L’Inter è una straordidinaria macchina da vittorie e da risultati e Lautaro – doppietta e 101 gol in Serie A – il suo trascinatore, un grande erede della dinastia argentina in nerazzurro, un Astor Piazzolla del gol. L’Inter ne ha fatti quattro al Lecce: dato lo scudetto già in buona parte ormai conquistato, la grandezza della squadra di Inzaghi si misurerà in Champions League – ⚽ – Il Milan frenato dall’Atalanta, ma Leao fa un gol davvero stupendo. Che lui sbatte in faccia ai suoi critici con un gesto inequivocabile. Pioli & C. su tutte le furie per il rigore concesso dal Var all’Atalanta – ⚽ – Il Napoli fermato invece dal Cagliari con un gol al 96′, i tifosi rimproverano a De Laurentiis il non aver adeguatamente sostituito Kim. E Calzona non è che si stia così distinguendo da Mazzarri…
INTER SHOW CON I 101 GOL DI LAUTARO Lautaro Martinez mette dentro il suo centesimo, e per stare tranquillo con eventuali bug degli statistici, sia mai si fossero sbagliati, pure il
Una Juventus da brividi salvata solo da Rugani con un gol al 95′. Risale Vlahovic, scende clamorosamente Chiesa, Mentre Allegri continua a sbattere il cappotto per terra. Contro le squadre di bassa classifica la Juventus ha continuato imperterrita a soffrire e talvolta fare pure delle gran brutte figure. E contro il Frosinone c’è andata molto vicina. Un club che si occupa delle grandi strategie internazionali tipo la Superlega, poi quando c’è da dimostrare la propria capacità nel calcio di tutti i giorni mostra i propri limiti e la differenza con gli altri. Insomma, nulla di nuovo sul fronte occidentale…
JUVENTUS SALVATA DA RUGANI Partiamo dall’’essenziale: Juventus – Frosinone 3-2. I risultati, per quanto ci si sforzi di fare i moderni e i progressisti del football
Napoli – Barcellona 1-1, Osimhen risponde a Lewandowski ed evita un’altra notte di sconforto al Maradona. La qualificazione ai quarti di finale di Champions League resta aperta e le due squadre se la giocheranno a Barcellona il 12 marzo. Osimhen veniva da una lunga assenza per la Coppa d’Africa, due mesi in cui si è parlato più della sua partenza che dei suoi gol. E’ stata anche la notte d’esordio di Francesco Calzona che ha dichiarato di aver visto parecchio “disordine” in partita. Forse qualcosa nella mentalità e nel gioco del Napoli è davvero riuscito a cambiare, di certo ha avuto il coraggio di sostituire i due big, Osimhen e Kvaratskhelia. E quantomeno Kvara, pur non gradendo, non lo ha mandato a quel paese…
Napoli – Barcellona 1-1, 60’ Lewandowski, 75’ Osimhen. *** NAPOLI DI OSIMHEN PIU’ DI CALZONA Per dire che va meglio dovremmo sostenere che con Mazzarri il Napoli
Inter – Atletico 1-0, Arnautovic entra al posto di Thuram ko e segna il gol della vittoria dei nerazzurri a San Siro. Resta il rammarico per i tanti gol sprecati sotto porta da Lautaro e Arnautovic e l’ansia per un risultato troppo stretto. La squadra di Inzaghi si giocherà la qualificazione ai quarti di Champions League al ritorno a Madrid. Tutto nella notte della commozione per la morte improvvisa di Andreas Brehme.
