Dopo sole tre giornate Milano è al comando e quando il campionato tornerà dopo la sosta ci sarà subito il derby di San Siro. L’Inter risponde al Milan con una goleada alla Fiorentina: Thuram, doppietta di Lautaro e Calhanogliu. Lasciati sul mercato Lukaku e Dzeko, Lautaro è diventato ancora di più il leader e il trascinatore in campo della squadra di Inzaghi. Squadre fortemente rivoluzionate che volano: se il nuovo Milan, tra entrate e uscite, è costato 45 milioni, l’Inter addirittura sul mercato ne ha guadagnati 68. Insomma, vendendo si vola… – ⚽ – Fermi tutti, non è vero che il Napoli rifarà il bis del campionato dello scorso anno. Nel momento in cui si cominciava a pensare che la squadra scudetto fosse rimasta intatta nel fisico e nel pensiero, ecco che l’ex beniamino del San Paolo Maurizio Sarri con la sua Lazio rifila due schiaffoni al Napoli. Luis Alberto straordinario scuote la Lazio dal letargo delle prime due partite buttate via. Arrivati alla sosta insomma, non è tutto così scontato – ⚽ – Da Loftus Cheek a Pulisic, la rivoluzione rossonera funziona. Il Milan è a punteggio pieno, Pioli va a gonfie vele. La Roma è ancora ferma ai box e Lukaku non basta. A Mourinho non resta che prendersela ancora una volta con gli arbitri, ma intanto finisce sotto processo….
Domenica 3 settembre 2023 In appena tre giornate il campionato ha mandato Milano in orbita. Ora si va alla sosta della Nazionale e poi riprenderemo subito col derby di San Siro, ch
Lukaku è un’arma di distrazione di massa. Si fantastica su una Roma scudetto con il centravanti che volevano Inter e Juventus, ma il problema della Roma è ancora Mourinho e il malinteso di una squadra che si prende tutta la scena ma comincia il campionato clamorosamente col piede sbagliato e contro squadre di categoria ben inferiore. Insomma parliamo pure di Lukaku ma con un caso Mourinho avevamo chiuso lo scorso anno e con un caso Mourinho ricominciamo. Non c’è alcun confronto al momento col Milan di Pioli che ha rifatto la squadra per buona parte sul mercato ed è partito nuovamente in tromba nel segno di Leao e Theo Hernandez. E soprattutto di Pulisic, l’americano che piace e batte tutti. Preparatevi perché se il Milan vincesse a Roma alla prossima, sarebbe -8 per la banda Mourinho. Non ci sarà Lukaku che tenga, sai che gazzarra…
Lukaku o non Lukaku, la Roma è da scudetto oppure no?, tra la Roma e il Milan ci sono già cinque punti. E se il Milan vincesse all’Olimpico, sarebbe subito -8 per i giallorossi
Abbiamo il verdetto: il primo derby milanese di Champions League è bauscia, l’Inter rifila un destro-sinistro al volto del Milan e la partita si chiude subito lì. La squadra di Inzaghi la risolve in una decina di minuti appena con i gol di Dzeko e Mkhitaryan. Se il Real Madrid la sera prima ci aveva fatto vedere tutto il talento del giovane Vinicius, l’Inter ci ha fatto dimostrato che anche l’esperienza e la forza dei grandi giocatori, proprio perché anziani, è fondamentale. Insomma due giovanotti di 37 e di 34 anni hanno portato l’Inter a un passo dalla finale di Istanbul. Attenzione adesso però a non andare troppo in là con le supposizioni e con i castelli in aria. Ma intanto un grande omaggio a Simone Inzaghi che avevamo già dato per morto e sepolto possiamo farlo, anzi, a questo punto, è proprio doveroso.
