Il calcio modello De Laurentiis e Lotito, ovvero “io sono io…” Napoli e Lazio, e cioè le prime due squadre dell’ultimo campionato, hanno fatto poco e niente sul mercato, se non venduto giocatori molto importanti come Kim e Milinkovic Savic. E altri ancora potrebbero andar via. Per gli acquisti si vedrà, si può sempre inventare qualcosa. De Laurentiis e Lotito sono entrati nel calcio entrambi nel 2004, fino a pochi anni fa erano considerati dei parvenu che poco o nulla sapevano di football. Entrambi si sono disfatti adesso dei lori direttori sportivi e nella sostanza si occupano di tutto loro. Sono l’opposto del calcio finanza, davanti a tanti presidenti irraggiungibili e invisibili, loro sono ancora quelli che al calcio chiedono visibilità e prestigio personale. Insomma, che piaccia o meno, fanno tutto loro, almeno apparentemente e oggi sono diventati addirittura un modello, anche se molto, molto sui generis. Un modello per chi soldi ne ha, ma fino a un certo punto…
Le prime due squadre dell’ultimo campionato – Napoli e Lazio – hanno fatto pochissimo sul mercato. Venduto più che comprato. Il Napoli ha perso Kim, la Lazio addirit
E’ il mercato delle grandi “supercazzole” modello Giuntoli, ma c’è un problema oggi si vedono solo gli affari, le plusvalenze, la speculazione. Napoli a parte, che gli tocca per il semplice motivo che è campione, chi è che tra Lazio, Inter, Milan, Roma, Juventus etc alza il braccio per dire apertamente “voglio vincere lo scudetto”? Mi sa che qui scappano tutti…
Kim, Tonali, Brozovic, Lukaku e chissà quanti altri. Credo che oltre la corsa a vendersi, possibilmente cari, pure i pali delle porte, il calciomercato trascuri un dettaglio fonda
Il campionato è finito, facciamoci qualche domanda. Non proprio accomodante…
1 Visto che nessuno lo aveva previsto – nemmeno Spalletti e De Laurentiis – lo scudetto del Napoli è un miracolo? 2 Se si può vincere facendo partire Koulibaly, Insig
SERIE A, 37a GIORNATA – Juventus-Milan 0-1 è una sentenza, anche se non della giustizia sportiva. Stabilisce che Giroud è un grande giocatore e non un campione trasformatosi in fenomeno da circo. Stabilisce che il Milan ha saputo chiudere con dignità e con meno danni possibile l’anno infernale del dopo scudetto. Ha stabilito che in Champions League ci vanno Napoli, Lazio, Inter e Milan. La grande sorpresa è la Lazio e l’ispido Maurizio Sarri si conferma un professore universitario: si merita un’ode e un applauso grande quasi quanto quello rivolto a Spalletti, ormai ex del Napoli. E’ una sentenza, sportiva stavolta, soprattutto per la Juventus. Allegri si consola amaramente: “Finalmente è finita una stagione che non auguro a nessun collega”. Ma sono due anni che la Juve ormai non vince, e per chi sostiene che “vincere è l’unica cosa che conta” è davvero un problema. Troppi campioni sono finiti inutilmente dentro il tritacarne e la vicenda della giustizia sportiva si è trasformata in un alibi, se non addirittura in autoflagellazione. Chiacchiere e dichiarazioni a parte, scommetterei dieci euro sul fatto che la Juve così come è costruita e guidata oggi non sia ormai più presentabile. Sarà smontata e non la rivedremo più.
