Li spendereste 70 milioni per Zaniolo alla Juventus, all’Inter o al Milan? In un mercato di occasioni, prestiti, artifizi, invenzioni e ritorni l’eventuale investimento sul calciatore della Roma rischia di essere l’unico affare vero, reale, concreto. Ma perché la Roma chiede una cifra così alta se poi essa stessa, a cominciare da Mourinho e dal dg Tiago Pinto, non sembra crederci fino in fondo e potrebbe trasformarlo in un grande assegno circolare che può mettere a posto il calciomercato stesso se non addirittura il bilancio? A quella cifra difficile comunque che Zaniolo possa muoversi. Quattro anni fa si presentò come un grandissimo talento, in cui all’inizio aveva creduto più che altro Mancini con la Nazionale, poi gli infortuni hanno condizionato la sua carriera e anche la sua crescita come calciatore. Oggi è un giocatore più di potenza che di fantasia e investirci sopra può essere una scommessa…
Il punto è molto semplice: li spendereste 70 milioni per avere Nicolò Zaniolo nella vostra squadra? Che sia la Juventus, il Milan, l’Inter e via così… Se Zaniolo è un campi
Fermi tutti questo è il momento di spararla grossa su Ronaldo. Se lo volete alla Roma oppure clamorosamente di ritorno alla Juventus (in un’operazione fotocopia di Lukaku dall’Inter al Chelsea e ritorno) sognatelo pure, perché è veramente tutto possibile. Ronaldo ormai dove va, anche se continua a fare gol, rompe con tutti gli allenatori che incontra. Al Manchester United è stato una “minestra riscaldata” come recita, azzeccandoci, il luogo comune. Il problema è che ormai Ronaldo è un asset aziendale troppo costoso, fuori tempo e fuori misura per qualsiasi club. E poi la prossima stagione sarà quella del suo quinto e ultimo Mondiale, in cui sparerà le ultime cartucce della sua gloriosa carriera. Però, a meno che non decida di continuare con un altro anno a nervi tesi nello United, il calciomercato dovrà trovargli anche una nuova squadra. E chi se lo prende, a 38 anni, uno così? Insomma, più che calcio, cinema…
Non c’è nulla di clamoroso nel probabile, possibile, quasi sicuro divorzio di Ronaldo dal Manchester United. E’ una storia finita già da tempo, e l’aspetto paradoss
E’ il trionfo di Mourinho Superstar! Esplode la gioia della Roma: tutti in festa per la vittoria in Conference League. A Tirana i giallorossi battono il Feyenoord, decide il gol di Zaniolo, il giocatore simbolo della rinascita giallorossa. Era dalla Champions League dell’Inter nel 2010, e sempre con Mourinho in panchina – deve essere un segno del destino, evidentemente il dna vincente esiste – che un club italiano non conquistava una delle Coppe ufficiali dell’Uefa. Va bene non sarà la Champions League, ma oggi nessuno, nel calcio italiano, può permettersi di disprezzare alcunché. Benissimo ha fatto la Roma a puntarci e a portarsi a casa questo successo. E’ il primo trofeo internazionale della Roma dalla sperduta Coppa delle Fiere del 61 e soprattutto dopo la delusione atroce della sconfitta ai rigori col Liverpool all’Olimpico nell’84. Nella Capitale il mondo giallorosso si riversa in strada: dopo Milano, fa festa anche Roma
Ascolta “Roma Conference League” su Spreaker. Da Mourinho a Mourinho, dodici anni dopo la Champions League del Triplete all’ Inter (2010) c’è ancora lui in
