Fermi tutti se la Juventus vi ha deluso bisogna parlarne secondo un canone non consueto. Secondo il predicatore tv Daniele Adani, i giocatori bianconeri – da Rabiot a Chiesa, da Danilo a Vlahovic – non sono felici. E troppi altri giocatori, come Morata, Bentancur o Kulusevski, sono stati bocciati anche e soprattutto per colpa di un gioco che non c’è. Detto che Adani e Allegri si detestano, si può fare il bilancio di una squadra di calcio prendendo in considerazione il suo grado di felicità? Di certo il primo a non essere felice è lo stesso Allegri – secondo Adani andrebbe addirittura aiutato (in che senso?) – i cui scatti di rabbia sono sempre più evidenti e che chiede un altro mese di tempo per fare il bilancio. La Juventus, al di là della storia dei famigerati 15 punti di penalizzazione, è ancora in sospeso tra qualificazione alla Champions League e il risultato dell’Europa League. Ma la quantità di felicità può entrare nel giudizio di Allegri e della Juventus? Perché no, anche se il problema è trovare un modo per misurarla. Magari quella dei suoi tifosi…
Non condivido quasi nulla del calcio di Daniele Adani e anche della sua maniera di raccontarlo in TV nel ruolo di “predicatore”, ma a volte ha il pregio di mettere il d
Mondiali Qatar 2022 – Ora basta con le chiacchiere, si vada al voto: chi è il migliore oggi tra Mbappé e Messi? O dobbiamo aspettare un’eventuale finale Francia-Argentina per poterlo sapere? Io un’idea ce l’ho ma la tengo per me… – ⚽ – La superstar del Mondiale per ora è Kylian Mbappé, scatenatissimo e già a quota 5 gol. Il suo obiettivo è vincere il secondo titolo mondiale entro i 23 anni. Poi festeggerà con i 300 milioni che gli paga il Psg… – ⚽ – Ma perché a ogni gol di Messi bisogna saltare su con la storia dell’impresa, del miglior giocatore al mondo, della giocata straordinaria che solo lui può fare, del gol miracoloso? Perché siamo condannati a sentire Daniele Adani su Rai 1 avere addirittura degli stranguglioni mistici che invocano il miracolo dell’acqua trasformata in vino? Proprio per il grandissimo campionato che è stato – comunque anche lui è soggetto alla parabola fisica degli umani che salgono e poi naturalmente declinano – c’è da dire che il Mondiale di Messi finora è stato ordinario. Lui stesso è condannato dalla maledizione del paragone con Maradona, per cui per raggiungerlo il Mondiale deve vincerlo: ma per farlo deve ancora superare quarti, semifinale e finale contro chissà chi. Insomma è calcio, non religione.
Lunedì 5 dicembre 2022 Mbappé vs Messi: al voto! Così, buttata lì abbastanza brutalmente. Chi è il migliore oggi tra Mbappé e Messi? O dobbiamo aspettare un’eventuale f