiare, e lo farà, la copertura difensiva, mi sembra di difficile collocazione. Poi non so, Motta aveva anche genio Zirkzee, che però giocava 20 metri più avanti.

MJ23 - JAN PALACH VIVE - OIOIOIOIOIOI... LUCA VIALLI SEGNA PER NOI

Credo di essere d’accordo con tutto ciò che hai scritto. A me questa Juve piace parecchio in molte zone del campo e fasi di gioco. L’aspetto che mi piace di più è la coralità, presente sia in fase offensiva e che difensiva. Anche quando il goal è frutto di un’azione personale, come quello di Yildiz contro il PSV, il movimento del compagno a sostegno non manca mai (inserimento di Cambiaso che gli porta via l’uomo).
Il goal di ieri è significativo in tal senso: uscita dall’area di rigore con scambi di prima e veloci, palla a terra, e Koopmainers che si trova nella posizione ideale per lanciare a rete Vlahovic, col campo di fronte e spalancato.

Certamente abbiamo il problema di sfondare le squadre che si chiudono molto basse. Ma in quella fase sono necessari molta precisione nei controlli e nei passaggi ed inserimenti senza palla con i tempi giusti. Io, a questo proposito, proverei Douglas Luiz in quella zona del campo. Ma in generale dobbiamo migliorare nella velocità di circolazione del pallone, nell’inserimento tra le linee e nella precisione dei passaggi.

Su Vlahovic che dire. Forse sì, è molto emotivo e ciò lo porta a sbagliare goal ”facili” anche dinanzi al portiere. Un aspetto che lo penalizza è l’incapacità di calciare di pieno collo. Tira sempre di interno, anche da fuori area, come se dovesse calciare una punizione. Credo anche che non sia corretto far ricadere su di lui tutto il peso dell’attacco e dei goal. Sotto quest’aspetto credo molto in Conceicao che, tra i nuovi acquisti, è quello che più facilmente cambia passo e salta l’uomo.

Bob Aka Utente11880

Volevate i gol ? Ci sono stati i gol.

carta vetrata

bellissimo soprattutto il primo di Lautaro… fingere di ciccare il tiro e segnare con la tibia del piede di appoggio è irreale.

Bob Aka Utente11880

Adesso si capisce perchè ci hanno fatto bipedi

Carta vetrata

Mica tutti. Alcuni son rimasti quadrupedi, altri convinti di esser tripedi. È la diversità, mio caro.

MJ23 - JAN PALACH VIVE - OIOIOIOIOIOI... LUCA VIALLI SEGNA PER NOI

@2010 nessuno

Figurati che io ho litigato furiosamente persino con mio fratello sulla questione Allegri. E sai quando? Dopo Italia vs Spagna degli ultimi Europei. Lui, allegriano di ferro, sostanzialmente, sosteneva che senza giocatori capaci il gioco ne risente nonostante avessimo un allenatore come Spalletti che due anni prima aveva vinto lo scudetto col Napoli. Io gli rispondevo che non si può confrontare la Spagna contro l’Italia, in quanto gli spagnoli cominciano a giocare così da ragazzini mentre Spalletti, da ct, e con pochissimi match a disposizione, si trovava in una condizione di materiale impossibilità in ordine alla possibilità di far assorbire i suoi schemi alla squadra. E che il metodo ”laissez faire” di Allegri può funzionare solo se in squadra hai già dei campioni che sanno cosa fare e come farlo.
E’ finita che non parliamo più di Allegri e ci limitiamo a commentare l’operato di Thiago Motta e di questa nuova Juve.
In generale, per come io vivo il tifo, non capisco come si possa rimanere attaccati ad un singolo e porlo al di sopra della squadra. Quando abbiamo ceduto Zidane ed abbiamo preso Nedved in quella zona del campo mi è dispiaciuto moltissimo, sapevo che Nedved avrebbe fatto bene ma con altre caratteristiche

