Il calcio del sessismo e del patriarcato. Un caso di revenge porn alla Roma in cui a pagare è la donna vittima, licenziata per incompatibilità mentre il calciatore viene salvato. Portanova continua a giocare nella Reggiana nonostante una condanna a 6 anni per stupro in primo grado: secondo la giustizia sportiva non ci può essere una radiazione prima di una sentenza penale definitiva. Che arriverà chissà tra quanto. L’ipocrisia è quella del calciatore-assett che va comunque tutelato, mentre per la donna abusata basta agitare un ramo di mimosa l’8 marzo
IL CALCIO DEL SESSISMO E DEL PATRIARCATO Un caso di revenge porn e un caso di stupro, il calcio incontra la cronaca giudiziaria dei reati più odiosi perpetrati contro il corpo del