INTER, VITTORIA COL CRUCCIO Inter – Atletico 1-0 non lascia i destini sospesi ma quasi. Poteva essere molto di più e fatalmente tiene un po’ tutti sulle spine. Basta, bast
Calzona nuovo allenatore del Napoli al posto di Mazzarri. E’ già il terzo allenatore dopo lo scudetto con Spalletti. Un altro traghettatore che per di più il Napoli dovrà condividere con la Slovacchia, di cui Calzona resta ct. Con De Laurentiis ormai non ci si deve stupire più di niente. Il presidente ha scambiato il Napoli per un Festival della Canzone dove alterna vecchi e superati cantanti a Nuove Proposte che non conosce nessuno. Chi lo sa? Magari il bello deve ancora venire…
CALZONA AL FESTIVAL DI NAPOLI Calzona nuovo allenatore del Napoli al posto di Mazzarri. Siamo ad appena nove mesi dallo scudetto e siamo già al terzo allenatore dopo Spalletti. Un
1a GIORNATA – ⚽ – Rientra, per ora, l’allarme Juventus: Di Maria e Vlahovic rilanciano la squadra in campionato. Sono loro le principali scommesse della stagione: l’argentino ha dato brillantezza ed efficacia al gioco, il centravanti sembra aver ritrovato la grinta e l’entusiasmo perduto. In più non è stato preso nemmeno un gol, che per Allegri vorrà indubbiamente dire molto dopo lo shock dei gol incassati dall’Atletico Madrid. Ora però bisogna stabilire quale sia la vera Juve: se questa o quella del precampionato. – ⚽ – Anche il Napoli è in parte una sorpresa: i cinque gol di Verona forse dicono che la squadra di Spalletti e De Laurentiis non è in fase di smantellamento ma di trasformazione e il georgiano Kvaratskhelia potrebbe essere veramente la nuova star. – ⚽ -Tutte le big hanno vinto, il campionato per ora ci ha dato indicazioni molto scontate. Però se dovessi dire quale sia la squadra in pole position, o meglio avanti alla prima curva…, scelgo il Milan
Dare a Cesare quel che è di Cesare. Nessuno si aspettava una Juventus così, e per una volta non si può dire che non abbia fatto spettacolo. Chiusa la prima giornata di campionat
Il campionato occupa militarmente anche le nostre vacanze, non siamo ancora a metà agosto e già la Serie A 2022-2023 sconvolge i nostri programmi, i viaggi e il tradizionale pranzo di Ferragosto in canottiera con i parenti. Sarà la stagione più stramba della storia (fatta eccezione di quella interrotta per la pandemia di Covid 19), ma l’anomalia può stravolgere ulteriormente i pronostici e magari favorire la conquista dello scudetto da parte della quarta squadra diversa dopo Juventus, Inter e Milan che hanno vinto gli ultimi tre… Parte una stagione con un calciomercato clamoroso (anche e soprattutto in fase di vendita…) che ha scombussolato parecchio le squadre e portato la Roma di Mourinho addirittura a livello di quelle che lottano per lo scudetto. Sarà la solita stagione di calcio polverizzato, un’overdose di partite che occupa tutti gli spazi possibili, con la TV sempre a comandare a bacchetta un popolo di presidenti e dirigenti globalmente mediocri e incapaci di sviluppare altri modelli di crescita. Per fortuna la gente sta tornando negli stadi, perché ha capito che il calcio vero è quello lì. Tante cose che piacciono e tante che non piacciono a ognuno di noi: comunque sia, buon campionato a tutti…
Ci siamo: mi piace e non mi piace… NON MI PIACE cominciare prima di Ferragosto. In genere non mi piacciono le giornate di campionato in agosto, figuriamoci a Ferragosto e prima
Lo spettacolo della Champions League è di un altro pianeta, Manchester City e Real Madrid regalano uno show assoluto con la squadra di Guardiola che domina la prima parte di gara, De Bruyne e Jesus sembrano poter regalare al City la vittoria della qualificazione alla finale, i gol di Foden e Bernardo Silva potrebbero essere definitivi Ma il Real Madrid di Ancelotti risale la partita con i suoi campioni e il solito Benzema, perdendo di misura e tenendo comunque aperta la strada della finale. Campioni in campo, ritmo e intensità, squadre a tutto campo, arbitro che fischia pochissimo e lascia giocare, tanti gol. Insomma un calcio che oggi, purtroppo, è lontanissimo dal nostro
UEFA CHAMPIONS LEAGUE 2021-2022 SEMIFINALI ANDATA (clicca sulle partite per cronaca, tabellino, statistiche) Martedì 26 aprile 2022 Manchester City – Real Madrid 4-3 (2̸