Niente da dire

Antonio Trilussa

Vlahovic che fa il polemico francamente non si può vedere da uno che ha qualche problema nel governo della palla.

il ghiro

Udinese-Inter 2 – 3 (questa l’avevo scordata!)
A Udine Simone schiera Bissecke, Darmian e Frattesi, in panca Pavard, e Dumfries, in infermeria Barella. Oggi la vera “Internazionale è l”Udinese, l’unico italiano, Lucca, finisce in panca. Arbitra Sacchi, al VAR La Penna.
Lo 0-0 dura solo 45″, Frattesi sfrutta un lancio perfetto di Darmian per beffare Okoye con un tocco lento ma preciso, 0-1. Ci riprova Bastoni, ma Okoye para, testata di Lautaro a lato, tiraccio di Dimarco, giallo a Karlstrom, Frattesi di nuovo a lato di poco. Si risvegliano i friulani, prima Dimarco salva su Lovric, poi cross di Zemura e Kabasele di testa beffa Sommer, 1-1. Tira a lato Darmian, che poi chiude su Thauvin. Poi su cross rasoterra di Dimarco Lautaro anticipa Bujol e fortunosamente spinge in rete lemme lemme la palla del 1-2.
Ripresa: In due minuti passa ancora l’Inter, veloce lancio lungo di Bastoni, Thuram sfrutta un’incertezza di Kabasele, assist per Lautaro che la spara nell’angolo, 1-3. Dentro Lucca ed Ekkelenkamp, entra C. Augusto, Lautaro cicca un lob su Okoye, dentro Atta e Brenner, De Vrij e Taremi, ciabattata di Miki, poi Lucca lanciato da Brenner vince un contrasto su Calha, anticipa De Vrij e batte Sommer, 2-3. Dentro Zielinski e Correa, poi Bravo, Okoye salva su Taremi, che poi segna anche ma in f,g., e direi che basta così.

Bob Aka Utente11880

Accidenti signor Ghiro, e non è la prima volta che ci dimentica…

Osservatore Italiano

2 partite vinte: grande allenatore;
3 pareggi: si sta “allegrizzando”
Ulteriore vittoria: bravo Motta.

Qualcuno conosce il fenomeno delle oscillazioni nei transitori?

Meglio aspettare ancora prima di continuare con imbarazzanti capriole d’opinione.

Motta sarà bravo o no?

Lo sapremo più o meno a Natale.

MJ23 - JAN PALACH VIVE - OIOIOIOIOIOI... LUCA VIALLI SEGNA PER NOI

Motta a Natale è squisito

Molto bella.

contro la Deficienza Naturale la stessa Intelligenza Artificiale lotta invano

e soprattutto nuova ;-P

il ghiro

Bologna-Atalanta 1 – 1
Dopo un primo tempo piuttosto noioso, il Bologna passa in vantaggio nella ripresa con il “solito” Castro che si mette in proprio e spara una “salacca” nell’angolo lontano, beffando Kossounou e Stecchino, 1-0. Si vendica subito la Dea, CdK sfugge a Lucumi che per fermarlo gli acciuffa una scarpa e lo stende, rosso per lui, ma la punizione alla fine porta solo una traversa. Poco altro nel I tempo, poi nella ripresa i rossoblu in inferiorità numerica si difendono egregiamente fino al 90′, quando Samardzic azzecca un micidiale siluro di sx imparabile per il povero Skorupski, 1-1. L’Atalanta riacciuffa così una partita dominata ma che stava sfuggendo al Gasp e ai suoi, merito al coraggioso Bologna di Italiano e di un Castro domato solo dall’infortunio.     
Morale: Mi si sono riallargate le Strisciate!!!

