Mazzarri ricomincia vincendo: il Napoli fa il colpo in casa dell’Atalanta e Kvaratskhelia bacia subito il nuovo allenatore tanto non ne poteva più di Garcia – ⚽ – La Lazio di Sarri va a precipizio, ko a Salerno. L’ex Candreva la spedisce all’inferno e il tecnico ipotizza addirittura le dimissioni: “Se il problema sono io pronto ad andarmene”. – ⚽ – Il Milan con un rigore alla Fiorentina esce dall’incubo e allontana il processo a Pioli, in attacco esordisce il 15enne Camarda che fa il record di esordio precoce in Serie A. – IL PODCAST, Maurizio Sarri e la pensione anticipata … (CLICCA)
Ascolta “Sarri, la Lazio e la pensione anticipata (ep. 13, 26 nov 2023)” su Spreaker. Mazzarri e il Napoli finalmente liberato Oltre i gol anche i baci, quello di Kvara
Fermi tutti, De Laurentiis entra nella macchina del tempo e torna indietro di dieci anni. Il Napoli dice a addio Garcia, ritorna Mazzarri. Che ormai era quasi un ex allenatore… – IL PODCAST
Ascolta “Mazzarri, il Napoli torna indietro di 10 anni (15 nov 2023)” su Spreaker. Mazzarri al Napoli nasce come una barzelletta – “stai a vedere che questi son
Era già tutto previsto, ciao Rudi. Garcia è andato incontro all’inevitabile, non è mai stato l’allenatore giusto per il Napoli. Ma il suo licenziamento sarà solo la precondizione della soluzione del caso Napoli, a monte di tutto c’è la responsabilità di De Laurentiis, col suo Super Io smisurato. Ma non è licenziabile. E comunque questa storia era già scritta, Spalletti e Giuntoli che lo avevano capito se l’erano svignata prima… – IL PODCAST
Ascolta “Napoli, addio Garcia, illuso Capitan Fracassa, resta solo De Laurentiis (13 nov 2023)” su Spreaker. Era già tutto previsto. Ciao Rudi, ineguagliabile Capitan
Champions League, l’Inter e il peso enorme di Lautaro Martinez. Almeno 300 chili… – IL PODCAST –
Ascolta “Inter, quanto pesa Lautaro Martinez? (9-11-2023)” su Spreaker. Quel che si dice un gol molto pesante. Se avessimo una bilancia speciale che misura gli attaccan
C ‘è solo l’Inter, o meglio solo un gol dell’Inter. A San Siro nessuno si è accorto del ritorno di Mourinho e di Lukaku il traditore. I fischi “nature” hanno coperto i fischietti, ma Lukaku è stato annullato dalla stessa Roma che ha fatto catenaccio e null’altro. In compenso l’Inter ha scoperto che Lukaku non lo ha mai perso: è Marcus Thuram, che lo ha brillantemente sostituito senza alcun rimpianto. Molto frizzante il pareggio tra Napoli e Milan, dove dal processo di Garcia si è passati al processo a Pioli, apertamente contestato da Leao e Giroud dopo le loro sostituzioni. Insomma nel Milan c’è qualche veleno interno che comincia ad emergere. E così il primato della Juventus in testa alla classifica è durato appena una notte, tutto sommato ancora l’anti-Inter più ipotizzabile.
Inter – Roma 1-0 Pur avendolo perduto l’Inter un Lukaku ce l’ha sempre. Marcus Thuram lo ha sostituito più soddisfacentemente se non proprio nel ruolo, almeno nel compit
Champions League, mamma che sberle: c’è chi c’ha Mbappè e c’è chi c’ha Leao…
C’è chi c’ha Mbappé e c’è chi c’ha Leao. Che i campioni facciano la differenza è un concetto tanto banale, quando volatile. Nel senso che facciamo finta di scordarcelo
L’Inter vuole a tutti i costi lo scudetto da Inzaghi e per questo lo scarica addosso alla Juventus
Lo scaricabarile. L’Inter sente più pressione delle altre in fatto di scudetto, probabilmente perché è la squadra più forte e attrezzata, perché il gioco delle parti le impo
A quanto diamo il disarcionamento di Garcia a Napoli nel giro di breve tempo? No, perché è ormai dimostrato che Capitan Fracassa sia arrivato per sbaglio nella squadra campione d’Italia. Certo la colpa e la responsabilità sono anche di De Laurentiis, ma lui c’era anche quando il Napoli vinceva lo scudetto, per cui ha un alibi di ferro. Comunque tre giocatori (Kvaratskhelia, Osimhen e pure Politano) che mandano a quel paese l’allenatore sono ormai la prova che lo spogliatoio del Napoli è sereno e pacifico quanto la riunione di condominio del ragionier Fantozzi…
Sarò sincero, non mi stupisco del Napoli e delle sue preoccupanti fibrillazioni. Nel senso che me le aspetto. E mi aspetto pure altro ovvio: a quanto diamo il disarcionamento di G
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Tra difficoltà e partite giocate sempre soffrendo il più alto livello del calcio europeo, cosa ci sta dicendo oggi la Champions League per le italiane? Che l’Inter oggi è la squadra migliore, che ha mantenuto lo stesso spirito della finalista dello scorso anno, e che ha anche uno sguardo più lungo delle altre (Napoli, Milan, Lazio). Che invece, possono anche giocar bene, ma questa Champions la vivono fatalmente alla giornata. Insomma, checché ne dica Sacchi, non è che si possano dare sempre lezioni di calcio col ditino alzato a Simone Inzaghi…
L’Inter che va lontano. L’impressione più forte che si ricava dai primi assaggi di Champions League, è questa. L’Inter è la squadra che ha mantenuto un certo spirito d
Non lo scopriamo certo oggi Lautaro Martinez con i suoi 4 gol alla Salernitana, dopo essere entrato al 55° della partita. Però dobbiamo ammettere, non lo abbiamo mai considerato un super campione. Perché non è un personaggio, perché non ride mai, perché per tutta la settimana è un normalissimo impiegato dell’Inter per poi trasformarsi però in partita. Dell’Inter ormai è diventato il trascinatore a suon di gol. Ha vinto il Mondiale certo, ma anche lì non era stato tra i protagonisti. La partenza di Lukaku lo ha tolto definitivamente dal cono d’ombra. E pensare che questa estate avrebbe potuto andarsene in Arabia Saudita a guadagnare l’impossibile (240 milioni), ma ha preferito restare all’Inter perché vuole vincere in Europa, tenersi stretta comunque l’Argentina, ed è ancora troppo giovane (26 anni) per pensare solo ai soldi.
Lautaro è un campione, ma ammettiamo di aver faticato a riconoscergli la qualifica. Non ci abbiamo mai investito, considerandolo un attaccante appena poco sopra l’ordinario. Non