La Fiorentina di Italiano è la rivelazione della stagione. Chiude il campionato con un 2-0 alla Juventus di Vlahovic e si prende il posto in Conference League. Juventus in fase di smobilitazione, mandano via Dybala per tornare ancora una volta da Pogba: Agnelli, Arrivabane e Allegri saranno giudicati dai risultati, ma intanto per quest’anno la Juve è irrimediabilmente bocciata. La Lazio di Sarri quinta davanti alla Roma di Mourinho, l’Atalanta è la delusione: fuori dall’Europa. – ⚽ – La Roma vince a Torino e si assicura un posto in Europa League per il prossimo anno. Grande protagonista Tammy Abraham, che con i suoi 17 gol in campionato sconfigge così tutti i nostri pregiudizi sui centravanti inglesi. La qualificazione consente alla squadra di Mourinho di giocare con meno ansia la finale di Conference League contro il Feyenoord mercoledì a Tirana. Certo il testa a testa con la Lazio per il quinto/sesto posto non è il massimo e forse non è questo che ci aspettava da un allenatore come Mourinho. Il campionato ci ha detto però che anche altre squadre come Juventus e Napoli hanno sofferto rispetto alle attese. In ogni caso, questo va detto, Milano si divide per lo scudetto, Roma per la Coppa all’ombra della Champions League
SERIE A 2021-2022 ULTIMA GIORNATA, N.38 Venerdì 20 maggio 2022 Torino – Roma 0-3 (33′ Abraham R, 42′ Abraham rig. R, 78′ Pellegrini rig. R) Sabato 21 maggi
Il Milan fa due gol all’Atalanta con Leao e Theo Hernandez che si fa in slalom tutto San Siro e aspetta che l’Inter gli consegni lo scudetto, ma la squadra di Simone Inzaghi con Lautaro Martinez crede ancora nel suo 10% di chances e decide di rimandare la conquista dello scudetto all’ultima giornata (Sassuolo – Milan, Inter – Sampdoria). Insomma tutto secondo copione, a meno di clamorose sorprese. E Simone Inzaghi lo ricorda pure: “Io con la Lazio ho vinto uno scudetto così…” – ⚽ – Il Napoli chiude la sua stagione al Maradona tra qualche rimpianto e le lacrime di Insigne – ⚽ – Le cose non si mettono bene per la Roma di Mourinho, i giallorossi fermati all’Olimpico sull’1-1 da un Venezia ormai retrocesso in Serie B. La Conference League è un traguardo, ma il campionato è un fallimento
SERIE A 2021 – 2022 Giornata n. 37 Sabato 14 maggio 2022 Empoli – Salernitana 1-1 (31′ Cutrone E, 76′ Bonazzoli S) Verona – Torino 0-1 (19′ Brek
La Fiorentina batte la Roma e si gioca un finale di stagione molto inatteso, specialmente dopo la partenza di Vlahovic. La squadra di Vincenzo Italiano rischia di arrivare parecchio più in alto dello scorso anno, quando tutti gli occhi erano solo per i gol segnati dall’attaccante poi ceduto alla Juventus. Dal presidente Rocco Commisso a Italiano, la Fiorentina potrebbe cominciare una lenta risalita verso quel grande palcoscenico su cui un giorno vedevamo recitare Antognoni e Batistuta. Purtroppo quei tempi per i viola non sono mai più tornati, ma intanto la Fiorentina si è messa allo stesso livello di Roma e Atalanta. Nel frattempo Mourinho si lamenta dell’arbitro – dov’è la novità? – e la Roma pensa solo alla finale di Conference League, attesa come l’apparizione della cometa di Halley.