Modifica il 1 mese fa da il ghiro
il ghiro

Genoa-Juventus 0 – 3
Nella gara, giocata senza pubblico, Thiago Motta schiera Perin, Danilo, Rouhi e Fagioli. Gila sceglie due ex, De Winter e Miretti. Arbitra Colombo con Guida al VAR.
Dopo un I tempo di stitichezza molesta, la Juve si sblocca, fallo di mano di De Winter e rigore di Vlahovic, 0-1. Sbloccato, lo slavo passa ancora dopo 2′, anticipa Bani e con un gran diagonale di sx buca Gollini, 0-2. Dentro Douglas Luiz e Conceicao, dopo una traversa di Koop. un altro gol pappato da Vlahovic con una zuccata a lato, un tiraccio di Thuram in curva, una gran parata di Perin su Pinamonti, arriva il terzo gol, meritatissimo, di un ottimo Conceicao jr al termine di una bella azione corale, a chiusura di una partita molto poco convincente per i ragazzi di Motta, 0-3. Ma se ne fanno tre… che je voi di’

Expo

La Juventus ritorna (temporaneamente) in testa al gruppone, con un 0-3 perentorio al Genoa, con doppietta di Vlahovic e primo gol di Chico Conceicao.
Eppure…
Primo tempo inguardabile: giocatori fermi, esterni che non saltano l’uomo, errori tecnici di controllo di palla inaccettabili a questi livelli. Risultato, 0-0 giustificato dalla sterilità bianconera e dalla diga dei grifoni, che bloccano tutti i canali e pressano tutti. Esempio: il “centroavanti” Vitinha praticamente gioca centrocampista sinistro e fa a sportellate con chiunque gli passi davanti.
Zero occasioni (al di là di qualche spunto e cross in area) e molti interrogativi.
Qualcosa deve essere successo negli spogliatoi, perché la Juve rientra in campo con altro piglio, sale a pressare e in 5′ fa 2 gol. Prima la sblocca su un rigore innocente di De Winter, che di riflesso la tocca di mano in area. Poi raddoppia con Vlahovic su palla filtrante (finalmente) di Koop. Nel festeggio del gol, Vlahovic dice a tutti: “This is what we need” (questo è quello di cui abbiamo bisogno).
Insomma, una preghiera che rivolgiamo anche noi tifosi: mettiamo qualche palla filtrante, non possiamo sempre traccheggiare e sperare negli errori dei difensori.
Tra il 62esimo e il 75esimo Motta fa tutti i cambi, per far riposare i giocatori in vista della Champions.
Conceicao ha un altro piglio, attacca gli avversari con la sua rapidità, crea un paio di occasioni e poi definisce il 0-3 inserendosi sul secondo palo dopo un’azione insistita dalla sinistra (doppio velo di Koop e Vlahovic).

Note positive: i tre gol; la solidità difensiva; la rotazione dei giocatori; la tecnica di Douglas Luiz che non è ancora dentro la manovra ma ha dei colpi incredibili
Note negative: ancora non si vedono i movimenti per aprire la difesa e gli inserimenti dei centrocampisti; speriamo che Motta lavori su questo perché un altro primo tempo così non si può vedere.

Prima partita da titolare di Rouhi: molto acerbo, qualche ruvidezza tecnica. Ancora non mi convince che è materiale da Serie A.

contro la Deficienza Naturale la stessa Intelligenza Artificiale lotta invano

abbiamo vinto ma:
1) il Genoa giocava senza l’apporto del tifo, era reduce da una partita di coppitaglia, gli mancavano titolari prima e nel corso della partita;
b) Motta mi sembra troppo cervellotico, Yildiz è un 10, non un’ala, Danilo un centrale, non un terzino;
11) più che l’allenatore contano i giocatori e noi abbiamo solo due potenziali fuoriclasse: Yildiz e Gatti (non ridete, sogno che possa essere il nuovo Chiello);
Δ) Vlahovic non è l’ennesimo bidone rifilateci dalla Fiorentina, ma non è un campione alla Trezeguet che ne mette dentro una su tre, quindi diamogli almeno cinque o sei palle buone a partita;
concludo che contrariamente ai giornalisti e a molti bloggaroli, cioè banderuole, rimango fermo nelle mie convinzioni: per lo scudetto la favorita è la malmata e l’unico rivale il Napoli -ma non me la prenderei se, come ha già fatto, il Milan glielo soffiasse;

