Addio Gigi Riva, è morto il più grande di tutti. Se ne va un pezzo della nostra storia e del nostro cuore. Un grande italiano
Ascolta “In morte di Gigi Riva, un grande italiano” su Spreaker. Non ci ha lasciato il tempo di soffrire e tremare per lui, solo quello di piangere. Se ne è andato Gig
“Oh, ma chi sei, Beckenbauer?” – 🎙️ IL PODCAST
Ascolta “”Oh, ma chi sei Beckenbauer?” (ep. 51, 9 genn 2024)” su Spreaker. Nel rivedere il film della vita di Franz Beckenbauer l’immagine che mi ha porta
Addio “Totonno” Juliano, mitica figura del calcio anni 60: non tutti purtroppo si ricordano che ci fu un grande Napoli anche prima di Maradona – 🎙️ IL PODCAST
Ascolta “Addio Totonno Juliano, mito del Napoli pre Maradona (ep. 36, 13 dic 2023)” su Spreaker. Addio Antonio Juliano, morto all’età di 80 anni. Il nome detto così
Tutti pazzi per Ibrahimovic che torna da dirigente, pardon Senior Advisor di RedBird, nel Milan. Maldini aveva fatto la gavetta, lui rientra subito dalla porta principale. Ma può risolvere Ibra i problemi del Milan – ad esempio, come si comporterà con Pioli? – oppure al massimo può nasconderli dietro la sua stessa immagine? Insomma potrebbe essere anche una grande operazione mediatica di distrazione di massa…. – 🎙️ IL PODCAST
Ascolta “Ibrahimovic in società al Milan, attenti che non fa più gol (ep.34, 12 dic 2023)” su Spreaker. Credo ci sia un enorme equivoco. Zlatan Ibrahimovic è stato a
Altro giro, altra giostra, tornano in pista Ibrahimovic in società al Milan e Fabregas sulla panchina del Como. Cosa sarà rimasto però dei campioni che sono stati? E soprattutto saranno bravi da dirigenti e allenatori quanto lo sono stati da calciatori – IL PODCAST
Ascolta “Ibrahimovic e Fabregas, i campioni riciclati (20 nov 2023)” su Spreaker. Totti e Del Piero no ma Ibrahimovic e Fabregas sì, Cannavaro forse Maldini pussa via.
A Messi l’ottavo Pallone d’Oro della sua carriera. E’ talmente il più grande che ha reso monotono e forse anche un po’ meno prestigioso il più importante premio del football. E non è nemmeno detto che sia l’ultimo…
Siamo a otto. E chissà se sarà davvero l’ultimo Pallone d’Oro per Messi, che ha 36 anni e ancora nessuna dichiarata intenzione di smettere. Di certo non ci sono Mondiali alle
La Juventus non vuol proprio farsi mancare nulla, dopo crisi, ribaltoni e processi sportivi torna anche un clamoroso caso doping. Paul Pogba positivo al testosterone, può rischiare fino a 4 anni di squalifica. Il ritorno di Pogba alla Juve è stata praticamente una sciagura biblica, è passato da un infortunio all’altro, non ha mai giocato. Certo se dovesse essere squalificato non farebbe una gran differenza, ma la botta per lui e per la Juventus è forte. E ci si appresta così a un nuovo processo sportivo. Non c’è mai pace, (un altro) grosso guaio a Juvetown…
La seconda avventura di Paul Pogba alla Juventus passerà alla storia come l’invasione delle locuste nelle dieci piaghe bibliche d’Egitto. E’ ancora troppo presto – sia
Il nuovo ricchissimo mondo del calcio arabo dove si stanno rifugiando grandi nomi da Ronaldo a Benzema, da Brozovic a Kolubaly, può svuotare e desertificare il calcio europeo? Beh, se di una specie di SuperLega stiamo parlando, bisogna dire che i soldi contano tanto ma non sono tutto. Il calcio ha bisogno di storia e tradizione, e prospera lì dove la spinta è popolare e viene dal basso. I milioni calati a pioggia sono un grande richiamo, ma è troppo presto per parlare di un rischio declino del calcio europeo a favore degli sceicchi e dei potentissimi fondi sovrani
Da Ronaldo a Benzema, da Koulibaly a Brozovic, tutti in Arabia Saudita, letteralmente ricoperti d’oro. Con ingaggi 6-7 volte superiori a quelli già altissimi che si pagano in Eu
Gli sceicchi stramiliardari e i superaggressivi manager dei fondi americani che hanno stravolto il mondo del calcio, stanno facendo un buco nell’acqua. Non tutti, forse, ma a livello di grandi vittorie internazionali sicuramente sì. Jurgen Klopp ha detto di godere a ogni passo falso del Chelsea, anche se il Liverpool non è propriamente un club povero. E’ la confessione sincera di un sentimento molto comune: provare soddisfazione verso le imbarazzanti figure di chi pensa che con i soldi, nel calcio, si possa conquistare e vincere tutto. Anche se ogni tifoso oggi sogna uno sceicco per presidente, è inevitabile che a ogni scivolone del Chelsea – passato di proprietà per 5 miliardi di euro, che ha speso 560 milioni sul mercato e che ha dato vita a una sarabanda di allenatori e giocatori – si debba soffocare un sincero e prorompente: Evvai! Altrettanto per il fallimento dell’operazione Messi al Psg, l’avventura si sta chiudendo malissimo. Lui fa gli affari suoi in Arabia Saudita e viene addirittura sospeso. Se ne andrà via, senza aver vinto la Champions League insieme a Neymar e Mbappé. Evvai!
Se il grande calcio qui in Italia è già una roba da ricchi, quello internazionale degli sceicchi e dei fondi americani è una roba da ultraricchi. Togliamoci dalla testa però l&
Volevamo una vita come Gianni Minà
Lunedì 27 marzo 2023 si è spento Gianni Minà, storico giornalista e volto popolare della Rai, nonché grandissima firma del giornalismo italiano. Metto qui a disposizione di tut