Champions League, il Paris Saint Germain dell’ex Luis Enrique travolge ed elimina il Barcellona ridotto in 10 per l’espulsione di Araujo. Mentre Mbappé, prossima star del Real Madrid, infligge con una doppietta il suo primo ko ai catalani. Insomma una partita giocata tra protagonisti del passato e del futuro. Il Psg in semifinale contro il formidabile Borussia Dortmund che ha battuto ed eliminato l’Atletico Madrid
Il Paris Saint Germain in semifinale di Champions League contro il Borussia Dortmund. Le partite di ritorno dei quarti hanno ribaltato le vittorie del Barcellona e dell’Atletico
Dopo la Lazio anche il Napoli va fuori dalla Champions League. Non riesce l’impresa alla squadra di Calzona, che anzi viene sconfitta per 3-1, anche se lamenta un mancato rigore. Al Mondiale 2025 così ci andrà la Juventus, a meno di iniziative ribelli di De Laurentiis. Che per inciso esclude anche che il prossimo allenatore del Napoli possa essere un Maurizio Sarri bis. Nella sfida Italia-Spagna così non ci resta che l’Inter…
IL NAPOLI IMPALLINATO DOPO LA LAZIO Fuori anche il Napoli. Siamo arrivati in 7 fino a questo punto, ma adesso hanno cominciato a impallinarci. Tre gol alla Lazio a Monaco dal Bayer
Napoli – Barcellona 1-1, Osimhen risponde a Lewandowski ed evita un’altra notte di sconforto al Maradona. La qualificazione ai quarti di finale di Champions League resta aperta e le due squadre se la giocheranno a Barcellona il 12 marzo. Osimhen veniva da una lunga assenza per la Coppa d’Africa, due mesi in cui si è parlato più della sua partenza che dei suoi gol. E’ stata anche la notte d’esordio di Francesco Calzona che ha dichiarato di aver visto parecchio “disordine” in partita. Forse qualcosa nella mentalità e nel gioco del Napoli è davvero riuscito a cambiare, di certo ha avuto il coraggio di sostituire i due big, Osimhen e Kvaratskhelia. E quantomeno Kvara, pur non gradendo, non lo ha mandato a quel paese…
Napoli – Barcellona 1-1, 60’ Lewandowski, 75’ Osimhen. *** NAPOLI DI OSIMHEN PIU’ DI CALZONA Per dire che va meglio dovremmo sostenere che con Mazzarri il Napoli
CHAMPIONS LEAGUE, quarta giornata – ⚽ – Le due facce dell’Inter, modesta e fallimentare in campionato mentre rischia di vincere al Camp Nou contro il Barcellona, e dopo averlo già battuto a San Siro. Due volte in vantaggio si fa riprendere due volte da Lewandowski, ma ora ha inguaiato i blaugrana mentre la qualificazione dei nerazzurri agli ottavi è più vicina. In un girone, tra l’altro, dove l’Inter aveva il ruolo del vaso di coccio tra quelli di ferro (Bayern Monaco e Barcellona). Forse abbiamo maltrattato Inzaghi un po’ troppo crudelmente e prematuramente? Abbiamo tutti un piccolo rimorso? – ⚽ – Il Napoli è a livelli che mai avremmo immaginato, tra andata e ritorno ha rifilato all’Ajax ben dieci gol. Il Napoli è aggressivo, divertente e scatenato al tiro. E’ chiaro che è merito della qualità dei giocatori, nuovi (Kvaratskhelia etc) e vecchi (Zielinski etc), ma soprattutto è merito di un allenatore, Luciano Spalletti, che sta facendo la differenza. Sta tirando fuori il meglio da un gruppo che ad agosto non giudicavamo certo migliore di quello della Juventus. E allora viene inevitabilmente il dubbio: com’è possibile che certi allenatori incidono molto sul rendimento e mettono la squadra nella migliore condizione possibile, mentre altri – pur avendo giocatori teoricamente superiori – non cavano un ragno dal buco? Ogni riferimento alla Juventus e ad Allegri è puramente casuale…
CHAMPIONS LEAGUE 2022-2023 FASE A GIRONI (4a GIORNATA) Martedì 11 ottobre 2022 Maccabi Haifa – Juventus 2-0 (7′ Atzili MH, 42′ Atzili MH) Milan – Chelsea 0
Il rigore di Napoli – Barcellona fischiato perché il pallone sfiora ad alta velocità il mignolo di un giocatore, come dice Spalletti. Al di là dell’inesistenza o meno del fallo, e dicendo subito che non è stato il primo rigore discutibile né l’ultimo – anzi ben vengano gli errori a parte che siano contenuti altrimenti il Bar Sport a che serve? – il problema è: possiamo accettare un calcio dove le telecamere e la moviola ti spiano anche nelle mutande fino a trovare qualcosa che non va? Fino a scovare falli e rigori di cui nessuno si è mai accorto? Va bene la tecnologia, però bisogna riportare l’arbitro e l’umanità al centro del calcio, non diventare schiavi della tecnologia e di un regolamento stupido. Perché questo è solo un calcio da Grande Fratello. Quindi o torniamo a un calcio vero e umano oppure tanto vale giocarsi le partite alla Play Station…
Quello di Napoli-Barcellona non è stato il primo e non sarà l’ultimo rigore che ci fa discutere. Non mi interessa la genesi, se sia di mignolo o di polpastrello. Nessuno se ne
Europa League, il Napoli è ancora vivo e ce la può fare. Dopo il gol di Zielinski il pari del Barcellona arriva con un rigore al Var individuato col microscopio. I catalani martellano poi con Ferran Torres (65 milioni…), ma alla fine la squadra di Spalletti esce dal Camp Nou più che dignitosamente. Al ritorno bisognerà vincere per forza e non basteranno gli Osimhen e gli Insigne visti a Barcellona. E comunque non è che Osimhen sia costato meno di Ferran Torres, anzi…- ⚽ – Persi Zapata e poi pure Muriel l’Atalanta torna a vincere a Bergamo con una doppietta di Djimsiti. Purtroppo per Gasperini l’Europa League è una scocciatura. Mentre la Lazio paga pegno a Porto contro Sergio Conceição, ex laziale che già ha eliminato la Roma…
EUROPA LEAGUE 2021-2022 ANDATA SPAREGGI PER OTTAVI DI FINALE Giovedì 17 febbraio 2022 Barcellona – Napoli 1-1 (29′ Zielinski N, 59′ Ferran Torres rig. B) Zenit S