Fermi tutti, non è razzismo. Acerbi assolto dal giudice sportivo per mancanza di prove e indizi. Juan Jesus, gli insulti razzisti – “Vai via negro, sei solo un negro” – se li è evidentemente inventati (ma “in buon fede”…), oppure li ha sognati. Insomma, ha capito fischi per fiaschi. Ce ne è abbastanza perché il Coni con Malagò e la Figc con Gravina battano un colpo, altrimenti non saranno mai più legittimati a parlare di lotta al razzismo nello sport. Una storia incredibile quanto assurda. Impossibilitati ad applicare l’art. 28 del codice di giustizia sportiva sulla discriminazione razziale, per il quale Acerbi rischiava 10 giornate, è stato applicato il ben più famoso COMMA 22 della legge militare. Insomma Juan Jesus è stato dichiarato pazzo!
RAZZISMO, IL GIORNO DOPO JUAN JESUS NON CI STA Mercoledì 27 marzo 2024 – Di razzismo nel calcio continueremo a parlare ancora per molto. Né del resto c’è alcuna voglia o
A Bergamo, durante Atalanta-Juventus l’ennesimo caso di razzismo delle curve . Vlahovic bersagliato con insulti e cori: “Sei uno zingaro!”, l’arbitro Doveri ferma la gara due volte. L’attaccante della Juventus, visibilmente turbato, si agita in campo e chiede lo stop, poi dopo il gol nei minuti di recupero ha un’umana e comprensibile reazione verso il pubblico che lo ha offeso. Ma arbitro e compagni devono fermarlo perché non venga espulso. Fin qui è più o meno lo stesso schema del “caso Lukaku” con la curva juventina che rivolse buu di scherno all’attaccante dell’Inter. Ma il problema, ancora una volta, è chi ipocritcamente nega l’evidenza dei fatti e accampa scuse che non reggono. Come l’allenatore dell’Atalanta Gasperini: “Non è razzismo sono insulti personali che sono ugualmente gravi. Io sono contro il razzismo, ma non si può fare di tutta l’erba un fascio”. Insomma il razzismo c’è ed è odioso, ma non è mai il mio… I negazionisti del razzismo nel calcio hanno ormai una loro malandata attrezzatura filosofica, che richiama tanto l’ottusità no vax.
A Bergamo fischi e cori razzisti a Vlahovic. Non è nemmeno la prima volta, purtroppo, per il calciatore della Juve, ma cosa c’è di nuovo? C’è di nuovo che abbiamo so
Lotta al razzismo, graziato Lukaku, potrà giocare Inter-Juventus, ritorno di Coppa Italia. Il presidente della Federcalcio Gravina è intervenuto con un provvedimento speciale a evitare l’ingiustizia dell’attaccante squalificato per doppia ammonizione e per un gesto ordinario e non provocatorio, mentre la curva juventina lo offendeva con pesanti cori razzisti
Graziato Lukaku, potrà giocare Inter-Juventus, match di ritorno di Coppa Italia. L’andata si era conclusa con una rissa in campo, una bufera, e l’attaccante dell’Inter espul
Calcio chiuso per razzismo. Il giudice sportivo svuota la curva della Juventus che aveva pesantemente offeso Romelu Lukaku con buu e insulti razzisti (“scimmia del cz…o!”) durante la semifinale di Coppa Italia con l’Inter. Uno spettacolo vergognoso e indegno in diretta tv: non solo l’inciviltà razzista ma anche l’indecorosa rissa generale in campo, con Cuadrado scatenato nella caccia all’uomo (tre giornate a lui e una ad Handanovic). E comunque l’ottusità di certi provvedimenti non ha evitato a Lukaku l’automatica giornata di squalifica anche per lui: agli occhi dell’arbitro e del giudice sportivo Lukaku è pur sempre un provocatore… Che a quanto pare doveva subire, chinare il capo e basta. L’indignazione generale è tanta, ma comunque cambierà poco o nulla e la prossima volta rivedremo lo stesso vergognoso spettacolo.
Chiusa per razzismo la curva della Juventus. I buu, i fischi e gli insulti razzisti a Lukaku (“scimmia del cz…ooo!”) non potevano passare inosservati al giudice sportivo. Anc
Dalla Curva Criminale a Milano dove gli ultras avevano sgomberato con la forza e la prepotenza il pubblico in segno di lutto per l’omicidio del pluripregiudicato capoultras Boiocchi, alla Curva Razzista nel derby di Roma. I tifosi della Lazio hanno intonato cori antisemiti contro gli avversari, mentre i giocatori della Lazio ballavano in campo per festeggiare la vittoria contro la Roma. Insomma gli stadi italiani stanno ritornando a essere sempre più incivili.
Non ci facciamo mancare nulla. Dopo la curva criminale a Milano, la curva razzista e antisemita a Roma in un caleidoscopio completo di tutta l’inciviltà possibile in uno stadio
Razzismo, lo striscione di Verona che chiede di bombardare Napoli
LO STRISCIONE IGNOBILE FIRMATO DALLA CURVA VERONESE Lo striscione con le coordinate per bombardare Napoli esposto sulle mura dello stadio Bentegodi di Verona, fa parte del gorgo di