Il Milan secondo per il “tombolino” di consolazione che si vince in questo campionato dominato dall’Inter. Ma intanto viene da una lunga scia di risultati positivi e i punti sono appena uno in meno (62 contro 63) di quando vinse lo scudetto due anni fa. Per Pioli l’unica preoccupazione è cercare di non far vincere lo scudetto all’Inter proprio in occasione del derby di ritorno e magari cercare di vincere pure l’Europa League
MILAN secondo, L’ANSIA E’ IL DERBY La più grande preoccupazione per il Milan secondo in classifica, oggi è evitare a tutti i costi che l’Inter vinca lo scudetto pro
La Juventus scivola sempre più giù, in otto partite ne ha vinta una sola (col Frosinone). Vlahovic è un caso, sbaglia tanto in campo e si fa pure espellere stupidamente per proteste contro l’arbitro. Allegri viaggia ormai con un ritmo da esonero, ma per difendere il suo lavoro si attacca fortemente a tutto ciò che ha fatto prima. E in più comincia anche a perdere serenità e a diventare arrogante. Oltre a rispondere maleducatamente, denuncia l’instabilità di se stesso e della sua squadra. Dall’addio alla lotta scudetto a oggi è un lungo e inesorabile declino della stagione. La Juventus è ormai un cumulo di nervi e di tensioni….
JUVENTUS IN CRISI: VLAHOVIC E ALLEGRI UN CASO La Juventus in crisi ha un caso Vlahovic, un caso Chiesa – me ne verrebbero pure altri però mi fermo qui per tener sgombra l’
La Lazio desarrizzata è tutta un batticuore. Torna a vincere e il suo uomo ora è Castellanos, che entra al posto di Immobile, incivilmente perseguitato e minacciato dai tifosi, e fa i due gol decisivi. E adesso si ricomincerà con Igor Tudor. Se qualcuno pensa che ora rispetto a Sarri sia tutta un’altra musica e si possa sopportare meglio il compito, beh si sbaglia di grosso. Tudor è il classico, rude sergente di ferro…
LAZIO SENZA SARRI, ASPETTANDO TUDOR Desarrizzata. La Lazio senza Sarri ha cominciato la sua opera di restauro o meglio di restaurazione del vecchio calcio. Fallito o quantomeno ill
E’ andata malissimo! E’ derby italiano: Milan – Roma ai quarti di finale di Europa League, mentre l’Atalanta prende addirittura il Liverpool. Sorteggio Champions League, ai quarti la supersfida tra il Real Madrid di Ancelotti e il Manchester City di Guardiola.
SORTEGGIO EUROPA LEAGUE Continuo sempre a pensare che troppi pensieri e troppe fantasticherie sul Ranking Uefa e sulla quinta squadra italiana in Champions League siano prematuri.
In Champions League tutte fuori, consoliamoci con l’ Europa League con le tre italiane – Milan, Roma ed Atalanta – tutte avanti ai quarti. Adesso Pioli può porsi come obiettivo la vittoria in Coppa, e cercare di recuperare un po’ sull’ l’Inter che comunque, smaltita la sbronza dell’eliminazione dalla Champions League, festeggerà lo scudetto in piazza. Soprattutto nel momento in cui sul Milan è esplosa la bufera dell’affare Elliott – Redbird…
LA COPPA DI CONSOLAZIONE Diamo fondo alle riserve nella Coppa di Consolazione. L’Europa League non è la Champions League, conta di meno e infatti passano tutte: Milan, Atalant
Il calcio del sessismo e del patriarcato. Un caso di revenge porn alla Roma in cui a pagare è la donna vittima, licenziata per incompatibilità mentre il calciatore viene salvato. Portanova continua a giocare nella Reggiana nonostante una condanna a 6 anni per stupro in primo grado: secondo la giustizia sportiva non ci può essere una radiazione prima di una sentenza penale definitiva. Che arriverà chissà tra quanto. L’ipocrisia è quella del calciatore-assett che va comunque tutelato, mentre per la donna abusata basta agitare un ramo di mimosa l’8 marzo
