Juventus, il caso non è chiuso. Ronaldo è ancora un incubo per il club e le vicende di un anno fa tornano a galla. Bianconeri condannati a pagare all’ex giocatore 9.700.000 euro netti. Mentre bisogna capire cosa fare con Vlahovic e Chiesa e soprattutto con l’allenatore, ecco che si scopre che i conti con la star che Agnelli fortissimamente volle non sono ancora chiusi
RONALDO, UN FANTASMA CHE TORNA NEI CONTI DELLA JUVENTUS Praticamente un incubo, c’è ancora il fantasma di Ronaldo alla Juventus. Fosse per i suoi gol andrebbe pure bene –
Allegri e la Juventus, non si sta insieme solo per contratto
ALLEGRI E I CONSIGLI DI GALEONE Dice Giovanni Galeone, anziano e saggio filosofo del calcio, nonché mentore e amico di Max Allegri fin dai tempi del Pescara dei primi anni 90, che
Calciomercato, dalla Juve al Napoli, da Ngonge a Baldanzi: chi ha fatto le operazioni migliori? Chi è davvero più forte adesso? Il mistero dell’operazione Alcaraz alla Juve
CALCIOMERCATO 2024, PRINCIPALI AFFARI NOME Naz A R DAL AL NOTE ALCARAZ C. ARG 2002 C Southampton Juve Prestito 3.900.000 € BELOTTI A. ITA 1993 A Roma Fiorentina Prestito 750.0
Calciomercato stop al Decreto Crescita: ora i calciatori le tasse devono pagarle tutte. Com’è giusto… Ascolta “Calciomercato, stop decreto crescita: se la Meloni fa una cosa di sinistra (ep.48, 29 dic 2023)” su Spreaker.
A me la notizia che il famigerato Decreto Crescita abbia sbattuto finalmente le porte in faccia al calcio e bruciato il prossimo calciomercato, negando la possibilità che si possa
Lascia o raddoppia? Cosa fare di Vlahovic alla Juventus è lo scoglio principale di questo calciomercato. Confermarlo o cederlo? Tenerlo a forza perché non ci sono alternative, oppure svalutarlo e venderlo ammettendo di aver imbroccato un “affare sballato”? Un investimento da 80 milioni e un contratto monstre per il giocatore fino 12 milioni di euro. Un gol sia pure bello e decisivo al Frosinone non cambia troppo le cose. Trattato in proporzione come un Ronaldo in piccolo, Vlahovic è l’ultima eredità, estremamente onerosa, delle gestione Agnelli a quella di Elkann. E ora a Giuntoli tocca gestire il delicatissimo affare e cercare di vedere se può trovare un sostituto all’altezza. Al limite anche per questo gennaio stesso… – 🎙️ IL PODCAST
Ascolta “Vlahovic, venderlo o tenerlo? Il dubbio Juve sul calciomercato (ep.47, 28 dic 2023)” su Spreaker. Quanto vale oggi Dusan Vlahovic? E soprattutto, può un gol,
Osimhen ha vinto il Pallone d’Oro Africano, ma contemporaneamente il caso del centravanti del Napoli sbarca a Chi L’Ha Visto? La sparizione dell’attaccante protagonista dello scudetto è fondamentale nella vicenda della crisi nera del club. Il centravanti mascherato finora è stato al centro dell’attenzione per i suoi scontri con Garcia, per i litigi con De Laurentiis e le vicende del rinnovo contrattuale a cifre da nababbo (15 milioni all’anno fino al 2027…), accordo sempre annunciato ma mai ufficializzato. Il club lo coccola in ogni modo, ma intanto lui è sparito soprattutto dall’area di rigore e dalla voce gol del Napoli. Insomma si possono fare tutti i processi che si vogliono a De Laurentiis e Mazzarri, ma se quello non la butta dentro… – 🎙️ IL PODCAST
Ascolta “Osimhen Pallone d’Oro Africano, ora i gol per il Napoli (ep. 33, 12 dic 2023)” su Spreaker. La scomparsa di Victor Osimhen è un chiaro caso da Chi L’H
Mentre la Roma chiude il clamoroso colpo dell’estate con Dan Friedkin che pilota l’areo che riporta Romelu Lukaku in Italia, ma all’ombra del Cuppolone e non del Duomo, l’Inter dimostra che di Big Rom si può fare a meno. E senza nemmeno fare follie sul mercato ma adattando a Lautaro nuovi compagni di reparto – tipo Marcus Thuram o Arnautovic – per cui non sono state fatte spese proibitive. Come invece Lukaku richiede. Insomma siamo al culmine del paradosso: l’Inter esulta a punteggio pieno in testa alla classifica, fregandosene del “tradimento” di Lukaku. I romanisti si esaltano e corrono a salutare il nuovo centravantone sceso alla corte di Mourinho e sperano che scuota la Roma dal suo torpore. Chi avrà avuto ragione delle due?