SERIE A 2022-2023 GIORNATA N. 37 Venerdì 26 maggio 2023 Salernitana – Udinese 3-2 (25′ Zeegelaar U, 30′ Nestorovski U, 43′ Kastanos S, 57′ Candreva S
Fermi tutti, lo scandalo plusvalenze arriva a un’altra clamorosa svolta. Non c’è solo la Juventus, ci sono anche al momento Roma e Lazio prese di mira dalle procure della Capitale e di Tivoli. L’americano Dan Friedkin e il senatore Claudio Lotito finiscono nella bufera. E soprattutto fra i principali indagati di una lunga lista di dirigenti sospettati di aver manomesso le valutazioni sul calciomercato della compravendita di parecchi calciatori: Luca Pellegrini, Spinazzola, Akpa Akpro e via così. Il reato è quello delle false comunicazioni sociali. La Juventus è stata letteralmente sconvolta dalla storia delle plusvalenze, ha pagato con un pesantissimo -15 in classifica ed è in attesa di ulteriori sviluppi dell’inchiesta penale e di quella sportiva. Cosa succederà adesso a Roma e Lazio? Useranno lo stesso pugno di ferro usato con la Juventus? Di certo la giustizia, penale e sportiva, deve essere una e i criteri per la sanzione delle irregolarità gli stessi. Prepariamoci a un’estate bollente. E al caos più totale…
Non ci bastasse quello tradizionale, adesso abbiamo anche un pirotecnico derby romano delle plusvalenze, Roma e Lazio all’ultimo affare di mercato abilmente gonfiato a proprio co
SERIE A, 25a GIORNATA – Sorpresa, il Napoli torna sulla terra e restituisce generosamente qualche punto dei tanti che ha messo da parte in vista dello scudetto. La vittoria al Maradona se la prende la Lazio di Maurizio Sarri. Forse è già cominciata la grande operazione di atterraggio del Napoli sulla parte finale della stagione: scudetto e Champions League. Un po’ di rallentamento per tenere intatta la squadra su entrambi i fronti. Alla vigilia Spalletti aveva fatto un sacco di complimenti a Masaniello Sarri, chissà se adesso li ripeterebbe… Ma, se era scritto, che il Napoli prima o poi dovesse perdere, sarà stato contento di aver regalato i punti a Maurizio Sarri, suo antico e storico comandante. E soprattutto caro vecchio amante….
SERIE A 2022-2023 GIORNATA N. 25 Venerdì 3 marzo 2023 Napoli – Lazio 0-1 (67’ Vecino L) Sabato 4 marzo 2023 Monza – Empoli 2-1 (19′ Ciurria M, 51′ Satria
EUROPA LEAGUE, play off – ⚽ – L’incanto di Di Maria scaccia tutte le paure e le ansie della Juventus. A Nantes addirittura tre gol del campione del mondo argentino, autentico mattatore della serata. Uno splendido gol di sinistro nel sette, un rigore procurato e trasformato, una terza rete di testa a completare l’opera. La Juventus si mette alle spalle così un momento assai difficile, godendosi il fantastico giocatore che ha cominciato a ripagare la scommessa fatta in estate e per cui si era molto dubitato a causa degli infortuni e delle frequenti ricadute. L’Europa League è ancora lunghissima, ma è una bella occasione per la Juventus di salvare la stagione… – ⚽ – Brillante è pure la vittoria della Roma di Mourinho sul Salisburgo, con i gol di Belotti e Dybala. E in Conference League agli ottavi vanno anche Lazio e Fiorentina.
Europa League, Nantes-Juventus 0-3 (Juve agli ottavi) La fantastica tripletta di Di Maria, almeno questo investimento è stato ripagato El Fideo superstar. I campioni si vedono nel
L’Europa League scopre tutti i nervi della Juventus, non c’è molta rabbia per il rigore negato alla fine contro il Nantes, ma il pareggio riapre le solite diatribe sul gioco della Juve e Allegri stavolta perde le staffe: “Dite cazzate io non gioco solo per l1-0”. La Roma sconfitta di misura a Salisburgo, ma tengono banco i dubbi se restare o meno a fine stagione di Mourinho e di Dybala (che si è anche fatto male), vale a dire i due leader della squadra. Si risveglia alla grande la Fiorentina a Braga con i gol di Jovic e Cabral, mentre la Lazio per quasi tutta la partita in dieci batte il Cluj con un bellissimo gol di Immobile. Insomma, morale della favola, il calcio italiano continua a fare una gran fatica….
C’è un gran nervosismo dentro la Juventus. E paradossalmente non esplode per il rigore negato sul finale di partita, anzi episodio controverso (non certo per i bianconeri…