SERIE A 2021 – 2022 Giornata n. 36 Venerdì 6 maggio 2022 Inter – Empoli 4-2 (5′ Pinamonti E, 28′ Asllani E, 40′ S. Romagnoli aut. I, 45′ Lautar
La Roma batte il Leicester che fu di Ranieri (commosso in tribuna…) e conquista la finale di Conference League contro il Feyenoord. Sarà anche la terza coppa dell’Uefa, ma qui nessuno può permettersi di fare lo schizzinoso: la Nazionale non è andata nemmeno ai Mondiali, in Champions League siamo al massimo arrivati agli ottavi, in Europa League ai quarti, le finali sono rarissime e l’ultima coppa vinta risale al 2010 con l’Inter. Non è un traguardo però, per avere un valore la Coppa va vinta. Il giocatore simbolo della nuova Roma americana è Abraham con i suoi 25 gol in stagione. A Mourinho va il merito di aver ricostruito e catalizzato l’ambiente giallorosso, riempito nuovamente lo stadio Olimpico. Certo è sempre un straordinario furbone, sempre pronto a incitare ed eccitare la piazza. “Questa è una vittoria di famiglia”. Ma si sa, Mou è così: prendere o lasciare…
UEFA CONFERENCE LEAGUE SEMIFINALI ANDATA Giovedì 28 aprile 2022 Leicester – Roma 1-1 (15′ Pellegrini R, 67′ Mancini aut. L) Feyenoord – Marsiglia 3-2 (18&#
Leao può essere davvero l’uomo scudetto del Milan, più di Ibrahimovic o Giroud. Il portoghese segna un gol pesantissimo contro la Fiorentina e tiene a distanza l’Inter. La vittoria sui viola è la terza consecutiva, i rossoneri si sono messi in testa di non farsi sfuggire l’occasione e approfittano del momento favorevole. – ⚽ – Dopo l’harakiri di Bologna l’Inter risponde vincendo a Udine, ma alla fine nemmeno troppo agevolmente. Partita chiave nella corsa scudetto può essere Cagliari-Inter, con i sardi in piena bufera salvezza – ⚽ – Per battere il Venezia alla Juventus servono i gol di Bonucci, la cattiveria del veterano sotto porta funziona molto di più dell’attacco a polveri bagnate di Vlahovic, Morata o Dybala. Il gioco non è il massimo e prendere un gol dal Venezia ultimo in classifica nemmeno, ma a questo punto nessuno chiede alla Juve spettacolo, ma solo un finale degno dei bianconeri. – ⚽ – In sintesi la lotta scudetto è apertissima, ma il campionato si sta livellando sempre di più verso il basso. Tanto ormai su cosa ci sia sotto i tre punti non ci guarda più nessuno…
SERIE A 2021-2022 GIORNATA N.35 (clicca sulle partite per leggere cronaca, tabellini e statistiche) Sabato 30 aprile 2022 Cagliari – Verona 1-2 (8′ Barak V, 44′ C
Nel calcio europeo da cui tutto il calcio italiano è fuori c’è ancora la Roma di Mourinho che si batte e resiste con un certo orgoglio e un grande seguito di pubblico in Conference League. Il dignitosissimo pareggio di Leicester rimanda tutto alla partita dell’Olimpico. La squadra sia pure tra molte difficoltà e un piazzamento ancora incerto in campionato, appare in crescita. Soprattutto con Smalling, leader della difesa, e il giovane esterno Zalewski, la migliore delle novità dei giallorossi. Mourinho e i tifosi sognano non solo la finale ma addirittura di vincere il trofeo. Non avrà il valore della Champions League, certo, ma significherebbe almeno che il calcio italiano non è completamente sparito…
UEFA CONFERENCE LEAGUE SEMIFINALI ANDATA Giovedì 28 aprile 2022 Leicester – Roma 1-1 (15′ Pellegrini R, 67′ Mancini aut. L) Feyenoord – Marsiglia 3-2 (18&#
L’Inter è più forte di tutti e spicca il salto verso lo scudetto. Liquidata la Roma – ultimo ostacolo di un certo livello – con una vittoria netta. Per l’ex Mourinho solo tanti cari ricordi e applausi, e poi giù con i gol di Dumfries, Brozovic e Lautaro. Per la squadra di Inzaghi adesso ci sarà anche il recupero col Bologna e poi un calendario non certo proibitivo. Insomma forse il campionato ha imboccato l’epilogo che tutti sapevamo. Forse…
SERIE A 2021-2022 GIORNATA N. 34 Sabato 23 aprile 2022 Torino – Spezia 2-1 (4′ Lukic rig. T, 69′ Lukic T, 90’+7′ Manaj rig. S) Venezia – Atalant