Mentre la Roma chiude il clamoroso colpo dell’estate con Dan Friedkin che pilota l’areo che riporta Romelu Lukaku in Italia, ma all’ombra del Cuppolone e non del
Lukaku alla Roma può essere davvero il colpo dell’estate. Sono anni che il calciomercato ha rarefatto i colpi nel calcio italiano. E’ dai tempi di Ronaldo alla Juve, il primo Lukaku all’Inter o il secondo Ibrahimovic al Milan che non ci sorprendiamo e sobbalziamo sulla sdraio in spiaggia. Il mercato è davvero un paradosso: di Lukaku all’Inter non ne vogliono più sentir parlare, l’inserimento a forza nella Juventus ha fatto ribellare i tifosi bianconeri, mentre per Lukaku alla Roma i tifosi sono pronti a correre ad accoglierlo all’aeroporto. In un mercato più ricco di cessioni illustri che di grandi acquisti, in cui le squadre cambiamo anche molto ma rimangono all’80% del valore di quelle precedenti, la Roma almeno accende i fuochi artificiali con affari che mai ti aspetteresti. Dybala lo scorso anno, Lukaku quest’anno. Poi, certo, Mourinho si lamenterà e dirà che non ha la squadra per arrivare almeno in Champions League, ma questo ormai fa parte del solito stucchevole melodramma di contorno…
Lukaku alla Roma sarebbe il colpo d’ala di quel mercato mai decollato e che ci ha riempito le giornate comprese tra i due campionati più di grandi cessioni che di grandi acquist
Qui si fa la Juve, o si muore…
Sul mercato di Juve e Inter e sull’affare Vlahovic – Lukaku (possibile scambio col Chelsea) si è parlato talmente tanto che ogni parola aggiunta finisce nel vento. Sono pi
Che cos’è che porta Inter, Juventus, Chelsea e altri ancora a litigarsi Lukaku da tre estati? E’ un bel centravanti, ma molto instabile, dal rendimento sicuramente non garantito, incostante, dall’alto grado di infedeltà e comunque costoso. Eppure da tre anni il calciomercato italiano si blocca intorno al suo nome. L’Inter ora avrebbe deciso di molarlo, la Juve invece vorrebbe ingaggiarlo per metterlo al posto di Vlahovic. Chi è che fa la scelta giusta? Francamente sembra una mania, e soprattutto è l’incapacità di uscire da un loop di ragionamenti troppo scontati. Oggi uno come Lukaku è meglio lasciarlo andare, senza strapparsi i capelli per fermarlo. Anche perché, se non si pretende Haaland, qualcuno per 30-40 milioni si troverà. Giuntoli, alla Juve, non era stato preso per questo?
Voglio sperare, ma non ci conto molto, che il prossimo anno non si stia qui a parlare di cosa faccia o dove vada Romelu Lukaku. L’Inter e la Juventus, con il Chelsea in mezzo, co