Claudio Ranieri, una lezione di stile al calcio del SuperIo
Claudio Ranieri, addio al calcio, a 73 anni. Anche se il calcio sostanzialmente non esce mai dalla vita di chi gliene ha già dedicata una intera. E’ giusto che Claudio Rani
Il Napoli riprende la corsa con i suoi gladiatori, Osimhen e Kvaratskhelia. Il Pallone d’Oro d’Africa ha mandato in orbita il centravanti mascherato. – 🎙️IL PODCAST
Ascolta “Napoli, Osimhen superstar (ep.40, 17 dic 2023)” su Spreaker. Serie A, 16a giornata Genoa – Juventus 1-1 Lecce – Frosinone 2-1 Napoli – Caglia
Asciugati le lacrime Claudio e goditi l’applauso di tutto il calcio. Un grande bentornato a Claudio Ranieri, 71 anni, allenatore che ci ha abituato a grandi imprese umane e tecniche. Non solo il Leicester, per lui l’impresa oggi è aver riportato clamorosamente in Serie A il Cagliari dopo averlo preso al 14° posto in Serie B, sei mesi fa. Nello spareggio promozione col Bari Ranieri gioca la carta disperata di Pavoletti negli ultimi minuti e quando tutto sembrava ormai scritto con lo stadio San Nicola che stava già festeggiando ecco che l’attaccante segna il gol che rovescia un destino ormai già scritto: il Cagliari in Serie A, il Bari di De Laurentiis resta in Serie B. Per Ranieri il Cagliari è una questione di cuore, in Sardegna cominciò la sua carriera di allenatore sempre in giro per l’Europa. “Avrei vissuto come una sconfitta personale non riuscire a riportare il Cagliari in A, E comunque io da grande voglio fare l’allenatore”.
L’immagine più bella, ma anche curiosa, è quella mano fuori campo che entra nell’inquadratura e si appoggia sulla testa di Claudio Ranieri in lacrime. Lo accarezza più volte