Tutto a posto e niente in ordine nel Milan campione d’Italia. 1300 milioni di business a parte, l’operazione che sta portando il Milan da Elliott a RedBird è al momento un grande caos. Sono rimasti tutti al posto loro, ma Maldini e Massara che sono i costruttori, dal punto di vista tecnico, della squadra scudetto hanno le mani legate. Oltre la questione contratto rinnovato solo all’ultimo giorno prima della scadenza, sono i rapporti di forza interni, le strategie e il budget che non sono definiti. Anzi una questione aperta e pure velenosa. Maldini è in sintonia col nuovo proprietario americano Jerry Cardinale, ma di fatto la gestione e il potere decisionale sono ancora tutti in mano a Ivan Gazidis, con cui i rapporti sono ai invece minimi termini e il dissidio totale. Ne va di mezzo il mercato e la programmazione per la prossima stagione in cui il Milan dovrà difendere il titolo e cercare di fare una bella Champions League. Insomma è una questione di gelosia, il Milan in mano a Fratelli Coltelli…
Tutto a posto e niente in ordine. Vincere lo scudetto e fermarsi lì. Anzi tornare un po’ indietro. La paura, forse solo una sensazione sbagliata ma a oggi la fotografia è quest