Il Napoli torna a vincere, ma tutti si tolgono qualche sassolino dalle scarpe. Mertens, che della squadra è il leader, dice che “questa stagione è stata la delusione più grande, non c’erano squadre più forti di noi”. De Laurentiis a Spalletti: “Se vuole andare basta darsi la mano, non posso accettare che il Milan rischi di vincere lo scudetto con un monte stipendi molto inferiore al nostro”. L’allenatore battibecca con Mertens, ma non solo: “Il ritiro per una squadra al terzo posto era assurdo, abbiamo giocato un grande campionato, e le proteste del pubblico ci hanno fatto male”. Insomma siamo punto e a capo, al Napoli le tensioni sono altissime. E ora si tratta solo di arrivare fino in fondo…
SERIE A 2021-2022 GIORNATA N.35 (clicca sulle partite per leggere cronaca, tabellini e statistiche) Sabato 30 aprile 2022 Cagliari – Verona 1-2 (8′ Barak V, 44′ C
Napoli shock, il crollo è totale. Avanti di due gol a Empoli, ne incassa tre in otto minuti: un Meret da incubo da una parte e un sorprendente Pinamonti dall’altra contribuiscono al clamoroso sorpasso e vittoria del piccolo club toscano. Il Napoli così perde la partita che compromette definitivamente tutti i sogni della sua stagione. No, non è un finale già visto, è peggio dei finali già visti. Altro che scudetto, ora è a rischio anche il terzo posto e Spalletti non sa spiegarsi il perché sul più bello e nel momento di piazzare la zampata decisiva la sua squadra si sia letteralmente sciolta: ko in casa con la Fiorentina, pareggio della Roma oltre il 90′, ko a Empoli. “La responsabilità in questi casi è tutta dell’allenatore” ammette il tecnico. Per il Napoli e per Spalletti è un probabile, triste e inaspettato epilogo. La delusione è così grande che non si esclude nemmeno che a fine stagione società e allenatore si separino Almeno stando a sentire il depressissimo Mr. Luciano…
SERIE A 2021-2022 GIORNATA N. 34 Sabato 23 aprile 2022 Torino – Spezia 2-1 (4′ Lukic rig. T, 69′ Lukic T, 90’+7′ Manaj rig. S) Venezia – Atalant
Bye, bye ecco il conto. Il pari del Maradona taglia fuori il Napoli dalla possibilità di vincere lo scudetto, e la Roma probabilmente dalla chance di agganciare la Juve e il quarto posto. Con annessa la solita bufera arbitrale…
SERIE A 2021-2022 GIORNATA N. 33 Venerdì 15 aprile 2022 Spezia – Inter 1-3 (31′ Brozovic I, 73′ Lautaro Martinez I, 88′ Maggiore S, 90’+3′ Sa
Il Napoli ko, il Milan senza gol: questo scudetto stressa proprio
SERIE A 2021-2022 GIORNATA N. 32 Sabato 9 aprile 2022 Empoli-Spezia 0-0 Inter – Verona 2-0 (22′ Barella I, 30′ Dzeko I) Cagliari – Juventus 1-2 (10′ J
La zampata scudetto del Napoli, vince in casa della Lazio con i gol di Insigne e Fabian Ruiz, approfitta del momento no di Milan e Inter e balza in testa affiancando i rossoneri. Più che una corsa è una rissa scudetto ormai aperta a quattro squadre: Napoli, Milan, Inter e Juventus. E Spalletti dopo essersi fatto il segno della croce sul campo dell’Olimpico esplode: “Ma non rompete i cog….i! Qui c’è una brutta atmosfera, avete visto ora se abbiamo carattere o no?”. Insomma la tensione è altissima, la rissa scudetto è già cominciata
SERIE A 2021-2022 GIORNATA N. 27 Venerdì 25 febbraio 2022 Milan – Udinese 1-1 (29′ Leao M, 66′ Udogie U) Genoa – Inter 0-0 Sabato 26 febbraio 2022 Salernit
Il Napoli pareggia a Cagliari, grazie a un gol di Osimhen che riacciuffa la rete di Pereiro con la complicità dell’imbarazzante papera di Ospina. Mazzarri dà un bel dispiacere alla sua ex squadra che aveva la possibilità di arrivare in testa alla classifica e invece è ancora lì all’ombra del Milan insieme all’Inter. E’ uno scudetto che non vuole nessuno, neanche una delle prime tre sei (Milan, Inter, Napoli, Juve, Atalanta, Lazio) riesce a vincere e tutte deludono. Anche se l’Inter più di tutte. Insomma la lotta scudetto al momento è veramente poca cosa
SERIE A 2021-2022 GIORNATA N. 26 Venerdì 18 febbraio 2022 Juventus – Torino 1-1 (13′ De Ligt J, 62′ Belotti T) Sabato 19 febbraio 2022 Sampdoria – Empoli 2
Il rigore di Napoli – Barcellona fischiato perché il pallone sfiora ad alta velocità il mignolo di un giocatore, come dice Spalletti. Al di là dell’inesistenza o meno del fallo, e dicendo subito che non è stato il primo rigore discutibile né l’ultimo – anzi ben vengano gli errori a parte che siano contenuti altrimenti il Bar Sport a che serve? – il problema è: possiamo accettare un calcio dove le telecamere e la moviola ti spiano anche nelle mutande fino a trovare qualcosa che non va? Fino a scovare falli e rigori di cui nessuno si è mai accorto? Va bene la tecnologia, però bisogna riportare l’arbitro e l’umanità al centro del calcio, non diventare schiavi della tecnologia e di un regolamento stupido. Perché questo è solo un calcio da Grande Fratello. Quindi o torniamo a un calcio vero e umano oppure tanto vale giocarsi le partite alla Play Station…
Quello di Napoli-Barcellona non è stato il primo e non sarà l’ultimo rigore che ci fa discutere. Non mi interessa la genesi, se sia di mignolo o di polpastrello. Nessuno se ne
Ci siamo, la stagione è nelle mani di Luciano Spalletti, uno degli allenatori italiani più validi e apprezzati ma che ancora non è riuscito a vincere quanto merita. A Napoli ha ricostruito gioco e squadra e ora deve solo prendere il volo. Dice che “lo scudetto è una figata!”. Preda del personaggio, indugia in una filosofia leggera e spicciola cercando di camuffare il suo vero io fumantino e attaccabrighe. Si tratta solo di riuscire finalmente a vincere prima che il suo io più profondo salti fuori a rovinare tutto…
Lo Spallettismo – non può ancora parlarsi di Spallettesimo non avendo il nostro aperto un’epoca di trionfi e di vittorie – è la terza via. Intesa come strada che no