L’Italia di Spalletti vince in Belgio con un gol di Tonali e vola in Nations League. Ma datemi retta, voliamo bassi, fidarsi è bene e non fidarsi è meglio. Abbiamo già preso troppe cantonate…
*** BELGIO-ITALIA 0-1, LA NAZIONALE IN RISALITA L’Italia di Spalletti vince anche in Belgio, come già aveva vinto in Francia. Stavolta basta un gol di Tonali, che si avvia dopo
La verità a puntate sulle scommesse e il caso Tonali. L’ex calciatore del Milan sotto inchiesta anche in Premier League per 50 scommesse sul calcio effettuate anche quando si era già trasferito al Newcastle. Tonali aveva patteggiato una condanna a 10 mesi più altri 8 di servizi alternativi e percorsi riabilitativi contro la ludopatia di cui aveva dimostrato la sofferenza con un certificato medico autoprodotto. In questa storia a puntate aveva messo lo zampino pure Corona, intorbidando molto le acque…
SCOMMESSE, TONALI E UNA VERITA’ A PUNTATE II Vizietto o la Febbre da Cavallo di Sandro Tonali, giovanotto di belle speranze andato in Inghilterra a fare fortuna e rimasto imp
Dalle scommesse ai gol della speranza, in mezzo alla grande bufera che ha investito il calcio italiano la Nazionale di Spalletti riesce ancora a sopravvivere e dare qualche segnale di risvegflio con Bonaventura, Berardi e Frattesi. Ma intanto tutto il calcio è sospeso tra le indagini della procura intorno a Fagioli, Zaniolo, Tonali etc e la macelleria di gossip e fake news con al centro il mestatore seriale Fabrizio Corona. Se il comportamento dei giocatori da una parte va condannato, dall’altro va loro anche un po’ di solidarietà perché adesso finiranno dentro un tritacarne spietato e rischiano di pagare anche ciò di cui non hanno colpa
I quattro gol della Nazionale a Malta – non propriamente un’impresa, ma dalla Macedonia del Nord in poi ogni vittoria è comunque un sollievo – è la prima boccata
Il biscotto siamo noi. Il flop dell’Under 21 fuori dall’Europeo e dalle Olimpiadi fa scopa con la crisi della Nazionale fuori da due Mondiali consecutivi. E il problema si allarga ulteriormente se consideriamo che alcuni giocatori dell’Under sono gli stessi della squadra maggiore. Tonali è travolto dalla propria vicenda personale del trasferimento al Newcastle, Gnonto è un attaccante cui si è rivolto anche Mancini stesso senza ottenerne granché, mentre il no alla convocazione di Kean, giocatore come tanti, significa che la crisi non solo tecnica è davvero profonda. Di rifondazione in rifondazione e di flop in flop bisogna ormai ammettere solo una cosa: non sappiamo proprio che fare.
Il pericolo maggiore è l’indifferenza, perché di flop in flop si finisce quasi per farci il callo e un’eliminazione in più o in meno non fa più differenza. Il flop dell’
Attenzione, reggetevi forte, sta esplodendo la bolla del calciomercato: il Milan ha venduto Sandro Tonali al Newcastle per 80 milioni. E’ un po’ come andare a mangiare la margherita a 25 euro nella pizzeria di Briatore. Ma chi ce li manda questi straricchi signori della Premier League a fare shopping in Italia? Ormai tutti vogliono applicare il metodo Giuntoli, il manager scudetto separato a Capri, che è all’origine del boom del Napoli: vendere, guadagnare e pure vincere. Praticamente il massimo. Non a caso il presidente De Laurentiis ha subito innalzato la quotazione di Osimhen: ora per prenderlo ci vogliono almeno 180 milioni di euro. Dalla Premier League all’Arabia Saudita una follia generale. Però fateci caso è un mercato di centrocampisti, difensori e persino portieri, ma di grandi centravanti a prezzo umano nemmeno l’ombra. Anche perché è come andare a caccia di perle sulla spiaggia di Rimini.
Proprio non riesco a capire come si possano pagare 70/80 milioni per prendersi Sandro Tonali – per prendere Haaland dal Borussia Dortmund il Manchester City ne pagò 60 più
Straordinario Giroud, sono suoi i gol che danno al Milan il 19° scudetto della sua storia. Sono passati 11 anni dall’ultimo scudetto rossonero, allora in panchina c’era Allegri e in campo sempre Ibrahimovic. In mezzo i nove scudetti della Juve e quello dell’Inter di Conte, cui il Milan strappa il titolo italiano. E’ lo scudetto di Stefano Pioli che ha magistralmente pilotato il Milan verso lo scudetto senza forse avere la miglior squadra rispetto agli altri. Per questo Milan, sempre in crescita negli ultimi tre anni, ho individuato sette protagonisti, sette uomini d’oro che hanno fatto un’impresa che nessuno aspettava: Maldini, PIoli, Maignan, Tonali, Leao, Giroud e Ibrahimovic. Il Milan scudetto si è stretto intorno all’anziano campione e ha trovato in lui il riferimento necessario per questo storico colpo. Il ritorno alla luce dopo l’epoca Berlusconi…
SERIE A 2021-2022 ULTIMA GIORNATA, N.38 Venerdì 20 maggio 2022 Torino – Roma 0-3 (33′ Abraham R, 42′ Abraham rig. R, 78′ Pellegrini rig. R) Sabato 21 maggi
Il Milan ha lo scudetto in mano, la netta vittoria di Verona con Super Leao e Super Tonali mette in discesa gli ultimi 180′ minuti dei rossoneri. Tra le due partite con Atalanta e Sassuolo ha anche la possibilità di giocarsi il jolly del pareggio che gli deriva dall’aver vinto l’ultimo derby di campionato ribaltando la sconfitta con la doppietta di Giroud. Pioli, insieme a Maldini e Massara in società, sta facendo un capolavoro: pur non avendo la squadra migliore e più costosa (quarto monte stipendi della Serie A dopo Juventus, Inter e Napoli) è riuscito a ottenere dai suoi giocatori un surplus di rendimento e risultati, tramite organizzazione ma anche cuore e amicizia. Basta vedere Ibrahimovic in panchina che praticamente fa l’allenatore in seconda… ***
SERIE A 2021 – 2022 Giornata n. 36 Venerdì 6 maggio 2022 Inter – Empoli 4-2 (5′ Pinamonti E, 28′ Asllani E, 40′ S. Romagnoli aut. I, 45′ Lautar
Il Milan vince in rimonta in casa della Lazio e rimette il muso davanti all’Inter. Che adesso deve recuperare la partita col Bologna. E’ la risposta della squadra di Pioli ai nerazzurri dopo la netta vittoria sulla Roma e l’opzione messa sullo scudetto. Partita di grande carattere con un Milan che da parecchio tempo non si vedeva così deciso, Tonali mette dentro il gol più importante e Pioli si toglie qualche sassolino dalle scarpe: “Questi ragazzi riscuotono troppo poco credito, ma stanno facendo cose straordinarie. Proveremo a vincerle tutte”. A punteggio pieno lo scudetto sarà dell’Inter, che però ha due impegni in più: il recupero di campionato e la finale di Coppa Italia. Insomma c’è qualche sorpresa ancora possibile?
SERIE A 2021-2022 GIORNATA N. 34 Sabato 23 aprile 2022 Torino – Spezia 2-1 (4′ Lukic rig. T, 69′ Lukic T, 90’+7′ Manaj rig. S) Venezia – Atalant