comevolevasidimostrare

Buonasera a tutti : è cominciato finalmente il campionato.
Le TRE strisciate nazionali sono in regolar tenzone, come da quasi un secolo.
Tra poco spariranno anche i terzi incomodi.
Un saluto caro a tutti e in particolare a Mordecai, Leo, Nessuno10, Sciocciammocca Mascia…..
Note a margine:
Una sola squadra, oltre a essere imbattuta, ha subito 0 reti in 578 mn.
Le altre due strisciate hanno in paniere una mezza dozzina di uova.
Tutto ciò vorrà dire qualcosa?
Stasera pago io 🍷🍷🍷🍷🍷🍷🍷🍷🍷🍷🍷🍷🍷🍷🍷🍷……
Auguri a FabBoc

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se per terzo incomodo intendi il Napoli sbagli di grosso;

Ormai qui basta una vittoria per sentirsi O’ Kaputt Mundi

malandragem

 O’ Kaputt Mundi

mitica questa, Bob

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sono tre su cinque, Bob, ammetti che un brividino ce l’hai;

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Eccome ! mi sto già parametrando sulla prossima stagione.

Chakkko

Partita che non avrebbe dovuto avere storia anche grazie al fatto che l’abbiamo sbloccata subito su papera del portiere bianconero ma che abbiamo tenuto sul filo fino all’ultimo quasi a causa di colpevoli distrazioni difensive che l’anno scorso non si verificavano, almeno con questa frequenza. Sembra la difesa svagata del primo anno di Inzaghi, quando se allentavamo la pressione e l’attenzione eravamo capaci di prendere gol da chiunque (il cross indisturbato per il pareggio momentaneo dell’Udinese ricorda quello di Monza, tacendo sulla leggerezza di Bisseck nel secondo).
Di positivo, oltre ai punti, ci sono la rinnovata produzione offensiva e l’attitudine propositiva almeno finché le gambe hanno girato (appena c’è stato un rallentamento puntuale è arrivata la frittata del pareggio), oltre, ovviamente, al risveglio di Lautaro (favorito dalla sorte nel primo gol, ma il solito bomber nel secondo) e la quantità di gol sbagliati. Comunque sia, se non recuperiamo la solidità difensiva, la difesa del titolo si rivelerà impossibile.

Per quanto riguarda i singoli, menzione per Frattesi (è capace di scuotere la squadra quando si adagia nella rete di passaggi all’indietro con i suoi strappi conditi, questa volta, pure con alcune finezze tecniche per lui inusuali), Thuram (ha lottato e corso contro i marcantoni della difesa bianconera finché è stato in campo) e ovviamente Lautaro che, oltre ai gol, ha pure fatto pregevoli movimenti per la squadra quando serviva. Dimarco e Bastoni i soliti costruttori di gioco e di occasioni (peccato debbano sempre essere sostituiti anzitempo); Acerbi bravo a fare a sportellate ma a volte ha palesato qualche impaccio che ci ha messo in difficoltà; così così Bisseck, Darmian attento; Micky e Chala in ripresa rispetto ad un derby disastroso.

Saluti

contro la Deficienza Naturale la stessa Intelligenza Artificiale lotta invano

‘nsomma, Fonseca dalla polvere all’altare, Motta dall’altare alla polvere;
eppoi ci rinfacciano il motto l’unica cosa che conta è vincere che è in realtà il motto di tutti;