Troppo scontato, quasi da non crederci. Che l’Inter avesse recuperato gol, punti, credito, fiducia, un allenatore quasi esonerato e rimesso in panchina per mancanza dei tempi tec
CHAMPIONS LEAGUE, il Milan dopo 11 anni approda ai quarti, cominciando timidamente a ripercorrere i fasti di un tempo. La squadra di Pioli fa tutto col gol di Brahim Diaz segnato all’andata a San Siro, e nel fantasmagorico nuovo stadio del Tottenham strappa uno 0-0 che vale la qualificazione e l’eliminazione della squadra di Antonio Conte. Che a fine stagione lascerà Londra e se ne tornerà, forse, in una squadra italiana. Il Milan applaude Maignan nella stessa sera in cui Donnrumma col Psg viene clamorosamente eliminato ancora una volta. Il club super ricco delle grandi superstar internazionali, da Messi a Mbappé, è un golem di fango inerte che non riesce a vincere mai nulla in campo internazionale. E’ un Milan a due facce, spesso impresentabile in campionato, ma che in Europa si sta facendo onore. Tornando a giocare all’italiana…
Pioli salta come un grillo, felicissimo e il Milan balla sotto la curva rossonera a White Hart Lane, o come diavolo (appunto…) si chiama adesso il nuovo mostro di acciaio e cemen
SERIE A, 25a GIORNATA – All’improvviso il Milan campione d’Italia ritorna nei suoi soliti incubi. Gli schiaffi presi a Firenze da Nico Gonzalez e Jovic fanno suonare il campanello d’allarme e non solo per il campionato, ma soprattutto per l’impegno di Champions League contro il Tottenham di Antonio Conte. Senza Leao si ricade nei soliti continui processi a Charles De Ketelaere. Per Jerry Cardinale, neo proprietario del Milan su cui ha investito una cifra enorme, gli ostacoli si fanno sempre più alti: realizzare un nuovo stadio a Milano è un’impresa e la squadra non lo sta assecondando fino in fondo. Insomma una sofferenza continua…
SERIE A 2022-2023 GIORNATA N. 25 Venerdì 3 marzo 2023 Napoli – Lazio 0-1 (67’ Vecino L) Sabato 4 marzo 2023 Monza – Empoli 2-1 (19′ Ciurria M, 51′ Satria
SERIE A, 19a GIORNATA – Milinkovic, Zaccagni, Luis Alberto e Felipe Anderson: quattro sveglie della Lazio a un Milan inesistente e in aperta crisi. La notte dell’Olimpico cambia il volto del campionato provocando un vero e proprio scossone geocalcistico. Il Napoli ringrazia il suo vecchio guru Maurizio Sarri, scala quota +12 e viaggia veloce verso lo scudetto, quando anche non gioca i punti di distacco glieli portano i suoi inesistenti avversari, in omaggio ossequioso come i Re Magi. Il Milan è scomparso, Pioli ha perso il controllo, Maldini in forte difficoltà per le operazioni di mercato tutte sbagliate, mentre il nuovo patron Gerry Cardinale sta facendo la figura dell’allocco avendoci scommesso sopra 1200 milioni. Intanto il Sarrismo ha germogliato ancora, la Lazio di Sarri affianca la Roma e la capitale chiede il suo posto in Champions League, mentre Milano è sempre più in difficoltà e perde colpi. Il tutto mentre la Juve è condannata a scontare le sue colpe. Insomma qui sta rovesciando il calcio italiano…
SERIE A 2022-2023 GIORNATA N. 19 Sabato 21 gennaio 2023 Verona – Lecce 2-0 (40′ Depaoli V, 54′ Lazovic V) Salernitana – Napoli 0-2 (45’+3′ Di Lo
Ciao, ciao Milan. La Coppa Italia è una brutta bestia, se la vinci è un merito, ma in tutti gli altri casi è una grana e basta. Come quella di farsi eliminare a San Siro da un Torino ridotto pure in dieci. Il Milan non riesce a far gol e in più gli tocca subirne uno dal giovane francese Michel Adopo, che fa scatenare all’improvviso critiche e accuse. L’eliminazione fa scopa col 2-2 contro la Roma, con la squadra di Mourinho che ha rimontato due gol nel finale, col Napoli che si è allontanato di nuovo e la Juventus che ha agganciato i rossoneri. Da De Ketelaere all’età dei suoi vegliardi attaccanti per Pioli e i suoi campioni d’Italia potrebbe essere finita la lunga luna di miele…
La Coppa Italia è quel torneo che conta solo se lo vinci. E anche quando lo vinci – dipende da quale squadra sei… – vale se lo metti in abbinamento ad altro. Che so,