E’ fatta, audace colpo del solito De Laurentiis: Antonio Conte è il nuovo allenatore del Napoli. Tranquilli Antonio non sarà la foglia di fico da mettere su un Napoli ormai lontano da quello che vinse lo scudetto un anno fa con Spalletti. E’ talmente un rompiscatole, egocentrico, così convinto di se stesso e martellatore, che il presidente sa di essersi messo in casa uno con cui non si fanno troppi compromessi. Forse non è più il Conte di un tempo e a qualche pretesa avrà dovuto rinunciare (ma non ai soldi…) ma è pur sempre un straordinario e magico incantatore di serpenti. Praticamente l’ideale per rilanciare il Napoli alla grande
E’ fatta allora. Antonio Conte dentro il frullatore del Napoli di Aurelio De Laurentiis. Un grande allenatore può essere la classica foglia di fico che si mette sulla vergogna.
Tranquilli, l’Italia di Spalletti si nasconde e non mostra apposta tutta la sua potenza in attacco. Con la Turchia fa solo 0-0 e Retegui & C. fanno cilecca, se non fosse per il palo preso di Cristante ai turchi di Montella abbiamo fatto solo il solletico. A centrocampo si punta su Fagioli, e per far gol si spera in Scamacca, ma può bastare? Non preoccupatevi comunque, con Albania, Spagna e Croazia agli Europei vedremo un’altra Nazionale. Forse, chissà, speriamo… C’è da scommettere che oggi Spalletti pagherebbe di tasca propria e ingoierebbe un rospo pur di avere un Totti quarantenne da far giocare là davanti
C’è voluta grande fede per arrivare fino in fondo. Non parlo dei giocatori di Italia-Turchia 0-0, quanto di noi davanti alla tv a lambiccarci il cervello sulla Nazionale da mand
Air Force One Marotta! Ultimora, triplo salto mortale dalla Cina agli Stati Uniti, Beppe Marotta ha già vinto le elezioni americane. I boss di Oaktree, che di calcio nulla masticano, dopo essersi presi l’Inter e aver scaricato il padrone cinese Zhang, hanno fatto l’ex AD, che già gli andava di lusso così, Presidente con pieni poteri. Ma con i soldi del portafoglio di Zio Sam. La carriera strabiliante di un uomo di calcio che partendo dal Varese e dal sottoscala del calciomercato di fatto è ormai diventato l’uomo più potente e di riferimento del calcio italiano. E ovviamente anche molto invidiato. La Juventus di Agnelli che lo fece fuori per non aver condiviso la follia dell’affare Ronaldo, alla fine ha fatto la fortuna sua…Insomma il più clamoroso dei tanti autogol bianconeri, che ora guardano The President dal basso verso l’alto
Non c’è trippa per gatti, oggi Beppe Marotta, varesino, 67 anni, diplomato al classico, 4 sole società in carriera, Varese, Sampdoria, Juventus, Inter, sparecchia il banco pr
AAA Allegri offresi. L’ex allenatore della Juventus ha chiuso il contenzioso con Elkann & C, e invece del licenziamento con disonore avrà un contentino di 4-5 milioni (mica male…) e amici come prima. In compenso sarà libero di prendersi un anno sabbatico, come si dice adesso, oppure di fare l’impertinente gabbiano livornese che svolazza sul calciomercato. Chi avesse bisogno di un descamisado cui ogni tanto prendono i 5 minuti, un allenatore po’ demodé sempre in guerra col mondo e con l’intera critica tv capitanata dall’impertinente Adani , si faccia avanti. Il senatore Claudio Lotito ad esempio, che è ai ferri corti col sergente di ferro Tudor e che deve fare i conti con la contestazione interna e i manifesti “Libera la Lazio!”
Non Gassmann e Tognazzi che si baciano dopo essersi rovesciati l’intera cucina addosso ne “I Nuovi Mostri”, ma quasi. Juventus e Allegri terminano qui di prenders
Avete presente il Real Madrid che ha vinto la Champions League? Ecco, aggiungeteci pure Mbappé. 125 milioni per lui solo per mettere piede al Bernabeu e poi 20 milioni all’anno fino al 2029. Insomma, milione più milione meno…
Kylian Mbappé è ufficialmente un giocatore del Real Madrid. Dopo sette stagioni con il Paris Saint-Germain, il fenomeno francese si unisce ai Blancos, che hanno dominato la Champ
La Serie A va sempre più al Nord. E il grande calcio al Sud si sta desertificando. Come il clima…
LA NUOVA SERIE A 2024-2025 Atalanta, Bologna, Cagliari, Como, Empoli, Fiorentina, Genoa, Hellas Verona, Inter, Juventus, Lazio, Lecce, Milan, Monza, Napoli, Parma, Roma, Torino, Ud
Infinito Ancelotti. Conquista col suo formidabile Real Madrid e con i gol di Carvajal e Vinicius al Borussia Dortmund la quinta Champions League (15a del Real) della sua straordinaria carriera di allenatore. Storia di un allenatore che ha distrutto tutti gli schemi più scontati dell’allenatore vincente egocentrico e presuntuoso. E’ davvero il più grande di tutti. E pure della storia del calcio…
Carlo Ancelotti è una somma algebrica: 5 Champions League, 2 col Milan più 3 con il Real Madrid. E se ci aggiungessimo anche le 2 Coppe dei Campioni da giocatore, sempre col Mila
Che cosa dobbiamo aspettarci dall’Italia ai prossimi Europei? Che Spalletti faccia un miracolo come con lo scudetto del Napoli. Oppure…
TRA NAZIONALE ED ELEZIONI EUROPEE… Italia aricampione d’Europa! Buttiamola lì in un rigurgito di nazionalismo spinto, di europeismo sotto ai tacchetti e di furor patrio in
Ma voi lo capite dove stanno andando la Fiorentina di Commisso e il Torino di Cairo?
Fiorentina e Torino sono un buco dentro il nostro calcio. Sarà che noi che uniamo il passato al presente e abbiamo memoria di un calcio e soprattutto di categorie e graduatorie no
L’Inter e l’imbarazzante e sconveniente caso Lautaro Martinez. Fino a quanto bisogna pagare un centravanti? E qual è il limite oltre il quale scatta l’arrivederci e grazie?
LAUTARO COME DEL PIERO E TOTTI Un anno è Lautaro Martinez, un anno è Lukaku, ma possono essere stati in passato anche Del Piero o Totti. Specifico subito che ho citato casi, in c