gmr61

partiamo da una nota di servizio : come ha consigliato qualcuno in passato usate Firefox e la pubblicità scende tantissimo, quasi a zero
partita non semplice, il Lecce dopo un po’ si è chiuso e ci é voluto il poker meraviglia che in 5 minuti e con tre colpi di classe ha chiuso la partita , il secondo gol è da far vedere nelle scuole calcio.
Il fatto che io capisca poco di calcio si desume dal fatto che pensavo sarebbe stato levare Morata, che con un colpo di classe invece mi ha smentito.
Ha ragione Fonseca, ancora molti meccanismi non sono oliati, però vedere la grinta e determinazione con cui recuperavano palla, es. terzo gol, fa ben sperare
Acquisti azzeccati , visto che sento dire che ci manca un DS, e per quelli che radiografano la vita di Ibra faccio notare che è stato a vedere la primavera e Milan futuro, oltre a essere presente tutti i giorni a Milanello
Come dice qualche padre nobile qua dentro ho “ buone sensazioni” però un passo alla volta , sarà difficilissimo a Leverkusen e altrettanto difficile a “ Fiorentina “,.
A proposito : non sento più il Mortaretto e il Magnifico Gourmet, tutto a posto ragazzi?

contro la Deficienza Naturale la stessa Intelligenza Artificiale lotta invano

lo scienziato di scuola lombrosiana sta rifacendo i calcoli per stabilire quanti punti di distacco daranno alla seconda;
Mortarettocomico ha noie con i giapponesi dopo aver venduto stoccafisso come pesce fresco per il sushi;

Beh, se i giapponesi gli hanno comprato lo stoccafisso per il sushi ė stato quasi più bravo di Totó con la Fontana di Trevi, vedrai come riapparirà dopo che sculato ( cit.) col Torino

il ghiro

Caro gmr, ma io purtroppo uso già Firefox. Che altro posso fare? Datemi istruzioni.
Spero comunque che il FaB mi ascolti e faccia fare le modifiche agli spot, specie per chi lavora sul cell credo siano insopportabili.

Adso da NoScript...orium

Recte: Uso l’estensione su tablet e telefoni Android e pc Windows. Su iPad e iPhone (obsoleti), sui quali l’estension non è scaricabile, non ho rilevato comunque la pubblicità.

Expo

Io uso Chrome con Ghostery.
Ho provato a usare Adblock per Edge, ma non piace al sito e mi lascia con il banner “Stai bloccando le Ads”…
Ancora non ho una soluzione per Safari (telefono e ipad). Magari provo a scaricare Firefox lì

contro la Deficienza Naturale la stessa Intelligenza Artificiale lotta invano

ehm, Bocca o chi per lui: avete dimenticato di cestinare questo post;

Ops faccio provvedere subito, scusa..

contro la Deficienza Naturale la stessa Intelligenza Artificiale lotta invano

mi correggo: non appare ora che ho riaperto Brave, prima sì;
misteri informatici;
ah, intendo che appariva in testa alla pagina, non come pop-up;

Modifica il 1 mese fa da contro la Deficienza Naturale la stessa Intelligenza Artificiale lotta invano
gmr61

Giuro che proprio ora sono entrato con iPad e Firefox : nessuna pubblicità 😃

gmr61

Caro ex collega, in effetti uso Firefox con dispositivi Apple , tablet Mac o iPhone , casomai fattene prestare uno dai nipoti se ce l’hanno

Leo 62

Andrea sta ancora digerendo il Derby… devi dargli tempo…

gmr61

Cioè , come dicono quelli bravi “ class is not water?”😂😂😂

il ghiro

Messaggio di servizio per il Blogmaster.
Caro Fabrizio, se vuoi che gli avventori non abbandonino questo Bar Sport, devi assolutamente escludere dalle reclames quegli spot che non hanno il “contatempo” per eliminarli. Per esempio lo spot di Sorgenia o quello ancora più fastidioso della “notissima” pelletteria di Solofra, di cui nessuno di noi comprerà mai un capo in pelle, per colpa del suo odioso spot “incancellabile”. Morte a D’Arienzo o come kakkio si chiama.