IL CALCIO DEL SESSISMO E DEL PATRIARCATO Un caso di revenge porn e un caso di stupro, il calcio incontra la cronaca giudiziaria dei reati più odiosi perpetrati contro il corpo del
Mamma che botta, dalla Champions League va fuori anche l’Inter e dopo l’eliminazione di Lazio e Napoli non ci resta più nessun club italiano. La squadra di Inzaghi fa un disastro ai rigori, sbagliano Sanchez, Klaassen e perfino Lautaro. E così ai quarti di finale ci va l’Atletico Madrid del Cholo Diego Pablo Simeone, vecchia conoscenza nerazzurra. Ricordate quando si rimproverò al perfettino Inzaghi il porno turn over contro la Real Sociedad, finendo secondo nel girone? Ecco, anche questo è stato un grave errore strategico. Ma forse abbiamo soprattutto celebrato troppo l’Inter, finalista di Champions dello scorso anno, prima ancora che vincesse davvero qualcosa di importante e questo ha raddoppiato gli sforzi dei suoi avversari. Ma soprattutto sono state assai premature tutte le previsioni e le chiacchiere sul Ranking Uefa e la quinta italiana in Champions League. Ecco, adesso non ne abbiamo più nemmeno una…
INTER, GLI APPLAUSI VANNO AL CHOLO SIMEONE Sì certo, l’Inter si consolerà con lo scudetto. Ma vaglielo a dire adesso che si ritrova fuori dalla Champions League e guarda il Cho
Dopo la Lazio anche il Napoli va fuori dalla Champions League. Non riesce l’impresa alla squadra di Calzona, che anzi viene sconfitta per 3-1, anche se lamenta un mancato rigore. Al Mondiale 2025 così ci andrà la Juventus, a meno di iniziative ribelli di De Laurentiis. Che per inciso esclude anche che il prossimo allenatore del Napoli possa essere un Maurizio Sarri bis. Nella sfida Italia-Spagna così non ci resta che l’Inter…
IL NAPOLI IMPALLINATO DOPO LA LAZIO Fuori anche il Napoli. Siamo arrivati in 7 fino a questo punto, ma adesso hanno cominciato a impallinarci. Tre gol alla Lazio a Monaco dal Bayer
Elliott o Redbird? La proprietà del Milan è un giallo, Guardia di Finanza e Procura stanno spulciando i suoi documenti, e intanto sono stati indagati gli ad Furlani e Gazidis. Per quanto già si sapesse ampiamente che Elliott aveva prestato a Redbird 600 milioni per l’acquisto stesso, adesso si sospetta che la proprietà del Milan sia stata dissimulata presso la Federcalcio, aggirandone le regole. Da Berlusconi (2017) in poi tre proprietari diversi, il Milan sballottato tra i fondi americani. Elliott è presente alla stessa maniera anche nel Lille in Francia, da cui il Milan ha preso Leao e Maignan. E adesso c’è anche un rischio di sanzioni sportive
A CHI APPARTIENE IL MILAN? Dunque – c’è sempre un prima da dove dover partire e questa storia ovviamente si aggancia a un passato a noi non del tutto ignoto – la Gua
Maurizio Sarri si è dimesso dalla Lazio. Un grande gesto di signorilità e correttezza, in quanto ormai incapace di riprendere una squadra che sta precipitando. Sarri toglie dall’imbarazzo il presidente Lotito che probabilmente non lo avrebbe licenziato per non rimetterci dei soldi, così il conto lo paga per intero l’allenatore toscano. La sua parabola è la stessa identica di quella di Mourinho nella Capitale, arrivò come risposta della Lazio alla Roma che aveva ingaggiato tre anni fa lo Special One, se ne va poche settimane dopo il licenziamento in tronco del portoghese. E ora Lotito sta cercando il De Rossi della Lazio. Insomma vite parallele…
LAZIO E SARRI, IL COLPO DI TEATRO DELLE DIMISSIONI Qui Lazio: tutto come ieri (CLICCA QUI), solo con una notizia fondamentale in più, che si poteva anche immaginare: non lo hanno