Luc 68

Scusate l’O.T.
Jannik …. cacchio non ci voleva.
Proprio ora😑

contro la Deficienza Naturale la stessa Intelligenza Artificiale lotta invano

la Wada dopo aver calato le brache di fronte alla forte Cina bullizza la debole Italia;

Leo 62

Ieri ho visto il MIlan per intero ( in realtà fino ad una ventina dalla fine, poi non c’era altro da vedere… ) per la prima volta nella stagione, incuriosito dalla vittoria nel Derby per cui non avrei dato una lira bucata e da una formazione incredibilmente sbilanciata che può andare bene solo in certe partite.
Però quelle che devi aprire così le apri, ed è un problema che Pioli non aveva mai risolto, pur avendo già Pulisic ( ma certo non aveva nemmeno una seconda punta centrale di peso come TAmmy ), certo già a Leverkusen sarà necessario fare altro e mettere dietro alla punta LOftus o Rejinders e a destra Chuku o Musah invece di Pulisic per equilibrare un po’, altrimenti ti fanno a fette, idem in altri match clou in Italia.
In generale le perplessità rimangono, perché mi sembra più una squadra estemporanea che quadrata, ma certo il potenziale offensivo è enorme e superiore anche a quello dell’Inter e delle altre. In difesa c’è da migliorare, più che altro la protezione del centrocampo, dove però sta salendo Fofana.
Rispetto all’anno scorso Fofana fa molto, e si sapeva che un giocatore del genere mancava, ma in realtà manca il suo cambio a meno di non adattare Mjusah che però è più un esterno che un mediano centrale, e Gabbia è venuto molto avanti, adesso è al suo massimo e non è poca roba, di fatto con PAvlovic abbiamo tre titolari, e forse sarebbe il caso di trovare uno di esperienza alla Kjaer al posto di Thiaw che ha mercato.
Ieri ho poi visto anche un buon Theo e bene Morata su cui dovrò cominciare a ricredermi, ma fa bene Fonseca ad utilizzarlo più da assist man che da bomber che non è mai stato.
Rispetto a come la vedevo ad inizio anno va notato che sia Conte che Fonseca hanno trovato velocemente il bandolo ( Conte ci ha messo una partita, Fonseca due, visto che il pari a Roma con la Lazio non lo considero un fallimento ), ma bisogna vedere se troveranno anche una buona continuità, ed è presto per dirlo, mentre l’Inter deve dimostrare di non essere nel blocco post scudetto che ha condizionato a suo tempo sia il Milan che il Napoli. La Juventus deve dare tempo a Thiago Motta e deve trovare più peso davanti.

Modifica il 1 mese fa da Leo 62
Xavier

Concordo caro Leo.

gmr61

Ragazzi , sarà perché fin da giovane mi piacevano le “ cause perse” dategli tempo, non è la brutta copia di Constant ( quello si sciagurato), deve solo aggiustare un po’ i piedi, ma restiamo fiduciosi , l’ho osservato ieri ed ha pasticciato a volte, però ha tenuto la posizione sempre

gmr61

Sono d’accordo Leo, un passo alla volta, però la strada ora sembra più sicura , grande presa Tammy, on il suo spirito ha contagiato pure Leao, che ieri tornava in difesa come mai visto

Leo 62

Si bella presa sul serio, non l’avrei giammai creduto… lui Fofana e Pavlovic sono tre acquisti con i fiocchi e va a finire che dovrò dire lo stesso per Morata… continua a non convincermi Emerson Royal, ma ieri un po’ meglio…

il ghiro

Diavolo di un Fonseca!!!
Milan-Lecce 3 – 0
Certo non sono in crisi i rossoneri, che già nel primo tempo rifilano al Lecce una tripletta, Morata con la boccia (rapata per l’occasione), Theo con una bomba di sx e Pulisic che insacca dopo una azione confusa in area leccese. Milan col doppio centravanti. Nella ripresa da segnalare solo il rosso diretto al baby Bartesaghi per una innocua ma scriteriata scivolata. Lecce da rivedere.

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